Leo_romeo
22-11-2011, 16:16
caso strano non riesco a scrivere poesie allegre sui gatti...sarà perchè un gatto è una poesia di per sè e non c'è da aggiungere altro...questa l'ho scritta quando una gatta speciale di un'amica qui del forum ci ha lasciato.
E tu,
padroncina mia,
tu non piangere,
tu lo sai che sono sempre qui,
in mezzo ai topi e ai serpentelli,
a cacciare e sonnecchiare,
a nascondermi
dove voglio
quanto voglio.
Tu,
che fin da piccola
mi hai lisciato il pelo
con le tue zampe,
mi hai nutrito,
hai giocato con me,
tu,
tu non piangere.
Ti ho sempre considerato
Come una sorella,
un gatto un po’ cresciuto,
che camminava in modo strano,
e non sapeva miagolare.
Ma mi sei tanto cara lo stesso.
Non esser triste,
Non sono andata via.
Tu lo sai, questo.
Un gatto non lascia il suo territorio,
non lo lascia mai.
Un gatto non lascia mai i suoi cari,
perché ha scelto di vivere con loro.
Io sono sempre qua con te,
sorellina mia.
E tu,
padroncina mia,
tu non piangere,
tu lo sai che sono sempre qui,
in mezzo ai topi e ai serpentelli,
a cacciare e sonnecchiare,
a nascondermi
dove voglio
quanto voglio.
Tu,
che fin da piccola
mi hai lisciato il pelo
con le tue zampe,
mi hai nutrito,
hai giocato con me,
tu,
tu non piangere.
Ti ho sempre considerato
Come una sorella,
un gatto un po’ cresciuto,
che camminava in modo strano,
e non sapeva miagolare.
Ma mi sei tanto cara lo stesso.
Non esser triste,
Non sono andata via.
Tu lo sai, questo.
Un gatto non lascia il suo territorio,
non lo lascia mai.
Un gatto non lascia mai i suoi cari,
perché ha scelto di vivere con loro.
Io sono sempre qua con te,
sorellina mia.