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Visualizza Versione Completa : Amì cat: cosa ne pensate?


maryhel
22-01-2012, 11:11
Ho visto che si trova nella classica alimentare medio bassa.
Leggendo in rete ho trovato questo ragionamento: i cibi per animali sono per la maggior parte, prodotti di scarto di carcasse che per uso umano non possono essere commerciate, quindi per non buttare niente ecco il business del pet food.
In effetti c'è ben poco di naturale, partendo dal fatto che sono parti di animali che i gatti non mangerebbero mai.. manzo, pollo etc etc.

Volevo sapere se qualcuno ha provato ad alimentare i propri gatti con questa marca Ami, come si sono trovati, se i gatti ne hanno risentito, grazie mille..

Va lentina
22-01-2012, 13:34
Volevo sapere se qualcuno ha provato ad alimentare i propri gatti con questa marca Ami, come si sono trovati, se i gatti ne hanno risentito, grazie mille..

No. E mai lo farò. L'ho fatta assaggiare, ma non lo impiegherei mai come dieta. Per quanto di qualità inferiore al tipo usato per l'alimentazione umana, la carne impiegata per la produzione di petfood è pur sempre carne. Se voglio alimentare il mio animale con vegetali, prendo un coniglio. Per il discorso che per la preparazione di cibo per animali vengono impiegati tagli di carne non destinati al consumo umano, si dovrebbe scindere ulteriormente tagli e tagli. Il topo o l'uccellino ad esempio, che il gatto mangerebbe nella sua quasi totale interezza (chiaramente i topi noi non li mangiamo più, ma un tempo sì), è ciò che più si allontana da quello che invece prevalentemente mangiamo noi dell'animale, ossia il muscolo (e altre parti, ma era per fare un esempio). E' chiaro che in natura un gatto non caccerebbe certo un manzo, ma un conto è cacciare, un altro è mangiare. Se ne trovasse il corpo esanime, credo che un giro ce lo farebbe....(sempre in natura), non disdegnando di mangiarne le interiora e magari sgranocchiarsi anche qualche osso....Sempre felino è.

kasssandra
22-01-2012, 14:59
No comment.. Sarebbe come nutrire un ruminante con petti di pollo. Si va a stravolgere completamente e totalmente la natura di un animale che, per quanto sia già snaturalizzato da noi tutti i giorni, verrebbe assolutamente danneggiato da questo tipo di dieta, adatta (forse) per i conigli.

kiwi&mirtillo
22-01-2012, 15:57
Quoto gli interventi precedenti.
Non lo proverei mai. Nemmeno se me lo regalassero. Non condivido il senso di questo prodotto.

mafalda
22-01-2012, 17:32
su promiseland e sul sito di ami vengono fatte affermazioni gravi sia a livello etico che naturalistico, oltre che medico.
vorrei proprio che i veterinari prendessero posizione contro il commercio di certi cibi e contro una pubblicità fuorviante del genere.

lelia
22-01-2012, 18:00
Quoto le altre.
Abbiamo visto cosa è successo ai bovini (erbivori) alimentati con farine di origine animale ("mucca pazza"): non ci è bastato?
Se uno ha problemi di qualsiasi natura ad alimentare un animale con la carne, come dice Vale si prende un coniglio, che è un animale splendido tra l'altro, e risolve il problema in modo intelligente.

maryhel
23-01-2012, 19:40
quindi voi dite che estrapolare esclusivamente da vegetali i nutrienti necessari ai carnivori è impossibile?
mi chiedo come mai sia in commercio questa marca. . nel senso, se è davvero dannosa per i gatti come mai esiste in commercio da anni?
qguardando le etichette del cibo secco che ho sempre comprato per i miei, leggo che comuqnue la carne che contiene è davvero pochissima.. parlo di almo prima, trainer ora e tante altre...

kasssandra
23-01-2012, 19:50
Non è impossibile, è dannoso! Le proteine vegetali esistono ma non sono adatte al fabbisogno di un carnivoro. Sul perché sia in commercio sinceramente me lo sto chiedendo anche io....ma d'altronde ci sono un sacco di schifezze in commercio, non mi meraviglio! Ok che il secco classico contiene poca carne (Trainer in particolare ne contiene veramente poca) ma non "zero"..infatti io non sono favorevole ad un'alimentazione solo "secco" per questo motivo, il gatto non assume ciò di cui ha bisogno, a maggior ragione se non si affianca un buon umido tutto carne e derivati. Ma immagino che chi usi un cibo come Amì poi non si sogni di dare umido, no? Povero gatto....

maryhel
23-01-2012, 19:59
Non è impossibile, è dannoso! Le proteine vegetali esistono ma non sono adatte al fabbisogno di un carnivoro. Sul perché sia in commercio sinceramente me lo sto chiedendo anche io....ma d'altronde ci sono un sacco di schifezze in commercio, non mi meraviglio! Ok che il secco classico contiene poca carne (Trainer in particolare ne contiene veramente poca) ma non "zero"..infatti io non sono favorevole ad un'alimentazione solo "secco" per questo motivo, il gatto non assume ciò di cui ha bisogno, a maggior ragione se non si affianca un buon umido tutto carne e derivati. Ma immagino che chi usi un cibo come Amì poi non si sogni di dare umido, no? Povero gatto....

umido a quanto ho visto non esiste o forse di una marca si ma non ricordo quale!
penso che sia in commercio perche c 'è gente che lo acquista, altrimenti sarebbe già sparita da tempo, penso! vorrei sapere se stanno bene questi gatti ma non riesco a trovare da nessuna parte testimonianze attendibili, alcuni lo danno ma contemporaneamente danno anche umido con carne quindi penso non faccia molto testo!

kasssandra
23-01-2012, 20:06
Da quanto tempo esiste questo cibo? Io penso sia un cosa di pochi anni...quindi non possiamo avere un'idea precisa dei DANNI che può creare, perché secondo me di danni si tratta. Se una persona non vuole somministrare la carne al proprio animale, che si prenda un coniglio! (per citare Va Lentina)
Prendersi cura di un essere vivente significa anche e soprattutto rispettare e assecondare le sue necessità in fatto di alimentazione e stile di vita per quanto è possibile..già l'alimentazione super premium in certi casi è una forzatura, così mi pare si stia proprio sbarellando...

mafalda
23-01-2012, 21:10
alcuni lo danno ma contemporaneamente danno anche umido con carne quindi penso non faccia molto testo!

ah con questi ci vorrei parlare, che senso danno alla cosa?

solo da pochi anni abbiamo deciso e capito, con tutta la nostra scienza, che l'alimentazione vegetariana può essere vantaggiosa per l'uomo, che è onnivoro...come si può pensare che ci siano possibilità di dare roba non bio compatibile, non assimilabile, ad un carnivoro obbligato? che non mostra nessunissima evidenza di adattamento né anatomico né fisiologico all'alimentazione vegetale? sono proprio curiosa di sapere come fanno ad affermare che hanno delle ricerche scientifiche in proposito.

esistere schifezze vendute alla stragrande anche se si sa per certo che fanno male, non è cosa nuova: mac donald per esempio.

naturalis
31-01-2012, 13:44
Buongiorno a tutti,
ho trovato questo forum navigando in rete, e mi sono caduti gli occhi su questa discussione riguardo ad Amì Cat. Prima di presentarmi nella sezione apposita, ci tenevo a rispondere perchè, a quanto ho visto, ci sono molti pareri sfavorevoli su queste crocchette ma nessuno di quelli che li hanno postati (correggetemi se sbaglio), ha mai provato a dare ai suoi mici Amì Cat!
Io ho un gattone che a Ottobre farà 11 anni, e un piccolo gattino di 3 mesi appena arrivato. Il primo mangia Amì Cat da PIU' DI 5 ANNI, il secondo ha cominciato da due settimane: entrambi lo gradiscono molto e spazzolano regolarmente la ciotola in due minuti; il gattone più grande ha risolto con Amì i suoi problemi di vomito frequente che aveva anni fa quando gli davamo le scatolette industriali. Lo porto regolarmente dal veterinario per vaccinarlo e tutte le visite confermano che è sanissimo, pesa 7 kg, ma il veterinario lo considera un "gatto grande, non grasso", e mi ha rassicurata che non sussiste una condizione di sovrappeso.

Mi dispiace che in rete non ci siano che pochissimi pareri di chi utilizza questo prodotto, e molti più pareri che si rifanno a questioni ideologiche più che alla diretta esperienza dei mici...io lo trovo conveniente dal punto di vista etico, salutistico e anche economico (un sacco da 4 kg, che con un gatto solo mi durava 2 mesi e ora che ne ho due durerà 1 mese, costa 25 €), i mici lo gradiscono, stanno bene, quindi perchè non darglielo?

Una felice giornata!:)

Va lentina
31-01-2012, 13:52
Hai ragione, io personalmente non glielo do' perché mi sembra di rivoluzionare quello che è la natura dell'animale. Nonostante ciò, Alcune aziende (Trainer per ultima) ha appena formulato un prodotto che si chiama vegetal (per cani, non per gatti, per ora...non so se in futuro lo faranno anche per i mici). E' stato formulato, sia nell'umido che nel secco, come linea ipoallergenica per quei soggetti che non tollerano le proteine animali. Nonostante io non conosca alcun animale con tale intolleranza, li vendo bene nel pet shop dove lavoro, ma solo a quelle persone (e io so chi sono per cui le propongo SOLO a loro) che me ne hanno fatto richiesta in passato e so essere etiche al 100%. Sono persone che trattano i loro animali solo con farmaci naturali, antiparassitari naturali e quant'altro. Sono coerenti, gliene rendo atto. Ovviamente i loro animali non sono vaccinati e qualora si beccassero qualcosa di "importante", sono pronti a perderlo, pur di non ricorrere a medicine allopatiche.
Detto ciò, io le Amì le ho provate (i miei mici, ovviamente), ma solo per vedere che successo riscuotevano. Sono piaciucicchiate...non mi hanno fatto particolare festa. Ma da lì a darle come unico alimento no, a meno che non ve ne sia una comprovata ragione di salute.

pepe
31-01-2012, 14:07
Ma perche' vuoi snaturare ilfelino per come e' nato?
Sicuramente la taurina e' sintetica

Se si e' etici si e' etici fino in fondo scusami......
Non so' e' come dare carne a una mucca o a una gallina

Va lentina
31-01-2012, 14:12
mmm...Forse sul gatto di quasi 11 anni, c'è stata una consolidata corretta alimentazione fino a 5 anni fa mentre il cucciolino potrebbe (uso il condizionale perché sono totalmente insicura di quel che affermo) magari sviluppare qualche problema col tempo. Chi lo può dire...? Io non amo rischiare...non lo faccio neppure affidandomi a una sola marca...

naturalis
31-01-2012, 14:28
Ciao Pepe!
Sinceramente vorrei evitare di sollevare grandi discussioni etiche su cosa sia Giusto e cosa sia Sbagliato, voglio solo raccontare la mia esperienza con questo cibo. Su molti forum ci sono già discussioni sul cibo vegetariano (per gatti, cani e umani), che poi sfociano in polemica, e Dio ce ne scampi, non voglio finire nella Lettiera del forum! :D

Non ho mai chiesto al mio gatto se si senta snaturato, forse dovrei farlo, ma se mi rispondesse affermativamete probabilmente si riferirebbe al fatto che ha trascorso la sua vita in casa: qui trova cibo tutti i giorni e ha una lettiera per i bisogni, una spazzola per il pelo, alcuni giochi, un'umana cui dormire in grembo...nulla di questo è "naturale", eppure mi sembra che gli giovi alla salute:) Inoltre, un gatto in natura non pesca salmoni e non caccia manzi, penso.
Per Amì è lo stesso: è un cibo ipoallergenico, che lui gradisce e di cui non si stufa, essendo un animale abitudinario. E' formulato da veterinari, non è qualcosa di fai-da-te, quindi è un alimento sicuro. E anche molte marche di croccantini "tradizionali" sono addizionate con taurina sintetica, e alcuni sportivi se la prendono come integratore nonostante per noi umani non sia un amminoacido essenziale.
A tutt'oggi, non esiste la prova scientifica che un cibo come Amì provochi nel gatto malattie; invece, la scienza e l'evidenza insegnano quanto sia dannoso alimentare gli erbivori con prodotti animali, come nei casi da te citati.

naturalis
31-01-2012, 14:37
Ciao Va lentina, hai ragione, nemmeno io voglio provocare danni ai miei dolcissimi animali: col primo gatto, quando ho iniziato a nutrirlo con Amì, ho subito promesso a me stessa che al primo segno di malessere avrei smesso di darglielo, ma non si sono verificati tali segni. Il veterinario non mi ha dato pareri negativi sul fatto che anche il gattino possa crescere e sfamarsi con Amì, e ovviamente, se stesse male a causa di questi croccantini gli cambierei dieta immediatamente.

Per quanto riguarda la medicina allopatica, ho deciso di vaccinare i gatti perchè voglio essere sicura che non prendano malattie gravi. Mi piacerebbe trovare delle valide alternative, ma attualmente non ne conosco, devo continuare a informarmi.
Per tutte le malattie minori, come piccoli "graffi da gioco" o prurito, li curo con la fitoterapia che da ottimi risultati anche sull'umana sottoscritta:)

mafalda
31-01-2012, 20:29
nessuno di quelli che li hanno postati (correggetemi se sbaglio), ha mai provato a dare ai suoi mici Amì Cat!

eh no, ci credo che nessuno li ha provati, se hai a cuore l'alimentazione corretta e la salute dei tuoi gatti non ti metti a fare esperimenti contro natura per provare un prodotto concepito per accontentare le fisime umane di voler vedere i propri pet simili a noi.

Io ho un gattone che a Ottobre farà 11 anni, e un piccolo gattino di 3 mesi appena arrivato. Il primo mangia Amì Cat da PIU' DI 5 ANNI, il secondo ha cominciato da due settimane: entrambi lo gradiscono molto e spazzolano regolarmente la ciotola in due minuti; il gattone più grande ha risolto con Amì i suoi problemi di vomito frequente che aveva anni fa quando gli davamo le scatolette industriali.


per ora non manifesta problemi, sei tranquilla che non ne manifesterà? non pensi di star facendo un esperimento su quel povero gatto solo per uno sfizio personale? sei tranquilla, in coscienza, che il piccolino possa crescere e stare bene con questa alimentazione contro natura? pensi che sia molto importante che lo gradiscano come palatabilità? se davi certe scatolette industriali probabilmente erano una schifezza visto che vomitava spesso.
non per questo lo è tutto il cibo industriale.


Lo porto regolarmente dal veterinario per vaccinarlo e tutte le visite confermano che è sanissimo, pesa 7 kg, ma il veterinario lo considera un "gatto grande, non grasso", e mi ha rassicurata che non sussiste una condizione di sovrappeso.

pensi che il sovrappeso sia un problema e un problema di salute? questo è un problema umano, non del gatto domestico, quasi tutti i gatti domestici sterilizzati sono un po' sovrappeso, solo l'obesità è un problema vero e da evitare assolutamente, ti preoccupa che possa essere sovrappeso?


Mi dispiace che in rete non ci siano che pochissimi pareri di chi utilizza questo prodotto, e molti più pareri che si rifanno a questioni ideologiche più che alla diretta esperienza dei mici...io lo trovo conveniente dal punto di vista etico, salutistico e anche economico (un sacco da 4 kg, che con un gatto solo mi durava 2 mesi e ora che ne ho due durerà 1 mese, costa 25 €), i mici lo gradiscono, stanno bene, quindi perchè non darglielo?


quelle che tu chiami questioni ideologiche sono assolutamente questioni di salute invece, il rispetto dell'anatomia e della fisiologia, la mancanza TOTALE di ogni traccia di adattamento del gatto domestico a qualunque tipo di alimento vegetale a meno che non sia usato come emetico, come l'erba che spelluzzicano ogni tanto, alla necessità di ingerirlo come nutrimento, intendo, parla da solo ed è più che sufficiente, non ci sono veterinari assoldati per dire il contrario che tengano, è biologia, sono le scienze naturali, non sono opinioni, c'è nessuna ideologia dietro e trovo profondamente anti etico trasferire sui propri animali le proprie idee antropomorfizzando la natura di CARNIVORO OBBLIGATO del gatto.



Non ho mai chiesto al mio gatto se si senta snaturato, forse dovrei farlo, ma se mi rispondesse affermativamete probabilmente si riferirebbe al fatto che ha trascorso la sua vita in casa: qui trova cibo tutti i giorni e ha una lettiera per i bisogni, una spazzola per il pelo, alcuni giochi, un'umana cui dormire in grembo...nulla di questo è "naturale"

e invece queste cose che tu citi fanno parte della domesticazione del gatto nella vita con l'uomo, è naturalissimo, si tratta del suo rapporto con l'uomo.
l'adattamento invece è un concetto naturalistico completamente diverso che prende in considerazione i cambiamenti anatomici e fisiologici di cui ti scrivevo più sopra.


, eppure mi sembra che gli giovi alla salute:) Inoltre, un gatto in natura non pesca salmoni e non caccia manzi, penso.

ma salmoni e manzo hanno proteine e grassi decisamente molto simili a quelle che troverebbe nelle sue prede più naturali quindi sono assolutamente omologabili come cibi da proporre; nessun cibo a composizione vegetale invece rispecchia il menù delle proteine che dovrebbe assumere.


Per Amì è lo stesso: è un cibo ipoallergenico, che lui gradisce e di cui non si stufa, essendo un animale abitudinario.

non ti pare di starti approfittando del fatto che è abitudinario? hanno anche un altra piccola fregatura i nostri amori gatti: alcune malattie gravissime le mascherano molto bene e quindi rischiamo di renderci conto tardi quando c'è qualcosa che non va, un problema su tutti: i reni, che fino a che funzionano per 2/3 possono non manifestare sintomi e quando hanno perso l'ultimo terzo di funzionalità ce li siamo giocati definitivamente.
vuoi proprio tentare la sorte?

E' formulato da veterinari, non è qualcosa di fai-da-te, quindi è un alimento sicuro.


come fai a dire che è sicuro? guarda che in commercio possono mettere quasi qualunque cosa e un veterinario lo puoi tranquillamente pagare per dire cosa vuole la ditta...


A tutt'oggi, non esiste la prova scientifica che un cibo come Amì provochi nel gatto malattie; invece, la scienza e l'evidenza insegnano quanto sia dannoso alimentare gli erbivori con prodotti animali, come nei casi da te citati.

senti ma ti pagano? no, perché mi pare che di far esperimenti sui tuoi gatti non te ne importi molto se la pensi così, non c'è l'evidenza che alla fine avremo il gatto pazzo vs la mucca pazza per lo stesso scellerato processo snaturato sulla loro alimentazione e te stai ad aspettare che siano i tuoi gatti i primi a presentare un nuovo prione?! mah...


Ciao Va lentina, hai ragione, nemmeno io voglio provocare danni ai miei dolcissimi animali: col primo gatto, quando ho iniziato a nutrirlo con Amì, ho subito promesso a me stessa che al primo segno di malessere avrei smesso di darglielo, ma non si sono verificati tali segni.

e quindi nonostante tu rischi di non notare sintomi perché magari ha tutti i valori del sangue sballati aspetti di vedere tu a occhio segni clinici per cambiarlo, ho capito giusto?
il fatto che lo continui a mangiare diciamo che non è proprio abbastanza per valutare un cibo come accettabile, ecco.



ti ho bombardato di domande e di provocazioni perché ritengo che tu abbia una visione estremamente antropocentrica dei tuoi gatti, rischiando di far loro seri danni e trovando giustificazioni a questo "esperimento" che stai facendo su di loro che non ritengo valide affatto.
spero che tu colga l'occasione di rifletterci se non ti sentirai offesa.

naturalis
01-02-2012, 09:35
Ciao Mafalda,
non amo le provocazioni e pertanto non risponderò a quella parte delle tue affermazioni che si possono definire tali (ad esempio: "ti pagano? No, perché mi pare che di far esperimenti sui tuoi gatti non te ne importi molto"...questa mi sembra ai limiti della maleducazione).
Come già detto non voglio che questa discussione finisca in polemica, è una delle poche che ho trovato nel web in italiano sul cibo Amì e ci tenevo a postare il mio parere di una che un bel giorno ha comprato queste crocchette e ha inizato ad usarle, come già ho detto fino allo sfinimento.
Tutte le tue "domande" si riassumono invece in due concetti principali:
1) Sei sicura che il tuo gatto non abbia problemi?
2) Considero anti-etico dargli questo cibo e credo che tu stia tentando la sorte

1)Se sei una veterinaria, vieni pure a visitare il mio gatto, ti do il mio indirizzo: devi essere un veterinario e portarmi prove cliniche, per affermare che sto mettendo in pericolo la vita del mio gatto. E riguardo al fatto che i veterinari spesso siano pagati per mettere in commercio alimenti "estremamente dannosi", se può essere vero per qualche caso isolato, è una generalizzazione che sa di caccia alle streghe.
Il mio veterinario mi aveva consigliato due marche di cibo umido (una mi pare fosse Purina Pro Plan, l'altra non la ricordo) e il mio micio le vomitava entrambe, dunque non gli davo le schifezze che volevo io, ma il cibo consigliato da un medico che penso ne sappia più di me. E quando gli ho esposto il problema e gli ho portato il sacco vuoto di Amì, abbiamo letto gli ingredienti insieme e lui ha approvato questo cibo.
Infine, penso che tu non sottoponi i tuoi mici ad analisi del sangue e visite di controllo ogni settimana, per vedere se stanno bene, ma se sono visibilmente in salute gli fai fare solo una visita periodica e l'eventuale vaccinazione. Molti gatti (e anche molti umani) si ammalano per le più svariate cause che potrebbero essere, forse, evitate se facessimo un check-up completo dei nostri organi ogni mattina...passiamo la vita a fare esami clinici?
Già immagino che se il mio gatto, giocando, si tagliasse una zampina, insorgerebbe la santa inquisizione a dirmi: "Sanguina? E' colpa della dieta!". E se per caso gli venisse da starnutire? Sono i croccantini Amì, senza dubbio! Non parliamo poi dell'eventualità di qualche giorno di diarrea dopo che è uscito nella neve, è evidente che il suo intestino è andato a causa del veleno che gli ho dato da mangiare e non c'è più nulla da fare...ma andiamo! Anche con le persone è così: sei vegetariano/vegano e ti pigli un'influenza o una dermatite? E' evidente che è colpa di quello che mangi, perchè tutti sappiamo che chi mangia bistecche e trote non ha alcun problema di salute!

PS: Se ti va, fai un giro nella sezione foto: quando ho finito di scrivere qui vado a scaricare nel pc le foto recenti dei miei mici (quella del gattone più grande l'ho già postata, ma è del 2010, e la CIA ha bisogno di prove che il gatto ci sia ancora e sia bello e sano come prima:8:).

2)Questa risposta sarà più breve: considero in generale anti-etico allevare degli esseri senzienti in batteria, sgozzarli, triturarli e farli finire dal macellaio e nelle scatolette per i nostri mici, che secondo molti hanno più diritto di vivere di quel coniglio, pollo, tacchino o salmone di cui si stanno nutrendo. Considero anti-etico inquinare la Terra per spostarci come meteore da un posto all'altro su scatole di metallo, far lavorare un bambino indiano o cinese per farmi una maglietta sintetica che pago 3€, e molte altre cose. Ma vivo nel 2012 e non voglio nè posso salvare il mondo, cerco solo di vivere in un modo armonico con le altre creature e di fare scelte di cervello e di cuore, non solo elucubrazioni o sentimentalismi. Questo non è un forum di etica, si chiama Micimiao e riguarda le esperienze di chi ospita e si relaziona con dei mici: tu sei liberissima di seguire l'etica che ti pare e acquistare e preparare ai tuoi gatti il cibo che ritieni più appropriato, e finchè non potrò portarti degli esami clinici e delle osservazioni comportamentali sballate, non mi permetterò mai di dirti che stai facendo una scelta scorretta.

Proprio per chiudere, se noi tutti non avessimo dei gatti una visione lievemente umanizzata, li faremmo vivere nelle campagne, non penseremmo che gli piacciano le "coccoline", i "giochini" o i "grattini" e li cacceremmo come animali selvatici. Ma penso che voler bene a un gatto, sentire le sue fusa vicino al cuore e sotto le mani, fare con lui un pezzo del cammino di questa esistenza, non sia un mero tentativo di renderlo "umano", ma riconoscere che fra umano e non umano ci passano, oltre che alcune differenze, anche molte somiglianze. E riconoscere che siamo entrambi degli esseri coscienti, anche se in modo diverso.

Ti chiedo scusa: sono partita con l'intenzione di non ribatteterti con lo stesso tono che hai usato con me, e invece l'ho fatto...e chi grida passa dalla parte del torto, anche se si difende.
Lascia che ti saluti con rispetto e che ti ringrazi, nonostante le tue frecciate, perchè abbiamo comunque dialogato.

Lady Mosè
01-02-2012, 09:55
Ma dai, tu faresti mangiare carne e uova agil erbivori? Penso di no.

Lo stesso vale per i carnivori DOC come cani e gatti.

Noi siamo onnivori e possiamo anche eticamente decidere cosa mangiare, ma ti garantisco che un gatto si fa ben pochi scrupoli quando gioca con la sua preda.

Quindi il discorso etica è prettamente umano, non animale.


Il problema è che, come suppongo, questi crocchi vegetali devono per forza contenere appetizzanti o comunque qualcosa di chimico che invoglia l'animale a mangiare qualcosa di diverso dalla carne(e lo stesso vale per le scatolette che contengono solo il 4% di carne), e non credo facciano tanto bene, anche se questo non significa morte certa(ci son gatti che arrivano tranquillamente a 16 anni con kit e kat), però è comunque contro ogni etica costringere un animale a mangiare qualcosa che non gli si confà.

Prova a proporre al tuo gatto una bistecca e un passato di verdura, vediamo cosa mangia. Se metti un bel po' di appetizzanti sul passato, stai sicura che mangerà quello!

naturalis
01-02-2012, 10:12
Cose già dette, Lady Mosè: non si può fare lo stesso paragone fra erbivori che mangiano carne e carnivori che mangiano vegetali. I primi sviluppano una serie di danni cerebrali, sui secondi non c'è evidenza scientifica.
Se i gatti vivono con te, mangiano quello che gli dai, sia esso una scatoletta Kit Kat, AlmoNature, una salsiccia, un'acciuga o Amì: è vero, forse tenerli in casa con noi vuol dire costringerli, ma allora lasciamoli uscire sulla superstrada, che vadano a cacciarsi lì i topi, e se tornano sani e salvi a sera ringraziamo il cielo...
Sulla confezione non c'è scritto che ci siano dentro addittivi chimici, penso che gli oli vegetali siano quelli che conferiscono alle crocchette l'odore che li attrae.

E posso dirti che il gatto di strada sarà anche un carnivoro obbligato ma diventa onnivoro, per sopravvivere: mangia quello che trova, e se c'è scarsità di prede mangia anche i legumi e gli avanzi di pane e pasta. Ho visto tanti "gatti di cascina" che fanno così.
Il mio gattino, ex randagio, ieri sera è saltato sul mio tavolo e mi ha rubato gli asparagi, e poi si è mangiato un'intera fetta di pane toscano...:10:
Non che gli faccia bene e cerco di impedirglielo, ma mi sembra che non si sia fatto tante domande o conti sulle tabelle dietetiche prima di fregarmi il cibo dal piatto...

Lady Mosè
01-02-2012, 10:51
Allora ponila diversamente: se non ci fosse l'uomo, dubito che i gatti troverebbero pasta o pane da mangiare.


Il fatto che mangino cose diverse da quello che richiederebbe il loro organismo, non vuol dire che sia comunque giusto.

pepe
01-02-2012, 11:53
:shy::shy:io questi estremismi non li concepisco....
Possiamo essere vegetariani noi ... Perche obbligare i gatti che non possono scegliere

PiccolaLulù
01-02-2012, 12:11
Condivido tutte le risposte date in precedenza. Non dobbiamo mai dimenticarci della natura dei nostri animali, e anzi dobbiamo cercare di umanizzarli il meno possibile! Sono carnivori obbligati e il loro organismo è fatto per ingerire e demolire grosse quantità di proteine animali, sicuramente non per frutta e verdura. Poi non metto in dubbio che occasionalmente siano spinti da necessità e quindi mangino anche qualche verdura (il mio gatto va matto per la spinace per esempio :o ), ma sicuramente se li mettiamo davanti ad un petto di pollo e ad un passato di verdure, la scelta risulta ovvia. Noi siamo onnivori (dal latino OMNIS =tutto e VORARE=mangiare) perciò siamo stati fatti per mangiare tutto. Il gatto è carnivoro, quindi fatto per mangiare la carne. Cerchiamo di non andare contro la vera natura dell'animale almeno da questo punto di vista. E' anche questa una forma di rispetto..

PiccolaLulù
01-02-2012, 12:12
Prova a proporre al tuo gatto una bistecca e un passato di verdura, vediamo cosa mangia. Se metti un bel po' di appetizzanti sul passato, stai sicura che mangerà quello!
Ti ho citato :D

kasssandra
01-02-2012, 12:25
Il mio gattino, ex randagio, ieri sera è saltato sul mio tavolo e mi ha rubato gli asparagi, e poi si è mangiato un'intera fetta di pane toscano...:10:
Non che gli faccia bene e cerco di impedirglielo

Va be, mi pare la cosa meno grave sinceramente...perchè cerchi di impedirglielo? Praticamente è la versione "nature" delle crocchette che mangia...

MoonGirlSim
01-02-2012, 12:27
Premesso che io rispetto la scelta di chi decide di essere vegetariano, però c'è da dire una cosa... Noi siamo onnivori e questo si sa, riusciamo a vivere anche senza carne ma con le giuste integrazioni di proteine da altre fonti, ma il gatto??? come fa??A me il professore di fisiologia ha insegnato che il gatto è un carnivoro STRETTO, e che quindi deve mangiare esclusivamente proteine animali!!!
Però una cosa non capisco...se effettivamente fosse così, questi croccantini non avrebbero avuto l'approvazione per essere messi in commercio!! sbaglio?
A meno che chi dà questi croccantini al gatto non integri la dieta con dell'umido a base di carne o una dieta BARF (anche se a sto punto dare croccantini vegetariani non avrebbe senso), io la vedo davvero una cosa controsenso!
è anche vero che il gatto in natura non caccia manzi e polli, ma comunque sempre di altri animali si nutre!

Lady Mosè
01-02-2012, 12:32
Però una cosa non capisco...se effettivamente fosse così, questi croccantini non avrebbero avuto l'approvazione per essere messi in commercio!! sbaglio?

Sbagli, sbagli...pensa alle marche regolarmente in commercio con il 4% di carne... :disapprove:

kasssandra
01-02-2012, 12:32
A me il professore di fisiologia ha insegnato che il gatto è un carnivoro STRETTO, e che quindi deve mangiare esclusivamente proteine animali!!!
Però una cosa non capisco...se effettivamente fosse così, questi croccantini non avrebbero avuto l'approvazione per essere messi in commercio!! sbaglio?

Purtroppo no, ci sono tantissimi crocchi (direi il 90% forse) che contengono anche proteine di origine vegetale e sono in commercio da tanto tempo e tante di loro sono marche molto affidabili. Un croccanti da discount conterrà esagerando il 15% di carne forse, ci sono tanti prodotti che si avvicinano alle Amì pur non avendone l'intenzione...

kasssandra
01-02-2012, 12:34
Lady il 4% di carne è solitamente il tipo di carne dichiarato che da il "gusto" alla scatoletta, la percentuale è molto più elevata, ciò significa che non possiamo sapere cosa c'è là dentro se non quel 4%

Lady Mosè
01-02-2012, 12:35
Si ma non vuol dire che il 96% sia carne...
Poi è chiaro, dipende da marca e marca...

kasssandra
01-02-2012, 12:39
Ah no, questo di sicuro... di solito un prodotto che dichiara il 4% contiene poi il 40, 45%...parlo dell'umido in questo caso..ma si tratta di prodotti di bassissima fascia che magari contengono anche cereali, zuccheri e amenità varie..

Ciliegia
01-02-2012, 12:54
Io non condivido il fatto di scegliere, per il gatto, un tipo di alimentazione che non si confà alla natura del carnivoro, ma che serve solo a soddisfare certe...chiamiamole esigenze etiche..degli umani. Credo appunto che questi alimenti siano stati pensati proprio per questo, non certo per nutrire i gatti.

MoonGirlSim
01-02-2012, 12:55
Purtroppo no, ci sono tantissimi crocchi (direi il 90% forse) che contengono anche proteine di origine vegetale e sono in commercio da tanto tempo e tante di loro sono marche molto affidabili. Un croccanti da discount conterrà esagerando il 15% di carne forse, ci sono tanti prodotti che si avvicinano alle Amì pur non avendone l'intenzione...

capisco, ma una cosa è contenere poca carne, altro è non contenerne affatto...
purtroppo non riesco a trovare niente sulla regolamentazione degli alimenti per animali, avrei voluto capirne di più!

kasssandra
01-02-2012, 13:27
Si è vero, io non darei le Amì al mio gatto nemmeno se non ci fosse altro per mesi..piuttosto gli vado a prendere le Friskies...

mafalda
01-02-2012, 13:37
Ciao Mafalda,
non amo le provocazioni e pertanto non risponderò a quella parte delle tue affermazioni che si possono definire tali (ad esempio: "ti pagano? No, perché mi pare che di far esperimenti sui tuoi gatti non te ne importi molto"...questa mi sembra ai limiti della maleducazione).

eh invece a me sembra più che lecita e piuttosto mi sembra al limite della presunzione sia il fatto che tu non raccolga le provocazioni, il che indica la totale indisponibilità a riflettere e a confrontarti e continuare a diritto sulle tue convinzioni, sia il fatto che nelle tue risposte ripeti quello che hai già detto, idee tue che non riflettono la realtà dei fatti ma solo la realtà che ti sei ritagliata per farti tornare i conti.
hai più timore di ricevere risposte scortesi che di discutere su cose che hai travisato e di rimettere in gioco il tuo pensiero riguardante la buona vita dei gatti.
non è la cortesia delle risposte o delle affermazioni che mi interessa, mi interessa portare un messaggio veritiero di quello che tu, come penso molti altri però, hai umanizzato e quindi deviato.
non è una questione fra me e te, è una questione di buone informazioni e di benessere degli animali, a me puoi rispondere male quanto ti pare anzi se le intenzioni di chi mi dice cose che io sbaglio fossero nel benessere dei miei gatti, lo ringrazierei.



1)Se sei una veterinaria, vieni pure a visitare il mio gatto, ti do il mio indirizzo: devi essere un veterinario e portarmi prove cliniche, per affermare che sto mettendo in pericolo la vita del mio gatto.


eh no, è il contrario!
sei tu che dovresti essere veterinaria e avere una teoria medica al riguardo per permetterti di tentare la sorte sulla salute dei tuoi animali, dovresti fare analisi del sangue periodiche per verificare se stai arrecando danno, non si vede mica da fuori!
sei tu che stai andando contro natura (e non in senso solo etico, soprattutto in senso biologico!!) e stai uscendo completamente dai parametri del buon senso alimentare, non io.


E riguardo al fatto che i veterinari spesso siano pagati per mettere in commercio alimenti "estremamente dannosi", se può essere vero per qualche caso isolato, è una generalizzazione che sa di caccia alle streghe.


queste sono parole tue, non mie, io dico che non ci vuole molto a voler lanciare un prodotto che sarà di moda presso vegani e vegetariani umani e avallarlo con il benestare di alcuni veterinari pagati per trovare "il buono" che possa pubblicizzare un prodotto fuori dai canoni nutrizionali.


Il mio veterinario mi aveva consigliato due marche di cibo umido (una mi pare fosse Purina Pro Plan, l'altra non la ricordo) e il mio micio le vomitava entrambe, dunque non gli davo le schifezze che volevo io, ma il cibo consigliato da un medico che penso ne sappia più di me. E quando gli ho esposto il problema e gli ho portato il sacco vuoto di Amì, abbiamo letto gli ingredienti insieme e lui ha approvato questo cibo.

vorrei sapere quanto ne sa di alimentazione e come lo ha approvato, io penso che davanti al fatto che il gatto non vomitava più e la tua convinzione che fosse un buon cibo abbia solo fatto buon viso a cattivo gioco, ma non conoscendolo e non conoscendo te, non posso saperlo.


Infine, penso che tu non sottoponi i tuoi mici ad analisi del sangue e visite di controllo ogni settimana, per vedere se stanno bene, ma se sono visibilmente in salute gli fai fare solo una visita periodica e l'eventuale vaccinazione.


il parametro del "visibilmente in salute" nel caso dei tuoi gatti non è applicabile dato che sono completamente fuori da qualunque sentiero nutrizionale sensato, quindi avrei fatto svariate analisi, sì.


Molti gatti (e anche molti umani) si ammalano per le più svariate cause che potrebbero essere, forse, evitate se facessimo un check-up completo dei nostri organi ogni mattina...passiamo la vita a fare esami clinici?
Già immagino che se il mio gatto, giocando, si tagliasse una zampina, insorgerebbe la santa inquisizione a dirmi: "Sanguina? E' colpa della dieta!". E se per caso gli venisse da starnutire? Sono i croccantini Amì, senza dubbio! Non parliamo poi dell'eventualità di qualche giorno di diarrea dopo che è uscito nella neve, è evidente che il suo intestino è andato a causa del veleno che gli ho dato da mangiare e non c'è più nulla da fare...ma andiamo! Anche con le persone è così: sei vegetariano/vegano e ti pigli un'influenza o una dermatite? E' evidente che è colpa di quello che mangi, perchè tutti sappiamo che chi mangia bistecche e trote non ha alcun problema di salute!

mah, io non ho questo tipo di considerazione, sono molto amica di diverse persone vegetariane e vegane che stimo moltissimo e che hanno una coscienza etica e naturalistica tale che non si sognerebbero nemmeno lontanamente di deviare i propri animali su un sentiero mai battuto e contro la loro biologia, la loro capacità di processare i nutrienti, di utilizzarli a buon fine, senza sovraccaricarli di scorie che faranno fatica ad eliminare etc.
le persone veg che io conosco sono ben sane, seguono diete bilanciate e pensate, si tengono sotto controllo medico e non mi sognerei mai di dir loro che se si raffreddano è colpa della loro dieta...



PS: Se ti va, fai un giro nella sezione foto: quando ho finito di scrivere qui vado a scaricare nel pc le foto recenti dei miei mici (quella del gattone più grande l'ho già postata, ma è del 2010, e la CIA ha bisogno di prove che il gatto ci sia ancora e sia bello e sano come prima:8:).


il tuo bel gatto l'ho visto, è molto carino, mi fai abbastanza specie quando insisti a dire che GUARDANDOLO un gatto bello sta automaticamente bene, ma come fai ad affermare certe cose? non ti pare di saltare qualche passaggio? un po' di fette di seitan sugli occhi?
ho capito che il tuo vet ha detto che sta bene, ho anche capito che non hai fatto analisi cliniche però, insomma, non sei affatto preoccupata, non ti voglio mettere in allarme che il tuo gatto possa stare male oggi o domani, ma voglio che tu possa attraverso queste discussioni, assumere un punto di vista che HAI SALTATO A PIE' PARI nel fare le tue considerazioni ed è il punto di vista della biologia del gatto.


2)Questa risposta sarà più breve:

tu sei liberissima di seguire l'etica che ti pare e acquistare e preparare ai tuoi gatti il cibo che ritieni più appropriato, e finchè non potrò portarti degli esami clinici e delle osservazioni comportamentali sballate, non mi permetterò mai di dirti che stai facendo una scelta scorretta.

ahaha grazie della libertà che mi concedi, io invece a te lo dico che stai facendo una scelta scorretta perchè su questo forum non siamo a lisciarsi il pelo e a farci i complimenti a vicenda quando andiamo allegramente tutti d'accordo ma è un posto dove appunto si discute e onestamente, almeno io, cerco di dare informazioni, verificate, oltre che esprimere le mie opinioni.
in tutto questo finora, qui con te, ho dato informazioni, non ho granchè espresso mie opinioni, non confondiamo i fatti con la fuffa per favore.
non sono scelte, non riduciamo il tutto a idee personali che sono tutte valide allo stesso modo altrimenti si cade in errori astronomici, come l'alimentazione completamente vegetale è.

abbiamo comunque dialogato.

non mi pare che abbiamo dialogato mica tanto veramente...non ti scusare con me, scusati con le tue cavie.

Cose già dette, Lady Mosè: non si può fare lo stesso paragone fra erbivori che mangiano carne e carnivori che mangiano vegetali. I primi sviluppano una serie di danni cerebrali, sui secondi non c'è evidenza scientifica.

già dette e fatte tornare: non c'è evidenza scientifica PER ORA, in quanto prodotti troppo recenti per fare statistica ma vuoi davvero davvero aspettarti che succeda un danno sui tuoi gatti per primi per ottenere un'evidenza scientifica che probabilmente ci sarà in quanto ogni volta che manipoliamo la natura, quella ce la fa pagare in qualche modo?!?



E posso dirti che il gatto di strada sarà anche un carnivoro obbligato ma diventa onnivoro, per sopravvivere: mangia quello che trova, e se c'è scarsità di prede mangia anche i legumi e gli avanzi di pane e pasta. Ho visto tanti "gatti di cascina" che fanno così.
.


spero che riuscirai a levarti dalla testa velocemente questo pensiero scorretto perché non "sarà anche" un carnivoro obbligato", E' un carnivoro obbligato, è la sua natura, la sua anatomia, la sua fisiologia IMMUTABILI E IMMUTATE nel tempo per centinaia e migliaia di generazioni dal passato come lo sarà per il futuro per noi conoscibile perché l'adattamento è un processo lentissimo e non ne vedremo mutamento sui gatti né ne vedranno i nostri pronipoti, ok? non DIVENTA onnivoro, si ritrova appunto a DOVER SOPRAVVIVERE e non a vivere adeguatamente, come se noi su un'isola deserta trovassimo solo lombrichi e cocchi e fossimo costretti per anni a mangiare queste cose: non è gratis, dobbiamo assumere molte altre molecole attraverso i vari nutrienti e la nostra salute ne risentirebbe alla lunga, certo sopravvivremmo ma non vivremmo bene!!


ho detto tutto quello, e che ripetutamente negli anni sul forum avevo già scritto più volte, che dovevo dire, spero che tu approfondisca le tue informazioni in maniera corretta ed obbiettiva e non di parte perché è molto facile far tornare una tesi quando siamo molto convinti di qualcosa, qualcun altro che ce l'appoggia lo si trova sempre, ma se questo nostro vizio umano rimane in cose nostre, come le ideologie o il nostro modo di vivere, sono affari dell'individuo, quando si riflette invece senza filtro su altre creature ci rende doppiamente responsabili perché questi dipendono da noi.
e ti parla una che ha campato una gatta con pesssssima alimentazione per diversi anni, senza controllare nemmeno se l'acqua della ciotola era pulita...
davanti agli errori madornali in cui a rimetterci sono i piccoli, allora ci scuotiamo e ci rimettiamo in discussione...
spero di aver contribuito ad evitare problemi di salute a qualche micetto e che tu ti rimetta in discussione prima che insorgano problemi.
passo e chiudo.

pepe
01-02-2012, 13:47
Poi e' da capire se gl dai solo quello o se gli dai anche umido...

Poi e' da capire se vomitava le altre magari per la voracita' di ingozzarsi con quelle succulente e deliziose contenenti anche carne

mafalda
01-02-2012, 13:49
capisco, ma una cosa è contenere poca carne, altro è non contenerne affatto...
purtroppo non riesco a trovare niente sulla regolamentazione degli alimenti per animali, avrei voluto capirne di più!

vatti a leggere le linee guida della FEDIAF se ti va, sono state postate in questa sezione tempo fa quelle aggiornate.

MoonGirlSim
01-02-2012, 14:15
vatti a leggere le linee guida della FEDIAF se ti va, sono state postate in questa sezione tempo fa quelle aggiornate.

grazie!! ora le cerco!

diarra74
01-02-2012, 15:38
sinceramente parlando trovo che la scelta fatta da naturalis sia decisamente "azzardata" vista la comprovata natura degli animali con cui abbiamo a che fare. Personalmente non sceglierei mai di nutrire i miei gatti con tale alimentazione, proprio perchè la sola idea di stravolgere la loro natura mi spaventa, non nel gesto in se stesso ma per le possibili conseguenze che questa scelta possa portare, riversandosi poi sopratutto sulla loro salute.

Credo però, che di fondo, lo faccia con una seria "presa di coscienza" che fa parte del SUO modo di vedere le cose e di gestire la SUA vita e di conseguenza dei suo amici pet. Non sono in grado, vista la mia poca esperienza, di addentrarmi nelle prospettive positive o negative che in futuro tale alimentazione possa portare ai suoi gatti. Però nonostante sia in disaccordo con lei, cerco di rispettare (anche verbalmente) il suo modo di agire sperando che col tempo possa eventualmente cambiare opinione.

Però c’è una cosa che vorrei dire. So che sto andando decisamente OT. ma mi permetto di farlo non perchè io conosca Naturalis ma perchè è una cosa che è capitata anche a me e piu di una volta qui dentro ho notato verificarsi.
Partendo dal presupposto CHE NESSUNO NASCE IMPARATO (lo storpio della frase è voluto) chi si rivolge agli utenti, scrivendo in questo forum, lo fa perchè poco o tanto percepisce chiaramente che TUTTI QUI DENTRO hanno una notevole esperienza su moltissimi aspetti che riguardano la vita quotidiana dei gatti. Possiamo trovare gattare collaudate, veterinar* di grande esperienza, allevatori pluristimati o semplici amatori di gatti che hanno condiviso la loro vita da anni e anni con i gatti. Ma anche persone che, come me, si sono affacciate al mondo felino da poco tempo, e nonostante abbiano ancora poca esperienza non per questo debbano essere spesso oggetto di scherno o derisone da parte di coloro che invece questo step lo hanno già passato, ma molti anni addietro.

Le parole e i concetti espressi da Mafalda possono essere assolutamente corretti ( e non sta a me verificarne la veridicità in quanto manco totalmente di esperienza in merito) e sono sicuramente frutto di una grande esperienza acquisita sia praticamente che teoricamente.

Però vedi Mafalda, a volte, e sopratutto in un luogo dove noi tutti interagiamo solo con l'uso della PAROLA SCRITTA (e quindi ne viene meno del linguaggio delle nostre mani, del nostro corpo e degli occhi tipico dei discorsi fatti vis-a-vis) è molto facile andare oltre un certo limite rischiando poi che il nostro interlocutore possa non solo fraintendere le nostre migliori intenzioni (che sono quelle di scambiarci le esperienze per migliorarci) ma anche e sopratutto le parole stesse.

Il tuo discorso Mafalda è estremamente interessante. A dirti il vero mi ci vorrà una sola lettura per fare mie le nozioni interessanti che hai postato.

Però alla fine quello che mi rimane piu fastidiosamente impresso non sono i concetti istruttivi di grande valore, ma le parole come "un po' di fette di seitan sugli occhi?", ""ti pagano? No, perché mi pare che di far esperimenti sui tuoi gatti non te ne importi molto"....scusa se te lo dico ma sono frasi che suscitano un certo fastidio a chi, come me, è solo spettatore della discussione ma non per questo non coglie l'occasione per imparare cose mai affrontate prima, sia fossero esse di concetto o di pratica.

Non sei l'unica che qui dentro ha usato in maniera troppo "alla buona" la proprietà dello scritto, e mi dispiace per questo perchè QUESTO FORUM PER ME è un luogo molto importante e di grande riferimento. Avete acquisito negli anni una tale esperienza che molt* di voi farebbero impallidire veterinari che vantano alle spalle decenni di studi e di praticantado. Sarebbe un peccato rovinare tanto tesoro solo perchè a volte ci si fa un pò troppo trasportare " dal pathos" discorsivo, dimenticandosi che chi scrive qui dentro chiedendo aiuto lo fa con l'intento di uscirne poi con un bagaglio in più di esperienza e non con il sangue acido perchè oltre ai "consigli" magari è stata denigrata, giudicata, messa sulla gogna dell'etica morale. Capisco anche la concitazioe con cui rispondete, mettendo a disposizione tutta la vostra conoscenza ed esperienza.....però cavolo...a volte certe parole fanno male e possono offendere. E NON STO DICENDO che questo atteggiamento SIA VOLUTO DI PROPOSITO assolutamente. Dico solo che a volte "la penna ferisce piu della spada".

(lascio all’amministratore l’eventuale possibilità di cancellare questo mio OT , o magari molti di voi non risponderanno piu ai miei post :confused: ma nutro troppa stima per tutto l’equipaggio per non condividere con voi questo mio stato d'animo) :(

mafalda
01-02-2012, 16:58
Credo però, che di fondo, lo faccia con una seria "presa di coscienza" che fa parte del SUO modo di vedere le cose e di gestire la SUA vita e di conseguenza dei suo amici pet.

è appunto questa la questione che mi ha acceso nelle risposte che le ho dato, il tuo stile di vita non può coinvolgere i tuoi pet se non ne fai la dovuta critica e non ne valuti eventuali danni.
non è che se i gatti sono tuoi ne fai quello che vuoi e festa finita, è importante capire cose importanti come quelle in questa discussione.


Però c’è una cosa che vorrei dire. So che sto andando decisamente OT. ma mi permetto di farlo non perchè io conosca Naturalis ma perchè è una cosa che è capitata anche a me e piu di una volta qui dentro ho notato verificarsi.
Partendo dal presupposto CHE NESSUNO NASCE IMPARATO (lo storpio della frase è voluto) chi si rivolge agli utenti,

appunto, nessuno nasce imparato, nessuno di quelli che scrivono nemmeno su un forum, dal più esperto al più novellino, ci sono processi di apprendimento continuativi per arrivare ad affermare certe cose con sicurezza, utenti siamo tutti, non c'è il gruppo che insegna e il gruppo che impara, io prima di iniziare a scrivere qui sopra ho fatto forse danni alla gatta che avevo anni fa, ho letto tanto ovunque, ho un percorso naturalistico personale, ho sempre messo a confronto le informazioni lanciate qua e là sulla salute e l'alimentazione dei gatti con articoli medico-scientifici che fossero alla mia portata di comprensione e ho cercato di divulgare quello che ho appreso, nessuno proprio nasce imparato e quando si affermano certe cose che sono potenzialmente molto dannose, ritengo che sia chi è nuovo arrivato sia chi è un vecchio forummista navigato debba cogliere le occasioni di rimettersi in discussione, che uno si rivolga in maniera cortese o più intrusiva, come ho scelto di fare io.
è un grosso errore pensare che tutti quelli che partono senza inibizioni a scrivere qui sopra siano quelli che hanno ragione e quelli che leggono da poco e sono più timidi ad esporsi siano quelli che ne sanno di meno o che hanno torto, non so perché la pensi così e mi dispiace, io mi sono presa dei bei ceffoni in altre sezioni da persone che ritenevano di possedere la conoscenza su argomenti relativi alla riproduzione, ma erano persone solo con grande esperienza da allevatore, cosa che differisce fortemente dalla mia e spesso da quella dei consigli veterinari, bisogna un po' trovare il giusto modo di esporre le proprie opinioni maturate solo per esperienza ed esporre i fatti dando informazioni certe.
io in questo caso ho cercato, maldestramente forse, visto che tu ti sei sentita toccata, di esporre dei fatti su cui naturalis stava passando fin dal primo messaggio con lo schiaccia sassi.
ho cercato di guidare uno schiacciasassi più grosso senza patente forse, mi scuso se alcuni granelli saranno cascati a fianco della strada.




Però vedi Mafalda, a volte, e sopratutto in un luogo dove noi tutti interagiamo solo con l'uso della PAROLA SCRITTA (e quindi ne viene meno del linguaggio delle nostre mani, del nostro corpo e degli occhi tipico dei discorsi fatti vis-a-vis) è molto facile andare oltre un certo limite rischiando poi che il nostro interlocutore possa non solo fraintendere le nostre migliori intenzioni (che sono quelle di scambiarci le esperienze per migliorarci) ma anche e sopratutto le parole stesse.

le mie buone intenzioni sono quelle di cercare di scuotere un proprietario dal torpore dannoso per alcuni gatti, non per scambiare esperienze in questo caso, purtroppo non trovo nessun valore in questi post di naturalis che ritengo possano migliorarmi, ritengo invece di aver esposto cose, forse poco scientificamente, che possano invece migliorare la vita di quei gatti.
la parola scritta mi ha permesso infatti di essere molto diretta e di non far passare certi argomenti come una mera conversazione in amicizia, che non era nelle mie intenzioni fare.


Il tuo discorso Mafalda è estremamente interessante. A dirti il vero mi ci vorrà una sola lettura per fare mie le nozioni interessanti che hai postato.

Però alla fine quello che mi rimane piu fastidiosamente impresso non sono i concetti istruttivi di grande valore, ma le parole come "un po' di fette di seitan sugli occhi?", ""ti pagano? No, perché mi pare che di far esperimenti sui tuoi gatti non te ne importi molto"....scusa se te lo dico ma sono frasi che suscitano un certo fastidio a chi, come me, è solo spettatore della discussione ma non per questo non coglie l'occasione per imparare cose mai affrontate prima, sia fossero esse di concetto o di pratica.

sono molto dispiaciuta che abbiano infastidito te che non eri certo l'obbiettivo del post, ho seriamente il sospetto che ci sia un interesse nel reclamizzare il prodotto quindi l'ho espresso, mi sbaglierò, non capisco però cosa ci sia di offensivo in questo, credo che in coscienza naturalis debba sapere di star facendo esperimenti sui propri pet e se non lo sapeva prima, spero che ora arrivi questo messaggio.
le fette di seitan non volevano essere offensive per i vegetariani, mi volevo avvicinare a lei che leggeva con qualcosa di più inerente del prosciutto...


e qui dentro chiedendo aiuto lo fa con l'intento di uscirne poi con un bagaglio in più di esperienza e non con il sangue acido perchè oltre ai "consigli" magari è stata denigrata, giudicata, messa sulla gogna dell'etica morale.

purtroppo non ho ben chiaro a cosa ti riferisci e se sono stata io in precedenza a creare questo malessere a te, mi scuso e se mi fai capire di cosa parliamo valuterò cosa e come ho scritto per scusarmi a ragion veduta.
è successo e succede a tutti comunque, non mi sembra che da parte di estranei ci se ne debba offendere più di tanto, ma ovviamente dipende di cosa stiamo parlando...


Capisco anche la concitazioe con cui rispondete, mettendo a disposizione tutta la vostra conoscenza ed esperienza.....però cavolo...a volte certe parole fanno male e possono offendere. E NON STO DICENDO che questo atteggiamento SIA VOLUTO DI PROPOSITO assolutamente. Dico solo che a volte "la penna ferisce piu della spada".

e invece cara diarra in questo caso, parlando di me e di questo post, era proprio voluto che la penna facesse arrivare diritto il suo messaggio, non certo a te, ma a naturalis, non mi sembrava il caso di scriverle in privato, ma mi rivolgevo principalmente e quasi esclusivamente a lei.


(lascio all’amministratore l’eventuale possibilità di cancellare questo mio OT , o magari molti di voi non risponderanno piu ai miei post :confused: ma nutro troppa stima per tutto l’equipaggio per non condividere con voi questo mio stato d'animo) :(

mah, è più facile che se hai ragione in tutto questo, caso mai riprendano me, piuttosto che te! tranquilla...

Va lentina
01-02-2012, 16:59
@naturalis
parlo a titolo personale, ma penso di rispecchiare parecchie idee qui sul forum. Io mi definisco una animalista specista. Amo taluni animali, di altro mi nutro. Credo che con un buon criterio, anche io posso non pesare sul mondo. Di conseguenza, amo i gatti ma li nutro con altri animali allevati per lo scopo. Non è incoerenza, ma semplice stile di vita compatibile con la mia e la loro (dei gatti) natura.

diarra74
01-02-2012, 17:38
Mafalda scusami ma non so fare il multiquote :o

intanto apprezzo tantissimo le tue risposte e il fatto che tu non abbia preso a male il mio post. Hai colto il fatto che la mia non voleva essere una polemica ma solo un sottolineare un modo di esporsi solo un pò troppo concitato.

è appunto questa la questione che mi ha acceso nelle risposte che le ho dato, il tuo stile di vita non può coinvolgere i tuoi pet se non ne fai la dovuta critica e non ne valuti eventuali danni.
non è che se i gatti sono tuoi ne fai quello che vuoi e festa finita, è importante capire cose importanti come quelle in questa discussione.

ecco....io però, non conoscendoti ( e forse tanti altri) avevo preso questo modo di rispondere troppo "di petto" e non pensavo che l'intento era solo quello di "risvegliare" la coscienza su una probabile (per Naturalis) o certa (per me) errata gestione dell'alimentazione felina. Io sono assolutamente d'accordo con te sulla questione però non so perchè ma mentre leggevo la "convinzione" con cui Naturalis nutre i suoi amici pet d'istinto mi è venuto in mente l'assoluta negazione che hanno i testimoni di Geova verso le trasfusioni nonostante possano essere necessarie per la sopravvivenza persino dei loro figli. Scusa il paragone. Quella di naturalis è dettata da un suo "stile di vita" mentre la seconda da un "dettame religioso". Non sto mettendo a confronto i due "dogmi" ma le semplici CONVINZIONI di fare il giusto. E proprio per colpa di queste convinzioni è molto difficile (se non impossibile) far cambiare idea a coloro che in maniera convinta e ostinata (perchè credono di essere nel giusto) le portano avanti.


appunto, nessuno nasce imparato, nessuno di quelli che scrivono nemmeno su un forum, dal più esperto al più novellino, ci sono processi di apprendimento continuativi per arrivare ad affermare certe cose con sicurezza, utenti siamo tutti, non c'è il gruppo che insegna e il gruppo che impara, io prima di iniziare a scrivere qui sopra ho fatto forse danni alla gatta che avevo anni fa, ho letto tanto ovunque, ho un percorso naturalistico personale, ho sempre messo a confronto le informazioni lanciate qua e là sulla salute e l'alimentazione dei gatti con articoli medico-scientifici che fossero alla mia portata di comprensione e ho cercato di divulgare quello che ho appreso, nessuno proprio nasce imparato e quando si affermano certe cose che sono potenzialmente molto dannose, ritengo che sia chi è nuovo arrivato sia chi è un vecchio forummista navigato debba cogliere le occasioni di rimettersi in discussione, che uno si rivolga in maniera cortese o più intrusiva, come ho scelto di fare io.
è un grosso errore pensare che tutti quelli che partono senza inibizioni a scrivere qui sopra siano quelli che hanno ragione e quelli che leggono da poco e sono più timidi ad esporsi siano quelli che ne sanno di meno o che hanno torto, non so perché la pensi così e mi dispiace, io mi sono presa dei bei ceffoni in altre sezioni da persone che ritenevano di possedere la conoscenza su argomenti relativi alla riproduzione, ma erano persone solo con grande esperienza da allevatore, cosa che differisce fortemente dalla mia e spesso da quella dei consigli veterinari, bisogna un po' trovare il giusto modo di esporre le proprie opinioni maturate solo per esperienza ed esporre i fatti dando informazioni certe.
io in questo caso ho cercato, maldestramente forse, visto che tu ti sei sentita toccata, di esporre dei fatti su cui naturalis stava passando fin dal primo messaggio con lo schiaccia sassi.
ho cercato di guidare uno schiacciasassi più grosso senza patente forse, mi scuso se alcuni granelli saranno cascati a fianco della strada.

certo utenti lo siamo tutti ma è indubbio che, senza che nessuno si voglia ergere a professore, c'è una parte che tramite la comprovata esperinza metta tale dono a disposizione a chi, per molteplici motivazioni, tale esperienza non ha. Per noi poco esperti, i vostri pareri,opinioni e consigli sono estremamente importanti. Ma tale è l'importanza dell'esperienza che con noi condividete , tali lo sono le parole con la quale a noi arrivano. Non siete solo mammegatte ma siete anche fonte di rassicurazioni per chi, come capitò a voi anni addietro, si affaccia con timore e amore al mondo felino. Anche se so bene che non sempre le ciambelle escono col buco :)


le mie buone intenzioni sono quelle di cercare di scuotere un proprietario dal torpore dannoso per alcuni gatti, non per scambiare esperienze in questo caso, purtroppo non trovo nessun valore in questi post di naturalis che ritengo possano migliorarmi, ritengo invece di aver esposto cose, forse poco scientificamente, che possano invece migliorare la vita di quei gatti.
la parola scritta mi ha permesso infatti di essere molto diretta e di non far passare certi argomenti come una mera conversazione in amicizia, che non era nelle mie intenzioni fare.

sono molto dispiaciuta che abbiano infastidito te che non eri certo l'obbiettivo del post, ho seriamente il sospetto che ci sia un interesse nel reclamizzare il prodotto quindi l'ho espresso, mi sbaglierò, non capisco però cosa ci sia di offensivo in questo, credo che in coscienza naturalis debba sapere di star facendo esperimenti sui propri pet e se non lo sapeva prima, spero che ora arrivi questo messaggio.
le fette di seitan non volevano essere offensive per i vegetariani, mi volevo avvicinare a lei che leggeva con qualcosa di più inerente del prosciutto...

purtroppo non ho ben chiaro a cosa ti riferisci e se sono stata io in precedenza a creare questo malessere a te, mi scuso e se mi fai capire di cosa parliamo valuterò cosa e come ho scritto per scusarmi a ragion veduta.
è successo e succede a tutti comunque, non mi sembra che da parte di estranei ci se ne debba offendere più di tanto, ma ovviamente dipende di cosa stiamo parlando...

e invece cara diarra in questo caso, parlando di me e di questo post, era proprio voluto che la penna facesse arrivare diritto il suo messaggio, non certo a te, ma a naturalis, non mi sembrava il caso di scriverle in privato, ma mi rivolgevo principalmente e quasi esclusivamente a lei.

TU PERSONALMENTE non mi hai fatto niente. E' semplicemente che leggendo i tuoi interventi ho rivisto uan modalità "simile" di aggresisvità verbale che è stata rivolta a me in precedenza, da altr* utenti, per un discorso difefrente. E infatti non sto sindacando il "fine" di quello che si vuole ottenere, ma semplicemnete il "mezzo". Insomma...alla fine siamo tutti umani ma anche molto animali e la dolcezza è l'arma migliore (forse :confused:) per farsi capire. E' che anche noi tutti come i micioni pelosi abbiamo il nostro carattere. hi piu istintivo, chi piu tranquillo ecc...ma per chi entra qui e si "affida" in un certo senso alle vostre stimate e apprezzate esperinze, l'aggressività verbale fa sempre un certo effetto.

detto questo spero che gli ammi non ci bannino per questi OT ma per me erano troppo importanti da approfondire. inoltre mi sono serviti per conoscerti meglio :) ed avere una piu giusta chiave di lettura dei tuoi interventi.
[/QUOTE]


PER NATURALIS :

detto da una che non ne capisce quasi niente spero solo che tu, non oggi o domani stesso, ma quanto prima possa capire l'importanza dei consigli che ti sono stati dati. A volte siamo cosi convinti di essere nel giusto che ci rendiamo conto del contrario solo quando è troppo tardi. Comunque sia ti auguro di cuore che la salute accompagni sempre i tuoi a-mici.

mafalda
01-02-2012, 18:06
@diarra74
ho un'ostilità personale sia verso la didattica io-insegno-a-te-che-impari (preferisco l'idea di educare, nel senso di prendere per mano una persona accompagnandola nel suo percorso personale di scoperta) fra le persone sia verso la diplomazia che fa sembrare un forum una sala da té dove signore inglesi fra un biscottino e l'ammirare un cappellino scambiano commenti mettendo una mano davanti alla bocca quando scappa loro un sorriso, per quello ho un modo molto diretto quando ripeto per iscritto cose da me espresse decine e decine di volte, forse perché spero che siano già state lette prima di arrivare ad argomentare le stesse questioni per l'ennesima volta e invece ogni volta che mi ripeto mi sa che perdo pezzi di cortesia o diplomazia per la strada...ci sono persone che partecipano da molto più tempo di me ma hanno infinita più pazienza evidentemente.
spero di imparare ad essere un po' meno cignàla prossimamente, ora che mi hai insegnato il tuo prezioso punto di vista!
(però ripeto: quello che volevo dire qui sotto e come lo volevo dire era proprio così)
grazie

naturalis
01-02-2012, 19:08
Mi aspettavo che sarebbero nati questi discorsi e che sarebbero nati esattamente nel modo in cui sono nati. Speravo, illudendomi, che non fosse così, ma quando si toccano certi tasti e soprattutto a certe persone è inevitabile finire in un confronto che diviene uno scontro.
Io mi sono appena iscritta a questo forum e nessuno qui mi conosce, quindi perchè affermare con tanta veemenza le proprie convinzioni personali? Ho tenuto la falsariga di Mafalda, che ha riposto con affermazioni molto più "dogmatiche" delle mie scagliandosi verso di me col SUO schiacciasassi personale.
E proprio a Mafalda dico: non ho alcuna intenzione di insultarti, risponderti male, o fare niente del genere. Come ha giustamente detto Diarra74 nel suo post molto più rispettoso del tuo, che pur esprimendo una visione diversa dalla mia ho molto apprezzato, la dolcezza dovrebbe essere la caratteristica che ci contraddistingue. Quindi, se ti va di conoscermi e dialogare in privato (NB: dialogare, non lanciarmi mitragliate), lo farò volentieri, e se vorrai venire a conoscere i miei mici ti aprirò persino le porte di casa mia. E questo vale per chiunque si comporti come l'utente citata.

La domanda che apriva il thread era: Amì Cat, cosa ne pensate?
E io a tale domanda ho risposto, dicendo che lo trovo un buon prodotto e che lo uso da anni, che ai mici piace e piace pure a me per motivi etici ed econimici. PUNTO. Al momento non ho nemmeno un lavoro, magari Amì mi pagasse per dire quello che penso! Una volta gli avevo anche scritto dicendogli che il loro prodotto mi piaceva e non mi hanno nemmeno risposto...:disapprove:, questo vi dà l'idea di quanto gliene importi ai produttori della mia opinione.
Sono qui per offrire le mie piccole esprienze e per imparare da altri, non sono qui per cambiare le idee di nessuno: ma voglio difendere la mia, perchè tutti hanno il diritto di esprimersi e dire le cose che ritengono giuste, e non ritengo corretto stare lì a prendermi le bastonate o veder denigrato qualcosa che invece a me sembra una buona scelta.

Esiste una cosa chiamata BUONSENSO, e gli animali ne hanno molto più di noi; poi esiste una cosa chiamata COSCIENZA, e qui direi che ce l'abbiamo entrambi in ugual misura, anche se la esprimiamo diversamente; e infine c'è la RAGIONE, che riteniamo di possedere a un livello più sviluppato, e che dovrebbe coniugare ragione e coscienza per funzionare bene.

Purtroppo non ho il tempo di rispondere a tutti con la compiutezza e la riflessione che sarebbero dovute, perchè le mie ore di internet sono limitate, e francamente, data la foga con cui molti si sono scagliati contro i miei post, è meglio che mi concentri su altre sezioni e argomenti perchè qui finiremmo solo per ripeterci e tirarci frecciate filosofiche.
La mia opinione su Amì l'ho espressa, spero che l'utente (era una ragazza? Non ricordo) che ha aperto la discussione tenga conto anche di questa, oltre che delle vostre.

Vi auguro una felice serata

mafalda
01-02-2012, 19:43
ho già espresso chiaramente che non voglio si scambino le opinioni per i fatti, ma non mi pare che tu abbia intenzione di prendere in considerazione i fatti per farti un'opinione.