Visualizza Versione Completa : Micio di 6 mesi Felv+ - aspettative di vita?
LaCastellana
08-02-2013, 00:13
Ciao a tutti,
scrivo non per me, ma per una amica che con il suo compagno ha adottato da pochissimo tempo un micetto... portandolo a fare test vari e castrazione raggiunti i 6 mesi (lo hanno da due mesi, adottato da una serra dove stava con i fratellini e sorelline) lo hanno trovato purtroppo positivo alla leucemia.
Il vet ha detto di aspettare 4 mesi (ed ho letto appunto qui tramite il sito che si possa FORSE trattare di una forma transitoria, portata dalla mamma via placenta o allattamento, che si possa negativizzare entro l'anno) per valutare la situazione...
Avete esperienze in merito?
Ci sono rimasta veramente male :cry: e loro ancora peggio... visto che è il primissimo peloso che hanno accolto, proprio perchè sanno bene cosa vuol dire affezionarsi a loro...
Avete esperienze di negativizzazione della malattia su cuccioli?
E se non si avverasse questa speratissima ipotesi... quali sono le aspettative di vita di un micio, e con quali difficoltà da superare... visto che una cura non esiste?
La vet dice che ci sarebbero dei farmaci, nell'eventualità...
valentina82
08-02-2013, 09:01
ciao, si potrebbe fare oltre al test elisa classico, fare la pcr ''che va a vedere bene se c'è la felv'', ti metto un articolo che spiega benissimo la felv e anche il test che ho consigliato:
http://www.protezionemicio.com/wp-content/uploads/2012/01/la-FeLV.pdf
spero per la micia che per i proprietari che ci sia la possibilità di un falso positivo, coccole alla micia
LaCastellana
08-02-2013, 13:13
Beh grazie intanto Valentina :o
Le passerò sicuramente questo utilissimo documento e sì.... incrocini smisurati per Crostys (è un micio) :D
valentina82
08-02-2013, 13:19
Beh grazie intanto Valentina :o
Le passerò sicuramente questo utilissimo documento e sì.... incrocini smisurati per Crostys (è un micio) :D
mando tantissimi icrocini per il micione:o:micimiao11::micimiao11::micimiao11:
La speranza è che il risultato sia stato un falso positivo, non che un gatto realmente Felv+ si negativizzi...
Al di là di questo, consiglio anch'io di fare la pcr.
La speranza di vita per i gattini nati positivi (ovvero che hanno contratto la Felv direttamente dalla madre) purtroppo nella mia esperienza è di pochi anni di vita, mentre è più lunga per i gatti che hanno contratto la Felv da adulti.
Io ho con me Ombra,testata due anni fa all'età di 7-8 mesi perchè randagetta e malaticcia,con l'elisa risultò positiva;curata per una stomatite e poi granuloma eosinofilo,ora sta bene (da due anni) è stata sterilizzata e fa una normale vita da gatto.Forse non vivrà quanto un gatto sano ma sono determinata a godermela sta micetta cozza, all'inizio pensavo ok, una settimana in più, poi un mese in più e ora penso raramente alla sua malattia, è stata sterilizzata ma non l'ho più fatta testare, non importa avere conferme è la mia micia e me la tengo così com'è.
LaCastellana
08-02-2013, 16:18
Crostys è vivace, mangia con appetito, è coccolone, leggevo comunque di una sintomatologia molto chiara... se consideriamo che ha 6 mesi, non sarebbe un punto a suo vantaggio il fatto che per ora pare che la malattia risulti del tutto asintomatica?
Comunque ho passato alla mia amica l'interessante documento indicatomi da Valentina... che è comunque utile saperne di più, anche sul test alternativo ma eventualmente sulle cure.
Non so che dire... lei ha detto che ha pianto due giorni, senza nemmeno andare a cercare informazioni su internet, stando appunto a ciò che le ha detto la vet, ovvero che deve ripetere tra 4 mesi il test, al raggiungimento dell'anno di età. E che, nell'eventualità, ci sono cure (non che sia curabile, ma per migliorare la vita del pelosetto). Spero che, se proprio fosse... che non abbia troppi problemi e possa godersi qualche anno di coccole, pappe buone e giochi con i suoi padroni adorabili....
:micimiao11: :micimiao10: :micimiao11: :micimiao10: :micimiao11: :micimiao10: :micimiao11:
Crostys è vivace, mangia con appetito, è coccolone, leggevo comunque di una sintomatologia molto chiara... se consideriamo che ha 6 mesi, non sarebbe un punto a suo vantaggio il fatto che per ora pare che la malattia risulti del tutto asintomatica?
No purtroppo, perché la Felv fa proprio così, può rimanere asintomatica per anni (ci sono gatti che sono stati completamente asintomatici per molti anni) e poi quando si manifesta è devastante.
Sì è vero che ci sono cure di sostegno e servono appunto a sostenere al meglio il sistema immunitario del gatto e quindi, si spera, a ritardare la comparsa della malattia.
Non condivido il consiglio della vet di aspettare quattro mesi, può fare anche subito la pcr, che a 6 mesi - ma anche molto prima - è del tutto attendibile. Almeno la tua amica si risparmia 4 mesi di ansia...
E' di certo un'orribile malattia e capisco la reazione della tua amica, ma bisogna essere positivi, i mici lo sentono e non stargli troppo addosso (facile a dirsi ma poi ti scopri a veder se le gengive diventano più chiare o a pesarli per esser certi che non dimagriscano) però il tempo che passa aiuta ad accettare che in fondo sono mici come tutti, solo più sfortunati e che hanno più degli altri bisogno di una vita di vizi e coccole.
valentina82
08-02-2013, 17:01
No purtroppo, perché la Felv fa proprio così, può rimanere asintomatica per anni (ci sono gatti che sono stati completamente asintomatici per molti anni) e poi quando si manifesta è devastante.
Sì è vero che ci sono cure di sostegno e servono appunto a sostenere al meglio il sistema immunitario del gatto e quindi, si spera, a ritardare la comparsa della malattia.
Non condivido il consiglio della vet di aspettare quattro mesi, può fare anche subito la pcr, che a 6 mesi - ma anche molto prima - è del tutto attendibile. Almeno la tua amica si risparmia 4 mesi di ansia...
concordo, non aspetterei i 4 mesi e farei fare subito la pcr;)
LaCastellana
09-02-2013, 01:31
E' quello che le ho consigliato anche io, di valutare la PCR. Sapete darmi indicazione sul costo?
Pure io le ho detto di fargli fare quella anzichè di nuovo la ELISA, si risparia 4 mesi di pensieri e almeno è certa e sa come regolarsi... la sua risposta è stata "E dopo? Tanto è inguaribile!". Ora vedremo, domani la incontro, ma penso che lei al momento sia nella fase di voler ignorare il problema... io non le chiederò o dirò nulla, vediamo lei se mi dice qualcosa... Anche perchè giustamente poi dovrà consultarsi con la vet. Intanto qualche informazione in più ce l'ha... certo è facile per me ragionare in modo più razionale... non oso immaginare se fossi io nella sua situazione col mio peloso...
la mia esperienza con Dorian è purtoppo molto negativa..anche lui fino all undicesimo mese di vita stava benissimo correva giocava.mangiava come un matto..non sapevamo nemmeno avesse quaeta malattia..poi di punto in bianco ha cominciato a stare immoblile,non mangiare più non fare i bisogni..questo per due giorni poi fatti gli esami è risultato positivo alla felv..la malattia purtoppo si è conclamata subito..partendo dagli occhi!! uveite che poi e degenerata e anche lui l'ha ereditata dalla mamma (era un randagino cge ho trovato che aveva appena 20gg e che ho cresciuto come un bimbo)da quella data purtoppo è stato un tormento..in tre mesi se n'è andato con tanta sofferenza..Spero tanto che il tuo gattino faccia parte di quelli che riescono ad immunizzarsi entro l'anno di vita..perchè esiste questa possibilita..me lo auguro con tutto il cuore. ti sono vicina.Anna
Va lentina
11-02-2013, 13:05
Dunque, ti porto la mia esperienza. Ho avuto in stallo un gatto FELV+ (uso il passato perché è stato adottato :)). Questo micio a circa 13 mesi è stato sottoposto a test (richiesta da un adottante) risultando debolmente positivo alla leucemia felina (nel senso che la banda rossa del test elisa ha stentato a colorarsi e lo ha fatto in modo modo lieve). Alla mia richiesta di PCR per confermare o escludere la positività, mi è stato risposto che oltre al costo (ma quello è relativo, se uno può, affronta la spesa) era l'inattendibilità poiché per essere sicuri dell'esito di una pcr, andrebbe fatta ricercando l'antigene nel midollo e nei linfonodi, non solo nel sangue, per evitare un falso negativo. Ma questo solo perché il micio era "debolmente" positivo e la possibilità che il suo S.I. stesse cercando di combattere il virus, era probabile. Ho allora dato retta ai miei veterinari che mi hanno consigliato di ripetere il test ad almeno 4/6 mesi di distanza. Così ho fatto. Nel frattempo ho somministrato al micio l'Immunovet della Eureka Trade, appositamente formulato per i Fiv Felv (è un fitoderivato, non un farmaco). A circa 6 mesi di distanza ho ripetuto il test elisa, dando come esito un altro "debolmente" positivo. Due debolmente positivi danno un positivo, così ha commentato uno dei miei vet. Ho allora deciso di sottoporre il micio a un ciclo (costoso ma ne vale la pena) di interferone felino.
Questo interferone serve a dare una smossa al S.I. dell'animale per tenergli alte le difese immunitarie.
Ora Checco è stato adottato da una famiglia meravigliosa che ha deciso di offrirgli la possibilità di vivere in una casa tra coccole e amore, qualsiasi sia la durata della sua vita. Assieme a lui hanno adottato un micio che io tenevo assieme (Malcolm) che ovviamente è vaccinato contro la Felv.
Il mio consiglio pertanto, dal momento che il micio è risultato positivo, è di sottoporre al veterinario l'eventuale proposta di fare all'animale l'interferone felino e semmai ripetere il test tra 4 mesi. Non ci sono possibilità che si negativizzi, comunque. La pcr normalmente la si fa in caso di sospetto falso negativo ossia quando l'animale risulta negativo al test elisa ma mostra chiaramente i sintomi della malattia. Spero di esserti stata utile.
vBulletin® v3.8.11, Copyright ©2000-2025, vBulletin Solutions Inc.