Visualizza Versione Completa : Adozione micio ipovedente
Ciao a tutti...vorrei chiedere un consiglio...mi sono innamorato di un micio piccolo, massimo 3 mesi credo abbia! È ipovedente ed ha una rinotracheite. Ho visto delle foto di quando è stato trovato ed aveva gli occhi gonfi e viola.. Adesso invece ha gli occhi un po opachi e scuri. Si vede che ci vede poco ma è iperattivo e corre come un pazzo. Io vorrei sapere se qualcuno ha esperienza con questa tipologia di malattia e se con il tempo può peggiorare. Attualmente gli stanno mettendo il tobral 3 volte al giorno ma vorrei capire se è una cosa cronica o se può peggiorare perché ci resterai male se il micio mi cade in malattia o peggio mi muore... Grazie in anticipo
babaferu
16-07-2015, 11:24
la rinotracheite è curabile in maniera definitiva, possono restare dei disturbi in forma cronica (es un'ipersensibilità del nasino che lo porta a starnutire un po' più spesso, un'ipersensibilità del sistema respiratorio) ma non da problemi importanti.
peccato per gli occhietti, speriamo che continuando le cure recuperi qualcosina, conta molto la costanza e la pazienza....
anche per gli occhi, una volta che ha sconfitto il virus la situazione resta stabile, non peggiorerà al di là dei danni che ormai sono stati fatti.
io ne ho uno che è sopravvissuto a una bruttissima rinotracheite, per fortuna gli occhietti sono salvi (uno sembrava dovesse rimanere opaco ma poi è guarito!), ed è in perfetta salute, non è più cagionevole delle sorelle.
calcolando che è ipovedente e che quindi immagino pensi di tenerlo riparato in casa.... credo che puoi accoglierlo tranquillamente senza timori.
purtroppo accogliere un animale in casa porta sempre a qualche rischio di sofferenza perchè tutto può succedere, ma non credo che saresti più esposto che con un gatto "sano", ecco.
complimenti se deciderai di prenderlo con te....
baci, ba
gattinonero
16-07-2015, 12:12
La mia Pepe a seguito di rinotracheite (quando era randagia all'età di tre mesi, 10 anni fa) ha perso la vista da un occhio. E' opaco e probabilmente da lì vede solo ombre.. Dei miei tre gatti è quella che vede meglio tutto, sa esattamente cosa deve fare e dove deve andare, sta benissimo... la vista è molto relativa per un gatto che vive in casa. Il tuo gattino conoscerà il suo ambiente in men che non si dica anche se non lo vede bene...
violapensiero
16-07-2015, 14:41
Nessun problema se non qualche raffreddorino ogni tanto, ma non è detto. metti il balcone in sicurezza, o non farlo andare fuori. Prendilo e farai una buonissima azione!:kisses:
Grazie per i consigli. Io ho già una micia di 6 anni. C'è rischio di contaggio? Come posso capire se è totalmente guarito..?
babaferu
16-07-2015, 16:00
Non c'è rischio se la gatta e' vaccinata, lui è guarito se non ha più i sintomi da qualche giorno (muco dal naso, febbre etc).
A volte nel cambio d'ambiente hanno una piccola ricaduta, a noi a suo tempo bastò qualche gg di antibiotico x rientrare.
Baci ba
NekoRika
16-07-2015, 16:43
Io ho due gatti (a casa dei miei genitori) con sintomi cronici dati probabilmente da una rinotracheite avuta prima che arrivassero a casa dei miei. (O meglio, uno lo abbiamo preso sano dal canile e il problema cronico gli è venuto dopo anni, l'altro lo abbiamo trovato che respirava a fatica e lo abbiamo curato noi da quella che sembrava essere una sinusite, ma aveva tutta una serie di problemi quindi chissà cos'ha passato.
Tommy (il micio che viene dal canile) ha 11 anni, ogni tanto starnutisce (soprattutto con l'aria condizionata e nei cambi di stagione), e di tanto in tanto gli vengono tipo attacchi d'asma che durano circa un minuto, poi torna tutto normale.
Polifemo (quello trovato in strada) ha un occhietto soltanto, l'altro non sappiamo come lo abbia perso. Nonostante le cure gli è rimasto il respiro pesante, e anche lui ogni tanto starnutisce ed ha piccoli "attacchi d'asma" (che non è asma felino, ma questa forma cronica che ogni tanto si ripresenta), ma conta che è anche fiv+ ed è più cagionevole per quello.
Entrambi stanno bene e i loro problemi non si ripercuotono per nulla sulla vita di tutti i giorni :)
Non è detto che il tuo gattino sviluppi problemi respiratori cronici, ma anche se fosse non preoccuparti, non è nulla di grave! Al massimo dovrai fargli un aerosol ogni tanto, ma non è detto, tanti gatti guariscono dalla rinotracheite senza problemi :)
Sugli occhi, prova a salvarli facendoti consigliare una terapia dal veterinario, non è detto che non torni a vedere bene o quasi! Ma anche se così non fosse non è un problema, gli animali non percepiscono la mancanza della vista, di un occhio o di una zampa come un handicap, e vivono benissimo lo stesso.
La proprietaria mi ha detto che è guarito circa 2 mesi fa ed adesso sta solo facendo la cura con il tobral 3 volte al giorno per cercare di recuperare il più possibile gli occhi dato che sono velati ed appunto è ipovedente. Ho paura sul fatto che poi avanti questi occhi peggiorano o che questo tobral visto che lo sta facendo da molto tempo magari può dare qualche effetto negativo..e poi non saprei per quanto continuarlo
babaferu
16-07-2015, 16:57
x gli occhietti ci vuole pazienza e costanza.
Peggiorare non credo proprio, se il virus e' debellato.
Si va avanti finché lo dice il veterinario e finché si vedono miglioramenti.
Non vedo che problemi potrebbe dare il tobral, e' una pomata antibiotica, nulla più.
Baci ba
Ciao, posso raccontarti la mia esperienza con un gatto ipovedente (molto, nel mio caso).
Il mio Dante (puoi vedere il suo album sul mio profilo, qualche chilo fa appena lo presi) ha avuto da cucciolo, quando era randagio, una brutta rinotracheite.
Dopo essere stato salvato e curato da persone splendide, è rimasto completamente cieco ad un occhio e con l'altro velato (da cui comunque vede qualcosa), e con un polmone che funziona non proprio a pieno regime (ma non ci sono sintomi particolari).
Quando è arrivato a casa mia, l'occhio necrotizzato ha cominciato ad avere dei problemi, nel senso che si gonfiava e poi perdeva umor vitreo, all'inizio ho avuto una grandissima paura ma poi il vet mi ha tranquillizzato (si trattava di una irregolarità nella lacrimazione). Questo disturbo con il tempo si è attenuato (adesso non ha più nulla) e comunque non gli ha condizionato più di tanto la vita. Io, come accortezza per lui, ho programmato le vaccinazioni ad ottobre, prima del freddo per renderlo più resistente e faccio in modo che non prenda mai correnti d'aria... ma a parte questo (e qualche volta il collirio e la pulizia dell'occhio dalle crosticine quando si formavano, che odiava) non ho dovuto fare chissà cosa.
Dante vede oltre quello che nè io nè tu vediamo. E' di una intelligenza incredibile, oltre che un micio molto empatico, chiacchierone e solare. Lui vuole bene a tutti, fa le fusa a tutti, si struscia a tutti, fa amicizia con tutti, gatti, cani, persone, peluches... probabilmente il fatto di avere un handicap lo fa sentire più vulnerabile per cui non vuole avere rogne :D (questa è ovviamente la nostra proiezione mentale su di lui)! E' simpaticissimo, autonomo, spensierato.
L'esperienza di adottarlo ci ha insegnato tanto...
Non voglio forzarti a fare nulla ma se deciderai di accogliere questo micetto (e se ti sei innamorato di lui credo sia la cosa giusta da fare) vedrai che non ci saranno particolari problemi (salvo, facendo gli scongiuri, quelli che possono capitare a tutti i mici).
In bocca al lupo e facci sapere! :)
l'ultima arrivata mi ha fatto un pochino penare con gli occhi (ad essere precisini sono stati i veterinari a farmi penare finché non ho trovato quello giusto).. trovata a 3 settimane, aveva una congiuntivite orribile (occhi erano bubboni rossi), con 3 gocce di trobal al giorno (non hai mai amato niente agli occhi) siamo riusciti ad ottenere ottimi risultati. Purtroppo si nascondeva negli occhietti anche un herpes che abbiamo trattato molto dopo con l'arrivo dell'oftalmologo
Per farla breve adesso ha 9 mesi, nonostante qualche macchiolina nell'occhio e un piccolo tic nervoso, ci vede benissimo: mi fa fuori tutte le mosche con una precisione impressionante :D
Per farla breve adesso ha 9 mesi, nonostante qualche macchiolina nell'occhio e un piccolo tic nervoso, ci vede benissimo: mi fa fuori tutte le mosche con una precisione impressionante :D
Ecco con Dante non abbiamo questa fortuna, nel senso che lui percepisce/vede le mosche ed altri insetti ma è meno reattivo... difficilmente riesce a prenderle (considera che pesa circa 7-8 kg per cui non è proprio un fuscello di agilità)! :D
E' Margot la cacciatrice spietata in casa, è super agile (e con l'animo un pò selvatichino, nel suo intimo).
la rinotracheite è curabile in maniera definitiva, possono restare dei disturbi in forma cronica (es un'ipersensibilità del nasino che lo porta a starnutire un po' più spesso, un'ipersensibilità del sistema respiratorio) ma non da problemi importanti.
peccato per gli occhietti, speriamo che continuando le cure recuperi qualcosina, conta molto la costanza e la pazienza....
anche per gli occhi, una volta che ha sconfitto il virus la situazione resta stabile, non peggiorerà al di là dei danni che ormai sono stati fatti.
Quoto tutto!!
Io ho Milou che ha un solo occhietto (uno l'abbiamo dovuto togliere per colpa di un melanoma..), ma fa tutto normalmente!!!
@Andyus mi permetto di dirti dal cuore: ADOTTALO!!! Ti darà tanta gioia!!! :micimiao06:
Tanti bei discorsi...mi avete quasi convinto ma adesso resta un unico problemino..come lo dico alla principessa di casa??? Lei ha 6 anni e purtroppo a causa di un trauma quando era piccola non si fida degli estranei infatti scappa e si nasconde e se si avvicina soffia e può graffiare ma non perché è cattiva.. Ha solo paura perché con chi conosce è molto affettuosa. Con la mia ragazza è stata tranquilla solo dopo quasi 1 anno, prima le soffiava. Ad esempio lei ha una miciola di quasi 1 anno ed abbiamo voluto fare una prova...lei si messa davanti il trasportino q guardia e le soffiava di continuo. Ho paura che non l'accetta l le farebbe involtoriamente del male e non avrei il coraggio di riportarlo indietro...avete qualche consiglio specifico se si può adattare oppure è tardi vista l'età e qualche metodo che già non si può trovare online? Grazie a tutti
La micia residente lo accetterà con un inserimento graduale, certo all'inizio non ne sarà felice, ma non farti impietosire.... In fin dei conti poi si faranno compagnia e anche se non diventeranno amici impareranno a convivere; inoltre stai dando una famiglia ad un micio che per il suo "problema" ha purtroppo meno possibilità di trovarla. Io non ci penserei su neppure un altro istante...
Di inserimenti ne ho fatti 5 più (Mimi, Mew, Mickey) o meno (Miele, Milou) facili, se vuoi qualche consiglio sono qui.
Nel frattempo puoi leggere questo e.... NON AVERE FRETTA!!
http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=111336
babaferu
18-07-2015, 12:28
Le prove non vanno fatte mai, e' inutile stress, men che meno dal trasportino.
La tua micia sembra la nostra lluvia, ci vuole pazienza ma e' fattibile
Baci ba
Guarda, anche la mia Margot se entra un estraneo in casa sparisce e quando ho preso Dante all'inizio non era affatto felice, anzi!
Molto dipende da come riuscirai ad inserirli, e ti consiglio anche io se hai la possibilità di non avere fretta ma far sì che la micia residente si abitui all'estraneo con gradualità (qui sul forum troverai dei veri e propri manuali per l'inserimento).
Purtroppo nel mio caso ho dovuto optare per un inserimento "breve" perchè all'epoca ero in un monolocale e non c'era possibilità di tenerli separati nè di prolungare troppo il fatidico momento dell'incontro, per cui mi sono "buttata" ma sapevo che Margot è comunque una micia poco aggressiva e Dante è un pezzo di pane (pensa che appena arrivato andava a cercare Margot sotto il letto e la chiamava per fare amicizia, mentre lei ringhiava)!
Poi qualche trucchetto l'ho seguito anche io (devo dire che sono una sostenitrice delle associazioni positive, che secondo me sono molto importanti)... tipo colmare di attenzioni la micia residente, triplicare cibo, coccole e giochi, lettiera in più, unghiette tagliate...etc. :p
Nonostante l'iniziale repulsione di Margot, adesso non solo sono tranquillamente insieme ma credo siano anche molto legati fra loro, nel senso che non si limitano a coesistere ignorandosi ma interagiscono, giocano, si accoccolano vicini, si fanno la toeletta...! :o
Guarda la mia micia sta in tutta la casa è purtroppo non ho una camera dove giornalmente non entra. Quindi dovrei tenere il nuovo micio in camera mia..ma lei speso ci entra e dopo che lo adotto e quindi lo tolgo dalla gabbia non mi sento di portarlo indietro...e non so davvero che fare.
babaferu
22-07-2015, 09:40
Quindi dovrei tenere il nuovo micio in camera mia..ma lei speso ci entra e dopo che lo adotto e quindi lo tolgo dalla gabbia non mi sento di portarlo indietro...e non so davvero che fare.
no assolutamente no in camera tua, creeresti immediatamente conflitto, faresti percepire alla residente che è arrivato un usurpatore nel vero senso della parola, appena arrivato e ha il posto privilegiato in camera con te.....
molto, ma molto meglio ad esempio il bagno. dev'essere un luogo neutro di cui la gatta residente non patisca la mancanza e a cui non attribuisca un significato particolare, d'altra parte il miciolo è cucciolo e non vedente per cui ambientarsi a partire da uno spazio piccolo non può che essergli di vantaggio.
devi pensare che la residente è quella che va più curata durante l'inserimento: è lei che va coccolata, messa al centro, etc, perchè è lei che pensa di perdere quello che già aveva.
l'altro gatto è nuovo, per cui ancora non ti conosce, non teme di perderti, e partire da uno spazio piccolo ed abituarlo via via è la cosa migliore e che eprmette anche all'altra di abituarsi a lui senza percepire che le sta rubando qualcosa.
devi prepararti al fatto che inizialmente i soffi e anche qualche baruffa ci sarà: è assolutamente normale, ci vuole tempo affinchè una gatta adulta accetti un nuovo arrivato, non va assolutamente sgridata, la cosa più importante è che tu sia calmo e sereno perchè lei eprcepirebbe il tuo nervosismo.... e lo riverserebbe sul nuovo arrivo.
facci sapere....
baci, ba
liftasail
22-07-2015, 10:04
Concordo con l'ultimo post.
Anche noi quando abbiamo adottato Kalle che è cieco lo abbiamo fatto partire da una stanza più piccola (in realtà da camera nostra, però nel nostro caso non ha creato conflitti).
E' importante che si abitui piano piano a conoscere gli spazi, se lo mettessi in casa subito lasciandogli la possibilità di girare ovunque si sentirebbe perso... Kalle andava a sbattere ovunque dall'ansia di scappare per trovare un posto dove nascondersi.
Ma come posso metterlo in bagno...mi sembra assurdo eepoi dovrei stare tutta la giornata li in pratica. Ho letto molto sul l'adattamento e l'ideale sarebbe avere una camera extra e purtroppo non ho. La mia gatta è stata abituata sola ed il cucciolo sembra veramente innocuo e non credo abbia mai soffiata ed ho paura che la mia lo aggredisce perché si sente minacciata o non so. Tenerlo in bagno mi sembra brutto, sopratutto se si tratta di un paio di giorni. Nom saprei proprio. Penso che adesso sono in tempo anche se davvero lo vorrei per accudirlo ma sarebbe peggio se lo prendo e mi ci affeziono ulteriormente.
Damoncat
22-07-2015, 14:04
Non ho esperienza in inserimenti né tantomeno con gattini ipovedenti ma se ti può servire, quando ho portato a casa il mio Damon da cucciolino, l'ho comunque tenuto in bagno con le sue cosine i primi tempi perché avevo paura che la casa gli sembrasse troppo grande e sconosciuta...poi piano piano l'ho introdotto nel resto della casa
Ancora ora che è il re incontrastato di tutta la casa, divani e letti compresi....quando arriva qualcuno che non conosce o è spaventato da qualcosa...si rifugia in bagno..quindi non credo che la cosa gli abbia creato grossi traumi
Ma come posso metterlo in bagno...mi sembra assurdo eepoi dovrei stare tutta la giornata li in pratica. Ho letto molto sul l'adattamento e l'ideale sarebbe avere una camera extra e purtroppo non ho. La mia gatta è stata abituata sola ed il cucciolo sembra veramente innocuo e non credo abbia mai soffiata ed ho paura che la mia lo aggredisce perché si sente minacciata o non so. Tenerlo in bagno mi sembra brutto, sopratutto se si tratta di un paio di giorni. Nom saprei proprio. Penso che adesso sono in tempo anche se davvero lo vorrei per accudirlo ma sarebbe peggio se lo prendo e mi ci affeziono ulteriormente.
Guarda come dice la mia vet "qualche giorno di disagio vale bene una vita serena!!" Non aver timore un cucciolo in bagno starà benissimo con tutte le sue cosine... Io addirittura la notte i due cuccioli li ho tenuti in un kennel (trasportone) prima di inserirli... Eppure ora stanno benissimo. A partire dal 4° gatto che si è appropriato della stanza che usavo per gli inserimenti, anche io mi trovo senza stanza "in più", ma non per questo un po' più avanti rinuncerò ad adottare altri bisognosi!! Con un cucciolo comunque sarà un inserimento breve se voi siete tranquilli e sereni quindi è veramente un disagio di pochissimi gg, che poi darà al cucciolo una bella vita in famiglia. E poi per un ipovedente o non vedente bisogna sempre iniziare per prassi in uno spazio ristretto, proprio per il loro bene!!! Non starci troppo a pensare SEGUI IL TUO CUORE!!!
babaferu
22-07-2015, 14:41
Ma come posso metterlo in bagno...mi sembra assurdo eepoi dovrei stare tutta la giornata li in pratica. Ho letto molto sul l'adattamento e l'ideale sarebbe avere una camera extra e purtroppo non ho. La mia gatta è stata abituata sola ed il cucciolo sembra veramente innocuo e non credo abbia mai soffiata ed ho paura che la mia lo aggredisce perché si sente minacciata o non so. Tenerlo in bagno mi sembra brutto, sopratutto se si tratta di un paio di giorni. Nom saprei proprio. Penso che adesso sono in tempo anche se davvero lo vorrei per accudirlo ma sarebbe peggio se lo prendo e mi ci affeziono ulteriormente.
eeeeeeh non partire così che non vai lontano.
l'ideale sarebbe una tenuta con giardino.... ma purtroppo nessuno di noi ce l'ha!
il bagno va benone per un cucciolo, abebe ci ha passato 40 giorni continuativamente, non ha bisogno che sei sempre lì.... anzi, come ti dicevo, le tue attenzioni all'inizio devono essere più per la residente che per lui, che comunque in una stanza troppo grande si sentirebbe disorientato.
sul soffiare/non soffiare.... sarai sorpreso, i cuccioli spesso fanno un gran casino!
dai dai dai stai tentennando troppo....
certo che darlo via dopo sarebbe peggio, ma ti assicuro che se ci metti tanta pazienza e ti fidi dei consigli che ti diamo qui.... hai un buon 99% di riuscita, sono veramente pochissimi gli utenti che hanno visto un inserimento fallire!
baci, ba
Toporagno
22-07-2015, 16:07
Attenzione a non ragionare come un essere umano: per il gatto, un bagno è una stanzetta si piccola, ma non è un brutto posto! E' solo una stanza con tanti ripiani dove saltare, qualche marmo dentro cui sdraiarsi quando magari c'é troppo caldo, e nulla più.
liftasail
22-07-2015, 16:14
Ti assicuro che un bagno va più che bene. Quando i miei tre da cuccioli hanno avuto la tigna sono stati in isolamento 40 giorni tra bagno e corridoio... ed erano 3. Sono ancora tutti vivi e vegeti :D
Inoltre sicuramente il piccolino sarà spaventato quindi passerà il tempo nascosto all'inizio (Kalle ha passato sotto al letto 2 giorni), lascialo in bagno tranquillo e passa ogni tanto a vedere come sta, niente di più.
certo che darlo via dopo sarebbe peggio, ma ti assicuro che se ci metti tanta pazienza e ti fidi dei consigli che ti diamo qui.... hai un buon 99% di riuscita, sono veramente pochissimi gli utenti che hanno visto un inserimento fallire!
Straquoto!! Soprattutto in caso di cuccioli è quasi impossibile che l'inserimento non vada a buon fine (se non umanizzi troppo la micia residente e non ti arrendi alle prime possibili (probabili) difficoltà!!)
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