Visualizza Versione Completa : Considerazioni generali sulla qualità del cibo industriale
fastfreddy
24-09-2016, 16:52
Spesso ci troviamo a discutere di qualità, alta, media, bassa ...di prodotti più o meno accettabili ma per mia esperienza (in questi anni avrò letto 200 formulazioni differenti) la realtà del cibo industriale non è questa.
Io noto piuttosto una spaccatura abbastanza netta tra preparazioni pessime e ottime ...nella terra di mezzo c'è poco e nulla se è vero com'è vero che i gatti dovrebbero mangiare sostanzialmente carne.
Capisco che nella babele di prodotti che si trovano in commercio non sia facile orientarsi, capisco che i gatti d'appartamento siano viziati e difficili, capisco tutto ma la fisiologia del gatto l'ha decisa madre natura, non la Royal Canin o la Hill's.
Il mio è un invito ad essere poco tolleranti con le formulazioni, a non farsi ricattare dai gatti viziati, a scegliere le formulazioni migliori possibili a parità di spesa.
Troppo spesso vedo che si tollerano cibi con alte quantità di cereali (già il 5% sarebbe tanto visto che questi alimenti i gatti non dovrebbero vederli nemmeno in foto), ricette poco chiare il cui contenuto dichiarato non arriva al 50% (il minimo accettabile sarebbe il 100%, ma diciamo l'80 perché sennò non rimane nulla da comprare), le patate come ingrediente accettabile (per mesi abbiamo consigliato il secco Granatapet che è pieno di patate).
Non cerchiamo compromessi perché i compromessi in questo settore merceologico non esistono ...piuttosto agiamo sul lato del prezzo, per esempio acquistando quantità più grandi possibili compatibilmente con la scorta che possiamo fare, sfruttiamo gli sconti, usiamo i motori di ricerca del miglior prezzo.
Peraltro non è sempre vero che si debbano spendere cifre folli; ci sono diversi prodotti che stanno tra le cose buone che non costano grandi cifre ...meglio insistere con quelle che arrendersi ai capricci del gatto dandogli schifezze.
Cerchiamo la qualità, almeno su questo forum.
nicoletta
24-09-2016, 17:20
Concordo su tutto, e in particolare sul fatto che la maggior parte dei gatti, mio compreso, è molto viziata...
linguadigatto
24-09-2016, 17:35
e non è affatto la regola che il cibo di qualità costi uno sproposito. poi ok se andiamo a guardare i cibi a base di alce albina e unicorno sudafricano importati da un altro continente...
nicoletta
24-09-2016, 18:16
Ecco, anche questa cosa degli ingredienti esotici, tipo bufalo o canguro... sono davvero necessari?
Io inserisco tra i cibi di fascia bassa un'etichetta del genere:
Anatra con Olive: carne e sottoprodotti animali (di cui 4% anatra), cereali, frutta (min. 4% olive in salsa), minerali, zucchero.
Ha degli ingredienti che a mio parere non dovrebbero proprio esserci, come gli zuccheri e i cereali.
In fascia media colloco cibi come:
Tenero pollo e cuori di pollo: carne e sottoprodotti di origine animale (20% pollame, 20% cuori di pollo), minerali.
Se non altro sono tutti ingredienti di origine animale, e già non è poco.
Per la fascia alta metterei:
96% pollo* (petto, gola, cuore), kamut*, carote*.
Una considerazione però è doverosa: sono profondamente convinta che una dieta a base di prodotti industriali non sia ottima, né per noi né per i mici; anche i prodotti che definiamo ottimi (lo faccio io per prima) hanno grossi limiti, sono confezionati e sono cotti, per esempio.
Ma del resto nemmeno io ho il coraggio di liberare topini vivi per casa e nutrirla così, uff. :confused:
Non vorrei sembrare polemica, perché il mio intento non è quello di contestare il post d'apertura che anzi condivido in linea di massima, ma di introdurre qualche considerazione controcorrente o alternativa per stimolare la discussione. E' verissimo che il prezzo elevato non è sinonimo di qualità elevata (vedasi Royal), che alcune cose tipo il "profilo nutrizionale ottimale" (sempre Royal) sono delle panzane da far accapponare la pelle, ma, andando in ordine sparso:
1) la zona grigia o fascia intermedia esiste eccome; ci collocherei tutte quelle marche che dichiarano una percentuale di carne totale tra il 50 e il 70%, ma senza specificare nel dettaglio gli ingredienti (tipo: Naturina Easy, Applaws paté, Animonda vom Feinstein, Schmusy, Taste of the Wild e financo le vaschette della Lily's kitchen, a dispetto del prezzo astronomico)
2) oggi ho dato alle befane una scatoletta da 200 gr di Feringa Menù carne al pollo (divisa in 2, che fa 100 gr a testa, cioé suppergiù 2/3 della loro razione quotidiana di umido); a pranzo, successone, mai visto ciotole così pulite, a cena Edhel l'ha rifiutata, nonostante avessi richiuso la lattina con coperchietto ermetico e l'avessi tenuta a temperatura ambiente, perché a loro fredda di frigo non piace. Perché ve lo racconto? Perché non sempre "andate sui formati grandi e affamate i vostri gatti" può essere la soluzione di fronte al prezzo non basso delle bustine di Feringa o Granatapet (quest'ultimo tra l'altro qua fa schifo in tutti i formati). Io- e non credo di essere l'unica- non me la sento di affamare Edhel che è già sottopeso e quindi sono mio malgrado costretta a comprare formati piccoli, privandomi tra l'altro della possibilità di acquistare prodotti a mio avviso di qualità ottima (Terra Faelis, O' canis for cats, Feringa menù carne, che è un monoproteico disponibile solo nel formato da 200 grammi).
E' vero che, se si guarda il prezzo al kg, si spende di meno a comprare le scatolette da 200 gr o quelle da 400, ma se poi se ne deve buttar via la metà o più, allora tanto valeva orientarsi sul formato piccolo, se è nelle nostre disponibilità economiche.
3) si sente spesso dire anche da persone che ne sanno sull'argomento (Gerlinde ad esempio e io mi trovo d'accordo con lei) che è meglio un'alimentazione umida di qualità media, piuttosto che una secca di qualità ottima; se però io possiedo un gatto fetente che mi fa il gesto dell'ombrello di fronte a Mac's, Grau, Hermann's, Feringa, ecc..., mentre di secco spazzola tutto, mi trovo di fronte al dilemma (che per fortuna non ho mai dovuto affrontare) se sia meglio nutrirlo solo a Orijen o associando anche un umido di qualità media (mettiamo il solito Animonda o Mr Stuzzy). Che faccio? Secondo me è meglio dargli anche Animonda o Mr Stuzzy, ma ovviamente ciascuno è libero di dissentire.
4) Ci sono i gatti che sono ormai anziani (più di 15 anni) e che hanno mangiato tutta la vita un cibo magari non ottimo, sono legati a quello che non gli ha mai dato problemi e si rifiutano di mangiare altro (e magari sono pure sottopeso o con un principio di IRC, per cui meglio che mangino qualunque cosa anche se l'etichetta è da museo degli orrori, piuttosto che digiunare) oppure quelli che devono per motivi di salute mangiare un medicato- e lo sappiamo tutti che i medicati sono delle schifezze da un punto di vista qualitativo- ma quanti tra noi se la sentono di dare un cibo che sulla carta è migliore, ma che magari contiene troppo fosforo/magnesio/rame per la patologia da cui il nostro gatto è affetto?
5) condivido anche quello che dice Mirrina sul cibo industriale, da cui comunque non mi schiodo :p , ma essendo riuscita a portare Edhel da un emetismo piuttosto ricorrente ad un vomito sporadico somministrando cibi industriali con tutte le loro integrazioni arcane, poi mi piglia a male quando devo bilanciare un mucchietto di carne e frattaglie con il Felini o con il guscio delle uova in polvere.
Poi ci sono casi (come quello del gatto di Alimiao o della Pippi) in cui invece è proprio il passaggio ad una dieta casalinga (senz'altro più sana) ad aver risolto gran parte dei problemi, ma io non me la sento di fare un passo simile con Edhel perché con una dieta di questo tipo non riuscirei a dosare bene le integrazioni e ritengo che invece sia proprio quella la chiave del suo miglioramento.
6) Sui cereali io sono più possibilista, sia perché il grain free non è necessariamente sinonimo di qualità e nella categoria si trovano sì cibi eccellenti come Orijen, Acana, Carnilove, Nutrivet..., ma anche delle cose inconcepibili come Hill's Ideal Balance No Grain, Exclusion Pork and Potato o Hill's D/D cervo & piselli, e sia perché in modicissima parte i cereali possono trovarsi nello stomaco delle prede del gatto, anche se potremmo giustamente obiettare che in questo caso sono già pre-digeriti. Certo il 5% di cereali è già troppo, ma un 2-3% a mio avviso ci può ancora stare.
Quello che voglio dire è che è giustissimo quello che scrivete, ma ci sono tante situazioni contingenti che possono portare (più o meno a malincuore) ad orientarsi su un cibo di qualità non top e non perché vogliamo male al nostro gatto, ma perché la dieta dei nostri mici è frutto di un accomodamento tra quello che sappiamo, quello che possiamo permetterci e quello che loro accettano di mangiare (oppure quello che siamo disposti a fare perché loro accettino di mangiare ciò che offriamo loro). Non sempre il compromesso raggounto si attesta su Hermann's o Natures:menu, a volte ci si deve accontentare di Schmusy.
Secondo me è vero che nel campo del petfood la qualità media è molto, molto bassa. Stiamo parlando di aziende che in pratica comprano gli scarti di lavorazione delle industrie alimentari (a bassissimo costo quindi), li cuociono ad altissime temperature, ammazzando tutto (sia batteri che quasi tutti i principi nutritivi della carne) e poi ci mettono integratori di sintesi che rispondono alla formula magica dell' "integrazione perfetta". Magari qualche conservante per farlo durare di più, qualche appetizzante per non farlo puzzare. Poi inscatolano tutto per bene e sta roba sta lì sugli scaffali per settimane, mesi o anni. Sulla scatola però ci mettono una bella foto di una lince siberiana che pesca il salmone dalle cascate del Niagara o di un ghepardo che agguanta la gazzella nella savana, e poi danno al tutto nomi invitanti tipo "Taste of the Wild" o "Real nature". Una roba che per farla avranno speso 1 euro te la fanno pagare 10 euro al chilo. E comunque non sai cosa c'è dentro, ti devi fidare della dichiarazione delle aziende, ti devi fidare che non usino carne di animali morti per mucca pazza o aviaria o febbre suina, per dire.
Le aziende cosidette "super-premium" tipo Orijen, Acana, Catzfinefood, Terra Faelis certo fanno prodotti con composizioni un po' migliori, almeno non mettono zucchero, sale, appetizzanti, cereali a tutti spiano, robe strane e incomprensibili.. però il concetto è sempre quello, usare lo scarto di lavorazione, "ammazzarlo" con cotture elevatissime, sostituire vitamine e minerali "ammazzati" con quelli di sintesi, impacchettare tutto con un bel packaging e venderlo a 10 volte il prezzo di produzione.
Detto ciò, non capisco tutta questa diffidenza nei confronti della dieta casalinga. Si tratta di sostituire lo scarto di lavorazione di provenienza incerta conservato in una latta o estruso o idrolizzato con carne "vera" a consumo umano fresca e sottoposta a controlli igienici-sanitari seri. E in più, se del caso, aggiungere degli integratori di sintesi, come fanno le industrie del petfood. Sinceramente non credo che una grande azienda di petfood sia più attenta alla salute del mio gatto di quanto possa esserlo io. Non credo che ci siano dietro dei team di veterinari che si scervellano per individuare le giuste composizioni e i giusti rapporti calcio/fosforo e quant'altro. Più che altro avranno dei grandi team di marketing e di branding, secondo me. Una persona come l'utente medio del forum, così attento alla salute del proprio gatto da far fare controlli periodici, esami del sangue ogni due per tre, che passa il tempo a studiare le composizioni e le percentuali dei cibi, seondo me è MOLTO più in grado di studiare una dieta casalinga equilibrata e bilanciata per il proprio gatto rispetto all'azienda media di petfood. Se proprio si avessero delle difficoltà, esistono vet nutrizionisti, esistono libri, esistono forum, esistono gruppi facebook. Certo che se si parte dal concetto che è una cosa difficilissima e che se sbagli l'integrazione al millesimo rischi di far ammalare il gatto, allora ci si rende la vita difficile da soli e alla prima difficoltà (vomito, diarrea, gatto che rifiuta) si rinuncia e si torna al più "rassicurante" industriale. Senza tener conto che gli stessi problemi (vomito, diarrea, gatto che rifiuta) li passiamo comunque anche con 9 cibi industriali, prima di arrivare al decimo che va bene.
Poi c'è il discorso costi e tempo. Se è vero che comunque un'alimentazione casalinga, se calcoliamo i prezzi al chilo, non costa molto di più di un'alimentazione industriale di qualità, è vero che ci vuole molto più tempo ed organizzazione. Bisogna comprare, preparare, porzionare, surgelare, ricordarsi di sgelare, mettere a scaldare, aggiungere l'integratore, lavare il pentolino.. e non si può lasciare cibo a disposizione come si farebbe coi crocchi. Sinceramente quando la mia gatta ha avuto problemi di vomito con la dieta casalinga, invece di stare ad indagare sul come aggiustare la dieta (e sicuramente si poteva aggiustarla, come si può aggiustare con l'industriale) sono ritornata felicemente all'umido industriale, perchè era un bel po' di impegno in meno. Apri la scatoletta, la metti in ciotola e la dai. Lei è contenta, io sono contenta. Soprattutto se si è soli e si hanno molti gatti, o se si ha una vita già piena di impegni, figli piccoli ecc, la dieta casalinga a parità di costo è parecchio più impegnativa di quella industriale. E' per questo che poi alla fine molti rinunciano, secondo me, e non si può del tutto biasimarli.
Io mi trovo d'accordo sia con quanto espresso da Serena che Alimiao. Fosse per me, proprio per tutte le contraddizioni che ci sono nel cibo industriale, seguirei una dieta casalinga...allo stesso modo in cui faccio per me stessa! Io ripudio quasi tutto ciò che è confezionato, ho imparato a fare quasi tutto da me e a limitare gli alimenti già preparati. Però ci vuole collaborazione anche dall'altra parte (vd. discorso di Serena sui gatti anziani): la mia non ha mangiato un pezzo di pollo nè crudo nè cotto MAI, neanche a 4 mesi. Le uniche volte in cui sono riuscita a farle seguire una dieta diversa mi sono dovuta lanciare in mischioni imprevedibili di industriale di qualità media.....che coprisse la carne "vera", quella preparata (o cruda) che le avevo messo in ciotola con tanto amore. In casi così, in cui non posso decidere di farle fare la fame a oltranza visti i problemi epatici sottostanti, mi sono dovuta PER FORZA affidare al petfood confezionato...ma per fortuna, grazie a zooplus, esiste un modo per non pagare il cibo un occhio della testa e, contestualmente, dare meno schifezze possibili (zuccheri, cereali, sottoprodotti vegetali).
Lo stesso, per me, vale per i mici che mangiano solo secco. Se la tecnica dell'affamarli fino allo stremo non funziona per passare a un umido migliore, beh...io sono d'accordo nel dare cibo di qualità media. Ben vengano, per me, i mr. stuzzy anche una volta al giorno. L'ho fatto io stessa in passato, poi fortunatamente sono riuscita a passare a qualcosa di meglio.
fastfreddy
25-09-2016, 10:26
Serena, d'accordo su tutto ...il mio è un invito generico rivolto a tutti ...poi esistono mille sfumature ...l'ho scritto perché secondo me su un forum come questo dovremmo tendere nei limiti del possibile al meglio ...come ricordano giustamente xiaowei (questo nick sembra il marchio di un produttore di smartphone cinese :) ) e alimiao (questo invece una compagnia aerea per gatti :) ), il cibo industriale è già un compromesso al ribasso, figuriamoci i prodotti mediocri ...sono andato a vedere le referenze di cui al punto 1 e non sono malvagie (alcune le conoscevo, altre no) anche se quelle diciture generiche mi lasciano sempre un po' perplesso
Sì, il pet food è una soluzione di comodo per chi: 1) non ha tempo o non ha voglia di sbattersi a preparare, integrare, porzionare, congelare, scongelare, ecc..., 2) chi non ha fiducia nelle proprie capacità di riuscire a preparare un pasto bilanciato e quindi sceglie il male minore, 3) ha il gatto strunz che boicotta qualunque tentativo di dieta a crudo o homemade, salvo cambiare idea quando il pezzo di carne è sul piatto dell'umano anziché nella sua ciotola, e non se la sente di affamarlo, 4) ha il gatto che deve mangiare cibo medicato.
Ciò detto:
- io non sono affatto convinta che la barf o qualunque dieta casalinga sia sempre, in ogni caso e per ogni gatto la soluzione migliore, perché, se è vero che consente di controllare la freschezza e la qualità delle materie prime (fino ad un certo punto, perché non sapremo mai cos'è successo nell'allevamento e nel mattatoio, quali sostanze sono state somministrate all'animale, ecc), non si può essere precisi con le integrazioni e si rischia facilmente di andare incontro a carenze o eccessi, anche se si viene seguiti da un nutrizionista. Ora, per lo più questi scompensi non provocano problemi, come non ne provocano a noi, ma in alcuni casi il gatto è particolarmente delicato e quindi si manifestano dei sintomi che possono scomparire ricalibrando la dieta o, com'è stato nel mio caso, passando all'industriale completo. Ripeto (e scusate se vi ammorbo): non c'è una soluzione unica a mio modesto parere da profana: il gatto di Alimiao sta meglio con la dieta casalinga (quindi per lui è quello il regime alimentare migliore ed è ben lungi da me, visto che tra l'altro non ho nemmeno le competenze per discuterne in maniera approfondita, il proposito di farle cambiare idea e di spingerla verso un altro tipo di dieta), Edhel sta meglio con l'umido completo e per me va bene così (ritengo che sia la migliore soluzione per lei), non ho voglia di ripiombare nell'incubo di vomito-diarrea-chissàcosaltro in attesa che il nutrizionista riesca a quadrare il cerchio e a trovare una dieta adatta.
- Ci sono tanti motivi per cui una persona non dà cibi di qualità top o non si precipita dal nutrizionista per farsi prescrivere una dieta casalinga: partendo dal presupposto che tutti amiamo i nostri gatti e che cerchiamo di fare e di dare il meglio per loro, esistono fortunatamente tanti compromessi, tante soluzioni e tante scuole di pensiero; secondo me è giusto che uno a) si informi (e qui, chi più chi meno, siamo tutti informati, quindi nessuno o quasi dà Gourmet o Royal pensando che siano il meglio che il mercato può offrire), b) discuta con chi segue una scuola diversa, perché anche i devoti del pet food come me hanno solo da imparare a confrontarsi con un barfista, c) prenda coscienza che quello del cibo industriale è un universo con vari gradi di (im)perfezione e che quindi esistono marche che sarebbe meglio evitare e marche buone, d) IMPARI A LEGGERE UN'ETICHETTA che è la base per poter distinguere le une dalle altre.
Questo senza demonizzazioni stile "barf vs pet food" che lasciano molto il tempo che trovano e sono assolutamente sterili.
P.s.: mo' apro un altro thread perché devo informarvi dell'uscita di 2 umidi inglesi molto interessanti. Volevo farlo già ieri sera, ma poi mi sono fatta prendere la mano da questa discussione. ;)
fastfreddy
25-09-2016, 14:03
Cosa ne pensate di questo secco a proposito di rapporto qualità-prezzo?
http://m.zooplus.es/shop/tienda_gatos/pienso_gatos/porta21_pienso_gatos/porta_21_feline_finest/357723
Saretta ♡
25-09-2016, 14:53
Cosa ne pensate di questo secco a proposito di rapporto qualità-prezzo?
http://m.zooplus.es/shop/tienda_gatos/pienso_gatos/porta21_pienso_gatos/porta_21_feline_finest/357723
Io lo reputo molto buono... ho usato una volta il pacco verde... ma ha le ceneri a 9,9%... quindi si può dare solo con minimo 200 gr di umido
fastfreddy
26-09-2016, 09:27
1) la zona grigia o fascia intermedia esiste eccome; ci collocherei tutte quelle marche che dichiarano una percentuale di carne totale tra il 50 e il 70%, ma senza specificare nel dettaglio gli ingredienti (tipo: Naturina Easy, Applaws paté, Animonda vom Feinstein, Schmusy, Taste of the Wild e financo le vaschette della Lily's kitchen, a dispetto del prezzo astronomico)
Allora ...sono andato a rivedermi le ricette di questi presunti prodotti di fascia intermedia e praticamente tutti contengono "carne e derivati" o "sottoprodotti" (che è poi la stessa cosa), i quali sottostanno al presente regolamento
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=URISERV:f81001
Estratto del paragrafo che interessa il pet-food:
***************************************
Materiali di categoria 3
I materiali di categoria 3 comprendono i seguenti sottoprodotti di origine animale:
le parti di animali macellati idonee al consumo umano ma ad esso non destinate per motivi commerciali;
le parti di animali macellati dichiarate inidonee al consumo umano ma che non presentano segni di malattie trasmissibili;
le pelli, gli zoccoli e le corna, le setole di suini e le piume ottenuti da animali macellati in un macello e considerati, in seguito a ispezione ante mortem, idonei al consumo umano;
il sangue ottenuto da animali, esclusi i ruminanti, macellati in un macello dopo aver subito un'ispezione ante mortem;
i sottoprodotti di origine animale ottenuti dalla fabbricazione di prodotti destinati al consumo umano, compresi i ciccioli e le ossa sgrassate;
i prodotti alimentari di origine animale diversi dai rifiuti di cucina e ristorazione che non sono più destinati al consumo umano per motivi commerciali, a causa di problemi di lavorazione o di difetti d'imballaggio;
il latte crudo di animali che non presentano sintomi clinici di malattie trasmissibili;
i pesci o altri animali marini, ad eccezione dei mammiferi, catturati in altomare e destinati alla produzione di farina di pesce come anche i sottoprodotti freschi dei pesci provenienti da impianti che fabbricano prodotti destinati al consumo umano;
i gusci d'uovo di animali che non presentano segni clinici di malattie trasmissibili;
il sangue, le pelli, gli zoccoli, le piume, la lana, le corna, i peli e le pellicce ottenuti da animali sani;
i rifiuti di cucina e ristorazione esclusi quelli di categoria 1.
La manipolazione o il magazzinaggio intermedi dei materiali di categoria 3 sono effettuati unicamente presso gli impianti di transito riconosciuti per la stessa categoria. Dopo essere stati raccolti, trasportati e identificati senza indebito ritardo tali materiali:
sono eliminati direttamente come rifiuti mediante incenerimento in un impianto riconosciuto;
sono impiegati come materie prime in un impianto di produzione di alimenti per animali da compagnia;
sono trasformati in un impianto di produzione di biogas o in un impianto di compostaggio riconosciuti;
se si tratta di rifiuti di cucina e ristorazione di categoria 3 sono trasformati in un impianto di produzione di biogas o compostati;
se si tratta di materiali di origine ittica, sono insilati o compostati.
****************************************
Ora, capite bene che un umido che contiene zoccoli, corna, piume e quant'altro, oltre ad avere il grave difetto di non riportare per intero il suo contenuto (alcuni non arrivano al 60% ...e l'altro 40% !?!? ...fosse l'1 capirei, ma il 40!), o ad avere come nel caso di Stuzzy sottoprodotti vegetali (da evitare), è un alimento che ha un profilo nutrizionale di scarsissimo livello ...altro che fascia intermedia.
La fascia intermedia, se proprio vogliamo trovarla, direi che potrebbe ricomprendere quegli alimenti che stanno appena sotto i migliori ma che per un qualche ingrediente non proprio corretto possiamo ritenere comunque accettabili, come nel caso delle famose crocchette Granatapet che hanno un pò troppe patate...
Allora ...sono andato a rivedermi le ricette di questi presunti prodotti di fascia intermedia e praticamente tutti contengono "carne e derivati" o "sottoprodotti" (che è poi la stessa cosa), i quali sottostanno al presente regolamento.......
Ora, capite bene che un umido che contiene zoccoli, corna, piume e quant'altro, oltre ad avere il grave difetto di non riportare per intero il suo contenuto (alcuni non arrivano al 60% ...e l'altro 40% !?!? ...fosse l'1 capirei, ma il 40!), o ad avere come nel caso di Stuzzy sottoprodotti vegetali (da evitare), è un alimento che ha un profilo nutrizionale di scarsissimo livello ...altro che fascia intermedia.
La fascia intermedia, se proprio vogliamo trovarla, direi che potrebbe ricomprendere quegli alimenti che stanno appena sotto i migliori ma che per un qualche ingrediente non proprio corretto possiamo ritenere comunque accettabili, come nel caso delle famose crocchette Granatapet che hanno un pò troppe patate...
Grazie fastfreddy, ecco perché non sono una sostenitrice del cibo industriale e stento a consigliarlo. Penso che chi non ha abbastanza soldi, e siamo in molti soprattutto se anche i gatti sono molti, farebbe una spesa più oculata e sana comprando ed alimentando i propri gatti con carne cruda (parlo per chi può farlo) alternandola semmai ad un "buon" industriale. Altrimenti come tu stesso hai consigliato, si possono fare scorte del cibo considerato migliore senza spendere un patrimonio. Non ho mai capito come mai si consigliano granatapet ed affini.
Non penso che i nostri gatti siano di gusti difficili, penso che si dia loro cibo sbagliato -inutile riproporlo affamandoli per non perdere i soldi spesi se l'errore è nostro!- ed in eccessiva quantità rispetto alla vita che fanno, rispetto alla quantità di calorie di cui abbiano realmente bisogno.
linguadigatto
26-09-2016, 11:13
io non accetterei di nutrire i gatti con carne\pesce ad uso umano, perchè ritengo sbagliato imprigionare ed uccidere animali. allo stesso tempo ho la responsabilità della vita e salute dei miei gatti, e il compromesso è che mi sta bene il pet food che è comunque fatto di scarti di produzione, più o meno buoni, più o meno controllati. e sono ultra contenta del fatto che i miei gatti caccino e mangino le prede anzi, se potessero mantenersi da soli... :)
Ritpetit
26-09-2016, 11:14
Questa discussione è estremamente interessante, con interventi notevoli sia sotto il profilo intrinseco della pura conoscenza (sono contento di conoscere meglio l'argomento alimentazione industriale per animali), sia per le opinioni ben argomentate.
Chi non ne era al corrente, adesso ha ulteriore prova che troppo spesso, e anche con cibo in scatola non proprio di primo prezzo, diamo ai nostri animali dei gran scarti fatti pagare al prezzo di cibo, e anche quando i componenti sono di qualità decente (perché l'alta qualità scordiamocela), con la cottura ad altissime temperature questa qualità e i valori nutrizionali sono abbattuti drasticamente.
La conservazione è solitamente scadente per consumo umano (prendetelo come dato acquisito, ne parlo con cognizione di causa avendo un amico che lavora nel settore), sono quasi sicuro che la cura nella conservazione del prodotto per animali abbassa ulteriormente standard già carentissimi.
Bancali di scatolette che stanno mesi in magazzini, lungo tempo in piazzali al sole, e anni sugli scaffali dei negozi.
In un'altra discussione vi dicevo, a riguardo del secco, che ho la certezza che primarie marche ritirano le crocchette scadute dalle catene di petshop, le rimacinano, ributtano in autoclave e il prodotto riviene nuovamente messo in commercio scontato: avete presente i pacchi 1+1, oppure i 10kg + 2 gratis di Royal? ecco, è quella "roba lì": crocchette fatte già non si sa bene con cosa, prodotte, lasciate ANNI nei sacchetti (perché la scadenza è pluriannuale), rimacinate, ricotte e rimesse in commercio con altri ANNI di scadenza.
C'è da stupirsi se poi i nostri mici diventano malati, hanno i reni sfatti o tumori a gogò?
Secondo me questa consapevolezza che stiamo acquisendo non può portare ad una e una sola strada: il cibo casalingo.
Barf, cibo cotto, un misto dei due, fate come volete, ma cercate di nutrire con più cibo casalingo il vostro gatto, se e quando potete.
Porta via tempo? Sì!
E' economico? Nì: non lo è rispetto a cibo industriale economico (che ormai sappiamo essere spazzatura), è in linea -quando non più economico- con l'industriale di qualità, dove però la qualità di quello fatto in casa non ha paragone rispetto alla miglior scatoletta.
E' sempre appetibile? No, specie con gatti drogati da complementari, zuccheri, sale, appetizzanti, ma con pazienza, magari mischiandolo alla scatoletta...piano piano....
Si può dare sempre? Sì, non facciamoci paranoie sulla calibrazione della taurina o del calcio: felini complete, o una pasta multivitaminica con taurina e carbonato di calcio (il guscio d'uovo è perfetto) e non c'è nessun problema.
Teniamo sempre presente che l'alternativa è spazzatura industriale: perché chi me lo dice che le etichette dicono la verità? Non dimentichiamo che per far soldi in questo mondo si vendono valvole cardiache fallate pagando mazzette per farlo, vi stupireste se domani scopriste che la miglior scatoletta che date al vostro micio fosse fatta con roba marcia (per fare un esempio...)?
La mia ultima "considerazione personale ad alta voce" è: se potete, anche non sempre, anche poche volte, fate qualcosa in casa per il vostro micio.
Guardatela da questo punto di vista: se vostro figlio mangiasse sempre patatine fritte, cotoletta e pizza, sarebbe comunque un passo avanti se almeno 2 volte alla settimana mangiasse minestrone?
A mio parere ne vale la pena!
Sabato ho fatto un po' di pappa per Birba (appena ho tempo posterò la ricetta con le varianti)
Ho speso circa 10 euro e ho ottenuto 2,3 kg di pappa, con un costo di poco superiore ai 4 euro al kg.
tempo impiegato? 3 ore per 12 giorni di pappa per Birba, solo perché non ho più spazio nel freezer, altrimenti con un'ora in più in realtà avrei triplicato la quantità. (In realtà mi durerà il doppio, alternandola col cibo industriale)
Benefici per la salute del micio? INCOMMENSURABILI rispetto ad una scatoletta (sempre a mio modesto parere): ogni volta che gli do la mia pappa è come se dessi minestrone a mio figlio invece che portarlo al McDonald's!
Questa discussione é si interessante...ma oltre ad offrire spunti di riflessione a me sta facendo anche crescere i sensi di colpi e lo stato d'ansia...:shy:
Hai ragione da vendere Ritpetit!!!
Vedo anche nei supermercati cibo per uso umano scaduto e mal rietichettato
Devo dire però che la catena della balena bianca (se l'allusione è troppo chiara riprendetemi) sta vendendo acana e orijen con scadenza tra uno o due mesi al 30% in meno, ciò non esclude però che in Canada e zone limitrofe venga ritirato e reimmesso in commercio con confezioni nuove di zecca, ma questo in effetti non lo so
Ho sbagliato, non è quella la catena di negozi, è un'altra, è quella di Noè
Saretta ♡
26-09-2016, 11:35
Ivo...quanto mi pento di aver iniziato con tigro la dieta industriale quando l ho preso. ..
a pensarci ora... potevo dargli del pollo e tacchino che qui si trovano anche a 1,50euro / kg ( Attenzione : so che quello che sta a quei prezzi è una schifezza , ma sempre meglio della scatoletta Mizar che contiene i peggiori scarti) ...
ora ci ho provato diverse volte a dargli del cibo cucinato da me ....
Merluzzo, Pollo, tacchino, vitello, coniglio, manzo... ma nulla. .. a malapena lecca il tonno...
però mi hai dato un idea... magari potrei mischiare pochissimo pollo al patè feringa? Poco poco all inizio, giusto per farglielo mangiare?
Fin ora ho provato con con tutti i trucchetti che mi avete consigliato, ma nessuno ha funzionato...
Oppure posso mischiare poco complementare patè al pollo e tonno al pollo cotto?
Sono le ultime cose che mi restano da fare prima di arrendermi
Saretta ♡
26-09-2016, 11:37
Hai ragione da vendere Ritpetit!!!
Vedo anche nei supermercati cibo per uso umano scaduto e mal rietichettato
Devo dire però che la catena della balena bianca (se l'allusione è troppo chiara riprendetemi) sta vendendo acana e orijen con scadenza tra uno o due mesi al 30% in meno, ciò non esclude però che in Canada e zone limitrofe venga ritirato e reimmesso in commercio con confezioni nuove di zecca, ma questo in effetti non lo so
Ho sbagliato, non è quella la catena di negozi, è un'altra, è quella di Noè
Mi mandi Mp per piacere?!?!?!?
Voglio provare gli acana , e il 30% di sconto è ben graditoooo...
Faccio un esempio pratico: compro CatzFinefood Purr all'agnello da una vita, perché mi sembra l'etichetta più chiara di tutte le monoproteiche all'agnello:
70% agnello (costituito da cuore, carne e fegato), 28,8 % brodo, 1% minerali, 0,2% olio di enotera.
l'azienda mi ha assicurato che il brodo di cottura è quello dell'agnello e che il gelificante non è la solita gomma cassia (più allergenica) ma un mix di erbe usato anche per l'alimentazione dei neonati. Costa 9,47 euro al chilo, abbastanza esoso, ma meno del prezzo al chilo della carne di agnello (calcolando poi che avendo tanti ossicini, la resa è bassa).
Un po' di tempo fa, apro una scatoletta e puzza orribilmente, tanfa di stalla, ma proprio di cacca insomma.. butto via la scatoletta, ne apro una seconda e mi accorgo che puzza uguale. Contatto zooplus che mi manda una seconda partita di scatolette. Puzzano anche loro uguale. Contatto l'azienda spiegando il problema. Loro mi rispondono che sicuramente il cambiamento di odore è dovuto ad una leggera variazione della ricetta, ovvero le frattaglie potrebbero essersi depositate sul fondo quindi queste scatolette potrebbero avere più percentuale di frattaglie. Dicono che dai loro esami di laboratorio è tutto ok. La spiegazione lascia molto il tempo che trova, le frattaglie (fegato, cuore) non dovrebbero puzzare, magari se ci fosse della trippa allora sì, e comunque se la dose cambia in maniera così considerevole da alterare l'odore, non dovrebbero modificarsi anche i valori dei componenti in etichetta (es più fegato=più ferro)? E questo è un cibo super premium, un'azienda SERIA del settore.
Mi fido dell'azienda e decido di dare comunque le scatolette alla gatta, che le mangia volentieri come al solito e senza problemi. Al terzo riordino dopo un mese, le scatolette magicamente smettono di puzzare.
Le mie considerazioni sono: tutto questo non sarebbe potuto succedere per un alimento a consumo umano. I cibi non possono cambiare odore da un giorno all'altro, la Simmenthal non può diventare puzzolente di topo morto o i tortellini Rana sapere improvvisamente di vomito "perché lo chef ha cambiato ricetta". Scoppierebbero dei mega-casini a livello mediatico e l'azienda ci perderebbe la faccia. Invece nel mondo del petfood tutto è lecito, l'unica arma del consumatore è cambiare marca ma comunque il livello medio è penoso, i controlli sono inesistenti, già il fatto che tutte le maggiori marche siano tedesche o dell'est europa fa abbastanza rabbrividire, perché in quei paesi non c'è la cultura del controllo alimentare che c'è in Italia e negli allevamenti industriali intensivi si usa qualsiasi mezzo più o meno lecito per guadagnare.
linguadigatto
26-09-2016, 11:50
negli allevamenti industriali intensivi si usa qualsiasi mezzo più o meno lecito per guadagnare.
questo è vero in tutto il mondo, leggi o non leggi, quel che succede in stalla... resta in stalla. te lo dico per esperienza diretta mia e di miei conoscenti, tra cui un veterinario di grandi animali (bovini e suini in primis) e un veterinario di un'asl. anche se salta all'onor delle cronache solo ogni tanto, è una realtà quotidiana. :dead::dead::dead:
Mi mandi Mp per piacere?!?!?!?
Voglio provare gli acana , e il 30% di sconto è ben graditoooo...
Mandato :)
fastfreddy
26-09-2016, 12:09
concordo con quanto hai scritto
Sabato ho fatto un po' di pappa per Birba (appena ho tempo posterò la ricetta con le varianti)
questo sarebbe molto gradito
Saretta ♡
26-09-2016, 12:24
Mandato :)
Acana lì sta a 60 euro, su zooplus.it a 45 😱
Acana lì sta a 60 euro, su zooplus.it a 45 😱
Io prendo i pacchi da 2,27kg, non ricordo quanto l'ho pagato, mi sembra attorno 20euro, la prossima volta che vado controllo bene. Prendo un solo pacco, non ricordo se zooplus per un piccolo quantitativo fa pagare la spedizione.
Non ho mai capito come mai si consigliano granatapet ed affini.
Perché hanno le mitiche Ceneri Basse!
Perché hanno le mitiche Ceneri Basse!
Apperò! chissà perché!
Quella dei "derivati e sottoprodotti animali" è una definizione estremamente generica, dove ci possono finire tanto cose orripilanti (frutto della più bieca filosofia profit-oriented), quanto cose che al gatto sono utili. La cosa che mi fa sorridere (e sia ben chiaro che non è diretta ad alcuno di voi) è che per un verso si demonizzano questi "derivati e sottoprodotti" e per l'altro verso si esalta, come estremamente naturale e frutto della filosofia più biologicamente adeguata possibile, una dieta come il "whole prey feeding" che, a dispetto delle differenze enormi che ci possono essere tra un topo e un croccantino, è quella a cui dicono di ispirarsi i produttori di Orijen e Acana (andate a vedere la loro comunicazione aziendale).
Dunque, rimanendo per un attimo sul concetto di whole prey, il gatto in natura mangia il topo o il passerotto, no? E cosa mangia del topo? Mmmh, beh, se non proprio tutto, anche cose che noi non ci sogneremmo mai di mettere nel nostro piatto (tipo le viscere: intestini, stomaco, cuore, fegato, se è disperatamente affamato anche il polmone; il sangue che è ricco di minerali; in quantità molto modica anche peli e piume, ma solo nella misura in cui rimangono attaccati al boccone che manda giù; magari sgranocchia un po' le ossa, succhia il midollo...).
Questi (viscere, (sangue), ossa, ecc...) sono alcuni dei sottoprodotti animali e, badate bene, si usano anche nella barf o nelle diete casalinghe, insieme ad alcuni surrogati (il guscio d'uovo triturato al posto delle ossa o lo strutto al posto del grasso, ad esempio); se tolgo i sottoprodotti, mi rimane soltanto il filetto, la carne di muscolo, eventualmente privata anche del grasso, in gergo da pet food un complementare, genuino finché si vuole, ma insufficiente a coprire i fabbisogni alimentari del gatto (soprattutto se il gatto si chiama Edhel e manifesta sindromi carenziali, per fortuna non gravi, se appena si prova a toglierle due o tre integrazioni).
Ecco, perché secondo me c'è un'ambiguità di fondo che deve spingere a riconsiderare la definizione in sé troppo ampia di "derivati e sottoprodotti", anziché far leva sullo schifo che suscita (così come mi suscita un certo malessere leggere, specialmente a quest'ora, l'elenco di interiora di Grau: stomaco, gola, mammella, cuore... basta, pietà!!! Credo però che non differisca molto da quello che il macellaio mette in un pacchetto di frattaglie e sarebbe proprio quello che andrei a comprare- o cercherei di farmi regalare, tanto le butta via ;) -, se un domani volessi passare al cibo casalingo).
Con questo non sto dicendo che il pet food sia senz'altro genuino, perché un conto è l'adeguatezza di questo elenco di materie prime un po' inquietanti a coprire il fabbisogno del gatto in termini di alimentazione, un conto è la qualità di queste materie prime e quello che succede nel processo di lavorazione (pollo imbottito di ormoni? Interiora stantie e marcescenti che chissà dopo quanto tempo vengono lavorate? Carne sfatta dopo ripetuti cicli di bollitura? Abuso di coloranti e conservanti?). Siccome cerco di essere un'acquirente attenta di pet food industriale, l'unica possibilità che vedo è quella di privilegiare quelle marche che si autoimpongono delle regole e una politica di trasparenza più severa, scrivendo il dettaglio dei sottoprodotti, indicando le modalità di cottura, lo stabilimento di produzione, ecc... Sono senz'altro criteri insufficienti, ma, se siamo in tanti ad esigere un'etichettatura completa e chiara, secondo me è un primo passo per spingere sempre più produttori a non rifugiarsi dietro la dicitura generica "derivati e sottoprodotti di origine animale" o, peggio ancora, "vegetale".
fastfreddy
26-09-2016, 14:53
Con questo non sto dicendo che il pet food sia senz'altro genuino, perché un conto è l'adeguatezza di questo elenco di materie prime un po' inquietanti a coprire il fabbisogno del gatto in termini di alimentazione, un conto è la qualità di queste materie prime e quello che succede nel processo di lavorazione
ecco, appunto ...io non credo si possa giustificare quello che si trova come scarto di lavorazione, ad esempio le piume, solo perché il gatto aggredisce un uccellino ....il gatto vede l'uccellino come preda per la carne, non per le piume ...e senz'altro non pensa alla mucca e ai suoi zoccoli ...è un concetto molto più che tirato per i capelli
Come si vede la normativa è molto permissiva in fatto di pet-food e quindi dobbiamo mettere in conto che l'industria usi ogni centimetro che la legge lascia scoperto, e anche di più ...questo fatto dovrebbe bastare ad orientarsi solo ed esclusivamente sui prodotti migliori visto che già questi sono un compromesso molto al ribasso (Acana e Orijen comprese) ...Stuzzy lasciamolo dove sta, cioè sugli scaffali, fisici o virtuali che siano
detto questo io per primo devo darmi una mossa per convertire almeno parzialmente la dieta della mia gatta sul casalingo
Saretta ♡
26-09-2016, 14:56
Serena sono d accordo con te , il micio in natura mangia anche le piume e tutte le interiora... io se posso evito quelle marche che non dichiarano le interiora...
però se il mio gatto vuole i bocconcini io glieli lascio mangiare i miamor , faccio 6 giorni di quello e 6 di feringa per ora...
Diverse volte ho provato a dare carne/pesce crudo/cotto... ma nulla... a parte raramente non l ha mai più toccato...
Ivo mi ha messo la pulce nell orecchio e mi è venuta voglia di aggiungere un po di pollo o tacchino al patè feringa o almo nature (complementare al tonno) così di provare a pasdare all alimentazione casalinga , magari se ne avrò il coraggio aggiungerò anche qualche interiora tipo fegato 5% che è ricco di ferro visto l anemia...cosa ne dite?
ecco, appunto ...io non credo si possa giustificare quello che si trova come scarto di lavorazione, ad esempio le piume, solo perché il gatto aggredisce un uccellino ....il gatto vede l'uccellino come preda per la carne, non per le piume ...e senz'altro non pensa alla mucca e ai suoi zoccoli ...è un concetto molto più che tirato per i capelli
Infatti ho scritto che nella definizione di "derivati e sottoprodotti animali" sono ricomprese anche cose orripilanti, che non hanno nessuna ragion d'essere (e mi riferivo proprio a piume, becchi, unghie, denti, corna, zoccoli...); però quello che mi preme ribadire è che proprio perché si tratta di una definizione molto ampia, occorre superare il disgusto che suscita di primo acchito (per la serie "Cosa??? Sottoprodotti al mio gatto? Ma che orrore, mai più!") e andare più in profondità; se becchi, piume, corna, ecc... sono degli orrori ingiustificabili, il cuore, il fegato, gli intestini non lo sono in un'ottica di nutrizione animale. Ma molto spesso non si arriva a questo distinguo che è invece fondamentale, anche per poter affrontare con cognizione di causa una dieta casalinga (che non vuol dire sostituire all'orrida scatoletta il filetto magro o il cuore di platessa, ma mettere quasi in parti uguali- credo- carne di muscolo e frattaglie + un certo numero di integratori che vanno a rimpiazzare ossa, sangue, ecc...).
Come si vede la normativa è molto permissiva in fatto di pet-food e quindi dobbiamo mettere in conto che l'industria usi ogni centimetro che la legge lascia scoperto, e anche di più ...questo fatto dovrebbe bastare ad orientarsi solo ed esclusivamente sui prodotti migliori visto che già questi sono un compromesso molto al ribasso (Acana e Orijen comprese) ...Stuzzy lasciamolo dove sta, cioè sugli scaffali, fisici o virtuali che siano
Infatti, ma secondo me si può tentare anche di far pressione perché la legislazione diventi più restrittiva e nel frattempo premiare quelle aziende che hanno scelto, senza che nessuno glielo imponesse, di essere trasparenti (v. Carnilove).
Comunque, piuttosto che solo Orijen, io preferirei anche Mr Stuzzy insieme al secco, se proprio il gatto non vuol saperne di mangiare altro, ma sono opinioni personali.
detto questo io per primo devo darmi una mossa per convertire almeno parzialmente la dieta della mia gatta sul casalingo
Documentati bene, prima; se posso permettermi un suggerimento, Feline Nutrition è un sito ricchissimo di informazioni dove talvolta vado anch'io, per imparare a leggere meglio le etichette del pet food e per acquisire delle informazioni di base sull'alimentazione dei gatti. :)
Diverse volte ho provato a dare carne/pesce crudo/cotto... ma nulla... a parte raramente non l ha mai più toccato...
Manco Edhel ci si avvicina; Chiquita invece ne mangia giusto due bocconcini.
Ivo mi ha messo la pulce nell orecchio e mi è venuta voglia di aggiungere un po di pollo o tacchino al patè feringa o almo nature (complementare al tonno) così di provare a pasdare all alimentazione casalinga , magari se ne avrò il coraggio aggiungerò anche qualche interiora tipo fegato 5% che è ricco di ferro visto l anemia...cosa ne dite?
Se non metti interiora, in pratica stai dando un complementare, anche se probabilmente molto più salutare dei vari Almo, Schesir, Natural Code... La differenza tra il complementare e il completo e appunto la presenza in quest'ultimo di interiora (sottoprodotti "buoni" insieme talvolta a quelli "cattivi") e integrazioni vitaminiche e minerali. Io non ho le competenze per guidarti nella realizzazione di un completo casalingo; l'unica cosa che mi sento di consigliare a te e agli altri è di andare su Feline nutrition o Cat Info e leggere un po' di articoli (mi sembra che ci sia anche una sezione di ricette, ma non ci giurerei), perché in ogni caso- che passiate al casalingo o no- è davvero un sito molto ben fatto (parlo di Feline Nutrition, l'altro l'ho un po' meno presente).
fastfreddy
26-09-2016, 15:26
Comunque, piuttosto che solo Orijen, io preferirei anche Mr Stuzzy insieme al secco, se proprio il gatto non vuol saperne di mangiare altro, ma sono opinioni personali
...ma non ha senso acquistare un secco a peso d'oro e poi affiancargli robaccia umida ...è come prepararsi un paio di piatti decenti in tutta settimana e poi andare regolarmente nei fast-food ...è un contro-senso, anche economicamente parlando ...anzi, io consiglierei proprio il contrario, ovvero spendere molto per l'umido affiancandogli un secco mediocre VISTO CHE la crocchetta dovrebbe rappresentare la frazione di gran lunga minore della dieta
sei piena di ottime intenzioni, molto ben argomentate, e poi giustifichi lo Stuzzy ...non ti capisco
Documentati bene, prima; se posso permettermi un suggerimento, Feline Nutrition è un sito ricchissimo di informazioni dove talvolta vado anch'io, per imparare a leggere meglio le etichette del pet food e per acquisire delle informazioni di base sull'alimentazione dei gatti. :)
grazie, lo guarderò sicuramente
Saretta ♡
26-09-2016, 15:28
Manco Edhel ci si avvicina; Chiquita invece ne mangia giusto due bocconcini.
Se non metti interiora, in pratica stai dando un complementare, anche se probabilmente molto più salutare dei vari Almo, Schesir, Natural Code... La differenza tra il complementare e il completo e appunto la presenza in quest'ultimo di interiora (sottoprodotti "buoni" insieme talvolta a quelli "cattivi") e integrazioni vitaminiche e minerali. Io non ho le competenze per guidarti nella realizzazione di un completo casalingo; l'unica cosa che mi sento di consigliare a te e agli altri è di andare su Feline nutrition o Cat Info e leggere un po' di articoli (mi sembra che ci sia anche una sezione di ricette, ma non ci giurerei), perché in ogni caso- che passiate al casalingo o no- è davvero un sito molto ben fatto (parlo di Feline Nutrition, l'altro l'ho un po' meno presente).
Infatti avevo intenzione di darlo insieme al completo feringa e ai crocchi purizon, in modo da fare un ottima alimentazione ... se poi riesco a togliere tutto l umido industriale e a dare crocchi giusto la notte o quando siamo via, ovvio che userei il felini renal ...
linguadigatto
26-09-2016, 15:30
comunque i miei che sono buoni cacciatori mangiano insetti e lucertole interi, mentre dei topi lasciano le zampe dietro con il basso ventre e un pezzo di budella.... per ovvie ragioni non ravano troppo nei resti per vedere se quello che scartano è il fegato - con la sua amara cistifellea - o l'intestino pieno di feci. anche se ci giocano tanto crudelmente, che in realtà il topino poverino se la fa letteralmente addosso quindi da quel punto di vista non dovrebbero esserci sorprese.
invece il resto - cranio, polmoni, ossa, pelo... masticano e inghiottono tutto quanto.
qualche volta mi chiedo.......... se davvero conosciamo i gatti. :shy::dead::disapprove:
Saretta ♡
26-09-2016, 15:32
...ma non ha senso acquistare un secco a peso d'oro e poi affiancargli robaccia umida ...è come prepararsi un paio di piatti decenti in tutta settimana e poi andare regolarmente nei fast-food ...è un contro-senso, anche economicamente parlando ...anzi, io consiglierei proprio il contrario, ovvero spendere molto per l'umido affiancandogli un secco mediocre VISTO CHE la crocchetta dovrebbe rappresentare la frazione di gran lunga minore della dieta
sei piena di ottime intenzioni, molto ben argomentate, e poi giustifichi lo Stuzzy ...non ti capisco
grazie, lo guarderò sicuramente
Forse tu hai un gatto di bocca buona , ma non tutti i gatti sono così. ..
io come serena , penso che dare un po d umido, anche se di media qualità (come miamor e stuzzy, non sono pessimi) abbinato a un buon secco sia meglio che solo secco... non credi?
linguadigatto
26-09-2016, 15:33
ah e mi chiedo anche: è possibile che prendano parassiti intestinali cacciando? so ad esempio che le lumache portano parassiti polmonari ai ricci. i gatti non mangiano lumache, ma non so se può esserci qualche meccanismo simile per topi, lucertole, insetti, uccelli.. rane..
Saretta ♡
26-09-2016, 15:46
ah e mi chiedo anche: è possibile che prendano parassiti intestinali cacciando? so ad esempio che le lumache portano parassiti polmonari ai ricci. i gatti non mangiano lumache, ma non so se può esserci qualche meccanismo simile per topi, lucertole, insetti, uccelli.. rane..
Non lo so, ma penso di si...
la mia vet mi diceva che se esce va sverminato due volte l anno , se non esce una volta nella vita può andar bene...
Poi noi la carne la congeliamo per ammazzare i batteri, i topj non sono surgelati..
fastfreddy
26-09-2016, 15:53
Forse tu hai un gatto di bocca buona , ma non tutti i gatti sono così. ..
io come serena , penso che dare un po d umido, anche se di media qualità (come miamor e stuzzy, non sono pessimi) abbinato a un buon secco sia meglio che solo secco... non credi?
no, non credo perché il solo secco abbiamo stabilito, da ormai parecchio tempo, che è assolutamente da evitare (assolutamente significa no) ...e fatico anche a comprendere come tu possa ancora, dopo ben due volte che ne discutiamo, ritenere Stuzzy accettabile ....ti faccio presente un'ultima volta che contiene:
- 45% di sottoprodotti animali (di cui 8% sottoprodotti del pollo, e il resto potrebbero essere tutte frattaglie + piume + zoccoli)
- sottoprodotti vegetali (non si sa quanti, quindi potenzialmente anche il 55% !)
Tra l'altro non è nemmeno un completo perché nel migliore dei casi arriva al 4,5% di grassi
...e costa pure 5 euro al kg ...se costasse 2 sarebbe già un furto
Il solo secco è da evitare e qui lo si sconsiglia, difatti. Ma credo proprio che Serena intendesse dire che, se un gatto accetta solo il secco (per millemila motivi, pur sbagliati che siano), ben venga anche un poco di Stuzzy se è l'unico umido che mangia! Perché quanto meno contiene un po' di acqua di cui i croccantini sono praticamente privi
ah e mi chiedo anche: è possibile che prendano parassiti intestinali cacciando? so ad esempio che le lumache portano parassiti polmonari ai ricci. i gatti non mangiano lumache, ma non so se può esserci qualche meccanismo simile per topi, lucertole, insetti, uccelli.. rane..
Penso proprio di sì, anche solo tramite le pulci, che possono sia passare dal topo (vivo) al gatto, oppure può accadere che il gatto mangi sostanzialmente le feci di parassiti esterni rimaste sulla preda.
Saretta ♡
26-09-2016, 16:05
no, non credo perché il solo secco abbiamo stabilito, da ormai parecchio tempo, che è assolutamente da evitare (assolutamente significa no) ...e fatico anche a comprendere come tu possa ancora, dopo ben due volte che ne discutiamo, ritenere Stuzzy accettabile ....ti faccio presente un'ultima volta che contiene:
- 45% di sottoprodotti animali (di cui 8% sottoprodotti del pollo, e il resto potrebbero essere tutte frattaglie + piume + zoccoli)
- sottoprodotti vegetali (non si sa quanti, quindi potenzialmente anche il 55% !)
Tra l'altro non è nemmeno un completo perché nel migliore dei casi arriva al 4,5% di grassi
...e costa pure 5 euro al kg ...se costasse 2 sarebbe già un furto
Il prezzo è alto e al mio nemmeno è piaciuto, e te pareva...
però non è detto che nei sottoprodotti ce solo piume ecc... ma anche cuore fegato ecc...
Hai detto che solo secco non si può fare (e sono d accordo) , secco con un po di umido di qualità media non va bene ... èallora non gli do da mangiare ??? (Non è del tutto il mio caso, a me mangia anche i feringa)
linguadigatto
26-09-2016, 16:05
:confused::cry:
ma a questo punto sarebbe meglio sapere quali parassiti eventualmente hanno, perchè fare due sverminazioni l'anno ad ampio spettro mi sembra una bomba chimica proprio.. quindi esami per tutti ogni anno? e a che pro sverminare, se dopo un mese si riprendono i vermi? non voglio impedir loro di cacciare, ovviamente.... e mi sa che però sto andanto OT di brutto ;)
però non è detto che nei sottoprodotti ce solo piume ecc... ma anche cuore fegato ecc...
secondo me, quando non lo specificano, è proprio perché i sottoprodotti sono tutti del tipo zoccoli, piume ecc.. perché se io sono un'azienda e so che nel mio prodotto ci metto fegato e reni, i quali sono alimenti CONSIGLIATI per l'alimentazione dei gatti, non scrivo mica sottoprodotti.. scriverò bene in grande "contiene tanto fegato e tanti reni che fanno tanto bene al tuo amico gatto!!" se invece so che ci ho messo le peggio schifezze, me la caverò un vago "sottoprodotti", sperando che la gente lo compri pensando che ci siano reni e fegatini..
una considerazione sui gatti schizzinosi che schifano le diete casalinghe: io sono fortunata perché ho dei gatti-aspirapolvere (anche troppo, dato che mangiano qualsiasi cosa sia a loro tiro, compresi couscous, patatine, cocco grattuggiato, granella di biscotto, buccia di avocado, per citarne alcuni.. e abbiamo persino il caso della gatta che lecca la saponetta all'olio di oliva- giusto per renderci conto di QUANTO siano fognette i suddetti :confused:)
però a me pare che a volte le persone che tentano la dieta casalinga si fanno subito scoraggiare dopo i primi rifiuti del gatto, quasi che loro stessi non ne siano pienamente convinti.. mi spiego meglio: se mi convinco che un certo cibo fa molto male al mio gatto (ad es un certo crocco che contiene 60% di mais e soia) farò di tutto per non darglielo più. Anche se il gatto è assuefatto, le proverò tutte, passando magari da un crocco un po' meno cerealoso fino ad arrivare ad uno accettabile.. ognuno adotta la sua strategia: c'è chi li prende per fame, chi mischia piano piano, chi mette un po' di parmigiano o altro per renderlo più allettante, chi cambia 10 marche in 10 giorni fino a trovare quella gradita..
Ecco secondo me se uno è veramente convinto della validità della dieta casalinga, questi stessi sforzi li può fare anche per trovare il modo di far mangiare carne o pesce cucinata al proprio gatto.. magari all'inizio si fanno un po' di test, si insaporisce, si cambia il tipo di carne o di pesce, la cottura, si aggiunge un filo d'olio.. insomma se si è molto convinti, alla fine si convince anche il gatto ;) .
Faccio un esempio più specifico per precisare il punto precedente: abbiamo letto della storia del gatto Oliver, che ha dovuto subire delle cure pesantissime di cortisone antibiotici e quant'altro e stava conciato malissimo a causa di una malattia autoimmune di origine non ben chiara.. grazie alla perseveranza della padrona (grande Mary!!), dopo aver provato ogni tipo di medicina e cura e vet, alla fine si è sospeso il bombardamento chimico e il gatto è guarito grazie a integratori e cure naturali più mirate. Lei è impazzita dietro al problema del gatto per quasi un anno o più.
In questo contesto, quando i vet le hanno consigliato la dieta casalinga, lei ha provato ma dato che si tratta di gatto schizzinoso e abituato ai crocchi, l'ha fatta penare parecchio, piuttosto digiunava (con tutte le medicine che aveva in corpo poi, non era molto sano) e lei dopo un po' ha comprensibilmente rinunciato.
Ecco i crocchi "olistici" che le ha consigliato il vet:
aringhe e tonno essicati (28%), riso, proteina della patata, avena decorticata, grano saraceno, strutto e olii vegetali, polpa di barbabietola e cicoria, idrolisati proteici, ecc
ecco, io capisco la povera MaryJB che ha ceduto ad un gatto schizzinoso e peraltro già provato da mesi e mesi di medicine, la colpa non è sua ma del vet .. però secondo me dando crocchi del genere si rischia seriamente di vanificare le cure.. l'alimentazione casalinga, soprattutto in questi casi, non è un vezzo o una mania di qualche fissato, ma è parte integrante di una CURA disintossicante e come tale va intesa.
fastfreddy
26-09-2016, 17:35
Il solo secco è da evitare e qui lo si sconsiglia, difatti. Ma credo proprio che Serena intendesse dire che, se un gatto accetta solo il secco (per millemila motivi, pur sbagliati che siano), ben venga anche un poco di Stuzzy se è l'unico umido che mangia! Perché quanto meno contiene un po' di acqua di cui i croccantini sono praticamente privi
A quel 1% di gatti che non si riescono a riconvertire all'umido cerchiamo di dare qualcosa che non sia una schifezza perché sennò facciamo come la Hill's che per convincere i gatti a bere aggiunge sale al cibo medicato
fastfreddy
26-09-2016, 17:53
Il prezzo è alto e al mio nemmeno è piaciuto, e te pareva...
però non è detto che nei sottoprodotti ce solo piume ecc... ma anche cuore fegato ecc...
Hai detto che solo secco non si può fare (e sono d accordo) , secco con un po di umido di qualità media non va bene ... èallora non gli do da mangiare ??? (Non è del tutto il mio caso, a me mangia anche i feringa)
Sorvolando sul fatto che non credo al fatto che non si riesca in qualche modo a convincere un gatto a mangiare umido (secondo me è più problema causato dal padrone), come abbiamo già detto, se i sottoprodotti non sono specificati stai certa che sono della peggior specie perché contrariamente verrebbero pubblicizzati come elemento qualitativo del contenuto
Questo maledetto Stuzzy un pregio però c'è l'ha, ovvero quello di riportarmi alla mente qualche considerazione che avrei voluto fare già altre volte su come classificare subito a colpo d'occhio il cibo.
Ormai le @puttanate del marketing le annuso a chilometri di distanza ...se ci fate caso è quasi una regola che il pet-food peggiore è quello meglio impacchettato, con grafiche accattivanti, nomignoli simpatici (come appunto quel cavolo di Stuzzy), colori sfavillanti, descrizioni accondiscendenti, spesso molto pubblicizzato ...quando un produttore spende gran parte del prezzo che gli riconosciamo in questo modo, evidentemente non rimarranno molti soldi per produrre un alimento di qualità ...non è una regola scritta ma se ci fate caso vedrete che il più delle volte ci azzeccate
Faccio un esempio più specifico per precisare il punto precedente: abbiamo letto della storia del gatto Oliver, che ha dovuto subire delle cure pesantissime di cortisone antibiotici e quant'altro e stava conciato malissimo a causa di una malattia autoimmune di origine non ben chiara.. grazie alla perseveranza della padrona (grande Mary!!), dopo aver provato ogni tipo di medicina e cura e vet, alla fine si è sospeso il bombardamento chimico e il gatto è guarito grazie a integratori e cure naturali più mirate. Lei è impazzita dietro al problema del gatto per quasi un anno o più.
In questo contesto, quando i vet le hanno consigliato la dieta casalinga, lei ha provato ma dato che si tratta di gatto schizzinoso e abituato ai crocchi, l'ha fatta penare parecchio, piuttosto digiunava (con tutte le medicine che aveva in corpo poi, non era molto sano) e lei dopo un po' ha comprensibilmente rinunciato.
Ecco i crocchi "olistici" che le ha consigliato il vet:
aringhe e tonno essicati (28%), riso, proteina della patata, avena decorticata, grano saraceno, strutto e olii vegetali, polpa di barbabietola e cicoria, idrolisati proteici, ecc
ecco, io capisco la povera MaryJB che ha ceduto ad un gatto schizzinoso e peraltro già provato da mesi e mesi di medicine, la colpa non è sua ma del vet .. però secondo me dando crocchi del genere si rischia seriamente di vanificare le cure.. l'alimentazione casalinga, soprattutto in questi casi, non è un vezzo o una mania di qualche fissato, ma è parte integrante di una CURA disintossicante e come tale va intesa.
Grazie! Seguo molto volentieri la discussione
Ritpetit
26-09-2016, 18:21
Ormai le @puttanate del marketing le annuso a chilometri di distanza ...se ci fate caso è quasi una regola che il pet-food peggiore è quello meglio impacchettato, con grafiche accattivanti, nomignoli simpatici (come appunto quel cavolo di Stuzzy), colori sfavillanti, descrizioni accondiscendenti, spesso molto pubblicizzato ...quando un produttore spende gran parte del prezzo che gli riconosciamo in questo modo, evidentemente non rimarranno molti soldi per produrre un alimento di qualità ...non è una regola scritta ma se ci fate caso vedrete che il più delle volte ci azzeccate
Questo è un suggerimento applicabile, coi dovuti accorgimenti, a moltissimi aspetti della nostra vita di consumatori.
Il più caro, il più bello, ma soprattutto il più "fico" e pubblicizzato, molto spesso non è il migliore.
Quantomeno, quasi sempre, non è quello col miglior rapporto qualità/prezzo, sia che parliamo di cibo per gatti che di telefoni, di abbigliamento o formaggi .. o quello che vi viene in mente!
;)
Boh, Fast, non è che voglio convincerti; io comunque penso davvero che anziché solo secco, ancorché di qualità ottima, sia meglio secco (ottimo) + umido anche mediocre. E non sto dicendo: ma sì, date pure Stuzzy, anche se l'etichetta lascia a desiderare (come non dico di dare solo complementare), ma piuttosto che niente umido, se proprio uno non trova una marca di qualità che al micio piaccia, iniziamo con Mr Stuzzy, nella speranza che, una volta abituatosi all'umido, si possa poi dirottarlo su qualcosa di più decente. Magari sbaglio, ma preferisco che almeno una quota della dieta del gatto sia costituita da cibo umido (escludendo preferibilmente Gourmet, Felix, Friskies, Whiskas, Royal Canin, Hill's e Proplan).
Sulla possibilità, insistendo, di convincere un gatto secco-dipendente a mangiare l'umido o una dieta casalinga, francamente non mi pronuncio; io sono riuscita senza troppi drammi a farle passare dal complementare al completo, passaggio che molti trovano difficilissimo, quasi impossibile: forse ho avuto fortuna e collaborazione da parte delle due befane. Forse chi è passato dal secco all'umido ha avuto fortuna anche lui; capisco e sono solidale con quelli a cui invece il gatto dà filo da torcere e capisco che ad un certo punto possano sentirsi scoraggiati e gettare la spugna. Come dicevo, a me è andata meglio, ho avuto fortuna; non mi sento di giudicarli alla stregua di rinunciatari che gettano la spugna alla prima difficoltà.
Sul dettaglio dei sottoprodotti, vi faccio notare una cosa; nessun completo italiano, nemmeno quelli giudicati di fascia alta come Prolife e Vet Line (l'unica eccezione è Mongrel) mette la lista dei sottoprodotti; hanno qualcosa da nascondere? E' possibile, ma è anche possibile che sia un fatto culturale: l'acquirente medio italiano (e anche quello inglese; andate a leggere la composizione di Natures:Menu o Lily's kitchen) considera tendenzialmente "migliore" la pappa fatta di sola carne di muscolo (il complementare) e di qualità inferiore il completo (e vista l'offerta nostrana non ha torto). Ora, è probabile che considererebbe ancora più scadente un'etichetta dove comparisse manzo 50%: carne di muscolo:30%, interiora 20% (cuore, fegato, rene, polmone), tacchino 20% : 12% carne di muscolo, 8% interiora: (cuore, collo, stomaco), di fatto finendo per avallare la reticenza delle aziende. In Germania credo invece che i consumatori vogliano sapere cosa si intende esattamente per Fleisch und Innereien (=carne e interiora), quindi molti produttori sono spinti a specificarlo.
babaferu
26-09-2016, 18:28
:confused::cry:
ma a questo punto sarebbe meglio sapere quali parassiti eventualmente hanno, perchè fare due sverminazioni l'anno ad ampio spettro mi sembra una bomba chimica proprio.. quindi esami per tutti ogni anno? e a che pro sverminare, se dopo un mese si riprendono i vermi? non voglio impedir loro di cacciare, ovviamente.... e mi sa che però sto andanto OT di brutto ;)
1) i gatti hanno le loro difese immunitarie.... Non è un caso che i gattini hanno i vermi molto spesso mentre gli adulti no, per cui non è detto che si prendano i vermi anche se gli animali di cui si cibano li avessero
2)per evitare le 2 sverminazioni l'anno (anche se credo siano sostenibili) basta fare un'analisi delle feci e valutare se serve o meno.... P. Es quando li porti per i vaccini (in assenza di sintomi).
Un bacio ba
PS per il resto son molto d'accordo con Serena e saltuariamente stuzzy entra nella nostra dieta....
E comunque come pacchetto e' molto più accattivante feringa!
Saretta ♡
26-09-2016, 18:43
Fast , io continuo a pensarla come serena, e continuo a dare miamor al mio gatto perché a lui piace e per cambiare non è male...
Ovviamente qui ognuno di noi può pensarla come vuole, io cerco di dare il meglio al mio, ma se è schizzinoso non ci posso fare nulla. ... e di provare marche tipo thrive non se ne parla... non voglio(e non posso) spendere 12 euro al kg per carne di pollo che all ingrosso costa 1€/kg...
fastfreddy
26-09-2016, 20:03
Fast , io continuo a pensarla come serena, e continuo a dare miamor al mio gatto perché a lui piace e per cambiare non è male...
Ovviamente qui ognuno di noi può pensarla come vuole, io cerco di dare il meglio al mio, ma se è schizzinoso non ci posso fare nulla. ... e di provare marche tipo thrive non se ne parla... non voglio(e non posso) spendere 12 euro al kg per carne di pollo che all ingrosso costa 1€/kg...
Ognuno è libero di fare quel che meglio crede, ci mancherebbe ...resta da capire a cosa serva discutere se poi continuiamo a commettere gli stessi errori ma pace ...abbi almeno pietà per i gatti altrui: se sai che Stuzzy fa schifo non consigliarlo e limitati a comprarlo tu
(sul discorso prezzi mi rifiuto di discutere perché è stato dimostrato infinite volte che con qualche accorgimento si può spendere poco di più avendo moltissimo di più ...Stuzzy costa 4-4,5 al kg, come Mac's da 400gr)
Comunque non mi sembra che qui si consigli Stuzzy a manetta...al massimo si consiglia in caso di gatti che non cedono, o come cosa temporanea in attesa di meglio. O come cosa saltuaria.
Comunque non mi sembra che qui si consigli Stuzzy a manetta...al massimo si consiglia in caso di gatti che non cedono, o come cosa temporanea in attesa di meglio. O come cosa saltuaria.
Esattamente! :)
Io considero il giorno in cui do Hermann's et similia (una volta alla settimana, circa) il giorno delle "schifezze" eppure Stuzzy lo consiglio: dipende da qual è la dieta di partenza. Se serve a passare dal secco o dal complementare a completi migliori (o al crudo), ben venga Suzzy; IMHO, ovviamente ;)
L'etichetta più bella è Lily's!
fastfreddy
26-09-2016, 20:40
Comunque non mi sembra che qui si consigli Stuzzy a manetta...al massimo si consiglia in caso di gatti che non cedono, o come cosa temporanea in attesa di meglio. O come cosa saltuaria.
...non andrebbe proprio consigliato perché non è miracoloso ed è un pessimo prodotto, come già detto ...ma cosa vuol dire che può essere utile nella fase di transizione dal solo secco? ...a quel punto molto meglio un complementare di buona qualità che peraltro siamo quasi sicuri che sia appetibile ...i cattivi prodotti vanno sconsigliati senza se e senza ma ...secondo me se un forum come questo non dice queste cose non è credibile ...Stuzzy è un consiglio da commesso di supermarket, non da persona informata sul petfood
Ognuno è libero di fare quel che meglio crede, ci mancherebbe ...resta da capire a cosa serva discutere se poi continuiamo a commettere gli stessi errori ma pace ...abbi almeno pietà per i gatti altrui: se sai che Stuzzy fa schifo non consigliarlo e limitati a comprarlo tu....
Lo penso anche io, ognuno commetta i suoi errori.
Le proteine animali hanno diverso valore biologico/nutrizionale
Se un gatto libero mangia topi e uccellini è libero anche di mangiare, se vuole, peli, penne, unghie, denti ecc ma li mangia al momento, assieme alla preda cruda che ha un altissimo valore biologico. Peli, penne e unghie sono sottoprodotti anche nella preda (spesso evitano lo stomaco delle prede più grandine se non ricordo male) hanno valore nutritivo bassissimo pur essendo ricchi di proteine perché hanno bassissimo valore biologico. Quindi un conto è mangiare tutto al momento, altro è usare sottoprodotti stracotti e strabolliti per aumentare peso e volume di un cibo di scarsa qualità, in questo caso i gatti di casa mangerebbero il sottoprodotto di un sottoprodotto
Sarò stupida allora, visto che io l'ho usato per fare passare la mia dal complementare al completo. Il tutto fatto all'età di 9 anni, quindi poi voglio proprio vedere quando dici che il proprietario è "debole" se non riesce a cambiare alimentazione al gatto.
Secondo me non ci sei passato...
Io sinceramente non me ne pento: la mia mangiava secco Royal, neanche pesato, riempivano (mia madre o mio padre) la ciotola e poi la sera mangiava mezza scatoletta di almo/shesir pollo, quindi parliamo di neanche 50gr di umido al giorno.
Da quando ho iniziato a oggi, siamo arrivati a 150gr di umido Feringa/Catz Finefood/quelle marche lì + 20gr di Acana la sera. E sì, sono passata per Stuzzy e pure per LeChat! E neanche questi mangiò all'inizio, tanto era drogata di tonno a sfilaccetti. Ma ho tenuto il pugno duro e piano piano sono passata prima a quelli, abituandola a provare cose diverse...Sono passata anche per una mezza BARF nel 2015, mescolata all'umido industriale. Ma non quello "discreto", quello con gli zuccheri (Oasy - tanto ero determinata a portarla all'alimentazione cruda) , oppure i soliti complementari al tonno, perché altrimenti non si avvicinava neanche alla ciotola ma preferiva andare diretta verso i vasi in balcone, ingurgitare la terra e vomitare a manetta. La cosa è andata avanti per quasi 3 mesi, con giorni così-così (mai sereni, nè per lei nè per tutti) e giorni peggiori. Non ha MAI mangiato volentieri il miscuglio, era dimagrita tantissimo. Nessun gatto si fa morire di fame, ma un gatto in là con gli anni sicuro si fa venire qualche problema!
Cosa dovevo fare, continuare così perché era più coerente con i miei principi? Principi che avevo afferrato a 25 anni e purtroppo non prima? Insistere e farle passare gli ultimi anni della sua vita (perché di questo si parla) con l'ossessione del cibo?
Per me non è proprio per niente tutto bianco o nero come dici, anzi.
Ok, si possono avere opinioni diverse e ognuno giustamente fa e decide come vuole, ma secondo me ha più senso consigliare un completo mediocre rispetto ad un complementare per i seguenti motivi: 1) dal complementare, nonostante la mia esperienza fortunata che però a quanto pare fa poco testo, è difficile schiodarsi, 2) il più grande vantaggio del completo rispetto al complementare è che, contenendo tutti i nutrienti di cui il gatto ha bisogno, permette di ridurre a piacimento il secco, fino addirittura ad eliminarlo, cosa che con il complementare non si può fare. Ecco, perché, a mio parere, può essere addirittura preferibile Mr Stuzzy rispetto a Natural Code, a dispetto della trasparenza dell'etichetta e della qualità degli ingredienti.
Poi, penso che un commesso non proprio scemo consiglierebbe Natural Code che costa 90 centesimi a scatoletta, rispetto Mr Stuzzy che ne costa invece 50 o 60 ;)
P.s.: se dovessi fare la spesa, badando solo a quanto è figo il packaging senza leggere nemmeno l'etichetta, avrei la casa piena di Lily's Kitchen e Catz. :D
P.p.s: io Le Chat lo uso ancora. ;)
P.p.s: io Le Chat lo uso ancora. ;)
Sì, era per dire :D
Saretta ♡
26-09-2016, 21:15
Io, che ho imparato tutto qui sul forum, so che stuzzy non è di qualità supermercato...
so che è molto appetibile ma
RIPETO: al mio ne ho prese due bustine (pagate 50 cent 😱) al pet shop dov ero i vacanza perché non voleva mangiare... ha ripreso solo con le stuzzy ocean, e NON LE HA TOCCATE ... buttate tutte e due... anzi no , una buttata e una l ho portata a casa a Maya...
Io preferisco di gran lunga le feringa , ma lui più di un tot giorni non me le mangia...
ora sto prendendo le feringa da 200 gr, quando inizia a fare più freddo voglio prendere quelle da 400 gr e alternarle a mac s da 400 gr (entrambi 12 a 17 euro) ...
i bocconcini gli piacciono da morire , molto più dei patè, ma neanche questi mangia per piu di 4/5 giorni...
come croccantini do Oasy ora... poi passiamo a Purizon ( che a detta del forum è OTTIMA) ...
Ripeto, io le ho consigliate, come gli altri utenti, per passare dal complementare al completo di qualità. .. perché la tecnica di affamare non è ne bella (io mi metto nei suoi panni ...OT :io sul cibo sono super viziata e capricciosa, forse per questo lo capisco, non tocco la frutta e a stento mangio un po di verdura...) ne sempre funziona...
so di una gatta che è stata reidratata con le flebo perché non mangiava...allora la padrona si è arresa a royal...
linguadigatto
26-09-2016, 21:25
feringa è assolutamente il top del packaging, batte tutto. quei colori , quel cuore, e la consistenza della plastica del sacco dei crocchi......... :o
fastfreddy
26-09-2016, 21:50
Io, che ho imparato tutto qui sul forum, so che stuzzy non è di qualità supermercato...
Ok, hai ragione tu
Ma Fast, non si tratta di voler avere ragione a tutti i costi, ma di avere ognuno le proprie idee- giuste o sbagliate che siano- e di provare a discutere e a confrontarsi, anche veementemente, al limite. Io comunque ho l'impressione di non essere riuscita a farmi capire e provo quindi un'ultima volta a rispiegarmi, dopodiché non ti annoio più. ;)
Facciamo conto che io (o tu) abbia due amiche: l'amica A ha un gatto fogna che mangia qualsiasi cosa gli si metta davanti al naso, l'amica B ha un gatto che tendenzialmente mangerebbe solo secco e che disdegna tutti gli umidi di qualità che fino a quel momento ho provato a suggerirle. Bene, entrambe arrivano a chiedermi consiglio:
1) Amica A: "Oggi sono stata al pet shop; ho visto una nuova marca, Mister Stuzzy. Che dici? E' buona? Me la consigli?"
Io: "No" (e fin qui, siamo tutti d'accordo).
2) Amica B: "Guarda non ci crederai mai... ho finalmente trovato una marca di umido che Fuffi mangia. Si chiama Mr Stuzzy. Cosa ne dici? E' buona o è meglio che continui a dargli solo secco?"
Io: "Non è il massimo, ma piuttosto che solo secco, io inizierei a darglielo. Poi magari riesci a convincerlo a mangiare qualcosa di meglio".
Evidentemente tu nel caso 2 ti comporteresti in maniera diversa; ok, va benissimo. Non c'è nulla di sbagliato a pensarla diversamente; è probabile che abbia ragione tu, ma io rimango convinta delle mie idee e mi comporterei come ho detto sopra nel caso n. 2.
Secondo me avete ragione tutti e due.. Capisco Fast, ognuno ha un po' le sue fisse riguardo ai cibi/marchi scarsi che proprio gli stanno qui.. capisco anche Serena e il suo discorso di gatti che mangiano solo secco e a cui se Stuzzy piace certo non sarà il male peggiore (meglio se come cosa temporanea però).
A me, ribadisco, nella mia personale ossessione, fa più rabbia un secco che si definisce "olistico" e che viene prescritto addirittura da un vet omeopata per un gatto che ha sofferto di forme gravi di dermatite e che come ingredienti fa invidia al biscotto grancereale della Mulino Bianco:
aringhe e tonno essicati (28%), riso, proteina della patata, avena decorticata, grano saraceno, strutto e olii vegetali, polpa di barbabietola e cicoria, idrolisati proteici, ecc
se notate gli ingredienti, non c'è pollo e nemmeno grasso di pollo e nessuna carne, quindi probabilmente con qualche gatto allergico al pollo o altra carne questa formulazione funziona nel senso che fa sparire l'allergia.. ma è davvero agghiacciante, e di olistico probabilmente ha solo il prezzo.
Mr Stuzzy è una schifezza uguale, però almeno è dichiaratamente un prodotto di fascia media e non se la tira da olistico!
fastfreddy
27-09-2016, 08:15
Mr Stuzzy è una schifezza uguale, però almeno è dichiaratamente un prodotto di fascia media e non se la tira da olistico!
no, non è un prodotto di fascia media com'è stato già argomentato più volte, dati alla mano ...ma vedo che le vostre convinzioni sono impossibili da estirpare, quindi non fate a me la predica perché siete voi le prime a non cambiare idea nemmeno di fronte ai fatti ...sbagliare è umano, perseverare è diabolico ...non mi va di perdere tempo in un forum dove di fronte all'evidenza la gente non cambia opinione ...non serve a niente e non arricchisce nessuno
quando ribattete alle osservazioni che vi faccio mi sciorinate mille casi particolari ...si presuppone che i consigli vadano dati a un pubblico abbastanza vasto e quindi in situazioni di normale salute dei gatti ...quindi secondo me l'unica cosa seria da fare è sconsigliare tutti gli alimenti che sono di tutta evidenza pessimi ...e non capisco nemmeno il ricorso a Stuzzy come umido propedeutico ad alimenti migliori perchè sarebbe come prendere a calci una persona che non sta bene ..."tra un pò di dò qualche carezza ma visto che sei drogato dal cibo della Hill's e fai fatica a cambiare intanto ti prendo a calci" ...ci sono mille prodotti in commercio migliori di Stuzzy, santoddio (ma cosa ve lo dico a fare, tanto secondo voi è un prodotto "di fascia media" ...niente e nessuno ve lo toglieranno dalla testa ormai)
PS ...avete almeno visto chi è il produttore di questa schifezza da supermarket? ...io l'ho visto e la cosa rafforza il dato che di schifezza trattasi ...raccontano un sacco di fregnacce ma di analisi chimiche e quant'altro non c'è nemmeno l'ombra ...quindi se la ragazzina testona intende continuare ad avvelenare il suo gatto, faccia pure, ma eviti di rovinare la salute ai gatti altrui
PS2 ...ieri è stata aperta l'ennesima richiesta di consigli in questa sezione (giustamente) ...risposta di Mirrina "A me il secco non fa impazzire" ...la composizione è questa: 28% proteine animali trasformate (carne disidratata di pollo), riso, orzo, grasso animale suino purificato, proteina di patata, glutine di granoturco
...non fa impazzire? ...è una schifezza immonda! ...ma cosa discutiamo a fare su questo forum?!?!? ...anch'io ormai mi sono convinto che Orijen sia un secco che va usato con una certa cautela, da grande sostenitore qual'ero, possibile che non si riesca ad avere un pò di apertura mentale dai frequentatori più assidui di questa sezione?
...quindi il mio attuale stato d'animo è un grande "boh!"
(non ce l'ho con Mirrina che mi sta pure simpatica, ma c'è qualcosa che non quadra se non siamo in grado di sconsigliare con fermezza un secco orribile come quello ...probabilmente è il forum che ha esaurito la sua capacità di diffondere conoscenza tant'è che abbiamo tabelle alimentari ormai del tutto fuorvianti in bella evidenza)
ho imparato tanto e spero di aver contribuito, con la guida scritta a quattro mani con Marina (che serviva proprio ad evitare domande ripetute e risposte inutili), a fare qualcosa di buono, ma l'interesse per questo forum si è esaurita, perlomeno in questa sezione ...è veramente una delusione dover constatare che nonostante tanti sforzi si facciano passi indietro invece che in avanti ...se c'è una cosa che mi fa incazzare è combattere contro i mulini a vento, ovvero perdere tempo ...io impegno tantissime risorse a difendere i gatti dall'ignoranza delle persone, ci metto sei mesi a scrivere qualcosa di sensato e poi devo sentirmi dire che Stuzzy è tutto sommato accettabile?
ci leggiamo
Io credo che ci sia modo e modo di dire le cose: se mi rivolgo ad una persona mai vista e mai sentita dicendo che dà al suo gatto una "schifezza immonda" forse questa persona si sente un po' attaccata e non si fa più vedere; oltretutto secondo me il problema più grave di quella dieta era l'umido complementare e non completo.
Per il resto io cerco di fare il meglio che posso per la mia gatta e di consigliare chi chiede, il manicheismo non fa parte del mio modo di essere e, se proprio dovessi tracciare una riga di demarcazione tra cibi sommersi e salvati la metterei tra industriale/casalingo, ma, mi ripeto, non è il mio modo di fare.
Spero contribuirai ancora a questa sezione e ci terrai aggiornati sui progressi di Kyra nell'alimentazione non industriale!
Solo un'ultima cosa perché forse la conosco un po' meglio: Sara è una ragazzina (beata lei!) che cerca di fare del suo meglio, con i mezzi che ha, come tutti noi.
babaferu
27-09-2016, 08:39
Ma fast.... Non ti sembra di esagerare coi toni?
Sui forum ci si confronta.... Non c'è una linea stabilita da.... Chicchessia da seguire, ed esperti nutrizionisti purtroppo non mi pare ce ne siano....
Ciascuno parte da se e dalle proprie esperienze ed è veramente spiacevole sentirsi giudicati in questo modo.
Un bacio ba
va bene, ammetto, ho sbagliato a chiamare Stuzzy "fascia media" ma tu hai interpretato male le mie parole..
premesso che i miei gatti una roba come quella la vedono solo in pubblicità, dato che uno fa la BARF e non vede cibo industriale da un anno e mezzo e l'altra mangia solo Catz o simili ma presto verrà riportata anche lei a una semi-BARF, il discorso che facevo io è un altro: un cibo come Stuzzy che già in etichetta dichiara sottoprodotti e porcate varie non ha la pretesa di essere un cibo naturale, sano, CURATIVO, di élite.. chi decide di darlo lo fa (a torto o a ragione) pensando che sia "il meno peggio per un gatto che non mangia altro" e tu hai tutto il diritto di incaxxarti e fare le tue battaglie, secondo me anche giuste..
ma quello che dicevo io è che ci sono casi ancora peggiori di cibo spacciato come OLISTICO cioè "una visione dell'animale concepito come un’unità di corpo, mente e spirito inserita in un determinato ecosistema" da un veterinario OMEOPATA (immagino pagato profumatamente), che per un gatto col sistema immunitario già fortemente compromesso consiglia proprio un cibo a base di cereali. Questo mi fa ancora più incaxxare di Stuzzy perché almeno Stuzzy non viene suggerito dai veterinari omeopati come un cibo sano e alternativo, capisci cosa intendo? Mi fa incaxxare che un vet che si definisce naturopata consigli un cibo a base di cereali che va proprio contro la natura del gatto, e lo faccia passare per un cibo speciale, "olistico" addirittura.. a me sembra uno scandalo quasi a livello delle crocche vegane.
Spero di essermi spiegata.
Scusa Fast se ti ho sciorinato la mia esperienza infastidendoti. Ma era proprio per dimostrare che non si può fare di tutta l'erba un fascio, secondo me...
Ma non ci sto neanche a sentirmi dire che è come se avessi preso a calci la mia gatta.
Guarda è meglio che non commenti... ma ti sei riletto e hai almeno una vaga idea di quanta arroganza trasudi dalle tue parole??!!
Tu probabilmente (e non te ne rendi nemmeno conto) hai una gatta facile che, dopo qualche insistenza e dopo un paio di giorni di pugno duro, cede e si mette a mangiare quello che vuoi tu, hai una buona disponibilità economica che ti consente di puntare sempre e senza mai fare eccezione su marche top; ottimo, sono felice per te.
Nessuno ha MAI detto che Stuzzy è la marca migliore, ma in un panorama che fa pietà, E' (paragonato ad altri ancora più scadenti) un cibo di fascia media (meglio di Gourmet, di Felix, di Royal, ecc...); per un periodo limitato di tempo o una volta all'anno, ruotato con marche migliori, ci può stare secondo me. Non sei d'accordo? Amen, io mi tengo le tue idee, tu ti tieni le tue, dopo che abbiamo chiarito i rispettivi punti di vista.
Non è un problema essere in disaccordo, non è un problema nemmeno ritenere che il meglio che ci sia sul mercato sia il cibo delle famose multinazionali (non sono d'accordo, ma posso concepire che alcuni la pensino così); il problema è pensare che siccome tu hai sentenziato (con delle buone ragioni a sostegno, non dico di no) che Stuzzy fa pena, non vuoi neanche stare a sentire le ragioni che ci potrebbero essere per usarlo, di quando in quando o in casi particolari. Il problema è che anziché stare a confrontarti e accettare che, anche dopo il dibattito, ci possano essere dei punti in cui le nostre rispettive posizioni restano distanti, preferisci darci degli incoerenti che predicano bene e poi fanno consapevolmente il male dei propri gatti, arrivando quasi ad insultare Xiaowei e Saretta e finendo per sottrarti al confronto perché non abbiamo ancora imparato a memoria la guida tua e di Aletto (utilissima e della quale vi ringrazio) e perché non ci siamo ancora armati di imbuto per far ingurgitare a forza ai nostri gatti riottosi quelli che tu hai indicato come cibi di qualità accettabile.
Ti ringrazio per lo scambio e gli spunti di riflessione, ma un post come l'ultimo in un forum dove ciascuno dovrebbe essere aperto alla discussione e rispettare il punto di vista degli altri (anche e a maggior ragione quando non lo condivide) a mio parere è inaccettabile, quand'anche tu avessi completamente ragione e noi torto.
Spero che tu possa cambiare idea perché è sempre un brutto giorno quando un utente decide di non dare più il suo contributo fattivo alla comunità.
Buona giornata a te e Kyra.
linguadigatto
27-09-2016, 09:36
fastfreddy, sinceramente qui sul forum io sono sempre stata ben consigliata. ero ignorante, e ho imparato. sono arrivata con gatti che mangiavano crocchette brekkies, e la domenica la bustina di kitekat (stile: oggi è domenica si fa festa - che orrore), e con una mezza idea di provare le crocche vegan (:o ora qualcuno mi ammazza), e ora per lo meno viaggio ad animonda e un po di smilla come crocchette..
poi concordo, i gatti non son fatti per mangiare il cibo industriale, nessuno lo è. ma consideriamo anche che i gatti non dovrebbero mangiare cibo crudo igienicamente congelato né tanto meno cotto (per quanto casalingo), non dovrebbero essere vaccinati e vivere in ambienti puliti come le nostre case per costruirsi un robusto sistema immunitario, non dovrebbero trovare cibo pronto senza sforzo ogni volta che hanno fame (è stato provato che i brevi periodi di digiuno compatibili con la saltuaria mancanza di prede, hanno effetti positivi sul sistema immunitario e sul rinnovamento cellulare), e sicuramente non dovrebbero stare in un ambiente riscaldato in inverno per evitare uno sfasamento nella muta del pelo.
inoltre anche il cibo casalingo in ogni caso si compone di animali morti da troppo tempo, malati, trattati con antibiotici a tappeto, nutriti con porcate inimmaginabili e integratori di ogni sorta. di li non si scappa, l'allevamento funziona così.
Eh linguadigatto, ma come osi: ora Fast ti riporterà bruscamente alla realtà, illuminandoti sul fatto che stai avvelenando i tuoi mici perché in realtà non te ne frega niente diloro! O forse ti farà i conti in tasca perché puoi trovare di molto meglio. Poi chissene frega se i tuoi gatti mangeranno, tu sarai a posto con la coscienza.
Perché qua si consiglia stuzzy a manetta e non si può scendere dal piedistallo a discutere con noi delle esigenze che possono esserci nella vita di ognuno. Poveri plebei
linguadigatto
27-09-2016, 09:57
Poi chissene frega se i tuoi gatti mangeranno, tu sarai a posto con la coscienza.
lol. sicuramente mangerebbero lo stesso, anzi si mangerebbero l'un l'altro o mi farebbero fuori la gallina (già ora le lanciano sguardi laidi). perchè potrei permettermi si e no di sfamarne 2 e non 6 :disapprove:
Allora è colpa tua perché hai un cuore che ti ha suggerito di amarne più di uno! Eddai, su! Rispetta la loro natura o quanto meno spendi dai 7 euro/kg in su, altrimenti si capisce che li tieni reclusi per cibarli nel modo peggiore possibile... ;)
fastfreddy
27-09-2016, 10:24
Guarda è meglio che non commenti... ma ti sei riletto e hai almeno una vaga idea di quanta arroganza trasudi dalle tue parole??!!
...invece ripetere all'infinito un consiglio che si sa essere sbagliato è sensato secondo te? ...la mia non è arroganza è un tentativo di farti aprire gli occhi di fronte ai tuoi ripetuti errori conclamati da decine di post nei quali insisti a consigliare robaccia ...alimenti che tu stessa non ritieni buoni ...
Tu probabilmente (e non te ne rendi nemmeno conto) hai una gatta facile che, dopo qualche insistenza e dopo un paio di giorni di pugno duro, cede e si mette a mangiare quello che vuoi tu, hai una buona disponibilità economica che ti consente di puntare sempre e senza mai fare eccezione su marche top; ottimo, sono felice per te.
non è così, ti stai inventando uno scenario a tuo uso e consumo come fai spesso ...ho impiegato mesi a convincere il gatto a mangiare alimenti decenti e, come ripetuto mille volte, si può spendere poco anche acquistando il meglio (ma anche questo è un concetto che, non si sa per quale motivo, non ti entra in testa anche, se purtroppo per te, è la realtà dei fatti)
Nessuno ha MAI detto che Stuzzy è la marca migliore, ma in un panorama che fa pietà, E' (paragonato ad altri ancora più scadenti) un cibo di fascia media (meglio di Gourmet, di Felix, di Royal, ecc...); per un periodo limitato di tempo o una volta all'anno, ruotato con marche migliori, ci può stare secondo me. Non sei d'accordo? Amen, io mi tengo le tue idee, tu ti tieni le tue, dopo che abbiamo chiarito i rispettivi punti di vista.
non è accettabile che un umido che contiene sottoprodotti animali e vegetali e il 55% di materia sconosciuta venga considerato di fascia media, infondendo false aspettative sulla qualità dello stesso ...punto e stop ...non è questione di avere visioni differenti, è questione di non prendere atto che si stanno raccontando minkiate ...ma d'altronde è tipico delle persone cocciute come te arrivare alla conclusione che ognuno ha le sue idee e se le tiene ...ti ho dimostrato che hai torto e stai sbagliando oltre ogni ragionevole dubbio (e ancora insisti) ...non mi interessa più avere scambi di vedute con te o chi la pensa come te ...è tempo sprecato, senza offesa
Saretta ♡
27-09-2016, 10:27
Io lascio perdere, a sto punto visto che non so nulla di alimentazione e sto avvelenando il mio gatto dando le miamor alternate a feringa e purizon come secco , non rispondo più a nessun post...
Sinceramente mi sento anche un po offesa perché sono l unica che a scuola non ha ancora tutti i libri,ho venduto quelli dell anno scorso , non ancora non inizio karate, vesto di 5€ e non vedo mai un estetista/parrucchiera ... lavoro anche quando il giorno dopo ho scuola (e non è facile tornare a casa alle 4 di notte e alle 6 svegliarmi) ... e non mi trovo nulla nel portafogli perché ho speso tutto per tigro, maya e mia...
Forse dovevo lasciare lui /loro in strada e prendermi un peluche fast....
Saretta ♡
27-09-2016, 10:28
Ragazzi date 30 (o quanto potete spendere) euro al mese al vostro gatto, dategli il pc o l auto , e che si vada a fare lui/lei la spesa... forse e meglio
Saretta lascia perdere.
Fast, hai comunque risposto a meno della metà delle questioni che sono state sollevate. Sei davvero così chiuso di vedute oppure fai finta di non capire? Cosa c'è che non capisci in tutte le pagine che abbiamo scritto? Non è che sei tu quello cocciuto?
Non ti vergogni NEANCHE UN PO' ad attaccare persone che non conosci, oltretutto più piccole di te? Sarai anche nutrizionalmente illuminato ma resti un gran maleducato.
"non meno di saper, dubbiar mi aggrada"
disse Dante....credo :o
Penso che la cosa più importante sia nutrire al meglio i nostri gatti che in pratica sono costretti a mangiare quello che gli mettiamo nel piatto. O mangi questa minestra o salti dalla finestra, decisamente meno elegante di Dante :shy:, ma questa è la realtà.
Chi consiglia la barf, o il cibo cucinato in casa appositamente per loro, consiglia anche di rivolgersi al macellaio di fiducia e non di comprare carne qualsiasi anche se, in teoria, i trattamenti farmacologici per legge devono essere sospesi un tot di tempo prima della macellazione per consentire all'animale di smaltirli e di assicurarci una nutrizione più sana possibile, ma dubito che questo avvenga nella gran parte degli allevamenti intensivi.
Personalmente preferisco care cibo crudo di provenienza quasi certa ricco di nutrienti ancora intatti, piuttosto che dare cibo industriale povero di nutrienti, trattato e trasformato in impianti di produzione di biogas, addizionato artificialmente di tutto ed inscatolato in lattine che cedono metalli o plastiche ricoperte di bisfenoli che interferiscono sul sistema endocrino e pagarlo anche salato.
La piccola e sintetica guida che abbiamo scritto Freddy ed io mette in guardia su tante cose, è stata scritta volutamente in modo sintetico per evitare inutili ridondanze e meglio focalizzare i concetti più importanti per salvaguardare la salute dei nostri gatti mediante l'alimentazione, che come diceva Alimiao (mi sembra) è la prima medicina. Eri tu Alimiao? più o meno hai scritto cosi o sbaglio?
Saretta ♡
27-09-2016, 11:19
Saretta lascia perdere.
Fast, hai comunque risposto a meno della metà delle questioni che sono state sollevate. Sei davvero così chiuso di vedute oppure fai finta di non capire? Cosa c'è che non capisci in tutte le pagine che abbiamo scritto? Non è che sei tu quello cocciuto?
Non ti vergogni NEANCHE UN PO' ad attaccare persone che non conosci, oltretutto più piccole di te? Sarai anche nutrizionalmente illuminato ma resti un gran maleducato.
"ra ...quindi se la ragazzina testona intende continuare ad avvelenare il suo gatto, faccia pure, ma eviti di rovinare la salute ai gatti altrui"
Penso che questo dica tutto...
sto uccidendo il mio gatto... è vero sta peggio di prima... ma non so quanto centri il cibo sinceramente...
Ritpetit
27-09-2016, 11:38
Fossi un Mod ripulirei questa discussione, interessante e utile, di tutte le diatribe personali (e non entro nel merito né dei termini né dei modi: si è palesemente trasceso, e non è stato simpatico...), lasciando solo i contributi attivi.
Io so per certo una cosa sola: chi è qua sopra è perché ha a cuore il suo micio, piccolo, vecchio, sano o malato che sia.
Questo dovrebbe essere alla base di ogni considerazione quando si risponde tra noi ( e se ve lo dico io che ho un carattere che si accende come un fiammifero, potete crederci... ;))
Gli scazzi ci stanno: fermiamoci tutti un attimo -io per primo-, rimettiamo al primo posto il fatto assodato che vogliamo bene ai nostri pelosi e cerchiamo tutti di fare del nostro meglio per loro (compatibilmente con le nostre possibilità e conoscenze), respiriamo a fondo e lentamente.
Su, su, con me, TUTTI...
OOOOoohhhmmmmmmm ..... OOhhmmmmmm
;)
fastfreddy
27-09-2016, 11:40
Io lascio perdere, a sto punto visto che non so nulla di alimentazione e sto avvelenando il mio gatto dando le miamor alternate a feringa e purizon come secco , non rispondo più a nessun post...
Sinceramente mi sento anche un po offesa perché sono l unica che a scuola non ha ancora tutti i libri,ho venduto quelli dell anno scorso , non ancora non inizio karate, vesto di 5€ e non vedo mai un estetista/parrucchiera ... lavoro anche quando il giorno dopo ho scuola (e non è facile tornare a casa alle 4 di notte e alle 6 svegliarmi) ... e non mi trovo nulla nel portafogli perché ho speso tutto per tigro, maya e mia...
Forse dovevo lasciare lui /loro in strada e prendermi un peluche fast....
La tua situazione personale non è in discussione ...ciò che ti chiedo è di non replicare ingenuamente la tua esperienza diretta sugli altri visto che è basata su un dato errato, ovvero che Stuzzy sia un prodotto discreto
fastfreddy
27-09-2016, 11:42
Saretta lascia perdere.
Fast, hai comunque risposto a meno della metà delle questioni che sono state sollevate. Sei davvero così chiuso di vedute oppure fai finta di non capire? Cosa c'è che non capisci in tutte le pagine che abbiamo scritto? Non è che sei tu quello cocciuto?
Non ti vergogni NEANCHE UN PO' ad attaccare persone che non conosci, oltretutto più piccole di te? Sarai anche nutrizionalmente illuminato ma resti un gran maleducato.
rileggi la discussione e dimmi a cosa non ho replicato
non sono illuminato, ho imparato molte cose grazie a questo forum e cerco di metterle in pratica, contrariamente ad alcuni altri
Ritpetit
27-09-2016, 11:42
OOOOoohhhmmmmmmm ..... OOhhmmmmmm
;)
La piccola e sintetica guida che abbiamo scritto Freddy ed io mette in guardia su tante cose, è stata scritta volutamente in modo sintetico per evitare inutili ridondanze e meglio focalizzare i concetti più importanti per salvaguardare la salute dei nostri gatti mediante l'alimentazione, che come diceva Alimiao (mi sembra) è la prima medicina. Eri tu Alimiao? più o meno hai scritto cosi o sbaglio?
Sì ero io, sono fermamente convinta che l'alimentazione sia la prima medicina (nei gatti come negli umani) perché fa tantissimo a livello di prevenzione, agisce sul sistema immunitario, può limitare o acuire infiammazioni in atto.. dopodiché ogni caso è a sé, esiste lo sfigatto che pur alimentato al meglio muore a 1 anno di malattia come esistono un sacco di persone che pur stando attente a quello che mangiano e attuando tutti i comportamenti "virtuosi" (no fumo, no superalcolici, sì attività fisica, sì cibo fresco) muoiono a 30 anni di tumore..
Credo che ognuno sul forum parta da ottime intenzioni, di fare e consigliare il meglio per il proprio gatto e per i gatti in generale. Attenzione però a che non diventi una guerra di religione e un'ossessione purista..
Io penso che la dieta migliore per un gatto sia la BARF o la dieta casalinga, credo che dare il secco come alimento principale sia deleterio, credo che dare cibo contenente cereali o scarti non vada bene.. ma detto ciò, rispetto chi per suoi motivi personali fa scelte diverse dalle mie, perché l'importante non è avere ragione o sentirsi dare ragione o essere nel giusto, ma cercare di dialogare per imparare tutti qualcosa (ad esempio anche ad accettare i limiti altrui).
linguadigatto
27-09-2016, 12:01
"non meno di saper, dubbiar mi aggrada"
disse Dante....credo :o
Penso che la cosa più importante sia nutrire al meglio i nostri gatti che in pratica sono costretti a mangiare quello che gli mettiamo nel piatto. O mangi questa minestra o salti dalla finestra, decisamente meno elegante di Dante :shy:, ma questa è la realtà.
Chi consiglia la barf, o il cibo cucinato in casa appositamente per loro, consiglia anche di rivolgersi al macellaio di fiducia e non di comprare carne qualsiasi anche se, in teoria, i trattamenti farmacologici per legge devono essere sospesi un tot di tempo prima della macellazione per consentire all'animale di smaltirli e di assicurarci una nutrizione più sana possibile, ma dubito che questo avvenga nella gran parte degli allevamenti intensivi.
Personalmente preferisco care cibo crudo di provenienza quasi certa ricco di nutrienti ancora intatti, piuttosto che dare cibo industriale povero di nutrienti, trattato e trasformato in impianti di produzione di biogas, addizionato artificialmente di tutto ed inscatolato in lattine che cedono metalli o plastiche ricoperte di bisfenoli che interferiscono sul sistema endocrino e pagarlo anche salato.
La piccola e sintetica guida che abbiamo scritto Freddy ed io mette in guardia su tante cose, è stata scritta volutamente in modo sintetico per evitare inutili ridondanze e meglio focalizzare i concetti più importanti per salvaguardare la salute dei nostri gatti mediante l'alimentazione, che come diceva Alimiao (mi sembra) è la prima medicina. Eri tu Alimiao? più o meno hai scritto cosi o sbaglio?
certamente siamo tutti qui perchè amiamo i gatti in generale, e i nostri in modo quasi preoccupante :o e per loro vogliamo una vita lunga, sana, ricca e piena. tra l'altro ho letto la guida, e la trovo utile e chiara anche per chi è alle prime armi.
per quanto riguarda la carne per uso umano, sinceramente io non mi fiderei. come non mi fido del contadino del banchetto di fiducia al mercato che ti dice "si io non ci metto niente ai pomodori solo un colpo di verderame a maggio", e poi se però vai a chiedere bene... ma come fai con il ragnetto rosso? e come fai con la cimice? e come fai con la peronospera? e come fai ad avere un cuore di bue che pesa tre kg? ti sfodera l'arsenale bayer completo + un paio di altre cose messe così, per improvvisare, e ti vien voglia di correre a comprare i pomodori al penny che almeno in idroponica non serve dargli niente perchè le cimici nello stabilimento non entrano a priori.
questo lungo panegirico per dire: è difficile se non impossibile considerare tutte le variabili. chissà, magari la lunga cottura impoverisce il cibo ma distrugge anche ormoni, antibiotici e altre schifezze (che tra l'altro, se la carne è a norma - e non è scontato - sono in dose abbastanza sicura per gli uomini... ma qualcuno ha mai visto quale può essere l'effetto sui gatti?). o magari no, e ha solo aspetti negativi a parte la comodità ed economicità. quindi ok, facciamo ciò che riteniamo meglio all'interno delle nostre possibilità, ma senza demonizzare ciò che fanno gli altri e senza altazare i toni al punto da mancare di rispetto.......
questo, almeno, è il mio umile parere.
e ci vorrebbe un po di feliway nella sezione ora :D:rolleyes:
alepuffola
27-09-2016, 12:04
Non stavo seguendo la discussione, mi è stata segnalata e ora me la leggo (anzi la leggeremo ) con calma.
Nel frattempo mantenete la calma
fastfreddy
27-09-2016, 12:07
Sì ero io, sono fermamente convinta che l'alimentazione sia la prima medicina (nei gatti come negli umani) perché fa tantissimo a livello di prevenzione, agisce sul sistema immunitario, può limitare o acuire infiammazioni in atto.. dopodiché ogni caso è a sé, esiste lo sfigatto che pur alimentato al meglio muore a 1 anno di malattia come esistono un sacco di persone che pur stando attente a quello che mangiano e attuando tutti i comportamenti "virtuosi" (no fumo, no superalcolici, sì attività fisica, sì cibo fresco) muoiono a 30 anni di tumore..
Credo che ognuno sul forum parta da ottime intenzioni, di fare e consigliare il meglio per il proprio gatto e per i gatti in generale. Attenzione però a che non diventi una guerra di religione e un'ossessione purista..
Io penso che la dieta migliore per un gatto sia la BARF o la dieta casalinga, credo che dare il secco come alimento principale sia deleterio, credo che dare cibo contenente cereali o scarti non vada bene.. ma detto ciò, rispetto chi per suoi motivi personali fa scelte diverse dalle mie, perché l'importante non è avere ragione o sentirsi dare ragione o essere nel giusto, ma cercare di dialogare per imparare tutti qualcosa (ad esempio anche ad accettare i limiti altrui).
La prima parte del tuo messaggio è fatalista ...quì siamo su un forum che deve aumentare la consapevolezza basandosi sui fatti ...quindi lasciamo queste considerazioni aleatorie che si fanno anche troppo spesso da parte (anche io posso morire domani ma intanto cerco di mangiare al meglio che posso, ok? ...è chiaro il concetto o è di difficile comprensione?)
Il resto è tutta una buona intenzione che si scontra con i seguenti fatti:
Stuzzy nella confezione meno costosa da 48 pz costa 4,16 al kg, quando esistono ...
Bozita da 190gr a 5,25 euro al kg e 3,46 nella confezione da 370gr (meno di Stuzzy)
Mac's, da 400gr a 4,37 euro al kg (praticamente come Stuzzy)
Feringa da 200gr a 5,83 euro al kg
Granatapet, da 200gr a 6,21 euro al kg
Animonda da 100gr (mono-porzione come Stuzzy) costa 5,55 euro al kg
persino Cat'z che è uno dei prodotti più costosi in assoluto, nella confezione da 400gr (che è tutt'altro che inservibile visto che un gatto di taglia media dovrebbe mangiarne la metà in un giorno, o giù di lì) costa 6,25 euro al kg
quindi, riepilogando: Stuzzy ha ingredienti pessimi come gli consente la legislazione comunitaria che vi ho mostrato e costa poco meno dei migliori prodotti disponibili sul mercato
spiegatemi cosa non vi è chiaro
quando ribattete alle osservazioni che vi faccio mi sciorinate mille casi particolari ...si presuppone che i consigli vadano dati a un pubblico abbastanza vasto e quindi in situazioni di normale salute dei gatti ...quindi secondo me l'unica cosa seria da fare è sconsigliare tutti gli alimenti che sono di tutta evidenza pessimi ...e non capisco nemmeno il ricorso a Stuzzy come umido propedeutico ad alimenti migliori perchè sarebbe come prendere a calci una persona che non sta bene ..."tra un pò di dò qualche carezza ma visto che sei drogato dal cibo della Hill's e fai fatica a cambiare intanto ti prendo a calci" ...ci sono mille prodotti in commercio migliori di Stuzzy, santoddio (ma cosa ve lo dico a fare, tanto secondo voi è un prodotto "di fascia media" ...niente e nessuno ve lo toglieranno dalla testa ormai)
Ditemi come faccio a mantenere la calma dopo questo. Io lo ripeto per l'ennesima volta, visto che Fast si diverte a pensare questo, come se non l'avessi ripetuto in tutto il forum.
Io sono fermamente convinta che l'alimentazione migliore sia il crudo, quello con le migliori intenzioni possibili (del produttore e di chi lo acquista).
Ma ci sono situazioni e situazioni, da chi non se lo può permettere per motivi di tempo (sì, perché fare cambiare idea ai gatti NECESSITA DI TEMPO, NON SEMPRE CI VOGLIONO 3 GIORNI), a chi non si può permettere di dare cibo migliore di stuzzy TEMPORANEAMENTE, perché altrimenti il gatto non mangia. E non sempre si può tenere il pugno duro e rischiare la lipidosi epatica.
La mia storia ve l'ho detta. Ma non sono l'unica credo, Chiara ha un gatto di 19 anni che mangia ANCHE gourmet perché altrimenti non mangia il resto. E di esempi ce ne sono a bizzeffe.
Ma no, io mi diverto a sciorinare i casi particolari e sono 2 in confronti a milioni di persone che hanno i gatti, certo. In più sono una padrona irresponsabile.
Mi dispiace ma non transigo. Per me, per Serena, per Saretta, per Baba e tutte le altre persone che si sono sentite insultate.
Cosa non è chiaro a te, Fast, se:
a) non tutti hanno la scienza infusa e TEMPORANEAMENTE propongono Stuzzy se è l'unica cosa che il gatto mangia (aldilà del complementare, che uno sta cercando di eliminare e quindi non ha senso considerarlo come opzione)?
b) lo propongono magari mentre attendono l'ordine da Zooplus, o mentre scoprono la sua esistenza (io due anni fa ignoravo la sua esistenza)?
La prima parte del tuo messaggio è fatalista ...quì siamo su un forum che deve aumentare la consapevolezza basandosi sui fatti ...quindi lasciamo queste considerazioni aleatorie che si fanno anche troppo spesso da parte (anche io posso morire domani ma intanto cerco di mangiare al meglio che posso, ok? ...è chiaro il concetto o è di difficile comprensione?)
Il resto è tutta una buona intenzione che si scontra con i seguenti fatti:
Stuzzy nella confezione meno costosa da 48 pz costa 4,16 al kg, quando esistono ...
Bozita da 190gr a 5,25 euro al kg e 3,46 nella confezione da 370gr (meno di Stuzzy)
Mac's, da 400gr a 4,37 euro al kg (praticamente come Stuzzy)
Feringa da 200gr a 5,83 euro al kg
Granatapet, da 200gr a 6,21 euro al kg
Animonda da 100gr (mono-porzione come Stuzzy) costa 5,55 euro al kg
persino Cat'z che è uno dei prodotti più costosi in assoluto, nella confezione da 400gr (che è tutt'altro che inservibile visto che un gatto di taglia media dovrebbe mangiarne la metà in un giorno, o giù di lì) costa 6,25 euro al kg
quindi, riepilogando: Stuzzy ha ingredienti pessimi come gli consente la legislazione comunitaria che vi ho mostrato e costa poco meno dei migliori prodotti disponibili sul mercato
spiegatemi cosa non vi è chiaro
fastfreddy
27-09-2016, 12:16
Cosa non è chiaro a te, Fast, se:
a) non tutti hanno la scienza infusa e TEMPORANEAMENTE propongono Stuzzy se è l'unica cosa che il gatto mangia (aldilà del complementare, che uno sta cercando di eliminare e quindi non ha senso considerarlo come opzione)?
b) lo propongono magari mentre attendono l'ordine da Zooplus, o mentre scoprono la sua esistenza (io due anni fa ignoravo la sua esistenza)?
....com'è possibile che un gatto mangi solo Stuzzy e rifiuti altro? ...ma non diciamo cretinate
.....per quanto riguarda la carne per uso umano, sinceramente io non mi fiderei. come non mi fido del contadino del banchetto di fiducia al mercato che ti dice "si io non ci metto niente ai pomodori solo un colpo di verderame a maggio", e poi se però vai a chiedere bene... ma come fai con il ragnetto rosso? e come fai con la cimice? e come fai con la peronospera? e come fai ad avere un cuore di bue che pesa tre kg? ti sfodera l'arsenale bayer completo + un paio di altre cose messe così, per improvvisare, e ti vien voglia di correre a comprare i pomodori al penny che almeno in idroponica non serve dargli niente perchè le cimici nello stabilimento non entrano a priori.....
Sai che neppure io mi fido? sono anni che non assaggio un cuore di bue che abbia il suo vero sapore. In estate i pomodori me li porta la magazziniera della farmacia che li coltiva lei. Ma non possiamo nutrirci di aria, inquinata peraltro, tocca sperare nel meno peggio
La tua situazione personale non è in discussione ...ciò che ti chiedo è di non replicare ingenuamente la tua esperienza diretta sugli altri visto che è basata su un dato errato, ovvero che Stuzzy sia un prodotto discreto
Lo dico senza polemica, davvero, ma forse non ti senti a tuo agio con la forma di un forum; è dialogica, generalmente una persona esprime un dubbio o un problema e gli altri utenti esprimono pareri su possibili soluzioni. Perché invece di dire ad un'utente cosa non dovrebbe dire (per carità) non replichi tu proponendo le soluzioni che a te sembrano migliori? Perché non ho visto il tuo intervento sul secco Schesir, per esempio, e la pars destruens siamo capaci tutti a farla.
Il forum è una summa di esperienze personali, non possiamo che scambiarci queste, come diceva ba poco fa, nessuno di noi è un nutrizionista. Se no ci rivolgiamo a libri, nutrizionisti, etc che utilizzano diverse forme comunicative.
....com'è possibile che un gatto mangi solo Stuzzy e rifiuti altro? ...ma non diciamo cretinate
Ti devo fare l'elenco?
Oltreutto mi sembra, e io qua lo dico e la faccio eccome la polemica, che tu consideri questo forum SOLO come un covo di aspiranti nutrizionisti e persone che dettano ordini dall'alto: io da parte tua non ho visto nè empatia nè partecipazione nelle situazioni altrui. Apri solo topic di questo tipo (qua ti stai proprio superando) e ti permetti pure di giudicare gli altri per come rispondono ai nuovi arrivati, se sputano direttamente loro in faccia o cercano, con toni più pacati, di fare capire che c'è di meglio in termini di crocchette o altro. Quindi basta dettare legge e sputare addosso agli altri, che qua siamo abituati a condividere esperienze e non a offenderci.
fastfreddy
27-09-2016, 12:25
Lo dico senza polemica, davvero, ma forse non ti senti a tuo agio con la forma di un forum; è dialogica, generalmente una persona esprime un dubbio o un problema e gli altri utenti esprimono pareri su possibili soluzioni. Perché invece di dire ad un'utente cosa non dovrebbe dire (per carità) non replichi tu proponendo le soluzioni che a te sembrano migliori? Perché non ho visto il tuo intervento sul secco Schesir, per esempio, e la pars destruens siamo capaci tutti a farla.
Il forum è una summa di esperienze personali, non possiamo che scambiarci queste, come diceva ba poco fa, nessuno di noi è un nutrizionista. Se no ci rivolgiamo a libri, nutrizionisti, etc che utilizzano diverse forme comunicative.
riguardati i miei interventi di questi mesi e vedrai che ho cercato di fare la mia parte, certo non consigliando Stuzzy
babaferu
27-09-2016, 12:27
Ma veramente si sta litigando su stuzzy???
Per quel che riguarda i contadini.... Io che vengo dalla campagna quando devo comprare scelgo loro perche almeno il prodotto è fresco e maturato al sole, e non ha fatto centinaia di km inquinando tutto.
Ma conoscendo l'ambiente.... Mi fido solo di quelli di mia mamma, e dei miei.
Per il resto lavo l'avo lavo e se il prodotto lo consente sbuccio.
Mi ricordo molto bene quando raccoglie i pesche (non mature e molto trattate) che andavano sul mercato a poco prezzo.... Quelle mature e magari grandinate le vendevano la domenica ai cittadini come "pesche biologiche"!
Un bacio ba
fastfreddy
27-09-2016, 12:28
Ti devo fare l'elenco?
Oltreutto mi sembra, e io qua lo dico e la faccio eccome la polemica, che tu consideri questo forum SOLO come un covo di aspiranti nutrizionisti e persone che dettano ordini dall'alto: io da parte tua non ho visto nè empatia nè partecipazione nelle situazioni altrui. Apri solo topic di questo tipo (qua ti stai proprio superando) e ti permetti pure di giudicare gli altri per come rispondono ai nuovi arrivati, se sputano direttamente loro in faccia o cercano, con toni più pacati, di fare capire che c'è di meglio in termini di crocchette o altro. Quindi basta dettare legge e sputare addosso agli altri, che qua siamo abituati a condividere esperienze e non a offenderci.
io non so veramente cosa dire ...pensavo di essere di fronte ad una persona ragionevole ma vedo che non ti schiodi dalla stupida convinzione che i gatti adorino Stuzzy o altre schifezze del genere e che d'altronde vadano in fin dei conti assecondati ...i gatti mangiano quello che trovano e se sono difficili lo sono perché li abbiamo fatti diventare noi così
il tuo parere che dai della mia partecipazione a questo forum si spiega da solo
La prima parte del tuo messaggio è fatalista ...quì siamo su un forum che deve aumentare la consapevolezza basandosi sui fatti ...quindi lasciamo queste considerazioni aleatorie che si fanno anche troppo spesso da parte (anche io posso morire domani ma intanto cerco di mangiare al meglio che posso, ok? ...è chiaro il concetto o è di difficile comprensione?)
Il resto è tutta una buona intenzione che si scontra con i seguenti fatti:
Stuzzy nella confezione meno costosa da 48 pz costa 4,16 al kg, quando esistono ...
Bozita da 190gr a 5,25 euro al kg e 3,46 nella confezione da 370gr (meno di Stuzzy)
Mac's, da 400gr a 4,37 euro al kg (praticamente come Stuzzy)
Feringa da 200gr a 5,83 euro al kg
Granatapet, da 200gr a 6,21 euro al kg
Animonda da 100gr (mono-porzione come Stuzzy) costa 5,55 euro al kg
persino Cat'z che è uno dei prodotti più costosi in assoluto, nella confezione da 400gr (che è tutt'altro che inservibile visto che un gatto di taglia media dovrebbe mangiarne la metà in un giorno, o giù di lì) costa 6,25 euro al kg
quindi, riepilogando: Stuzzy ha ingredienti pessimi come gli consente la legislazione comunitaria che vi ho mostrato e costa poco meno dei migliori prodotti disponibili sul mercato
spiegatemi cosa non vi è chiaro
Va bene, il concetto è chiaro, e sono d'accordo con te (anche se fare i conti in tasca agli altri mi mette sempre un po' a disagio, a dire il vero).
Però allora rispondimi a questa domanda: ti pare più grave che in un forum di persone ultra-attente alla salute e al benessere del proprio gatto si dica che Stuzzy è un cibo scadente ma a volte come "minore dei mali" può essere dato, specificando che comunque non è una soluzione ottimale, che sarebbe meglio dare altro, ecc oppure che un medico veterinario per di più omeopatico consigli per un gatto già debilitato e fortemente intossicato da farmaci una dieta casalinga, salvo poi dire, "ah beh se il casalingo non lo mangia gli dia le crocche olistiche", ovvero crocche con circa 28% di pesce e il resto sono cereali?
Se ti pare più grave Stuzzy, come mi pare di capire dato che sull'altro caso non ti sei neanche espresso, beh allora viene da pensare che tu la stia un po' prendendo sul personale.. del tipo "la crociata di Fast contro Stuzzy".. ;)
Ma hai problemi a leggere? Quando ho detto questo, scusami?
Comunque se la finissi di offendere faresti cosa gradita.
il tuo parere che dai della mia partecipazione a questo forum si spiega da solo
e invece è proprio questo, e l'hai dimostrato quando mi hai detto che è come se avessi preso a calci la mia gatta in un momento in cui non mangiava nulla. Però sei troppo ottuso per capirlo, continua la tua crociata.
Sul resto non mi esprimo perché non ho mai detto quello che hai scritto, e te ne saresti reso conto se solo avessi rielaborato quello che stiamo scrivendo da giorni o se conoscessi un minimo le esperienze di chi ti sta scrivendo. Ma siccome questo non è, ti viene più facile sparare a zero. Quindi continua pure.
fastfreddy
27-09-2016, 12:42
Ma veramente si sta litigando su stuzzy???
si sta litigando su Stuzzy perché è paradigmatico di quello che capita spesso in questa sezione ...ma se fai questa domanda evidentemente non ti sei accorta di quello che si scrive ...sappiamo quali sono i cibi in scatola da consigliare, sappiamo quanto facciano male quelli schifosi però tolleriamo che vengano somministrati
e con Granatapet secco come la mettiamo? ...per mesi è passato come uno degli alimenti asciutti migliori, anche quando è stato fatto notare che conteneva una marea di patate
e con le ceneri come la mettiamo? ...Aletto si è fatta in 4 per spiegare che le ceneri, se derivano da alimenti di buona qualità, non sono il problemone che ne facciamo ma si continuano a sconsigliare crocchette super con ceneri anche solo al 7-8% ...il problema è che Aletto ha portato conoscenze scientifiche a sostegno della sua tesi mentre chi continua a sconsigliare secco con ceneri più alte si nasconde dietro il solito "ognuno ha le sue idee" ...molto intelligente!
sono io che oggi sto esagerando o c'è più di qualcuno che se ne frega di quello che avremmo dovuto imparare?
io non ho nessuna pretesa di insegnare niente a nessuno ma mi aspetto di discutere con persone ragionevoli che quando hanno appreso qualcosa la mettono in pratica e guardano avanti, non che con la scusa che "ognuno si tiene le sue idee" insiste a sbattere contro i muri
dopodiché siccome mi rendo conto che evidentemente non ritenete di avere nulla da imparare, preferite galleggiare ripetendo a vanvera i soliti 4 concetti (sbagliati), sono io che non seguirò più il forum ...semplice
fastfreddy
27-09-2016, 12:44
Va bene, il concetto è chiaro, e sono d'accordo con te (anche se fare i conti in tasca agli altri mi mette sempre un po' a disagio, a dire il vero).
Però allora rispondimi a questa domanda: ti pare più grave che in un forum di persone ultra-attente alla salute e al benessere del proprio gatto si dica che Stuzzy è un cibo scadente ma a volte come "minore dei mali" può essere dato, specificando che comunque non è una soluzione ottimale, che sarebbe meglio dare altro, ecc oppure che un medico veterinario per di più omeopatico consigli per un gatto già debilitato e fortemente intossicato da farmaci una dieta casalinga, salvo poi dire, "ah beh se il casalingo non lo mangia gli dia le crocche olistiche", ovvero crocche con circa 28% di pesce e il resto sono cereali?
Se ti pare più grave Stuzzy, come mi pare di capire dato che sull'altro caso non ti sei neanche espresso, beh allora viene da pensare che tu la stia un po' prendendo sul personale.. del tipo "la crociata di Fast contro Stuzzy".. ;)
francamente non mi interessa discriminare tra Stuzzy come scelta del minor male e un veterinario ****** ...a te interessa?
linguadigatto
27-09-2016, 12:51
:disapprove: che mondo infame
Ma tu l'hai letto quando ti ho scritto che la mia gatta mangia Acana, 20gr giornalieri contro i 60 e passa di Royal di anni fa?
Chi te lo dice che il discorso delle ceneri non si è capito? Con tutto il rispetto per Aletto (che io rispetto, di fatti), non è che servisse il suo parere in materia di ceneri: se sono alte, anche se provengono dalla carne e non da ossa, sempre alte sono, e se io ho un'esigenza specifica devo ragionare su questo.
Questo significa consigliare Granatapet; a me è stato consigliato ma non l'ho mai usato, perché ha troppe patate (e ora anche ceneri più alte) e la mia gatta non le tollera, se non in minima parte. Dall'altra parte mi ritrovo con il problema dei minerali.
Tu ti rendi conto che anche se ci sono secchi migliori - sempre da dare in minima quantità, lo specifico sennò parti di nuovo per la tangente - io (o altri in altre condizioni particolari) non possono dare Orijen al proprio gatto? E non perché l'ha detto Aletto, ma perché quando ci ho provato ha avuto effetti devastanti, percepibili sia ad occhio nudo che dalle analisi.
A me comunque tutto sto sconsigliare crocchette con ceneri sopra il 7% non risulta. Se il gatto non ha problemi di salute e di secco ne mangia poco (perché mangia umido o carne) certo che si può fare.
Continuo a pensare che ti stai attaccando sul singolo particolare e non riesci ad avere una visione di insieme che inglobi esperienze diverse dalla tua. Oppure semplicemente non riesci ad accettare che si abbiano idee diverse dalla tua. Se poi ritieni che questo sia dirimente riguardo alla tua scelta di rimanere o meno sul forum beh, fai tu: non è che siamo costretti a darti ragione, qui si discute e non si insulta, ripeto.
alepuffola
27-09-2016, 12:56
Discussione temporaneamente chiusa Fino a decisione dello staff
alepuffola
01-10-2016, 00:11
Discussione riaperta
Saretta ♡
01-10-2016, 09:04
Discussione riaperta
Cosa si è deciso?
alepuffola
01-10-2016, 13:44
http://micimiao.net/forum/showthread.php?t=120876
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