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Visualizza Versione Completa : Sto per adottare un micio anziano cieco


mimosa
03-02-2012, 10:24
Ciao forum,
mi sono appena presentata e sono nuova e vorrei sottoporvi questo quesito: io già posseggo un gatto di nove mesi (europeo tigrato) già castrato e adesso venuta a conoscenza di questo micione di circa 14 anni e cieco non resisto.:)
E' un incrocio di persiano di colore miele e sotto(nel pancino) bianco latte. E' stato abbandonato davanti ad una clinica veterinaria di Ct. Il suo sguardo è di una dolcezza che non ci sono paragoni e ti guarda pur non vedendoti, è bellissimo non solo esteticamente ma anche nella sua bontà e coccolosità che ti fa salire le lacrima agli occhi.:cry:
E' da circa 4 mesi che è stato adottato dall'equipe dei veterinari affezzionandocisi a Max, questo è il suo nome, anche se lo tengono chiuso in una delle stanze dove lui dorme, mangia e fa i bisognini.:confused:
Io già ho espresso il mio desiderio di volerlo adottare anche se mio marito non è d'accordo e loro sono rimasti molto contenti di ciò.:D
Gli sto facendo fare tutte le analisi possibili e immagginabbili perchè vorrei essere cosciente del suo stato di salute generale e dei suoi occhietti che a sentir loro sono ciechi per una malattia degenerativa della retina.:cry:Povero piccolo.
Secondo voi avendo un'altro gatto giovane dentro casa riuscirò mai ad inserirlo senza che Max possa essere maltrattato per benino anche perchè non si può difendere.
:cry::DNon so se piangere o ridere.

lialina
03-02-2012, 10:38
Complimenti per la tua decisione, anche se questa frase:
Io già ho espresso il mio desiderio di volerlo adottare anche se mio marito non è d'accordo...
mi lascia un po' perplessa...
Non so darti consigli pratici, ma tienici informati.

delice
03-02-2012, 11:09
be, sicuramente un gesto bellissimo il tuo...
come dice lialina, il marito però deve essere d'accordo... è una decisione che dovete prendere insieme, dato che il micione starà anche in casa sua, e si tratta comunque di un impegno di un certo tipo, soprattutto perchè è anziano e non vedente...
per l'inserimento non saprei.... il micino che hai già a casa è tranquillo tendenzialmente? secondo me dipende anche tanto da quello...poi bisogna solo provare a metterli insieme, perchè le reazioni dei mici a volte sono inaspettate e imprevedibili... molte volte ci sorprendono anhe positivamente :D

PiccolaLulù
03-02-2012, 11:17
Non so darti un consiglio pratico, ma volevo farti i complimenti per il gesto!! Grazie a te forse questo micione potrà passare una vecchiaia dignitosa e serena.. :)

Pignetta
03-02-2012, 11:28
Non so darti un consiglio pratico, ma volevo farti i complimenti per il gesto!! Grazie a te forse questo micione potrà passare una vecchiaia dignitosa e serena.. :)

Quoto ogni parola.

lelle
03-02-2012, 11:40
Il tuo desiderio è profondamente encomiabile, sicuramente saprai che i mici hanno bisogno di un ambiente molto calmo e molto sereno, se poi sono non vedenti, questo tipo di esigenza è ancora più importante per loro... Sono certa che riuscirai a "convertire" il marito... e se non dovessi riuscirci tu, ci penserebbe sicuramente il micetto... ma prima di prendere la decisione finale, valuta attentamente tutti i pro e contro, perche un micetto di 14 anni non vedente ha delle esigenze assolutamente diverse da un cucciolo, per esempio, non potrai mai più permetterti di spostare un mobile, perchè lo disorieneresti... dovrai mettere in conto che presto potrebbero presentarsi altre patologie, dovute alla sua età... e tu dovrai essere capace di amarlo ed accudirlo anche se per esempio non ti farà dormire di notte...

Non penso nemmeno che l'inserimento con l'altro piccino potrebbe darti problemi, perchè se almeno uno dei due è "paziente" in genere, non ci sono grandi problemi... se poi, segui per benino le regole sicuramente vivranno serenamente.

A questo punto, tutto dipende da quello che ti dice il cuore.... e la consapevolezza di quelle che sono le tue possibilità nel prenderti cura di un esserino tanto bisognoso.

Per quel che mi riguarda faccio il tifo per tutte due :micimiao11:

cristy-casper
03-02-2012, 15:51
mi aggiungo al tifo di lelle :) complimenti mimosa, facci sapere

LaT
03-02-2012, 17:50
Quoto la mia amica lelle. Cosa non semplice, ma non impossibile.
Io ho una gatta del tutto cieca e, dal momento che stiamo ristrutturando casa da 7 mesi, di cambiamenti d'arredo e di locali ne ha sopportati parecchi, adattandosi sempre benissimo.
Peró la mia é una gatta giovane, ha circa due anni.
Con uno anziano non so come sia la cosa.
Detto ciò, complimenti, sei una perla rara.

mimosa
07-02-2012, 10:38
Ciao a tutti e vi ringrazio per le risposte incoraggianti.:)
Ancora mi debbono dare i risultati delle analisi di Max e ieri quando sono andata a trovarlo è stata una festa per entrambi.
Lui mi coccola più di me ed è uno spettacolo vederlo strusciarsi e fuseggiare che sembra un motorino.
Mio marito sembra che si sia ammorbidito un po' e infatti mi ha voluto accompagnare ma non lo ha voluto toccare...non perchè non gli piaccia ma perchè vede in lui una fonte di problemi che stiamo per adottare insieme al micio e che si aggiungono a quelli che già abbiamo normalmente.:shy:
Forse lui ha ragione, ma io non resisto, non posso lasciare lì quei due occhioni che sembrano cercare qualcosa nel cielo.
Il micio ieri mi ha toccato con i polpastrelli il viso e mi è sembrato più un umano che altro.:p
E' semplicemente fantastico a mio avviso;):D (mamma innamorata)...
Un'altra cosa che vorrei valutare seriamente è il fatto che essendo anziano la sua vita non sarà molto lunga e così a mia figlia, che ha sette anni ed è anche lei innamorata di lui anche se ancora non sa nulla di ciò, gli darei il dolore più grande quello di vederlo ammalare e morire.:(
Che ne pensate voi? Che mi dite di questo?
Lo so che sono molto cavillosa:disapprove:

LaT
07-02-2012, 11:37
Un'altra cosa che vorrei valutare seriamente è il fatto che essendo anziano la sua vita non sarà molto lunga e così a mia figlia, che ha sette anni ed è anche lei innamorata di lui anche se ancora non sa nulla di ciò, gli darei il dolore più grande quello di vederlo ammalare e morire.:(
Che ne pensate voi? Che mi dite di questo?
Lo so che sono molto cavillosa:disapprove:

Guarda, mia figlia ha 12 anni e ha sempre vissuto con cani e gatti. E ne ha visti morire tanti.
Quando era piú piccola la cosa era piú tragica, ma non é certo rimasta traumatizzata.
Una volta, piangendo, mi disse:"Mamma lo so che é giusto quello che facciamo, portare via un cane dal canile o dare amore ad un gatto malato o maltrattato, ma quando muoiono fa tanto male!"
Non possiamo, noi mamme, preservare i nostri figli dall'idea della morte. Ma possiamo aiutarli a viverla meglio e a capire che la morte é una, i momenti felici che possiamo dare sono molti.
Spiega bene alla tua bimba, con serenità, senza usare toni drammatici, che deve essere orgogliosa di questa scelta, perchè questo micio altrimenti non avrebbe l'opportunità di trascorrere la sua vecchiaia al calduccio e protetto. Anche lui morirà, presto o tardi non vi é dato saperlo, ma dobbiamo morire tutti, fa parte della vita. Quel che conta é aver ricevuto amore e lei potrà farlo sentire felice. Quando il micio non ci sarà piú, andrà in cielo e sarà contento di avervi trovati e di aspettarvi :)

mimosa
07-02-2012, 12:35
Lat e tutti voi non sapete quanto mi state sostenendo:kisses::kisses::kisses::kisses:
Mi siete di molto aiuto
Lat, la tua risposta mi ha commosso molto:cry:è tutto vero quello che mi hai detto e cercheremo di imparare io, mia figlia e anche mio marito da questo gatto che verrà(spero presto,......:approve: non sto nella pelle):o

Lelena_e_Renoir
07-02-2012, 13:20
Leggere la tua storia mi ha fatto venire alla mente un racconto che ho sull'agenda dove annoto tutte le spese e cose varie dei miei micini
Te lo riscrivo anche se non è la stessa storia del micio anziano.
(Faccio dei piccoli tagli alle parti meno significative)

MENTUCCIA E ROSMARINO di Claudia Angeletti

La gattina stava nascosta nel cespuglio di menta dove l'aveva lasciata la madre.
(...)
In realtà la gattina era cieca la madre l'aveva abbandonata perchè sapeva che non sarebbe sopravvisttuta, in quanto avrebbe potuto essere facilmente preda di qualche animale.
Anche i gatti però nascono sotto una buona o cattiva stella. Maria Paola era covinta che fossero stati l'aria profumata di mimosa, il tepore primaverile, le prime gemme sui rami ad indurla a cambiare itinerario(...) ma se non fosse passata in quel momento attraverso il parco, non avrebbe scoperto quel dramma.
Maria Paola impietosita, aveva raccolto la micina e se l'era infilata sotto la giacca, dove la piccola s'era acquietata. Il fatto che la gatta fosse cieca era solo uno dei problemi che le si affacciavano alla mente, problemi di fronte ai quali una persona di buon senso si sarebbe decisa a rimettere la micina nel cespuglio per poi darsi alla fuga.
Quello principale era Roberto che rivestiva ufficialmente il ruolo di capo famiglia e non aveva nessuna simpatia per i felini. Come da copione quando le aprì la prota, fissò con aria feroce la gattina, tenuta nelle mani a coppa come fosse un'offerta votiva. La porta venne richiusa.
Maria Paola rimase in attesa sul pianerottolo.(...) la porta si riaprì, mentre una voce diceva bellicosamente "abbiamo già un cane e i gatti non gli piacciono succederebbe il finimondo".
Trippa era un cane festoso che cercava sempre di fare amicizia coi gatti(...)
"Probabilmente senza madre morirà" argomentava intanto Maria Paola "come possiamo abbandonarla? Oppure vai tu dal veterinario a farla sopprimere?"
Di fronte a questa orrenda ipotesi, fece subito la sua comparsa un piattino di latte, che la gattina spolverò in pochi minuti, decisa a vivere a dispetto delle previsioni.
Mentuccia dormì in una scatola, ma era solo una fase transitoria perchè due giorni dopo,... uscì dalla sua culla e raggiunse il letto di Roberto e Maria Paola, dove si arrampicò faticosamente in cerca di calore e sicurezza.
Con il passare dei giorni Mentuccia prese contatto con il nuovo ambiente. Si orientava con un radar misterioso, che suppliva alla mancanza della vista; superò la prova lettiera individuandola in un angolo della stanza ed usandola puntualmente.
C'era però una cosa che non poteva essere sostituita la mancanza di una madre (....)
La soluzione giunse sotto forma di un'altra gattina Rosmarino, che prese baldanzosamente possesso della casa, cane incluso:Trippa divenne il suo umile schiavo.
Di fronte a Mentuccia, che stava silenziosa nella sua cesta, Rosmarino rimase perplessa. Si vedeva chiaramente fluttuare un fumetto dalla sua testa "Questa gatta è imbranata, scusate.Con rispetto parlando , non sa neppure coprire con la sabbia i suoi bisogni(....) A parte la questione del bon ton . Non siamo mica cani!"
Rosmarino decise quindi all'istante di prendersi cura della gatta più grande e si installò nella cesta, leccandola e ravvivandole il pelo. La notte dormivano abbracciate. Da quel momento divennero inseparabili.
Ormai è trascorso qualche anno. Mentuccia ha imparato a giocare.
Rosmarino le tende regolarmente agguati balzandole addosso all'improvviso da qualche angolo ma non riesce mai a sorprenderla perchè grazie alle sue capacità di percezione Mentuccia intuisce l'attacco una frazione di secondo prima che l'assalto venga sferrato. Poi corrono per la casa come saette, travolgendo il cane,(...)
Nessuno mai immaginerebbe che una delle due gatte è cieca.


Scusate gli errori di battitura :D

mimosa UN GRANDE IN BOCCA AL GATTO! stai per fare una cosa meravigliosa.

luana68
07-02-2012, 14:30
Leggere la tua storia mi ha fatto venire alla mente un racconto che ho sull'agenda dove annoto tutte le spese e cose varie dei miei micini
Te lo riscrivo anche se non è la stessa storia del micio anziano.
(Faccio dei piccoli tagli alle parti meno significative)

MENTUCCIA E ROSMARINO di Claudia Angeletti

La gattina stava nascosta nel cespuglio di menta dove l'aveva lasciata la madre.
(...)
In realtà la gattina era cieca la madre l'aveva abbandonata perchè sapeva che non sarebbe sopravvisttuta, in quanto avrebbe potuto essere facilmente preda di qualche animale.
Anche i gatti però nascono sotto una buona o cattiva stella. Maria Paola era covinta che fossero stati l'aria profumata di mimosa, il tepore primaverile, le prime gemme sui rami ad indurla a cambiare itinerario(...) ma se non fosse passata in quel momento attraverso il parco, non avrebbe scoperto quel dramma.
Maria Paola impietosita, aveva raccolto la micina e se l'era infilata sotto la giacca, dove la piccola s'era acquietata. Il fatto che la gatta fosse cieca era solo uno dei problemi che le si affacciavano alla mente, problemi di fronte ai quali una persona di buon senso si sarebbe decisa a rimettere la micina nel cespuglio per poi darsi alla fuga.
Quello principale era Roberto che rivestiva ufficialmente il ruolo di capo famiglia e non aveva nessuna simpatia per i felini. Come da copione quando le aprì la prota, fissò con aria feroce la gattina, tenuta nelle mani a coppa come fosse un'offerta votiva. La porta venne richiusa.
Maria Paola rimase in attesa sul pianerottolo.(...) la porta si riaprì, mentre una voce diceva bellicosamente "abbiamo già un cane e i gatti non gli piacciono succederebbe il finimondo".
Trippa era un cane festoso che cercava sempre di fare amicizia coi gatti(...)
"Probabilmente senza madre morirà" argomentava intanto Maria Paola "come possiamo abbandonarla? Oppure vai tu dal veterinario a farla sopprimere?"
Di fronte a questa orrenda ipotesi, fece subito la sua comparsa un piattino di latte, che la gattina spolverò in pochi minuti, decisa a vivere a dispetto delle previsioni.
Mentuccia dormì in una scatola, ma era solo una fase transitoria perchè due giorni dopo,... uscì dalla sua culla e raggiunse il letto di Roberto e Maria Paola, dove si arrampicò faticosamente in cerca di calore e sicurezza.
Con il passare dei giorni Mentuccia prese contatto con il nuovo ambiente. Si orientava con un radar misterioso, che suppliva alla mancanza della vista; superò la prova lettiera individuandola in un angolo della stanza ed usandola puntualmente.
C'era però una cosa che non poteva essere sostituita la mancanza di una madre (....)
La soluzione giunse sotto forma di un'altra gattina Rosmarino, che prese baldanzosamente possesso della casa, cane incluso:Trippa divenne il suo umile schiavo.
Di fronte a Mentuccia, che stava silenziosa nella sua cesta, Rosmarino rimase perplessa. Si vedeva chiaramente fluttuare un fumetto dalla sua testa "Questa gatta è imbranata, scusate.Con rispetto parlando , non sa neppure coprire con la sabbia i suoi bisogni(....) A parte la questione del bon ton . Non siamo mica cani!"
Rosmarino decise quindi all'istante di prendersi cura della gatta più grande e si installò nella cesta, leccandola e ravvivandole il pelo. La notte dormivano abbracciate. Da quel momento divennero inseparabili.
Ormai è trascorso qualche anno. Mentuccia ha imparato a giocare.
Rosmarino le tende regolarmente agguati balzandole addosso all'improvviso da qualche angolo ma non riesce mai a sorprenderla perchè grazie alle sue capacità di percezione Mentuccia intuisce l'attacco una frazione di secondo prima che l'assalto venga sferrato. Poi corrono per la casa come saette, travolgendo il cane,(...)
Nessuno mai immaginerebbe che una delle due gatte è cieca.


Scusate gli errori di battitura :D

mimosa UN GRANDE IN BOCCA AL GATTO! stai per fare una cosa meravigliosa.

Lastoria è bellissima,come bellissimo è il gesto di Mimosa!

betta74
07-02-2012, 16:24
Aggiungo solo un pensiero ... sto leggendo un libricino che parla di gatti, ieri sera in un passaggio sulla loro "sensorialità" stava scritto che i mici hanno sensi così sviluppati (a parte la vista) che persino i gatti ciechi sono capaci di cacciare :)
Auguri a tutti voi!!

mimosa
08-02-2012, 08:36
Mi state facendo commuovere troppo :cry::cry::cry:

Ma sono così contenta di ricevere tanti incoraggiamenti :kisses::kisses::kisses:
Vi abbraccerei tutti:o
Non vedo l'ora che mi chiamano per farmi sapere il risultato delle analisi di Max.:approve:

bimba18
08-02-2012, 09:10
Il tuo è un gesto bllisssimo, non ci sono molte persone disposte a prendersi cura di animali così sfortunati...Complimenti! Un abbraccio

mimosa
10-02-2012, 11:45
Ragazzi sono distrutta, il risultato delle analisi è arrivato ed il micio è FIV +.
:cry:
Adesso cosa faccio?
Io ho già un micio a casa, possono stare insieme?
I veterinari della clinica dove è stato trovato Max hanno detto che possono stare assieme. Ma se si leccano a vicenda può contagiare il mio Nelson?Li debbo tenere separati?
Le cose sono molto più difficili di quanto pensassi.
Mio marito non vorrà questo splendore di micio ed io già mi sto prendendo tanto dispiacere, sono a lavoro e non posso neanche sfogarmi piangendo.:cry:
Qual'è il da farsi?
Mi sto documentando parecchio leggendo tanto su internet e c'è chi dice che due mici uno positivo ed uno negativo non possono vivere a stretto contatto perchè potrebbe succedere che si azzuffano e si feriscono e quindi possono contagiarsi.
C'è chi dice che possono convivere tranquillamente con molte precauzioni.
In questo momento mi sento molto confusa e penso solo a mio marito che mi dice di non ficcarci in ulteriori guai e salvaguardare la salute del nostro Nelson a cui lui è molto affezzionato.
Non so che fare......:(

Lady Mosè
10-02-2012, 11:59
Tranquilla, se sono castrati ci vorrebbero delle lotte veramente furibonde per attaccare la FIV all'altro.

Coraggio, fra i due mali(FIV e FeLV) ti è capitato quello "meno peggio", nel senso che si contagia molto più difficilmente(morsi profondi o rapporti sessuali). Quello che dici tu con lo scambio di saliva è la FeLV.

Tranquilla, la convivenza non è impossibile!! :) Dovrete solo fare un inserimento più attento, ma nullapiù!

mimosa
10-02-2012, 12:12
Grazie LadyMosè per la risposta tempestiva:kisses:

Il micio cieco e fiv + non è castrato mentre il mio Nelson lo è.
Forse lo dovrei fare castrare? Non so, mi sembra così dolce e remissivo, Max.
Forse per sicurezza è meglio.
Alla mia richiesta di rifare il test della fiv(anche se tutti gli altri parametri sono perfetti e invece dovrebbero esserlo un po' di meno) me l'hanno sconsigliato perchè per fargli il prelievo il micio si è stressato parecchio, non vedendoci non capiva cosa gli stava succedendo, quindi loro consigliavano di lasciarlo tranquillo. Povero cucciolo....:kisses:gli vorrei dare tanti ti quei bacini:kisses:
Forse nel pomeriggio lo vado a trovare dopo averne parlato con mio marito. Ancora lui non sa nulla.

melissa
10-02-2012, 12:53
Mi fa una tenerezza infinita questo nonnino...ma una fotina?

Io non so consigliarti perchè non so nulla di malattie infettive, ma sono sicura che farete la scelta giusta!;)

Lady Mosè
10-02-2012, 12:59
Allora direi assolutamente sì alla castrazione, se lo vuoi prendere. E' un'operazione piuttosto leggera, si potrebbe fargli anche un bel esame del sanguee una detartrasi, se ne avesse bisogno, insomma, con una piccola anestesia faresti tutto!

Ovviamente solo se il gatto può fisicamente sopportare una piccola operazione, questo te lo diranno i veterinari.

Sinceramente se non puoi/vuoi castrarlo comunque non lo porterei a casa. Non tanto perchè potrebbe montarsi il tuo maschio ;) quanto per altri disagi che potrebbe avere o provocare(es. pipì in giro...ora non la fa?), visto che è pure cieco e non sarà uno scherzo per lui cambiare ambiente.

Però complimenti al micio, 14 anni, FIV + e...intero! :eek:

LaT
10-02-2012, 13:05
i mici hanno sensi così sviluppati (a parte la vista) che persino i gatti ciechi sono capaci di cacciare :)


Eccome! La mia Virgola segue perfettamente le mosche e gioca col topino di peluche come un gatto vedente e con che grinta!

LaT
10-02-2012, 13:09
Mimosa fai castrare il micione, senza dubbio. Inutile tenere in casa un micio che comunque non può accoppiarsi. Inoltre riduci il rischio di scaramucce.
Cecità a parte, sto vivendo il tuo stesso dilemma, prendere o meno un gatto fiv.
Ma le mie perplessità sono più che altro di natura economica.

mimosa
13-02-2012, 08:35
Ma quanto potrebbe vivere un micio fiv +?
Sono andata a trovarlo ed io l'ho osservato di nascosto: prima ha vuotato la ciotola, poi ha fatto quattro salti inseguendo una foglia secca vicino alla portafinestra dove si intravedeva uno spiraglio di sole e di calore, poi è salito su di una poltrona a leccarsi e a farsi la sua seduta di bellezza, ammesso che ne avesse di bisogno ;)
E' di una bellezza....:D:D
Debbo fargli una foto...
Non sono riuscita a parlare con la dottoressa che se ne sta occupando perchè c'è stata un'emergenza. Quindi aspettiamo ancora...:confused:pazienza.
Certo, io temo le scaramucce, specialmente quanto saranno insieme al mio micio, anche in mia presenza non è che io le posso impedire.:devil:
Quindi sarei propensa per la castrazione... Speriamo bene.

LaT
13-02-2012, 10:30
Ma quanto potrebbe vivere un micio fiv +?


Un'amica che non sento da tempo ne aveva uno di 13 anni che viveva benissimo.