PDA

Visualizza Versione Completa : Gattino sordo


mayatzolkin
05-09-2016, 08:19
Ciao a tutti!
Sono nuovo di questo gruppo, ma penso che l'esperienza che avete dimostrato di riportare in questi post sia indubbiamente utile alla mia situazione attuale.
Il mio compagno e io siamo felici servitori di Maya, una gattina di 4 anni appena compiuti. Quando uso il termine "servitori" è per fare intendere che siamo parte dello staff, lei è servita e riverita, vive in appartamento con noi e negli anni è diventata la regina dei tetti, vivendo noi al primo e ultimo piano.
Tre settimane fa abbiamo portato a casa Tzolkin, un gattino rosso, nipote di Maya (figlio di una sorella). Abbiamo seguito i diversi suggerimenti di presentazione tra due gatti. Dopo alcuni giorni Tzeta (è il suo soprannome) è uscito dalla stanza in cui lo tenevamo e ad oggi la scena rimane sempre la stessa. Maya, quando lui si avvicina per giocare o quant'altro, gli soffia con cattiveria, ma non ha mai tentato di aggredirlo, al limite gli da delle zampettate sulla testa all'altezza delle orecchie.
Nel corso delle settimane però abbiamo notato come stranamente Tzeta non reagisca ai rumori, non abbia paura del drone con cui gioco. Ho provato a battere le mani dietro di lui e come se nulla fosse successo. Il tutto è stato confermato dal veterinario: è sordo.
Ora, non abbiamo nessunissima intenzione di darlo indietro (restituisco un oggetto con un difetto, non un essere vivente), ma ci rendiamo conto che le interazioni con Maya sono particolarmente difficili perché questa non riesce a capire perché quando miagola questo non reagisce. Noi dal canto nostro abbiamo cominciato a usare di più le mani facendo gesti a Tzeta, come il segnale per le pappe o le indicazioni per spostarsi o seguirci. Maya continua a non accettarlo, gli soffia, ma allo stesso tempo se lui esce sul tetto, lei lo monitora anche se non se ne frega più di tanto se lui cerca di entrare nell'appartamento sbagliato.
Insomma, o qui nasce una bellissima storia di amicizia, oppure Maya diventerà una sorta di Signorina Rottermeyer con Tzeta.
Avete dei suggerimenti da darci? Noi Maya la stiamo coccolando quanto più possiamo, Tzeta dal canto suo sta diventando uno stalker e vuole a tutti i costi giocare con Maya, la quale ancora adesso si rifiuta, ma sembra comincia a cedere.

Ogni suggerimento è ben accetto! Grazie mille

mayatzolkin
05-09-2016, 09:18
Aggiornamento veloce: Maya ha appena fatto la pipì in una cuccetta usata da Tzolkin. Resta il fatto che probabilmente l'ha fatta perché stavavamo pulendo le due lettiere contemporaneamente...

babaferu
05-09-2016, 09:43
Non credo che il problema tra maya e il gattino sia dovuto alla sordità, descrivi atteggiamenti molto normali in un inserimento e per loro mimica e posizioni contano molto. Certo mancandogli l'udito ci sarà qualche piccola difficoltà in più ma non vedo grossi problemi in quel che scrivi, fate attenzione alle risorse, cibo coccole e lettiere sempre disponibili, non cambiate le abitudini di maya, intervenire il meno possibile tra i 2 che stanno andando benone.
Baci ba

SerenaF
05-09-2016, 11:45
Quoto Babaferu: mentre tra umani un sordo avrebbe serie difficoltà a capire l'atteggiamento di chi gli sta di fronte, non potendo contare sulla ricezione e interpretazione del messaggio verbale, nei gatti la comunicazione avviene attraverso tutta una serie di segnali legati alla prossemica (insomma la posizione del corpo e di alcune sue parti, tipicamente, direi, la coda, il tronco e le orecchie che nel gatto in procinto di attaccare sono tenute rivolte all'indietro e appiattite sul cranio- immagino perché sono uno dei principali bersagli in una lotta cruenta).
Ad ogni modo, sordi o non sordi, i gattini sono dei grandi provocatori e attori (lanciano miagolii altissimi come se l'altro gatto li stesse scuoiando- e nel caso di Tzeta che probabilmente non riesce a dosare la potenza del miagolio, per via del suo handicap, sarà anche peggio-, ma è tutta scena, tant'è che, se li separi, dopo 30 secondi il piccolino è di nuovo lì che provoca il grande).
Mi sento di tranquillizzarti anch'io; tu sicuramente sarai rimasta impressionata da tutta la messinscena (soprattutto da parte di Maya), ma, in base all'esperienza che ho accumulato negli anni con gli inserimenti, sta andando tutto benone.
La pipì l'ha fatta nella cassettina di Tzeta per "marcare" cioé per far capire al micino che lì comanda lei, ma non è un comportamento aggressivo; anzi è necessario che gli odori dei due mici si scambino e si sovrappongano.

P.s.: che nome particolare quello del gattino: da dove arriva?

mayatzolkin
05-09-2016, 13:10
Grazie mille per le vostre parole! Sinceramente ero preoccupato (non preoccupata :D) perché Maya, gattina talmente viziata da essere soprannominata dai nostri amici "La Venerabile" sta veramente facendo i capricci. Ad ogni modo quando il mio compagno ha visto Maya fare la pipì l'ha sgridata. Io che sono il suo prediletto, me ne sono rimasto piuttosto neutrale di fronte a questa litigata.
Durante il giorno sono a casa da soli e li controlliamo quando possiamo tramite la telecamera di sorveglianza, ma per ora li abbiamo solo beccati a dormire attaccati (Maya voltava le spalle al nano rosso!). Per adesso sono fiducioso nella capacità della natura di creare un equilibrio tra di loro.
Maya è veramente iper viziata, ma ormai penso che abbia capito che non c'è via di ritorno. Dovrà farsene una ragione. Noi a Maya parliamo e spieghiamo che Tzeta ha bisogno di attenzione.
Io non sono del tutto convinto che sia completamente sordo perché a volte sembra percepire alcuni rumori (forse avverte delle vibrazioni nell'aria tramite le vibrisse?), ad ogni modo penso che mi procurerò una sorta di emettitore di suoni a diverse frequenze per vedere se esiste un suono che lui sente e usarlo per eventualmente chiamarlo.

L'ambiente in cui vive è piuttosto protetto, il nostro appartamento di circa 100 mq e il tetto che collega tutti gli appartamenti del piano. Ogni tanto va a trovare la vicina che ci avvisa. Adesso tutti sanno che è sordo quindi vedi delle scene a dir poco comiche di vicini che gesticolano con il piccolino!

Il nome Tzolkin deriva da Maya. Va fatta una premessa, quando abbiamo scelto il nome Maya, anche se era il 2012, non ci riferivamo alla civiltà mesoamericana, bensì alla definizione induista del velo che separa l'uomo da dio. Purtroppo in tanti hanno interpretato il nome legato alla civiltà, per cui Tzolkin è il nome del computo sacro effettuato dai sacerdoti Maya. Detto con parole di un nostro caro amico: abbiamo chiamato il gatto "Calendario".

SerenaF
05-09-2016, 13:47
Innanzitutto, scusa per l'involontario cambio di genere; nel forum credo ci sia una maggioranza di utenti donne, quindi, quando non è chiaro dal nickname o non è specificato tra le informazioni che si tratta di un uomo, mi viene spontaneo rivolgermi alle persone declinando gli aggettivi al femminile.

Per il resto:

- beh, ma se già dormono vicini, direi che le cose stanno andando benissimo. Io con i vari inserimenti che ho fatto (ma si trattava quasi sempre di gatti adulti), il massimo che sono riuscita ad ottenere è appunto che dormissero vicini, tutt'al più sfiorandosi, mai che si abbracciassero o si leccassero l'un l'altro. Di fatto, mentre il cane è un animale sociale che vive in branco, il gatto in natura è un solitario e la convivenza tra due felini è qualcosa di artificiale che in genere però loro riescono a gestire con molto equilibrio e "civiltà" (diciamo così), dopo una prima fase un po' burrascosa in cui stabiliscono le gerarchie. Peraltro, se è raro che 2 gatti adulti (diverso è il caso di un adulto e un cucciolo o, a maggior ragione, di 2 cuccioli) dimostrino grandissimo affetto l'uno verso l'altro (almeno a me non è mai capitato: forse non sono capace di fare gli inserimenti :shy::confused: ), è anche raro che si menino di santa ragione o che arrivino a comportamenti intimidatori. Di solito o si ignorano totalmente oppure si crea un certo affiatamento per cui accettano di buon grado la reciproca vicinanza e giocano assieme.

- sì, ho vaghi ricordi del velo di Maya, più che altro dallo studio del pensiero di Schopenhauer, poi non so assolutamente se nella sua rielaborazione abbia strapazzato la filosofia induista come ha fatto con il pensiero kantiano, ma va beh...

- In effetti alcuni suoni sono percepiti dai gatti attraverso le vibrisse o e zampe (così mi pare di aver letto), quindi, anche se fosse completamente sordo, la sua sensibilità a determinati rumori- per il fatto che questi producono vibrazioni- sarebbe comunque maggiore di quella di una persona affetta dalla stessa disabilità.

- Le scenette dei vicini che si sforzano di parlare il linguaggio dei segni con Tzolkin devono essere impagabili. Sono comunque felice per voi che abbiate un così buon rapporto con i vicini, dato che spesso gli animali sono invece fonte d'attrito tra condomini.

Bene, facci sapere come proseguono le cose tra i due principini ;)

babaferu
05-09-2016, 14:23
No non sgridatela mai, create solo astio e confusione, segue un istinto, bisogna capire ed intervenire.
Per il resto se dormono vicini... Il gioco è fatto.
La nostra lluvia mai e poi mai dormirebbe attaccata a suo fratello e sorella adottivi, neppure di schiena. Eppure convivono ormai da 5 anni....
Un bacio ba

mayatzolkin
05-09-2016, 14:45
Ok, registrato il discorso di non riprenderla. Probabilmente abbiamo rotto la necessità di Maya di marcare il territorio. Ad ogni modo sarebbe durato poco perché mio moroso dice che la cuccia è già uscita dall'asciugatrice!
Pace all'anima.

A onor del vero li abbiamo "beccati" dormire solo una volta, poi al limite stanno a 10 cm di distanza.

Stamattina altra scena impagabile: Tzeta tenta di giocare Maya, lei non ci vuole stare e poi la vedi arrivare da noi svoltando l'angolo e ringhiando... sembrava una signora isterica con i bigodini che bestemmiava contro il nano rosso ragazzino che faceva le marachelle

I vicini di piano sono tranquillissimi, ne abbiamo tre e una addirittura si prende cura di Maya quando andiamo in ferie, quindi è nota ai nostri felini, le altre due adesso lo salutano facendo ciao con la mano.
Gli unici che si "lamentano" del fatto che Tzeta miagola troppo forte sono quelli sotto di noi, ma gli ho già fatto notare che si possono cordialmente attaccare al tram. Una buona parola per tutti, come dico io!

Sull'origine del nome non so dirti. Non sono io l'esoterico della coppia, quindi sono proprio ignorante in materia. Prendo quello che arriva dalla controparte. Io faccio quadrare i conti di casa!

babaferu
05-09-2016, 14:57
...bene avete fatto a lavare la cuccia, ci mancherebbe!
Ma non sgridatela se la beccate....
Penso che il fatto delle 2 lettiere mancanti abbia influito molto, speriamo non succeda più!
Un bacio ba

SerenaF
05-09-2016, 15:07
A onor del vero li abbiamo "beccati" dormire solo una volta, poi al limite stanno a 10 cm di distanza.

Bene, di sicuro si ripeterà: l'importante è che abbiano rotto il ghiaccio e, credimi, se non avesse voluto saperne, Maya si sarebbe spostata ;)

Stamattina altra scena impagabile: Tzeta tenta di giocare Maya, lei non ci vuole stare e poi la vedi arrivare da noi svoltando l'angolo e ringhiando... sembrava una signora isterica con i bigodini che bestemmiava contro il nano rosso ragazzino che faceva le marachelle

Ricordati che ai suoi occhi voi siete colpevoli di lesa maestà e traffico di clandestini irriverenti (non ti sto dicendo che hai la gatta leghista, eh? Capiamoci...), quindi è arrabbiata anche con voi e vi sta esprimendo il suo disappunto. Quella che avete sentito era la vostra parte, non quella del moccioso. Comunque, tranquillo: una decina di giorni al massimo e le passa tutto!


Gli unici che si "lamentano" del fatto che Tzeta miagola troppo forte sono quelli sotto di noi, ma gli ho già fatto notare che si possono cordialmente attaccare al tram. Una buona parola per tutti, come dico io!

Bravo! Comunque quello dei miagolii forti sarà un problema che avrete sempre perché lui non riesce a sentirsi e quindi a regolare il volume della sua voce. Anche alcune persone sorde o con deficit uditivi a volte si mettono ad urlare senza volerlo, oppure a parlare talmente sottovoce che uno fa esercizio di lettura delle labbra per capire che stanno dicendo (i gatti però eccedono soprattutto nel primo senso).

Sull'origine del nome non so dirti. Non sono io l'esoterico della coppia, quindi sono proprio ignorante in materia. Prendo quello che arriva dalla controparte. Io faccio quadrare i conti di casa!

Toglimi una curiosità: ma questo è un profilo condiviso su cui scrivete a quattro mani? No, perché mi ha già spiegato tutto il tuo compagno 2 post fa, quindi a meno di una dissociazione di personalità, suppongo che tu sia l'altro... Va beh, è un po' incasinato! :shy: :D

mayatzolkin
05-09-2016, 15:30
Ti rispondo non sapendo quotare...

1. Faccio partire il conto alla rovescia. Se fra 10 giorni la situazione non cambia ci sentiamo tramite avvocati! :p:p:p


2. Sono solo io che scrivo, solo che ho riportato quello che riesco a ricordare: stai col lupo...

3. "Ricordati che ai suoi occhi voi siete colpevoli di lesa maestà e traffico di clandestini irriverenti", hai fatto ridere tutti i miei colleghi perché hanno voluto comprendere il motivo per cui avevo le lacrime agli occhi!

4. A proposito di lettiere: abbiamo la netta sensazione che stiano utilizzando la stessa.


Toglietemi una curiosità: secondo voi la Venerabile Maya può essere ******* con Tzeta soprattutto in nostra presenza? Perché li abbiamo beccati anche semi giocare un giorno (sempre con la telecamera di sicurezza!). Per la regola secondo la quale dovremmo essere colpevoli di lesa maestà...

Ad ogni modo vi ringrazio veramente tanto per tutto quello che mi state dicendo. Il fatto di avere Tzeta con un handicap ci ha fatto veramente ridimensionare lo stress per la mancata accettazione da parte di Maya. Che poi alla fine lo abbiamo fatto per lei perché sta da sola in casa tutto il giorno dalla mattina alla sera e a volte anche fino a sera tardi

Ah, una cosa che non ho specificato: proprio ieri sera siamo riusciti a farli mangiare a un metro di distanza. Prima Maya sulla credenza e Tzeta sul pavimento. Parliamo ovviamente di umido, perché le crocche sono sempre a disposizione, anzi, visto che Tzeta è un'idrovora, sta smaltendo le crocche che non piacevano a Maya.

Grazie ancora ragazzi! Veramente!

SerenaF
05-09-2016, 17:50
1. Faccio partire il conto alla rovescia. Se fra 10 giorni la situazione non cambia ci sentiamo tramite avvocati! :p:p:p

Eh? Io dicevo così per dire... No, dai, sono fiduciosa che le cose si sistemeranno presto. Da me l'isteria per il nuovo arrivo, quando facevo gli stalli, durava circa una settimana, poi le befane si rassegnavano.


2. Sono solo io che scrivo, solo che ho riportato quello che riesco a ricordare: stai col lupo...

Non conosco questo detto; come finisce?

4. A proposito di lettiere: abbiamo la netta sensazione che stiano utilizzando la stessa.

Possibile.


Toglietemi una curiosità: secondo voi la Venerabile Maya può essere ******* con Tzeta soprattutto in nostra presenza? Perché li abbiamo beccati anche semi giocare un giorno (sempre con la telecamera di sicurezza!). Per la regola secondo la quale dovremmo essere colpevoli di lesa maestà...

Anche questo è assolutamente possibile: tieni conto che, in assenza del padrone, i gatti passano moltissimo tempo a ronfare, è quando torniamo a casa che danno il meglio (?) di sé e a volte ci scappa la scenata di gelosia con tanto di baruffa tra di loro. Quando molta gente mi dice "ho paura che mentre non ci sono il mio vecchio gatto aggredisca il piccolino..." a me viene da pensare che al loro posto avrei più paura di quel che succede mentre sono lì.

Ad ogni modo vi ringrazio veramente tanto per tutto quello che mi state dicendo. Il fatto di avere Tzeta con un handicap ci ha fatto veramente ridimensionare lo stress per la mancata accettazione da parte di Maya. Che poi alla fine lo abbiamo fatto per lei perché sta da sola in casa tutto il giorno dalla mattina alla sera e a volte anche fino a sera tardi

Secondo me avete fatto bene; dovete solo lasciare a Maya il tempo di abituarsi all'idea. Comunque tieni conto che Maya 1) non sa che Tzeta è sordo, lo tratterà sempre come un qualunque altro gatto e per comunicare con lui metterà in atto tutta una serie di comportamenti, che includono soltanto in parte i miagolii, ma per lo più sono fatti di posture, movimenti della coda, delle orecchie, sguardi ecc... che il piccolo è perfettamente in grado di cogliere, nonostante il suo handicap, 2) lei sa che lui è un cucciolo e questo dà luogo ad un atteggiamento ambivalente: da un lato tenderà ad essere più tollerante, dall'altro si assumerà un ruolo quasi educativo, mettendolo a posto quando esagera. A questo servono le zampate e gli sberloni (il metodo Montessori non è molto popolare tra i felini). ;)

P.s.: ci dovrebbe essere un pulsante per il quote; sennò si può inserire manualmente scrivendo [ quote=nome-dell'-utente-quotato ] e poi alla fine della citazione [ /quote ] il tutto ovviamente senza spazi. :)

babaferu
05-09-2016, 18:52
Si certamente anche voi siete oggetto del contendere.... Io dopo le ferie trovo i miei 3 più.... Rilassati ed amici, come se via noi loro stessero più in pace tra loro perché non si devono contendere le nostre attenzioni.
Insomma davanti a noi fanno tanta scena....
Ma proprio per questo è bene non dare alla micia l'impressione di parteggiare per il piccolo (non prendetelo in braccio davanti a lei, date la pappa prima a lei etc). Ricorda che per loro il concetto di handicap non esiste... Il micino si arrangerà benone.

Un bacio ba

MelaVerde
05-09-2016, 21:51
Ciao e benvenuto! :)
Ho vissuto questa esperienza indirettamente, una mia amica ha due gatti, di cui uno sordo (e con gli occhi di colore diverso!).
All'inizio, quand'è arrivato il gattino sordo, il grande di casa non lo voleva vedere, soffiava e litigavano spesso... Nel giro di pochi mesi il piccino sordo è l'ombra dell'altro. Stanno sempre appiccicati e il grande veglia sul sordo come un fratello maggiore, compensando il suo handicap. Si è instaurato un rapporto bellissimo (vabbè anche loro litigano qualche volta :D ), e spero che accada anche con i tuoi mici!

P.S.: hanno dei nomi bellissimi, complimenti :o

giannipas
06-09-2016, 01:56
Ciao !
Anche io ho una gatta sorda dalla nascita, ma vive benissimo ! Ha 20 anni ma è ancora una giovincella...... I rapporti con gli altri mici sono normali !
Ciao !

mayatzolkin
10-09-2016, 06:48
Ciao a tutti!
Vi sono veramente grato per gli aiuti e l'incoraggiamento. Il piccolo Tzeta ormai è diventato un membro della famiglia.
Devo essere sincero, dopo un mese purtroppo Maya non ne vuole proprio sapere di coabitare con il piccolo sordo, continua a lamentarsi e soffiare (inutile cercare di spiegarle che lui non la sente) e il piccolo, nonostante tutto, continua a cercare la sua presenza come un piccolo stalker. Qualcuno riesce a darmi un lume di speranza che questi due riusciranno un giorno o l'altro a convinvere pacificamente?
Tzolkin lo avevamo preso da una cucciolata della cugina del mio compagno, che è una sorta di gattara, e avevamo il "diritto di ripensamento", ma ora non ce la sentiamo di restituirlo perché sordo, penso di restituire un oggetto difettato, non un essere vivente con handicap. Ma questo handicap ci crea problemi in casa... continui urli isterici e soffi a ogni ora... Maya è stata veramente tanto viziata da piccola, ma ditemi che ce la faremo, vi prego! Ho bisogno di un aiuto morale per continuare a insistere!

babaferu
10-09-2016, 07:23
Certo che ce la farete.
Lluvia ci ha messo un anno ad accettare Abebe e Miccia, ma eravamo ignoranti e probabilmente abbiamo commesso degli errori....
E' molto importante che maya abbia i suoi spazi di tregua dal piccolo, un rifugio alto, una stanza sua.... E che voi vi ritagliate dei momenti con lei.
"viziata" non vuol dire molto per un animale, cosa intendi?
Cosa la infastidisce di più?
Un bacio e forza forza! Ba

mayatzolkin
10-09-2016, 15:16
Viziata vuol dire che i nostri amici la chiamano "La Venerabile".
La sera dormiva sulla cuccia vicino al mio posto letto e d'inverno accalappiava le mie mani mi addormentavo con lei che le leccava. Adesso Tzolkin dorme su quella cuccia e non c'è modo di farlo andare via, lei trova requie sotto le mie camicie in alto, finché il piccolo non riuscirà a salire.
Viziata vuol dire che ogni giorno, ancora adesso, quando arriviamo a casa è un "ciao principessa!" la prendiamo in braccio e lei ci da una sleccacciata al naso, poi basta perché "troppo amore" lei è una gattina tutta d'un pezzo!

Per quasi 4 anni è sempre stata indipendente, libera, con la casa a sua completa disposizione almeno 12 ore al giorno. Crocche sempre a disposizione e alla sera alla parola "pappe" lei miagola e mangia il suo umido, secondo i suoi gusti.
Adesso l'umido lo mangia sopra la credenza, ma poi mangia anche dalla ciotola di Tzeta e quindi poi tiro giù anche la sua.

Insomma, una gattina amata, adorata e... venerata

SerenaF
10-09-2016, 20:57
Edhel ci ha messo 2 mesi buoni, se non di più, a smettere di soffiare a Chiquita (immagino per sfinimento, dopo essere giunta alla conclusione che era fiato sprecato). Anche adesso, se Chiquy esagera saltandole addosso e tentando di atterrarla con una mossa a metà tra il judo e la lotta greco-romana, Edhel si divincola e soffia di brutto, ottenendo lo stesso identico risultato di sempre (nulla, zero: Chiquita se ne frega altamente).
Un po' di altalena è normale, soprattutto da parte di una gatta che per 4 anni è stata l'unica regina della casa e dei vostri affetti, ma, da quello che hai scritto, mi sembra che, oltre ai ringhi, ai brontolii e ai soffi (che ripeto, non sono gli unici segnali che i gatti si scambiano tra di loro per comunicarsi l'un l'altro il proprio stato d'animo), ci siano anche segnali incoraggianti: dormono e mangiano vicini e non è cosa da poco, credimi.
Secondo me dovete 1) restare rilassati e ignorare la maggiorparte delle baruffe (a meno che vediate volare ciuffi di pelo e schizzi di sangue, nel qual caso io li separerei con lo spruzzino): è semplicemente Maya che sta insegnando al piccoletto l'educazione, 2) mantenere a Maya alcuni piccoli privilegi: lei mangia per prima, la cuccia è sua (al limite prendetene un'altra per Tzeta), fatele tante coccole, ogni tanto chiudete (o chiudi) Tzeta fuori e dedicati solo a Maya 3) lasciarle uno spazio protetto, un santuario (sennò che Venerabile è?) possibilmente in un posto in cui il piccolo non riesca a salire: mettete lì una cuccia, una ciotola con il cibo, qualche vostro vecchio maglione in cui lei possa, se vuole, cullarsi nel vostro odore.

Da quel che racconti, io sono ottimista sull'esito di questo inserimento; quello che invece mi inquieta- e molto- è che non ci hai ancora fatto vedere le foto della Venerabile e del piccolo teppista!

mayatzolkin
12-09-2016, 20:51
Ragazzi, scusate, ma le foto non le posto per pura scaramanzia.
Stasera è successo qualcosa di estremamente grave. Maya come al solito soffiava al piccolo Tzolkin e quando lui si è allontanato l'ho presa in braccio per coccolarla. Lei era un po' agitata e cercavo di metterla a proprio agio facendole un po' di grattino sotto il mento come le piace di solito. Le stavo parlando dicendo che Tzeta è sordo, che deve portare pazienza perché lui le da tanto amore.
A un certo punto Maya si è rivoltata contro di me graffiandomi la fronte. Tenuto conto che ho la pelata mi ritroverò un piccolo trofeo di guerra da esibire domani.
Io l'ho scaraventata a terra e l'ho sgridata molto pesantemente, dicendole che le stavo facendo le coccole (parola che conosce molto bene).
Di tutto questo Tzeta è ignaro perché era in un'altra stanza.
Maya dopo il rimbrotto si è nascosta sotto il mobile della TV dove va di solito quando la signora delle pulizie gira con l'aspirapolvere. Sono molto scosso da tutto quello che è successo.
Sto seriamente valutando di restituire Tzeta anche se mi piange il cuore, ma un mese vivendo così mi sta dilaniando!

SerenaF
12-09-2016, 21:22
Quando cazzio Chiquita dopo che ha aggredito Edhel (o ne ha combinato un'altra delle sue), di solito lei reagisce molto male, se provo anche solo a sfiorarla (ed è una gatta che la maggiorparte del tempo mi adora). Devi capire (non voglio essere saccente, sto solo cercando di spiegarti perché secondo me ha reagito così male) che, come per noi, anche gli animali hanno dei momenti sì, in cui gli va bene essere coccolati, e dei momenti no in cui meglio stare alla larga.
Se tu hai le balle in giostra per qualcosa, non ti fa piacere ricevere effusioni da un amico o dal tuo compagno, anche se magari in condizioni normali queste dimostrazioni d'affetto ti farebbero felice: idem con Maya.
E' normale che abbia dei momenti in cui si sente turbata e irritata; col tempo, io penso che saranno sempre di meno (anche se le cose non stanno andando così lisce come avevo preventivato e sperato). Poi, tu la conosci meglio di me, sai se lo stress che state patendo è sopportabile e gestibile e quindi, qualunque decisione prenderai, sarà sicuramente la migliore (la migliore per voi, intendo, non c'è una decisione migliore astrattamente parlando), ti dico solo che, anche se non sono lì in prima persona per giudicare, la situazione non mi sembra affatto grigissima, anche se capisco lo sconforto che ti prende ad essere graffiato dalla tua gatta.
Mi spiace: secondo me non è ancora il caso di gettare la spugna, ma la decisione finale spetta soltanto a te, com'è giusto che sia.

mayatzolkin
13-09-2016, 06:35
Questo è vero. Come però è vero che io la notte voglio dormire e non voglio sorbirmi la guerra dei Roses a casa. Se non mi interessa avere figli è anche per questo. Sono ehoista? Probabilmente si, ma il rapporto con Maya si è ridotto a un semplice ciao quando arriviamo a casa e basta. Non interagisce più spontaneamente con noi, senza contare che non dorme più vicino a me di notte perché è stata sfrattata dal piccolo

Stamattina durante la passeggiata ne ho parlato con il mio compagno: diamo tempo fino a sabato, poi Tzeta torna al mittente. Non possiamo permetterci notti insonni e nemmeno di perdere il rapporto con Maya.

Se c'è qualcuno che in qualche maniera di vuole dare del mostro per quello che voglio fare, lo invito a lavorare 16 ore al giorno e tornare a casa e trovare questa situazione.

devash
13-09-2016, 07:44
Ci sono gatti che preferiscono restare figli unici e purtroppo lo si scopre solo provando a dare loro un fratellino/sorellina. Se guardi sulle pagine fb di volontari che cercano di far adottare i randagini ne troverai di annunci che dicono "preferibilmente gatto unico". Magari maya è del gruppo e pazienza. Peccato per tutti, però.

Ritpetit
13-09-2016, 08:15
Questo è vero. Come però è vero che io la notte voglio dormire e non voglio sorbirmi la guerra dei Roses a casa. Se non mi interessa avere figli è anche per questo. Sono ehoista? Probabilmente si, ma il rapporto con Maya si è ridotto a un semplice ciao quando arriviamo a casa e basta. Non interagisce più spontaneamente con noi, senza contare che non dorme più vicino a me di notte perché è stata sfrattata dal piccolo

Stamattina durante la passeggiata ne ho parlato con il mio compagno: diamo tempo fino a sabato, poi Tzeta torna al mittente. Non possiamo permetterci notti insonni e nemmeno di perdere il rapporto con Maya.

Se c'è qualcuno che in qualche maniera di vuole dare del mostro per quello che voglio fare, lo invito a lavorare 16 ore al giorno e tornare a casa e trovare questa situazione.

Mi sono riletto bene bene gli interventi fatti prima del mio.
Ma bene bene, per evitare fraintendimenti, per evitare di non aver capito.

Io capisco perfettamente tutto il disagio che state sopportando.
Capisco però anche che, come vi è stato ribadito, l'inserimento di un micetto in una situazione consolidata (voi 2 e la vs micia) può essere facilissima come no.
Spesso ci vogliono giorni, altre volte settimane, altre ancora mesi.
Questa è la prima regola da valutare PRIMA di prendere un micetto da inserire nello status quo di una casa.
Mi spiace moltissimo della menomazione di TZeta, che sicuramente potrebbe non aiutare l'inserimento, cosiccome poteva essere chiaro fin da prima che il fatto che Maya fosse viziata potesse essere una difficoltá ulteriore alla pacifica e immediata convivenza tra pelosi.

Però (e ti cito..) fin dal primo post affermi: ora, non abbiamo nessunissima intenzione di darlo indietro (restitutisco un oggetto con un difetto, non un essere vivente).
Bello, giusto, sacrosanto, direi.
Però TUTTI ti hanno spiegato che ci vuole tempo (che non significa fino a sabato, significa il tempo che ci vuole...) e NESSUNO (e ti ricito....) ti vuol dare del mostro per quello che vuoi fare.
Ma PROPRIO NESSUNO, nè l'ha detto e nemmeno l'ha fatto capire tra le righe.

Quindi....
Sai cos'è?
Sembra quasi un pò mettere le mani avanti;
Sembra quasi la delusione di non aver trovato conforto ad una decisione che sembra giá presa, e anche giá presa non da ieri.

La decisione sará la vostra, e ne avrete tutti i diritti, ma....
Ma anche il micetto ha dei diritti, ENORMI, visto che è un esserino indifeso.
E adesso per piacere non venire a dire: ecco, lo spevo, mi date del mostro e non lo sono ... Perchè la storia, rileggendola, sembra in realtá proprio già scritta, e credo che NESSUNO (mi sbaglierò....) ma qua dentro ti dirá che fai bene dopo così poco tempo a "dare indietro il gattino difettato".

Mi spiace, sono arrivato alla mia etá orgogliosamente dicendo pane al pane e vino al vino, perdendo opportunitá di lavoro e non solo per questo.
Il "politically correct" a me fa schifo, se una cosa devo dirla la dico.
Sono antipatico per questo? SICURAMENTE.

Però non accetto che si mettano "le mani avanti" quando parliamo di un micetto indifeso.
ALMENO pretendo che ci si pigli le proprie responsabilitá, e non che si inizi ad accusare gli altri di quello che non hanno ancora fatto, detto e nemmeno fatto capire.

E adesso, dopo esserti incaxxato (perchè ti incaxxi leggendomi, o sì sì...), spero ti sbollisca la rabbia e ti/vi mettiate seriamente a pensare che:
un micetto sordo è stato tolto da dov'era, catapultato in un'avventura nuova, sicuramente paurosa, alla quale sta cercando di adattarsi (e, piccino, mi sembra che LUI non faccia nulla di male, nulla di sbagliato, poverino).
Volete riprenderlo, riportarlo dov'era (il micio è territoriale, sará un cambio molto traumatico per lui, il secondo in poco tempo) perchè la vostra gatta viziata non vuol scendere manco un gradino del suo trono?

Potete farlo, è nel vostro diritto, però non chiedere l'approvazione.
Questo no.

mayatzolkin
13-09-2016, 08:17
Ci sono gatti che preferiscono restare figli unici e purtroppo lo si scopre solo provando a dare loro un fratellino/sorellina. Se guardi sulle pagine fb di volontari che cercano di far adottare i randagini ne troverai di annunci che dicono "preferibilmente gatto unico". Magari maya è del gruppo e pazienza. Peccato per tutti, però.


Hai ragione!
Andando a ritroso nella vita di Maya, lei era stata maltrattata dai suoi fratelli quando era cucciola, quindi mi sa che lei proprio non vuole altri esseri viventi tranne noi e il mio migliore amico (unico che da cui si fa toccare).
Ci siamo dati tempo fino a sabato. Poi innalzeremo bandiera bianca e Tzeta tornerà da dove è arrivato, dove troverà altri gatti con cui socializzare e sicuramente tanto più spazio che nel nostro appartamento

Mirrina
13-09-2016, 08:25
Hai ragione!
Andando a ritroso nella vita di Maya, lei era stata maltrattata dai suoi fratelli quando era cucciola, quindi mi sa che lei proprio non vuole altri esseri viventi tranne noi e il mio migliore amico (unico che da cui si fa toccare).
Ci siamo dati tempo fino a sabato. Poi innalzeremo bandiera bianca e Tzeta tornerà da dove è arrivato, dove troverà altri gatti con cui socializzare e sicuramente tanto più spazio che nel nostro appartamento

Leggendo, io ho avuto la sensazione che il "problema" non fosse Maya, ma voi e il vostro rapporto con lei, scusa se sono diretta.
Tzeta viene da una colonia?

babaferu
13-09-2016, 09:14
Hai ragione!
Andando a ritroso nella vita di Maya, lei era stata maltrattata dai suoi fratelli quando era cucciola, quindi mi sa che lei proprio non vuole altri esseri viventi tranne noi e il mio migliore amico (unico che da cui si fa toccare).
Ci siamo dati tempo fino a sabato. Poi innalzeremo bandiera bianca e Tzeta tornerà da dove è arrivato, dove troverà altri gatti con cui socializzare e sicuramente tanto più spazio che nel nostro appartamento

Ossignore che vuol dire maltrattata dai fratelli????
Calmatevi.....
L'aggressività rediretta e' normale, mai e poi mai si prende in braccio una gatta Che ha soffiato ed è arrabbiata....
Lluvia e' andata avanti un anno soffiando pure a noi dopo l'inserimento.
Inutile aspettare sabato.... O mettete pazienza o non arrivate da nessuna parte.
Pazienza e sangue freddo.
Zen
La gatta non va rassicurata dopo che ha soffiato spiegandogli.... Perché è una gatta e non un bambino e reagisce da gatta. Ricordatevi che fate il suo torto umanizzandola.
Se e' arrabbiata va rispettata e lasciata tranquilla....
Un bacio ba

SerenaF
13-09-2016, 14:52
Guarda, Mayatzokin, non te la prendere; te lo dico in maniera amichevole, anche se potrà apparirti un po' brusca, ma state gestendo questo inserimento con troppa apprensione e umanizzando eccessivamente i vostri gatti. Riprendendo quanto ti hanno già detto Ritpetit e Babaferu, provo a ricapitolarti i punti dove secondo me tu stai sbagliando atteggiamento:
1) Dire che Maya ha avuto un'infanzia infelice ed è stata maltrattata dai fratellini non ha molto senso dal punto di vista felino. I gatti, come tutti gli animali, hanno due grandi vantaggi rispetto a noi umani: a) non si fanno troppe ansie e paranoie riguardo al futuro, b) non rinvangano il passato. La situazione attuale di Maya è quella di una gatta felice, appagata e viziata (nel senso buono) a cui, da qualche tempo, è capitato tra capo e collo un moccioso impertinente. E' naturale che non lo voglia e che esprima tutto il suo disappunto e il suo risentimento, ma questo non vuol dire che le cose staranno così in eterno e che i due non andranno mai d'accordo: lasciale tempo e soprattutto non starle continuamente addosso. Dici di aver visto che, mentre voi non ci siete, i due tutto sommato non se la passano così male, mentre quando ci sei tu succede il finimondo: ti sei chiesto perché? Un po' è la tua presenza (le tue coccole, come tutte le altre risorse, sono oggetto potenziale di contesa e litigio), un po' però è anche il tuo atteggiamento: Maya soffia, brontola, ringhia, ecc... al piccoletto? Bene, se ti sembra che esagerino, li separi e poi la lasci sbollire. Non la prendere in braccio, non la obbligare al contatto con te: lei non è pronta a ricevere le coccole in quel momento (e te l'ha fatto capire più che chiaramente). Quelle che a te sembrano liti sanguinosissime sono normali dinamiche sociali tra gatti che si risolvono tanto prima, quanto più evitate di interferire.
2) Spiegare a Maya che Tzokin è sordo è come spiegare a me la meccanica quantistica in bulgaro: non solo Maya non capisce la nostra lingua, ma non possiede nemmeno il concetto di sordità o quello più ampio di handicap/disabilità. La sordità di Tzokin è un problema soltanto tuo e del tuo compagno, non del piccolo e di Maya. E soprattutto non cedere alla tentazione di viziare o essere più protettivo con Tzokin perché è sordo: questo sì che potrebbe fare imbufalire Maya. Lei è e deve continuare ad essere la regina, lui va trattato come un qualsiasi gatto udente perché è a conti fatti un gatto come tutti gli altri, inconsapevole del suo handicap e che fa/farà cose di cui vi meraviglierete (come quando un gatto cieco è saltato su un mobile davanti ai miei occhi, come se fosse la cosa più normale del mondo).
3) Se non vuoi passare la notte in bianco, separi i due gatti quando vai a dormire. Semplice. Anzi, mi sembra di aver capito che avete a disposizione due appartamenti, uno al primo piano e uno all'ultimo. Bene, usateli per separare i gatti e per gestire i loro incontri. Fare un inserimento non vuol dire mettere due gatti assieme e dire "Ehi, Maya, questo è Tzokin. Tzokin, ti presento tua sorella maggiore, Maya". Si tratta di avvicinare progressivamente i territori dei 2 felini (che in natura sono animali solitari, non propensi alla convivenza con altri simili, a meno che si tratti di una madre con i suoi cuccioli), fino a farli coincidere; a volte, per imperizia nostra, per l'indole dei gatti, per una miriade di altri motivi, questo processo non riesce al primo colpo e allora, armandosi di santa pazienza, di Feliway, di tutto quello che può aiutare, si riparte da capo.

Ah, un'ultima cosa: lungi da me l'idea di darti del mostro. Si vede che sei una persona che sta cercando di inserire Tzokin nel migliore dei modi, senza creare troppo stress a Maya, ma secondo me il troppo stroppia e ti stai stressando tu, facendo salire involontariamente la tensione fra i due felini. Evita di umanizzarli, usa le porte per delimitare le loro aree e creare spazi esclusivi solo per Maya e soprattutto cerca di capire se il suo atteggiamento è del tipo "Dimmi che mi vuoi ancora bene..." oppure "Stai solo lontano, perché sono già inca**ata nera con quel piccolo mostriciattolo. Ci manchi solo tu in questo momento a darmi noia".

Pumadi
13-09-2016, 15:16
R
Stasera è successo qualcosa di estremamente grave. Maya come al solito soffiava al piccolo Tzolkin e quando lui si è allontanato l'ho presa in braccio per coccolarla. Lei era un po' agitata e cercavo di metterla a proprio agio facendole un po' di grattino sotto il mento come le piace di solito. Le stavo parlando dicendo che Tzeta è sordo, che deve portare pazienza perché lui le da tanto amore.
A un certo punto Maya si è rivoltata contro di me graffiandomi la fronte. Tenuto conto che ho la pelata mi ritroverò un piccolo trofeo di guerra da esibire domani.
Io l'ho scaraventata a terra e l'ho sgridata molto pesantemente, dicendole che le stavo facendo le coccole (parola che conosce molto bene).


Ciao, a me non sembra affatto che quello che descrivi sia estremamente grave.

Maya era arrabbiata, l'hai obbligata a stare in braccio in un momento in cui non ne aveva voglia, non può capire nulla di quello che le dici sul cucciolo, né che è stato uno sgarbo da parte sua graffiarti mentre le fai le coccole, che sarà anche una parola che conosce, ma dubito possa elaborarla come fa un umano.

Il mio gatto mi adora, eppure da una settimana ho un graffio profondo su un braccio perché ho cercato di trattenerlo in un momento in cui si era spaventato. Non gli ho detto nulla, lui ha agito da gatto, sono io che ho sbagliato credendo di poterlo calmare come farei con un bambino.

Comunque, tutti noi lavoriamo e torniamo a casa dopo tante ore trovando i gatti in casa: chi trova gatti sereni e felici, chi trova spisciottate in giro, chi trova vomitini qui e là, chi ha gatti malati da curare, eccetera eccetera. Quindi non dubitare, abbiamo già provato tutti più o meno a tornare a casa dopo una lunga giornata e doverci occupare di problemi felini :)

mayatzolkin
13-09-2016, 19:55
Ragazzi, vi ringraziamo dal profondo del cuore, ma a questo punto facciamo una prova, visto che ci è data la possibilità. Riportiamo Tzeta dai suoi fratelli, nella casa in campagna della zia del mio compagno e vediamo come reagisce Maya. Personalmente stanotte abbiamo dormito un'ora e mezza, sinceramente per me è inconcepibile. Ho bisogno di essere lucido in tutto e per tutto.

Detto questo abbiamo parlato con il veterinario, specializzato in comportamento degli animali. Mi ha confermato che se ritorna nel suo habitat iniziale non avrà grossi problemi di adattamento. Se vediamo che Maya lo cerca in questi giorni (diamoci tempo fino a sabato), lo andremo a riprendere.

Sì, è vero, abbiamo umanizzato il tutto. Abbiamo sbagliato tante cose, ma sia io che il mio compagno abbiamo dei lavori che ci obbligano a stare sul pezzo senza perdere un momento di concentrazione e il sonno è il nostro principale nemico. Maya è umanizzata molto più di tanti altri gatti, ne abbiamo la prova lampante quando risponde alla parola "pappe", a "nanna" e a "coccole". Sì, lei sa cosa sono le coccole, perché quando nei giorni freddi d'inverno io dico "Maya, coccole!" lei si mette sotto la copertina in cachemire che abbiamo sul divano e miagola perché sa che io arrivo a coccolarla!
Oggi mentre Tzeta dormiva dentro il bidet (zona che Maya non gradisce) lei si è accoccolata attorno alle braccia del mio compagno che stava lavorando al computer. Prima volta in oltre un mese. Probabilmente abbiamo superato il nostro livello di sopportazione e paghiamo il prezzo di una grande ignoranza sul mondo dei gatti.
Mentre vi scrivo il piccolo nano rosso Tzeta è dentro il trasportino nell'auto del mio compagno per tornare alla sua famiglia di origine. Staremo a vedere... vi terrò aggiornati.

babaferu
13-09-2016, 20:33
Ma francamente.... come potete pensare che maya lo cercherà? La gatta al massimo controllerà che se ne sia veramente andato!
Mah sono molto perplessa.... Voi cercate conferme per voi, e non il bene dei gatti, ci son scelte che andrebbero fatte con un po' più di consapevolezza e disponibilità.
Tenetelo almeno presente per il futuro.

mayatzolkin
13-09-2016, 20:50
Ma francamente.... come potete pensare che maya lo cercherà? La gatta al massimo controllerà che se ne sia veramente andato!
Mah sono molto perplessa.... Voi cercate conferme per voi, e non il bene dei gatti, ci son scelte che andrebbero fatte con un po' più di consapevolezza e disponibilità.
Tenetelo almeno presente per il futuro.

Breaking news. Appena ho visto il comportamento di Maya che lo cerca in giro per i tetti ho detto al mio compagno di tornare indietro.

Babaferu, con tutto il rispetto dovuto, che ne sai del bene dei gatti??? L'hai detto tu stessa che non dobbiamo umanizzarli! Altrettanto non possiamo felinizzarci noi!

Grazie per la lezione di vita sulla consapevolezza! "Tenetelo almeno presente per il futuro" che cavolo vuole dire??? Scusa tanto, fino a prova contraria qui nessuno è un comportamentalista e nessuno si assurge a capire bene o a vivere la vita degli altri. Quindi non ti permettere mai più di lanciare moniti. Il fatto che tu passi il tuo tempo sul forum di gatti non fa di te una esperta, ma semplicemente una persona che da il proprio contributo e la propria opinione nel rispetto delle scelte e della vita altrui, compresa quella dei felini.
Un gatto è e resta un gatto: non lo stavavamo portando in un gattile, ma nella casa di origine, dove ci sono suo fratello e sua mamma. Ti ringrazio per i suggerimenti dati, ma, ripeto, non accetto giudizi e moniti da nessuno.

babaferu
13-09-2016, 21:00
Buona vita a questi poveri gatti....
Non aggiungo altro.

SerenaF
13-09-2016, 21:09
No, ribadisco che la stai umanizzando davvero troppo e stai sbagliando in questo; non sono una veterinaria comportamentalista, ma:
1) anche Chiquita e Edhel capiscono un certo numero di parole: pappa, vieni, crocchi e quando fa loro comodo persino "no". Quando voglio spupazzarmi Chiquy abbiamo un miagolio speciale che usiamo io e lei per dirci che vogliamo le coccole (sì, anch'io miagolo a Chiquita), con Edhel basta che batta la mano contro la coscia e lei mi sale in braccio. Quindi il tuo gatto non è più umano dei miei o di quelli degli altri utenti del forum. E' una gatta socializzata, con cui avete stabilito dei rituali che vi permettono di comunicare, ma che è pur sempre un gatto e in tutte le circostanze ragiona e si comporta da gatto.
2) Tzokin avrebbe (e avrà) eccome dei problemi a reinserirsi nell'ambiente da cui proviene: dopo 2 o 3 settimane gli altri gatti potrebbero non riconoscerlo, anche perché nel frattempo ha addosso tutti i vostri odori, compresi quelli di Maya (odori che gli altri gatti sentirebbero come estranei e quindi ostili), e dunque attaccarlo, non farlo avvicinare alle ciotole, scacciarlo. Pensateci bene prima di ridarlo indietro, perché il ritorno nel luogo d'origine non sarà indolore.
3) L'idea che Maya lo cerchi è, in base alla mia esperienza con i gatti, quantomeno balzana e decisamente modellata su un modo umano di pensare. I gatti reagiscono in maniera molto meno vistosa di noi alla scomparsa (vuoi perché è stato trasferito in un altro luogo, vuoi perché è morto) di un loro simile. In alcuni casi lo cercano, ma per lo più non mostrano grandi segni di sorpresa, tristezza o altro.

Mi spiace che le cose siano andate così; francamente, dato che questo thread risale a una settimana fa o poco più, mi sembra che tu ti sia lasciato prendere la mano e ti sia arreso alla prima difficoltà (e, lasciamelo dire, una difficoltà tua dovuta ad un tuo modo di concepire le relazioni tra felini plasmato sui rapporti umani) senza ascoltare né, men che meno, mettere in atto i consigli che ti sono stati dati su questo (e magari su altri) forum e senza documentarti adeguatamente prima di prendere un secondo gatto (di solito ci si informa, si tenta di capire come fare le presentazioni, quali sono i trucchi per rendere il meno traumatico possibile l'inserimento). Spero di sbagliarmi ovviamente e mi scuso se le mie parole ti paiono dure, ma sto sacrificando la diplomazia alla sincerità anche a rischio di offenderti.
Se posso darti un consiglio: non cercare in futuro di dare compagnia a Maya, non perché lei non vivrebbe serenamente l'arrivo di un altro gatto, ma perché, a meno che tu faccia una seria analisi di cos'hai sbagliato a questo giro (e purtroppo gli errori che avete fatto sono tanti, anche se tutti con la stessa origine: l'eccessiva fretta e il pensare che i gatti siano umani con la coda e le vibrisse), non sareste pronti voi a gestire la situazione in maniera ottimale.

SerenaF
13-09-2016, 21:16
P.s. Ho letto adesso l'aggiornamento. Mayatzokin, per favore: cerca di essere meno emotivo ed impulsivo. Fai un respiro profondo e di' a te stesso che ci vorrà tempo, che il comportamento dei gatti ci sorprende, non è come ce lo aspetteremmo, ma non puoi spostare avanti e indietro Tzokin a seconda di come ti sembra che stia e di cosa ti sembra che pensi Maya in quel momento. O ti armi di santa pazienza e dai a te e ai gatti il tempo che ci vuole per metabolizzare il nuovo equilibrio che si è venuto a creare con l'introduzione del piccolo oppure getti la spugna e ti rassegni a vivere come servitore di un gatto unico. Non puoi tentennare così: non fa bene né a loro, né a te, né al tuo compagno. Davvero, rilassati: stai vedendo le cose molto più difficili di quello che sono!

P.p.s: non siamo etologi, né esperti, ma qui c'è gente che ha gatti da 30 anni o più. Un pochino, dopo tutto questo tempo, i nostri "polli" abbiamo imparato a conoscerli.

mayatzolkin
13-09-2016, 21:19
Buona vita a questi poveri gatti....
Non aggiungo altro.

Io sono preoccupato più per gli umani costretti a vivere con te! Ogni bene! Ne hai bisogno!

Xiaowei
13-09-2016, 21:22
Calma però eh!

mayatzolkin
13-09-2016, 21:29
No, ribadisco che la stai umanizzando davvero troppo e stai sbagliando in questo; non sono una veterinaria comportamentalista, ma:
1) anche Chiquita e Edhel capiscono un certo numero di parole: pappa, vieni, crocchi e quando fa loro comodo persino "no". Quando voglio spupazzarmi Chiquy abbiamo un miagolio speciale che usiamo io e lei per dirci che vogliamo le coccole (sì, anch'io miagolo a Chiquita), con Edhel basta che batta la mano contro la coscia e lei mi sale in braccio. Quindi il tuo gatto non è più umano dei miei o di quelli degli altri utenti del forum. E' una gatta socializzata, con cui avete stabilito dei rituali che vi permettono di comunicare, ma che è pur sempre un gatto e in tutte le circostanze ragiona e si comporta da gatto.
2) Tzokin avrebbe (e avrà) eccome dei problemi a reinserirsi nell'ambiente da cui proviene: dopo 2 o 3 settimane gli altri gatti potrebbero non riconoscerlo, anche perché nel frattempo ha addosso tutti i vostri odori, compresi quelli di Maya (odori che gli altri gatti sentirebbero come estranei e quindi ostili), e dunque attaccarlo, non farlo avvicinare alle ciotole, scacciarlo. Pensateci bene prima di ridarlo indietro, perché il ritorno nel luogo d'origine non sarà indolore.
3) L'idea che Maya lo cerchi è, in base alla mia esperienza con i gatti, quantomeno balzana e decisamente modellata su un modo umano di pensare. I gatti reagiscono in maniera molto meno vistosa di noi alla scomparsa (vuoi perché è stato trasferito in un altro luogo, vuoi perché è morto) di un loro simile. In alcuni casi lo cercano, ma per lo più non mostrano grandi segni di sorpresa, tristezza o altro.

Mi spiace che le cose siano andate così; francamente, dato che questo thread risale a una settimana fa o poco più, mi sembra che tu ti sia lasciato prendere la mano e ti sia arreso alla prima difficoltà (e, lasciamelo dire, una difficoltà tua dovuta ad un tuo modo di concepire le relazioni tra felini plasmato sui rapporti umani) senza ascoltare né, men che meno, mettere in atto i consigli che ti sono stati dati su questo (e magari su altri) forum e senza documentarti adeguatamente prima di prendere un secondo gatto (di solito ci si informa, si tenta di capire come fare le presentazioni, quali sono i trucchi per rendere il meno traumatico possibile l'inserimento). Spero di sbagliarmi ovviamente e mi scuso se le mie parole ti paiono dure, ma sto sacrificando la diplomazia alla sincerità anche a rischio di offenderti.
Se posso darti un consiglio: non cercare in futuro di dare compagnia a Maya, non perché lei non vivrebbe serenamente l'arrivo di un altro gatto, ma perché, a meno che tu faccia una seria analisi di cos'hai sbagliato a questo giro (e purtroppo gli errori che avete fatto sono tanti, anche se tutti con la stessa origine: l'eccessiva fretta e il pensare che i gatti siano umani con la coda e le vibrisse), non sareste pronti voi a gestire la situazione in maniera ottimale.

Gli errori sono stati tanti! Alla fine ho telefonato al mio compagno che era a 500 metri dalla casa della zia e l'ho convinto quasi arrivando alle lacrime di tornare. Che Maya miagolava sul tetto tirando il collo e cercando! Tzolkin è sordo, noi ci siamo fatti prendere la mano.

I vostri suggerimenti io li cerco di mettere in atto, ma sinceramente non ho spazi tali da permettermi di dividerli. Sono solo 100 metri quadri di un appartamento al primo piano (e ultimo) e se Tzeta non vede Maya miagola. L'unica è lasciare a Maya lo spazio sotto le mie camicie non ancora raggiungibile a Tzolkin.

Il feliway è stato già prosciugato. Ho chiesto al mio compagno di poter aspettare, perché la decisione presa da lui che mi ha di fatto convinto a parole, era dettata dal sonno e dalla stanchezza e mi è sempre stato insegnato di non prendere decisioni in stati alterati.

È normale che ci siano schermaglie tra i due.
Adesso ho chiesto tempo fino a sabato. Confido in un miracolo, non so se il mio compagno sarà ancora convincibile dopo le parole del veterinario. Resta il fatto che ci stiamo riprovando.

Ora c'è una cavalletta che gira per casa. Tzeta sta giocandoci, Maya lo osserva.
Non so. Forse dovremmo prenderci 7 giorni di ferie e andare da qualche parte affidando le cure alla nostra fidata vicina... probabilmente siamo noi il problema.

Quando e se saremo senza gatti la prossima volta ne prendiamo due assieme!

SerenaF
13-09-2016, 21:50
Beh, 100 metri quadri non sono pochi, dai... Di solito appena arrivato, il nuovo venuto lo si confina in una stanza (ti giuro che, anche se può sembrare, non è cattiveria: anzi, gli spazi chiusi hanno paradossalmente l'effetto di rassicurare il gatto che si sente più tranquillo in una stanza che può controllare con un'occhiata, meglio se dall'alto, che non liberato in mezzo ad un appartamento con 10 stanze da cui potrebbero arrivare minacce, pericoli, ecc...). E' normale che un gattino appena arrivato in un ambiente nuovo miagoli (e purtroppo Tzeta miagolerà sempre forte), così come è normale che il gatto di casa mostri insofferenza perché c'è una novità e le sue abitudini sono state sconvolte.
E' in gran parte una cosa che si risolve da sola, una volta che loro hanno stabilito le gerarchie: le uniche cose che voi potete fare sono 1) la più importante: mostrarvi tranquilli (mettetevi i tappi nelle orecchie, cercate di dormire perché l'assenza di sonno non fa bene né a voi, né ai vostri gatti), 2) usare le porte per delimitare gli spazi e regolare le occasioni di incontro tra i mici e tra voi e i mici, 3) il cibo ha un grande effetto calmante (anche i gatti, quando sono sazi, perdono gran parte della loro bellicosità): lasciatelo a disposizione e usatelo per tranquillizzare gli animi e per far associare l'altro gatto a qualcosa di piacevole, 4) evitate di farvi condizionare dalla disabilità di Tzokin perché lui non sa di essere sordo, non gliene frega niente e farà tutto quello che fa un altro gatto (magari evitate di farlo uscire o fatelo con molta cautela, perché se dovesse scendere in strada, lì si che la sua disabilità potrebbe metterlo in serio pericolo), 5) non umanizzateli e limitate i vostri interventi al minimo.
Dovete solo stare rilassati e non essere precipitosi: le cose stanno andando bene, lo dico davvero, non per rincuorarti. :)

Ritpetit
13-09-2016, 23:04
Buona vita a questi poveri gatti....
Non aggiungo altro.

Lascia perdere, non ne vale la pena.

Lo piglia, gli dá l'ultimatum, lo porta indietro, no lo riportiamo a casa.
Però adesso gli richiede tempo fino a sabato.
Hanno solo 100 metri di casa, poverini lavorano, devono stare concentrati (pensa, Ho mollato il lavoro per giorni per cercare il mio micio che era scappato, e no, non potevo permettermelo, ho responsabilitá grandi come una casa, ma ho deciso IO di prendere un essere vivente in casa, e IO devo occuparmene, porca putt@na eva, mica me l'ha ordinato il dottore!).
Pensate un pò: c'è gente che invece vive in 50 metri, o che è disoccupata da 8 anni (mia moglie...), altri che sono in cassa integrazione, hanno figli, gatti e mutuo da pagare.

Il problema non è maya, non è tzeta.

Quando e se sarete senza gatti (ti cito...) la prossima volta fate un favore ai felini: non prendetene.
Un bel pesce rosso, sta muto e buono nella sua boccia: ecco, mi sembra perfetto!

mayatzolkin
14-09-2016, 07:28
Beh, 100 metri quadri non sono pochi, dai... Di solito appena arrivato, il nuovo venuto lo si confina in una stanza (ti giuro che, anche se può sembrare, non è cattiveria: anzi, gli spazi chiusi hanno paradossalmente l'effetto di rassicurare il gatto che si sente più tranquillo in una stanza che può controllare con un'occhiata, meglio se dall'alto, che non liberato in mezzo ad un appartamento con 10 stanze da cui potrebbero arrivare minacce, pericoli, ecc...). E' normale che un gattino appena arrivato in un ambiente nuovo miagoli (e purtroppo Tzeta miagolerà sempre forte), così come è normale che il gatto di casa mostri insofferenza perché c'è una novità e le sue abitudini sono state sconvolte.
E' in gran parte una cosa che si risolve da sola, una volta che loro hanno stabilito le gerarchie: le uniche cose che voi potete fare sono 1) la più importante: mostrarvi tranquilli (mettetevi i tappi nelle orecchie, cercate di dormire perché l'assenza di sonno non fa bene né a voi, né ai vostri gatti), 2) usare le porte per delimitare gli spazi e regolare le occasioni di incontro tra i mici e tra voi e i mici, 3) il cibo ha un grande effetto calmante (anche i gatti, quando sono sazi, perdono gran parte della loro bellicosità): lasciatelo a disposizione e usatelo per tranquillizzare gli animi e per far associare l'altro gatto a qualcosa di piacevole, 4) evitate di farvi condizionare dalla disabilità di Tzokin perché lui non sa di essere sordo, non gliene frega niente e farà tutto quello che fa un altro gatto (magari evitate di farlo uscire o fatelo con molta cautela, perché se dovesse scendere in strada, lì si che la sua disabilità potrebbe metterlo in serio pericolo), 5) non umanizzateli e limitate i vostri interventi al minimo.
Dovete solo stare rilassati e non essere precipitosi: le cose stanno andando bene, lo dico davvero, non per rincuorarti. :)

1) Indubbiamente la mezza litigata telefonica di ieri sera è servita a qualcosa, alla fine abbiamo fatto una valutazione e ora siamo un po' più tranquilli (senza contare che lui aveva già deciso con una botta di sonno da paura, e non si fa mai!)
2) Pensavo fosse la prima fase questa! L'abbiamo fatta ancora un mese fa, quando dopo 4 giorni il piccolo Tzeta è fuggito dalla stanza in cui era limitato. Questa cosa la tengo molto in considerazione, anche se i vicini si stanno già lamentando del miagolio possente
3) il cibo in effetti è l'unico momento tranquillo. Maya mangia sopra la credenza, il piccolo dabasso, Maya viene servita per prima Tzeta poco dopo (anche perché ha un olfatto che sembra un cane!!!)
4) La disabilità di Tzeta per noi è diventata un piccolo stimolo. Un giorno ci siamo messi sul pianoforte e abbiamo suonato tutta la scala, sembra che ci sia una gamma di suoni che riesce a sentire, ma stiamo ancora sperimentando
5) Ci stiamo provando

Sul serio secondo te le cose stanno andando bene? Perché mentre ti scrivo ho i due demoni sotto la tavola in cucina che si stanno quasi azzuffando! Maya isterica da un mese a questa parte. Vediamo... io confido molto in ciò che mi state dicendo qui voi e sinceramente spero di condividere quanto prima una gioiosa convivenza tra loro .
Maya ha vissuto per quasi 4 anni in un appartamento dove tutto era suo, penso che il suo carattere sia fondamentalmente solitario e probabilmente ha bisogno di imparare a interagire. Solo che un mese mi sembra veramente tanto tempo. Vediamo. Grazie ancora

mayatzolkin
14-09-2016, 07:31
Lascia perdere, non ne vale la pena.

Lo piglia, gli dá l'ultimatum, lo porta indietro, no lo riportiamo a casa.
Però adesso gli richiede tempo fino a sabato.
Hanno solo 100 metri di casa, poverini lavorano, devono stare concentrati (pensa, Ho mollato il lavoro per giorni per cercare il mio micio che era scappato, e no, non potevo permettermelo, ho responsabilitá grandi come una casa, ma ho deciso IO di prendere un essere vivente in casa, e IO devo occuparmene, porca putt@na eva, mica me l'ha ordinato il dottore!).
Pensate un pò: c'è gente che invece vive in 50 metri, o che è disoccupata da 8 anni (mia moglie...), altri che sono in cassa integrazione, hanno figli, gatti e mutuo da pagare.

Il problema non è maya, non è tzeta.

Quando e se sarete senza gatti (ti cito...) la prossima volta fate un favore ai felini: non prendetene.
Un bel pesce rosso, sta muto e buono nella sua boccia: ecco, mi sembra perfetto!

E pensa, c'è gente che va a insultare altri sui forum di gatti per lenire la propria sensazione di fallimento.

Toporagno
14-09-2016, 08:10
Per cortesia, manteniamo i toni all'interno del rapporto civile. Grazie.

Pumadi
14-09-2016, 08:35
Un mese è pochissimo, veramente pochissimo.

Maya forse non apprezza la convivenza, o forse ora che c'è un altro gatto baderà meno a voi, essendoci un suo simile con cui interagire.

Perché non lasciate crocchette a disposizione 24 ore su 24? E' questo che intendeva Serena nel suo post, credo. Potete continuare a distribuire l'umido ad orari prefissati e lasciare le crocchette sempre disponibili, per questo periodo di transizione.

Quando si azzuffano, cosa fanno di preciso? Urlano? Si graffiano? Si sono mai feriti?

Comunque non puoi pretendere di arrivare in un forum di gatti, dire che dopo un mese ti disfi del gattino perché la tua gatta non lo vuole, anzi no aspetta adesso lo riprendo però fino a sabato sennò se ne va... e non attirare reazioni scomposte.

Ritpetit
14-09-2016, 08:43
E pensa, c'è gente che va a insultare altri sui forum di gatti per lenire la propria sensazione di fallimento.

Tanto per continuare una discussione pacifica: verba volant, scripta manent.
Trova un pò dove ti ho insultato, perchè se ci tieni tanto posso sempre iniziare, da adesso.

Cominciamo ad insegnarti cos'è un forum (visto che sono stato anni moderatore di un altro forum, e li frequento dagli albori di internet):
-intanto ci si presenta, come consuetudine quando si entra in casa d'altri anche nella vita reale: c'è un'apposita sezione.
- il forum è una COMUNITÁ, non un customer care o un call center: si interagisce con gli altri, non esistiamo solo noi col nostro problema.
Si riceve ma anche si da, invece troppo spesso si entra in un forum per il PROPRIO PROBLEMA, e ce se ne frega bellamente se anche il resto della comunitá ha dei problemi (magari anche ben più gravi del nostro).
Ecchissenefotte, io arrivo per far carico agli altri del MIO problema, quelli degli altri son problemi loro.
Se avessi la minima idea di cosa è una comunitá, se uscissi dal tuo guscio di egoismo (voi non dormite per colpa del micetto, povere stelle.....), scopriresti veri e propri DRAMMI, personali e dei mici degli utenti, drammi ai quali avresti potuto contribuire o a trovare un rimedio, o anche solo a rapportarti con EMPATIA.
Invece sono 10 giorni che sei in questo forum e te n'è fregato qualcosa solo del tuo problema, non hai partecipato ad una solo discussione di tutti quelli a cui TU chiedi aiuto.
Eppure ci sono persone con il cancro terminale, con situazioni di stalking, di mobbing, persone con gatti molto malati, alcuni terminali, altri con gatti scappati, altri ancora con mici con patologie invalidanti.
Altre decine di persone che chiedono aiuto per mici neonati raccolti dalla strada, per come nutrire meglio un gatto .... Per mille argomenti.
MACCHISSENEFOTTE, c'è il TUO problema.

Poverino, 16 ore di lavoro che richiede la MASSIMA CONCENTRAZIONE: ma in che forum di bimbiminkia credi di scrivere?
NON ESISTE neanche nei robot la massima concentrazione per 16 ore, ma pensi che abbiamo 12 anni?

Sono un libero professionista da 25 anni, con responsabilitá pesanti nei confronti di circa 180 persone, non raccontarmi quella dell'uva, per piacere, non offendere l'intelligenza di tutte le persone che faticano, con le mani o con la testa, per portare il pane a casa.


Te lo ripeto ancora più chiaramente: pensavate che prendere un secondo gatto da inserire in uno status quo con un gatto adulto e viziato fosse una passeggiata di salute.
Avete scoperto che non è così, il tuo compagno s'è rotto le palle e non vuole più il micio.
Tu forse hai capito che è UNA CAROGNATA (e qualcuno t'ha spiegato che COLCAZZO che non è un trauma rimettere il gatto, dopo un mese almeno, nel suo vecchio ambiente) e sei venuto qua sperando che avessimo la formula magica, che non esiste.
Infatti, COME TI HO FATTO NOTARE nel post al quale non hai risposto (perchè non sai che caxxo dire) hai messo le mani avanti fin dall'inizio.
Poi ti sei portato avanti col lavoro dicendo di non darti del mostro se "lo ridavi indietro", quando NESSUNO si era permesso nè di dirlo, nè di farlo capire velatamente.
Sai come dicevano i romani? Excusatio non petita, accusatio manifesta, le scuse non richieste sono un'autoaccusa palese!

Dimostrazione? Il tuo compagno aveva giá deciso, giá ficcato il gatto in macchina per scaricarlo dove l'hai preso.
Poi no, telefonata, pianto, tipregotipregotiprego riportalo indietro. .. Ok, va bene, ma se da sabato non sta buonino, educato, composto a tavola e non pulisce le zampette sulle pattine, un bel calcioinculo e via!

Io frustrato?
Bimbobbbello, manco sai cos'è la frustrazione.
Sono uno stimato professionista, collaboro con un'oasi felina, ho una moglie carina e con una rara sensibilitá, con la quale condivido gioie e dolori, che non esita a farsi massacrare le mani per salvare una micia investita.
Ho casa mia, pagata col mio lavoro e le mie responsabilitá, vivo accanto a mia mamma e mia sorella, tutti i miei cari sono a 5 metri di distanza.
Faccio viaggi meravigliosi che mi arricchiscono anima e mente.
Ho dei mici adorabili.

T'ho insultato?
No, t'ho sgamato in anticipo,ben diverso!
Ma tranquillo che non ho nessun problema con te, tanto sarai uno dei tanti che sono entrati qua dentro, hanno SFRUTTATO competenze, amore e sensibilitá della comunitá, ed una volta risolto il proprio problema in qualche modo, ciaociao ecchissenefotte dei problemi degli altri.

That's all folk

Questo è il mondo, bellezza, mica me ne stupisco

Xiaowei
14-09-2016, 08:46
Ci sono anche integratori appetibili, naturali, per aiutare Maya a non percepire Tzeta come pericolo. Uno è anxitane, l'altro non mi ricordo come si chiami ma lo trovi facilmente con un ricerca sul forum

alimiao
14-09-2016, 09:05
Ho seguito tutta questa accesa discussione e sono un po' perplessa..

Descrivi la tua situazione come una coppia che fa un lavoro molto impegnativo e stressante che non vi permette distrazioni né notti in bianco, non avete molto spazio in casa né tempo da perdere, siete felicemente proprietari di una gatta con cui avete sviluppato un rapporto simbiotico e di cui siete parecchio dipendenti emotivamente (nel senso che se si mette ad ignorarvi per qualche giorno andate in ansia.. il che fa pensare che VOI abbiate bisogno delle sue dimostrazioni di affetto anche più di quanto lei abbia bisogno delle vostre).. non c'è niente di male in tutto ciò, anzi.. ma la domanda è: perché vi andate a complicare la vita con un inserimento di un gattino?

L'inserimento di un gattino è un cambiamento grosso nella vita di tutti, la vita del gattino ovviamente, la vita della gatta di casa, la vita vostra.. e come tutti i cambiamenti, è destabilizzante, non si può prevedere come andrà, non si può controllare tutto.. quindi tu e il tuo compagno dovete prendere una decisione: siamo disposti a farci destabilizzare la vita? il che vuol dire notti insonni, gatta di casa che fa l'offesa e ti ignora, zuffe, magari anche pipì in giro in segno di protesta, ecc ecc.. Siete pronti a vivere in una situazione come questa per giorni, settimane, mesi? perché l'inserimento può andare bene come può andare male, ma una volta presa una decisione di adottare un essere vivente, bisogna prendersi la responsabilità fino in fondo, non si può dire "lo prendo solo se le cose vanno come dico io".

Se non siete al 100% pronti, invece di prendervi una vacanza e mollare la patata bollente alla vicina, che tanto i problemi li trovate uguali al ritorno, fate una bella cosa: riportate il gattino SUBITO E PER SEMPRE dove era, almeno essendo ancora piccolo avrà meno traumi e più possibilità di essere adottato. Perché se aspettate "a vedere come va" e lo riportate fra una settimana o un mese, non fate che aggravare le cose.

titty
14-09-2016, 09:44
Ho avuto una micia , anni fa, Minu' che non ha mai accettato Kiki che io avevo preso proprio per farle compagnia. Dopo diversi mesi ha cominciato a tollerarla e niente piu'. Mai vicine, mai dormire insieme, mai giocare. Eppure non mi ha mai e dico mai sfiorato l'idea di riportare Kiki alla sua sistemazione originaria. I gatti hanno dei sentimenti, il micino si e' affezionato a voi....questo lo vogliamo considerare?
L'equilibrio lo troveranno, anche se sara' semplicemente di reciproca tolleranza ...il discorso vero e' che sicuramente per il tempo che occorrera' a raggiungere questo stato ci saranno anche notti insonni , liti ecc. In nome dell'amore che sicuramente provate per loro credo riuscirete con un po' di calma a tollerarlo. A volte basta ignorarli un po' altrimenti iniziano a fare i capricci, proprio come i bambini. Iniziate a non osservare ogni minimo movimento o atteggiamento che ha Maya, siate piu' easy, se soffia ignorala le passera', se non ha voglia di farsi coccolare...bon....verra' un'altra volta. Ho molto il sentore che questa fortunata micina sia un po' troppo viziatella e ne aprofitta. Forza, tutto si risolvera'!

linguadigatto
14-09-2016, 10:30
Sul serio secondo te le cose stanno andando bene?

Ho seguito la discussione con apprensione.

Sinceramente so bene cosa significhi sentirsi sotto pressione, e sotto esame, e tendenzialmente sono più propensa a credere che l'utente Mayatzokin abbia messo un po' le mani avanti perchè effettivamente qui sul forum si incontrano persone davvero eccezionali per quanto riguarda l'amore micesco.... può venire anche spontaneo pensare... "queste persone curano decine di gatti, rinunciano a cose incredibili per loro, chissà cosa penseranno di me!". Comunque è divertente perchè è stato un perfetto parallelo di un inserimento felino: praticamente vi siete soffiati addosso dopo esservi annusati... quello di mayatzokin è stato un inserimento teso, forse la sezione delle presentazioni ha un po' la funzione della stanza in cui confinare il nuovo arrivato e permettere agli altri di annusarlo da una posizione sicura. lol.

Ma pensiamo innanzitutto ai gatti!

Come ti hanno detto già in molti, caro Maya, gli inserimenti possono essere difficili, ed è una cosa normale e non preoccupante. Io ho sperimentato un azzardato e difficile inserimento di cucciolo in una coppia di gatti adulti un po' difficili. Dopo mesi lo hanno accettato, ma per quasi un anno hanno continuato a ringhiare a noi. Ora sono ringiovaniti, giocano (pure il più sedentario che non aveva alcun interesse nei giochini ora gioca!), cacciano insieme... non dormono insieme, ma non è mica obbligatorio dormire coi propri migliori amici! E ora tutti e tre stanno sperimentando l'inserimento di un gatto anziano, ma sembrano tuttosommato capire che è un po' rinco e non gli danno troppo peso... tranne il nostro beniamino che ha ricominciato a ringhiarci.

alcune considerazioni in ordine sparso:

1) pensate al bene di Maya: un gattino che ha già iniziato ad accettare è per lei una sfida meravigliosa, e sarà un compagno insostituibile nelle lunghe giornate da sola. La aiuterà a restare giovane, e in allenamento.

2) pensate anche al bene del piccolo Tzokin ovviamente! Per lui è molto meglio restare con voi e Maya a questo punto.

3) pensate anche al vostro bene: imparare a conoscere un altro gatto vi farà capire molte cose sui felini, e il vostro rapporto con Maya sarà migliore.. la capirete meglio, e imparerete a comprendere e rispettare alcune sue esigenze a cui magari non avevate pensato (ad esempio lasciarla tranquilla quando è arrabbiata).

4) basta ansia! i gatti non sono bambini... e voi che avete scelto di non averne, dovreste esserne grati! Tzo si in realtà, ma Maya è un'adulta e non ha bisogno di apprensione. ansia e apprensione peggiorano le cose a livelli stellari. hanno bisogno dei loro tempi e dei loro spazi, di un clima disteso...

5) odio non dormire la notte, quindi solidarizzo. una buona idea potrebbe essere separarli... Maya con voi, il gattino in un'altra stanza. così Maya si riappropria anche del suo spazio sul letto..

teneteci aggiornati comunque e buona fortuna, non demordete!:micimiao10:

mayatzolkin
14-09-2016, 14:11
Tanto per continuare una discussione pacifica: verba volant, scripta manent.
Trova un pò dove ti ho insultato, perchè se ci tieni tanto posso sempre iniziare, da adesso.



That's all folk

Questo è il mondo, bellezza, mica me ne stupisco

Ti ringrazio di cuore per la franca conversazione che hai intavolato. Generalmente non sono uno che lancia il sasso e poi nasconde la mano. Hai colto nel segno: pensavo che le persone che popolano i forum fossero gente che non ha una mazza da fare o una specie di estremisti...
Ho fatto un grande errore: spacciarti per qualcuno di quelli e me ne scuso pubblicamente...

Detto questo penso che non sia opportuno mettere in piazza le proprie problematiche, forse con il tuo intervento, oltre a farmi riflettere, sei riuscito a far crescere la comunità di un componente (lavoro e tempo permettendo)

Al di là di scontri vari in molte cose hai ragione: in primis il fatto che mi sono preso un impegno che ho sottovalutato. Io non ho figli, non so che cosa voglia dire perdere il sonno per un bambino, figurati come posso reagire dopo 4 anni che dormo beatamente e non uso la sveglia perché Maya mi chiama per uscire sui tetti la mattina.
Sì, è vero, magari non conosco situazioni incredibilmente più preoccupanti delle mie, ma posso comprenderle, posso essere empatico. Non sono tipo da scrivere "oddio mi dispiace tanto", detesto il buonismo gratuito, ma penso che quel tipo di forum come lo descrivi tu, possa essere di grande aiuto.

Poi il tempo dirà la sua. Se sarò stato un usa e getta del forum finirò nel mezzo di altre centinaia di persone, se riuscirò a dare un mio contributo fattivo, vorrà dire che il tempo che hai dedicato a questo post tanto sincero quanto lapidario (e apprezzato) è stato tempo ben investito.

Sai, io sono convinto che siamo tutti capaci di portare le croci degli altri, quindi non mi metto a giudicare una persona per quel che fa o quel che è. La realizzazione personale è un concetto estremamente privato.
Mia madre ha l'alzheimer, una malattia che se la sta portando via lentamente, ma una cosa continua a ricordarmi "Ivan, non perdere tempo dietro a chi non vale il tuo tempo". Detto questo, il fatto che ti abbia risposto ti fa capire quanto per me è stato importante questo tuo messaggio. Altrimenti non mi sarei curato di te e non ti avrei scritto

Un abbraccio

mayatzolkin
14-09-2016, 14:21
Ho seguito la discussione con apprensione.

Sinceramente so bene cosa significhi sentirsi sotto pressione, e sotto esame, e tendenzialmente sono più propensa a credere che l'utente Mayatzokin abbia messo un po' le mani avanti perchè effettivamente qui sul forum si incontrano persone davvero eccezionali per quanto riguarda l'amore micesco.... può venire anche spontaneo pensare... "queste persone curano decine di gatti, rinunciano a cose incredibili per loro, chissà cosa penseranno di me!". Comunque è divertente perchè è stato un perfetto parallelo di un inserimento felino: praticamente vi siete soffiati addosso dopo esservi annusati... quello di mayatzokin è stato un inserimento teso, forse la sezione delle presentazioni ha un po' la funzione della stanza in cui confinare il nuovo arrivato e permettere agli altri di annusarlo da una posizione sicura. lol.

Ma pensiamo innanzitutto ai gatti!

Come ti hanno detto già in molti, caro Maya, gli inserimenti possono essere difficili, ed è una cosa normale e non preoccupante. Io ho sperimentato un azzardato e difficile inserimento di cucciolo in una coppia di gatti adulti un po' difficili. Dopo mesi lo hanno accettato, ma per quasi un anno hanno continuato a ringhiare a noi. Ora sono ringiovaniti, giocano (pure il più sedentario che non aveva alcun interesse nei giochini ora gioca!), cacciano insieme... non dormono insieme, ma non è mica obbligatorio dormire coi propri migliori amici! E ora tutti e tre stanno sperimentando l'inserimento di un gatto anziano, ma sembrano tuttosommato capire che è un po' rinco e non gli danno troppo peso... tranne il nostro beniamino che ha ricominciato a ringhiarci.

alcune considerazioni in ordine sparso:

1) pensate al bene di Maya: un gattino che ha già iniziato ad accettare è per lei una sfida meravigliosa, e sarà un compagno insostituibile nelle lunghe giornate da sola. La aiuterà a restare giovane, e in allenamento.

2) pensate anche al bene del piccolo Tzokin ovviamente! Per lui è molto meglio restare con voi e Maya a questo punto.

3) pensate anche al vostro bene: imparare a conoscere un altro gatto vi farà capire molte cose sui felini, e il vostro rapporto con Maya sarà migliore.. la capirete meglio, e imparerete a comprendere e rispettare alcune sue esigenze a cui magari non avevate pensato (ad esempio lasciarla tranquilla quando è arrabbiata).

4) basta ansia! i gatti non sono bambini... e voi che avete scelto di non averne, dovreste esserne grati! Tzo si in realtà, ma Maya è un'adulta e non ha bisogno di apprensione. ansia e apprensione peggiorano le cose a livelli stellari. hanno bisogno dei loro tempi e dei loro spazi, di un clima disteso...

5) odio non dormire la notte, quindi solidarizzo. una buona idea potrebbe essere separarli... Maya con voi, il gattino in un'altra stanza. così Maya si riappropria anche del suo spazio sul letto..

teneteci aggiornati comunque e buona fortuna, non demordete!:micimiao10:

Grazie! Se vedi il mio post precedente in effetti ci siamo conosciuti e studiati. Mi fa piacere essere sbattuto contro cose che mi fanno riflettere.

Detto questo grazie mille di cuore.

Tzolkin (c'è la L, ho sbagliato in sede di registrazione) è e rimane a casa nostra. Ho appena mobilitato mezza famiglia per fare pressione sul mio compagno in maniera costruttiva.

Detto questo sì, le schermaglie ci stanno anche tra di noi qui sul forum. Non tollero il sarcasmo tipo quella risposta del tipo "tanti auguri per questi poveri gatti", mi sa da estremista, da poveretto che si assurge a demiurgo del mondo e pensa di sapere che cosa è bene.

Maya vive bene in casa con noi. La mia ombra, ci ha dato tanto amore in questi 4 anni, ci ha fatto correre dal veterinario per delle sciocchezze che ci preoccupavano (e qui capisco chi dice che pianta il lavoro per il gatto, l'ho fatto pure io e vi garantisco che la mia segretaria ha avuto tutta la solidarietà del mondo quando le ho detto "rinvia tutti gli appuntamenti, Maya sta male" riattaccando il telefono.

Quindi si, io penso che finirò di farmi prendere dall'ansia, non umanizzerò una tigre in miniatura e non voglio fare un reso di un essere vivente perché non ho fatto i conti prima di adottarlo. Ergo: si, mi prendo le mie responsabilità, grazie al vostro aiuto e alla mia capacità di mettermi in discussione!

Bisognava scornarsi, capirsi e chi io arrivassi a comprendere che non ci sono solo estremisti invasati o gatti mancati in un forum (giuro, il mio pregiudizio era proprio questo).

Detto questo vi tengo molto volentieri aggiornati! A orari strani ogni tanto sentirete mie notizie... per me da oggi comincia il resto della vita in compagnia di due gatti

SerenaF
14-09-2016, 14:56
Bene, dopo che tu e Ritpetit avete fatto amicizia nel senso felino del termine, come ha giustamente notato Linguadigatto (mi è venuto da ridere, perché il parallelo è azzeccatissimo), direi che possiamo tornare a parlare dei gatti a quattro zampe, no? ;)
Sostanzialmente concordo con quanto scritto da Alimiao, ma vi invito a provarci davvero a far riuscire questo inserimento tra Maya e Tzeta perché secondo me le premesse per una bella convivenza tra i due mici ci sono tutte (almeno stando a quello che scrivi).


2) Pensavo fosse la prima fase questa! L'abbiamo fatta ancora un mese fa, quando dopo 4 giorni il piccolo Tzeta è fuggito dalla stanza in cui era limitato. Questa cosa la tengo molto in considerazione, anche se i vicini si stanno già lamentando del miagolio possente

Quello- ahimé- ce l'avrà sempre e- ci tornerò tra poco- può portare a grossi fraintendimenti di quello che sta comunicando, soprattutto da parte vostra.
Forse, dopo il tentativo di evasione andava rimesso nella stanzetta e dovevate continuare con lo scambio di copertine, cucce, ecc... in modo da far conoscere i gatti olfattivamente prima di farli incontrare faccia a faccia (o magari, meglio ancora Tzeta nel trasportino e Maya libera di avvicinarglisi, ma anche di battere in ritirata se non voleva conoscerlo), ma va beh, è andata, non ha senso stare a rimuginare su quello che sarebbe stato meglio fare.


3) il cibo in effetti è l'unico momento tranquillo. Maya mangia sopra la credenza, il piccolo dabasso, Maya viene servita per prima Tzeta poco dopo (anche perché ha un olfatto che sembra un cane!!!)

Ottimo! Il momento della pappa è, a dire il vero molto delicato e ambivalente, perché il cibo è sì un elemento pacificatore, ma nello stesso tempo è una risorsa che può scatenare competizione e conflitti. Lo vedo giornalmente con le mie gatte: Edhel a volte si rifiuta di mangiare nella stessa stanza di Chiquita (benché le loro ciotole siano posizionate in angoli distanti della cucina e Edhel possa, se vuole, tenere d'occhio Chiquy mentre mangia) e mi costringe ad inseguirla finché non ho trovato una location di suo gusto (a volte nella mia camera, a volte preferisce un ristorante panoramico in posizione sopraelevata. E poi ti lamenti che Maya è viziata... pfui!!!).
Tornando ai tuoi miciozzi, mi sento di dirti due cose: 1) anzitutto bravo!!! Di contro a diversi errori, qui hai fatto 2 cose giustissime: hai separato i gatti, non hai messo le ciotole vicino o addirittura preteso ingenuamente che mangiassero dalla stessa ciotola (c'è gente che lo fa e poi si lamenta che i gatti litigano) e hai assicurato a Maya una posizione di dominanza e di controllo in alto. Ma poi soprattutto l'hai servita per prima: di nuovo bravo, ti sei comportato benissimo!, 2) il fatto che quello della pappa sia un momento pacifico in cui ognuno mangia dalla sua ciotola senza rompere le balle all'altro secondo me è un'altra conferma che Maya, a dispetto delle soffiate, ecc..., accetta benissimo la presenza di Tzeta.
A questo proposito, una domanda? E' mai capitato che Maya digiunasse appena avete portato a casa Tzeta? Se la risposta è no, mi sento quasi di dirti che è una gatta tutto sommato socievole (per come lo possono essere i gatti che in natura sono dei solitari): le mie in genere digiunavano, si confondevano mangiando l'una dalla ciotola dell'altra (cosa che in genere non capita), Edhel che è delicatina dava pure di stomaco appena arrivavano i gattini in stallo... insomma un casino!!! E non pensare che Maya non sapesse che c'era un intruso per il solo fatto di non averlo visto: vi ha sgamato appena avete varcato la soglia e ha sentito l'odore del nanerottolo.


4) La disabilità di Tzeta per noi è diventata un piccolo stimolo. Un giorno ci siamo messi sul pianoforte e abbiamo suonato tutta la scala, sembra che ci sia una gamma di suoni che riesce a sentire, ma stiamo ancora sperimentando

Bene! Perché potrai usare quei suoni come richiamo; magari, una volta individuata e appurato che non dà fastidio a Maya, registrala sul cellulare, così non dovete esibirvi in scale alla Rachmaninov ogni volta che dovete chiamare Tzolkin.


Sul serio secondo te le cose stanno andando bene? Perché mentre ti scrivo ho i due demoni sotto la tavola in cucina che si stanno quasi azzuffando! Maya isterica da un mese a questa parte. Vediamo... io confido molto in ciò che mi state dicendo qui voi e sinceramente spero di condividere quanto prima una gioiosa convivenza tra loro .
Maya ha vissuto per quasi 4 anni in un appartamento dove tutto era suo, penso che il suo carattere sia fondamentalmente solitario e probabilmente ha bisogno di imparare a interagire. Solo che un mese mi sembra veramente tanto tempo. Vediamo. Grazie ancora

Assolutamente sì, penso che le cose vadano molto meglio di come le vedi tu! La zuffa, come la chiami tu, è in realtà secondo me nient'altro che gioco ed è molto importante sia perché questo cementa la loro unione, stabilendo al contempo le gerarchie, sia perché insegna a Tzolkin a controllare la potenza di graffi e morsi, di modo che un domani saprà dosarli nelle relazioni con voi e con altri gatti (con Chiquita, che è stata separata troppo presto da mamma e fratellini e non ha avuto nessun mentore felino fino all'anno e mezzo, ci sono voluti anni e urla prima che capisse che non doveva staccarmi un braccio per dimostrarmi il suo affetto). Se puoi e vuoi, potresti fare un video delle belve che lottano e postarlo su questo forum (non chiedermi come, perché sono tecnologicamente deficiente), in modo che magari qualcuno più esperto di me ti possa dire se stanno solo giocando o se se le stanno dando di santa ragione con conseguente stress da parte di tutti.
C'è tuttavia un elemento, come ti avevo anticipato, che può portare ad un fraintendimento (lieve e temporaneo da parte di Maya e molto più pervicace e duraturo da parte vostra): Tzolkin è sordo. Questo non lo limita affatto, ma gli impedisce di ascoltarsi mentre miagola e tende a farlo urlare; ora, se questo capita mentre giocano, tu e il tuo compagno pensate che Maya lo stia scannando (e partite con le paranoie: "Ecco, abbiamo sbagliato a portarlo a casa; vedi com' è stressata Maya, continua ad aggredire il cucciolo, ecc, ecc, ecc..."), Maya stessa rimane un po' perplessa della serie "Ma che urla a fare ché non l'ho neanche sfiorato a momenti?!", ma, mentre lei si accorge quasi subito che Tzeta sta "bluffando", voi rimanete nella convinzione che l'inserimento stia andando male, anzi peggio, mentre invece va relativizzato in un'ottica felina, tenendo anche conto di quello che può derivare dalla sordità di Tzolkin.

Scusa il post lunghissimo: sono irrimediabilmente logorroica! :o:(

Ritpetit
14-09-2016, 16:00
Ti ringrazio di cuore per la franca conversazione che hai intavolato. ...........Altrimenti non mi sarei curato di te e non ti avrei scritto

Un abbraccio

No problem.
Tengo sangre caliente! Scrivo di getto, manco rileggo :)

Però, se una discussione , un argomento, non lo ritengo importante, non ci spreco tempo, tantomeno mi ci inalbero.
Per me era chiarissimo che steste facendo una 'azzata incommensurabile, per Tzeta in primis, ma anche per voi: da come hai descritto la vostra vicenda, dal fatto stesso di essere venuto qua a chiedere aiuto, mi è sembrato che almeno una metà della mela (tu) avesse in cuor suo chiaro che era un errore, forse terribile..
Dopo un po' di post più accomodanti (sò rragazze, che ce vuoi fa ... ;) - pssst ..hey ..sì, dico a te... non ci facciamo sentire, ma occhio che se tirano fuori gli artigli sono peggio di leonesse :)) ho pensato che ti servisse una "scrollata" per farti reagire.

Da come descrivi Maya, si capisce che non sei una persona che ha un gatto per casa così, perché fa fine e non impegna, ma che c'è amore tra voi, che sai quanto è tenero, devastante e puro l'amore per un animale ;) : se il tuo compagno avesse rimollato il "pulcioso" dove lo avete pescato, sono convinto che dopo mezza giornata saresti stato più irritato e irritabile di Maya quando si vede tra le zampe TZeta, per poi partire disperato a cercarlo anche di notte con una lanterna.

Volevo evitarti l'angoscia di cercare un gatto e magari non trovarlo più .....


Se poi abbiamo anche acquistato un nuovo membro attivo della comunità... Benvenuto!

Bene, dopo che tu e Ritpetit avete fatto amicizia nel senso felino del termine ......

MEEeeeeeoww ..Pft Pft Pft .. :D


Scusa il post lunghissimo: sono irrimediabilmente logorroica! :o:(

Ma va?
Non me ne sono mai accorto.
Se vuoi ti do qualche lezione: il dono della sintesi è una delle mie doti più evidenti :249:

alepuffola
14-09-2016, 21:36
Ciao Ivan, benvenuto sul forum :360:
Mi sento di farti i complimenti per come hai riportato il thread verso un confronto empatico... Al di là di torti e ragioni 9 volte su 10 uno scambio cominciato così finisce con la chiusura e reciproche antipatie, ma per fortuna ci sono le eccezioni, e le persone che sanno mettere da parte l'orgoglio e riflettere. :approve:

Per il nick, ora c'è la L mancata ;)

Ritpetit
26-09-2016, 23:11
Quel famoso sabato è passato... Da due sabati ....

Tzeta ê ancora lì, vero?

linguadigatto
28-09-2016, 08:46
:micimiao10:

mayatzolkin
30-09-2016, 11:24
Quel famoso sabato è passato... Da due sabati ....

Tzeta ê ancora lì, vero?

Eccomi! Settimane pienissime di cose da fare!

Tzeta è ancora in casa! Tranquilli
Il piccolo demonio rosso sta facendo sclerare Maya, ma cominciamo a notare alcuni comportamenti che ci lasciano sperare bene.

Noi abbiamo cominciato a fregarcene molto, quando Maya ringhia esclamiamo un "esagerata!", loro interagiscono, ogni tanto la sera si vedono passare sue frecce pelose che si inseguono e non sempre nello stesso ordine.
Maya è una gattina che ha sempre chiesto di giocare quando e solo quando voleva lei, se cominciava a correre voleva dire che dovevi farla giocare. Adesso non ci fa più questa richiesta. Il suo pelo è diventato nuovamente morbido.

Tzeta è molto più giocherellone di lei e ogni tanto le tende qualche agguato, un paio di giorni fa lo abbiamo visto "abbracciarla" e lei tutta schifata lo respinge, ma secondo me deve solo sperare che il piccolo non cresca tanto velocemente perché prima o poi sarà lui a metterla sotto.

Sono sempre più convinto che il problema sia l'handicap di Tzolkin, Maya però quando esce sul tetto e magari la porta finestra si chiude, da una spinta per far passare Tzeta, per poi lamentarsi della sua presenza: è *******! Non c'è altra spiegazione.

Maya mangia ancora e sempre per prima, in alto e subito dopo mangia Tzeta. Maya ogni tanto mangia dalla ciotola di Tzeta (sempre le stesse cose, manteniamo sempre gli stessi gusti su entrambe le ciotole) e la lasciamo fare, intanto Tzeta è un'idrovora e sta aiutandoci a finire un pacco da 2 kg di crocche che piacevano a Maya e che improvvisamente non le piacciono più!

Nei weekend, io il venerdì vado in modalità cazzeggio la sera se non devo lavorare il sabato e magari il mio compagno si chiude in camera con Tzeta, mentre io coccolo Maya disteso sul divano come sempre. Quando e se abbiamo tempo giochiamo con loro due distintamente, uno a testa, e separatamente.

L'unico vero problema adesso è che Tzeta quando sale sul tetto, se vede un insetto e cerca di prenderlo, ma sfugge, comincia a miagolare in modalità MEGAFONO. Addirittura la settimana scorsa mi hanno suonato al campanello perché avevano paura si fosse incastrato. Ormai tutto il vicinato sa che è sordo, noi magari evitiamo di farlo uscire la mattina presto...

L'altra sera è entrata una cavalletta. Maya ci ha giocato un po', poi è arrivato Tzeta irrompendo nella scena e Maya l'ha lasciato fare restando a osservare.

Penso che la strada sarà ancora lunga, ma Tzeta è un componente della famiglia, ha il suo libretto e il suo microchip, quindi sì, tranquilli, è ancora con noi!

linguadigatto
30-09-2016, 11:41
:D:o:approve::392::260::256::250::358:

che bella famiglia!

SerenaF
30-09-2016, 12:42
Oh, che belle notizie!!! :391:
Secondo me questo inserimento stava andando bene fin da subito, ma quello che è cambiato- e sono felice che sia cambiato, lasciamelo dire- è l'atteggiamento tuo e del tuo compagno verso le dinamiche relazionali di Maya e Tzeta: ti leggo più sereno, rilassato, anche ironico.
Spero che riusciate a dormire, perché la mancanza di sonno fa tanto nel portarti ad un punto di non ritorno per quanto riguarda lo sclero...

Bene, torna a trovarci e ad aggiornarci quando vuoi!

Ritpetit
01-10-2016, 10:39
.............. ma Tzeta è un componente della famiglia, ha il suo libretto e il suo microchip, quindi sì, tranquilli, è ancora con noi!

:micimiao06:

F A N T A S T I C O !!!

Oh, che belle notizie!!! :391:
Secondo me questo inserimento stava andando bene fin da subito, ma quello che è cambiato- e sono felice che sia cambiato, lasciamelo dire- è l'atteggiamento tuo e del tuo compagno verso le dinamiche relazionali di Maya e Tzeta: ti leggo più sereno, rilassato, anche ironico.........!

Sì, concordo in pieno: siete completamente entrati in modalità "gattesca"
Adesso "leggete" perfettamente le situazioni, come quando noti che Maya si lamenta, ma...prima da la zampata per aprire la finestra a TZeta ;)

Sappi che mia moglie ti odia: le ho fatto fare un balzo nel letto mentre dormiva, tanto ho riso sguaiatamente quando ho letto che TZeta a volte miagola in modalità MEGAFONO :
:D sto ancora ridacchiando adesso, vorrei essere una mosca (ma cercando di non farmi mangiare da TZeta) per sbirciare e godermi un po' di scenette di vita quotidiana.

;)

Fata Piumetta
03-10-2016, 04:04
Ho letto tutti i messaggi e non ti nascondo che quando hai detto che riportavate il piccolino indietro mi stavo sentendo male, ora sono contenta che la crisi sia passata. Io ho 9 gatti e vivono tutti dentro casa senza uscire nemmeno sul terrazzino perchè sono apprensiva, l'ultima l'ho raccolta dalla strada ad aprile perchè era incinta e non ho avuto il coraggio di lasciarla a partorire in mezzo ai pericoli, e lei a giugno mi ha regalato 4 micini meravigliosi. Nove anni fa ho preso il primo gatto, abbiamo vissuto in simbiosi per 5 anni io e lui senza terzi incomodi, lui capisce tutto quello che gli dico, se sto male si morde le zampette disperato, se piango morde me per farmi smettere, se qualcuno mi "minaccia" si mette in mezzo ringhiando ed'è pronto a saltargli agli occhi, quindi prova ad immaginare cosa ha significato per lui trovarsi in casa uno dietro l'altro altri 8 gatti. Esattamente come per la tua Maya, abituata alle coccole esclusive, ai suoi posticini preferiti, ma sopratutto all'affetto incondizionato dei suoi umani, dover dividere tutto questo con un "intruso" non è facile, ci vuole tempo ma alla fine si rassegnera', specialmente se capira' che il vostro amore nei suoi confronti non è diminuito. Quindi armatevi di pazienza (anche per me dopo anni non è sempre tutto rose e fiori) e vedrete che presto le cose piano piano diventeranno più semplici, inoltre l'amore che vi daranno vale più di qualche piccolo sacrificio.
P.S. anche la mia seconda gatta è sorda, proprio come il piccolo Calendario ;)