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Visualizza Versione Completa : Tra cane e gatto quale richiede più impegno?


mallimigi
12-11-2015, 10:09
I recenti accadimenti con Spartaco, i problemi di Jack e il carattere schivo di Slender, ho maturato alcune convinzioni e la domanda che dà il titolo a questo 3d.
Mi date il vostro punto di vista?

ElenaRolfi
12-11-2015, 10:11
Sicuramente il cane, almeno dal mio punto di vista. Il fatto di dover portare il cane fuori quotidianamente più volte al giorno, e in modo improrogabile, secondo me basta per definire un cane un impegno molto maggiore rispetto a un gatto.
Se vogliamo poi possiamo aggiungerci anche la dipendenza psicologica e affettiva che impedisce di lasciare da solo o con altri il cane per lunghi periodi, sia durante la giornata sia a maggior ragione durante una piú o meno lunga vacanza lontano da casa, senza che l'animale soffra molto per l'assenza del padrone.

gattonorvegese
12-11-2015, 10:13
Sicuramente il cane, almeno dal mio punto di vista. Il fatto di dover portare il cane fuori quotidianamente più volte al giorno e in modo improrogabile, secondo me basta per definire un cane un impegno molto maggiore rispetto a un gatto.

Io concordo con il pensiero di Elena. sicuramente anche per me il cane è più impegnativo. Il gatto è un animale che si gestisce anche da solo, più indipendente rispetto al cane!

laura&cats
12-11-2015, 10:20
I recenti accadimenti con Spartaco, i problemi di Jack e il carattere schivo di Slender, ho maturato alcune convinzioni e la domanda che dà il titolo a questo 3d.
Mi date il vostro punto di vista?

Se gli animali sono entrambi sani, è più impegnativo il cane.
Se gli animali sono malati, dipende dalla malattia, non dal fatto che sia un cane o un gatto.
Se gli animali sono ex randagi non lo so proprio.

7M
12-11-2015, 10:43
Sicuramente il cane, almeno dal mio punto di vista. Il fatto di dover portare il cane fuori quotidianamente più volte al giorno, e in modo improrogabile, secondo me basta per definire un cane un impegno molto maggiore rispetto a un gatto.
Se vogliamo poi possiamo aggiungerci anche la dipendenza psicologica e affettiva che impedisce di lasciare da solo o con altri il cane per lunghi periodi, sia durante la giornata sia a maggior ragione durante una piú o meno lunga vacanza lontano da casa, senza che l'animale soffra molto per l'assenza del padrone.

Quoto Elena e questi sono i motivi per cui attualmente non riesco ad adottare un cane (mio sogno/progetto per un futuro). Inoltre il cane deve uscire e socializzare con altri cani, quindi anche chi ha un giardino secondo me dovrebbe portarlo fuori a passeggiare e conoscere gli altri.

Quindi sì direi che il cane è senz'altro più impegnativo in generale, poi è vero che qualsiasi animale con problemi di salute o psicologici è molto impegnativo e richiede tante attenzioni (ma dà anche tanta gioia)

mallimigi
12-11-2015, 11:02
Io mi sono invece convinto del contrario.
Ho avuto entrambi. Ebbi un cane che raccolsi dopo che qualche lurido bipede lo aveva abbandonato legato ad una corda ad un palo della luce con un foglio di carta al collo con la scritta :ciao, mi chiamo Andrea ho due anni, sono affettuoso e cerco famiglia. Non potei resistere, avevo 16 anni, lo raccolsi sapendo che i miei e il gatto che avevo non avrebbero gradito. Dovetti combattere una battaglia durissima ma la vinsi. Andrea rimase con noi e per 13 anni ho avuto un amico, un fratello, un compagno al quale ho dato e dal quale ho ricevuto un affetto immenso.
conosco bene l'impegno quotidiano che un cane ti impone ed anche il mare di affetto con cui ti ripaga, ma ciò nonostante ritengo più impegnativo il sistema di relazione umano/gatto.
certamente, alcune caratteristiche specie specifiche del micio sembrerebbero renderlo più indipendente dal nostro intervento o presenza assidua, ma se interessarsi del benessere dell'animale significa curarne anche la salute psicologica oltre che quella fisica, il gatto ci rivela un mondo assai complesso, a mio giudizio più variegato di quello dei cani.
Il gatto richiede l'impiego di tempo qualitativamente significativo se non vogliamo veder spegnersi nei suoi occhi quella vis vitalis che li rende autentici capolavori della natura.
quando guardo un felino negli istanti che precedono un attacco vedo in lui la sintesi della natura, la sua schiena si inarca, i muscoli si tendono e le pupille si dilatano. In quegli occhi vedi tutto, vita e morte, forza e controllo.
Ma quella scintilla di esistenza va alimentata, costantemente affinché lo spleen baudleiriano non se ne impossessi ed irrimediabilmente la spenga. L'apatia e la noia a cui rischiamo di condannare un animale che erroneamente crediamo felice e soddisfatto guardandolo dormire appollaiato su un caldo cuscino nella stessa posizione in cui lo abbiamo lasciato prima di uscire per tutto il giorno, sono le assassine della sua gioia di vivere.
Un cane è felice di compiacerci, il gatto ci impone di compiacerlo variando tipologie di gioco, di interazione e di relazione.
la caccia, vera o simulata che sia, è per un felino un imperativo categorico, l'assenza di stimoli lo uccide, piano piano, giorno dopo giorno, gli avvelena l'anima soffocando nel torpore la fiamma di vita di cui abbiamo il privilegio di godere se abbiamo cura di mantenerla accesa

marina1963
12-11-2015, 11:02
Avere un animale è un impegno a prescindere dalla razza del'animale .... ma anche io sono dell'idea che un cane richieda più impegno per il motivo che non basta avere a disposizione un bel giardino grande ...... un cane equilibrato deve poter socializzare con i suoi simili e anche con la gente e quindi va portato a spasso.

Pumadi
12-11-2015, 11:08
Immaginavo che virassi il discorso in questa direzione ;)

Quello che dici è vero, credo sia più facile comunicare con un cane. Però all'atto pratico, io un cane non lo prendo se non gli posso garantire molte ore assieme. I gatti, due, li ho presi lo stesso. Non so se due cani possano soffrire meno dell'assenza del loro umano-capobranco. Per quanto riguarda due gatti, credo soffrano poco la mia assenza. (Non avrei mai preso un gatto solo, per non ritrovarmi il soprammobile che dici tu)

7M
12-11-2015, 11:19
Matteo anche io ho avuto entrambi, un cagnolino per più di 18 anni, anche se i miei genitori se ne occupavano più di me alla fine.. Beh vedevo mia mamma uscire 4-5 volte al giorno con qualsiasi tempo atmosferico e stare fuori anche ore per farlo camminare e socializzare..
Non è che il gatto richieda meno impegno intendiamoci, però vedi, adesso sono a casa al PC (oltre a MM sto facendo una cosa più seria, una traduzione che mi hanno commissionato..) e ho Mew e Miele sul tavolo con me, li posso accarezzare e coccolare, senza dover uscire e continuando a lavorare. Poi è vero che abbiamo delle sedute di gioco in cui mi dedico solo a loro (anche se devo dire che essendo in 6 interagiscono molto fra loro e per giocare e divertirsi non hanno bisogno della mia presenza come se fosse un solo gatto. Quando avevo solo Maya dovevo passare più tempo con lei, facendola giocare, dandole stimoli, ora li trovano molto spesso fra loro...)

mallimigi
12-11-2015, 11:26
Verissimo, se prendi un cane DEVI dedicargli molto tempo, la cosa fondamentale è che ci si renda conto che per il gatto è la stessa cosa

mallimigi
12-11-2015, 11:28
Matteo anche io ho avuto entrambi, un cagnolino per più di 18 anni, anche se i miei genitori se ne occupavano più di me alla fine.. Beh vedevo mia mamma uscire 4-5 volte al giorno con qualsiasi tempo atmosferico e stare fuori anche ore per farlo camminare e socializzare..
Non è che il gatto richieda meno impegno intendiamoci, però vedi, adesso sono a casa al PC (oltre a MM sto facendo una cosa più seria, una traduzione che mi hanno commissionato..) e ho Mew e Miele sul tavolo con me, li posso accarezzare e coccolare, senza dover uscire e continuando a lavorare. Poi è vero che abbiamo delle sedute di gioco in cui mi dedico solo a loro (anche se devo dire che essendo in 6 interagiscono molto fra loro e per giocare e divertirsi non hanno bisogno della mia presenza come se fosse un solo gatto. Quando avevo solo Maya dovevo passare più tempo con lei, facendola giocare, dandole stimoli, ora li trovano molto spesso fra loro...)

Piccolo OT.... Da che lingua traduci?

marina1963
12-11-2015, 11:42
Certo che anche ai gatto o, come nel caso di molti qui, ai gatti bisogna dedicare del tempo ...io ad esempio vedo i miei mici solo la sera, loro è vero che sono liberi di andare e venire anche in cortile, ma quando rientro dal lavoro arrivano tutti e tre e a seconda di cosa faccio in casa loro mi seguono intanto giochiamo mentre poi quando vedono che sto cucinando continuano fra di loro o giocano con mio marito.

Un cane sarebbe da portare fuori con qualsiasi tempo .... egoisticamente, per quanto mi piacerebbe avere anche un cane, uscendo di casa alle 6,45 e rientrando in media alle 18,00, non credo che riuscirei a garantirgli le attenzioni che invece riesco a garantire ai gatti.

Diciamo che forse in termini di impegno i gatti richiedono più "qualità" che "quantità" .......

7M
12-11-2015, 11:44
Piccolo OT.... Da che lingua traduci?

Francese-Italiano e viceversa, sono bilingue!!

mallimigi
12-11-2015, 11:50
Io invece sono bilingue con lo spagnolo.
Confermo la visione di Marina per quanto concerne il discorso qualità/quantità

7M
12-11-2015, 11:58
Confermo la visione di Marina per quanto concerne il discorso qualità/quantità

Mi trovate d'accordo in linea di massima!!

Mialuce
12-11-2015, 14:03
Io ho 2 cani e 3 gatti e dal punto di vista pratico li trovo più impegnativi, per i motivi che sono già stati detti.
In caso di malattia, i cani sono più facili per quanto riguarda la somministrazione di medicine, per il resto dipende dalla taglia. Io ho portato su per due rampe di scale (con l'aiuto di mio marito) un alano di 70 kg reduce da un ictus e quando sono arrivata in cima pensavo mi venisse un infarto. E' uno dei motivi per cui, invecchiando, non ho più preso cani di questa razza che adoro.

I miei gatti non sono molto impegnativi dal punto di vista della relazione, direi che mi chiedono poco. Non giocano molto con me, questo un po' mi dispiace, ma credo sia "colpa" (o merito?) del giardino. Infatti tutti i giochini che gli ho comperato sono stati snobbati quasi del tutto, penso che per loro sia molto più divertente interagire con cose "vive", anche se è solo un grillo, una farfalla, un soffione che si muove al vento. Quando sono in casa, quello che vogliono sono più che altro coccole, cibo, un posto caldo dove dormire.
Io traduco dal...gattese :), nel senso che ci capiamo abbastanza, loro sono tutti e tre dei parlatori, Mia soprattutto.

marina1963
12-11-2015, 14:23
I
I miei gatti non sono molto impegnativi dal punto di vista della relazione, direi che mi chiedono poco. Non giocano molto con me, questo un po' mi dispiace, ma credo sia "colpa" (o merito?) del giardino. Infatti tutti i giochini che gli ho comperato sono stati snobbati quasi del tutto, penso che per loro sia molto più divertente interagire con cose "vive", anche se è solo un grillo, una farfalla, un soffione che si muove al vento. Quando sono in casa, quello che vogliono sono più che altro coccole, cibo, un posto caldo dove dormire.
.

ecco ..... idem !

Kriss
12-11-2015, 14:41
Io ho sia cane che gatto. Quando il cane era giovane e in salute, per me, quello più impegnativo era il gatto. se andavo via dovevo lasciarlo a qualcuno, non poteva venire in giro, per giocarci dovevo essere a casa. Il cane, invece, me lo portavo ovunque, abbiamo fatto corsi di socializzazione, obbedienza , agility. Era veramente come non averlo. Veniva in scuderia con me, si faceva le sue corse, giocava con gli altri cani e non capivo come mai tutti dicessero che fosse così impegnativo. Poi è invecchiato, ha avuto un ictus più un problema genetico che lo porta ad essere semi bloccato a livello di groppa, schiena , gomiti e garretti.... e ora si che mi devo fare in mille per lui, quando la micia era vecchia e malata era un attimo portarla a fare chemio e terapie dal vet, quando devo muovere lui... eh... 30 kg di cane da caricare in macchina... e io sono uno scricciolo che ne pesa 47. Lo porto ancora con me perchè guai a chi me lo tocca e a me basta vederlo felice, ma è un bel sacrificio e la mia schiena non è felice. In scuderia devo sempre stare attenta perchè è mezzo cieco, un pochino sordo e non riconosce più i miei cavalli, con cui ha sempre giocato, e si avvicina anche ai posteriori degli altri rischiando di prendere un calcio (ho il patema).. solo che se lo lascio a casa rimane fermo sul tappetino a piangere, si deprime, non mangia... e io preferisco correre qualche rischio piuttosto che vederlo morire di tristezza.
Di notte , quando si rilassa, fa pipì nel sonno.
Insomma.... è un bel sacrificio

hannyca
12-11-2015, 14:51
Tutto credo dipenda anche dallo stile di vita che abbiamo e dalla soluzione abitativa che uno ha.
Per esempio leggevo che il cane per voi è più impegnativo perchè è da portare fuori. Per dove abito io con il cortile e i terreni a disposizione è più facile gestire il cane (basta aprirgli la porta di casa) che il gatto (sabbietta da pulire almeno 2 volte al giorno).
A sua volte è più facile gestire il gatto quando piove o quando dobbiamo uscire una sera a cena o se vogliamo andare via per un giorno intero.
Diciamo che concordo con il mio compagno quando dice: "se scegli di avere un animale ne accetti oneri e onori". Lui normalmente lo dice in riferimento ad alcuni suoi clienti che vogliono il giardino perfetto ma magari hanno un pastore tedesco scavatore che ci fa anche i bisogni, ma credo che si possa usare anche per questa discussione.

gattonorvegese
12-11-2015, 14:53
"se scegli di avere un animale ne accetti oneri e onori".

Molto molto bella questa frase!!!!!

Aletto
12-11-2015, 14:57
Sono due specie filogeneticamente così diverse che per tenerle degnamente impegnano entrambe, ed in modo completamente diverso
La loro interazione con noi è visceralmente diversa, così come anche il loro benessere fisico emotivo e sociale. Se vogliamo che il nostro amico sia il più felice possibile dobbiamo intervenire in modi diversi, non ce la caviamo con poco
Non è portarli a spasso o non doverli portare, è diverso il piano dialogico
Se voglio far felice il cane di mio padre vado a correre con lui sui prati, stramazzo subito, e lui mi guarda per dire "allora? che facciamo? sei rimasta indietro, dai su forza divertiamoci", lo faccio incontrare con altri cani, lo stimolo col gioco collaborativo, di squadra, gli faccio odorare la cacca per quanto tempo vuole se è possibile, cerco di farlo essere cane e lui mi adora, lo vedo dalla sua differenza di accoglienza rispetto a mia sorella
Torno a casa. I gatti mi vengono incontro con meno impeto di Zippo (questo il nome del cane di papà) e mi rendo conto che far felici i gatti è molto più difficile.
Il benessere emotivo del felino ha altri parametri, diversi dai nostri che, come i cani, siamo animali sociali. La loro felicità è poter essere gatti a tutto tondo, è questo che dobbiamo permettergli. E una volta raggiunta, la coglie solo la nostra sensibilità.
I gatti sono più impegnativi

Damoncat
12-11-2015, 15:10
Dal mio punto di vista è più impegnativo il cane per due motivi:
il primo è che, abitando in città in un condominio e lavorando otto ore al giorno, non avrei il tempo necessario da dedicargli per le necessarie passeggiate ( o meglio, glielo dedicherei comunque in qualche modo ma sarebbe un ulteriore elemento di stress nella mia vita e non una cosa piacevole)
il secondo è che l'umore del cane solitamente è totalmente dipendente da quello del suo amico umano, la sua felicità è strettamente legata al rapporto con il suo, chiamiamolo così "capobranco" (odio il termine padrone). Il gatto secondo me ha più risorse sue...così se un giorno, per dire, ho les pallotas che mi girano, lui al limite mi dà un'annusata, si gira e se ne va senza farne un dramma, senza struggersi più di tanto..o gioca per i fatti suoi facendomi alla fine anche ridere:D
E così alla fine torno a coccolarlo..
Non so...il gatto è più nelle mie corde..

mallimigi
12-11-2015, 16:31
Io ho sempre avuto la passione di studiare il comportamento animale, quando ero bambino trascorrevo ore a contemplare "file di rosse formiche a sommo di minuscole biche" , i gattini del cortile, il cane da pastore del contadino e chi più ne ha più ne metta. Nella mia infanzia ci sono stati pochissimi videogiochi e tantissimi animali.
Oggi studio attentamente i miei gatti e mi rendo conto che la loro è una socialità completamente diversa dalla nostra che è invece moooolto più simile a quella dei cani.
In questo a mio giudizio risiede la difficoltà di una corretta relazione con un gatto: dobbiamo snaturarci un filo ed entrare in un mondo diverso dal nostro, loro vedono la stessa realtà che vediamo noi ma con occhi e mente diversi.
In ciò è nascosta la problematica relazionale uomo/gatto. Troppo spesso si ritiene che il micio stia bene comunque e lo trasformiamo spessissimo in un trastullo o in un pezzo d'arredamento, mortificando la sua necessità di esser semplicemente GATTO

Aletto
12-11-2015, 17:08
Mi trovi in pieno accordo mallimigi,
Aggiungo: la facilità di trovarli ed averli dapprima come custodi di granaglie poi nelle case, perché piccoli e di presunta facile gestione, ha spianato la strada da centinaia di anni ormai, alle dicerie della cultura popolare, ai praticoni di gatti e cioè "con i gatti si fa così e cosà e basta e il gatto sta bene così". Questa mentalità persiste strenuamente tramandata da padre a figlio, tutti convinti che ai gatti basti poco. Oddio, ci sono anche i praticoni di cani
Per me, che stiano nella mia casa ed io nella loro, è un onore ed una fonte inesauribile di stimoli

AlessiaPippi
12-11-2015, 17:29
Io la riduco al minimo.
Al cane per essere felice basti tu. Al gatto no.

Sintetica eh ? :)

Aletto
12-11-2015, 17:52
Sintetica e chiarissima :)

mallimigi
12-11-2015, 17:56
Ermetica..... per inciso io gli ermetici li adoro.

AlessiaPippi
12-11-2015, 18:36
Eeeehhhh....alle elementari la maestra me lo diceva sempre che ero brava nei riassunti....c'aveva visto lungo :)

Mialuce
12-11-2015, 21:40
Diversi lo sono sicuramente e diverso è il rapporto con loro.
La domanda però allora era se li trovate più impegnativi come relazione.
Dal punto di vista pratico/organizzativo però il cane secondo me resta più impegnativo. Io ho un giardino, anche parecchio grande, per cui non sono obbligata a farli uscire per i bisogni. Poi loro sono due e giocano tantissimo tra loro. Ma quando li porto fuori a passeggiare, impazziscono di gioia già quando vedono il guinzaglio, perché comunque hanno bisogno di annusare, vedere altri luoghi oltre al giardino.
E anche lasciarli per vacanze o assenze lunghe è più difficile.
Comunque io avuto in certi periodi un cane solo e la relazione col padrone cambia a seconda di "cane unico" o due cani, perché tra loro interagiscono molto di più tra loro che due gatti. Per due volte ho inserito un cucciolo con un adulto e in entrambe le volte il "secondogenito" ha preso moltissimo come punto di riferimento il maggiore. mentre l'adulto è molto protettivo.
Io spero di non essere superficiale con i miei gatti, ma non la trovo difficile la relazione con loro.

ElenaRolfi
12-11-2015, 23:52
Io spero di non essere superficiale con i miei gatti, ma non la trovo difficile la relazione con loro.

La penso come te, anche perchè credo che ci sia sempre una barriera linguistica, espressiva, comunicativa che separa noi dai nostri gatti. Per quanto noi tentiamo di capirli e di immedesimarci in loro, il mondo a cui appartengono ci è estraneo ed è giusto che sia così. Invece il cane entra con invadenza nella nostra vita, nella nostra quotidianità, e si pone al nostro stesso livello, anzi al di sotto, e dal punto di vista del rapporto forse effettivamente è più gestibile...ma questa è un'arma a doppio taglio: facilità di comunicazione, amore incondizionato, ma anche dipendenza viscerale...il gatto va conquistato, va capito, va assecondato. E quando lo hai conquistato, che soddisfazione!!!
Non per sminuire il Canis lupus familiaris, ma il Felis catus è tutta un'altra storia! :approve:

AlessiaPippi
13-11-2015, 07:56
Secondo me incide anche tanto il carattere dell’essere umano.
Non lo so, è un po’ come Beatles e Rolling Stones, no ? Sembra sempre che chi adora i gatti non va pazzo per i cani e viceversa.
Per cui forse dipende dalla propria indole.
Io, lo sapete, non ne ho mai fatto mistero..avendoli “provati” entrambi rimango innamorata dei cani.
Anche della mia Pippi, alla follia e devo dire che grazie a lei ora guardo i gatti in generale con occhi diversi. Ma anche quando andiamo dal veterinario e in sala d’attesa c’è un cagnolino e lo vedi nel rapporto col suo proprietario…e poi gli dici “ma ciaaaaaooooooo” e lui si sbrodola….beh, mi sbrodolo pure io.

7M
13-11-2015, 10:38
Sembra sempre che chi adora i gatti non va pazzo per i cani e viceversa..

Io non sono così li amo allo stesso modo, anche se riconosco che sono molto diversi.. Ma del resto io amo qualsiasi animale, ognuno con le sue caratteristiche, pregi e difetti e se potessi ne avrei di ogni genere e specie...

Lyla
13-11-2015, 10:52
sempre avuto cani e gatti insieme....sono mondi diversi e li amo entrambi ma in generale l'impegno di un cane, per me, non è normalmente paragonabile a quello di un gatto.
Ora con due bimbi piccoli abbiamo due gatti, un cane non sarebbe ipotizzabile per la nostra organizzazione familiare

AlessiaPippi
13-11-2015, 11:07
Io non sono così li amo allo stesso modo, anche se riconosco che sono molto diversi.. Ma del resto io amo qualsiasi animale, ognuno con le sue caratteristiche, pregi e difetti e se potessi ne avrei di ogni genere e specie...

ma tu non fai testo :)

tu sei l'eccezione che conferma la regola :)

tu sei l'angelo custode degli animaletti in difficolta !!!!

babaferu
13-11-2015, 11:22
Anche io adoro sia gatti che cani. La vicenda della cagnolona mi ha fatto venire voglia.... Ma non credo di essere nelle possibilità di gestire un cane come si deve!
Ergo, credo sia più impegnativo il cane, per via delle uscite etc.
Non farti influenzare dai recenti accadimenti.... Anche i cani aggrediscono o possono avere problemi di salute o carattere!
Baci ba
PS: Anche uccellini pesci rettili e quant'altro!

babaferu
13-11-2015, 11:43
Aggiungo: Nella relazione in generale e' più facile il cane. Ma.... Il gatto e' più intrigante. Da questo punto di vista li trovo equivalenti, ognuno dei 2 in modo diverso da tanto.... E richiede impegno.
Baci ba

7M
13-11-2015, 11:53
ma tu non fai testo
tu sei l'eccezione che conferma la regola
tu sei l'angelo custode degli animaletti in difficolta !!!!

Magari potessi esserlo davvero... Comunque grazie Alessia, di cuore..

mr_ders
13-11-2015, 13:29
Io non sono così li amo allo stesso modo, anche se riconosco che sono molto diversi.. Ma del resto io amo qualsiasi animale, ognuno con le sue caratteristiche, pregi e difetti e se potessi ne avrei di ogni genere e specie...

concordo in pieno con te.
anche io amo allo stesso modo qualsiasi animale e vorrei avere la compagnia di tutti.
Mi piacerebbe tanto una mucca frisona, e un capibara.

Mialuce
13-11-2015, 13:33
E' vero che spesso le persone preferiscono o cani o gatti. A volte ho visto famiglie in cui c'erano tutte e due ma i gatti erano considerati di "serie B". Non ho mai visto il contrario.
E' vero che di solito il cane dà una soddisfazione più...non so come definirla...immediata, visibile.
Anche se non è così scontato, ad esempio non tutti i cani che ho avuto hanno scelto me come capobranco :), qualcuno ha scelto mio marito, in base a quali criteri non lo so, visto che ero sempre io quella che passava con loro più tempo, li sfamava, accudiva ecc. Sono stata anche un po' gelosa :).
Immagino che abbia a che fare con la dominanza, io ho un approccio più "gattaro", un cane dal carattere molto dominante non sarebbe per me.
Sharon ad esempio, la mia più grande, secondo me ama di più mio marito, però il suo punto di riferimento sono io. Lei è terrorizzata dai temporali, se ha paura viene da me, e mi ascolta di più.
Per lei la gerarchia del branco è : io, marito, figlio, lei, Lulla e i gatti. Se Lizzie e Tigre fanno giochi in cui lei pensa che esagerino con soffi e versacci gli fa un abbaione :).
Io non potrei scegliere, quando sono stata senza una delle due specie, mi è mancata.

7M
13-11-2015, 13:44
Mi piacerebbe tanto una mucca frisona, e un capibara.

A me una scimmia!! Sarà perché in Marocco ne ho accudita una per un certo periodo, sono stupende....

violapensiero
13-11-2015, 13:54
E' vero che spesso le persone preferiscono o cani o gatti. A volte ho visto famiglie in cui c'erano tutte e due ma i gatti erano considerati di "serie B". Non ho mai visto il contrario.


Straquoto. Sono rare le famiglie che avendo cane e gatto danno uguale affetto e cure ad entrambi. Ho fatto accese discussioni con la mia amica che fa stare due cani di razza in casa e i mici fuori al freddo anche con la neve...

Io amo tutti gli animali, ho avuto fino a 25 canarini e pappagalli in casa, mi mancano terribilmente, ma con i gatti gli uccelli sono fuori discussione.
Un cane mi piacerebbe, ma in villa, in casa non avrei la pazienza di seguirlo nelle uscite.
Caratterialmente nasco gattara e ci morirò, l'intesa che nasce quando guardo un gatto negli occhi è magica...non dipende dalla mia volontà, è un qualcosa che non so spiegare ma che accade. Retaggio di millenni di simpatia forse, o di qualche particolare tratto di Dna che ho in comune con i mici, non lo so...
Il cane mi è simpatico, ma il gatto lo amo, sono due cose diverse. E il cane per me richiede più impegno, non si discute.
Se vivessi in villa comunque, un cane bisognoso lo avrei già preso.

Hailglow
13-11-2015, 17:40
Io ho due cani e inaspettatamente è arrivato anche il gatto. Per me sono tutti uguali e riesco a dare lo stesso affetto a tutti e tre. Loro sono fantastici perchè si adattano a tutto ma l'impegno che richiedono, a mio parere, è lo stesso. Certo hanno esigenze diverse, il cane si porta fuori, si esce sia con il sole che con la pioggia. Il gatto si fa giocare in casa, ma il tempo che dedico a loro faccio in modo che sia lo stesso

AlessiaPippi
13-11-2015, 18:01
Per riprendere quello che diceva Mialuce...anche jolie aveva come riferimento mia mamma. Però poi quando aveva paura veniva da me.
E anche per elemosinare cibo...sapeva perfettamente che io ero l'anello debole della catena :) ...gli occhioni dolci li faceva solo a me!!!

In ogni caso. Io non lo vedo tutto questo impegno che richiede il cane, ma forse perché io non l'ho mai vissuto come un sacrificio. Per me non c'era cosa più bella che stare con lei. Ho vissuto come un enorme peso doverla lasciare agli zii quando con mamma e papà si andava in Sicilia a trovare i parenti (che non la volevano).
Forse era tutto più facile perché ero una ragazzina e tante seghe mentali non me le facevo.
Ma la Pippi per me è un impegno enorme.
Sarà che ad un gatto far fare una bella vita è più difficile che ad un cane.
Perché il cane vivrebbe con te anche sotto un ponte.
E sarebbe felice.
Il gatto in qualche modo, non essendo al cento per cento un animale domestico, forse felice al cento per cento non lo sarà mai.
Ci vorrebbe una vita come quella che fa spartaco. Un giardino enorme ma sicuro, la possibilità di scegliere in autonomia se stare dentro o fuori.
Io tutte queste cose alla Pippi non ho la possibilità di darle.
E ci sto male.

Invece con jolie non mi è mai capitato di pensare che fosse frustrata o comunque "castrata" della sua natura. Poi per carità, eravamo in quattro, a casa c'era sempre qualcuno, c'era sempre qualcuno che la portava fuori e la casa era tipo 200 metri quadri. E lei era una bastardina di cinque chili.

C'è chi nasce con una indole maggiore per i gatti, chi per i cani.
Poi se hai un cuore bello l'animale lo ami comunque, non importa se cane o gatto.

ElenaRolfi
13-11-2015, 18:19
Io vorrei un quokka!

7M
13-11-2015, 18:28
Io vorrei un quokka!

:question::question::question: Definire quokka PLS!! Magari lo vorrei anch'io, se sapessi cosa è!!!

ElenaRolfi
13-11-2015, 18:36
http://www.bioradar.net/wp-content/uploads/2013/05/the-quokka.jpg

http://api.ning.com/files/QiexpI9hytq917N0nWxDsLRuzU2S96Xp2HnGTMG7rhB9BwAFIi vfwNpajLTTrdxiRmr15tO5Zb0pgtvzFZt0GEFnT8MaS7E5/quokka05.jpg

è questo pallotto di pelo australiano bellissimo!!!!!

mr_ders
13-11-2015, 18:59
Io vorrei un quokka!

E un fennec?

violapensiero
13-11-2015, 20:14
Io un Suricato...mi piace troppo....

ElenaRolfi
13-11-2015, 20:19
E un fennec?

Belli i fenneeeeeeeeeec!!!!!!!!!!! Con quelle mega orecchione stupende!!!!!!!

laura&cats
13-11-2015, 21:05
Io ce l'ho il fennec. Si chiama Tofu. ;):p:D

mr_ders
13-11-2015, 21:13
Io un Suricato...mi piace troppo....

Vero!

Mialuce
13-11-2015, 22:15
Per riprendere quello che diceva Mialuce...anche jolie aveva come Io non lo vedo tutto questo impegno che richiede il cane

Io non l'ho visto finché non è nato mio figlio :), poi ho strabenedetto il giardino. Perché a volte, tipo quando lui era molto piccolo o magari malato e il marito fuori per lavoro tutto il giorno, mi sarei trovata "nelle canne" a portarli fuori tutte le volte necessarie.

7M
14-11-2015, 09:58
http://www.bioradar.net/wp-content/uploads/2013/05/the-quokka.jpg
http://api.ning.com/files/QiexpI9hytq917N0nWxDsLRuzU2S96Xp2HnGTMG7rhB9BwAFIi vfwNpajLTTrdxiRmr15tO5Zb0pgtvzFZt0GEFnT8MaS7E5/quokka05.jpg
è questo pallotto di pelo australiano bellissimo!!!!!

Eccome se lo vorrei allora!!! :p

Invece il suricato ce l'ho già: Mew che spesso si alza sulle zampette posteriori e resta in equilibrio...