Visualizza Versione Completa : Soppressione
Chiara12
05-01-2016, 11:57
E' davvero triste dover parlare di questo, ho il cuore pesante e non faccio altro che pensarci.
La micia di mia nonna, Neve (nonché mamma dei miei mici più grandi- anni fa non ero matura abbastanza e informata e quindi le facemmo fare una cucciolata e la sterilizzammo molto tardi) ha circa 15 anni. Tre anni fa le trovammo un tumore alle mammelle, sembrava incurabile e invece siamo riusciti a operarlo. Successivamente, un tumore le si presentò sulle orecchie, che provvedemmo a operare. Da diversi mesi, un anno forse, delle presunte metastasi del tumore alle orecchie sono arrivate al naso, sfigurandola.
La micia è un osso duro, è sempre stata indipendente, forte, anche ora che ha metà naso completamente aperto continua a fare i suoi giri fuori, torna in casa e sta al caldo, chiedo il cibo. Ma fatica a mangiare, le scatolette le vanno nel naso distrutto, lei inizia a faticare a respirare. Io mi sento morire, anche se è la micia di mia nonna ci sono cresciuta insieme, e tra l'altro, da luglio vivo nella stessa casa dove vive anche lei, l'ho "curata"; le do continuamente antibiotici.
Ma credo che sia quasi giunta l'ora. Perché starnutisce di continuo, ha spesso pus e infezioni al naso, la sento tirare su. Non voglio che soffra, non se lo merita. Nessuno di loro se lo merita.
Ma ho paura di sbagliare, e mi sento malissimo.
Mi dispiace tantissimo Chiara, non so che dire... Se ti fidi del tuo vet prova a parlarne anche con lui. So che la mia è per l'eutanasia solo in casi estremi quindi quando la consiglia veramente non c'è altra strada per far cessare la sofferenza (lei la pratica solo in caso di grande sofferenza per patologie incurabili). Se però Neve mangia ed esce non so se sta davvero soffrendo... La decisione è terribile...
Per Neve :micimiao61::micimiao61::micimiao61::micimiao61::
Non so che dirti, oltre al fatto che ti sono vicina; purtroppo non possiamo chiedere a loro se per loro la vita vale ancora la pena di essere vissuta o no. Certo, è una situazione che, se non nell'immediato, a breve richiederà una decisione drastica; d'altra parte la miciona sembra aver ancora energia e voglia di vivere, nonostante le sue condizioni.
Non saprei darti un consiglio: noi abbiamo sbagliato facendo egoisticamente vivere una micia che era ormai giunta al capolinea e anche oltre e ci stiamo ancora rimproverando per questo. Mia mamma, per reazione, da quel momento è diventata pro-eutanasia ad oltranza (ovvero, a momenti per lei qualunque trattamento somministrato ad un gatto in condizioni gravi diventa accanimento terapeutico); io mi rendo conto di aver fatto un torto indicibile ad una micia che soffriva e a cui volevo bene, ma non so come mi comporterei in futuro e cosa suggerire ad una persona che si trova in una situazione analoga.
Cosa dicono gli altri in famiglia? E cosa dice il veterinario?
Chiara12
05-01-2016, 12:13
Mi dispiace tantissimo Chiara, non so che dire... Se ti fidi del tuo vet prova a parlarne anche con lui. So che la mia è per l'eutanasia solo in casi estremi quindi quando la consiglia veramente non c'è altra strada per far cessare la sofferenza (lei la pratica solo in caso di grande sofferenza per patologie incurabili). Se però Neve mangia ed esce non so se sta davvero soffrendo... La decisione è terribile...
Per Neve :micimiao61::micimiao61::micimiao61::micimiao61::
La vet è anche un'amica di famiglia, ci fidiamo di lei. Mi ha detto che il tumore è avanzato davvero molto negli ultimi tempi, che teme che presto la micia finisca col non respirare più. Ha una narice completamente chiusa, l'altra è messa malino, noi proviamo a pulirla ma la gatta è piuttosto selvatica, e avendo male non si fa maneggiare il viso facilmente. Le mangia, ma negli ultimi giorni meno, infatti per noi è diventato difficile darle l'antibiotico (che sta prendendo da un mese a vita, praticamente) proprio perché schifa tutto tranne la mortadella e ogni tanto, le scatolette gourmet. Solo che spesso prova a mangiare e poi lascia perdere perché il cibo le va nel naso, le abbiamo anche messo un piatto rialzato in modo che sia più comoda, ma non sempre riesce.
Quanto mi dispiace per la povera Neve... :(
Non mi sento di consigliarti, è una cosa che devi sapere e vedere tu, perché solo tu sai se e quanto soffre e, soprattutto, se la vita per lei ha ancora qualcosa di bello o se è solo un trascinarsi avanti tra una cura e l'altra. Chiedi un parere al vet, magari potrà sciogliere i dubbi che hai...
Chiara12
05-01-2016, 12:16
Non so che dirti, oltre al fatto che ti sono vicina; purtroppo non possiamo chiedere a loro se per loro la vita vale ancora la pena di essere vissuta o no. Certo, è una situazione che, se non nell'immediato, a breve richiederà una decisione drastica; d'altra parte la miciona sembra aver ancora energia e voglia di vivere, nonostante le sue condizioni.
Non saprei darti un consiglio: noi abbiamo sbagliato facendo egoisticamente vivere una micia che era ormai giunta al capolinea e anche oltre e ci stiamo ancora rimproverando per questo. Mia mamma, per reazione, da quel momento è diventata pro-eutanasia ad oltranza (ovvero, a momenti per lei qualunque trattamento somministrato ad un gatto in condizioni gravi diventa accanimento terapeutico); io mi rendo conto di aver fatto un torto indicibile ad una micia che soffriva e a cui volevo bene, ma non so come mi comporterei in futuro e cosa suggerire ad una persona che si trova in una situazione analoga.
Cosa dicono gli altri in famiglia? E cosa dice il veterinario?
I miei amano gli animali, li trattiamo come membri della famiglia, ma quando si tratta di cure, operazioni ecc, sono sempre io a "dover" decidere. Mia nonna dice che non la vuole vedere soffrire, come tutti noi, del resto. Se fino a qualche settimana fa ero convinta che ,nonostante l'orrore della situazione, lei volesse ancora restare con noi, ora non lo sono più. E' più abbattuta, sta quasi sempre in casa, accanto al fuoco. Fa dei rantoli (essendo piena di muco probabilmente). Da una parte ho il terrore che soffra, dall'altra non voglio lasciarla andare prima del tempo.
Io credo che ti accorgerai quando sarà il momento di salutarla...già adesso il fatto che esce molto meno o quasi più è un primissimo segnale che per Neve la vita è giunta al capolinea...ma forse ancora non soffre, io non lo so...il vet dice che sente dolore per via del suo musino così ridotto? Oppure la zona è completamente insensibile? Il fatto che mangi molto meno è anche un altro segnale...di solito quando sentono di essere alla fine i mici restano nascosti e non si lasciano maneggiare...dovrai essere tu, con la tua sensibilità, a leggere fra le righe del comportamento di Neve...se il vet non ha dato speranze e dice che si tratta solo di giorni...beh dovrai essere tu a valutare la qualità di questi giorni...saranno giorno cmq vivibili per Neve, circondata dal vostro affetto e dalle vostre cure che la accompagneranno verso il Ponte, o saranno solo giorni di sofferenza e dolore per lei? Noi da qui non possiamo sapere e ci immaginiamo solo come ci comporteremmo noi se....ma la situazione la stai vivendo tu lì con lei e solo tu saprai se è arrivato il momento di salutarla. E se il momento è arrivato....la accompagnerai dolcemente, lei non soffrirà più e alla fine di tutto tu saprai di aver fatto solo la cosa giusta PER LEI, non di certo PER TE/VOI. E' questo che bisogna aver ben chiaro, per non avere rimpianti dopo....agisci solo ed escluivamente per lei, in un senso o in un altro...lascia perdere il tuo "egoismo" di volerla avere ancora fra voi, la paura di farle una cosa ingiusta; così come dovrai cancellare l'idea di un rimorso per averla accompagnata...se lo farai per lei non ci sarà nessun rimpianto, nessun rimorso, ma solo il ricordo bello dei tanti giorni trascorsi con lei. Coraggio...sono scelte difficilissime...prove di vita durissime....noi siamo qui...sempre...in ogni caso....
laura&cats
05-01-2016, 12:36
Non so consigliarti, però non arrivate a lasciarla soffocare, è una morte orribile. Se respira bene dalla bocca non credo rischi in questo senso.
Coraggio, so che è brutto.
Ti hanno già detto tutto quello che penso anch'io. Sono sempre decisioni difficili. Coraggio.
Anche io ti dico di valutare il discorso respiro, che poi è quello che faccio io con Moga...morire soffocati no.
per il resto nemmeno io so cosa consigliarti.è un discorso troppo complicato.
io l'ultima volta ho avuto molti dubbi : eutanasia solo se c'è vera sofferenza. Già, ma chi mi dice davvero quanto soffre?
E in ogni caso, è giusto farli spegnere magari pieni di antidolorifico e/o calmanti? Se ho la responsabilità della sua vita non sarebbe anche mio compito porre fine alle sue sofferenze?
E alla fine non ho una risposta.
è terribile, una carezza alla piccola.
Chiara12
05-01-2016, 13:11
Grazie ragazze. Avere persone che mi capiscono è già tanto.
La vet dice che, dal tipo di tumore, pensa che non abbia dolore addosso, ma in viso si, è anche fastidio. Come vi ho detto, ha il naso completamente lacerato in due.
I miei amano gli animali, li trattiamo come membri della famiglia, ma quando si tratta di cure, operazioni ecc, sono sempre io a "dover" decidere. Mia nonna dice che non la vuole vedere soffrire, come tutti noi, del resto. Se fino a qualche settimana fa ero convinta che ,nonostante l'orrore della situazione, lei volesse ancora restare con noi, ora non lo sono più. E' più abbattuta, sta quasi sempre in casa, accanto al fuoco. Fa dei rantoli (essendo piena di muco probabilmente). Da una parte ho il terrore che soffra, dall'altra non voglio lasciarla andare prima del tempo.
Anche a casa mia, l'onere della decisione spetta sempre a me e, se finché i mici stanno relativamente bene, non è un grande peso, quando ti trovi davanti a decisioni come questa, è devastante, soprattutto se gli altri membri della famiglia non riescono a darti il sostegno che vorresti.
Io credo che Neve si stia pian piano spegnendo; se soffra, non saprei dirti e questo (la sofferenza fisica, il dolore, ecc...) è certamente l'aspetto decisivo nel prendere una decisione come quella di far sopprimere un animale. Parlane a cuore aperto con la tua veterinaria: oltre che conoscere la micia, avrà sicuramente visto casi analoghi e saprà com'è e quant'è rapido il decorso del tumore. Poi mi dicevi che è un'amica, quindi credo che comprenda molto bene lo stato d'animo in cui ti trovi.
Chiara12
05-01-2016, 15:38
Parlane a cuore aperto con la tua veterinaria: oltre che conoscere la micia, avrà sicuramente visto casi analoghi e saprà com'è e quant'è rapido il decorso del tumore. Poi mi dicevi che è un'amica, quindi credo che comprenda molto bene lo stato d'animo in cui ti trovi.
Ci ho parlato anche l'ultima volta, quando è venuta a casa nostra a inizio dicembre a visitarla. Mi ha detto che- secondo me- non le rimane molto tempo. Che addosso non dovrebbe avere dolore, ma che in viso ha male e fastidio, e che sicuramente fatica (e faticherà ancor di più) a respirare, anche a causa delle continue infezioni.
Lei non si sbilancia a dire se è arrivato il momento di sopprimere, non è neanche un veterinario che sopprime così facilmente, da quanto posso vedere. Mi ha solo detto che non avrà ancora molto da vivere, anzi.
Mi sono trovata anche io in una situazione simile. Il mio veterinario mi disse che la decisione spettava solo a me, che solo io avrei potuto capire quando fosse il momento giusto. Bhè ... lo capii. Mi alzai una mattina e mi resi conto che il carcinoma aveva vinto. Fa male ancora adesso.
Ti abbraccio fortissimo, non sai quanto mi dispiaccia. sono sicura che riuscirai a prendere la decisione giusta al momento giusto.
Nessuno dovrebbe trovarsi in una situazione così, umano o animale. L'unica volta che è capitata a me, lo racconto sempre, non ho avuto il coraggio e la natura ha fatto da sola. Sperare che passi da sola al sonno e' troppo ma è anche quello che vi auguro, così nessuno soffre più. È una vigliaccheria, lo so, ma chi ama gli animali resta col cuore spezzato per sempre e continuerà a chiedersi se ha fatto bene o se l'ha di fatto condannato a morte.
Certo che ti capiamo. E siamo con te comunque vada. :cry:
alepuffola
05-01-2016, 17:20
Nessuno dovrebbe trovarsi in una situazione così, umano o animale. L'unica volta che è capitata a me, lo racconto sempre, non ho avuto il coraggio e la natura ha fatto da sola. Sperare che passi da sola al sonno e' troppo ma è anche quello che vi auguro, così nessuno soffre più. È una vigliaccheria, lo so, ma chi ama gli animali resta col cuore spezzato per sempre e continuerà a chiedersi se ha fatto bene o se l'ha di fatto condannato a morte.
Certo che ti capiamo. E siamo con te comunque vada. :cry:
Quoto Devash, abbiamo vissuto un'esperienza molto simile.
Dico anch'io che la cosa più importante è il poter evitare che muoia all'improvviso per asfissia. Se la gatta esce assai probabilmente accadrà, come è accaduto con Birba, un grosso gatto che accudivo, con un osteocarcinoma sublinguale, metastasi di una precedente carcinoma a un'orecchio operato con successo pochi mesi prima, che s'andrà a rintanare da qualche parte per volare sul ponte da sola. Birba però respirava bene, solo ormai non mangiava più e sarà morto d'infarto o addormentandosi lentamente.
Quoto le altre sul fatto che te ne accorgerai quando sarà il momento, qualcosa te lo suggerirà. Se smette di mangiare anche imboccata credo sia il momento di accompagnarla.
:31:
Chiara12
05-01-2016, 17:37
L'unica cosa che mi da "sollievo" è che comunque loro dalla bocca respirano.
laura&cats
05-01-2016, 17:42
Però attenta, ha ragione alepuffola, i gatti che escono scelgono spesso di morire fuori e da soli quando sentono che è finita. E nel suo caso forse morirebbe per asfissia se il tumore raggiunge la gola. Tienila d'occhio.
AlessiaPippi
05-01-2016, 17:50
Io ho lottato tanto per amore, andando contro la mia famiglia.
Non volevo cedere e non ho ceduto fino all'ultimo perché vedevo la mia piccola lottare.
Ho smesso di lottare quando ha smesso lei.
E ancora non me lo so spiegare ma quella mattina dal veterinario sono andata sapendo che non la avrei riportata a casa.
Non so cosa scatta, ma loro te lo fanno capire, che è ora di lasciarli andare.
Chiara12
05-01-2016, 17:51
Lei è sempre stata selvatica, l'abbiamo presa che era praticamente randagia. Finch'è non è stata male la prima volta, tre anni fa, quasi non voleva stare in casa. Non me la sento di "rinchiuderla" i suoi ultimi giorni..
Chiara12
05-01-2016, 17:52
Ultimamente esce solo mezz'ora di mattina per i bisogni, in casa non li hai mai fatti.
Oggi ha mangiato, ieri quasi nulla.
alepuffola
05-01-2016, 19:14
Mi spiace molto Chiara, so che significa, ci si sente impotenti, costretti ad assistere a qualcosa di innaturale e ingiusta. Ti sono vicino :31:
Brioche:)
05-01-2016, 21:06
Anch'io ti sono vicina.
Un grande abbraccio!
Ti sono vicina anch'io. per mangiare più che metter la ciotola sollevata e va bene , fai tu dei bocconi piccoli piccoli magari carne cruda tritata se le piace e li dai con le dita o in mano, , impiastra meno dei patè , speriamo che non si allontani per non più tornare se puoi tienila d'occhio. una carezza alla piccola e un forza a te.
Però attenta, ha ragione alepuffola, i gatti che escono scelgono spesso di morire fuori e da soli quando sentono che è finita. E nel suo caso forse morirebbe per asfissia se il tumore raggiunge la gola. Tienila d'occhio.
Quoto!! Sarebbe una morte orrenda....
Gatto Thomas
06-01-2016, 10:48
Ciao Chiara! Mi chiamo Marzia e sono praticamente una new entry di questo forum.
Ho letto un pò sua storia e vorrei salutarti e dire che anch'io sono vicina a te.
Tre anni fa ho dovuto fare la scelta per eutanasia del mio migliore amico,dopo 15 anni ( e 13 con la diagnosi di PKD) .
Ti capisco benissimo, non è facile...
Vedrai che quando arriverà il momento, saprai cosa fare.
Un grosso abbraccio.
vBulletin® v3.8.11, Copyright ©2000-2025, vBulletin Solutions Inc.