Visualizza Versione Completa : Alimentazione animale su report rai3
micetta71
05-12-2015, 12:58
Ciao a tutti e bentrovati
Volevo segnalarvi la trasmissione Report di domani sera che parla di alimentazione animale
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-6725ab3f-7f78-460f-a773-2cae8e4e5704.html?refresh_ce
Ciao! la sto aspettando :)
laura&cats
05-12-2015, 13:02
Ciao a tutti e bentrovati
Volevo segnalarvi la trasmissione Report di domani sera che parla di alimentazione animale
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-6725ab3f-7f78-460f-a773-2cae8e4e5704.html?refresh_ce
Lo diceva anche Marina, io non credo riuscirò a guardarla, ma spero che qualcuno ci riesca e faccia un piccolo riassunto.
Anch'io la aspetto con ansia (nel vero senso della parola): sono convinta che sarò terrorizzata a morte dopo aver finito di guardarla :eek::(
Anch'io la aspetto con ansia (nel vero senso della parola): sono convinta che sarò terrorizzata a morte dopo aver finito di guardarla :eek::(
Dovremmo essere più terrorizzati per non sapere!
io invece sarò ancora più inc@zzata
aprendo il link c'è scritto che non gli hanno dato il permesso per entrare nei luoghi di lavorazione del cibo, già questo la dice lunga
Il problema (oggi sono problematica; è già la seconda volta che apro un post dicendo "Il problema...") è che mentre sappiamo quali marche sarebbe meglio non dare ai nostri mici, temo che mi smontino anche quelle che considero di alta qualità. Va già bene che l'inchiesta non riguarderà i marchi stranieri (almeno credo), sennò non saper più cosa dare alle mie befane.
Per il resto, credo che non lascerebbero entrare delle troupe televisive neanche in molti impianti dove confezionano cibo per umani, sennò ne vedremmo delle belle, figuriamoci in quelli dove preparano cibo per animali.
Mordicchia
05-12-2015, 14:25
Sono felice di non essere la sola a pensare che, dopo aver visto questa trasmissione , sarà in paranoia!!! Qui mi sento compresa :) Mio moroso mi ha anche chiesto se sono sicura di volerla vedere...
alepuffola
05-12-2015, 14:28
Domani sera non me la perdo. E magari vedo di fare un riassunto sul blog
violapensiero
05-12-2015, 14:38
Domani sera non ce la faccio come orari. spero nei vostri riassunti o nella pubblicazione sul sito rai.
Brioche:)
05-12-2015, 14:38
Dovremmo essere più terrorizzati per non sapere!
io invece sarò ancora più inc@zzata
aprendo il link c'è scritto che non gli hanno dato il permesso per entrare nei luoghi di lavorazione del cibo, già questo la dice lunga
Da quale azienda sono andati, si sa?
Brioche:)
05-12-2015, 14:40
Domani sera non me la perdo. E magari vedo di fare un riassunto sul blog
Blog? Che blog? Sono sempre l'ultima a sapere....
violapensiero
05-12-2015, 14:41
Sandro mi rimetti anche in mp il link del blog? grazie.
Per il resto, credo che non lascerebbero entrare delle troupe televisive neanche in molti impianti dove confezionano cibo per umani, sennò ne vedremmo delle belle, figuriamoci in quelli dove preparano cibo per animali.
Infatti....
ElenaRolfi
05-12-2015, 14:51
si ma appunto bisogna anche vedere dove vanno. se vanno dalla friskies ci credo che non li fanno entrare....
Domani sera non ce la faccio come orari. spero nei vostri riassunti o nella pubblicazione sul sito rai.
Puoi tranquillamente vederla già dal giorno dopo su Rai Replay ;)
Il problema (oggi sono problematica; è già la seconda volta che apro un post dicendo "Il problema...") è che mentre sappiamo quali marche sarebbe meglio non dare ai nostri mici, temo che mi smontino anche quelle che considero di alta qualità. Va già bene che l'inchiesta non riguarderà i marchi stranieri (almeno credo), sennò non saper più cosa dare alle mie befane.
Per il resto, credo che non lascerebbero entrare delle troupe televisive neanche in molti impianti dove confezionano cibo per umani, sennò ne vedremmo delle belle, figuriamoci in quelli dove preparano cibo per animali.
Credo che l'alta qualità sia di là da venire, a luglio aprii un thread dal titolo "cosa gli diamo da mangiare?" perché i miei dubbi si stavano accumulando già da tempo
Non lasciano entrare neppure negli stabilimenti farmaceutici!
Ma quello che preoccupa, almeno me, è quanto lasciano a macerare/putrefare gli scarti dell'alimentazione destinati al pet food, prima di essere bolliti e strabolliti e poi riempiti di appetizzanti e conservanti, altrimenti nessun animale se li mangerebbe, specialmente i gatti
Io come crocche do Acana e rarissimamente Orijen, che sono considerate essere tra le ottime, ma ci metto 5 secondi ad eliminarle se intuisco che c'è qualcosa di troppo schifoso dentro o spruzzato sopra, che facciano schifo anche queste marche ci sta, non mi illudo, penso che faccia schifo anche lo "stracchino di nonno nanni", ed anche l'olio extra vergine da quando anni fa assaggiai quello che alcuni produttori tenevano per loro e non era quindi destinato al mercato, non parlo di grande distribuzione, mercato di poche centinaia di pezzi
micetta71
05-12-2015, 15:31
La presentazione della trasmissione lascia intendere che è meglio dare gli scarti dell'alimentazione umana che come materie prime sono più controllate.Io comunque alle crocche non ci rinunzio,troppo comode. Magari l'umido forse si potrebbe fare in casa.
violapensiero
05-12-2015, 19:01
Oddio sto già male...
laura&cats
05-12-2015, 19:03
No però l'ansia no eh, ho già l'intolleranza da sgominare qui, pietà...
Non vedo l'ora di vederla ;)
Brioche:)
06-12-2015, 06:27
Sandro mi rimetti anche in mp il link del blog? grazie.
Anch'io lo vorrei, se possibile!
Grazie
Sandro mi rimetti anche in mp il link del blog? grazie.
Se possibile interesserebbe anche a me...grazie :)
micetta71
06-12-2015, 10:20
un' anticipazione della puntata di Report
http://video.corriere.it/pet-food-cosa-c-ciotola/b37beafe-9bf5-11e5-9b09-66958594e7c5
Brioche:)
06-12-2015, 10:59
Ahhhhh la Royal!!!!
Me l'aspettavo.
violapensiero
06-12-2015, 11:09
Spero che venga fuori qualcosa..
alepuffola
06-12-2015, 12:07
chiamarlo blog in realtá é una parola troppo grossa, era un esperimento di qualcosa che raccogliesse notizie dal forum e non lo aggiorno da una vita, ma vorrei riprenderlo.
ne parlavo qui http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=113324
L'ho visitato! lì si potranno mettere commenti?
alepuffola
06-12-2015, 14:48
L'ho visitato! lì si potranno mettere commenti?
naturalmente sì, i commenti sono sempre preziosi.
Spero di riuscire a vederla!
AlessiaPippi
06-12-2015, 17:28
Io non la potrò vedere.
Ma alla fine grazie a dio e alla mia gatta che è una fogna, non ne ho bisogno.
Ciò non toglie che a volte quando apro una vaschetta di animalstar di coniglio prego che sia davvero coniglio.
Anche se fosse topo sarebbe ottimo per il tuo micio ;)
Ho visto la puntata e devo dire che sapevo già tutto grazie a questo forum. :p
Sono assolutamente convinta che la dieta BARF sia la migliore per i nostri animali, il problema è che improvvisare può far più danni che altro. Servirebbero più veterinari tipo quelli del servizio, esperti in nutrizione, che possano consigliare passo passo uno schema alimentare appropriato.
ElenaRolfi
06-12-2015, 22:15
Mah!! Sapevo già tutto grazie al forum! Parlavano di Royal, Hill's, Purina..tutta roba mai presa..
Che ansia cavolo, anche se han detto cose che sapevo già. Però facevan vedere solo padroni di cani che cucinano la pappa, non proprietari di gatti!!!
Il casino anche delle etichette, che toccherà anche a noi umani, visto che presto toglieranno l'obbligo di citare alcune cose!
Mah!! Sapevo già tutto grazie al forum! Parlavano di Royal, Hill's, Purina..tutta roba mai presa..
Cosa mangiano i tuoi? Scusate l'OT.
Ma secondo me Purina RC e Hill's gli fanno causa a Report...
fastfreddy
06-12-2015, 22:24
Contento innanzitutto di aver trovato un forum di persone competenti ...per il cibo, sono sulla buona strada anche se non avrò mai la certezza di quello che compro in un settore senza regole ...mi piacerebbe passare al cibo casalingo ...vedremo
Vale_L&L
06-12-2015, 22:25
A me ha dato tanto da pensare, mi frulla il cervello da due ore... E avrei tanto voluto anch'io una visita di consulenza con quegli esperti in nutrizione! Il mio prossimo passo sarà informarmi sulla dieta BARF di cui so pochissimo!
fastfreddy
06-12-2015, 22:25
Cosa mangiano i tuoi? Scusate l'OT.
Ma secondo me Purina RC e Hill's gli fanno causa a Report...
Report è abituata a vincerle le cause
A me sembra che parlassero molto di alimentazione casalinga=avanzi, bistecchina, etc... Credo per fare una dieta non industriale come si deve o si ha la fortuna di incontrare uno di quei veterinari nutrizionisti o ci si mette a studiare seriamente, non basta un petto di pollo. Poi, per fortuna non do nessuna delle marche citate :p
violapensiero
06-12-2015, 22:35
Non mi è piaciuto un certo tono sulle spese eccessive per gli animali, quasi a definirle uno spreco.
delle marche citate, da molto tempo non prendo nulla, lo scandalo eukanuba si sapeva, sono molto intristita dal divieto di non visitare gli stabilimenti. Della scivac mi aveva già parlato malissimo il mio veterinario, che ai congressi non va mai per partito preso. Almeno a quelli di facciata. Preferisce i corsi di aggiornamento in università.
Alla fine della puntata mia madre: allora prendi un poco di carne per i piccini, che almeno non mangiano schifezze, anche se le tue sono tedesche e forse sono migliori...;)
micetta71
06-12-2015, 22:38
In pratica questi cibi per quello che c'è dentro sono un furto con scasso
Le etichette sono pessime e non fanno capire molto sul contenuto
Entrambi sia Hill's che Royal hanno il BHA BHT conservanti cancerogeni
Le crocchette contengono molti cereali che non servono al gatto e che anzi possono contenere pericolose micotossine
Questo in sintesi il contenuto della puntata
A mio parere non è detto che le altre crocchette non citate siano meglio, anzi è probabile che siano la stessa cosa.
violapensiero
06-12-2015, 22:41
Praticamente gli ingredienti e i conservanti tra pet shop e supermercato sono gli stessi.
Sono grata a zooplus.
micetta71
06-12-2015, 22:53
La taurina viene aggiunta perchè c'è troppa poca carne nelle crocchette ed anche perchè viene in parte persa nella cottura .
Tutte quelle referenze della royal sono solo marketing
Purtroppo molti animali hanno problemi seri con le crocchette e sono stati guariti con il passaggio dalla dieta industriale a quella casalinga
Ma secondo me Purina RC e Hill's gli fanno causa a Report...
Hill's ha già abbastanza guai per i fatti suoi, e report ha i controciglioni
E' chiaro che se un animale sta male molte volte è meglio non usare cibo medicato ma seguire una dieta naturale
Per finire la serata horror:
vi dico che secondo il regolamento CE n 48 del 3-10-2000 le farine di carne ed ossa possono essere non sgrassate o sgrassate, in quest'ultimo caso si usa l'esano ed il grasso estratto viene poi commerciato separatamente. Si è visto che (sempre citando il regolamento CE n 48 3.10-2000), in relazione al tenore delle ceneri delle farine di carne ed ossa, si può verificare che 1) le performance di accrescimento tendono a diminuire 2) riduzione della digeribilità dei grassi che a sua volta porta a riduzione del valore energetico dell'alimento stesso
per saperne di più
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwj2gJWvpcjJAhUDPhQKHSzSCJQQtwIIHzAA&url=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DjU iSrmKYinc&usg=AFQjCNE_nOqNLiZKwUDwRosaLlttJNwRzA&sig2=et8Q20XPJKGnY2R-JzL8Nw
buona visione :)
In pratica questi cibi per quello che c'è dentro sono un furto con scasso
Infatti chi le commercia ha un passamontagna nero :)
Le etichette sono pessime e non fanno capire molto sul contenuto
Entrambi sia Hill's che Royal hanno il BHA BHT conservanti cancerogeni
Le crocchette contengono molti cereali che non servono al gatto e che anzi possono contenere pericolose micotossine
nel link che ho messo Prota parla anche di BHA BHT e micotossine
Melagrana81
06-12-2015, 23:05
L'ho vista e devo dire che non ci sono state rivelazioni perché grazie al forum e alle letture fatte nel tempo sapevo già molto di quello che hanno spiegato. .concordo con Violapensiero quando dice che la giornalista dei servizi aveva sempre il tono e la faccia di chi pensa che amare gli animali sia da poveretti che non hannp di meglio a cui appigliarsi nella vita..anche la parte sui cimiteri per animali mi è sembrata inappropriata,quasi si volesse un po ironizzare sul dolore delle persone.
Non ho notato un tono particolarmente ironico perché la premessa del servizio era: se gli vogliamo tanto bene e spendiamo tanti soldi allora è meglio sapere in cosa si spendono i soldi per l'alimentazione
ElenaRolfi
06-12-2015, 23:17
Cosa mangiano i tuoi? Scusate l'OT.
Ma secondo me Purina RC e Hill's gli fanno causa a Report...
Secco: dapprima Smilla kitten, ora Sanabelle da un bel po' e tra poco proverò Concept For Life.
Umido: Smilla, Animonda, Granatapet, Catz Finefood, Bozita, Schmusy e talvolta Stuzzy e Adoc
ElenaRolfi
06-12-2015, 23:21
E comunque tutte le referenze che hanno citato con disprezzo (renal, sterilized, light, indoor, outdoor, kitten, senior eccetera) non sono trovate di marketing a mio parere. Quando compro il cibo su Zooplus, il secco in particolare in questo caso, guardo sempre cosa contiene sia negli ingredienti che nella "scheda di presentazione" sul sito, per capire come mai quelle crocche sono per gatti indoor piuttosto che per gatti grassi. Sono referenze con un senso. Invece dal servizio sembravano trovate commerciali per soddisfare i capricci e le paranoie di malati ortoressici riguardo all'alimentazione dei propri pet. Boh. Cioè anche no.
violapensiero
06-12-2015, 23:36
Marina non c'era ironia ma divertita e malcelata sopportazione, come a dire, ma vedi questi qui cosa fanno per questi quattozampe...io ho le ceneri dei miei amori in casa, perchè anche portarle fuori mi sembrava un gesto di abbandono...
Elena, quando ho inziato ad occuparmi di gatti, c'erano solo le referenze adult, con due gusti al massimo, e solo bocconcini, niente patè. I kitten sono venuti dopo, e sono già stati una novità.
Molte referenze nascono per accontentare i padroni, non capisco ad esempio i croccantini per pulire i denti, o gli hairball, che possono avere lo spiacevolissimo effetto di generare coliti croniche...
Come diciamo sempre, un crocco ben bilanciato, è la cosa migliore, in mancanza di umido. Magari grain free. Ma lasciamo stare gli sterilized, grande presa in giro e grande problema.
Non dimenticherò mai che quando avevo Celestina che mangiava young female, sul forum ci furono quattro casi di cistite con lo stesso cibo contemporaneamente...e da lì cominciarono tutti i maledetti guai...
Ok l'ho visto in differita: non hanno detto nulla che non sapessi già. Utile invece il nome di un paio di vet nutrizionisti.
ElenaRolfi
07-12-2015, 04:08
Come diciamo sempre, un crocco ben bilanciato, è la cosa migliore, in mancanza di umido. Magari grain free. Ma lasciamo stare gli sterilized, grande presa in giro e grande problema.
Ma perché? Queste ad esempio mi sembrano ottime! È la referenza sterilised della Concept For Life. E non costano più di quelle normali adult....
43 % proteine del pollame (ricco di pollo, in parte disidratato e idrolizzato), riso, 6 % cellulosa lignea, grasso di pollo, 4 % polpa di barbabietola (privata dello zucchero), semi di lino, cloruro di sodio, lievito di birra (disidratato), uovo (disidratato), 0,5 % olio di salmone, 0,3 % olio di semi di girasole, 0,2 % inulina ricavata dalla cicoria, 0,1 % bucce di psyllium (disidratato), 0,02 % yucca schidigera (disidratata).
Proteine gregge 35.0 %
Grassi greggi 12.0 %
Fibre grezze 6.0 %
Ceneri gregge 7.0 %
Calcio 1.15 %
Fosforo 1.0 %
Magnesio 0.09 %
Sodio 0.5 %
Acidi grassi Omega 3 0.6 %
Acidi grassi Omega 6 2.3 %
Brioche:)
07-12-2015, 06:58
L'ho vista e devo dire che non ci sono state rivelazioni perché grazie al forum e alle letture fatte nel tempo sapevo già molto di quello che hanno spiegato. .concordo con Violapensiero quando dice che la giornalista dei servizi aveva sempre il tono e la faccia di chi pensa che amare gli animali sia da poveretti che non hannp di meglio a cui appigliarsi nella vita..anche la parte sui cimiteri per animali mi è sembrata inappropriata,quasi si volesse un po ironizzare sul dolore delle persone.
Concordo!
Brioche:)
07-12-2015, 07:04
Marina non c'era ironia ma divertita e malcelata sopportazione, come a dire, ma vedi questi qui cosa fanno per questi quattozampe...io ho le ceneri dei miei amori in casa, perchè anche portarle fuori mi sembrava un gesto di abbandono...
Elena, quando ho inziato ad occuparmi di gatti, c'erano solo le referenze adult, con due gusti al massimo, e solo bocconcini, niente patè. I kitten sono venuti dopo, e sono già stati una novità.
Molte referenze nascono per accontentare i padroni, non capisco ad esempio i croccantini per pulire i denti, o gli hairball, che possono avere lo spiacevolissimo effetto di generare coliti croniche...
Come diciamo sempre, un crocco ben bilanciato, è la cosa migliore, in mancanza di umido. Magari grain free. Ma lasciamo stare gli sterilized, grande presa in giro e grande problema.....
.....concordo anche con tutto quello che dice Rita!
laura&cats
07-12-2015, 07:33
Anche secondo me è quasi tutto marketing. Basterebbero kitten, adult e senior fatti come si deve. E i medicati, certo.
ElenaRolfi
07-12-2015, 08:06
No io persisto e rimango schiava del marketing!!!! :disapprove: ho appena ordinato Concept For Life sensitive :D
Marina non c'era ironia ma divertita e malcelata sopportazione, come a dire, ma vedi questi qui cosa fanno per questi quattozampe...
Mah, me lo sono rivisto ora, non ho notato tutto questo, solo persone che hanno amato e continueranno ad amare i loro compagni di vita.
Del resto che interesse aveva nel sottolineare altro da questo se il servizio era rivolto proprio a chi li ama?
Lei si batte contro chi fa speculazione e truffa la buonafede di chi mette mano al portafogli per il proprio amico peloso, denunciandone il sordido maltrattamento che ne deriva
Denunciò anche il terribile business dei piumini, mandando in onda le tremende immagini delle oche spiumettate, denunciò chi fa soldi a palate maltrattando animali
Almeno questa è la mia chiave di lettura
mallimigi
07-12-2015, 08:46
Una curiosità: postulato che i miei gatti vivono di barf per l' ottanta percento della loro alimentazione e per il 20 di crocchette, mi domandavo quanto a voi durasse una confezione di crocchette da due kg.... io con due gatti la termino inun mese e mezzo barra due.
Una curiosità: postulato che i miei gatti vivono di barf per l' ottanta percento della loro alimentazione e per il 20 di crocchette, mi domandavo quanto a voi durasse una confezione di crocchette da due kg.... io con due gatti la termino inun mese e mezzo barra due.
Con 4 Maine Coon faccio fuori circa 10 kg di crocche al mese, più umido e/o carne...
Comunque non è stato detto niente di così incredibile, conosciamo perfettamente la qualità di certi prodotti...
Ho visto la trasmissione e ciò che ne deduco è che sarebbe bene dare il cibo crudo, e i prodotti grain free.
Grazie al forum prendo solo il cibo, sia umido che secco, grain free.
Solo quando Merlino era più piccolo e non sapevo nulla di tutto ciò gli avevo dato i croccantini RC.
Una curiosità: postulato che i miei gatti vivono di barf per l' ottanta percento della loro alimentazione e per il 20 di crocchette, mi domandavo quanto a voi durasse una confezione di crocchette da due kg.... io con due gatti la termino inun mese e mezzo barra due.
A me dura circa un mese e mezzo con i miei due gatti ma loro non mangiano barf e la percentuale di crocchette rispetto all'umido è 20% (calcolata sul peso)
Una curiosità: postulato che i miei gatti vivono di barf per l' ottanta percento della loro alimentazione e per il 20 di crocchette, mi domandavo quanto a voi durasse una confezione di crocchette da due kg.... io con due gatti la termino inun mese e mezzo barra due.
Prendo la confezione Acana da 6,8kg, dura circa di 4 mesi per tre gatti, antossidante dichiarato vit E
Se avete tempo guardate il link che ho messo del dott. Prota, dice di più
oppure digitate "live pericoli dell'alimentazione industriale in cani e gatti"
ElenaRolfi
07-12-2015, 09:38
Mi ha un po' turbato la storia delle micotossine
Ho visto la puntata e devo dire che sapevo già tutto grazie a questo forum. :p
Sono assolutamente convinta che la dieta BARF sia la migliore per i nostri animali, il problema è che improvvisare può far più danni che altro. Servirebbero più veterinari tipo quelli del servizio, esperti in nutrizione, che possano consigliare passo passo uno schema alimentare appropriato.
Sottoscrivo pienamente; anch'io purtroppo mi trovo nella condizione di capire per un verso che un pezzo di carne (anche se privo di scarti, cioé delle ossa e di tutte quelle interiora che il gatto mangerebbe comunque e che gli forniscono elementi utili all'organismo) è più sano di una crocchetta dalla composizione dubbia, per l'altro verso ho il terrore di improvvisarmi cuoca per i miei gatti dando loro un'alimentazione sbilanciata.
Mi piacerebbe sapere dove operano i due veterinari nutrizionisti che hanno intervistato; la maggiorparte dei veterinari saprà anche tutto di medicina felina, ma quando gli parli di nutrizione ti guardano smarriti e ti raccomandano la prima marca industriale che viene loro in mente.
Comunque nulla di veramente rivelatore è stato detto nella puntata, tra l'altro più breve di quello che mi sarei aspettata, perché poi si è passati a parlare di altri argomenti che con la nutrizione animale non hanno nulla a che fare.
Grazie a questo forum, le argomentazioni sentite in trasmissione non mi sono suonate nuove. Con la mia fu gatta, che ci ha lasciati all'età di 20 anni e 6 mesi, ho sempre cercato di dare almeno un pasto al giorno di carne fresca.
Io seguirei volentieri la dieta barf ma ORfeo deve essere sempre stato alimentato con croccantini perché rifiuta qualsiasi cibo fresco. Sono riuscita, per il momento, a fargli gradire anche dell'umido ma la conversione completa la vedo dura :-(. Gli ho comprato i crocchi orijen ma li snobba.
Purtroppo ho sul groppone due sacchi di hill's ma ho deciso da ora in poi di disertare negozi di città e comprare solo online da zooplus it le marche senza cereali che consigliate. Incrocio le dita.
Ps: ho notato pure io una certa bonaria ironia, in alcune parti della trasmissione, ad esempio la signora che da solo mozzarella bio al cane ha fatto sorridere anche me, lo ammetto.
Spero di non venire fraintesa ma noto sempre più una antropomorfizzazione dell'animale da parte di certi padroni che, a mio parere, sconfinano nel disagio.
La cura, l'amore e il rispetto per gli animali sono indiscutibili ma certi estremismi mi sconcertano. La bellezza del rapporto con gli animali è quello di rispettare la loro natura.
fastfreddy
07-12-2015, 10:29
A me non sembra che a Report abbiano deriso chi è particolarmente affezionato ai propri animali (avrete visto quella signora anziana che diceva che per lei il suo gatto è tutto...)
Andrebbero boicottate tutte le marche che non sono cruelty free, tanto per cominciare ...il maltrattamento degli animali è reato e dovrebbe esserlo anche pwe i cosiddetti centri di ricerca
Oggi ho guardato per curiosità cosa vende la Conad: il cibo industriale peggiore fra tutti
Sono preoccupato per il gattile che sostengo: so che alimentano con cibo di scarsa qualità ...sicuramente avranno un veterinario, ma sarà il primo a consigliare schifezze ...devo trovare il modo di fargli cambiare cibo
violapensiero
07-12-2015, 10:33
Ma perché? Queste ad esempio mi sembrano ottime! È la referenza sterilised della Concept For Life. E non costano più di quelle normali adult....
Ceneri altine, ma altissime le fibre. Io a Minou non potrei mai darle. Pena colite emorraggica...già capitato.
violapensiero
07-12-2015, 10:36
Mi ha un po' turbato la storia delle micotossine
Ed è una vecchia storia. Sul forum qualche anno fa proprio alcuni allevatori in privato mi scrissero di abbandonare la Royal per gravi danni ai loro cuccioli. Ma purtroppo già avevo perso Celestina...
violapensiero
07-12-2015, 10:41
Ps: ho notato pure io una certa bonaria ironia.
La cura, l'amore e il rispetto per gli animali sono indiscutibili ma certi estremismi mi sconcertano. La bellezza del rapporto con gli animali è quello di rispettare la loro natura.
Ironia bonaria, ci occupiamo di queste cose non perché siano importanti, ma perchè la gente spende soldi. Questo mi ha colpita. Non perchè è eticamente giusto occuparsi di altri esseri viventi, ma perché è un settore dove girano tanti soldi e ci si può speculare. Se non ci fosse stata la motivazione economica sarebbe saltata la puntata?:confused:
Certo li ringrazio per aver focalizzato un problema, anche se con MOLTO ritardo rispetto a quanto se ne parla da anni su forum come il nostro.
Spero vivamente che le associazioni veterinarie si diano una mossa. Sono stanca di saperne più di un veterinario di media cultura. Stanca di dover spiegare fino alla nausea perchè do croccantini grain free e umido completo invece dei soliti complementari, perché la stragrande maggioranza dei veterinari, compresa la moglie del mio, ancora non conosce la differenza tra almo e whiskas...
Una curiosità: postulato che i miei gatti vivono di barf per l' ottanta percento della loro alimentazione e per il 20 di crocchette, mi domandavo quanto a voi durasse una confezione di crocchette da due kg.... io con due gatti la termino inun mese e mezzo barra due.
Io gli do 20-50g al giorno (uno o due dei suoi 5 pasti), e uso buste da 400g. Una busta mi dura 10gg circa.
AlessiaPippi
07-12-2015, 10:46
Posso dire la mia ? La dico.
Io ricordo bene quando decisi di adottare la Pippi. Dissi a me stessa che mai e poi mai le avrei rifilato scatolette e crocchette di cibo per gatti. Non avevo mai avuto un gatto, ma la considerazione per quel tipo di cibo è e rimarrà sempre più che negativa.
Il mio ex vet era riuscito a convincermi invece....ma poi l'ho cambiato e son tornata sui miei passi.
Mi stupisce adesso vedere come stia prendendo piede (me ne accorgo quelle rare volte in cui vado in qualche pet shop per comprare ciotole, cuscini o tiragraffi) l’alimentazione industriale per il cane. Che proprio dare le crocchette ad un cane la trovo una cosa ridicola.
In realtà un po’ vigliacca lo sono pure io. Che dovrei prendere coraggio, studiare tutto meglio che bene e mettermi lì a dare un’alimentazione completamente barf fatta in casa alla mia gatta. Ma mi nascondo dietro la scusa del suo intestino delicato per non cambiare l’alimentazione che è adesso. Anche se a piccoli tentativi cerco di avvicinarmici il più possibile….
Farò dei danni ? Certo che li farò, son sicura che li sto già facendo. Dove sta scritto che le vaschette di AnimalStar sono perfette ? E se anche lo fossero…chi mi assicura che sono perfette per lei ?
Chi lo sa. Solo che ricordo il giorno in cui il veterinario mi suggerì di prendere alla mia gatta le crocchette urinary…visto che aveva la cistite…che essendo più salate la avrebbero invogliata a bere di più. Cioè….devo darle da mangiare salato per farla bere ? Il mio punto di svolta è stato lì.
E io…sbaglierò a darle troppo coniglio o troppo piccione o troppo completo o troppo poco ?…e potrei andare avanti. L’alimentazione perfetta forse non esiste. Però si, si può cercare di avvicinarsi il più possibile all’alimentazione naturale dell’animale, quello sì.
violapensiero
07-12-2015, 10:52
Dimenticavo, la bentonite nei croccantini mi mancava...ho fatto un salto sulla sedia...:mad:
Sto leggendo il blog di uno dei due veterinari intervistati ieri sera (http://olikos.org/nutrizione-e-alimentazione/) e, sinceramente, noto che anche lui parte da premesse antropologiche, perché parla del cibo come esperienza emotivamente, psicologicamente e culturalmente pregnante, cosa che sarà valida per gli umani (e neanche tutti; vedi gli inglesi), non certo per gli animali. Un gatto non prova nessun piacere o appagamento a mangiare un cibo biologico e perfettamente bilanciato, piuttosto che una schifezza commerciale, anzi secondo me è più felice a strafogarsi di Whiskas e Gourmet.
Tornando alla puntata di Report, a parte il fatto che non ha detto nulla di veramente illuminante, trovo fuorviante il fatto che abbia condannato senza appello tutto il cibo industriale (e poi perché non hanno speso neanche una parola sull'umido, su cui ce ne sarebbe da dire visto che alcune marche usano caramello o altri zuccheri nelle loro ricette??); il fatto che un alimento sia preconfezionato non vuol dire che sia automaticamente una schifezza (molte marche in vendita nei negozi e online per me sono valide). E poi come si fa ad essere veramente sicuri della qualità dei cibi certificati bio? Nessuno di noi alleva personalmente la mucca o il pollo per poi macellarli e nessuno si prende la briga di fare tot km (fossero anche 20) per andare a vedere come sono tenute e allevate e mucche, cosa mangiano, controllare eventuali certificati veterinari, ecc... Report aveva già fatto inchieste sull'adulterazione e le frodi nel campo della produzione di carni, latte, olio d'oliva (e alcuni prodotti avevano certificazioni biologiche o dop, doc, ecc...). Non so a voi, ma a me la puntata di ieri ha lasciato un po' l'impressione di un'inchiesta volutamente scandalistica, ma poco approfondita, sulle magagne del cibo industriale senza spiegare dettagliatamente in primis come leggere un'etichetta di un pacchetto di croccantini (anche la famosa dicitura 4% vitello non vuol dire che il 96 % di quell'alimento non è carne) e poi senza distinguere tra marche "cattive" e marche di qualità accettabile o anche alta, perché, nel pet food, come in tutti i campi c'è chi fa prodotti di qualità bassa e si affida al marketing per venderli e chi invece lavora con coscienza.
AlessiaPippi
07-12-2015, 11:06
E poi come si fa ad essere veramente sicuri della qualità dei cibi certificati bio? Nessuno di noi alleva personalmente la mucca o il pollo per poi macellarli e nessuno si prende la briga di fare tot km (fossero anche 20) per andare a vedere come sono tenute e allevate e mucche, cosa mangiano, controllare eventuali certificati veterinari, ecc... .
allora la stessa cosa potresti dirla per il cibo che mangi tu...dalla carne alla pasta (domandiamoci dove viene prodotto il grano duro per la nostra pasta "italiana")...alle verdure, alla frutta etc etc etc
http://www.littlebigcat.com/nutrition/why-dry-food-is-bad-for-cats-and-dogs/
fastfreddy
07-12-2015, 11:12
Non capisco perché Report sollevi sempre polemiche sul suo modo di fare inchiesta ...prima di tutti è forse l'unica trasmissione che lo fa (almeno abbiamo la consolazione di non farci estorcere il canone solo per pagare quei dementi che passano in tv); in secondo luogo bisogna considerare che non è possibile condensare mille cose in una puntata (già è stato detto, e provato con analisi, che alcuni prodotti contengono cancerogeni ...), che i veterinari sono generalmente inclini a consigliare cibo di scarsa qualità (e sono buono per non offendere) ...che volere ancora?
Questa è una truffa bella e buona delle multinazionali dell'alimentazione che fanno, tanto per cambiare, il bello e il cattivo tempo, sulla pelle dei NS amici animali e anche sulla nostra visto che sono le stesse che vendono mille altre schifezze per consumo umano
....Ps: ho notato pure io una certa bonaria ironia, in alcune parti della trasmissione, ad esempio la signora che da solo mozzarella bio al cane ha fatto sorridere anche me, lo ammetto.
Spero di non venire fraintesa ma noto sempre più una antropomorfizzazione dell'animale da parte di certi padroni che, a mio parere, sconfinano nel disagio.
La cura, l'amore e il rispetto per gli animali sono indiscutibili ma certi estremismi mi sconcertano. La bellezza del rapporto con gli animali è quello di rispettare la loro natura.
Per quel che mi riguarda la signora che dà mozzarella bio forse fa anche bene
Anche a me ha colpito l'aspetto antropomorfizzante, ma tutto va quasi bene se fatto per amore o solitudine
A me non sembra che a Report abbiano deriso chi è particolarmente affezionato ai propri animali (avrete visto quella signora anziana che diceva che per lei il suo gatto è tutto...) ....
Meno male, pensavo di essere un'insensibile!!! e quella signora anziana era tenerissima
AlessiaPippi
07-12-2015, 11:15
il tutto ovviamente partendo dal presupposto che il gatto in natura non mangia croccantini.
allora la stessa cosa potresti dirla per il cibo che mangi tu...dalla carne alla pasta (domandiamoci dove viene prodotto il grano duro per la nostra pasta "italiana")...alle verdure, alla frutta etc etc etc
Infatti... potrei dire "beata incoscienza" perché se mi venisse mai da domandarmi se la frutta è stata coltivata in campi lontani da qualsiasi fonte di contaminazione, se sono stati usati pesticidi o altro, se durante l'immagazzinamento non è mai stata lasciata al sole o in locali sporchi, ecc..., probabilmente uscirei dal supermercato a mani vuote e in preda all'ansia. Idem per la carne ad uso umano e per i cereali (sempre ad uso umano).
AlessiaPippi
07-12-2015, 11:22
Infatti... potrei dire "beata incoscienza" perché se mi venisse mai da domandarmi se la frutta è stata coltivata in campi lontani da qualsiasi fonte di contaminazione, se sono stati usati pesticidi o altro, se durante l'immagazzinamento non è mai stata lasciata al sole o in locali sporchi, ecc..., probabilmente uscirei dal supermercato a mani vuote e in preda all'ansia. Idem per la carne ad uso umano e per i cereali (sempre ad uso umano).
Ok, siamo d'accordo.
ma quindi vuol dire che ti fidi di più di multinazionali che non - per fare un esempio - di siti internet che vendono barf ?
non capisco scusami...fidarsi per non fidarsi almeno diamogli quello che mangerebbero in natura
ElenaRolfi
07-12-2015, 11:25
Dimenticavo, la bentonite nei croccantini mi mancava...ho fatto un salto sulla sedia...:mad:
ahahah devo dire che mi ha turbato NON POCO anche questo
ElenaRolfi
07-12-2015, 11:28
Ceneri altine, ma altissime le fibre. Io a Minou non potrei mai darle. Pena colite emorraggica...già capitato.
non so niente sulle fibre!!!!!!!! :confused: :confused: ne parlavamo/te in qualche thread? sono dannose?
Infatti... potrei dire "beata incoscienza" perché se mi venisse mai da domandarmi se la frutta è stata coltivata in campi lontani da qualsiasi fonte di contaminazione, se sono stati usati pesticidi o altro, se durante l'immagazzinamento non è mai stata lasciata al sole o in locali sporchi, ecc..., probabilmente uscirei dal supermercato a mani vuote e in preda all'ansia. Idem per la carne ad uso umano e per i cereali (sempre ad uso umano).
Il tutto però a prezzi molto inferiori del pet food industriale ;)
Brioche:)
07-12-2015, 11:31
Sto leggendo il blog di uno dei due veterinari intervistati ieri sera (http://olikos.org/nutrizione-e-alimentazione/) e, sinceramente, noto che anche lui parte da premesse antropologiche, perché parla del cibo come esperienza emotivamente, psicologicamente e culturalmente pregnante, cosa che sarà valida per gli umani (e neanche tutti; vedi gli inglesi), non certo per gli animali. Un gatto non prova nessun piacere o appagamento a mangiare un cibo biologico e perfettamente bilanciato, piuttosto che una schifezza commerciale, anzi secondo me è più felice a strafogarsi di Whiskas e Gourmet.
Tornando alla puntata di Report, a parte il fatto che non ha detto nulla di veramente illuminante, trovo fuorviante il fatto che abbia condannato senza appello tutto il cibo industriale (e poi perché non hanno speso neanche una parola sull'umido, su cui ce ne sarebbe da dire visto che alcune marche usano caramello o altri zuccheri nelle loro ricette??); il fatto che un alimento sia preconfezionato non vuol dire che sia automaticamente una schifezza (molte marche in vendita nei negozi e online per me sono valide). E poi come si fa ad essere veramente sicuri della qualità dei cibi certificati bio? Nessuno di noi alleva personalmente la mucca o il pollo per poi macellarli e nessuno si prende la briga di fare tot km (fossero anche 20) per andare a vedere come sono tenute e allevate e mucche, cosa mangiano, controllare eventuali certificati veterinari, ecc... Report aveva già fatto inchieste sull'adulterazione e le frodi nel campo della produzione di carni, latte, olio d'oliva (e alcuni prodotti avevano certificazioni biologiche o dop, doc, ecc...). Non so a voi, ma a me la puntata di ieri ha lasciato un po' l'impressione di un'inchiesta volutamente scandalistica, ma poco approfondita, sulle magagne del cibo industriale senza spiegare dettagliatamente in primis come leggere un'etichetta di un pacchetto di croccantini (anche la famosa dicitura 4% vitello non vuol dire che il 96 % di quell'alimento non è carne) e poi senza distinguere tra marche "cattive" e marche di qualità accettabile o anche alta, perché, nel pet food, come in tutti i campi c'è chi fa prodotti di qualità bassa e si affida al marketing per venderli e chi invece lavora con coscienza.
Putroppo sono daccordo.
Tempo fa Report fece un servizio sull'azienda per cui lavoro, facendoci passare tutti per mezzi delinquenti.......vi posso assicurare che non è così!!
La verità non la sapremo mai....ma immagino che, come al solito, stia in mezzo....però concordo sul fatto che è troppo facile fare di tutt'erba un fascio.
Si usava il caolino per trattare la diarrea negli umani, il vecchio streptomagma sciroppo lo conteneva e lo contiene ancora, l'uso della bentonite non mi ha molto sorpreso, mi è sembrato solo un escamotage primitivo
ElenaRolfi
07-12-2015, 11:50
..che volere ancora?
Mah, per esempio:
- potevano dedicare TUTTA la puntata all'argomento;
- potevano evitare la parte sul cimitero degli animali, del tutto fuori tema, che sembrava voler far emergere un disagio in questi poveri padroni che decidono di seppellire il gatto o cane in un cimitero anzichè gettarli via chissà dove (domanda: "Perchè lei ha sentito l'esigenza di seppellire il suo animale domestico?" posta con un tono un po' supponente secondo me, o forse era l'intervistatrice a starmi antipatica);
- potevano precisare che "scarti di macellazione" non è una cosa brutta. Cioè detto così suona male, ma avrebbero potuto specificare che quello che ad uso umano è considerato uno scarto, ai mici fa bene. In Animonda troviamo fegato, cuore, rognone, mammella, cartilagini. Queste cose fanno bene. Sono scarti ma fanno bene. Non l'hanno detto. Sembra che il gatto debba per forza mangiare il controfiletto di angus;
- potevano fare un minimo di buona informazione citando Zooplus o comunque tutte le buone marche che noi conosciamo e compriamo. Invece è stato solo una critica a Royal Canin, Whiskas, Friskies, Hill's ma senza istruire l'italiano medio su cosa poi effettivamente somministrare nella ciotola per evitare che muoia di intossicazione o di cancro per esposizione prolungata a schifezze!
Ok, siamo d'accordo.
ma quindi vuol dire che ti fidi di più di multinazionali che non - per fare un esempio - di siti internet che vendono barf ?
non capisco scusami...fidarsi per non fidarsi almeno diamogli quello che mangerebbero in natura
No, tra i due preferisco nettamente la Barf e se finora mi sono astenuta dal darla ai miei gatti, è solo perché essendo davvero ignorante in materia, ho paura di combinare casini usando male gli integratori in una dieta casalinga e per una certa diffidenza verso la carne non cotta (diffidenza che forse discende dall'antropomorfizzazione del gatto: insomma io la carne preferisco mangiarla cotta per paura dei parassiti e applico lo stesso ragionamento anche ai miei animali). In secondo luogo, secondo me, era giusto anzitutto non demonizzare tutto quello che si trova sugli scaffali del pet shop e poi dare agli spettatori due dritte di base per imparare a leggere le etichette. Capisco che i tempi televisivi sono ristretti, ma qual è l'utilità di questa trasmissione? Terrorizzare a morte i proprietari di animali, senza dargli un'informazione completa (che non può essere data in un'ora di programma, sono d'accordo) e probabilmente senza far capire loro che cos'è un'alimentazione adeguata e cosa devono dare ai loro gatti o cani; per inciso, non ce l'ho io, che pure cerco di documentarmi, un'idea chiara e completa di cosa dovrei dare ai miei gatti, escludendo i loro capricci alimentari, figuriamoci tutti quelli che non hanno mai perso tempo a girare un pacchetto di crocchette o una bustina di umido per leggere gli ingredienti, tipo un mio cugino che cerco di convincere da mesi a non dare solo Royal Canin alla sua gatta e lui mi ripete che gliel'ha detto la sua veterinaria e lei ne sa di più. Non sono riuscita a instillargli qualche dubbio nemmeno facendogli leggere la dicitura "zuccheri vari".
Poi in generale, è vero che Report è l'unico programma di inchieste e uno dei pochi per cui vale la pena pagare il canone, ma, a differenza di altre puntate, in questa mi è parso di vedere un tono più allarmistico e condiscendente (cioé c'era effettivamente una vena di sarcasmo verso i proprietari di cani e gatti che spendono migliaia di euro per i loro animali, senza sapere cosa mettono loro nella ciotola. E va bene allertare l'attenzione sulle schifezze che mettono dentro Royal, Purina o Hill's, ma questo atteggiamento un po' ironico verso i proprietari di animali, no).
Ecco brava, Elena, sei riuscita a dire quello che volevo, esprimendolo molto meglio di quanto abbia fatto io, nonostente i miei post chilometrici. Grazie! :)
AlessiaPippi
07-12-2015, 12:06
No, tra i due preferisco nettamente la Barf e se finora mi sono astenuta dal darla ai miei gatti, è solo perché essendo davvero ignorante in materia, ho paura di combinare casini usando male gli integratori in una dieta casalinga e per una certa diffidenza verso la carne non cotta (diffidenza che forse discende dall'antropomorfizzazione del gatto: insomma io la carne preferisco mangiarla cotta per paura dei parassiti e applico lo stesso ragionamento anche ai miei animali). In secondo luogo, secondo me, era giusto anzitutto non demonizzare tutto quello che si trova sugli scaffali del pet shop e poi dare agli spettatori due dritte di base per imparare a leggere le etichette. Capisco che i tempi televisivi sono ristretti, ma qual è l'utilità di questa trasmissione? Terrorizzare a morte i proprietari di animali, senza dargli un'informazione completa (che non può essere data in un'ora di programma, sono d'accordo) e probabilmente senza far capire loro che cos'è un'alimentazione adeguata e cosa devono dare ai loro gatti o cani; per inciso, non ce l'ho io, che pure cerco di documentarmi, un'idea chiara e completa di cosa dovrei dare ai miei gatti, escludendo i loro capricci alimentari, figuriamoci tutti quelli che non hanno mai perso tempo a girare un pacchetto di crocchette o una bustina di umido per leggere gli ingredienti, tipo un mio cugino che cerco di convincere da mesi a non dare solo Royal Canin alla sua gatta e lui mi ripete che gliel'ha detto la sua veterinaria e lei ne sa di più. Non sono riuscita a instillargli qualche dubbio nemmeno facendogli leggere la dicitura "zuccheri vari".
Poi in generale, è vero che Report è l'unico programma di inchieste e uno dei pochi per cui vale la pena pagare il canone, ma, a differenza di altre puntate, in questa mi è parso di vedere un tono più allarmistico e condiscendente (cioé c'era effettivamente una vena di sarcasmo verso i proprietari di cani e gatti che spendono migliaia di euro per i loro animali, senza sapere cosa mettono loro nella ciotola. E va bene allertare l'attenzione sulle schifezze che mettono dentro Royal, Purina o Hill's, ma questo atteggiamento un po' ironico verso i proprietari di animali, no).
Ecco, io la trasmissione, ripeto, non l'ho vista.
La mia era una pura conversazione sulla differenza tra industriale e barf.
E come dicevo, ti capisco perché pure io sono piena di dubbi e di paure.
Ho trovato questa ditta che fa vaschette di carne cruda pronta e mi sono messa a posto la coscienza, come si suol dire.
però fare le cose fatte per bene piacerebbe tanto tanto anche a me.
E chissà che a piccoli passi io non ci riesca davvero.
alepuffola
07-12-2015, 12:07
Mah, sì la puntata ha analizzato cose dette da tempo sul forum,
ma qualche cosa di nuovo l'ha puntualizzata, e non è un'opinione loro ma i risultati dei tre veterinari nutrizionisti intervenuti: molte patologie spariscono quasi per incanto abbandonando cibo industriale, e dando cibo fresco, quel che mangeremmo noi.
E questo è abbastanza devastante come notizia. Non tanto per la notizia in sè, quanto perchè è stato detto nero su bianco in un programma tv di prima serata, e confermato dai clienti dei veterinari in questione.
Penso che il mio percorso verso l'abbandono completo del secco e di gran parte dei cibi industriali, a cominciare dale crocchette, diventerà ormai irreversibile.
Mah, sì la puntata ha analizzato cose dette da tempo sul forum,
ma qualche cosa di nuovo l'ha puntualizzata, e non è un'opinione loro ma i risultati dei tre veterinari nutrizionisti intervenuti: molte patologie spariscono quasi per incanto abbandonando cibo industriale, e dando cibo fresco, quel che mangeremmo noi.
E questo è abbastanza devastante come notizia. Non tanto per la notizia in sè, quanto perchè è stato detto nero su bianco in un programma tv di prima serata, e confermato dai clienti dei veterinari in questione.
Penso che il mio percorso verso l'abbandono completo del secco e di gran parte dei cibi industriali, a cominciare dale crocchette, diventerà ormai irreversibile.
Quotone.:cool:
fastfreddy
07-12-2015, 12:09
Elena, Report è una trasmissione d'inchiesta, non è una rubrica e quindi non impiegheranno mai il loro tempo per fare altro che non denunciare ...in quello che hanno detto direi che ce n'è abbastanza per regolarsi in merito, se uno vuole trarre conclusioni
L'ironia sulla gente che ha il culto dei morti per i propri animali io non l'ho vista ...ho visto, al limite, un concetto del tipo, "piangete i vs gatti ma non sapete che quello che gli fa male glielo date voi" ...se proprio
Consigliare altre marche sarebbe evidentemente un problema altrettanto grosso per chi campa di pubblicità come la tv
Io sono d'accordo con Elena...apprezzo Report ma non ne condivido sempre il taglio dei servizi.
....
- potevano precisare che "scarti di macellazione" non è una cosa brutta....
Ma è brutto il prezzo, e questo il servizio lo dice
Tutto il servizio si riferisce all'abnorme prezzo degli scarti di macellazione presentati come top della ricerca per giustificarlo
Posso dire la mia ? La dico.
Mi stupisce adesso vedere come stia prendendo piede (me ne accorgo quelle rare volte in cui vado in qualche pet shop per comprare ciotole, cuscini o tiragraffi) l’alimentazione industriale per il cane. Che proprio dare le crocchette ad un cane la trovo una cosa ridicola.
Perché? Io ai cani sono 20 anni che dò crocchette, era quello che mangiava quando ho preso la prima in allevamento e poi continuato così con tutti. Dò crocche e umido come ai gatti.
Pensavo che le crocche fossero nate prima pe ri cani che per i gatti.
Anzi, con gli alani se sgarravi dal cibo industriale e gli davi fresco andavano subito in diarrea, poi erano cani troppo grandi, con bisogni di una dieta bilanciata per le ossa ecc. perché mi mettessi a fare il fai da te.
Il problema mio con la Barf sono...diversi problemi :)
- uno mi schifa tantissimo la carne cruda, ma questo potrei superarlo
- due i miei gatti non mangiano cibo fresco, ma forse Lizzie e Tigre, chissà, potrebbero abituarsi
- non ho un congelatore, con 3 gatti e 2 cani mi ci vorrebbe un congelatore grande, senza contare il costo di un'alimentazione Barf per due cani sopra i 20 kg.
- abito in un posto in c.lo ai lupi, come si dice, ho un poi di timore a farmi consegnare della roba surgelata, qui il corriere viene 2 volte a settimana.
Credo che continuerò con l'industriale, sto dando a tutti secco e umido gran free, a parte Mia che mangia medicato.
Consigliare altre marche sarebbe evidentemente un problema altrettanto grosso per chi campa di pubblicità come la tv
Fare pubblicità a una marca a scapito di un'altra, no, ma per esempio prendere due marche di croccantini senza dire il campione A è Royal Canin e B è Orijen e dire poi: nel croccantino A c'è innanzitutto grano/mais e isolati proteici di soia e al terzo/quarto posto il 20% di farina di pollo, nel croccantino B c'è l'80% di carne, di cui il 30% fresca, il 30% disidratata, il 5% di fegato di pollo ecc..., non ci sono cereali che possono contenere micotossine e causare picchi glicemici con affaticamento e nei casi più gravi infiammazioni acute o croniche del pancreas. Ora, sapendo che il gatto è un carnivoro stretto, qual è secondo voi l'alimento più conforme alla dieta ideale di un gatto?
L'obiettivo principale di una trasmissione d'inchiesta è informare e far riflettere, denunciando quello che sta sotto alla pubblicità, ma anche aiutando la gente a formarsi una propria opinione ragionata. Anche se Report resta uno dei miei programmi preferiti, onestamente ieri sera l'impostazione mi è sembrata un po' troppo semplicistica, della serie tutto quello che si trova nei negozi specializzati e in rete fa schifo.
E poi c'erano parti francamente condiscendenti, come lo spezzone sul cimitero o quello sui trattamenti di toelettatura (che c'entra con il pet food il trattamento all'ozonoterapia o lo stripping? A me pareva che il senso fosse "Guarda 'sti scemi che non sanno più cosa fare per il loro animale e intanto si fanno gabbare dalle multinazionali"), oltre alla Gabanelli che sembrava quasi volersi scusare di affrontare un argomento frivolo come la nutrizione di cani e gatti, con tutti i problemi che ci sono in giro.
ElenaRolfi
07-12-2015, 13:42
Ma è brutto il prezzo, e questo il servizio lo dice
Tutto il servizio si riferisce all'abnorme prezzo degli scarti di macellazione presentati come top della ricerca per giustificarlo
sì vista così sono d'accordo con te!
ElenaRolfi
07-12-2015, 13:43
Perché? Io ai cani sono 20 anni che dò crocchette, era quello che mangiava quando ho preso la prima in allevamento e poi continuato così con tutti. Dò crocche e umido come ai gatti.
Pensavo che le crocche fossero nate prima pe ri cani che per i gatti.
Anzi, con gli alani se sgarravi dal cibo industriale e gli davi fresco andavano subito in diarrea, poi erano cani troppo grandi, con bisogni di una dieta bilanciata per le ossa ecc. perché mi mettessi a fare il fai da te.
Il problema mio con la Barf sono...diversi problemi :)
- uno mi schifa tantissimo la carne cruda, ma questo potrei superarlo
- due i miei gatti non mangiano cibo fresco, ma forse Lizzie e Tigre, chissà, potrebbero abituarsi
- non ho un congelatore, con 3 gatti e 2 cani mi ci vorrebbe un congelatore grande, senza contare il costo di un'alimentazione Barf per due cani sopra i 20 kg.
- abito in un posto in c.lo ai lupi, come si dice, ho un poi di timore a farmi consegnare della roba surgelata, qui il corriere viene 2 volte a settimana.
Credo che continuerò con l'industriale, sto dando a tutti secco e umido gran free, a parte Mia che mangia medicato.
anche io quando sento "crocchette" associato a "cani" mi stranisco, non so perchè! ho sempre avuto l'idea che per il cane si "debba" cucinare!!!!!
ElenaRolfi
07-12-2015, 13:43
A me pareva che il senso fosse "Guarda 'sti scemi che non sanno più cosa fare per il loro animale e intanto si fanno gabbare dalle multinazionali"), oltre alla Gabanelli che sembrava quasi volersi scusare di affrontare un argomento frivolo come la nutrizione di cani e gatti, con tutti i problemi che ci sono in giro.
concordo in pieno!!!!
E'sempre molto interessante leggervi!
Non ho recepito una presa in giro riguardo l'amore per gli animali o lo spendere e tanto per loro. Io ho riso un pochino della signora fiera di dare la mozzarella bio al cane come spuntino: il bio è una questione spinosissima nell'alimentazione umana, per non parlare dei prodotti per celiaci, intolleranti al lattosio, il famoso olio di palma ecc ecc.
Credo che la trasmissione abbia posto l'accento sull'inutile spreco di denaro non per il cibo dato agli animali ma per cibi inutili se non potenzialmente pericolosi, con la velata complicità di veterinari, allevatori e pure la comunità europea. Uno ha il diritto di scegliere se dare lingotti d'oro al proprio gatto o gourmet zuccherato ma deve essere informato. Non ci piove.
AlessiaPippi
07-12-2015, 14:14
@mialuce
Io sicuramente sono ignorante in materia.
Ho avuto un cane che è vissuto 20 anni. Di sicuro lei era di tempra forte di suo ma rimango convinta che l'alimentazione curata e naturale che le abbiamo dato abbia avuto il suo peso.
Io posso dirti che lei digeriva qualsiasi cosa, persino ossi di pesca (non dati di proposito eh :) ) ma quelle rare volte che le abbiamo dato cibo per cani è andata in diarrea.
La stessa cosa succede ora con la mia gatta. Col cibo naturale tutto ok, con l'industriale una marea di problemi (alito pesante, vomito, diarrea, pelo secco, flatulenza).
Io due domande me le sono fatte.
Il gatto in natura preda il piccione, la lucertola, la falena, il topolino...lo ammazza e se lo magna.
Farà schifo ma è così, questa è la loro natura.
Già li snaturiamo tenendoli in un appartamento.....
violapensiero
07-12-2015, 14:26
non so niente sulle fibre!!!!!!!! :confused: :confused: ne parlavamo/te in qualche thread? sono dannose?
Ne abbiamo sempre parlato ogni volta che è capitato, troppe fibre, nei gatti predisposti, danno colite, non tutte le fibre, devono essere formulate bene, ma purtroppo di solito occorrono 15 giorni per cominciare a capire l'effetto. A volte anche mesi, nei mici con l'intestino meno sensibile. E' come prendersi la crusca sempre, per gli umani, alcuni proprio non possono.
Dipende dal gatto, io non posso, e sinceramente non ci penso a provare con gli altri.
Voglio spezzate una lancia in favore dei cibi bio per gatti e altri piccoli animali. L'hanno detto indirettamente nel reportage riguardo alle micotossine. Le quantità di sostanze chimiche dannose vanno rapportate al peso del gatto! La soglia di un pesticida sull'insalata o sulle patate (onnipresenti nelle crocchette grain free) ad uso umano può essere troppo alta per un gatto.
Io la frutta (poca ma io mio la adora) gliela do bio. :)
E non parliamo neppure degli scarti non controllati per mangimi o per spazzatura riciclati (soprattutto) nel cibo secco.
Dopo aver visto report di ieri, e a leggere tutte le considerazioni, mi viene proprio voglia di cambiare l'alimentazione dei miei gatti.
Non saprei da che parte cominciare, ma voglio informarmi di più. Un giorno ho chiesto ad una veterinaria della clinica dove porto i mici, cosa ne pensasse della dieta Barf, mi ha risposto che oramai i gatti non sono più quelli di una volta che vivevano soprattutto all'aperto e che si arrangiavano per il cibo, ma ormai hanno perso questo "essere cacciatore" e si sono addomesticati anche sotto l'aspetto dell'alimentazione, pertanto sono troppo abituati al cibo già pronto.
violapensiero
07-12-2015, 14:36
Mah, per esempio:
- potevano evitare la parte sul cimitero degli animali, del tutto fuori tema, che sembrava voler far emergere un disagio in questi poveri padroni che decidono di seppellire il gatto o cane in un cimitero anzichè gettarli via chissà dove (domanda: "Perchè lei ha sentito l'esigenza di seppellire il suo animale domestico?" posta con un tono un po' supponente secondo me, o forse era l'intervistatrice a starmi antipatica);
Quoto tutto, questo in particolar modo. La musichetta di sottofondo poi già aiutava a non prendere sul serio la cosa. Però il cimitero con l'alimentazione cosa c'entrava?
Poi in generale, è vero che Report è l'unico programma di inchieste e uno dei pochi per cui vale la pena pagare il canone, ma, a differenza di altre puntate, in questa mi è parso di vedere un tono più allarmistico e condiscendente (cioé c'era effettivamente una vena di sarcasmo verso i proprietari di cani e gatti che spendono migliaia di euro per i loro animali, senza sapere cosa mettono loro nella ciotola. E va bene allertare l'attenzione sulle schifezze che mettono dentro Royal, Purina o Hill's, ma questo atteggiamento un po' ironico verso i proprietari di animali, no).
E meno male, mi sembrava di aver sognato!:D
Mah, sì la puntata ha analizzato cose dette da tempo sul forum,
ma qualche cosa di nuovo l'ha puntualizzata, e non è un'opinione loro ma i risultati dei tre veterinari nutrizionisti intervenuti: molte patologie spariscono quasi per incanto abbandonando cibo industriale, e dando cibo fresco, quel che mangeremmo noi.
E questo è abbastanza devastante come notizia. Non tanto per la notizia in sè, quanto perchè è stato detto nero su bianco in un programma tv di prima serata, e confermato dai clienti dei veterinari in questione.
Sandro in rete si trovano tantissime testimonianze di padroni che hanno risolto i loro problemi con la dieta Barf...questa volta ne hanno parlato in prime time, concordo...ma non è affatto una novità. Prota ed altri, specialmente anglosassoni, lo dicono da decenni.
L'obiettivo principale di una trasmissione d'inchiesta è informare e far riflettere, denunciando quello che sta sotto alla pubblicità, ma anche aiutando la gente a formarsi una propria opinione ragionata. Anche se Report resta uno dei miei programmi preferiti, onestamente ieri sera l'impostazione mi è sembrata un po' troppo semplicistica, della serie tutto quello che si trova nei negozi specializzati e in rete fa schifo.
E poi c'erano parti francamente condiscendenti, come lo spezzone sul cimitero o quello sui trattamenti di toelettatura (che c'entra con il pet food il trattamento all'ozonoterapia o lo stripping? A me pareva che il senso fosse "Guarda 'sti scemi che non sanno più cosa fare per il loro animale e intanto si fanno gabbare dalle multinazionali"), oltre alla Gabanelli che sembrava quasi volersi scusare di affrontare un argomento frivolo come la nutrizione di cani e gatti, con tutti i problemi che ci sono in giro.
Quoto, certo spero che da ieri sera molta gente si faccia delle domande, e magari si iscriva a forum come il nostro, per informarsi.
Spero anche che molti veterinari si mettano una mano sulla coscienza, e non solo sul portafoglio...
Brioche:)
07-12-2015, 14:42
...... Un giorno ho chiesto ad una veterinaria della clinica dove porto i mici, cosa ne pensasse della dieta Barf, mi ha risposto che oramai i gatti non sono più quelli di una volta che vivevano soprattutto all'aperto e che si arrangiavano per il cibo, ma ormai hanno perso questo "essere cacciatore" e si sono addomesticati anche sotto l'aspetto dell'alimentazione, pertanto sono troppo abituati al cibo già pronto.
Beh....non stiamo dicendo di piazzarli in giardino all'ora di pranzo dicendo "vai, pigliati un topo se hai fame!".
L'alimentazione Barf non ha nulla a che vedere con il fatto di essere o meno cacciatori, la compri presso aziende specializzate o la fai tu in casa...ma il gatto se la trova bell'e pronta esattamente come quella industriale...solo più sana!
Beh....non stiamo dicendo di piazzarli in giardino all'ora di pranzo dicendo "vai, pigliati un topo se hai fame!".
L'alimentazione Barf non ha nulla a che vedere con il fatto di essere o meno cacciatori, la compri presso aziende specializzate o la fai tu in casa...ma il gatto se la trova bell'e pronta esattamente come quella industriale...solo più sana!
No certo, ma lei intendeva che il gatto non è più abituato a mangiare il cibo come quello della dieta Barf.
Riconfermo che invece a me piacerebbe provare
alepuffola
07-12-2015, 14:53
Un giorno ho chiesto ad una veterinaria della clinica dove porto i mici, cosa ne pensasse della dieta Barf, mi ha risposto che oramai i gatti non sono più quelli di una volta che vivevano soprattutto all'aperto e che si arrangiavano per il cibo, ma ormai hanno perso questo "essere cacciatore" e si sono addomesticati anche sotto l'aspetto dell'alimentazione, pertanto sono troppo abituati al cibo già pronto.
Questa teoria del tuo vet mi pare quantomeno riduttiva, e non mi convince affatto.
Certo che un gattino a cui la madre non ha mai portato un topino appena ucciso, o peggio, neanche qualche pezzetto di carne, tenderà a rifiutare la carne cruda ( e anche quella cotta). Ci mancherebbe, non sa cos'è. Per un gattino che ha visto solo crocchette è dura dirottarlo. Ma non penso che ne abbia perso l'istinto di base.
Credo che c'entri anche la fame, di fondo.
Puffola rifiuta la carne sanguinolenta, ma vorrei vederla dopo 3 giorni senza mangiare ;)
Brioche:)
07-12-2015, 14:56
No certo, ma lei intendeva che il gatto non è più abituato a mangiare il cibo come quello della dieta Barf.
Riconfermo che invece a me piacerebbe provare
Anche a me.....è un po' che ci penso e ci giro intorno....prima o poi trovo il coraggio di buttarmi!!
violapensiero
07-12-2015, 15:19
Dei miei quattro la carne cruda la mangiano solo Minou e Fiorello, Chicca solo carne cotta, Amy nulla di nulla, solo del salame, di solito del crudo di ottima qualità. Lei anche se randagia è stata cresciuta nella pancia della mamma a croccantini ed umido acquistati. Fiorello credo che qualche esperienza di caccia l'abbia avuta.
Minou ha cominciato a mangiare carne e pesce guardando la foga mangiatoria di Fiorello, quindi l'esempio fa molto...
Ceneri altine, ma altissime le fibre. Io a Minou non potrei mai darle. Pena colite emorraggica...già capitato.
Croc ORIJEN REGIONAL RED
Copio e incollo dal PDF dal sito OriJen
ANALISI
Proteina greggia (min.)............................................ ................... 40%
Grassi greggi (min.) .................................................. .................. 20%
Fibra greggia (max.) .................................................. .................. 3%
Ceneri (max.) .................................................. .............................. 9%
Calcio / Fosforo (min.) .................................................. .. 1.7% / 1.3%
Magnesio (max.)............................................ ............................. 0.1%
Taurina (min.) .................................................. ........................... 0.2%
Omega-6 / Omega-3 (min.)............................................ 2.4% / 1.2%
DHA / EPA (min.) .................................................. ......... 0.3% / 0.25%
Non vi sembra troppo alto il valore della fibra?
Ceneri (max) 9%. Anche queste sembra un valore troppo alto.
Calcio e fosforo poi? Non dovrebbero essere sotto l'1%?
Il DHA come conservante non risulta dannoso alla lunga?
Ho voluto postare questo esempio perchè è un alimento costoso.
Io uso Hill's Science Plan Feline Adult Optimal Care (Salute e Benessere) Pollo.
Costa si, ma molto meno delle Orijen ed i componenti analitici sembrano migliori.
Che ne pensano gli esperti?
micetta71
07-12-2015, 15:35
Io entro nel merito dell'onestà e della trasparenza di queste grosse aziende. Se tu non riporti in etichetta il conservante BHA e BHT ( cancerogeno) SEI MOLTO SCORRETTO perchè anche un veterinario onesto non potrà mai giudicare correttamente perchè non sa con precisione che cosa c'è dentro. Se tu taci sul cancerogeno è molto facile che mi imbrogli su tante altre cose. Come fai ad escludere che non usino animali malati, contaminati e non sappiamo neppure in che percentuale ci sono le varie parti animali. Parlano anche di piume ossa. L'intestino viene pulito ? Insomma è tutto un mistero.
Personalmente userei poche crocchette non mi sento di escluderle perchè quando sono via le persone che la accudiscono non possono cucinare. Ma vorrei sempre di più dare cibi freschi per uso umano pollo,pesce,tacchino,manzo. Il problema è l'appetibilità a lei piace solo il pollo e tacchino devo trovare degli appetizzanti naturali ed innocui per farle mangiare anche il resto. E poi ogni tanto qualche pezzettino di formaggio, qualche gamberetto tutto rigorosamente fresco.
laura&cats
07-12-2015, 15:36
I miei sono devon, quanto di meno selvatico ci sia in un gatto, senz'altro allevati a crocchi anche in utero, ma basta scottare appena la carne o mescolarla cruda a pochissimo industriale completo o complementare e la divorano. Mapo, il tortellone più patatone del mondo, all'inizio ringhiava addirittura, ora è solo molto circospetto quando la mangia. Per dire che sembrano domestici al 101%, ma non diamo per scontato che la piccola tigre dentro di loro sia assente.
Anche a me.....è un po' che ci penso e ci giro intorno....prima o poi trovo il coraggio di buttarmi!!
Prima stavo guardando un sito dove spiega la preparazione del mangiare, con carne, uova, ossa, fegato, cuore, ed ovviamente i vari integratori.
Non mi sembra una cosa impossibile, ci vuole un po' di pazienza e " coraggio ".
Magari si potrebbe provare, ma mantenendo sempre anche un po' di crocchi e umido, per varie eventualità in cui non possa essere presenti ed aver bisogno di qualcun altro che dia da mangiare ai miciotti
violapensiero
07-12-2015, 15:40
http://www.petsblog.it/post/120779/report-cibo-animali-la-spiegazione-del-dottor-andrea-zatelli
Report e il cibo per animali - La puntata del 6 dicembre di Report verteva sul cibo per animali, in particolare sui mangimi commerciali. Il titolo della puntata era Troppa Trippa e la trovate corredata di video e trascrizione integralmente sul sito di Report. Fra le persone intervistate c'era anche il dottor Andrea Zatelli, uno dei maggiori esperti italiani nel campo della nefrologia e che ho anche avuto la fortuna di ascoltare a lezione ai tempi dell'università e a numerosi seminari (che per inciso, visto che Report sostiene che i veterinari vengano pagati e ottengano gadget per partecipare a questi congressi: io i miei me li sono sempre pagata di tasca mia, congresso, vitto e alloggio, perdendo giorni lavorativi. E come gadget al massimo mi hanno dato una penna e un block notes. Probabilmente ho partecipato ai seminari sbagliati). Proprio oggi il dottor Zatelli ha sentito la necessità di spiegare ciò che lui voleva veramente dire a Report.
Insufficienza renale cronica nel cane e nel gatto: cause, sintomi e terapia
Insufficienza renale cronica nel cane e nel gatto: cause, sintomi e terapia
Ecco l'insufficienza renale cronica nel cane e nel gatto: cause, sintomi, diagnosi, terapia e alimentazione.
Report, cibo animali: cosa è andato in onda
Andando sul sito di Report, è possibile rileggere la trascrizione della puntata. L'ho spulciata tutta ed ecco cosa Report ha ritenuto opportuno far dire al dottor Zatelli:
Sabrina Giannini: Allora perché però se io vado da dieci veterinari, dieci veterinari neanche mi ipotizzano l’idea di fare una dieta casalinga. E’ una buonissima operazione marketing quindi che è stata fatta
Andrea Zatelli – Medico Veterinario: Questo è fuori discussione
e ancora:
Sabrina Giannini: Clinicamente testato per estendere le aspettative di vita dei cani con problemi renali. Son stati fatti degli studi anche da lei o dai vari sponsor che in qualche modo abbiamo cercato gli effetti di questi cibi a lungo termine sugli animali? Effetti negativi eventualmente?
Andrea Zatelli - Medico Veterinario: Assolutamente sì, gli studi vengono finanziati dalle aziende
Punto e basta, questo è quanto Report ha riportato (perdonatemi il gioco di parole) di un'intervista durata 7-8 minuti: solo sette secondi di frase prese ad arte in modo che sembrasse che il dottor Zatelli stesse confermando quello che Report voleva che dicesse, cosa ben diversa da quello che invece il dottor Zatelli stava sostenendo.
Report, cibo animali: la spiegazione del Dr. Zatelli
Il dottor Zatelli ha ritenuto opportuno dire oggi la sua e l'ha fatto tramite un post che lui stesso ha dichiarato essere condivisibile pubblicamente. Il post, oltre ad essere comparso su diversi gruppi di discussione veterinaria, è stato anche pubblicato sulla pagina Facebook di Renal Manage, eccolo:
Ecco i punti salienti di quanto spiegato dal Dr. Zatelli:
Se alla fine i tuoi 7-8 minuti di intervista vengono limitati a 7 secondi estrapolando due frasi dal contesto... ti rendi conto che la volontà non è quella di fare informazione riportando il parere di chi intervisti, ma di fare l’informazione che vuoi tu senza considerare il parere di chi hai intervistato. Strano modo, a mio parere, di fare il "giornalismo verità"
La mia opinione è che esistano motivi professionali e scientifici per prescrive una dieta di questo tipo. I risultati di trial clinici ne hanno dimostrato l’efficacia non solo nel controllare iperazotemia, proteinuria, iperfosfatemia, acidosi metabolica, ma anche nel ridurre la progressione di malattia ed il rischio di crisi uremica e quindi nel prolungare il tempo di sopravvivenza dei pazienti.
Si possono utilizzare diete per nefropatici formulate ad hoc e non preconfezionate? Si ed io ho sempre comunicato ai proprietari questa possibilità, facendo loro presente però che i dati di sopravvivenza e progressione malattia in questo caso non sono pubblicati e disponibili (per me questa è una mancanza).
La mia esperienza, certamente limitata, mi ha portato a pensare che il controllo di alcuni parametri, ad esempio della azotemia e dell’iperfosfatemia, non siano solitamente soddisfacenti con una dieta casalinga.
Quindi quello che emerge è questo: da un'intervista durata 7-8 minuti e inerente una problematica vasta e complessa come l'insufficienza renale, Report ha in pratica preso due mezze frasette e le ha collocate ad arte per dimostrare la sua tesi. Solo che il dottor Zatelli aveva detto ben altro. Leggete tutto il suo post per capire le motivazioni scientifiche per cui il veterinario vi consiglia il mangime commerciale in caso di insufficienza renale cronica e non la dieta casalinga.
violapensiero
07-12-2015, 15:42
Ringrazio Toporagno per la segnalazione del link di cui sopra.
Mi sembra altamente scorretto quanto è accaduto. Devi postare tutta l'intervista, non solo due risposte.
I problemi renali sono davvero tra le poche patologie che si devono curare a medicato, purtroppo. E rispetto solo a 10 anni fa le cose sono cambiate in meglio, grazie anche ai nutraceutici.
laura&cats
07-12-2015, 15:44
Beh....non stiamo dicendo di piazzarli in giardino all'ora di pranzo dicendo "vai, pigliati un topo se hai fame!".
L'alimentazione Barf non ha nulla a che vedere con il fatto di essere o meno cacciatori, la compri presso aziende specializzate o la fai tu in casa...ma il gatto se la trova bell'e pronta esattamente come quella industriale...solo più sana!
Io vorrei provare... ma le integrazioni? Come si fa a non perderci la testa? La ciccia ti arriva, poniamo, in pacchi da mezzo chilo, congelata. Come integri e sporzioni tutto e poi lo conservi? Allora che fai, vai dal macellaio tu e poi mescoli gli integratori, e poi congeli? Ma con un gatto intollerante che ha bisogno per variare di, che so, renna, alce, salmone, come fai? C'è da impazzire. Io poi in freezer non ho tutto sto posto...
Ci devo ragionare ancora...
Ho visto la trasmissione e anche io penso che non abbiano detto niente che noi non sapessimo già, ma forse farà riflettere altri ospiti di animali che non ci avevano mai pensato.
Altre loro inchieste sono state più approfondite, questa mi è parsa un po' superficiale in alcuni aspetti e con intermezzi "riempitivi", tipo quello sui cimiteri, giusto per allungare il brodo.
Sulla questione crocchette, io posso portare la mia piccola esperienza: il mio amico allevatore usa Royal e almo, da sempre, e non ha mai avuto problemi. Becky ha sempre avuto problemi con entrambe le marche, la prima le provoca stitichezza e la seconda invece diarrea e vomito. Si è regolarizzata con purina e non la cambierei mai, ho troppa paura che abbia di nuovo i problemi che ha passato a febbraio scorso.
Entrambe adorano la carne cruda, che hanno provato per la prima volta da me, in allevamento mai. Ogni tanto diamo loro un po' di pollo e sono contentissime.
Ho conosciuto qua sul forum la dieta barf ma avrei paura di sbagliare le dosi, in cucina sono una pasticciona pure per i piatti umani, figuriamoci per i menù felini. Più che altro, vorrei etichette più trasparenti sulla tracci abilità delle carni e sul tipo di grassi usati, ma pare che sia impossibile. :confused:
violapensiero
07-12-2015, 15:53
Croc ORIJEN REGIONAL RED
Copio e incollo dal PDF dal sito OriJen
ANALISI
Proteina greggia (min.)............................................ ................... 40%
Grassi greggi (min.) .................................................. .................. 20%
Fibra greggia (max.) .................................................. .................. 3%
Ceneri (max.) .................................................. .............................. 9%
Calcio / Fosforo (min.) .................................................. .. 1.7% / 1.3%
Magnesio (max.)............................................ ............................. 0.1%
Taurina (min.) .................................................. ........................... 0.2%
Omega-6 / Omega-3 (min.)............................................ 2.4% / 1.2%
DHA / EPA (min.) .................................................. ......... 0.3% / 0.25%
Non vi sembra troppo alto il valore della fibra?
Ceneri (max) 9%. Anche queste sembra un valore troppo alto.
Calcio e fosforo poi? Non dovrebbero essere sotto l'1%?
Il DHA come conservante non risulta dannoso alla lunga?
Ho voluto postare questo esempio perchè è un alimento costoso.
Io uso Hill's Science Plan Feline Adult Optimal Care (Salute e Benessere) Pollo.
Costa si, ma molto meno delle Orijen ed i componenti analitici sembrano migliori.
Che ne pensano gli esperti?
Orjen è da sempre un crocco gf pesante, come applaws. Da dare a parer mio in mici fino a 6 anni massimo e con molto umido, in avanti con l'età sarebbe da ridurre, aumentando l'umido.
Il discorso fibre l'ho trattato sopra, se al micio non provoca problemi diarroici o colitici, va bene, se invece ne da, passare ad altro.
micetta71
07-12-2015, 15:55
Non capisco cosa ci sia da aver paura a fare una dieta felina basta conoscere cosa dare e cosa no. Anche nella mia dieta non sono affatto perfetta mangio qualche dolce in più che non dovrei mangiare ma cerco di mangiare diversi alimenti che sono necessari tipo cereali pasta verdure e poca carne o pesce per questioni ideologiche. Meglio mangiare qualcosa in meno o in più che abbuffarsi giornalmente con un cibo che contiene un cancerogeno noto.
violapensiero
07-12-2015, 15:57
Il colmo l'hanno raggiunto quando hanno detto che il BHA è contenuto nel latte materno...ma ci hanno preso proprio per stupidi questi della Royal?
micetta71
07-12-2015, 15:58
Bisognerebbe capire se tutte queste insufficienze renali non siano causate da questi cibi industriali
micetta71
07-12-2015, 15:59
Volevo rispondere a Viola ma ho fatto un errore il sistema è complesso per cancellare sarebbe conveniente modificarlo
Bisognerebbe capire se tutte queste insufficienze renali non siano causate da questi cibi industriali
laura&cats
07-12-2015, 16:02
Il colmo l'hanno raggiunto quando hanno detto che il BHA è contenuto nel latte materno...ma ci hanno preso proprio per stupidi questi della Royal?
No comment...
micetta71
07-12-2015, 16:02
Infatti la risposta data è sconvolgente !
Il colmo l'hanno raggiunto quando hanno detto che il BHA è contenuto nel latte materno...ma ci hanno preso proprio per stupidi questi della Royal?
fastfreddy
07-12-2015, 16:11
Croc ORIJEN REGIONAL RED
Copio e incollo dal PDF dal sito OriJen
ANALISI
Proteina greggia (min.)............................................ ................... 40%
Grassi greggi (min.) .................................................. .................. 20%
Fibra greggia (max.) .................................................. .................. 3%
Ceneri (max.) .................................................. .............................. 9%
Calcio / Fosforo (min.) .................................................. .. 1.7% / 1.3%
Magnesio (max.)............................................ ............................. 0.1%
Taurina (min.) .................................................. ........................... 0.2%
Omega-6 / Omega-3 (min.)............................................ 2.4% / 1.2%
DHA / EPA (min.) .................................................. ......... 0.3% / 0.25%
Non vi sembra troppo alto il valore della fibra?
Ceneri (max) 9%. Anche queste sembra un valore troppo alto.
Calcio e fosforo poi? Non dovrebbero essere sotto l'1%?
Il DHA come conservante non risulta dannoso alla lunga?
Ho voluto postare questo esempio perchè è un alimento costoso.
Io uso Hill's Science Plan Feline Adult Optimal Care (Salute e Benessere) Pollo.
Costa si, ma molto meno delle Orijen ed i componenti analitici sembrano migliori.
Che ne pensano gli esperti?
Questo è il contenuto e per me è una schifezza paragonato a Orijen (bisogna guardare il contenuto prima degli elementi analitici)
Igredienti:
farina di pollame, mais, frumento, riso, grasso animale, glutine di mais, idrolizzato di proteine, minerali, fettine di barbabietola disidratata, olio di pesce.
micetta71
07-12-2015, 16:12
Ci sono molti veterinari che consigliano SOLO secco cioè solo crocchette. Per me è innaturale per un mammifero come noi che ha bisogno di cibo umido. Come se non mangiassimo solo biscotti con tutti i nutrienti necessari e poi dobbiamo strafogarci d' acqua. Ora basta che un gatto mangia solo secco e beve poco ed ecco che il suo rene ne risente.
micetta71
07-12-2015, 16:24
Correggo
Come se NOI mangiassimo solo biscotti...
GeorgiaGee
07-12-2015, 17:49
Ma quindi anche l'umido considerato ottimo e consigliato anche qui sul forum ( bozita, catz finefood, grau etc) con ingredienti buoni e niente schifezze, lo si deve considerare come cibo industriale e 'cattivo' ? Stessa cosa per i crocchi, se non hanno cereali e quelle brutte cose mostrate sul servizio, non vanno bene?
Se voglio passare ad un'alimentazione 'casalinga/naturale' devo levare completamente qualunque cosa in scatola Oppure si può ancora fare una differenza tra il cibo industriale pieno di schifezze e non chiaro, e quello considerato ottimo e naturale?
laura&cats
07-12-2015, 17:52
Ma quindi anche l'umido considerato ottimo e consigliato anche qui sul forum ( bozita, catz finefood, grau etc) con ingredienti buoni e niente schifezze, lo si deve considerare come cibo industriale e 'cattivo' ? Stessa cosa per i crocchi, se non hanno cereali e quelle brutte cose mostrate sul servizio, non vanno bene?
Se voglio passare ad un'alimentazione 'casalinga/naturale' devo levare completamente qualunque cosa in scatola Oppure si può ancora fare una differenza tra il cibo industriale pieno di schifezze e non chiaro, e quello considerato ottimo e naturale?
Per me la differenza c'è, e si può decidere di usare certi alimenti di qualità oltre alla carne preparata in casa, ma questa è l'opinione che ho adesso, magari discutendo qui cambio idea...
GeorgiaGee
07-12-2015, 17:53
Bisognerebbe capire se tutte queste insufficienze renali non siano causate da questi cibi industriali
Mi pento di non essermi svegliata prima, ho cominciato ad informarmi solo da 1 anno, io spero che cambiare tutto ora che il mio gatto ha 7 anni, non sia troppo tardi.
Secondo voi se il gatto è ormai adulto e per 7 anni ha mangiato 'schifezze', è troppo tardi per cambiare e sistemare le cose per il suo benessere? Potrebbe essere ormai già troppo 'intossicato' e 'compromesso'?
In più i veterinari del servizio hanno detto che gatti e cani guarivano dalle patologie senza nessuna terapia, solo alimentazione casalinga...
laura&cats
07-12-2015, 17:56
Mi pento di non essermi svegliata prima, ho cominciato ad informarmi solo da 1 anno, io spero che cambiare tutto ora che il mio gatto ha 7 anni, non sia troppo tardi.
Secondo voi se il gatto è ormai adulto e per 7 anni ha mangiato 'schifezze', è troppo tardi per cambiare e sistemare le cose per il suo benessere? Potrebbe essere ormai già troppo 'intossicato' e 'compromesso'?
In più i veterinari del servizio hanno detto che gatti e cani guarivano dalle patologie senza nessuna terapia, solo alimentazione casalinga...
Per me sei in tempo, se il gatto non ha già malattie di sorta.
ElenaRolfi
07-12-2015, 18:08
Questo è il contenuto e per me è una schifezza paragonato a Orijen (bisogna guardare il contenuto prima degli elementi analitici)
Igredienti:
farina di pollame, mais, frumento, riso, grasso animale, glutine di mais, idrolizzato di proteine, minerali, fettine di barbabietola disidratata, olio di pesce.
wtf?! ma è meglio Orijen tutta la vita dai! già che metti la farina di pollame al primo posto devi cambiare lavoro e preparare il mangime per i lombrichi, non per i gatti. poi il mais-frumento-riso, la tripletta vincente! per rendere ancora più carnivora la dieta del tuo gatto! ah poi certo il grasso animale per ricordarci che qualcosa di animale ci vuole in queste crocche...idrolizzato di proteine..quali proteine? quelle del baco da seta? i minerali quali? diamante zaffiro e rubino? buone le barbabietole e anche l'olio di pesce, dai quelli li salvo!!!!!
già Hill's non la reggevo, poi dopo ieri ho il dente avvelenato!!!!
:dead::dead::dead::dead::dead:
ElenaRolfi
07-12-2015, 18:12
Ma quindi anche l'umido considerato ottimo e consigliato anche qui sul forum ( bozita, catz finefood, grau etc) con ingredienti buoni e niente schifezze, lo si deve considerare come cibo industriale e 'cattivo' ? Stessa cosa per i crocchi, se non hanno cereali e quelle brutte cose mostrate sul servizio, non vanno bene?
Se voglio passare ad un'alimentazione 'casalinga/naturale' devo levare completamente qualunque cosa in scatola Oppure si può ancora fare una differenza tra il cibo industriale pieno di schifezze e non chiaro, e quello considerato ottimo e naturale?
momento momento! Allora, il cibo umido che citi è da considerarsi l'eccellenza tra il bailamme di mangimi per gatti!!!!!!! industriale sì, ma superbuono. in particolare conosco abbastanza bene bozita, è carne al 98% (punto più, punto meno) controllatissima e se non erro addirittura proveniente da tagli a destinazione uso umano! l'azienda è svedese e come stimo IKEA non posso che stimare Bozita! gli svedesi sono speciali!!!! :D
per i crocchi: se hanno cereali NON vanno bene! o meglio, non è che sono veleno, però sicuramente non devono essere presenti nè al primo, nè al secondo, nè al terzo posto della lista (a meno che non si parli di riso, che è il più digeribile!). quando leggi gli ingredienti e vedi all'inizio un cereale, cambia subito marca/referenza!
..comunque sei ancora in tempo :D
Starmaia
07-12-2015, 18:18
Io temo che l'italiano medio capirà che cibo industriale è cancerogeno ed è meglio dare da mangiare avanzi o bistecca.
Brioche:)
07-12-2015, 18:19
Io temo che l'italiano medio capirà che cibo industriale è cancerogeno ed è meglio dare da mangiare avanzi o bistecca.
È anche il mio timore.
Starmaia
07-12-2015, 18:20
O tonno in scatola, che costa meno.
ElenaRolfi
07-12-2015, 18:22
Io temo che l'italiano medio capirà che cibo industriale è cancerogeno ed è meglio dare da mangiare avanzi o bistecca.
stavo dicendo, dov'è Starre!?!!?! Speriamo di NO comunque!!!!!!!!! (il tonnetto al naturale ogni tanto lo do anche io però! :disapprove: )
Starmaia
07-12-2015, 18:25
Eh, Starre quando è a casa non ama il pc ma il tablet, dal quale però odia scrivere cose lunghe ;)
Quindi tende a non entrare nel forum lasciandolo per i giorni lavorativi. Nei quali però deve lavorare...
laura&cats
07-12-2015, 18:36
Eh, Starre quando è a casa non ama il pc ma il tablet, dal quale però odia scrivere cose lunghe ;)
Quindi tende a non entrare nel forum lasciandolo per i giorni lavorativi. Nei quali però deve lavorare...
Idem, se non che io uso il cell non il tablet...
AlessiaPippi
07-12-2015, 18:50
O tonno in scatola, che costa meno.
Uff la Pippi al tonno faceva le fusa :)
I suoi primi pasti qui in casa furono proprio tonno e crocchette
Lasciava lì le crocchette e divorava il tonno
anche io quando sento "crocchette" associato a "cani" mi stranisco, non so perchè! ho sempre avuto l'idea che per il cane si "debba" cucinare!!!!!
Per il cane cucini se gli dai riso e pasta, che devono essere molto cotti.
Ma, più o meno come per i gatti, ci sono infinte discussioni anche sull'alimentazione canina, molti sostengono che i cereali non facciano bene nemmeno a loro e consigliano una dieta BARF anche canina. Infatti il sito animalstar vende cibo sia per cani che per gatti.
Mi pare che il "pastone" che una volta si faceva per i cani sia l'esatto contrario di quello che si raccomanda ora, però generazioni di cani sono andati avanti così in buona salute, quindi...boh?
Mi ero fatta l'idea che il mercato del cibo industriale per animali fosse nato prima per i cani, che per i gatti e che i gatti siano andati avanti più a lungo con alimentazione casalinga e anche "di caccia autonoma".
Comunque il costo di un'alimentazione BARF per cani, se non sono di piccola taglia, non è indifferente, anche paragonato a cibo industriale di fascia premium.
Sul legame alimentazione industriale/patologie il mio vet dice che non è molto chiara, la cosa.
I tumori ad esempio sono in aumento tra gli animali e tra le persone, ma lui dice che vede tantissimi gatti arrivare a 16 anni e oltre, cosa che un tempo era abbastanza rara.
È anche il mio timore.
idem.
alepuffola
07-12-2015, 19:01
momento momento! Allora, il cibo umido che citi è da considerarsi l'eccellenza tra il bailamme di mangimi per gatti!!!!!!! industriale sì, ma superbuono. in particolare conosco abbastanza bene bozita, è carne al 98% (punto più, punto meno) controllatissima e se non erro addirittura proveniente da tagli a destinazione uso umano! l'azienda è svedese e come stimo IKEA non posso che stimare Bozita! gli svedesi sono speciali!!!! :D
insomma...tagli a destinazione umana non credo, Bozita se non erro usa perlopiù i colli di animali, che si vedono chiaramente nella carne. Cosa buona del resto, c'è sincerità almeno, e poi i colli non sono mica male, anzi.
Però la mia dopo una settimana di Bozita ha detto basta e mi ha costretto a cambiare.
Buona parte del discorso alla fine è questa. Con alcuni secchi e umidi industriali ( Royal in primis almeno nel mio caso) entri in una realtà in cui disconosci cosa vuol dire "gatto che rifiuta il cibo" e vivi nella realtà un pò plastificata in cui basta aprire la bustina per levartelo di torno quando miagola perchè magari vuole giocare e non si ha tempo.
E nessun piccolo petshop può permettersi di tenere in scaffale cibo agari molto più sano, ma che stufa il gatto dopo una settimana.
Starmaia
07-12-2015, 19:03
Sono convinta che nella gran parte il gioco lo fanno DNA e predisposizione.
Se c'è predisposizione, quella cosa gli verrà anche se mangiasse solo topi e passeri.
AlessiaPippi
07-12-2015, 19:06
@mialuce
Oramai sono dieci anni che la mia cagnetta non c'è più.
Se consideri che è vissuta vent'anni si parla di averla portata a casa con noi qualcosa come 30 anni fa.
Non c'era internet e c'era poca informazione.
Mia mamma che ha avuto tanti cani in vita sua, ha fatto tutto da sola. E anche il veterinario ci disse che l'importante era che il suo cibo non fosse salato o condito.
Cosa mangiava ? Di tutto, era una piccola fogna (come la mia Pippi)
Nei suoi pasti non mancava mai la carne e la verdura. Si aggiungeva poi un po' di pasta o riso e magari un po' di formaggio.
Poi da tavola le arrivava della frutta.
Era una bastardina, taglia piccola.
Ripeto, forse è l'aver vissuto vent'anni a nutrire un cane con cose naturali. Forse è il fatto che il cane è tendenzialmente meno schizzinoso del gatto. E' che -dicono- la barf per cani è meno complicata di quella per il gatto.
Per tutte queste ragioni ho scritto che trovo ridicolo dare crocchette ai cani.
micetta71
07-12-2015, 19:14
http://www.dogfoodadvisor.com/red-flag-ingredients/bha-in-dog-food/
In questo sito ( solo per cani) Royal ed Hills non vengono considerati
Alessia, certo, è questione d'abitudine. Io il primo cane che ho avuto l'ho preso in allevamento, non me ne intendevo per nulla ed ho seguito scrupolosamente cosa mi diceva l'allevatrice (che era anche veterinaria). D'altra parte l'alano è un cane impegnativo per l'alimentazione, per via della crescita enorme e rapida, quindi oltre al cibo dovevo dargli anche integratori fino ad un anno, quindi mai mi sarei lanciata nel "fai da te" :)
La BARF per i cani è sicuramente meno impegnativa perché i miei mangiano di tutto, qualsiasi umido gli dò lo mangiano, Lulla se mi cade uno spicchio d'aglio cotto lo mangia :), quindi credo che se da domani dessi loro BARF sarebbero felicissime.
Quello che mi frena nel loro caso è primo il costo, avevo fatto un rapido conto una volta e anche senza nessun integratore supererei allegramente i 150 euro mensili solo per i cani. Poi che dovrei comperarmi un congelatore grande, quello del mio frigorifero è piccolo e pieno di roba per noi.
Sono convinta che nella gran parte il gioco lo fanno DNA e predisposizione.
Se c'è predisposizione, quella cosa gli verrà anche se mangiasse solo topi e passeri.
Assolutamente d'accordo; secondo me l'80%, se non di più, dipende dai geni; chiaro però che un'alimentazione di bassa qualità e con conservanti cancerogeni non è l'ideale neanche per un gatto con il patrimonio genetico migliore che si possa immaginare.
In quanto al resto, effettivamente Royal come appetibilità non la batte nessuno (quasi ex aequo con Purina) e questo gioca moltissimo: se io, padrone di un animale, compro un cibo biologico perfettamente calibrato spendendo una marea di soldi e poi il mio animale lo rifiuta, mi sento preso in giro. Allora per molti, tanto per spendere, è meglio dare qualcosa di gradito al gatto, senza contare che per un buon numero di persone, "buono" è ciò che piace al proprio animale (pure a me piace la crepe alla nutella, mentre non mi fa impazzire la bistecca con contorno di verdure alla griglia, ma quale delle due è più sana?).
In quanto alle interiora o a parti animali non riservate al consumo umano (collo, stomaco, ecc...), ben vengano le marche che le dichiarano (e nessuno mi toglie dalla mente che in quei paté o dadini/bocconcini ci finisca di tutto, solo che alcune aziende hanno l'onestà intellettuale di dichiararlo, altre no): la perplessità che ci suscita è più che altro culturale, perché con il boom economico, ci siamo abituati al consumo di parti nobili (filetto, coscia, spalla) degli animali, mentre lo zucchero nei paté- che dovrebbe farci saltare davvero sulla sedia- viene considerato come tutto sommato "normale". Cinquant'anni fa nelle campagne era perfettamente normale mangiare la trippa o il cervello dei bovini e penso che neppure il gatto, se potesse dire la sua, avrebbe da ridire.
Anch'io do alle volte tonno al naturale o un trancetto di salmone al gatto; secondo me è anche una questione di abituarli ad una varietà di alimenti e di sapori/consistenze, onde evitare che si fissino su una marca o su un range ristretto di alimenti rifiutando tutto il resto, come sosteneva uno dei veterinari intervistati durante la trasmissione che riferiva di gatti che rifiutano il gusto e l'odore della carne cruda.
alepuffola
07-12-2015, 19:33
Prima stavo guardando un sito dove spiega la preparazione del mangiare, con carne, uova, ossa, fegato, cuore, ed ovviamente i vari integratori.
Non mi sembra una cosa impossibile, ci vuole un po' di pazienza e " coraggio ".
Magari si potrebbe provare, ma mantenendo sempre anche un po' di crocchi e umido, per varie eventualità in cui non possa essere presenti ed aver bisogno di qualcun altro che dia da mangiare ai miciotti
Rossa potresti postare il link del sito? A parte che non è vietato postare siti Barf (visto che non fa concorrenza a zooplus), sarebbe utilissimo saperne di più ;)
Questa teoria del tuo vet mi pare quantomeno riduttiva, e non mi convince affatto.
Certo che un gattino a cui la madre non ha mai portato un topino appena ucciso, o peggio, neanche qualche pezzetto di carne, tenderà a rifiutare la carne cruda ( e anche quella cotta). Ci mancherebbe, non sa cos'è. Per un gattino che ha visto solo crocchette è dura dirottarlo. Ma non penso che ne abbia perso l'istinto di base.
Credo che c'entri anche la fame, di fondo.
Puffola rifiuta la carne sanguinolenta, ma vorrei vederla dopo 3 giorni senza mangiare ;)
Non è detto: il mio a tre mesi il carpaccio l'ha gradito eccome (solo manzo però).
Più tempo passa mangiando solo crocchette e più difficile è fargli cambiare alimentazione.
ElenaRolfi
07-12-2015, 19:41
io sto facendo un po' di pubblicità a Zooplus, le buone marche e il forum sulla pagina GcomeGatto di facebook....un sacco di gente non conosce nessuna delle marche che usiamo noi!
Io temo che l'italiano medio capirà che cibo industriale è cancerogeno ed è meglio dare da mangiare avanzi o bistecca.
Eppure una ventina di persone si sono iscritte al gruppo barf su facebook.
Quanti andranno da un nutrizionista? Sicuramente uno (io) ;)
alepuffola
07-12-2015, 19:42
come sosteneva uno dei veterinari intervistati durante la trasmissione che riferiva di gatti che rifiutano il gusto e l'odore della carne cruda.
alcuni gatti, come la mia, rifiutano il gusto della carne bovina cruda ( anzi anche cotta ) mentre l'altro giorno s'è fiondata sui dadoni di petto di pollo crudi ancora da tagliare e mezzi congelati...na roba che non so come l'abbia digerita.
un sacco di gente non conosce nessuna delle marche che usiamo noi!
Vero, e neppure quelli di Report ;)
fastfreddy
07-12-2015, 19:57
A conti fatti credo che non mi addentrero' nel mondo BARF perché sarebbe di difficile gestione (sia comprando cibo pronto che preparandolo), senza contare che il mio gatto è completamente assuefatto al cibo industriale, quindi puntero' semplicemente ad acquistare i prodotti migliori possibili, abbinando secco e umido in modo possibilmente intelligente
A conti fatti credo che non mi addentrero' nel mondo BARF perché sarebbe di difficile gestione (sia comprando cibo pronto che preparandolo), senza contare che il mio gatto è completamente assuefatto al cibo industriale, quindi puntero' semplicemente ad acquistare i prodotti migliori possibili, abbinando secco e umido in modo possibilmente intelligente
Idem, per me la barf è troppo impegnativa..con nove gatti poi..
Piuttosto stavo pensando ad Acana.. ma sapevo che non vanno bene per gatti con problemi renali giusto?
un sacco di gente non conosce nessuna delle marche che usiamo noi!
E' proprio per quello che mi ha fatto incazzare il programma: va bene mettere la pulce nell'orecchio alla gente, ma secondo me il messaggio che è passato è diffidate di qualunque cibo industriale. Io sono convinta invece che, non avendo il coraggio di tentare la Barf, le marche che do alle mie gatte (Prolife, Catz Finefood, Feringa, Grau, Granatapet, Brit care, Lily's kitchen, Natural code, Naturina, ecc...- non riesco proprio a rinunciare al complementare, è più forte di me!!) siano delle buone alternative (poi ognuno può sbagliare o avere opinioni diverse dalle mie- ben venga il dibattito-, ma non mi piace questo qualunquismo).
AlessiaPippi
07-12-2015, 20:09
L'odore della carne cruda ma soprattutto quello delle interiora è una questione di abitudine.
E ve lo dice una che ha una gatta che mangerebbe pizza biscotti insalata, berrebbe coca cola e birra.
Eppure ho faticato non poco, ho dovuto andar giù di omogeneizzati come appettizanti. Però alla fine è andata.
Preme anche sottolineare che in molti siti barf dicono di non gettare la spugna se appena iniziata la barf l'animale va in diarreA. Premesso che a me non è successo, dicono faccia parte del processo di disintossicazione dalle cose industriali.
AlessiaPippi
07-12-2015, 20:11
Però poi mi spiegate perché dite tutti che "vi manca il coraggio".
Coraggio di cosa ?
E' paura di sbagliare ?
Starmaia
07-12-2015, 20:22
A me blocca il non avere tempo né, onestamente, voglia.
ElenaRolfi
07-12-2015, 20:28
A me blocca il non avere tempo né, onestamente, voglia.
Stare W la sincerità. Io mi associò a te
Brioche:)
07-12-2015, 21:20
Però poi mi spiegate perché dite tutti che "vi manca il coraggio".
Coraggio di cosa ?
E' paura di sbagliare ?
Eh sì. La mia paura è proprio quella di sbagliare. Non ho le basi necessarie e, senza un punto di riferimento a cui potermi rivolgere, ho il timore di fare danni.
Per la barf preconfezionata invece non ho un congelatore abbastanza grande, per ora!
Io ho provato a dare animonda, acana e orijen a Leo e Meela, ma è stato un disastro, diarrea tutti e due e a Leo brontolava la pancia in maniera paurosa.
violapensiero
07-12-2015, 22:17
Mi pento di non essermi svegliata prima, ho cominciato ad informarmi solo da 1 anno, io spero che cambiare tutto ora che il mio gatto ha 7 anni, non sia troppo tardi.
Secondo voi se il gatto è ormai adulto e per 7 anni ha mangiato 'schifezze', è troppo tardi per cambiare e sistemare le cose per il suo benessere? Potrebbe essere ormai già troppo 'intossicato' e 'compromesso'?
In più i veterinari del servizio hanno detto che gatti e cani guarivano dalle patologie senza nessuna terapia, solo alimentazione casalinga...
No, se il micio è sano può cambiare alimentazione senza problemi, ma sempre gradatamente. Io dopo la disgrazia di Celestina sono passata da dieta prevalentemente secca a totale umido, e Minou mi ha seguita senza brontolare, forse sprizzavo paura da tutti i pori e lei l'ha capito, che mai avrei desistito...
Io temo che l'italiano medio capirà che cibo industriale è cancerogeno ed è meglio dare da mangiare avanzi o bistecca.
E' uno dei rischi in effetti, ma spero molto nella rete...
violapensiero
07-12-2015, 22:19
Però poi mi spiegate perché dite tutti che "vi manca il coraggio".
Coraggio di cosa ?
E' paura di sbagliare ?
Secondo me è solo una questione di tempo. Io ho dato la simil barf per qualche mese. Ai soli due mici che mangiavano, Fiorello e Minou. Un pasto al giorno fisso. Più felini complete. Non mangiavano tutto, tutti i giorni, ma erano davvero famelici quando avevano appetito. Il problema nel mio caso è rappresentato dal poco spazio in freezer.
Io ho provato a dare animonda, acana e orijen a Leo e Meela, ma è stato un disastro, diarrea tutti e due e a Leo brontolava la pancia in maniera paurosa.
Le transizioni non si fanno di botto.
laura&cats
08-12-2015, 05:56
Però poi mi spiegate perché dite tutti che "vi manca il coraggio".
Coraggio di cosa ?
E' paura di sbagliare ?
A parte lo spazio in freezer, non è tanto lo smazzo se uno compra carne barf di quattro o cinque tipi, è il discorso integratori. Il felini complete dicono abbia un gusto molto pronunciato e vada dosato col bilancino di precisione.
E quindi piglia ste bilancino, piglia l'integratore, dosalo e... e hai davanti un pacco da mezzo chilo di, che so, coniglio congelato. E mo? Scongeli, mescoli, sporzioni e ricongeli? Andrà bene scongelare e ricongelare? La logistica è un casino se non parti da ciccia fresca, ma io qui in zona non ho allevamenti di caribu o renne, ci sono i polli (toh) o i tacchini (ari-toh) e poi il manzo che do già comprato a chili di macinato al super, macinato scadente per l'uomo ma ottimo per i gatti. Insomma col cane la barf è facile, col micio la barf o parti dalle vaschette già integrate e complete o ti devi studiare un metodo. Oppure fai come finiscono per fare molti: non integri. Dai solo ciccia di molti tagli diversi di varie bestie e aggiungi crocche o umido industriale e speri che taurina e minerali non sballino...
Riguardo all'odore... la carne cruda odora meno della cotta per quel che sento io. Il macinato e che ne so, animonda, non sono nemmeno paragonabili.
Però poi mi spiegate perché dite tutti che "vi manca il coraggio".
Coraggio di cosa ?
E' paura di sbagliare ?
Questo è un punto importante
Siamo ormai "industrializzati dentro", l'industria è entrata nel nostro dna mentale al punto tale che abbiamo più paura di dare cibo naturale (n.b. che però per noi stessi generalmente usiamo) che quello pronto inscatolato da chissà chi, chissà come e con chissà cosa, anzi, peggio, nonostante sappiamo da tempo il chissà chi come e cosa continueremo a preferirlo adducendo varie motivazioni a scapito della salute dei nostri amici. L'errore che potremmo fare noi con le nostre mani non sarebbe più grave di un errore comprato bell'e fatto
Ho visto la trasmissione proprio ora e devo dire che per me è stata interessante anche perché non conoscevo tutta la situazione, si ok era prevedibile, ma qui mi pare di capire che è difficile fare una netta distinzione tra marca e marca. Qui la distinzione è tra cibo industriale e "casalingo", che poi pure il nostro è "industriale". Credo che il punto sia questo e quello che la trasmissione ha cercato di dire: vale la pena spendere molti soldi per cibi che si spacciano per "superfighi" quando in realtà non sono altro che scarti di macellazione o peggio? Con un po' di informazione forse si riesce a spendere meno e alimentare i nostri animali in modo più sano e corretto.
Qualcuno ha mai fatto la dieta barf? Conoscete qualche valido libro in merito, giusto per farsi un'idea?
guarda anche io ho intenzione di prendere qualche libro,ho visto che parlano bene di questo
La Dieta Barf per Gatti - Manuale di Alimentazione naturale - Con tabelle e piani alimentari
Autore: Fiedler - Bettio , Editore: Macro Edizioni , Edizione: 10/2015 , Volume: Unico
guarda anche io ho intenzione di prendere qualche libro,ho visto che parlano bene di questo
La Dieta Barf per Gatti - Manuale di Alimentazione naturale - Con tabelle e piani alimentari
Autore: Fiedler - Bettio , Editore: Macro Edizioni , Edizione: 10/2015 , Volume: Unico
Perfetto, grazie gli do un'occhiata
guarda anche io ho intenzione di prendere qualche libro,ho visto che parlano bene di questo
La Dieta Barf per Gatti - Manuale di Alimentazione naturale - Con tabelle e piani alimentari
Autore: Fiedler - Bettio , Editore: Macro Edizioni , Edizione: 10/2015 , Volume: Unico
Ecco Rosa questo libro mi è stato consigliato proprio lunedì dall'allevatore di Volland con la quale ho avuto un dialogo bello e costruttivo a proposito dell'inchiesta della Gabbanelli, e ci siamo scambiate molte informazioni. E' ovviamente molto attenta anche all'alimentazione e preoccupata dalla brutta piega che sta prendendo l'industria del pet food. Tra l'altro ho visto che questo libro è scritto da uno dei veterinari nutrizionisti intervistati da report
A parte lo spazio in freezer, non è tanto lo smazzo se uno compra carne barf di quattro o cinque tipi, è il discorso integratori. Il felini complete dicono abbia un gusto molto pronunciato e vada dosato col bilancino di precisione.
E quindi piglia ste bilancino, piglia l'integratore, dosalo e... e hai davanti un pacco da mezzo chilo di, che so, coniglio congelato. E mo? Scongeli, mescoli, sporzioni e ricongeli? Andrà bene scongelare e ricongelare? La logistica è un casino se non parti da ciccia fresca, ma io qui in zona non ho allevamenti di caribu o renne, ci sono i polli (toh) o i tacchini (ari-toh) e poi il manzo che do già comprato a chili di macinato al super, macinato scadente per l'uomo ma ottimo per i gatti. Insomma col cane la barf è facile, col micio la barf o parti dalle vaschette già integrate e complete o ti devi studiare un metodo. Oppure fai come finiscono per fare molti: non integri. Dai solo ciccia di molti tagli diversi di varie bestie e aggiungi crocche o umido industriale e speri che taurina e minerali non sballino...
Riguardo all'odore... la carne cruda odora meno della cotta per quel che sento io. Il macinato e che ne so, animonda, non sono nemmeno paragonabili.
Ma la dieta Barf che si compra già pronta, tipo animalstar, non è già completa di integratori?
Ma la dieta Barf che si compra già pronta, tipo animalstar, non è già completa di integratori?
Stavo giusto dando un'occhiata al sito e sembra di sì. Ma non sono un'esperta. Qualcuno qui la usa o l'ha provata? Come vi siete trovati voi e i vostri gatti? Sarei interessata a provare, ma vorrei avere qualche parere prima...
Errata corrige: la prefazione del libro è del veterinario intervistato, non il testo stesso
Starmaia
08-12-2015, 10:19
AlessiaPippi compera da Animal Star.
Mi deciderò anch'io prima o poi.
Ecco Rosa questo libro mi è stato consigliato proprio lunedì dall'allevatore di Volland con la quale ho avuto un dialogo bello e costruttivo a proposito dell'inchiesta della Gabbanelli, e ci siamo scambiate molte informazioni. E' ovviamente molto attenta anche all'alimentazione e preoccupata dalla brutta piega che sta prendendo l'industria del pet food. Tra l'altro ho visto che questo libro è scritto da uno dei veterinari nutrizionisti intervistati da report
quoto tutto quello che dici per info online si trova su macrolibrarsi
AlessiaPippi compera da Animal Star.
Mi deciderò anch'io prima o poi.
anche io sopratutto mi attira la trota visto che i miei adorano il pesce crudo visto che mangiano i carpacci di trota e salmone
Le transizioni non si fanno di botto.
No ma infatti non l'ho fatta di botto, ho provato ad introdurli gradualmente, ma niente. :(
violapensiero
08-12-2015, 12:56
A parte lo spazio in freezer, non è tanto lo smazzo se uno compra carne barf di quattro o cinque tipi, è il discorso integratori. Il felini complete dicono abbia un gusto molto pronunciato e vada dosato col bilancino di precisione.
E quindi piglia ste bilancino, piglia l'integratore, dosalo e... e hai davanti un pacco da mezzo chilo di, che so, coniglio congelato. E mo? Scongeli, mescoli, sporzioni e ricongeli? Andrà bene scongelare e ricongelare? La logistica è un casino se non parti da ciccia fresca, ma io qui in zona non ho allevamenti di caribu o renne, ci sono i polli (toh) o i tacchini (ari-toh) e poi il manzo che do già comprato a chili di macinato al super, macinato scadente per l'uomo ma ottimo per i gatti. Insomma col cane la barf è facile, col micio la barf o parti dalle vaschette già integrate e complete o ti devi studiare un metodo. Oppure fai come finiscono per fare molti: non integri. Dai solo ciccia di molti tagli diversi di varie bestie e aggiungi crocche o umido industriale e speri che taurina e minerali non sballino...
Riguardo all'odore... la carne cruda odora meno della cotta per quel che sento io. Il macinato e che ne so, animonda, non sono nemmeno paragonabili.
Io ho usato il felini complete, ti viene già col suo dosatore, da usare per 65 grammi di carne già scongelata. Non si deve assolutamente ricongelare o cuocere dopo l'aggiunta di qualsivoglia integratore, pena l'azzeramento di vitamine termolabili.
Non è uno sbattimento se si fanno le porzioni appena comperata la carne.
violapensiero
08-12-2015, 12:57
Sul sito del dottor Prota c'è anche una ricetta facile per fare i croccantini in casa, lui consiglia per i gatti tonno ad uso umano in vasi di vetro. Nel metallo c'è maggiore concentrazione di metalli pesanti...oddio ma allora anche noi dobbiamo abbandonare le scatolette di tonno?:shy:
micetta71
08-12-2015, 13:01
Premetto che io non darei carne e pesce crudi per una questione igienica sia per l'animale ma anche per l'uomo perchè noi stiamo a contatto diretto con l'animale. Detto questo credo che molti veterinari e non, vogliono complicare le cose per dirottare la gente verso questo cibo industriale, che peraltro risulta comodo in certe occasioni. Darlo di tanto in tanto è un conto darlo come base o da solo è un altro conto. Mi sembra strano che sia così difficile fare una dieta con cibo umano per un gatto. Esistono anche tanti mix di vegetali findus che potrebbero essere preparati velocemente,carne di vario tipo , pesce , poco formaggio e qualche integratore. Tuttavia bisognerebbe sapere quali cibi non dare e le percentuali a spanne degli altri cibi. Certo che se fanno le cose complicate terrorizzando la gente sui danni dell'alimentazione casalinga la gente rinunzia e va a comprare il pacco.
Bé credo che sia anche una questione di comodità, io sinceramente non mi metterei mai a cucinare per 5 animali, quando magari per me compero le lasagne Rana invece di farle :D.
Mi manca la voglia e anche il tempo.
Se dovessi optare per cibo fresco mi tenterebbe animalstar, ma il prezzo non è una questione indifferente: una vaschetta da 200 gr. costa 1,50, quindi 7.50 al chilo.
Prendendo lattine di 800 gr. di una marca buona come Grau sullo zooplus.de la pago meno di 4 euro al chilo.
Per chi ha diversi animali la differenza pesa.
Mi chiedevo una cosa, ma animalstar come consegna? Cioè. si affida a corrieri o provvede direttamente alle consegne?
Sul sito del dottor Prota c'è anche una ricetta facile per fare i croccantini in casa, lui consiglia per i gatti tonno ad uso umano in vasi di vetro. Nel metallo c'è maggiore concentrazione di metalli pesanti...oddio ma allora anche noi dobbiamo abbandonare le scatolette di tonno?:shy:
Infatti lui nel link che vi ho messo parla anche del fatto che sia le lattine che gli involucri per crocche cedono metalli e robaccia varia.
Meglio sicuramente il vetro! resta da considerare quanto metallo può sopportare un organismo grande come il nostro e quanto invece la stessa quantità possa essere dannosa per un organismo piccolo come il loro
P.S. poco fa ho comprato da Feltrinelli il libro che Rosa ha consigliato stamani :D
Sul sito del dottor Prota c'è anche una ricetta facile per fare i croccantini in casa, lui consiglia per i gatti tonno ad uso umano in vasi di vetro. Nel metallo c'è maggiore concentrazione di metalli pesanti...oddio ma allora anche noi dobbiamo abbandonare le scatolette di tonno?:shy:
Ma no! Basta che non le mangi tutti i giorni a colazione, pranzo e cena...
Poi ti dirò che io ho dato prevalentemente complementare al tonno per anni alle mie gatte e stanno benone. L'unica cosa che mi lascia perplessa è che nel tonno ad uso umano c'è anche il sale e non credo che faccia benissimo ai gatti, né che a loro serva per gustarlo meglio
violapensiero
08-12-2015, 14:18
Credo che il tonno si possa passare sotto l'acqua tranquillamente. Però questo fatto di evitare le scatolette mi fa pensare, io do prevalentemente umido...
AlessiaPippi compera da Animal Star.
Mi deciderò anch'io prima o poi.
Grazie per l'informazione. Spero passi a controllare il post allora :) Sul sito leggevo che dicono di non fare una transizione graduale cibo industriale-cibo Animalstar, ma passare subito ad Animalstar, introducendo una sola proteina alla volta...deduco che non sia possibile quindi un'alimentazione che prevede un po'di crocchi e un po' di Animalstar? Sarebbe sbilanciata?
Credo che il tonno si possa passare sotto l'acqua tranquillamente. Però questo fatto di evitare le scatolette mi fa pensare, io do prevalentemente umido...
Sì, il metallo (anche solo l'alluminio) a contatto con il cibo non è il massimo per noi umani, e credo nemmeno per i gatti quindi :(
violapensiero
08-12-2015, 14:49
Grazie per l'informazione. Spero passi a controllare il post allora :) Sul sito leggevo che dicono di non fare una transizione graduale cibo industriale-cibo Animalstar, ma passare subito ad Animalstar, introducendo una sola proteina alla volta...deduco che non sia possibile quindi un'alimentazione che prevede un po'di crocchi e un po' di Animalstar? Sarebbe sbilanciata?
Non credo che sarebbe sbilanciata, ma se l'effetto che si vuole è quello sostitutivo, non abitueremmo mai il micio a mangiare crudo.
Io se potessi farei coesistere le due cose...
violapensiero
08-12-2015, 14:51
Una mia conoscente ha avuto pessime esperienze con il dottor Davide della prefazione del libro. Mentre il dottore specialista in nefrologia sembra sia uno dei migliori in Italia. La tv amplifica e distorce i messaggi.
Fidatevi del vostro istinto sempre.
AlessiaPippi
08-12-2015, 15:06
Questo è un punto importante
Siamo ormai "industrializzati dentro", l'industria è entrata nel nostro dna mentale al punto tale che abbiamo più paura di dare cibo naturale (n.b. che però per noi stessi generalmente usiamo) che quello pronto inscatolato da chissà chi, chissà come e con chissà cosa, anzi, peggio, nonostante sappiamo da tempo il chissà chi come e cosa continueremo a preferirlo adducendo varie motivazioni a scapito della salute dei nostri amici. L'errore che potremmo fare noi con le nostre mani non sarebbe più grave di un errore comprato bell'e fatto
Quoto tutto
Ogni parola
Le virgole i punti
E persin gli spazi vuoti
AlessiaPippi
08-12-2015, 15:13
Stavo giusto dando un'occhiata al sito e sembra di sì. Ma non sono un'esperta. Qualcuno qui la usa o l'ha provata? Come vi siete trovati voi e i vostri gatti? Sarei interessata a provare, ma vorrei avere qualche parere prima...
Eccomi !
Sono vaschette di carne complete...ossia muscolo, ossa, cartilagini e interiora nella giusta dose, il tutto tritato a pappette.
Io mi trovo bene.
L'ordine arriva con corriere normale, le vaschette ancora surgelate dentro un contenitore di polistirolo che contiene ulteriore ghiaccio.
Io poi ultimamente sto allargando gli orizzonti e compro anche da Petfood.it perché si tratta comunque della stessa fattoria che fornisce animalstar. Da Petfood prendo i pezzi interi, tipo teste di coniglio, spezzato di manzo, collo di tacchino e quaglie.
Non vado dal macellaio per esperienza negativa. Per poter dare la carne cruda io preferisco ci siano stato dei controlli e un abbattimento a temperature molto fredde, cosa che a casa non posso fare da sola avendo un normalissimo frigo con freezer.
micetta71
08-12-2015, 15:13
Aletto
Il punto è che nessuno ci aiuta e ci da informazioni sicure sull'alimentazione animale casalinga. Per esempio io non ho ancora capito se bisogna dare vegetali cotti e quali, se dare vegetali crudi e quali, e con quale frequenza. Quali sono i vegetali che puoi dare con frequenza e quali raramente o mai. Non ho capito se dando alimentazione cotta dobbiamo aggiungere taurina o altro
Starmaia
08-12-2015, 15:20
Micetta, hai dato un'occhiata a www.barf.it?
fastfreddy
08-12-2015, 15:23
Questo è un punto importante
Siamo ormai "industrializzati dentro", l'industria è entrata nel nostro dna mentale al punto tale che abbiamo più paura di dare cibo naturale (n.b. che però per noi stessi generalmente usiamo) che quello pronto inscatolato da chissà chi, chissà come e con chissà cosa, anzi, peggio, nonostante sappiamo da tempo il chissà chi come e cosa continueremo a preferirlo adducendo varie motivazioni a scapito della salute dei nostri amici. L'errore che potremmo fare noi con le nostre mani non sarebbe più grave di un errore comprato bell'e fatto
Beh, riguardo il fatto che sia sempre preferibile il cibo non industriale, permutato dalla nostra alimentazione, direi che non è un discorso così scontato ...giustamente qualcuno osservava che è crudo, e quindi potenzialmente fonte di problemi, inoltre richiede molto tempo di preparazione (checche' se ne dica) per chi lavora, inoltre bilanciare un pasto per le esigenze di un gatto e' tutt'altro che scontato, infine bisognerebbe anche capire cosa si considera come cibo di "qualità'", perché se vi riferite alla carne che si trova normalmente nei supermercati, beh, forse non è sempre scontato che sia molto migliore di un ottimo umido, magari complementare, affiancato a secco di qualità super (la carne della grande distribuzione e' a dir poco mediocre, piena di ormoni per l'accrescimento degli animali da macello e di tutte le schifezze di cui li obbligano a cibarsi, tanto quanto gli scarti ad uso pet food)
Insomma, secondo me non è per niente scontato che facendo una dieta BARF si ottengano necessariamente risultati migliori a lungo andare, anche se in linea di principio potrebbe esserlo
laura&cats
08-12-2015, 15:26
Bé credo che sia anche una questione di comodità, io sinceramente non mi metterei mai a cucinare per 5 animali, quando magari per me compero le lasagne Rana invece di farle :D.
Mi manca la voglia e anche il tempo.
Se dovessi optare per cibo fresco mi tenterebbe animalstar, ma il prezzo non è una questione indifferente: una vaschetta da 200 gr. costa 1,50, quindi 7.50 al chilo.
Prendendo lattine di 800 gr. di una marca buona come Grau sullo zooplus.de la pago meno di 4 euro al chilo.
Per chi ha diversi animali la differenza pesa.
Mi chiedevo una cosa, ma animalstar come consegna? Cioè. si affida a corrieri o provvede direttamente alle consegne?
Animalstar è cara. Altri siti barf allo stesso prezzo danno più del doppio di carne. Quando scrissi per il discorso integratori mi dissero che non si dovevano dare singoli pasti completamente bilanciati tutti i giorni, ma variare molto tra i tipi di carne, alcuni dei quali però non posso dare per il discorso dell'intolleranza. Comunque, anche prima di report, sono settimane che mi frulla in testa la loro risposta.
laura&cats
08-12-2015, 15:30
Non credo che sarebbe sbilanciata, ma se l'effetto che si vuole è quello sostitutivo, non abitueremmo mai il micio a mangiare crudo.
Io se potessi farei coesistere le due cose...
Cioè faresti ciccia cruda e crocchi, oppure cosa?
Eccomi !
Sono vaschette di carne complete...ossia muscolo, ossa, cartilagini e interiora nella giusta dose, il tutto tritato a pappette.
Io mi trovo bene.
L'ordine arriva con corriere normale, le vaschette ancora surgelate dentro un contenitore di polistirolo che contiene ulteriore ghiaccio.
Io poi ultimamente sto allargando gli orizzonti e compro anche da Petfood.it perché si tratta comunque della stessa fattoria che fornisce animalstar. Da Petfood prendo i pezzi interi, tipo teste di coniglio, spezzato di manzo, collo di tacchino e quaglie.
Non vado dal macellaio per esperienza negativa. Per poter dare la carne cruda io preferisco ci siano stato dei controlli e un abbattimento a temperature molto fredde, cosa che a casa non posso fare da sola avendo un normalissimo frigo con freezer.
Grazie AlessiaPippi :) Per quanto riguarda invece una possibile integrazione crocchi buoni-pappe animalstar?
violapensiero
08-12-2015, 15:33
Cioè faresti ciccia cruda e crocchi, oppure cosa?
Ciccia cruda integrata più umido. Resto contraria a dare solo croccantini, anche se purtroppo le mie ultime due micie li adorano.
AlessiaPippi
08-12-2015, 15:37
Io intanto i risultati nel breve periodo li ho visti e te li elenco pure
Scomparsa dell'alito pesante, della diarrea, del muco nelle feci, della forfora.
Miglioramento dell'umore e del fisico...è diventata vorace e muscolosissima.
Il pelo è quasi impalpabile da quanto è morbido, le feci non puzzano, sono dure, di minor volume (con l'industriale era sempre quasi spumosa).
Scomparsa della cistite (non da stress) e dei calcoli di ossalato di calcio (questi ultimi in un mese secco).
AlessiaPippi
08-12-2015, 15:39
Animalstar è cara. Altri siti barf allo stesso prezzo danno più del doppio di carne. Quando scrissi per il discorso integratori mi dissero che non si dovevano dare singoli pasti completamente bilanciati tutti i giorni, ma variare molto tra i tipi di carne, alcuni dei quali però non posso dare per il discorso dell'intolleranza. Comunque, anche prima di report, sono settimane che mi frulla in testa la loro risposta.
Laura, ma alternare le loro carni ? Questo ti hanno risposto ?
O alternare loro vaschette a semplice carne ?
Grazie
laura&cats
08-12-2015, 15:41
Laura, ma alternare le loro carni ? Questo ti hanno risposto ?
O alternare loro vaschette a semplice carne ?
Grazie
Si fa fatica a capire, non scrivono bene in italiano , altro motivo per cui sono ancora indecisa.
Io ho capito che loro mi abbiano detto di dare crocchi e la loro carne cruda alternando molto tra tagli e bestie varie.
violapensiero
08-12-2015, 15:43
RICETTE FAI DA TE PER CANI E GATTI
Un’alternativa sana per nutrire con tranquillità i propri beniamini.
5 luglio 2002 - I recenti scandali che hanno travolto il mondo degli allevamenti intensivi e dell’alimentazione zootecnica (mucca pazza, pollo alla diossina, ecc.), hanno posto tanti dubbi anche sulla qualità delle diete somministrate ai migliori amici dell’uomo. Le organizzazioni ambientaliste sono state le prime a denunciare i trucchi a cui fanno ricorso le multinazionali del petfood per migliorare conservabilità, odore e gusto dei mangimi per cani e gatti, e per abbatterne i costi di produzione. Ma anche tra coloro che hanno invocato un ritorno alle “pappe” cucinate dal proprietario, veramente pochi sono stati in grado di spiegare come riempire la ciotola e fare in modo che Fido e Micia ne siano soddisfatti dal punto di vista “edonistico”, nutrizionale ed igienico-sanitario.
Lo statunitense Donald R. Strombeck, autore di “RICETTE FAI DA TE PER CANI E GATTI - Un’alternativa sana per nutrire con tranquillità i propri beniamini” (Edagricole, Bologna - XIV+392 pagine. € 29,00) è certamente tra questi. Gastroenterologo presso uno degli ospedali veterinari più celebri degli Stati Uniti (quello della Davis University, California), Strombeck propone ai proprietari di cani e gatti più di 200 ricette di rapida e facile realizzazione per alimentare in modo sano e corretto il proprio beniamino. Di qualsiasi età, razza e sesso esso sia, e a prescindere dalle sue condizioni di salute: numerose sono infatti le formulazioni dedicate agli animali affetti da turbe gastroenteriche, allergie, calcoli o altri incidenti di percorso.
A metà strada tra una guida tecnico-pratica ed un manuale di cucina (indimenticabile la ricetta sui biscotti per cani), l’opera di Strombeck - curata nell’edizione italiana da Giovanni De Luca e Alessandro Amadei - intende anche offrire uno spunto di riflessione sui rapporti che stabiliamo con gli animali da compagnia, sulle nostre abitudini alimentari e sui nostri stessi stili di vita. Un volume, dunque, da consigliare non soltanto agli amici dei pet.
L’Autore
Donald R. Strombeck, docente di gastroenterologia alla Facoltà di Medicina Veterinaria della Davis University , California, si occupa di clinica di piccoli animali, ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali.
Curatori dell’edizione italiana: Giovanni De Luca e Alessandro Amadei, giornalisti de Il Sole 24 Ore Edagricole.
Quoto...
E persin gli spazi vuoti
Quelli sono lo zoccolo duro, il top della comunicazione :253:
Scusate, mi potreste indicare altri siti che vendono vaschette BARF? Ho dato uno sguardo ad Animalstar, ma è davvero troppo cara!!! Senza contare che c'è il rischio che quelle due pesti viziate storcano il naso davanti ad un cibo biologico e genuino e questo mi dispiacerebbe soprattutto dopo aver pagato 100 g di pappa 1,50 Euro
AlessiaPippi
08-12-2015, 16:04
Si fa fatica a capire, non scrivono bene in italiano , altro motivo per cui sono ancora indecisa.
Io ho capito che loro mi abbiano detto di dare crocchi e la loro carne cruda alternando molto tra tagli e bestie varie.
No ok avevo capito male
Pensavo parlassi di animalstar invece parlavi di altri siti
AlessiaPippi
08-12-2015, 16:06
Scusate, mi potreste indicare altri siti che vendono vaschette BARF? Ho dato uno sguardo ad Animalstar, ma è davvero troppo cara!!! Senza contare che c'è il rischio che quelle due pesti viziate storcano il naso davanti ad un cibo biologico e genuino e questo mi dispiacerebbe soprattutto dopo aver pagato 100 g di pappa 1,50 Euro
Che io sappia vaschette già fatte le fa solo animalstar
Gli altri siti ti danno la carne ma a fare tutti i bilanciamenti ti devi arrangiare da sola
Beh, riguardo il fatto che sia sempre preferibile il cibo non industriale, permutato dalla nostra alimentazione, direi che non è un discorso così scontato ...giustamente qualcuno osservava che è crudo, e quindi potenzialmente fonte di problemi, inoltre richiede molto tempo di preparazione (checche' se ne dica) per chi lavora, inoltre bilanciare un pasto per le esigenze di un gatto e' tutt'altro che scontato, infine bisognerebbe anche capire cosa si considera come cibo di "qualità'", perché se vi riferite alla carne che si trova normalmente nei supermercati, beh, forse non è sempre scontato che sia molto migliore di un ottimo umido, magari complementare, affiancato a secco di qualità super (la carne della grande distribuzione e' a dir poco mediocre, piena di ormoni per l'accrescimento degli animali da macello e di tutte le schifezze di cui li obbligano a cibarsi, tanto quanto gli scarti ad uso pet food)
Insomma, secondo me non è per niente scontato che facendo una dieta BARF si ottengano necessariamente risultati migliori a lungo andare, anche se in linea di principio potrebbe esserlo
L'apparato digerente del gatto ha uno stomaco che rappresenta il 60% di tutto l'apparato digerente, nell'uomo è il 10%, e secerne il sestuplo di acido cloridrico rispetto all'uomo: questa è la prima enorme barriera naturale contro le infezioni durante la digestione. L'intestino del carnivoro obbligato è molto corto: il tenue circa 1,5m, il crasso appena 30cm circa ed il cibo transita velocemente evitando processi degenerativi ed assorbimento delle tossine, e questa è la seconda barriera contro le infezioni
Il gatto è un carnivoro obbligato, il suo apparato digerente è fatto per digerire ed avere come fonte di energia carne cruda, poi logicamente ognuno si regola in base alle proprie esigenze, magari pensando anche alle loro esigenze
Aletto
Il punto è che nessuno ci aiuta e ci da informazioni sicure sull'alimentazione animale casalinga. Per esempio io non ho ancora capito se bisogna dare vegetali cotti e quali, se dare vegetali crudi e quali, e con quale frequenza. Quali sono i vegetali che puoi dare con frequenza e quali raramente o mai. Non ho capito se dando alimentazione cotta dobbiamo aggiungere taurina o altro
La quantità di vegetali dovrebbe essere bassa, l'equivalente che loro troverebbero in una preda, quindi proprio pochina e cruda
Sono consigliati: carote, insalata, zucchine, pomodori molto maturi, patate (solo cotte), barbabietola rossa- tutti crudi, le patate cotte perché crude contengono la solanina che è tossica
Sono da evitare: cavoli, broccoli, cavolfiore, fagioli e piselli perché causano flatulenza. Da non dare proprio: cipolle, porri ed aglio perché contengono sostanze che distruggono i globuli rossi. Non dare neppure bietole e spinaci che contengono acido ossalico che può causare calcoli di ossalato. Inoltre: no pomodori crudi e non maturi, peperoni verdi o parzialmente verdi perché anche questi contengono solanina che è tossica
micetta71
08-12-2015, 16:31
Starmania
Non c'è una via di mezzo tra la barf ed una dieta industriale, tenendo conto che sono contraria a carne o pesce crudi ? Occorre aggiungere taurina e quanta ? Quali vegetali etc. Siccome io mangio piatti semplici e poco elaborati mi piacerebbe poter condividere i miei pasti magari dando a lei carne più spesso di quanto non la mangi io
Una mia conoscente ha avuto pessime esperienze con il dottor Davide della prefazione del libro. Mentre il dottore specialista in nefrologia sembra sia uno dei migliori in Italia. La tv amplifica e distorce i messaggi.
Fidatevi del vostro istinto sempre.
Il medico migliore è quello che sbaglia di meno ;)
micetta71
08-12-2015, 16:35
Aletto
ma le mangiano ste cose ? Fusetta quando le vede nel mio piatto non sembra interessata ( almeno crudi). Forse cotti mischiati al pollo forse li accetterebbe. Da provare comunque grazie
Aletto
ma le mangiano ste cose ?...
Boh! mai date :D
AlessiaPippi
08-12-2015, 16:51
La Pippi si.
Vabbeh lei se potesse mangerebbe pizza mattina e sera :)
Starmaia
08-12-2015, 17:04
Starmania
Non c'è una via di mezzo tra la barf ed una dieta industriale, tenendo conto che sono contraria a carne o pesce crudi ? Occorre aggiungere taurina e quanta ? Quali vegetali etc. Siccome io mangio piatti semplici e poco elaborati mi piacerebbe poter condividere i miei pasti magari dando a lei carne più spesso di quanto non la mangi io
So che esiste una barf cotta o qualcosa del genere... prova a cercare.
Condividere i pasti, ok. Ma a lei devi preparare appositamente, non farne 200 g e poi dividere a metà.
Lei carne la deve mangiare sempre, non basta "più spesso".
Starmaia
08-12-2015, 17:09
Comunque vadano le cose io qui il secco lo devo mantenere perché l'equilibrio dei rapporti Merlino / Lamù si basa sulla possibilità dei mille micropasti. A ciotola vuota vedo risollevarsi il nervoso, gli attacchi, le pipì a giro.
laura&cats
08-12-2015, 17:15
Comunque vadano le cose io qui il secco lo devo mantenere perché l'equilibrio dei rapporti Merlino / Lamù si basa sulla possibilità dei mille micropasti. A ciotola vuota vedo risollevarsi il nervoso, gli attacchi, le pipì a giro.
E comunque diciamolo, in molti stiamo fuori casa un po' troppo, alle volte, per dare solo umido barf o meno..
AlessiaPippi
08-12-2015, 17:16
La barf si può dare in due pasti, mattino e sera.
Ho letto di gente che da 60-70 grammi al mattino e il resto la sera.
laura&cats
08-12-2015, 17:18
La barf si può dare in due pasti, mattino e sera.
Ho letto di gente che da 60-70 grammi al mattino e il resto la sera.
Alessia, la tua santa Pippi mangia poco. Qui a fare una cosa così Mapo mi ammazza nel sonno per cibarsi della mia carcassa...
E comunque diciamolo, in molti stiamo fuori casa un po' troppo, alle volte, per dare solo umido barf o meno..
Purtroppo è così, per questo non posso abbandonare le crocche. A volte ho turni di 11 ore consecutive, 12 ore in tutto di assenza da casa
GeorgiaGee
08-12-2015, 17:44
Una mia conoscente ha avuto pessime esperienze con il dottor Davide della prefazione del libro. Mentre il dottore specialista in nefrologia sembra sia uno dei migliori in Italia. La tv amplifica e distorce i messaggi.
Fidatevi del vostro istinto sempre.
Qual e' il nefrologo???
Comunque ho molta confusione in testa ora su come impostare una nuova alimentaziome, tra Barf, Animalstar, crudo , differenza tra industriale umido di qualita' e non, crocchi si o quali, solo crudo o crudo e scatolette etc
AlessiaPippi
08-12-2015, 17:58
Alessia, la tua santa Pippi mangia poco. Qui a fare una cosa così Mapo mi ammazza nel sonno per cibarsi della mia carcassa...
No credimi ha una fame della madonna, sono io che controllo la quantità giornaliera altrimenti sarebbe una mongolfiera.
Io rispetto a voi ho il problema contrario, lei non sa autoregolarsi, se le mettessi giù una ciotola piena di crocchette se le mangerebbe tutte subito.
Qua si fanno quattro pasti. Io e mio moroso ci impegnano tantissimo per non farne mai saltare uno, a volte vuol dire fare i salti mortali ma alla fine della fiera è un sacrificio che non ci pesa così tanto.
Siamo anche fortunati come orari a dire il vero, capita raramente che lei stia sola tanto. Il massimo e' sette ore, se io al lavoro faccio orario normale.
Starmaia
08-12-2015, 18:03
E comunque diciamolo, in molti stiamo fuori casa un po' troppo, alle volte, per dare solo umido barf o meno..
Quando davo a orari, facevano un pasto alle 8, uno alle 19 e uno verso l'una di notte.
Ci sono gatti a cui sta bene così.
Ho visto il filmato di report solo stasera sul web, non sapevo della cosa ma stasera me lo ha segnalato un'amica.
Ho molta confusione in testa: da una parte capisco che avranno esagerato, dall'altra so che le marche non sono tutte uguali. Però che confusione! Che cos'è per esempio la barf? @@
violapensiero
08-12-2015, 21:20
Ho visto il filmato di report solo stasera sul web, non sapevo della cosa ma stasera me lo ha segnalato un'amica.
Ho molta confusione in testa: da una parte capisco che avranno esagerato, dall'altra so che le marche non sono tutte uguali. Però che confusione! Che cos'è per esempio la barf? @@
Barf è un acronimo inglese, significa bones and raw food, ossa e cibo crudo. Chi segue questa dieta al gatto da solo carne cruda decongelata e miscelata a ossa tritate ed interiora. Oppure solo carne tritata con sali minerali.
Animalstar è cara. Altri siti barf allo stesso prezzo danno più del doppio di carne. Quando scrissi per il discorso integratori mi dissero che non si dovevano dare singoli pasti completamente bilanciati tutti i giorni, ma variare molto tra i tipi di carne, alcuni dei quali però non posso dare per il discorso dell'intolleranza. Comunque, anche prima di report, sono settimane che mi frulla in testa la loro risposta.
Che sito Laura?
Quelli che avevo visto io a suo tempo mi pareva avessero più o meno tutti gli stessi prezzi. Poi sono passata al grain free e non ci ho più pensato.
Una prova per curiosità mi piacerebbe farla, per vedere loro se gradirebbero...anche se poi dovrei farmi bene due conti perché non mi andrebbe di fare "figli e figliastri" con i cani.
Mi frenava moltissimo il fatto del possibile scongelamento, perché come dicevo abito in un paesino dove il corriere passa due volte a settimana...poiper zooplus mi molla il paccone in negozio da mio marito, visto che non sono sempre a casa.
Ma leggevo poco fa su mondobarf e dicono che lo scongelamento non è un problema...che si può ricongelare. Vi risulta? io credevo che una cosa congelata non si potesse ricongelare.
violapensiero
08-12-2015, 22:19
Loro congelano a meno 40 gradi. I nostri freezer arrivano a meno 16 di media.
Comunque stasera ho fatto esperimento, 65 grammi di tacchino a tocchetti più felini...hanno mangiato in tre dalla stessa ciotola, solo Amy ha guardato in modo strano come a dire: ma perché questa pappa vi piace?
....
Ma leggevo poco fa su mondobarf e dicono che lo scongelamento non è un problema...che si può ricongelare. Vi risulta? io credevo che una cosa congelata non si potesse ricongelare.
Anche sul libro che sto leggendo c'è scritto che si può scongelare e ricongelare. Ogni giorno ce n'è una nuova
alepuffola
09-12-2015, 01:19
Ricongelare non so...non lo farei, sinceramente.
Io il petto di pollo a fette lo congelo tutto, e poi taglio la "fetta" che serve con un coltello da surgelati, lasciando il resto congelato.
Non
costituisce alcun problema. Il cibo che, ad una temperatura che non abbia superato +7°C, subisce uno scongelamento parziale, può essere congelato di nuovo senza che la sua qualità ne risenta in alcun modo. Quindi non preoccupatevi se la merce qualche volta arriva in modo parzialmente scongelato a casa vostra.
http://barf-specialista.it/per-gatti-4 E che belle offerte che hanno
laura&cats
09-12-2015, 06:54
No credimi ha una fame della madonna, sono io che controllo la quantità giornaliera altrimenti sarebbe una mongolfiera.
Io rispetto a voi ho il problema contrario, lei non sa autoregolarsi, se le mettessi giù una ciotola piena di crocchette se le mangerebbe tutte subito.
Qua si fanno quattro pasti. Io e mio moroso ci impegnano tantissimo per non farne mai saltare uno, a volte vuol dire fare i salti mortali ma alla fine della fiera è un sacrificio che non ci pesa così tanto.
Siamo anche fortunati come orari a dire il vero, capita raramente che lei stia sola tanto. Il massimo e' sette ore, se io al lavoro faccio orario normale.
Ecco, Tofu e Mapo fanno uguale, non hanno il fondo. Di solito riesco a dare i 4 pasti io, col part time gli orari sono 6:00, 15:00, 16:00, 18:00. Ma per loro aspettare le tre è un'angoscia, che poi io pago con incessanti richieste di cibo durante il pomeriggio. Se poi io non ci sono o torno più tardi... immagina la scena quando rientro...
parlando di crudo io ho sempre dato ai miei carne cruda,anche pesce tipo carpacci di trota salmone e gamberetti,loro amano tantissimo il crudo e poi volendo comprare al super queste cose non e' costoso come si pensa,io una volta al mese compro la pappa per loro poi la sudivido in porzioni che servono e poi congelo poi scongelo la porzione che mi serve la sera per il giorno dopo visto che questo pasto lo fanno al mattino,poi ogni tanto do un pezzo di grana,ogni tanto bocconcini ,pollo tacchino insomma di cose che si possono dare ce ne sono tantissime,io l'unica cosa che non comprerei e' la carne cruda per preparare la loro pappa,preferisco comprare il tutto al mio super dove la carne e' buona e ci sono sempre offerte,l'unica cosa che vorrei provare e' le vaschette pronte peccato che non fanno i set prova,ce l'obbligo di prendere un tot per volta e poi le spese di spedizione sono carissime.
Si ma il crudo va dato insieme ad ossa e interiora
in certi siti le spese ammontano a 10 euro , magari comprando in due amiche viene 5 euro cadauna
Vedo che qui nn costa molto 200 gr x 1,50. Costa meno dell industriale se sei sicura che i gatti la mangiano , io ho un po l incognita perche nn sono abituati e quelle volte che ho provato con pezzetti di cane la lasciavano li
http://www.animalstar.it/prodotti-gatto.html
si ma lo sai che stragrande maggioranza delle persone non sa neanche che cosa e' la Barf ?Pensano che sia il nome di un gatto :D
Eh ma noi lo sappiamo cos e' ...
Per me il problema sta nel fatto che sono tutti prodotti macinati e i miei non mangiano il macinato ma solo tocchetti
violapensiero
09-12-2015, 09:24
Io prendo solo il manzo macinato, pollo e tacchino prendo petto intero e taglio io a tocchetti, e surgelo in monoporzioni da 65 grammi, apposta per complemento al felini.
Devo provare a dare i cuori, i colli di tacchino mi fanno una certa impressione devo dire...anche se costano pochissimo.
Io prendo solo il manzo macinato, pollo e tacchino prendo petto intero e taglio io a tocchetti, e surgelo in monoporzioni da 65 grammi, apposta per complemento al felini.
Devo provare a dare i cuori, i colli di tacchino mi fanno una certa impressione devo dire...anche se costano pochissimo.
Io metto assieme ai tocchetti anche il cuore di pollo tagliato, quello di bue non piace, siccome alcuni tagli tipo cuore e muscolo sono già ricchi in taurina non aggiungerò tutti i giorni il felini complete, non vorrei fosse troppo e sia Ziegler che Fiedler dicono che non c'è bisogno di tutto tutti i giorni, es per la vit. B una pasticca di lievito di birra è sufficiente per un kg di carne, 2g di taurina per un kg di carne, vit. A e D non tutti i giorni
In più hanno le crocche Acana che già hanno questa roba
Starmaia
09-12-2015, 09:53
Qui a cuore e fegato hanno riso ;)
L'unica che ne mangiava (ma così tal qual, senza integrazioni) era Chutty. Prendevo carne per spezzatino, cuori e fegatini e mettevo nel tritatutto.
io ieri ho fatto l'esperimento quaglia, me l'ha data un parente che le alleva per sè in campagna, intera, solo senza piume, l'ho decongelata e tritata tutta insieme...l'hanno assaggiata ma senza troppo entusiasmo.
Per ora ho dato loro assaggi di carne cruda e di pesce che compro per noi (in famiglia siamo fan di carne e pesce crudi) e devo dire che il sashimi di salmone è quello che più è piaciuto, la carne (filetto di manzo) l'ha gradita solo uno dei due (quello fogna).
Hanno invece gradito moltissimo il fegato e il cuore crudi di un coniglio che ho "pulito" per farlo arrosto, anche lì arrivato direttamente congelato dal cugino campagnolo.
non intendo passare alla barf ma ogni tanto credo che non gli faccia male integrare la loro dieta con qualche assaggio
Mah il giorno che sono stata all arcaplanet a20 km da dove abito eravamo solo io e la mia amica e siamo rimaste dentro più di un ora ( io nn ho preso niente anzi sì un topino laser
Si ma il crudo va dato insieme ad ossa e interiora
in certi siti le spese ammontano a 10 euro , magari comprando in due amiche viene 5 euro cadauna
Vedo che qui nn costa molto 200 gr x 1,50. Costa meno dell industriale se sei sicura che i gatti la mangiano , io ho un po l incognita perche nn sono abituati e quelle volte che ho provato con pezzetti di cane la lasciavano li
http://www.animalstar.it/prodotti-gatto.html
Bé, meno dell'industriale dipende. Sono 7.50 euro al chilo. Se uno ha un solo gatto e prende lattine piccole, allora va a pari con un industriale di fascia alta. Ma se, come me, prendi lattine da 400 o anche 800 gr. (Grau ad esempio) , è quasi il doppio e anche il triplo di marche come Bozita, Smilla e forse anche Animosa (ora non ho presenti i prezzi Animonda).
Comunque se lo scongelamento, che è quello che temevo di più, non è un grosso problema, magari prima o poi provo...tanto se non le mangiano i gatti i cani li gradiscono sicuramente.
Vorrei capire come sono grandi queste vaschette, ho visto che l'ordine minimo è 10, per calcolare quanto spazio ci vorrebbe in freezer.
Questo è il contenuto e per me è una schifezza paragonato a Orijen (bisogna guardare il contenuto prima degli elementi analitici)
Igredienti:
farina di pollame, mais, frumento, riso, grasso animale, glutine di mais, idrolizzato di proteine, minerali, fettine di barbabietola disidratata, olio di pesce.
wtf?! ma è meglio Orijen tutta la vita dai! già che metti la farina di pollame al primo posto devi cambiare lavoro e preparare il mangime per i lombrichi, non per i gatti. poi il mais-frumento-riso, la tripletta vincente! per rendere ancora più carnivora la dieta del tuo gatto! ah poi certo il grasso animale per ricordarci che qualcosa di animale ci vuole in queste crocche...idrolizzato di proteine..quali proteine? quelle del baco da seta? i minerali quali? diamante zaffiro e rubino? buone le barbabietole e anche l'olio di pesce, dai quelli li salvo!!!!!
già Hill's non la reggevo, poi dopo ieri ho il dente avvelenato!!!!
:dead::dead::dead::dead::dead:
Orijen, ok ottimo. Però molto costoso e non tutti possono permetterselo.
Specialmente per chi, come me, ne ha due di gatti.
Prodotti simili e che si possa comprare nei negozi fisici?
Che fatica leggere tutte le pagine di questa discussione...tutto molto giusto, quello che leggo qui e quanto detto in trasmissione pero' penso, almeno nel mio caso, che bisogna fare i conti anche con l'oste. E' vero, e' aberrante che un gatto non riconosca piu' l'odore della carne cruda e nemmeno di quella cotta ma nei casi in cui e' realmente cosi'? Posso lasciare pollo crudo, cotto, persino allo spiedo sul tavolo della cucina che le mie due siamesi nemmeno si avvicinano a fiutare. Cosa devo fare? Lasciarle a piangere o farle digiunare sino a che dalla disperazione non impareranno a mangiare secondo la loro natura? Non me la sento, mi pento di non averle abituate prima , se avro' altri mici ora che ne so di piu' sapro' come alimentarli. Ma con loro cerco di tirare avanti al meglio che posso. Tempo fa ho tentato di aumentare l'umido ma nulla...feci molli a oltranza. Sono due mesi che do' solo crocchi , da oggi sto introducendo piano piano piano un pochino di complementare.
Starmaia
09-12-2015, 16:36
penso, almeno nel mio caso, che bisogna fare i conti anche con l'oste.
Ma non solo nel tuo caso.
Anche Dexter non mangia umido. Lui nemmeno va in diarrea, si rifiuta di mangiarlo a priori.
Certo, ho la fortuna che posso continuare a proporlo in continuazione tanto se non lo mangia lui, lo farà qualcun altro.
Mi fa venire in mente una mia amica che, rimasta incinta, si era fatta tutto il suo bel programma di svezzamento con cibi sani, biologici, semplici, frutta, verdura, pesce.
Poi a tre anni il bimbo mangiava wurstel e patatine.
Fallimento totale del programma.
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