Visualizza Versione Completa : Micio diffidente e pauroso
Ciao a tutti
È da un po che non scrivo ma volevo aggiornarvi sulla nostra situazione. Chloe sta bene e in forma anche se il suo carattere non è più cambiato, diffidente e poco coccolona( strano per un ragdoll). A Pasqua è arrivato Paco sempre ragdoll di due mesi .... Ancora più schivo di Chloe.....ormai sono passati due mesi....il mio compagno proprio non lo considerano con me invece si avvicinano mi dormono anche vicino ma non si fanno toccare. Io cerco di essere dolcissima con loro....ma forse sbaglio qucosa!!!!vostre esperienze simili?
Ciao a tutti
È da un po che non scrivo ma volevo aggiornarvi sulla nostra situazione. Chloe sta bene e in forma anche se il suo carattere non è più cambiato, diffidente e poco coccolona( strano per un ragdoll). A Pasqua è arrivato Paco sempre ragdoll di due mesi .... Ancora più schivo di Chloe.....ormai sono passati due mesi....il mio compagno proprio non lo considerano con me invece si avvicinano mi dormono anche vicino ma non si fanno toccare. Io cerco di essere dolcissima con loro....ma forse sbaglio qucosa!!!!vostre esperienze simili?
Ciao, è piuttosto quello che pensi ad essere un po' sbagliato nel senso che per un gatto il contatto sociale non è un contatto fisico, loro si mettono vicino a te e questo per loro equivale ad una carezza e alla una condivisione di un momento. Berenice ad esempio ora sta vicino a me e non è detto che se io la accarezzassi sarebbe proprio ciò che lei ora vorrebbe, sta qui punto e basta.
il fatto che condividano il letto con te è importantissimo, ma non toccarli se non sono loro a richiedere il contatto fisico. Spesso il contatto fisico è molto fugace, basta sentire appena una pennellata della coda sulle gambe, poi se ne vanno poi ritornano e di nuovo se ne vanno proprio come fanno tra loro. Anche il gioco sociale tra loro dura poco ma sta alla base di un relazionarsi , quindi ricorda che devono essere loro a richiedere il contatto fisico prolungato e non noi a cercarlo. La relazione con loro è basata sulla fiducia che non si ottiene anticipando i loro tempi. Spesso questo comportamento delude le nostre aspettative ma col tempo le cose cambiano se sappiamo aspettare
Come ti ha detto Aletto per molti gatti il contatto fisico è fugace, per altri invece è necessario... Ma i caratteri e i comportamenti possono evolvere e cambiare. Io ho Maya e Mimi che sono molto schive, Mickey e Mew che sono "cozzini" (soprattutto Mickey), Milou e Miele dipende dall'umore del momento. Non li forzo perché so che non sarebbe producente e mi accontento di quello che mi danno...
Sono contenta che Paco stia comunque bene, fotine appena puoi!!!
Avete perfettamente ragione ma essendo una persona molto affettuosa avrei voluto lo fossero anche loro (egoisticamente parlando). Il mio compagno non ha un minimo di pazienza lui adesso non li calcola più ... E loro si sono ancora di più allontanati. Io di pazienza per loro ne ho infinita. Li adoro. Ho creato un album comunque nominato Chloe e Paco
Vedrai che si avvicineranno a te, seppure a modo loro... Non perdere la pazienza pure tu (magari spiega al tuo ragazzo che i gatti hanno la loro personalità e non sono peluche che dove li metti stanno!!)
Sono bellissimi entrambi :micimiao18::micimiao18: e vedo che fra loro sono già legati!!
essendo una persona molto affettuosa avrei voluto lo fossero anche loro (egoisticamente parlando).
Avevo intuito qualcosa del genere e ti aspettavo al varco!!!! ;)
Non è egoismo:
Quando si investono delle aspettative nell'animale e restiamo delusi la "colpa" non è sua ma nostra perché non dobbiamo affidare al gatto o a chi per lui il ruolo "da compagnia", "da affezione" oppure cane "da caccia", "da riporto" ecc perché una volta innescato questo meccanismo di aspettative e gratificazione noi ci aspettiamo che loro ci accontentino, perdendo di vista l'individuo che è. E siamo fritti noi e l'animale
Lo stesso meccanismo lo applichiamo agli amici ai compagni: io credevo che, io pensavo che....
Date tempo ai mici di esprimersi, di fidarsi e di relazionarsi con voi ma come loro sono in grado di fare per il momento, poi il piccolo è in età evolutiva ( l'altro non ricordo)ed in questo periodo sono delle spugne per quanto riguarda apprendimento e comportamento
Avevo intuito qualcosa del genere e ti aspettavo al varco!!!! ;)
Non è egoismo:
Quando si investono delle aspettative nell'animale e restiamo delusi la "colpa" non è sua ma nostra perché non dobbiamo affidare al gatto o a chi per lui il ruolo "da compagnia", "da affezione" oppure cane "da caccia", "da riporto" ecc perché una volta innescato questo meccanismo di aspettative e gratificazione noi ci aspettiamo che loro ci accontentino, perdendo di vista l'individuo che è. E siamo fritti noi e l'animale
Lo stesso meccanismo lo applichiamo agli amici ai compagni: io credevo che, io pensavo che....
Date tempo ai mici di esprimersi, di fidarsi e di relazionarsi con voi ma come loro sono in grado di fare per il momento, poi il piccolo è in età evolutiva ( l'altro non ricordo)ed in questo periodo sono delle spugne per quanto riguarda apprendimento e comportamento
Già.....scoperta!!! Ma condivido appieno le vostre riflessioni. Ma già vedo la differenza da quando paco è arrivato. Ma già che ci siamo vi chiedo se è normale che ogni santa sera ( e più volte al giorno secondo me ) si attacca alla pancia di Chloe e succhia ( non so se tettine o solo pelo) e fa la pasta e fuse. A lei sembra piacere ma non potrebbe farle male?
Non penso, e poi se le facesse male non esiterebbe ad allontanarlo
ElenaRolfi
07-06-2015, 23:21
Guarda io ti posso raccontare la mia esperienza, non so se ti può essere d'aiuto ma per lo meno possiamo confrontarci.
Ad agosto scorso ho preso con me Rudolf, norvegese delle foreste. Ora ha 1 anno e 2 mesi ed è il mio amore peloso. Al di là del fatto che sia il mio gatto, il mio primo gatto, il mio primo animale domestico della mia vita (il pesce rosso della prima media non lo considero nemmeno!), è un animale speciale. E' un coccolone nato, un peluche da strapazzare di baci. Si fa fare di tutto, dimostra affetto cercando la mia faccia alla mattina (o forse è solo fame?) e fuseggiando quando siamo vicini. Dimostra confidenza a tutti (e ne sono un po' gelosa a volte!!!, si è messo a pancia in su pure con l'elettricista una volta, che non aveva peraltro mai visto -.- !). E' dolcissimo e un perfetto animale da compagnia, mi segue ovunque, si fa spazzolare, gioca volentieri. Gli voglio talmente bene che mi dispiaceva pensarlo da solo in casa, nelle ore in cui io ero assente (molte, poichè sono studentessa universitaria)...allora ho pensato di prendere in casa con me un altro gatto, e così è arrivato Zenit, nato a dicembre e arrivato con noi a marzo. E' un batuffolo di pelo nero fumo/grigio scuro...sono stata molto attenta all'inserimento, sebbene non abbia ascoltato stupidamente i consigli dei saggi utenti del forum e l'abbia inserito "di colpo" e non gradualmente. E così i due mici si sono ritrovati l'uno in faccia all'altro..si sono soffiati per qualche giorno, e ora si amano: dormono insieme, mangiano insieme, giocano e si rincorrono, usano la stessa lettiera.
Veniamo a noi: avendo conosciuto solo Rudi, io pensavo ingenuamente che il gatto "tipo" fosse come lui. Conoscendo Zenit sono rimasta spiacevolmente colpita...ha un carattere completamente diverso, è schivo, sfuggente...non si faceva accarezzare, tanto che quandavo passavo la mano si abbassava per evitarla e se ne andava. Quando passavo vicino a lui camminando aveva paura, quando lo prendevo in braccio abbassava le orecchie. Non so se un po' è stata colpa mia (il primo mese sporcava SEMPRE fuori dalla lettiera, e lo sgridavo :( ), o se è lui di carattere così, però insomma questo comportamento mi faceva rimanere male.
Allora mi sono un po' informata, ho sentito l'allevamento, un'amica gattara, ho letto qui sul forum...e ho capito che sbagliavo tattica.
Ho iniziato a giocarci MOLTO di più (prima davo per scontato che essendo in 2 giocassero tra di loro e andasse bene così, invece loro hanno bisogno sempre dell'interazione con l'umano), a non sgridarlo più alzando la voce o dandogli qualche colpetto, cioè non lo sgrido proprio più di fatto, ho imparato a non imporgli le mie carezze, a non cercarlo. E piano piano sto notando dei miglioramenti. Sembra abbia meno paura e diffidenza, spesso mi viene vicino mentre sto studiando o sono seduta sul divano, o se sto leggendo a letto; dorme spesso sul letto con me (non vicinissimo, ma sul fondo)..qualche carezza ogni tanto mi scappa, e vedo che non si abbassa più come prima.
Insomma, ci vuole pazienza..ma questo gattino mi sta insegnando molto! E' più difficile di Rudi come carattere. Molti dicono di amare i gatti difficili, perchè vanno conquistati. Io sarò onesta, preferisco il carattere di Rudi, a volte troppo cozza ma adorabile, la palletta di pelo più dolce che conosca. Ma secondo me anche Zenit ha le sue "armi" di dolcezza, devo solo avere la pazienza di aspettare che col tempo le tiri fuori.
Spero che la mia esperienza di possa essere di aiuto...in bocca al lupo :)
TheQueenC
08-06-2015, 02:55
Scusa la domanda poco elegante, chi ti ha dato un Ragdoll di soli 2 mesi? Gli allevatori (quelli seri almeno) non possono consegnare prima dei 90 giorni (3 mesi) per permettere a Mamma Gatta di ultimare lo svezzamento ottimale!
Questo dei 2 mesi mi era sfuggito completamente, brava Queen! e cambia completamente il panorama oltre a gettare un'ombra sull'allevatore
Non penso, e poi se le facesse male non esiterebbe ad allontanarlo
Quoto!! Lo allontanerebbe eccome!!
Scusa la domanda poco elegante, chi ti ha dato un Ragdoll di soli 2 mesi? Gli allevatori (quelli seri almeno) non possono consegnare prima dei 90 giorni (3 mesi) per permettere a Mamma Gatta di ultimare lo svezzamento ottimale!
hai ragione in effetti credo proprio sia dovuto a questo.
a dir la verità questa volta la stessa allevatrice che mi aveva venduto ariel ( che poi è mortas di fip) mi ha dato paco e sta volta forse perché mi ha vista desiderosa non ha rispettato i tempi giusti.
mi spiace tanto in fondo è stata anche colpa mia ma io non sapevo che dovesse aspettare i 3 mesi
ora non posso tornare indietro sto cercando di recuperare al meglio
Guarda io ti posso raccontare la mia esperienza, non so se ti può essere d'aiuto ma per lo meno possiamo confrontarci.
Ad agosto scorso ho preso con me Rudolf, norvegese delle foreste. Ora ha 1 anno e 2 mesi ed è il mio amore peloso. Al di là del fatto che sia il mio gatto, il mio primo gatto, il mio primo animale domestico della mia vita (il pesce rosso della prima media non lo considero nemmeno!), è un animale speciale. E' un coccolone nato, un peluche da strapazzare di baci. Si fa fare di tutto, dimostra affetto cercando la mia faccia alla mattina (o forse è solo fame?) e fuseggiando quando siamo vicini. Dimostra confidenza a tutti (e ne sono un po' gelosa a volte!!!, si è messo a pancia in su pure con l'elettricista una volta, che non aveva peraltro mai visto -.- !). E' dolcissimo e un perfetto animale da compagnia, mi segue ovunque, si fa spazzolare, gioca volentieri. Gli voglio talmente bene che mi dispiaceva pensarlo da solo in casa, nelle ore in cui io ero assente (molte, poichè sono studentessa universitaria)...allora ho pensato di prendere in casa con me un altro gatto, e così è arrivato Zenit, nato a dicembre e arrivato con noi a marzo. E' un batuffolo di pelo nero fumo/grigio scuro...sono stata molto attenta all'inserimento, sebbene non abbia ascoltato stupidamente i consigli dei saggi utenti del forum e l'abbia inserito "di colpo" e non gradualmente. E così i due mici si sono ritrovati l'uno in faccia all'altro..si sono soffiati per qualche giorno, e ora si amano: dormono insieme, mangiano insieme, giocano e si rincorrono, usano la stessa lettiera.
Veniamo a noi: avendo conosciuto solo Rudi, io pensavo ingenuamente che il gatto "tipo" fosse come lui. Conoscendo Zenit sono rimasta spiacevolmente colpita...ha un carattere completamente diverso, è schivo, sfuggente...non si faceva accarezzare, tanto che quandavo passavo la mano si abbassava per evitarla e se ne andava. Quando passavo vicino a lui camminando aveva paura, quando lo prendevo in braccio abbassava le orecchie. Non so se un po' è stata colpa mia (il primo mese sporcava SEMPRE fuori dalla lettiera, e lo sgridavo :( ), o se è lui di carattere così, però insomma questo comportamento mi faceva rimanere male.
Allora mi sono un po' informata, ho sentito l'allevamento, un'amica gattara, ho letto qui sul forum...e ho capito che sbagliavo tattica.
Ho iniziato a giocarci MOLTO di più (prima davo per scontato che essendo in 2 giocassero tra di loro e andasse bene così, invece loro hanno bisogno sempre dell'interazione con l'umano), a non sgridarlo più alzando la voce o dandogli qualche colpetto, cioè non lo sgrido proprio più di fatto, ho imparato a non imporgli le mie carezze, a non cercarlo. E piano piano sto notando dei miglioramenti. Sembra abbia meno paura e diffidenza, spesso mi viene vicino mentre sto studiando o sono seduta sul divano, o se sto leggendo a letto; dorme spesso sul letto con me (non vicinissimo, ma sul fondo)..qualche carezza ogni tanto mi scappa, e vedo che non si abbassa più come prima.
Insomma, ci vuole pazienza..ma questo gattino mi sta insegnando molto! E' più difficile di Rudi come carattere. Molti dicono di amare i gatti difficili, perchè vanno conquistati. Io sarò onesta, preferisco il carattere di Rudi, a volte troppo cozza ma adorabile, la palletta di pelo più dolce che conosca. Ma secondo me anche Zenit ha le sue "armi" di dolcezza, devo solo avere la pazienza di aspettare che col tempo le tiri fuori.
Spero che la mia esperienza di possa essere di aiuto...in bocca al lupo :)
grazie per aver condiviso con me la tua esperienza , io sto male perché vorrei non fosse così spaventato ma ce la metterò tutta e la pazienza non mi manca per queste cose.
adoro i miei pelosi
grazie per aver condiviso con me la tua esperienza , io sto male perché vorrei non fosse così spaventato ma ce la metterò tutta e la pazienza non mi manca per queste cose.
adoro i miei pelosi
ho capito grazie a voi anche il motivo per cui quando lo accarezzo morde, tutto dipende dal distacco prematuro dalla mamma.....
ho capito grazie a voi anche il motivo per cui quando lo accarezzo morde, tutto dipende dal distacco prematuro dalla mamma.....
Anche Mickey, tolto per motivi di salute alla mamma che aveva circa 1 mese o poco più, mi si avvicina, si struscia e mi dà certi morsi (in faccia: naso, mento, guance) da lasciare il segno!!!
ho capito grazie a voi anche il motivo per cui quando lo accarezzo morde, tutto dipende dal distacco prematuro dalla mamma.....
Infatti, gli è mancata la socializzazione primaria che è importantissima! per quella secondaria si porterà dietro quei "buchi" ai quali non si può mettere nessuna pezza, con molta pazienza, rispetto e amore ben gestito darà comunque il massimo che potrà :)
Infatti, gli è mancata la socializzazione primaria che è importantissima! per quella secondaria si porterà dietro quei "buchi" ai quali non si può mettere nessuna pezza, con molta pazienza, rispetto e amore ben gestito darà comunque il massimo che potrà :)
il massimo dell'amore
mi spiace solo avergli fatto "male" E POCO CORRETTA COLEI CHE ME L'HA DATO, mi aveva garantito che non c'era alcun problema staccarlo a quell'età.
paco mi è stato regalato ma questo non voleva dire che doveva essermi dato prima del previsto contro il suo bene
TheQueenC
08-06-2015, 14:12
Sinceramente nessun allevatore professionale e amante della sua razza farebbe mai la follia di staccare il piccolo dalla Mamma gatta prima dei 3 mesi. E' il tempo minimo per la Mamma di insegnare l'equilibrio e la socializzazione ai piccini, e anche se Paco è un regalo non è un buon motivo per staccarlo precocemente dalla Mamma gatta e dartelo (sapendo che avrebbe avuto lacune educative e problemi psicologici dovuti al distacco prematuro).
Non so se avrai mai altri gatti Ragdoll, ma il consiglio è di cambiare sicuramente allevamento per il futuro!
il massimo dell'amore
amore ben gestito cioè:
valutazione delle sue necessità come specie e come individuo di quella specie,
rispetto delle sue motivazioni quindi :
gestione corretta delle sue deprivazioni esperienziali,
fare in modo che non subisca deficit di motivazione esplorativa, territoriale, cinestesica, predatoria (questa un po' difficile se è in appartamento).....
poi, in ultimo ci possiamo scatenare con baci carezze e cibo questo perché un gatto per essere felice ha bisogno di essere un individuo libero di potersi esprimere e con i nostri baci e coccole e via dicendo ci esprimiamo noi, a loro fanno piacere certo, si crea una relazione di fiducia e di affiliazione ma purtroppo non bastano
tutto questo per fare in modo che poi siano anche loro a prendersi cura di noi venendo a pulirci e a condividere una parte della loro giornata :)
violapensiero
08-06-2015, 14:21
Anche se il distacco dalla mamma è stato prematuro, molto fa il carattere. Potresti provare con una miscela di fiori di Bach fatta apposta per la timidezza.
ElenaRolfi
08-06-2015, 14:47
secondo me i mesi contano ma solo in parte...io zenit l'ho preso giustissimo e come hai potuto vedere il carattere è sempre quello.....
TheQueenC
08-06-2015, 17:34
secondo me i mesi contano ma solo in parte...io zenit l'ho preso giustissimo e come hai potuto vedere il carattere è sempre quello.....
Certamente nel tuo caso non è stato il distacco ma il carattere del piccolo, unito (forse) alle troppe aspettative che avevi su di lui (in base all'ottimo carattere di Rudi, pensavi in buona fede che Zenit fosse uguale e ti aspettavi un gatto simile al primo)
Anche se il distacco dalla mamma è stato prematuro, molto fa il carattere. Potresti provare con una miscela di fiori di Bach fatta apposta per la timidezza.
Me ne avete già parlato di questi fiori di Bach ma se vado in erboristeria mi danno le dosi giuste per un gattino?
Me ne avete già parlato di questi fiori di Bach ma se vado in erboristeria mi danno le dosi giuste per un gattino?
No, vanno "formulati" appositamente per ogni situazione. Poi una volta che ti è stato detto quali devi utilizzare in erboristeria ti possono preparare la miscela...
No, vanno "formulati" appositamente per ogni situazione. Poi una volta che ti è stato detto quali devi utilizzare in erboristeria ti possono preparare la miscela...
Scusa la mia ignoranza ma chi me li può "formulare" appositamente per il piccolo?
TheQueenC
08-06-2015, 20:32
Scusa la mia ignoranza ma chi me li può "formulare" appositamente per il piccolo?
Manda un messaggio a Violapensiero e' la nostra esperta di questo tema!
Anche la mia Mora è diffidente. Da cucciolina ha subito il cane di casa della sua proprietaria, ha avuto la coda fratturata . Ora mi dimostra amore , mi chiama , mi cerca , dorme con me ma sempre alle mie spalle, vuole poche carezze e non sta in braccio come faceva la mia Lulù, che sembrava un bambino e mi riempiva di baci. Mora fugge al suono del campanello di casa e va in camera sotto le coperte, uscendo solo quando non sente più la presenza di estranei. Vorrei farle capire che da noi è al sicuro ma come fare? Ormai è grande , fa due anni ad agosto, potrà migliorare? Mi dispiace perchè immagino viva una vita non tranquilla, e non è questo che volevo per lei togliendola dalla sua ex casa poco sicura...avete qualche idea per me? grazie e salutoni
Anche la mia Mora è diffidente. Da cucciolina ha subito il cane di casa della sua proprietaria, ha avuto la coda fratturata . Ora mi dimostra amore , mi chiama , mi cerca , dorme con me ma sempre alle mie spalle, vuole poche carezze e non sta in braccio come faceva la mia Lulù, che sembrava un bambino e mi riempiva di baci. Mora fugge al suono del campanello di casa e va in camera sotto le coperte, uscendo solo quando non sente più la presenza di estranei. Vorrei farle capire che da noi è al sicuro ma come fare? Ormai è grande , fa due anni ad agosto, potrà migliorare? Mi dispiace perchè immagino viva una vita non tranquilla, e non è questo che volevo per lei togliendola dalla sua ex casa poco sicura...avete qualche idea per me? grazie e salutoni
Lo sanno che da noi sono al sicuro ma hanno vissuto esperienza negative. Credo che alla base di questo entrino in campo due cose l'una collegata all'altra:
1) xenofobia: paura dell'estraneo, della novità e malgrado ci siano vie di fuga questo comportamento si è cristallizzato perché ritenuto efficace
2) deficit esperienziale: è spesso alla base della xenofobia ed è a sua volta collegato alle problematiche emozionali e ciò che quelle emozioni hanno suscitato diventa via via sempre più attivabile e diventa una sorta di risposta cognitiva fissa e stabile perché esperienze simili diventano un "protocollo standard" al quale rispondono in quel modo
Soluzioni? non ci sono ricette preconfezionate perché va valutato tutto il contesto ambiente/territorio/carattere del gatto che varia da caso a caso quindi poi con estrema gradualità allargare le sue finestre esperienziali...se ce le apre, ma credo di sì
Quando il gatto si apre ad esperienze renderle piacevoli per controbilanciarle con quelle negative
Forse sono stata troppo tecnica e poco chiara ma spero ti sia di aiuto :)
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