PDA

Visualizza Versione Completa : Mirko, gatto di 6 anni diventato cieco improvvisamente


Valecleo
05-12-2016, 14:03
Ragazzi, scusate se apro subito un'altra discussione ma ho bisogno di confrontarmi con voi su questo problema che affligge un altro dei miei gatti (ne ho 5, tra cui quella anziana di 18 su cui ho aperto l'altra discussione, e gli altri 4 di 6 anni).
Mirko è un gatto rosso e bianco, è giovane e pare in perfetta salute ma è diventato cieco nel giro di pochi mesi e stiamo cercando da poco di capirne la causa assieme al mio veterinario.
Da poco perché onestamente io non me ne sono accorta...È stata, anche a detta del vet, un evento graduale per cui lui si è adattato brillantemente e io mi sono resa conto che c'era qualcosa che non andava solo quando ho acquistato la famosa bacchetta piumata di Zooplus: giocando è evidente che lui non veda, sente i rumori, gli odori, gli spostamenti d'aria, ma non vede.
Il veterinario l'ha visitato ma ha già capito che non è un problema oculistico, gli occhi funzionano e rispondono alla luce seppure poco più lentamente del normale, ma c'è un problema centrale, neurologico.
Io brancolo nel buio perché non ho mai avuto gatti con questo tipo di problema e mai ne ho conosciuti, il veterinario dice che la situazione è spinosa perché il gatto non ha patologie che potrebbero correlarsi alla cecità, come diabete o ipertensione; escluderebbe anche un tumore perché presenterebbe altri segni neurologici. Credo voglia indagare sul fronte vascolare ma non abbiamo parlato di un iter preciso da seguire.
Per ora ha consigliato 4 giorni di Deltacortene 5 mg nella remotissima ipotesi di un'infiammazione, che ovviamente non hanno sortito alcun effetto.
Oggi devo risentirlo ma non so come voglia procedere...Anche qui, cosa ne pensate?
Vi è mai capitato un caso simile?
Grazie :)

linguadigatto
05-12-2016, 15:00
non ti preoccupare, scrivi quando hai bisogno. non ti so aiutare perchè non mi è mai capitato, ma ti mando incroci a valanga! :micimiao10::micimiao11:

Gab84
05-12-2016, 15:08
Anche io non so aiutarti, mi dispiace molto, ti mando però tanti pensieri positivi e tantissimi incrocini.
Facci sapere cosa dice il veterinario.
:micimiao10::micimiao10::micimiao10:

Anubi
05-12-2016, 15:15
Mi dispiace non poterti aiutare, non mi è mai capitato! Ti mando una valanga di incrocini per il tuo micio! :micimiao10::micimiao10::micimiao10: :micimiao11::micimiao11::micimiao11: :micimiao10::micimiao10::micimiao10:
Facci sapere cosa ti dice il vet e se ci sono novità!

Dorothy
05-12-2016, 17:24
Valecleo mi spiace tanto..spero che nel forum ci sia qualcuno che possa darti un parere..io non posso far altro che unirmi agli altri e fare tanti tanti incrocini per te e il tuo miciotto..
Aggiornaci se ti va
:micimiao10::micimiao10:

Valecleo
05-12-2016, 17:47
Grazie mille per il vostro supporto :kisses:
Ho sentito il veterinario e mi ha consigliato di aumentare il dosaggio del cortisone fino a Mercoledì mattina, poi vedremo. Visto che non ha avuto i classici effetti collaterali del cortisone forse il dosaggio era un po' basso.
Vi tengo aggiornati!

Ritpetit
06-12-2016, 07:46
Anche io non posso esserti di aiuto, se non così:

:micimiao10::micimiao10::micimiao10:

Dai Mirko, metticela tutta!

Valecleo
08-12-2016, 10:56
Vi aggiorno anche su di lui. Purtroppo il cortisone non è stato di alcun aiuto, quindi da oggi interrompiamo perché già ne ha preso abbastanza.
È in perfetta salute per cui temo che la causa della cecità resterà un mistero. Per fortuna lui riesce a condurre una vita praticamente normale, con le dovute attenzioni.
Grazie per gli incrocini :)

aurora
08-12-2016, 14:29
Potresti cercare nella tua zona qualche veterinario specializzato in oculistica, per scoprire almeno quale è la causa misteriosa...Comunque, ti dico che se il gatto rimane nel suo ambiente, dopo un po' di tempo dalla "sorpresa" di quanto gli è accaduto, saprà orientarsi per casa senza eccessivi disagi. L'importante è non spostargli le sue cose. A me è capitato, molti anni fa, con una gatta: a lei successe a 20 anni, povera stella e quindi non facemmo indagini per scoprirne la causa, sapevamo che era l'età, ma per tutto il resto della sua vita si è mossa per casa con disinvoltura. L'unico accorgimento che adottavamo era di farle sentire la nostra voce quando ci avvicinavamo a lei, perché sapesse subito con chi di noi avesse a che fare, non si spaventasse ecc.

Valecleo
08-12-2016, 16:19
Grazie Aurora! Sì, guarda, lui è perfettamente ambientato in casa tant'è che non ho idea di quando sia comparsa questa cecità. Sicuramente è stata molto lenta nel progredire e lui è riuscito ad adeguarsi di conseguenza senza troppi indugi.
Ho chiesto una visita più approfondita ma mi è stato ribadito che gli occhi stanno bene e che se c'è stato un danno al nervo ormai sarebbe impossibile capire quando e come.
Io non ricordo eventi particolari nella sua storia clinica, l'ho preso in casa nel 2013 e abbiamo solo tribolato un po' i primi mesi perché aveva un intestino molto sensibile e molto provato da parassiti e sverminazioni, ma poi si è tutto risolto.
Cercherò di favorire la sua vita in casa prestando sempre attenzione al fatto che non vede in modo che ciò non lo stressi.

Xiaowei
08-12-2016, 16:22
La pressione del micio è stata mai misurata? Così, dico la prima cosa che mi è venuta in mente..perché mi pare che la pressione alta possa provocare il distacco della retina, ma non so altro :( soprattutto se ti hanno detto che non è un problema oculistico...

SerenaF
08-12-2016, 16:33
La pressione del micio è stata mai misurata? Così, dico la prima cosa che mi è venuta in mente..perché mi pare che la pressione alta possa provocare il distacco della retina, ma non so altro :( soprattutto se ti hanno detto che non è un problema oculistico...

Sì, però mi sembra sia la pressione intraoculare, non quella sistemica.

Mi sono astenuta finora dall'intervenire, perché temevo/temo che le mie parole possano essere fraintese (e spero vivamente che non sia così, perché anzi ammiro molto la dedizione di Valecleo per il suo micio), però, se il gatto in fondo sta bene, ha una buona qualità di vita, ha saputo adattarsi al suo handicap e se, come mi sembra di capire, la cecità è il suo unico problema, non sarebbe il caso di lasciarlo stare, evitandogli altri controlli veterinari, esami, ecc... che forse per lui, essendo cieco e non riuscendo a capire bene cosa gli sta capitando intorno, sono ancora più stressanti che per un altro gatto?

Valecleo
08-12-2016, 20:13
Sì, Serena, sono perfettamente in linea col tuo pensiero. Il gatto sta bene, portarlo dal veterinario già solo una volta è stato pesante perché si è molto affaticato e ha fatto pipì in auto per la paura, e quindi non voglio accanirmi.
Anche perché ho chiesto al veterinario di tutto (retina, cristallino, possibile uveite, glaucoma, etc) e per lui gli occhi stanno benissimo e la vista non è recuperabile.
Anzi mi conforta il tuo parere perché temevo un giudizio opposto! Però davvero, il gatto sta bene finché è nel suo ambiente, non certo in macchina o nello studio del veterinario dove comunque ho dovuto portarlo per avere almeno la certezza che fosse cieco.
Grazie ragazze :)

aurora
08-12-2016, 20:58
I gatti sono abituati a muoversi al buio, hanno le vibrisse che sono come radar! Sembra strano, ma il mio veterinario, allora, mi disse che era molto meglio la cecità della sordità, per un gatto. Dopo ho capito che aveva ragione.
Se ti hanno detto che ormai è irreversibile, non ti crucciare e non lo stressare troppo. Ve ne sarà grato e sarà feliciotto...

Dorothy
08-12-2016, 21:20
però, se il gatto in fondo sta bene, ha una buona qualità di vita, ha saputo adattarsi al suo handicap e se, come mi sembra di capire, la cecità è il suo unico problema, non sarebbe il caso di lasciarlo stare, evitandogli altri controlli veterinari, esami, ecc... che forse per lui, essendo cieco e non riuscendo a capire bene cosa gli sta capitando intorno, sono ancora più stressanti che per un altro gatto?

Sono d'accordo con te SerenaF. Questo miciotto é comunque un grande coraggioso. Forza d'animo e voglia di vivere! Tanti grattini da parte mia! E brava Valecleo, perché Mirko sicuro le sente che tu gli vuoi un mondo di bene e che con te è al sicuro!

Valecleo
08-12-2016, 21:49
Infatti Aurora, ha dei baffoni lunghissimi! Ma lunghi davvero e puntati sempre in avanti. Ha anche un udito pazzesco perché se muovo un cucchiaio in cucina (per lui significa pappa), corre dalla parte opposta della casa anche se sta dormendo! Tra l'altro è molto più attivo degli altri mici in casa per cui non soffre affatto questa condizione che fortunatamente non è imputabile a problemi di salute.
Grazie anche a te Dorothy, vi ringrazio molto per il sostegno :)

SerenaF
08-12-2016, 22:22
Io una volta stavo facendo un cat-sitting a due mici, uno dei quali cieco, che non solo giocava con la pallina, ma saltava pure sui mobili come se niente fosse. L'unica volta che poveretto ha avuto dei problemi è stato quando ha fatto un frontale con la copertura della cassettina, perché, siccome la stavo pulendo, avevo tolto il coperchio e l'avevo posizionato in un posto dove normalmente c'era un passaggio libero e lui ovviamente non poteva sapere che in quel momento io l'avevo occupato con un ostacolo.
E' incredibile quante cose riescono a fare: lui era un gatto normalissimo, anzi, sebbene la padrona mi avesse detto che era totalmente cieco (ed era stato adottato che già aveva perso la vista), dopo un paio di giorni avevo iniziato a dubitarne, vista la disinvoltura con cui si muoveva in casa.

Ritpetit
08-12-2016, 22:34
State affrontando la questione nel miglior modo possibile tu e il tuo micione, e credo proprio che la tua voglia di supportarlo al massimo lo stia capendo anche lui.

se sarai serena tu, anche lui continuerà ad accettare la sua nuova situazione col piglio giusto come sta facendo adesso :)

Antonio
14-12-2016, 13:21
A parte le solite codine e dita incrociate di rito non mi sembra siano arrivati contributi utili.
La visita oculistica non deve essere svolta da un vet da ambulatorio (in genere buoni solo a fare vaccini e sterilizzazioni), ma da un veterinario oculista che sia in possesso di strumenti adeguati ma che sia soprattutto capace di usarli.
I test da fare saranno quelli della risposta alla luce rossa e blu, la pressione oculare e osservazione della retina con microtelecamere, delle sue condizioni fische e della vascolarizzazione.
Utile far misurare anche la pressione arteriosa tramite strumenti affidabili, meglio se doppler, e da un veterinario esperto, in condizioni di micio in stato di relax, e non dopo mezz'ora di viaggio, di sala d'attesa e di manipolazioni.
In seguito, se tutto quello fatto prima non porta a nulla, valutare l'idea di un problema neurologico, che però potrebbe prevedere un esame con RM o TAC, entrambi poco invasivi, ma rischiosi e soprattutto costosissimi.

Tutto ciò potrebbe non portare a niente, i medici potrebbero non individuare la causa e la natura del problema e uscirsene con la solita frase "non sono riuscito a capire, la medicina è un gran mistero".
E questo anche se ti rivolgessi al miglior oculista/neurologo sulla faccia della terra.
Te lo dico per esperienza diretta.

La mia gatta è cieca da febbraio, ma da allora ha riguadagnato la vista almeno una decina di volte, con cecità ricorrenti.
E' stato detto di tutto e il contrario di tutto, è stata dichiarata completamente cieca in momenti in cui ci vedeva benissimo, ed è stata dichiarata sana in momenti in cui per lei era tutto buio.
Questo per dirti quanto è "elevata" la qualità e la conoscenza dei vet, perfino quelli che sul biglietto da visita ci affibbiano il titolo di PROF.
La mia micia si è adattata piuttosto bene e nemmeno si è sconfortata per il suo handicap intermittente.

Se il tuo micio si destreggia bene in casa, non ci sono problemi. La vista è il senso meno fondamentale per un gatto. Si sanno orientare con i suoni, gli odori e il tatto, oltre ad una capacità di mappatura degli ambienti che noi ci sognamo. Motivo per cui è altamente consigliabile non apportare continue variazioni al layout casalingo, nè lasciare oggetti fuori posto.
Evita di spostarlo in braccio e riposizionarlo in un altro punto della casa sottovalutando il fatto che lui sia cieco, potrebbe non capire subito in quale punto della casa si trova e potrebbe perdersi o sbattere. Attenzione a metterlo/farlo salire su tavoli o mobili, potrebbe non accorgersi dei bordi e fare un volo sul pavimento.
Ovviamente attenzione particolare a finestre e terrazzi.

SerenaF
14-12-2016, 13:50
A parte le solite codine e dita incrociate di rito non mi sembra siano arrivati contributi utili.

In effetti aspettavamo il tuo responso, o sommo oracolo!!!


La visita oculistica non deve essere svolta da un vet da ambulatorio (in genere buoni solo a fare vaccini e sterilizzazioni), ma da un veterinario oculista che sia in possesso di strumenti adeguati ma che sia soprattutto capace di usarli.
I test da fare saranno quelli della risposta alla luce rossa e blu, la pressione oculare e osservazione della retina con microtelecamere, delle sue condizioni fische e della vascolarizzazione.
Utile far misurare anche la pressione arteriosa tramite strumenti affidabili, meglio se doppler, e da un veterinario esperto, in condizioni di micio in stato di relax, e non dopo mezz'ora di viaggio, di sala d'attesa e di manipolazioni.

Dunque, fammi capire: come ci arriva il gatto nello studio del veterinario oculistico? Perché, che lo porti dal veterinario di quartiere o dal luminare di oculistica, il gatto deve comunque essere trasportato e quindi si stressa e manipolazioni devono comunque essere eseguite. Quindi mi sembra ridicolo parlare di "micio rilassato...", a meno che sia ormai in stato catatonico, completamente indifferente a quello che lo circonda, cosa che un gatto in condizioni normali di salute in genere non è.

In seguito, se tutto quello fatto prima non porta a nulla, valutare l'idea di un problema neurologico, che però potrebbe prevedere un esame con RM o TAC, entrambi poco invasivi, ma rischiosi e soprattutto costosissimi.
Tutto ciò potrebbe non portare a niente, i medici potrebbero non individuare la causa e la natura del problema e uscirsene con la solita frase "non sono riuscito a capire, la medicina è un gran mistero".
E questo anche se ti rivolgessi al miglior oculista/neurologo sulla faccia della terra.
Te lo dico per esperienza diretta.

La mia gatta è cieca da febbraio, ma da allora ha riguadagnato la vista almeno una decina di volte, con cecità ricorrenti.
E' stato detto di tutto e il contrario di tutto, è stata dichiarata completamente cieca in momenti in cui ci vedeva benissimo, ed è stata dichiarata sana in momenti in cui per lei era tutto buio.
Questo per dirti quanto è "elevata" la qualità e la conoscenza dei vet, perfino quelli che sul biglietto da visita ci affibbiano il titolo di PROF.
La mia micia si è adattata piuttosto bene e nemmeno si è sconfortata per il suo handicap intermittente.

E quindi? Mi sembra che la tua esperienza confermi il suggerimento mio e di altri di godersi un gatto che appare in tutto e per tutto autonomo e con una qualità di vita soddisfacente: qual è l'utilità di stressarlo con visite specialistiche, esami costosi che richiedono la sedazione, se poi non si ha la certezza non dico di avere una diagnosi, ma soprattutto di poter intraprendere una terapia che consenta al gatto di recuperare la vista, tanto più che non sembra patire granché per via di questo handicap (certo per il padrone è abbastanza scioccante e angosciante constatare che il proprio animale non vede, ma per il gatto non è un'esperienza devastante come lo sarebbe per noi).

Motivo per cui è altamente consigliabile non apportare continue variazioni al layout casalingo, nè lasciare oggetti fuori posto.
Evita di spostarlo in braccio e riposizionarlo in un altro punto della casa sottovalutando il fatto che lui sia cieco, potrebbe non capire subito in quale punto della casa si trova e potrebbe perdersi o sbattere. Attenzione a metterlo/farlo salire su tavoli o mobili, potrebbe non accorgersi dei bordi e fare un volo sul pavimento.
Ovviamente attenzione particolare a finestre e terrazzi.

Immagino che Valecleo non ci avesse pensato, anzi si divertisse a posizionare il gatto in bilico sulla ringhiera del balcone o i davanzali delle finestre...

Scusa l'acidità, ma non mi dispone molto bene leggere un intervento che esordisce con "a parte i soliti incrocini, non sono arrivati contributi utili"; a volte chi inizia una discussione, non ha bisogno di lezioni o di indicazioni (che possono benissimo arrivare dal proprio veterinario generico), ma di un po' di empatia e di sentirsi approvato nelle proprie decisioni (tipo quella di non procedere ad ulteriori accertamenti, come mi sembra di capire abbia scelto Valecleo, cosa che peraltro condivido appieno e considero in assoluto la cosa più saggia da fare).

Valecleo
14-12-2016, 15:45
Ragazzi, vi ringrazio per tutte le informazioni utili che mi state dando, come pure per le parole di conforto o gli incrocini che sicuramente non ridaranno la vista al gatto però sono ben accetti perché vuol dire che qualcuno ha letto ciò che ho scritto e sostiene il mio modo d'agire oppure in futuro potrebbe tornare su questa discussione per aggiungere qualche informazione utile.
Mirko è cieco da un bel po', ribadisco. L'IMPROVVISAMENTE del titolo non è appropriato in effetti, o meglio lo è se riferito a me che me ne sono accorta tutto d'un tratto ma lui è talmente ben adattato che a chiunque abbia spiegato che è cieco non ci ha voluto credere, familiari compresi!
La questione è complessa clinicamente parlando perché, come dici tu Antonio, è difficile trovare un veterinario che sia competente in ogni area, soprattutto oculistica a quanto pare. Il mio è bravo e sa sicuramente anche dove fermarsi, sia per una questione economica, perché parliamo di esami che costano parecchio e che a questo punto non sarebbero neanche utili ai fini terapeutici, sia "morale" perché il gatto non vuole uscire proprio perché cieco e soffre molto per cui non c'è motivo di girarlo come un calzino se non posso guarirlo.
Per il resto il gatto fa una vita normalissima...Gioca con gli altri tre gatti, salta e corre per casa, va in balcone a "guardare" i gatti randagi, fa tutto quello che fanno gli altri miei gatti. Ovviamente con le dovute attenzioni, perché se sta in balcone deve avere la finestra aperta per correre dentro casa se sente uscire il cane dei vicini (che fa paura anche a noi in effetti) o una moto troppo rumorosa, mentre in casa se spostiamo qualcosa, fosse anche la lettiera, lo portiamo noi a fargli "registrare" lo spostamento.
Per cui vi ringrazio di nuovo e vi prego di non discutere tra voi :), e se nei prossimi controlli dovessi avere altre notizie vi informerò sicuramente.

linguadigatto
14-12-2016, 16:10
io dico solo: forza Mirko!