erikatal
14-11-2012, 07:57
ciao a tutti! mi chiamo Erika, mi sono imbattuta in questo forum cercando in internet informazioni sull'atassia cerebellare felina e sono rimasta piacevolmente colpita da quanto aiuto e supporto (sia morale che pratico) avete dato ad un utente che chiedeva informazioni in merito.. ho deciso quindi di entrare a fare parte della squadra per avere anch'io "supporto", avendo purtroppo un gattino con la stessa patologia.
3 settimane fa ho trovato Duff e Slash di circa 2 mesi e mezzo rimasti soli dopo la morte della mamma: li ho portati a casa dove ho un'altra gatta e un cagnolone. Dopo una settimana Duff si ammala: febbre alta, apatia, vomito. Comincio una terapia con antibiotico e in 3 giorni comincia a manifestare i classici sintomi dell'atassia: tremolio della testolina e non più capacità di mantenere l'equilibrio, il piccolino non si regge più sulle zampe posteriori e si sballotta da una parte all'altra. Lo porto d'urgenza dal veterinario che non mi da una spiegazione medica, gli fa delle flebo glucosata e vitamina. Io, non avendo mai sentito parlare di atassia, incolpo il digiuno forzato e la debolezza. Nel frattempo si ammala Slash, stessi sintomi. Il venerdi riparto con i gatti e vado da un'altra veterinaria. a Duff si è abbassata troppo la temperatura e rischia l'ipotermia, mi dice che se nn risale un po' non ci sarà nulla da fare. Slash ha febbre ma è avantaggiato avendo mangiato per 5 giorni in più rispetto al fratellino. Sabato la situazione evolve: faccio altre flebo e anche Plasil perchè Slash ha cominciato a vomitare... sabato notte purtroppo ci lascia. Un'agonia indescrivibile, so che ha sofferto e di questo non mi do pace ma non potevo fare niente. Li ho sempre tenuti al caldo, bagnato la bocca con acqua, ma non erano ancora vaccinati e questo virus è stato letale. é morto tra le mie braccia e speravo che ci lasciasse presto perchè stava davver male.. Duff invece dal giorno dopo ha ricominciato a mangiare ed ora, a distanza di dieci giorni sembra il ritratto della salute se non fosse per l'atassia.
Premetto che nessuno tra i due veterinari che ho interpellato l'ha diagnosticata in modo chiaro. Una ha detto solo che talvolta dei virus prendono il cervelletto e creano danni di questo tipo, forse migliorerà forse no. Faccio ricerche io in internet e mi imbatto nel nome atassia, stessi sintomi. Interpello l'altro veterinario e gli chiedo se una cura di calcio e taurina può essere utile. Mi da anche "Herpless facile" dei bocconcini con Lisina per gatti con Herpesvirus. Ah, non è mai stato identificato il virus, dal test delle feci è stata però esclusa la Pan.
Piu che una cura, che cmq oltre a questi aminoacidi non credo ci sia molto da fare, chiedo a voi consigli...il mio piccolo Duff è un gattino si è aggrappato alla vita con tutte le sue forze, vorrei solo rendergli la vita piu semplice..lui è dolcissimo, vuole stare molto in braccio (ci marcia molto sopra...) io ho steso dei tappeti dove possibile perchè sul pavimento scivola molto! è goffisso ed è molto comico! noi ridiamo perchè sappiamo che non sente dolore.. il problema maggiore è il momento dei bisogni: non essendo stabile perde l'equilibrio nel momento in cui è nella lettiera e finisce per sporcarsi di popò, portandone allegramente e con soddisfazione grandi quantità in giro per casa. Premetto che a me non me ne frega niente, sporca?ok, pulisco, vorrei vedere io al suo posto..cerco di essere presente nel momento in cui la fa, mi tengo la lettiera in stanza e di notte mi alzo e lo aiuto... ma tra poco dovrò portarlo via, io vivo in condivisione in un'altra città e mia madre qui ha già il cane e l'altra micia (che peraltro non li ha mai accettati purtroppo). Io non potrò essere perennemente in casa e non posso pensare neanche di tenerlo chiuso in una stanza 2x2 per ore e ore... :cry:
ho letto di pannolini, stimolazione anale per idurlo a farla "a comando" ma la cosa che spero di più è che Duff acquisti giorno dopo giorno più stabilità perchè vedermelo spantacciato nella lettiera con uno sguardo che dice:"aiuto!!!qualcuno mi tira su???" mi fa sorridere ma allo stesso tempo preoccupare per il nostro immediato futuro...
Cerco conforto, consigli su come affrontare questa cosa sia per me che per lui, ho sempre avuto una marea di animali ma ringraziando il cielo nessuno con patologie particolari e davvero non so come muovermi..
un grazie di cuore a tutti
Erika
3 settimane fa ho trovato Duff e Slash di circa 2 mesi e mezzo rimasti soli dopo la morte della mamma: li ho portati a casa dove ho un'altra gatta e un cagnolone. Dopo una settimana Duff si ammala: febbre alta, apatia, vomito. Comincio una terapia con antibiotico e in 3 giorni comincia a manifestare i classici sintomi dell'atassia: tremolio della testolina e non più capacità di mantenere l'equilibrio, il piccolino non si regge più sulle zampe posteriori e si sballotta da una parte all'altra. Lo porto d'urgenza dal veterinario che non mi da una spiegazione medica, gli fa delle flebo glucosata e vitamina. Io, non avendo mai sentito parlare di atassia, incolpo il digiuno forzato e la debolezza. Nel frattempo si ammala Slash, stessi sintomi. Il venerdi riparto con i gatti e vado da un'altra veterinaria. a Duff si è abbassata troppo la temperatura e rischia l'ipotermia, mi dice che se nn risale un po' non ci sarà nulla da fare. Slash ha febbre ma è avantaggiato avendo mangiato per 5 giorni in più rispetto al fratellino. Sabato la situazione evolve: faccio altre flebo e anche Plasil perchè Slash ha cominciato a vomitare... sabato notte purtroppo ci lascia. Un'agonia indescrivibile, so che ha sofferto e di questo non mi do pace ma non potevo fare niente. Li ho sempre tenuti al caldo, bagnato la bocca con acqua, ma non erano ancora vaccinati e questo virus è stato letale. é morto tra le mie braccia e speravo che ci lasciasse presto perchè stava davver male.. Duff invece dal giorno dopo ha ricominciato a mangiare ed ora, a distanza di dieci giorni sembra il ritratto della salute se non fosse per l'atassia.
Premetto che nessuno tra i due veterinari che ho interpellato l'ha diagnosticata in modo chiaro. Una ha detto solo che talvolta dei virus prendono il cervelletto e creano danni di questo tipo, forse migliorerà forse no. Faccio ricerche io in internet e mi imbatto nel nome atassia, stessi sintomi. Interpello l'altro veterinario e gli chiedo se una cura di calcio e taurina può essere utile. Mi da anche "Herpless facile" dei bocconcini con Lisina per gatti con Herpesvirus. Ah, non è mai stato identificato il virus, dal test delle feci è stata però esclusa la Pan.
Piu che una cura, che cmq oltre a questi aminoacidi non credo ci sia molto da fare, chiedo a voi consigli...il mio piccolo Duff è un gattino si è aggrappato alla vita con tutte le sue forze, vorrei solo rendergli la vita piu semplice..lui è dolcissimo, vuole stare molto in braccio (ci marcia molto sopra...) io ho steso dei tappeti dove possibile perchè sul pavimento scivola molto! è goffisso ed è molto comico! noi ridiamo perchè sappiamo che non sente dolore.. il problema maggiore è il momento dei bisogni: non essendo stabile perde l'equilibrio nel momento in cui è nella lettiera e finisce per sporcarsi di popò, portandone allegramente e con soddisfazione grandi quantità in giro per casa. Premetto che a me non me ne frega niente, sporca?ok, pulisco, vorrei vedere io al suo posto..cerco di essere presente nel momento in cui la fa, mi tengo la lettiera in stanza e di notte mi alzo e lo aiuto... ma tra poco dovrò portarlo via, io vivo in condivisione in un'altra città e mia madre qui ha già il cane e l'altra micia (che peraltro non li ha mai accettati purtroppo). Io non potrò essere perennemente in casa e non posso pensare neanche di tenerlo chiuso in una stanza 2x2 per ore e ore... :cry:
ho letto di pannolini, stimolazione anale per idurlo a farla "a comando" ma la cosa che spero di più è che Duff acquisti giorno dopo giorno più stabilità perchè vedermelo spantacciato nella lettiera con uno sguardo che dice:"aiuto!!!qualcuno mi tira su???" mi fa sorridere ma allo stesso tempo preoccupare per il nostro immediato futuro...
Cerco conforto, consigli su come affrontare questa cosa sia per me che per lui, ho sempre avuto una marea di animali ma ringraziando il cielo nessuno con patologie particolari e davvero non so come muovermi..
un grazie di cuore a tutti
Erika