Visualizza Versione Completa : Mici, stress, trasloco, nuovi vicini e... pipì
valelunatica
30-05-2016, 09:16
Ciao a tutti, manco da un pò da questo forum che tanto mi ha aiutato in momenti difficili con i miei due micioni. Ho due pelosi: Penelope quasi 5 anni, gatta ansiosa che ciclicamente spiscia sul divano e miagola davanti alle porte chiuse, e Camillo 3 anni e mezzo che da cucciolo è stato investito e ha un danno permanente alle vertebre che mi costringe a dagli miorilassanti 2 volte al giorno per fargli fare pipì.
Date queste premesse tutto filava ormai abbastanza liscio da un paio d'anni. Ora da 3 settimane abbiamo cambiato casa, passando da un appartamento di 45 mq con balconcino a una villetta a schiera con 25 mq di giardino e un sacco di vicini (il giardino confina con altri 3 dove vivono in totale 4 gatti e 4 cani).
Le prime due settimane i mici sono stati chiusi dentro, un pò per adattarsi un pò permettere a noi di mettere il giardino in sicurezza. Tutto sembrava filare liscio (a parte un episodio di cistite di Camillo che avevo associato allo stress). Il fine settimana scorso abbiamo dato finalmente accesso ai mici al giardino ed è cominciata la tragedia: finchè possono uscire tutto ok, stanno di vedetta davanti alla rete e soffiano ai mici dei vicini (che al contrario dei miei hanno accesso alla strada e gironzolano). Appena si chiude (la notte o perchè noi usciamo) Penelope vaga disperata per casa cercando di uscire, miagola davanti alla camera da letto di notte e... fa pipì sul divano!!!
Abbiamo già avuto fasi di pipì ma questa è particolarmente acuta (addirittura 2 o 3 in una notte)... Il Feliway era attaccato, la lettiera finchè non ha avuto accesso all'esterno la usava (quindi penso il posto dove sta vada bene). Sto lavando con Lysoform e acido citrico... Ma dopo una settimana siamo già all'esaurimento.
Qualcuno ha qualche consiglio da darmi? Soprattutto su come gestire lo stress e la convivenza con i mici dei vicini che per me sono un problema inedito...
Ciao, se Penelope miagolava davanti alle porte chiuse, pipì sul divano, credo sia una sua necessità di avere il controllo del territorio. Questa necessità si è acutizzata nella nuova casa e giardino con il confronto con i gatti dei vicini, quindi quando sta chiusa e non può controllare e ribadire il fatto che lì ci sta lei, altro non può fare se non ribadirlo disperatamente in casa.
Immagino che non possano stare fuori in giardino anche la notte altrimenti avresti dato loro questa possibilità di scelta, quindi dal suo punto di vista quello che fa è normale. Il feliway può aiutare, ma lei sa che il suo territorio fuori è incustodito e alla mercè degli altri gatti, quindi fa quello che può: lo marca dentro
Abbi pazienza e falla abituare, il confronto con i gatti dei vicini per lei è importante ora per ribadire la territorialità, un domani le sue regole saranno assodate e lo stress andrà scemando, ma ci vuole un po' di tempo
valelunatica
30-05-2016, 10:40
Ciao, se Penelope miagolava davanti alle porte chiuse, pipì sul divano, credo sia una sua necessità di avere il controllo del territorio. Questa necessità si è acutizzata nella nuova casa e giardino con il confronto con i gatti dei vicini, quindi quando sta chiusa e non può controllare e ribadire il fatto che lì ci sta lei, altro non può fare se non ribadirlo disperatamente in casa.
Immagino che non possano stare fuori in giardino anche la notte altrimenti avresti dato loro questa possibilità di scelta, quindi dal suo punto di vista quello che fa è normale. Il feliway può aiutare, ma lei sa che il suo territorio fuori è incustodito e alla mercè degli altri gatti, quindi fa quello che può: lo marca dentro
Abbi pazienza e falla abituare, il confronto con i gatti dei vicini per lei è importante ora per ribadire la territorialità, un domani le sue regole saranno assodate e lo stress andrà scemando, ma ci vuole un po' di tempo
Grazie per la risposta. In un momento di sconforto ho pensato di lasciarli fuori la notte, ma non mi piace molto questa soluzione: non ci sono mai stati e non sono sicura al 100% che dal giardino non riescano a uscire (ho messo le reti ma l'esperienza mi insegna che solo il tempo mi dirà se è tutto a prova di felino), inoltre dovrei lasciarli proprio chiusi fuori dato che non posso lasciare aperta la portafinestra per questioni di sicurezza... Per quello chiedevo qualche idea per far normalizzare la situazione al più presto (e non dover buttare il divano che per quanto ricoperto di plastica si sporca dato che le pipì sono abbondanti).
Ritpetit
30-05-2016, 10:49
E si ritorna a vecchie discussioni: purtroppo abituare un gatto al meglio porta ad un problema insormontabile: è come avere un bambino, improvvisamente dargli Playstation, tablet, accesso ad una tv con cartoni 24h su 24, e poi togliergli quelle meraviglie.
Chiaro come il sole che il bambino comincerà a fare i capricci perché li rivuole.
La differenza è che col bambino puoi PROVARE a spiegargli la ragione in un linguaggio comune (l'umanese) mentre l'interfaccia traduttrice di Google umanese/gattese è tutto tranne che efficace. :)
Prima di dare accesso all'esterno ad un micio che non l'aveva prima (libera, condizionata da orari e/o pettorine varie) ricordate sempre che quella nuova zona diventa di sua PROPRIETA', alla quale pretenderà di avere accesso quando LUI riterrà opportuno averla, non quando a VOI farà comodo dargliela.
Grazie per la risposta. In un momento di sconforto ho pensato di lasciarli fuori la notte, ma non mi piace molto questa soluzione: non ci sono mai stati e non sono sicura al 100% che dal giardino non riescano a uscire (ho messo le reti ma l'esperienza mi insegna che solo il tempo mi dirà se è tutto a prova di felino), inoltre dovrei lasciarli proprio chiusi fuori dato che non posso lasciare aperta la portafinestra per questioni di sicurezza... Per quello chiedevo qualche idea per far normalizzare la situazione al più presto (e non dover buttare il divano che per quanto ricoperto di plastica si sporca dato che le pipì sono abbondanti).
Non potrai lasciarli fuori se la rete non è totalmente a prova di gatto e non avranno la possibilità di rientrare! fa parte della loro gestione del territorio (a loro non piacciono le porte chiuse) e di come si gestiscono la loro sicurezza, non poter rientrare favorirebbe lo stress. La situazione si normalizzerà col tempo, quando Penelope si sentirà padrona e sicura nel suo nuovo territorio. Il loro concetto si sicurezza è diverso dal nostro, quello che noi riteniamo sicuro per loro può essere frustrante perché ingestibile quindi fonte di stress
valelunatica
30-05-2016, 11:03
E si ritorna a vecchie discussioni: purtroppo abituare un gatto al meglio porta ad un problema insormontabile: è come avere un bambino, improvvisamente dargli Playstation, tablet, accesso ad una tv con cartoni 24h su 24, e poi togliergli quelle meraviglie.
Chiaro come il sole che il bambino comincerà a fare i capricci perché li rivuole.
La differenza è che col bambino puoi PROVARE a spiegargli la ragione in un linguaggio comune (l'umanese) mentre l'interfaccia traduttrice di Google umanese/gattese è tutto tranne che efficace. :)
Prima di dare accesso all'esterno ad un micio che non l'aveva prima (libera, condizionata da orari e/o pettorine varie) ricordate sempre che quella nuova zona diventa di sua PROPRIETA', alla quale pretenderà di avere accesso quando LUI riterrà opportuno averla, non quando a VOI farà comodo dargliela.
E quindi che soluzione suggeriresti?
E si ritorna a vecchie discussioni: purtroppo abituare un gatto al meglio porta ad un problema insormontabile: è come avere un bambino, improvvisamente dargli Playstation, tablet, accesso ad una tv con cartoni 24h su 24, e poi togliergli quelle meraviglie.
Chiaro come il sole che il bambino comincerà a fare i capricci perché li rivuole.
La differenza è che col bambino puoi PROVARE a spiegargli la ragione in un linguaggio comune (l'umanese) mentre l'interfaccia traduttrice di Google umanese/gattese è tutto tranne che efficace. :)
Abituare un gatto al meglio non porta a problemi insormontabili, quello che dobbiamo fare è rispettare il loro etogramma e capire le loro necessità altrimenti da queste situazioni non ne usciamo.
Togliere un pezzo di territorio ad un gatto non equivale a togliere un giocattolo ad un bambino, al bambino si toglie un giocattolo se è rotto e va aggiustato o per punirlo (di solito) per qualche marachella commessa o per un basso rendimento scolastico, mentre il territorio per il gatto non è affatto un giocattolo ma un'estensione di sé e toglierlo è una grande privazione ;)
In questa fase Penelope lo sta organizzando e mappando e questo va rispettato compatibilmente con i criteri di sicurezza per lei e la sua famiglia
Prima di dare accesso all'esterno ad un micio che non l'aveva prima (libera, condizionata da orari e/o pettorine varie) ricordate sempre che quella nuova zona diventa di sua PROPRIETA', alla quale pretenderà di avere accesso quando LUI riterrà opportuno averla, non quando a VOI farà comodo dargliela.
Quindi sono in accordo con questa tua affermazione :)
Non mi intendo dei comportamenti dei gatti con possibilità di uscire... ma i gatti dei vicini hanno la possibilità di "invadere" il tuo giardino? Avevo letto (ma non so se sia vero, eh?! Semmai qualcuno può confermare o meno) che, nel caso nessun micio estraneo possa entrare nel territorio dei tuoi, potrebbe essere d'aiuto anche solo fare in modo che i tuoi gatti possano controllare visivamente che nessuno occupi ciò che è loro.
Per il discorso di farli uscire di notte: una volta verificata la sicurezza del tuo giardino, e se tu resisteresti all'ansia (io non credo riuscirei...) potresti mettere una gattaiola alla porta finestra.
Credo che gestire una situazione del genere sia abbastanza snervante, però...
Forse all'origine di tutto non c'è solo il giardino o i gatti dei vicini (tutte novità negative per i tuoi mici), ma proprio il cambiamento del loro territorio.
Dato che tu ti sei garantita la sicurezza recintando tutto, tanto da poter stare tranquilla che da lì nessuno entra e nessuno scappa, aspetterei intanto di vedere se piano piano la situazione si normalizza, altrimenti, se non hai mai avuto incidenti con i vicini (né gatti né persone) un tentativo con la gattaiola lo farei...
Però non punire la gatta per i dispetti sul divano. sono un modo per esprimerti il suo disagio... O vuole approfittare dei nuovi spazi che il mondo le offre, o vuole liberarsi di potenziali invasori...Il tempo è galantuomo: si abitueranno e il problema si risolverà da solo (magari con i vicini "umani", prova a chiedere come gestiscono loro queste situazioni, prendendo anche accordi tra voi).
valelunatica
30-05-2016, 18:51
Non mi intendo dei comportamenti dei gatti con possibilità di uscire... ma i gatti dei vicini hanno la possibilità di "invadere" il tuo giardino? Avevo letto (ma non so se sia vero, eh?! Semmai qualcuno può confermare o meno) che, nel caso nessun micio estraneo possa entrare nel territorio dei tuoi, potrebbe essere d'aiuto anche solo fare in modo che i tuoi gatti possano controllare visivamente che nessuno occupi ciò che è loro.
Per il discorso di farli uscire di notte: una volta verificata la sicurezza del tuo giardino, e se tu resisteresti all'ansia (io non credo riuscirei...) potresti mettere una gattaiola alla porta finestra.
I gatti dei vicini sono liberi ma non possono entrare nel mio giardino dato che l'ho recintato. Per altro anche i punti di osservazione sono pochi, dato che ho messo cannucciata ed ombreggiante. I miei mici presidiano i due punti da cui si vede meglio all'esterno praticamente per tutto il tempo in cui sono fuori. Per controllare visivamente intendi magari lasciano le imposte della portafinestra aperte in modo che vedano il giardino? Io le sto chiudendo perchè penso che vedere fuori aumenti lo stress, qualcuno sa dirmi se faccio bene?
I gatti dei vicini sono liberi ma non possono entrare nel mio giardino dato che l'ho recintato. Per altro anche i punti di osservazione sono pochi, dato che ho messo cannucciata ed ombreggiante. I miei mici presidiano i due punti da cui si vede meglio all'esterno praticamente per tutto il tempo in cui sono fuori. Per controllare visivamente intendi magari lasciano le imposte della portafinestra aperte in modo che vedano il giardino? Io le sto chiudendo perchè penso che vedere fuori aumenti lo stress, qualcuno sa dirmi se faccio bene?
Se le chiudi però allunghi i tempi di stabilizzazione dei confini territoriali. Pattugliare il territorio, controllare che tutto sia ok per loro è necessario
Mi dirai: i confini già ci sono, c'è la rete! Ma quelli sono confini umani, loro ne devono comunque stabilire di propri marcandolo per mandare il segnale agli altri gatti, per forza di cose coincideranno con la rete.
Allora, dato che nessuna fuga è possibile, né tanto meno un'invasione dall'esterno, io, al tuo posto, farei una bella gattaiola e non ci penserei più. Loro, sentendosi più liberi di agire, non avvertirebbero più il bisogno di uscire continuamente (sai come sono dispettosi i gatti...)
Tu controlla sempre bene tutto: che non ci siano animali strani,(tipo processionarie) né erbe che non conosci, ma poi dormici su!
valelunatica
14-06-2016, 20:58
Buonasera
torno per darvi un aggiornamento: sul fronte pipi la situazione siè un pò placata 8anche se oggi ne ho trovata una dopo 2 setttimane senza). in compenso la notte sta diventando un incubo: Penelope miagola disperata già dalle 4-5 del mattino perchè vuole farsi aprire il giardino.
Stiamo provando con enorme fatica ad ignorarla a suon di tappi e imprecazioni... Il problema è che per quanto abbiamo tentato di metttere in sicurezza il giardino, renderlo antigatto sembra impossibile. alla fine lei riesce sempre a scavalcare e ad andare nel giardino del vicino che, ho scoperto, ha una voliera con dei pappagalli. Comincio a pensare che siano quelli ad attrarla perche non tenta la fuga in nessuna delle altre possibili direzioni.
Adesso da due giorni dopo una nottata praticamente insonne ho deciso di provare a tenere i mici dentro per un pò senza farli mai uscire per vedere se si placa un pò... Al momento non vedo miglioramenti e ho paura di aumentare anche lo stress. Qualcuno mi suggerisca qualcosa perchè qui stiamo impazzendo!
alepuffola
14-06-2016, 21:29
Un modo per impedire la scalata della rete ci sarebbe,
Avete provato con una striscia di plexiglas sulla rete? Su quella un gatto non può arrampicarsi.
valelunatica
14-06-2016, 21:43
Un modo per impedire la scalata della rete ci sarebbe,
Avete provato con una striscia di plexiglas sulla rete? Su quella un gatto non può arrampicarsi.
spiegami meglio...
alepuffola
14-06-2016, 22:37
Intendevo, alzare la rete fino a circa 2 metri e incollare o avvitare sul bordo superiore una striscia di 1 metro circa di plexiglas trasparente o o qualsiasi altro materiale scivoloso.
A quel punto il micio, a meno che non la salti d'un balzo ( ma 2 metri non credo proprio) non avrebbe appigli a cui aggrapparsi
.... alla fine lei riesce sempre a scavalcare e ad andare nel giardino del vicino che, ho scoperto, ha una voliera con dei pappagalli. Comincio a pensare che siano quelli ad attrarla perche non tenta la fuga in nessuna delle altre possibili direzioni....
Ecco svelato un elemento importante, nel giardino dei vicini ci sono delle prede bell'e pronte! e lei, ovviamente, non le vuole condividere con nessun altro gatto
Fai come ti ha suggerito alepuffola e poi metti una gattaiola, oppure inclina verso l'interno la parte finale della rete, dappertutto.
valelunatica
22-06-2016, 19:46
Torno a scrivere perchè il livello di stress (nostro e della micia) ormai è salito alle stelle e io comincio a non farcela più. Praticamente ormai dalle 5 del mattino inizia il miagolio ed ogni notte o ogni volta che usciamo troviamo un paio di pipì sul divano. Praticamente da due settimane non fa più pipì nelle lettiere, o sulla terra in giardino o sul divano. Così non si va avanti.... stiamo progettando la messa in sicurezza del giardino ma ci vuole un pò di tempo (e soldi) anche perchè dobbiamo fare una cosa esteticamente decorosa dato che i vicini con il giardino confinante già si sono lamentati per la rete...
Il mio timore poi è che mettere in sicurezza il giardino non risolva il problema, la fonte del suo stress è non poter uscire e in ogni caso non potrò darle accesso all'esterno h24.
Non so davvero che fare, abbiamo avuto altri periodi difficili con lei ma adesso i miei nervi sono al tracollo tra notti insonni e serate a lavare teli e fodere dopo una giornata fuori per lavoro, così non si può vivere...
alepuffola
23-06-2016, 00:13
Mi spiace molto, per quel che può valere ti capisco, in passato ho vissuto una situazione simile, con Puffola che ormai non usava più la lettiera, vuoi per due gatti adottati e introdotti senza inserimento, vuoi perchè sentiva la presenza di una piccola colonia di mici creatasi appena fuori dall'uscio di casa mia.
Lei però almeno faceva pipì solo per terra e su qualche mobile di cucina ( aveva una predilezione per i fornelli, ma almeno quelli erano facili da pulire ), mai su letto/divani/cuscini..
Come mai non puoi darle accesso all'esterno h24?
Perchè a sto punto mi torna in mente un detto del mio prof di meccanica del volo all'Uni, quando ci chiese: " secondo voi in una situazione di pericolo, un pilota deve pensare prima a salvare se stesso o prima i passeggeri?" Tutti ovviamente risposero "...i passeggeri". E lui " Sbagliato. A salvare se stesso. I passeggeri non sanno pilotare e morirebbero comunque".
Se impazzite voi, dopo non avrà speranze neanche il micio. Mia opinione ovviamente.
Quoto Alepuffola, anche secondo me la soluzione è la gattaiola (= acceso esterno h24) + giardino in sicurezza.. altrimenti diventa invivibile.. inoltre ho notato che i gatti spesso vanno in fissa quando qualcosa è vietato o comunque non accessibile quando vogliono loro, mentre invece quando è sempre disponibile dopo un po' perdono l'interesse :devil: .
Ovvio che quando il gatto ti fa saltare i nervi poi tutto diventa più difficile, non si ha nemmeno più voglia di giocarci insieme o passare del "quality time" insieme, quindi anche lui diventa più stressato, è un circolo vizioso..
Per questo momento di crisi, finché non metterete in sicurezza il giardino, hai valutato di darle dei calmanti? esistono quelli "chimici" oppure i fiori di bach.. anche dei crocchi medicati calmanti, credo.. addirittura (ma qui probabilmente sparo una cavolata) ho sentito dal mio amico allevatore che esiste un microchip che si mette ai maschi interi per calmarli e "fargli credere" di essere castrati, così non scappano e marcano il territorio.. ecco magari esiste qualcosa di simile anche per gatti irrequieti? comunque ne parlerei con un bravo vet..
Pure io penso sia il caso di mettere assolutamente una gattaiola...la mia fa lo stesso con il balcone, è irrequieta se non può uscire quando vuole lei. La soluzione infatti è stata tenere la finestra sempre aperta.
Sta succedendo anche qui, a causa dei ponteggi i miei gatti non possono andare nel terrazzo grande ma i randagini (quelli che nutro) ci arrivano salendo sull'albero del giardino e così scavalcano ed arrivano fin qui. Buio marca con urine dentro casa già da un bel po', stamattina presto credo lo abbia fatto anche Volland. Dal loro punto di vista è un comportamento logico ed ineccepibile perché hanno bisogno di ribadire i confini territoriali. Io pulisco e basta. Non do calmanti per un comportamento normale, pulisco. Certo quando di notte sento Buio latrare mi girano le scatole perché quello è il mio comportamento logico ed ineccepibile, cerco di distrarlo e lo faccio giocare sperando che sia sufficiente, se mi va male e se ce la faccio esco con lui in terrazzo e stiamo un po' di tempo cerco di capire la sua inquietudine nonostante i nervi ed il sonno, perché ho proprio tanto sonno e non ce la faccio più :disapprove:!!!!
Ma stiamo qui tutti quanti a subire lo stesso disagio ognuno con le sue reazioni comportamentali
P.S. quella più saggia tra noi è Berenice, se ne frega e sta nel terrazzo piccolo
Non do calmanti per un comportamento normale, pulisco.
In linea teorica sono molto d'accordo con te, ma a volte, in situazioni di emergenza, e per brevi periodi, secondo me ci stanno anche delle soluzioni "non etologicamente irreprensibili" incluso anche dare calmanti.. oppure il calmante lo prende il padrone.. o entrambi ;)
Però ricordiamoci anche che ognuno è diverso, ha dei gradi di resistenza allo stress e all'insonnia diversi, e purtroppo queste sono le situazioni per cui la gente spesso arriva al limite e a malincuore porta il gatto al rifugio.. attenzione non sto dicendo che Valelunatica lo farebbe mai, è solo una constatazione data dall'esperienza..
Se prendessi ora un calmante dormirei in piedi subito :) e se lo prendessi di sera reagirei peggio ai latrati notturni :217: e non mi va di veder loro sedati per un motivo indipendente dal loro volere
Il mio è, credo, un modo diverso di vivere con loro, di condividere con loro questo territorio, perché se è vero che loro stanno in casa mia è altrettanto vero che io sto in casa loro e ne condividiamo la quiete ed i disagi. Non è un modo peggiore o migliore, penso sia diverso, e forse sbaglio io!
Ora ad es. dovrei andare a fare la spesa ma ci sono gli operai col martello pneumatico o qualcosa di simile che stanno smantellando il pavimento del terrazzo, non ci vado, non ho voglia di lasciarli qui da soli con questo frastuono. Spero che quando dovrò uscire per andare a lavorare abbiano finito con sto casino.
Se vedessi le mie occhiaie capiresti che sono al limite anche io.
E' da ottobre che ci sono i ponteggi.
Scusate lo sfogo :o
La gatta è sterilizzata? Forse il mio è solo un intervento ingenuo, ma so che i gatti sterilizzati diventano più domestici, senza quel bisogno impellente di uscire di continuo...Chiaro che restano felini, e le prede del giardino vicino resterebbero sempre interessanti, ma non sarebbero più un'idea fissa...
Se invece lo è, ritiro tutto. Gattaiola senz'altro e, invece della rete, prova a fare una recinzione in simil-legno: economica e non antiestetica...
valelunatica
03-07-2016, 20:54
Arieccomi con qualche aggiornamento. Da ieri i nostri 25 mq di giardino sono recintati con paletti di metallo avvitati alla cancellata per un h complessiva di quasi 3 mt e con gli ultimi 30 cm piegati all'interno. Abbiamo messo la rete trasparente per evitare l'effetto Alcatraz e alla fine il risultato non è male. Speriamo che sia anche a prova di fuga, per ora sembra di si ma la mia esperienza con i felini dice che ci vorrà tempo prima di cantare vittoria contro le fughe. NegLi ultimi giorni Penelope si è leggermente placata, anche perchè le abbiamo ridato accesso alla camera da letto di notte e io mi sono dotata di tappi che aiutano la mia sanità mentale dato che comunque la cantilena intorno alle 5 è un appuntamento fisso...
Rimane il maledetto problema pipì sul divano, per ora sto lavando la cerata in media due volte al giorno (tremo in attesa della bolletta dell'elettricità). Spero che quando si rassegnerà all'idea di non potersene andare in giro smetta anche con quella, chissà. Per altro aveva fatto tipo 3 giorni in cui aveva ripreso a usare la lettiera e poi niente, ha ricomiciato a farla lì... magari potessi leggerle nel pensiero...
Arieccomi con qualche aggiornamento. Da ieri i nostri 25 mq di giardino sono recintati con paletti di metallo avvitati alla cancellata per un h complessiva di quasi 3 mt e con gli ultimi 30 cm piegati all'interno. Abbiamo messo la rete trasparente per evitare l'effetto Alcatraz e alla fine il risultato non è male. Speriamo che sia anche a prova di fuga, per ora sembra di si ma la mia esperienza con i felini dice che ci vorrà tempo prima di cantare vittoria contro le fughe. NegLi ultimi giorni Penelope si è leggermente placata, anche perchè le abbiamo ridato accesso alla camera da letto di notte e io mi sono dotata di tappi che aiutano la mia sanità mentale dato che comunque la cantilena intorno alle 5 è un appuntamento fisso...
Rimane il maledetto problema pipì sul divano, per ora sto lavando la cerata in media due volte al giorno (tremo in attesa della bolletta dell'elettricità). Spero che quando si rassegnerà all'idea di non potersene andare in giro smetta anche con quella, chissà. Per altro aveva fatto tipo 3 giorni in cui aveva ripreso a usare la lettiera e poi niente, ha ricomiciato a farla lì... magari potessi leggerle nel pensiero...
Coraggio, credo che adesso andrà meglio! Appena vi sentirete tranquilli di lasciare libero accesso al giardino credo che tornerà la quiete!
Io ho realizzato questo pannello su cui ho montato la gattaiola
http://www.micimiao.net/forum/album.php?albumid=2974&pictureid=27216
e i mici entrano ed escono in balcone giorno e notte ( un grande balcone interno che ovviamente è sicurissimo).
Solo nei mesi più freddi tengo l'anta chiusa, ma quando possono uscire liberamente sono molto più tranquilli.
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