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Visualizza Versione Completa : Birba e Lucy si odiano, va sempre peggio...


Birba2001
10-11-2011, 09:40
Buongiorno a-mici, a 2 mesi esatti dall'inserimento di Lucy le cose vanno molto molto male. Dopo qualche giorno di relativa calma (l'ultima volta che postai qui, il 24 ottobre), i rapporti tra le due micie sono tornati turbolenti. Il solito target, Lucy attacca Birba e la caccia sotto al letto di camera mia e anche da lì vola qualche zampata, ma fino a qualche giorno fa niente di più. Negli ultimi giorni Lucy ha iniziato ad attaccare Birba anche in cucina sia mentre pranziamo che quando siamo fuori casa (le ho trovate in posizione di attacco rientrando in casa). Birba da parte sua, sempre negli ultimi giorni, sembra quasi provocare Lucy, non attaccandola, ma passando spesso da dove lei può vederla. Da qualche giorno per la prima volta hanno iniziato a volare ciuffi di pelo. Ieri sera si sono osservarte da due stanze separate durante tutta la nostra cena (avevano entrambe cenato e a disposizione croccantini). Mentre ci preparamo per coricarci Birba ci osservava da sotto il carrello della tv di camera mia, è arrivata Lucy senza accorgersi della presenza dell'altra. Birba quando si è vista Lucy a pochi cm ha soffiato e noi abbiamo cercato di distrarle perchè era una situazione pericolosa tra televisore pesantissimo, fili elettrici e il pochissimo spazio a disposizione di un carrellino per tv... Qualche urlo e qualche zampata, Lucy era inferocita come al solito ma siamo riusciti a portarla in sala con molta fativa, Birba PER LA PRIMA VOLTA inferocita anche lei ci ha seguiti e non siamo riusciti ad avviciniarla,e ra irriconoscibile. Sulla porta della sala si sono attaccate in stile gatti randagi con versi ed urla fortissimi e rotolandosi a terra, si sono staccate per un attimo ed hanno ricominciato davanti a noi in preda al panico. Non avevo mai visto una cosa del genere, siamo intervenuti perchè volavano letteralmente nuvole di peli e solo sbattevano da una parete all'altra ma è stato difficilissimo. Dopo hanno comunque mangiato e stanotte dormito. Lucy ne è uscita stremata come le succede spesso dopo uno scontro, ha mangiato un po' e si è messa a dormire. Birba inizialmente non voleva uscire da sotto il letto e quando è uscita abbastanza "spettinata" e ancora un po' carica di adrenalina (l'ho visto da come giocava con me, leggermente aggressiva) e dopo è andata a dormire sul letto a castello in camera di mia figlia. Stamani Birba teneva un occhio chiuso, l'ho gardato bene ma non ho visto niente di strano. A Lucy è impossibile mettere le mani addosso ma sembra stia bene. Sono davvero scoraggiata e demoralizzata. Sicuramente qualcosa in questi due mesi abbiamo sbagliato, in primis il fatto che lavoriamo tutti a tempo pieno e siamo a casa davvero poco ma Lucy purtroppo è sempre stata molto scontrosa ed aggressiva, mi è difficile difficile pensare che si tranquillizzi e a questo punto ho paura che anche Birba modifichi il suo comportamento perchè nell'ultima settimana la vedo cambiata.
Grazie e scusate per la lunghezza ma a chi dovrei parlarne se non a voi?
Francesca

LaT
10-11-2011, 10:18
Io ho bisogno di una rinfrescata: quanto hanno le gatte, se sono sterilizzate, chi é arrivato prima e chi dopo, a che età le avete prese, come avete affrontato l'inserimento, per cominciare.

Birba2001
10-11-2011, 10:36
Io ho bisogno di una rinfrescata: quanto hanno le gatte, se sono sterilizzate, chi é arrivato prima e chi dopo, a che età le avete prese, come avete affrontato l'inserimento, per cominciare.

Dunque, Birba, 10 anni, trovatella, vive con noi da quando aveva 5/6 mesi, Lucy, 9 anni, viveva con mio padre e mio fratello da quando aveva circa un mese ed abita con noi (insieme a mio fratello) dal 10 settembre in quanto mio padre si è spento l'8 luglio di quest'anno. Birba è stata sterilizzata all'età di 7/8 mesi mentre Lucy è stata sterilizzata ad agosto di quest'anno perchè così aveva deciso mio padre in quanto andava in calore un paio di volte l'anno (a volte anche più di rado). Per l'inserimento abbiamo seguito i vostri consigli e per le prime settimane sembrava una cosa tranquilla, molto più del previsto, poi improvvisamente le cose sono cambiate fino, tra alti e bessi, a degenerare. L'inserimento è stato sicuramente fatto un po' più velocemente del necessario ma gli spazi sono ristretti e lavoriamo tutti a tempo pieno, quindi poco tempo per fare tutto a regola d'arte. E comunque all'inizio sembrava che le cose andassero bene.

sabrinaV
10-11-2011, 11:14
Ciao, per rendere partecipi le persone che leggono, segnalo che la discussione precedente era questa: http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=98518

Inoltre io avevo dato via mail a Birba2001 questo link: http://www.catwelfare.net/cphProblemiConvivenza.aspx

Poi le avevo scritto questo via mail:

"Ti dico quello che ricordo della conferenza della comportamentalista che parlava di convivenza di gatti maschi interi e parlava dell'introduzione di un gatto nuovo:

Diceva che l'importante è la prima impressione che hanno i gatti l'uno dell'altra, quindi se la prima impressione è negativa sarà difficile fargli cambiare idea.
Diceva di tenere i gatti in due stanze diverse chiusi fino a che non fanno bisogni e mangiano e giocano normalmente (quindi qualche giorno).
Poi di mettere un vetro (preferibilmente non trasparente ma un po' opaco) o una rete sulla porta in modo che si possono vedere ma non toccare, così si abituano all'idea vedendo che l'altro non gli fa niente.
Poi avvicinare piano piano le ciotole alla porta in modo che devono stare vicini.
Lasciar poi girare ogni tanto i gatti da soli per la casa così allargano l'idea del territorio e si abituano agli odori dell'altro. Mentre l'altro gatto è chiuso in stanza.
Poi mettere una rete in mezzo alla stanza (e questa la vedo di difficile applicazione) in modo che i gatti stanno nella stessa stanza ma separati.
Poi togliere la rete e dovrebbero star tranquilli.

Comunque diceva anche che se si stanno antipatici l'unica cosa che si può ottenere è che si ignorino e bisogna mettersi l'anima in pace.
Diceva anche che quando li fai stare assieme le prime volte, tenerti degli snack o un gioco a cui non resistono, in modo che se vedi che stanno per picchiarsi li fai giocare ma separatamente così scaricano la tensione.
Diceva di non spararli mentre si menano e cercare appena possibile di distrarli con qualcosa.

Nel tuo caso loro già convivono quindi spero che qualcosa di queste informazioni ti sia utile.
Io per esempio all'inizio tenevo i gatti ogni tanto chiusi in stanze separate perchè così almeno, per un oretta, non pensavano all'altro gatto e capivano che non erano i padroni della casa."


Oggi ho trovato questo link: http://www.pet-ethology.it/content/la-procedura-linserimento
Anche questo può essere interessante: http://www.anfi-lombardia.com/modules/dokuwiki/doku.php?id=comportamento:l_organizzazione_degli_s pazi

Le gatte hanno spazio per appollaiarsi in alto? Davanzali, tiragraffi alti, mobili, scale? Vedo che i miei si mettono in alto uno da una parte e uno dall'altra della stanza e controllano tutto e si controllano a vicenda. E ognuno ha le sue postazioni dove l'altro non deve stare altrimenti si menano. Magari in casa tua ci sono troppe poche postazioni.
Prova a mettere un'altra lettiera e più ciotole di cibo sparse in giro.

Ciao!

Birba2001
10-11-2011, 11:36
Oggi ho trovato questo link: http://www.pet-ethology.it/content/la-procedura-linserimento
Anche questo può essere interessante: http://www.anfi-lombardia.com/modules/dokuwiki/doku.php?id=comportamento:l_organizzazione_degli_s pazi

Le gatte hanno spazio per appollaiarsi in alto? Davanzali, tiragraffi alti, mobili, scale? Vedo che i miei si mettono in alto uno da una parte e uno dall'altra della stanza e controllano tutto e si controllano a vicenda. E ognuno ha le sue postazioni dove l'altro non deve stare altrimenti si menano. Magari in casa tua ci sono troppe poche postazioni.
Prova a mettere un'altra lettiera e più ciotole di cibo sparse in giro.

Ciao![/QUOTE]

Ciao Sabrina e grazie per aver riportato la discussione precedente e per i link che più tardi andrò a visitare. Si, le gatte hanno abbastanza spazio per nascondersi, appollaiarsi in alto, tiragraffi, ognuna la sua lettiere e il suo spazio pappa, cibo a disposizione, il problema è che si osservano un po' si ma va sempre a finire con un attacco. Per le ciotole in giro per casa: Lucy soffia e attacca chi si avvicina al cibo, figurati che quando le do io la pappa (ci pensa sempre mio fratello), devo chiudere la porta e passarle la ciotola aprendo uno spiraglio oppure non devo farmi accorgere che gliela sto portando altrimenti mi soffia e mi aggredisce alle gambe... ma ti sempre normale??? Ho una figlia di 8 anni e l'altro giorno ha soffiato e aggredito anche lei alle gambe solo perchè le stava passando davanti (e nemmeno tanto vicina). D'altra parte a volare non abbiamo ancora imparato :rolleyes:

LaT
10-11-2011, 11:38
Allora, per l'inserimento un pochino piú rapido non c'é problema, io li ho sempre fatti diretti e immediati e non ho mai avuto problemi, se non una volta, ma ho risolto in tempi relativamente brevi.
Pensa attentamente se, da quando le cose sono peggiorate, ci sono stati dei cambiamenti, cose anche cui non dai peso, ma che per un gatto, estremamente abitudinario, possono fare la differenza. Anche spostamenti di mobilio, ad esempio, tipologia di mangime o di lettiera.
Dicevi che tuo fratello è venuto a stare da voi con la gatta. Lui vive sempre con voi?
A parte queste info, l'unica cosa che puoi fare e che, qui, ha sempre funzionato, è ricominciare con l'inserimento, ossia una marea di coccole alla micia residente, stracoccole anche alla nuova, per così dire, quando l'altra non ti vede, tenerle possibilmente separate quando non siete in casa e, ciliegina, fai un bel giro di Zylkene ad entrambe, che solitamente funziona bene.
Quando siete in casa cercate di passare tempo con loro facendole giocare molto, senza aspettare tempo quando le fate uscire dalle loro stanze, iniziate subito a distrarle.
La "canna da pesca" e, nel vostro caso ottimo, la penna laser (5 minuti, non di più questa), fanno miracoli, le sfiancano e le distraggono.
Attacca alla canna uno spago di almeno un metro se non di più, così non sarai costretta a
stare in piedi e, soprattutto, loro potranno cercare di acchiappare il topino o la pallina all'estremità dello spago senza dover stare troppo vicine.
Metti un'altra lettiera, se ne hai solo una.
Il resto lo vediamo tutti insieme in corso d'opera :)

BarbaraB
10-11-2011, 11:52
Molto in breve... io ricomincerei l'inserimento totalmente daccapo, separando totalmente le due gattine per almeno un paio di mesi, finchè nonsi siano dimenticate l'una l'odore dell'altra.
Poi ricomincerei lentissimamente...
Oppure cercate per Lucy una nuova famiglia che abbia solo lei!


In generale dopo i due - tre anni di età - contrariamente a quanto dicono i faciloni - è difficilissimo introdurre due gatti che hanno sempre vissuto da soli, a meno che non abbiano un carattere eccezionale, per questo si raccomanda sempre di prendere due cuccioli insieme o a poca distanza l'uno dall'altro!
Ovviamente il tuo caso è ben diverso, povera Lucy! :cry:
Ma per lei, affrontare un cambio di ambiente ad un'età così avanzata, capisco che sia fonte di grosso stress e così pure per Birba, che si trova "invasa" nel suo territorio dove era la principessa incontrastata...
Lo stress abbassa le difese immunitarie, quindi cura anche la loro salute, calmale e tienile trnaquille (lo stress è unabruttissima bestia, concausa persinod ella FIP!) ... magari tielle separate ed aiutale con un diffusore di Feliway a ritrovare la calma e la serenità.
Esistono anche giochini al catnip, farmaci specifici e cibi: le crocche Calm della RC sono ottime per stemperare gli animi e, senza ricorrere a farmaci poericolosi, ti svelo un "segreto da allevatore": in caso di forte crisi, usa 6-7 gocce di Tilia Tomentosa sciolte in un po' di acqua calda (per far evaporare il poco alcool della soluzione omeopatica) e somministra con una siringa senza ago direttamente in bocca alle due signorine nervosette.
Questi trattamenti (Calm, Feliway, catnip e un po' di Tilia all'occorrenza) ovviamente vanno somministrati durante tutto il periodo del nuovo inserimento! Moltiplica anche ciotole con cibo buono e cassettine... e decuplica le coccole ad entrambe! Che sentano su di te l'odore l'una dell'altra e lo associno alle coccole, ad un'idea di serenità e di "famiglia".
Ma soprattutto armati di tantissima pazienza e di tanta serenità, i gatti, come ben saprai, sentono i nostri stati d'animo!

LaT
10-11-2011, 13:55
In generale dopo i due - tre anni di età - contrariamente a quanto dicono i faciloni - è difficilissimo introdurre due gatti che hanno sempre vissuto da soli,


Ma non è assolutamente vero. Non è cosa semplicissima, ma si può fare benissimo, quasi sempre. E non parlo per faciloneria, se permetti, ma per esperienza, mia e di molti casi vissuti qui sul forum.
Ora, andare anche a scomodare la FIP per un inserimento, quando chi lo vive è già sufficientemente ansiosa di suo, mi pare un tantinello esagerato :confused:
Opinione.

Birba2001
10-11-2011, 14:09
Si, mio fratello vive momentaneamente con noi, in pratica nella sala che gli abbiamo affidato in cui Lucy ha tutte le sue cose, lettiera ciotole, ecc. Non ci sono stati cambiamenti in casa ultimamente se non il trasferimento di fratello+gatta con tutte le loro cose ma è avvenuto in contemporanea. Abbiamo usato il Felyway e lo Zylkene solo su Lucy visto che fino ad ora Birba è stata anche troppo calma, figuratevi che dopo qualche giorno cercava di passare una pallina a Lucy per giocare insieme e nel solito periodo arrivò a toccare allegramente il naso di Lucy con il suo, ovviamente con stupore e disappunto di Lucy. Scusate ma che cos'è la FIP?
Oggi le ho controllate meglio, Birba ha un graffio sul labbro superiore e Lucy uno lunghetto tra un occhio ed il naso, il mio terrore sono gli occhi e loro puntano proprio al muso.
Da ieri sera abbiamo già provveduto a separarle e come mi consigliate ricominceremo l'inserimento tra un po' di tempo, anche se gli odori reciproci li sentiranno comunque vivendo nella stessa casa. Un'altra famiglia no, non ce la farei, Lucy era l'amore di mio padre e le vogliamo bene anche noi. Quando mio fratello avrà risolto alcune cose (si parla comunque di diversi mesi, forse un anno) andrà a vivere da solo e se proprio le cose non andranno vorrà dire che porterà con se Lucy anche se speravamo che si sarebbero fatte compagnia.

LaT
10-11-2011, 14:26
Forse si intravede una spiegazione..ma ancora una cosa: tuo fratello viveva in casa con la gatta, insieme a vostro padre?
Tuo fratello come si rapporta con la tua micia?
Sono di corsa, la FIP é la più grave delle malattie feline, é mortale, peritonite infettiva felina.

Birba2001
10-11-2011, 14:47
Forse si intravede una spiegazione..ma ancora una cosa: tuo fratello viveva in casa con la gatta, insieme a vostro padre?
Tuo fratello come si rapporta con la tua micia?
Sono di corsa, la FIP é la più grave delle malattie feline, é mortale, peritonite infettiva felina.

Si, viveva in casa con mio fratello e mio padre ed aveva rapporti "umani" solo con mio padre, con mio fratello aveva pochi rapporti, quando lui cercava di accarezzarla o farle qualche coccola lei lo graffiava. Dopo la perdita di mio padre ha vissuto in casa con mio fratello e a quel punto il loro rapporto è molto migliorato anche se lei è parecchio imprevedibile e a volte soffia (almeno apparentemente) solo per il gusto di soffiare. Per la FIP speriamo proprio di no, in fondo entrambe hanno continuato sempre a mangiare, dormire e giocare nonostante tutto. Senza dubbio ci manca l'esperienza, di gatti ne abbiamo sempre avuto uno alla volta...

Birba2001
10-11-2011, 14:50
Forse si intravede una spiegazione..

Magari... ILLUMINACI DI PREGO!!! :)

Birba2001
10-11-2011, 14:51
DI PREGO!!!...

??? ovviamente TI prego :o

Birba2001
10-11-2011, 14:54
Un'altra domanda (forse stupida eh...)... quando si azzuffano arrivano davvero a farsi del male? So che istintivamente non si arriva agli occhi (vale in genere ADDIRITTURA anche per l'uomo) ma è solo un luogo comune?

sabrinaV
10-11-2011, 15:07
Non vorrei farti preoccupare ... però non voglio neanche dirti bugie: anche per gioco può capitare che si graffino un occhio. Ma di solito non è grave, si cura e poi passa.
Ho trovato questo altro sito che ti può aiutare: http://www.ddfl.org/education/cat-behavior-tips/aggressive-behavior
Ciao

LaT
10-11-2011, 15:12
Magari... ILLUMINACI DI PREGO!!! :)

Non so, ma, considerando che le femmine sono molto territoriali e piú gelose, non potrebbe essere che lei difenda la sua posizione nei confronti di tuo fratello, che conosce e col quale è abituata a vivere?
Infatti tu mi dici che lo graffiava fino a che è stato in vita tuo padre, poi ha perso il suo punto di riferimento e ne ha trovato uno nuovo in tuo fratello.
Ora, presumo, crede di dover condividere il suo affetto e, comprensibilmente, non ne ha alcuna intenzione.
Forse è tuo fratello in primis che deve lavorarci su parecchio, per farle capire che non deve avere paura.
Io darei lo Zylkene assolutamente e lavorerei molto di coccole, prima di tutto dal fratellone.
Magari sbaglio, ma la vedo come possibile spiegazione.

LaT
10-11-2011, 15:13
Un'altra domanda (forse stupida eh...)... quando si azzuffano arrivano davvero a farsi del male? So che istintivamente non si arriva agli occhi (vale in genere ADDIRITTURA anche per l'uomo) ma è solo un luogo comune?

Quoto Sabrina. Mai visto gatti di casa cavarsi un occhio, ma qualche graffio ci può stare.

Birba2001
10-11-2011, 15:37
difenda la sua posizione nei confronti di tuo fratello,

Ti dirò, all'inizio avevamo proprio questa impressione. Quando ad agosto lo aiutavo a fare il trasloco e vivevano ancora nella casa che hanno lasciato, la seconda volta che le ho dato da mangiare mi ha respinta in modo molto aggressivo (per la prima volta ho avuto paura di un gatto), le ho appoggiato la ciotola a terra e dopo che me ne sono andata mi ha inseguita ripetutamente con versi inquietanti aggredendomi alle gambe, il giorno dopo idem, ed avevamo notato proprio che si metteva davanti a lui come a ripararlo dal pericolo che ero io. Adesso a questo non avevamo più pensato ma potrebbe essere. Inoltre Birba è molto coccolona e cordiale con tutti e probabilmente tutte queste smancerie la infastidiscono non poco. Anche con me adesso è tranquilla e riesco a toccarle il muso avvicindando la mano, ieri mattina ero contenta perchè addirittura mi aveva dato una testata alla mano per farsi carezzare. Mi sa proprio che sta diventando gelosa di tutti noi con i quali sta migliorando il rapporto. Stasera ne parlerò con mio fratello. Mi sarebbe utile una pensioncina per mariti perchè il mio è troppo sfiduciato, ansioso e pessimista ed influenza sia noi che la popolazione felina...

LaT
10-11-2011, 16:59
Per la pensioncina non posso aiutarti...;)

Birba2001
10-11-2011, 17:01
Non vorrei farti preoccupare ... però non voglio neanche dirti bugie: anche per gioco può capitare che si graffino un occhio. Ma di solito non è grave, si cura e poi passa.
Ho trovato questo altro sito che ti può aiutare: http://www.ddfl.org/education/cat-behavior-tips/aggressive-behavior
Ciao

Grazie Sabrina, andrò a vedere. Semmai le bendo!!! :devil:

Birba2001
10-11-2011, 17:02
Per la pensioncina non posso aiutarti...;)

No eh... dovrò cercare un forum apposito!!!

BarbaraB
10-11-2011, 18:01
Ma non è assolutamente vero. Non è cosa semplicissima, ma si può fare benissimo, quasi sempre. E non parlo per faciloneria, se permetti, ma per esperienza, mia e di molti casi vissuti qui sul forum.
Ora, andare anche a scomodare la FIP per un inserimento, quando chi lo vive è già sufficientemente ansiosa di suo, mi pare un tantinello esagerato :confused:
Opinione.

Tu hai postato pochi minuti prima di me ed io non mi ero accorta che avevi scritto che è facile inserire un gatto, non mi riferivo a te parlando di "faciloni", ma dicevo in generale, scusami comunque, se legegvo il tuo post mi sarei espressa diversamente, ma ribadendo il concetto, perchè la penso così.
La mia è un'opinione suffragata però da anni di esperienza e di studio. Inoltre la veterinaria che segue il mio allevamento è anche comportamentalista, così come la mia amica Sonia Campa (la dottoressa di Pet Ethology che avete linkato prima!) ed entrambe sono assolutamente convinte che inserire due gatti di una certa età è difficile e a volte impossibile, e che richiede molta molta pazienza. Ne abbiamo parlato spesso!
Resto quindi dell'idea che non hai ragione sugli inserimenti "facili", magari hai avuto fortuna, uno o due casi finiti bene non fanno statistica, e poi sono difficili, non impossibili e comunque molto molto più facili con gatti giovani (almeno uno dei due).
Sei sicura di aver inserito due gatte decane che sono sempre vissute sole e di esserci riuscita di botto senza problemi? io credo che sia il caso in assoluto più difficile...

La FIP non la scomodo io, ma il Prof. Paltrinieri dell'Univ. Vet. di Milano, credo lo conosciate tutti, massimo esperto italiano e fra i più esperti al mondo di FIP, che dice che fra le concause di questa patologia ancora in parte sconosciuta, ma diffusissima, c'è la familiarità (provata da diversi studi) e sicuramente lo stress. L'invasione del territorio da parte di gatti estranei che vanno a "scombinare" i "percorsi" dei nostri gatti residenti e un cambio di ambiente in un gatto adulto sono fra le maggiori cause di stress. Birba e Lucy sono entrambe in questa condizione. Lo stress abbassa le difese immunitarie e favorisce la mutazione del coronavirus che il 99% dei gatti ha latente o becca nella sua vita. Ma non solo... lo stress favorisce tante altre patologie.

Mi spiace accrescere l'ansia, ma non c'è da stare in ansia, c'è solo un problema da risolvere e secondo me è bene conoscerne tutti gli aspetti e gli effetti per prevenirli.
Io sentirei anche il parere di una comportamentalista, sinceramente la teoria che lei difenda il fratello e le sue cose...mah! capirei fosse un cane, ma non mi sembra rientri nella psicologia di un gatto, ma posso ovviamente sbagliarmi. Secondo me è un discorso di territorio e di risorse, magari si tolleravano ignorandosi quando è scoppiata una piccola scintilla che ha fatto grande danno: una ciotola sola per due, l'attraversamento involontario da parte dell'altra di un percorso codificato della residente, un odore inopportuno o chissà che ha scatenato la lite e ora non si tollerano più...

Quoto Sabrina. Mai visto gatti di casa cavarsi un occhio, ma qualche graffio ci può stare.

Io si, li ho visti farsi molto male, se molto molto stressati. I gatti (maschi soprattutto, ma anche femmine specie se sterilizzate) si possono ferire in maniera pesante, inoltre hanno una forte carica batterica in bocca e le ferite da morso si infettano facilmente. Insomma...è meglio tenerli sott'occhio se non si tollerano.

LaT
10-11-2011, 18:36
Resto quindi dell'idea che non hai ragione sugli inserimenti "facili", magari hai avuto fortuna, uno o due casi finiti bene non fanno statistica, e poi sono difficili, non impossibili e comunque molto molto più facili con gatti giovani (almeno uno dei due).
Sei sicura di aver inserito due gatte decane che sono sempre vissute sole e di esserci riuscita di botto senza problemi? io credo che sia il caso in assoluto più difficile...

Non mi pare di aver detto che sia facile inserire due gatti di una certa età, credo di aver detto che io non ho mai avuto problemi.
E nemmeno ho parlato di uno o due casi finiti bene, dal momento che, in vent'anni, ho avuto circa 35 gatti di ogni età e condizione, inseriti direttamente e senza grossi problemi.
Quindi, sicuramente non faccio statistica, ma credo di poter dire che, se non ci si fa prendere dal panico, è possibile inserire gatti di ogni età, con le dovute precauzioni, modalità e tempi, chiaro. Certo non consiglierei di inserire un cucciolino con un gatto anziano, ci vuole
comunque ragionamento.
Per la FIP, sicuramente lo stress incide, se lo dice un professore, come anche per problemi dermatologici e altro, ma, se tutti quelli che vogliono inserire gatti dovessero pensare anche a
questo, nessuno ci proverebbe piú o comunque l'ansia salirebbe alle stelle con conseguentemente peggioramento del problema.
Per il discorso della gatta che potrebbe difendere il fratello, normalmente anche io lo riterrei poco probabile o comunque meno frequente, ma, visto il tipo di rapporti esclusivi che crea questa gatta, prima col padre, poi col figlio e viste le reazioni descritte, non mi sentirei di escluderlo. Poi, come ho scritto, è un'ipotesi, potrei sbagliare, peró un tentativo su questa strada lo farei.

BarbaraB
11-11-2011, 08:29
@LaT: guarda, io credo sia più facile inserire un cucciolo con un gatto/a adulto (lo faccio spesso, quando ho una new entry ed anche in questo momento con ben due cuccioli di 5 mesi da introdurre coi miei adulti) che non due adulti, men ch emeno se sono sempre stati soli. Ma non hai risposto alla mia domanda, però: hai mai inserito due gatti adulti quasi anziani che sono sempre stati soli e abituati a stare esclusivamente in casa (come mi pare di capire)?

Per quanto riguarda lo stress, a me proccupa più l'ansia del gatto che quella dei componenti della famiglia per il semplice motivo che noi umani la sappiamo gestire, i gatti no e quindi vanno aiutati, per questo parlavo di crocche Calm, feliway, catnip, Tilia e - come qualcuno ha citato - lo Zylkene oltre a tanta tranquillità e tante coccole quotidiane. Vanno tutti benissimo, e, secondo me, è proprio il caso di usarli per ridurre lo stress del micio.
Chi come me è abituato a portare i gatti in expo, a portarseli in vacanza e a cedere cuccioli dai 3 ai 6 mesi di età, sa bene quanti danni possa fare lo stress e cerca in tutti i modi di prevenirlo.
Ti assicuro che è uno dei fattori più pericolosi... anche il nervosismo e l'aggressività di Lucy mi sembra così evidente che derivano dallo stress e dalla paura, e vanno gestiti al meglio aiutando la piccola a superarli e a sentirsi a suo agio.

Dolce Liz
11-11-2011, 10:29
L'ipotesi del fratello ci può stare, ho letto in un libro che spesso il gatto redireziona la sua aggressività verso i suoi simili o verso le persone, anche se apparentemente non sembrano essere coinvolte nella situazione. Ad esempio se si separano due gatti che litigano, l'aggressività verrà rivolta anche su di noi. Se si introducono un nuovo gatto in casa, quando ci sono altri che prima andavano d'accordo, anche l'equilibrio di quelli esistenti verrà scombinato e probalbilmente ci saranno litigi anche tra coloro che prima andavano d'accordo. Questa gatta ha cambiato ambiente, ha cambiato persone, e oltretutto si trova un gatto che prima non ha mai visto, la sua ansia e la sua aggressività viene redirezionata sulle persone e anche sulla sua coinquilina.
Tienile separate quando non ci siete, evita scontri troppo grossi fermale con uno spruzzino d'acqua o un forte rumore. Falle mangiare sole e tranquille. Parla molto alla nuova micia con calma e tranquillità evitando carezze che lei non accetta o fermati prima quando mostra segni di nervosismo.
Per quanto concerne la fip purtroppo posso dirti che il mio Chicco é morto dopo un mese che io avevo inserito una micina di tre mesi che ho riportato indietro perché lui non la voleva assolutamente, dopo 15 giorni ha iniziato a mostrare i segni della Fip. Ma tutto per il gatto é stressante: trasloco, vet. calore, sterilizzazione, parto, ospiti, bambini, allora non si vivrebbe più se si pensa a tutto

sabrinaV
11-11-2011, 11:57
Io sono del parere che l'ansia degli umani influisce eccome perchè i gatti la sentono molto. Inoltre se gli umani non sono tranquilli e positivi e non ci sperano... è difficilissimo riuscire a fare le cose per bene. Dopo due mesi che le gatte non vanno d'accordo immagino che Birba2001 sia sfinita. Vedere che si picchiano è difficilissimo per un umano che vuole bene ad entrambi i gatti. Se si è scoraggiati non si ha la forza di avere la pazienza necessaria e di stare dietro a coccolare entrambi i gatti e dare da mangiare separatamente, ecc.
Sono gli umani che devono gestire un inserimento. Se gli umani sono stressati anche i gatti lo saranno.

Quindi cerchiamo di dare dei consigli passo passo che siano utilizzabili nel suo caso specifico.

Per favore.
Ciao

babaferu
11-11-2011, 13:40
scusate

BarbaraB
11-11-2011, 17:39
Per quanto concerne la fip purtroppo posso dirti che il mio Chicco é morto dopo un mese che io avevo inserito una micina di tre mesi che ho riportato indietro perché lui non la voleva assolutamente, dopo 15 giorni ha iniziato a mostrare i segni della Fip. Ma tutto per il gatto é stressante: trasloco, vet. calore, sterilizzazione, parto, ospiti, bambini, allora non si vivrebbe più se si pensa a tutto

Appunto, siccome tutto è stressante x i mici bisogna non farci caso? "non si viverebbe più se si pensa a tutto"? Io credo che chi prende un micio (o un essere vivente qualunque) in casa sua se ne assume la responsabilità, quindi se c'è un problema deve mettere in atto quello che può e riesce per risolverlo. Qui il problema principale è lo stress, sembra, e su questo bisogna intervenire, no? bisogna misurare lo stress e intervenire per "curarlo", secondo me. Farmaci, l'intervento di professionisti come i comportamentalisti, strategie di separazione e inserimento....
In quanto al tuo micio...mi dispiace da morire, conosco vari casi simili, è succesos anche ad una mia amica meno di sei mesi fa....
Spesso a patire di più è il micio residente, quindi attenzione al livello di stress di Birba!

Io sono del parere che l'ansia degli umani influisce eccome perchè i gatti la sentono molto. Inoltre se gli umani non sono tranquilli e positivi e non ci sperano... è difficilissimo riuscire a fare le cose per bene. Dopo due mesi che le gatte non vanno d'accordo immagino che Birba2001 sia sfinita. Vedere che si picchiano è difficilissimo per un umano che vuole bene ad entrambi i gatti. Se si è scoraggiati non si ha la forza di avere la pazienza necessaria e di stare dietro a coccolare entrambi i gatti e dare da mangiare separatamente, ecc.
Sono gli umani che devono gestire un inserimento. Se gli umani sono stressati anche i gatti lo saranno.

Quindi cerchiamo di dare dei consigli passo passo che siano utilizzabili nel suo caso specifico.

Per favore.
Ciao

Mi trovo seriamente in difficoltà a capirti... mi sembra che TUTTI abbiano dato consigli che sono utilizzabili nel caso specifico (per favore). Pensi di no? e quali non sono utilizzabili?
O bisogna dire a Birba2001, "no cara, non ti preoccupare, va tutto bene, continua così che non c'è problema sennò ti stressi tu"? questo mi sembrerebbe poco costruttivo e per niente utilizzabile...

Dolce Liz
12-11-2011, 08:36
Appunto, siccome tutto è stressante x i mici bisogna non farci caso? "non si viverebbe più se si pensa a tutto"? Io credo che chi prende un micio (o un essere vivente qualunque) in casa sua se ne assume la responsabilità, quindi se c'è un problema deve mettere in atto quello che può e riesce per risolverlo. Qui il problema principale è lo stress, sembra, e su questo bisogna intervenire, no? bisogna misurare lo stress e intervenire per "curarlo", secondo me. Farmaci, l'intervento di professionisti come i comportamentalisti, strategie di separazione e inserimento....
In quanto al tuo micio...mi dispiace da morire, conosco vari casi simili, è succesos anche ad una mia amica meno di sei mesi fa....
Spesso a patire di più è il micio residente, quindi attenzione al livello di stress di Birba!



Mi trovo seriamente in difficoltà a capirti... mi sembra che TUTTI abbiano dato consigli che sono utilizzabili nel caso specifico (per favore). Pensi di no? e quali non sono utilizzabili?
O bisogna dire a Birba2001, "no cara, non ti preoccupare, va tutto bene, continua così che non c'è problema sennò ti stressi tu"? questo mi sembrerebbe poco costruttivo e per niente utilizzabile...

Non si sta dicendo che non bisogna preoccuparsi io penso che la nostra amica sia già anche troppo ansia non andiamo a gravarla di eventualità che lei neppure conosceva (Fip). Anche se si guida la macchina si ha un tot di percentuale di rischio di fare un incidente, ma tutti continuiamo a metterci al volante. Se non si vuole fare stressare le micie, quale sarebbe la soluzione trovarle un'altra casa ma lei non si é rivolta a noi per questo

Francesca Maria
14-11-2011, 09:12
io penso che la situazione non sia semplice, me per le gattine, che hanno vissuto sempre come gatte uniche, sia per Birba2001 che, oltre ad essere preoccupata per le gatte che non si sopportano, ha appena avuto un lutto in famiglia, visto che è a causa della morte del padre che si trova ad affrontare questa situazione...
piano piano si risolverà tutto... qui, secondo me, sia umani che gatti hanno bisogno di tempo per abituarsi alla nuova situazione...poi tornerà la serenità!!!:o

sabrinaV
14-11-2011, 09:30
Mi trovo seriamente in difficoltà a capirti... mi sembra che TUTTI abbiano dato consigli che sono utilizzabili nel caso specifico (per favore). Pensi di no? e quali non sono utilizzabili?
O bisogna dire a Birba2001, "no cara, non ti preoccupare, va tutto bene, continua così che non c'è problema sennò ti stressi tu"? questo mi sembrerebbe poco costruttivo e per niente utilizzabile...

Ciao, quello che intendevo dire è che è inutile sobbarcarla di preoccupazioni ulteriori. Secondo me per aiutarla bisogna limitarsi a farle domande e provare a darle risposte.
Per esempio, perchè non ci spieghi com'è fatta la casa, se riesci addirittura con una piantina, in modo che noi possiamo capire gli spazi che hanno a disposizione le gatte, come si intersecano i loro due territori, la posizione di lettiere, pappa, cucce, ecc.