Visualizza Versione Completa : Cambio di comportamento
Buongiorno ragazzi.
Non sono molto assiduo nel forum, ma vi seguo spesso, e vi faccio i complimenti, molto organizzato, chiaro, facile trovare ciò che si cerca...
Vi scrivo per chiedervi aiuto circa il mio pelosetto di circa un anno e mezzo, trovatello, che si fece adottare a circa tre mesi.
Ho notato un sostanziale cambio di comportamento da alcuni mesi, mi spiego meglio cercando di essere sintetico.
All'inizio, come molti gatti piccoli, era molto giocherellone e affettuoso, veniva sempre in camera mia la sera per addormentarsi con me, mi accoglieva quando tornavo da lavoro miagolando insistentemente dietro la porta, e giocavamo spesso (mi mordicchiava le mani in particolar modo).
Da qualche mese a questa parte, lo vedo molto schivo, più distante. Sta molto per conto suo... quando vado a dormire se non lo vado a cercare io non si avvicina, e spesso anche quando lo metto sul letto va via. A volte però resta e fa le fusa rannicchiandosi.
Non miagola più al mio rientro... semplicemente mi accoglie odorandomi i pantaloni e facendosi le unghia sui jeans.
Fatto importante, da Gennaio abbiamo un altro gatto in casa non in pianta stabile, è di mia sorella che lo porta nei fine settimana, caso vuole che da un mesetto e mezzo circa è rimasto qui a causa dei ponti vari di pasqua, 25 aprile e primo maggio.
All'inizio ovviamente fu un disastro, ma dopo una settimana hanno preso a giocare insieme e dormire insieme pure.
Questo gatto è poco più piccolo, ma molto affettuoso quando vuole, e spesso viene a cercarmi, si rannicchia sul letto... ed io che sono costretto ad andare a prendere il mio pelosetto per evitare che si "ingelosisca"... infatti se ne sta davanti la porta con gli occhi spalancati.
Ora, non so che fare perchè fin da Gennaio ho sempre cercato di non fare mancare nulla al mio micio riservandogli sempre le stesse attenzioni... ma a volte sembra come se si "autoemargini", uscendo dalla stanza in presenza dell'altro... o scendendo dal letto quando sale l'altro.
Ora... probabile che il cambio di comportamento sia normale come fatto della crescita? Se no, dove posso avere sbagliato?
Grazie a tutti coloro che vorranno aiutarmi
babaferu
21-05-2017, 09:05
questa trafila dei fine-settimana è molto stressante e disorientante per lui, non è una questione di gelosia....
evidentemente non gradisce di condividerti con l'altro, potrebeb abituarsi e farsene una ragione se fosse stabilmente da voi, ma se va e viene..... è difficile.
andarlo a prendere quando c'è l'altro sul letto è un errore, lo costringi a una compagnia che non vuole, per lui sarebbe più corretto se l'altro sul letto e nei suoi posti importanti non ci salisse proprio... non va forzato, va rispettato, non coccolare l'altro davanti a lui, visto che è provvisorio tenetelo in una zona neutra, aumentate le ciotole e le lettiere (quando viene l'intruso usa la stessa lettiera del tuo?).
cerca di riconquistarlo senza forzarlo, rispettando i suoi tempi.
non capisco come mai tua sorella lasci il gatto dai tuoi tutti i fine settimana.... non è possibile che lui se ne stia a casa e passi una cat sitter?
un bacio, ba
questa trafila dei fine-settimana è molto stressante e disorientante per lui, non è una questione di gelosia....
evidentemente non gradisce di condividerti con l'altro, potrebeb abituarsi e farsene una ragione se fosse stabilmente da voi, ma se va e viene..... è difficile.
andarlo a prendere quando c'è l'altro sul letto è un errore, lo costringi a una compagnia che non vuole, per lui sarebbe più corretto se l'altro sul letto e nei suoi posti importanti non ci salisse proprio... non va forzato, va rispettato, non coccolare l'altro davanti a lui, visto che è provvisorio tenetelo in una zona neutra, aumentate le ciotole e le lettiere (quando viene l'intruso usa la stessa lettiera del tuo?).
cerca di riconquistarlo senza forzarlo, rispettando i suoi tempi.
non capisco come mai tua sorella lasci il gatto dai tuoi tutti i fine settimana.... non è possibile che lui se ne stia a casa e passi una cat sitter?
un bacio, ba
dunque... le ciotole sono separate anche se mangiano sempre nello stesso ambiente. La lettiera ora è diventata unica... prima erano due, ma fin dal primo giorno se le scambiavano quindi abbiamo optato per una unica... per economizzare gli spazi.
Cerco sempre di non coccolarlo di fronte a lui, o quanto meno se l'altro si avvicina poi vado anche da lui, per non fare disparità.
Riguardo i posti... beh ho preso un tiragraffi bello grande, da 2 mt di altezza, in modo che possano avere tutti e due spazio comodo. Ed infatti quando torno il pomeriggio li trovo quasi sempre acciambellati lì, uno in un piano, l'altro in un altro...
riguardo al letto, a questo punto è meglio che di notte non faccio entrare nessuno così dormono nel tiragraffi? Quando il nuovo sale, lo sposto sempre cercando di metterlo in un altro posto, ma il mio pelosetto poi non viene ugualmente...
Mia sorella lavora fuori città, e porta il gatto nei fine settimana quando viene anche lei...
grazie ancora
p.s.: per caso qualcuno sa come fare in modo da visualizzare i post dal più vecchio all'ultimo invece che dal più recente??? non mi sono ancora abiutuato a questo stile :P
p.s.: per caso qualcuno sa come fare in modo da visualizzare i post dal più vecchio all'ultimo invece che dal più recente??? non mi sono ancora abiutuato a questo stile :P devi andare a pannello utente -->modifica opzioni e li c 'è un menù a tendina e modifichi "lineare- prima i nuovi" con "lineare- prima i vecchi". E clicchi salva e cambia che trovi alla fine della pagina
grazie mille, molto gentile!
Qualche piccolo aggiornamento. ieri sera mentre guardavo la tv si sono acciambellati tutti e due vicino a me, il mio sopra il braccio, l'altro dopo essersi strusciato il muso sul volto accanto le gambe.
Quando era il momento di andare a dormire, ho preso prima il mio e l'ho lasciato sul letto nella mia camera, poi l'altro che ho messo in stanza dei miei in modo che non si sentisse solo o "cacciato".
beh appena sono arrivato nella mia stanza il mio pelosetto è andato via e si è andato a nascondere sotto il letto dei miei... e non è più venuto.
io non so più che fare :disapprove:
Le mie gatte hanno fatto come il tuo. Una in particolare, quando era piccola era affettuosa da morire, ora ha due anni e al massimo dorme sul letto, il piú delle volte scappa via, quando resta si mette ai piedi e fa le fusa, questo è il suo massimo :) ora comincia pure a fare caldo quindi scappa più di prima e, se me la voglio coccolare fa la biscia. Se il tuo gatto non è più affettuoso come prima credo sia normale e il gattino c'entra poco. Sul letto ci sta un gatto per volta o anche entrambi?
Beh guarda è strano anche questo... A volte insieme. Tipo stamattina li ho trovati entrambi sul letto dei miei... È come se evitasse me... La cosa.che mi ha fatto pensare è che si va a nascondere sotto il letto, al centro, per nn farsi prendere...
Sbagli involontari se ne fanno spesso con loro che sono una specie a socialità facoltativa. Sono molto socievoli, capaci di dedicare il loro tempo a noi e conspecifici mostrando affetto incredibile, ma non sono sociali.
Voi avete a cadenza abbastanza ritmata due gatti di cui uno è in trasferta, privo di territorio e di punti di riferimento stabili e stabiliti da lui, e l'altro costretto a veder "invaso" il suo territorio saltuariamente.
Il tutto avviene ancora nell'età evolutiva di ambedue, ma questo andirivieni non giova a nessuno dei due
Non credo che basti portarlo sul tuo letto e avere la sua ciotola per farlo sentire in armonia col suo mondo
Non possiamo decidere noi dove si devono mettere e portarceli, non essendo oggetti sceglieranno loro dove stare con se stessi e con l'ambiente che li circonda
.... fin da Gennaio ho sempre cercato di non fare mancare nulla al mio micio riservandogli sempre le stesse attenzioni... ma a volte sembra come se si "autoemargini", uscendo dalla stanza in presenza dell'altro... o scendendo dal letto quando sale l'altro.
Rifletto su questo: cosa vuol dire non far mancare nulla ad un micio? a lui come a quello di tua sorella? ed a tutti i nostri?
linguadigatto
23-05-2017, 08:37
io lo lascerei libero di fare quel che vuole, lanciandogli molti messaggi positivi con occhiatine, sessioni di gioco, ogni tanto vatti a sedere vicino a lui ma non attaccato, o sdraiati per terra e chiamalo...
ma senza prenderlo in braccio, spostarlo, o manipolarlo troppo. e senza pretendere che faccia ciò che faceva prima. mi sembra chiaro che per un motivo o per l'altro stia chiedendo un po' di spazio ed è giusto rispettare il suo bisogno.
Dunque...si sicuramente ho fatto qualche sbaglio e sto cercando di rimediare... Nn fargli mancare nulla intendo nn solo a livello di bisogni fisici, ma anche a livello di attenzioni...considerando che sto tutto il giorno fuori per lavoro e riwntro a pranzo e cena... Cerco di giocare con lui quando lo vedo propenso...
Si purtroppo è una situazione ingarbugliata.
Come vi dicevo, da un mese e mezzo circa l'ospite è stato con noi per i ponti di cui parlavo, ma mi chiedo cosa fare. È vero quando torna a viaggiare potrebbe essere stressante, ma almeno avrebbe come punto di riferimento l'altra di casa... Ed il mio tornerebbe ad usufruire abitualmente dei suoi spazi...
O può darsi che sto sbagliando tutto, ma come giustamente fate notare i nostri ragionamenti nn rispecchiano le logiche di comportamento felino.
Mi chiedo solo cosa posso fare per migliorare la situazione... A parte lasciare ad entrambi i propri spazi e farli dormire per conto proprio
Dunque...si sicuramente ho fatto qualche sbaglio e sto cercando di rimediare... Nn fargli mancare nulla intendo nn solo a livello di bisogni fisici, ma anche a livello di attenzioni...considerando che sto tutto il giorno fuori per lavoro e riwntro a pranzo e cena... Cerco di giocare con lui quando lo vedo propenso...
Si purtroppo è una situazione ingarbugliata.
Come vi dicevo, da un mese e mezzo circa l'ospite è stato con noi per i ponti di cui parlavo, ma mi chiedo cosa fare. È vero quando torna a viaggiare potrebbe essere stressante, ma almeno avrebbe come punto di riferimento l'altra di casa... Ed il mio tornerebbe ad usufruire abitualmente dei suoi spazi...
O può darsi che sto sbagliando tutto, ma come giustamente fate notare i nostri ragionamenti nn rispecchiano le logiche di comportamento felino.
Mi chiedo solo cosa posso fare per migliorare la situazione... A parte lasciare ad entrambi i propri spazi e farli dormire per conto proprio
Penso che da parte nostra, oltre a quelle basilari, le migliori attenzioni siano
- rispettare le necessità di specie
- rispettare la loro soggettività, ma sono consapevole che è anche la cosa più difficile da mettere in atto
In parole molto povere la soggettività si individua vedendo come il soggetto, appunto :shy:, si pone nei confronti del mondo e come e quali dotazioni in suo possesso usa di volta in volta.
Questo richiede empatia tempo ed attenzione, richiede anche conoscere le loro dotazioni e ricordare come le hanno utilizzate e come l'utilizzo è stato modificato nel tempo
E' evidente allora che noi, per mancanza di tempo, per stanchezza quando torniamo dal lavoro o perché abbiamo problemi nostri o anche perché siccome oggi non ho particolari problemi mi vorrei riposare, pur di trovare comunque una condizione che a noi sembri ideale ci aggiustiamo le loro cose alla meglio, ma le aggiustiamo alla umana e non alla felina, abbiamo intuizioni quando la loro realtà è per noi controintuitiva, è normale.
Per migliorare la situazione penso sia utile intanto partire da qui
i consigli che ti sono stati dati dagli altri utenti sono tutti validi
Intervengo solo per dire una banalità: anche la mia gatta non rimane sul mio letto se ce la metto io. Ma non c'entrano altri gatti, è proprio una sua scelta e va rispettata :) idem se la prendo in braccio o, che ne so, se me la metto sulle gambe. Quando sale lei spontaneamente è diverso, ci resta anche ore :)
Quindi questo comportamento non lo includerei nel probabile disagio che provoca il tuo micio quando è presente anche il nuovo!
grazie inanzitutto per il vostro aiuto... e nessun intervento è una banalità :)
allora, che il gatto potesse cambiare comportamento e diventare più "riservato" crescendo, lo avevo messo in conto. in effetti già da prima di avere il nuovo ospite era meno propenso a fare le fusa, a stare a lungo in braccio, a giocherellare. NOn mi ero preoccupato più di tanto.
Ora sono un po' in pensiero perchè sembra proprio che mi eviti... forse mi sto solo facendo film io, ma a volte quando c'è il nuovo ospite nei paraggi il "padrone di casa" sembra mi guardi con gli occhi spalancati per qualche secondo prima di andare via dalla stanza...
non è tanto il fatto di non essere più come quando lo trovai... è questa sensazione brutta che ho.
Avete presente sicuramente quando sentite come una intuizione, una sensazione, che qualcosa non va?
.........
Ora sono un po' in pensiero perchè sembra proprio che mi eviti... forse mi sto solo facendo film io, ma a volte quando c'è il nuovo ospite nei paraggi il "padrone di casa" sembra mi guardi con gli occhi spalancati per qualche secondo prima di andare via dalla stanza...
non è tanto il fatto di non essere più come quando lo trovai... è questa sensazione brutta che ho.
Avete presente sicuramente quando sentite come una intuizione, una sensazione, che qualcosa non va?
Cerca di non convincerti del fatto che qualcosa non va, o meglio, qualcosa che non va ci sarà anche, ma non mi focalizzerei sui miei pensieri quanto su quali potrebbero essere quelli del micio. Se ti sembra che ti eviti forse sarà così, ma perché ha altri problemi da risolvere -tipo chissà ora dove mi vorrebbe mettere, chissà se rimango qui se viene anche l'altro- e non per evitarti ma per risolvere un problema come fanno i gatti: da soli
noi possiamo solo partecipare emotivamente, e questo loro lo sentono
Come posso tranquillizzarlo per fargli capire che è tutto ok e che quella rimane casa sua indipendentemente dall'altro?
Almeno fin quando resto io in quella casa...poi probabilmente lo porterò con me
Come posso tranquillizzarlo per fargli capire che è tutto ok e che quella rimane casa sua indipendentemente dall'altro?
Almeno fin quando resto io in quella casa...poi probabilmente lo porterò con me
Non lo so :o
loro non sono rassicurati da noi come ad es i cani, ti direi parlagli con voce tranquilla senza guardarlo, muovetevi con calma, metti il feliway, non cercarlo ma fagli capire che ci sei, e tante cose del genere. Ma in realtà la loro tranquillità è il territorio stesso, quello in cui noi siamo inclusi, un territorio prevedibile. Se te e lui avete dei rituali quotidiani sfruttateli per riaprire un dialogo con la massima discrezione da parte tua, i rituali positivi a loro piacciono e danno sicurezza
In casa durante i giorni feriali ci siete tu, i tuoi genitori e il vostro gatto; da qualche mese nel fine settimana si aggiungono alla compagnia anche tua sorella e il suo gatto.
Quando sei al lavoro il gatto sta con i tuoi, suppongo, quindi loro sono gli umani con i quali trascorre la maggior parte del suo tempo.
C'è indubbiamente la possibilità che diventando adulto stia sviluppando una personalità un po' diversa da come ti saresti aspettato o avresti desiderato, però al di là di questo prenderei in considerazione anche le dinamiche del gruppo stabile (3 soggetti: tu, i tuoi genitori, il vostro gatto) e quelle del gruppo del weekend (5 soggetti: tu, i tuoi genitori, il vostro gatto, tua sorella, il gatto di tua sorella).
Come vi comportate tu e i due gatti l'hai detto, ma secondo me sarebbe interessante anche sapere qualcosa sul rapporto fra i tuoi genitori e il vostro gatto, nei giorni feriali e nel fine settimana quando in casa arrivano i due "intrusi".
E tua sorella interagisce col vostro gatto?
linguadigatto
24-05-2017, 10:29
Come vi comportate tu e i due gatti l'hai detto, ma secondo me sarebbe interessante anche sapere qualcosa sul rapporto fra i tuoi genitori e il vostro gatto, nei giorni feriali e nel fine settimana quando in casa arrivano i due "intrusi".
E tua sorella interagisce col vostro gatto?
si è importante per capire!
il feliway è un prodotto a base di feromoni sintetici, quelli con cui i gatti marcano il proprio territorio con le guance. c'è in spray o in diffusore, è completamente inodore per noi, ma per loro può essere utile per sentirsi al sicuro. dopo almeno 2 mesi di uso. io l'ho usato per traslochi e inserimenti di gatti nuovi... col trasloco è stato efficace, coi gatti nuovi non troppo.
si è importante per capire!
il feliway è un prodotto a base di feromoni sintetici, quelli con cui i gatti marcano il proprio territorio con le guance. c'è in spray o in diffusore, è completamente inodore per noi, ma per loro può essere utile per sentirsi al sicuro. dopo almeno 2 mesi di uso. io l'ho usato per traslochi e inserimenti di gatti nuovi... col trasloco è stato efficace, coi gatti nuovi non troppo.
secondo me il feliway in queste situazioni intermittenti serve a poco. Con i gatti da far conoscere ai residenti anche, ma può rendere l'ambiente più propizio
Se devo essere sincera anche l'uso dei feromoni ormai mi sembra reificazione senza una strategia a monte, spesso senza conoscere o valutare il vissuto degli individui, senza considerare che hanno una mente per cui il feliway, alla fine, speriamo che funzioni da solo.
E poi, a dirla tutta, mi sembra antropocentrato l'atto stesso dell'inserimento: in primo piano ci sono le nostre strategie/attenzioni, scelta della stanza, spesso anche dei tempi, la speranza che vada tutto bene, l'assistere a zuffe soffi e ringhi eventuali, sorriderne o preoccuparsene a volte tardivamente -tutto positivo per carità eh-, ma dall'altra parte abbiamo sempre chi non ha scelta. Per fortuna qualche volta poi si vogliono bene, ma altre sono costretti a tollerarsi a vita a nostra insaputa
Abbiate pazienza se oggi mi gira di scriverlo, è da tempo che ci penso
linguadigatto
24-05-2017, 11:29
di certo gli inserimenti sono per forza una cosa un po' grossolana, ma l'alternativa è mettere un gatto in casa e basta? mi è capitato di farlo, e il rapporto che ne è derivato (affetto, indifferenza, mera tolleranza) è arrivato dopo settimane di stress da parte di entrambi e a volte zuffe furibonde. altre volte vanno d'accordo subito, i colpi di fulmine accadono, ma sono rari.
il feliway può essere un piccolo aiuto a rendere l'ambiente più accogliente dal punto di vista felino del termine, come mettere più ciotole, più lettiere, predisporre giacigli vari in punti elevati.... da sola nessuna di queste cose può funzionare, ma tutto insieme contribuisce a creare un ambiente favorevole e confortevole.
E poi, a dirla tutta, mi sembra antropocentrato l'atto stesso dell'inserimento: in primo piano ci sono le nostre strategie/attenzioni, scelta della stanza, spesso anche dei tempi, la speranza che vada tutto bene, l'assistere a zuffe soffi e ringhi eventuali, sorriderne o preoccuparsene a volte tardivamente -tutto positivo per carità eh-, ma dall'altra parte abbiamo sempre chi non ha scelta. Per fortuna qualche volta poi si vogliono bene, ma altre sono costretti a tollerarsi a vita a nostra insaputa
Abbiate pazienza se oggi mi gira di scriverlo, è da tempo che ci penso
ma quindi, secondo te, sarebbe meglio che i gatti "singoli" rimanessero singoli a meno che non siano presi in coppia fin da subito?
di certo gli inserimenti sono per forza una cosa un po' grossolana, ma l'alternativa è mettere un gatto in casa e basta?............
Non pensavo ad alternative, ma all'atto in sé, alla nostra decisione ed ai nostri pensieri. Buio è stato catapultato tra i miei senza inserimento per l'improvviso arrivo di ospiti, viavai anche nei bagni.
Tutto contribuisce all'ambiente e secondo me Ben dovrebbe mettere di nuovo la seconda lettiera
ma quindi, secondo te, sarebbe meglio che i gatti "singoli" rimanessero singoli a meno che non siano presi in coppia fin da subito?
Non lo so è un treno al lotto, perché anche se presi in coppia fin da subito, crescendo potrebbero divergere. Alcuni gatti vorrebbero restare singoli, altri sono più possibilisti, che ne sappiamo?
Una cosa però mi fu chiara: Ajna non voleva nessuno tra i piedi. Ma era un caso a sé, tolta alla mamma troppo presto, la sua vita era solo con il suo territorio, me inclusa.
dunque, in realtà durante il giorno il gatto (i gatti) sono soli. Mia madre non c'è, mio padre lavora. Spesso rientro io prima da lavoro di loro. Gli lascio liberi il corridoio, il bagno con lettiera, le ciotole piene di acqua e spesso qualche giochino, un peluche o qualche pallina.
Spesso, specialmente la sera, trovo i gatti accuciolati sul tiragraffi... a volte li trovo dietro la porta con ancora gli occhi chiusi di sonno :D
Mia madre sta a casa un paio d'ore la mattina più di me, credo che volente o nolente sia per loro diventata una figura di qualche rilievo in quanto a volte provvede lei a dargli da mangiare e riempire le ciotole, per quanto la gran parte delle volte lo faccia io...
ho letto solo ora gli altri messaggi della terza pagina, scusatemi...
beh si, l'inserimento forzato è a volte appunto una forzatura. Al tempo, con mia sorella ci accordammo che se entro breve (un mesetto circa) i due non fossero andati d'accordo, avrebbe provveduto a trovare un'altra sistemazione al nuovo ospite.
Poi, dopo cinque giorni di "ringhiate", fischi e versi che manco l'esorcista, così, di punto in bianco, mentre monitoravamo strettamente i due per dividerli immediatamente in caso di zuffe, presero ad odorarsi... si insomma dietro e cominciarono ad inseguirsi giocando. E sono sicuro che giocavano...
Quindi decidemmo che per il fine settimana il micio sarebbe venuto il fine settimana, visto che andavano d'accordo, o almeno così sembrava, e così non sarebbe stato solo l'ospite...
babaferu
24-05-2017, 13:44
dunque, in realtà durante il giorno il gatto (i gatti) sono soli. Mia madre non c'è, mio padre lavora. Spesso rientro io prima da lavoro di loro. Gli lascio liberi il corridoio, il bagno con lettiera, le ciotole piene di acqua e spesso qualche giochino, un peluche o qualche pallina.
Spesso, specialmente la sera, trovo i gatti accuciolati sul tiragraffi... a volte li trovo dietro la porta con ancora gli occhi chiusi di sonno :D
Mia madre sta a casa un paio d'ore la mattina più di me, credo che volente o nolente sia per loro diventata una figura di qualche rilievo in quanto a volte provvede lei a dargli da mangiare e riempire le ciotole, per quanto la gran parte delle volte lo faccia io...
gli lasci liberi corridoio bagno e basta? o ti sei dimenticato le stanze?
Penso che un conto sia essere di un qualche rilievo per la dispensazione di cibo, altro sarebbe essere di un qualche rilievo per la relazione vera e propria, a meno che tua madre nel dare cibo abbia instaurato delle abitudini (rituali) di diverso tipo generando un dialogo tra lei e loro. Anche qui bisognerebbe pensare alla felina, senza dare al cibo lo stesso valore che noi, per cultura, gli attribuiamo. Ricordo che anche per evitare questi fraintendimenti tra me e loro, misi i dispensatori delle crocche.
Già, e le altre stanze?
Dunque... Le altre stanze nn vengono aperte quando nn ci siamo perché la mia è piena di attrezzi da lavoro ed apparecchiature elettroniche, e potrebbero farsi male oltre che far danno, quella da letto dei miei loro nn vogliono (nn in loro assenza) il soggiorno ci sono libri. Tende, e suppellettili varie. Quando torno a casa apro tutto...il corridoio è circa 10-15 Mt per 1,5, strutturato ad S... Con mia madre hanno instaurato un rapporto che va al di là del soddisfacimento dei bisogni fisiologici...la cercano e si fanno coccolare.
.... Con mia madre hanno instaurato un rapporto che va al di là del soddisfacimento dei bisogni fisiologici...la cercano e si fanno coccolare.
Quindi lei è anche un punto di riferimento relazionale ed emotivo, questa mi sembra per loro un'ottima cosa.
Salve a tutti ragazzi. Vi ringrazio inanzitutto per il supporto che mi avete sin qui dato...
vi scrivo per tenervi aggiornati sulla situazione.
Da un paio di settimane la notte faccio dormire solo il mio gatto in stanza, chiudendo a chiave, ovviamente assicurandomi che sia andato in bagno prima. Ora ha ripreso a dormire nel letto con me... e a volte al mattino impasta sul collo. Non tutte le notti, ma spesso... a volte appena vado a letto vedo che è ancora in fase di gioco iperattivo, e allora sono costretto ad aprirgli e a farlo sfogare insieme all'altro :D
poi però quando mi alzo la notte lo vado a prendere (io chiudo la stanza perchè se no non mi fanno dormire... già che mi sveglia alle 5 per uscire in balcone...) e spesso per il resto della dormita resta acciambellato sul letto.
Vi devo dire che la cosa mi fa sentire decisamente meglio...
inoltre, seguendo i vostri consigli, ho ripristinato due lettiere, anche se la seconda è un po' più piccola ma comunque riesce nel suo intento, anche se le tengo entrambe nel bagno e non so come si "dividano" le lettiere o se se le scambiano come facevano prima...
inoltre ogni giorno che esco da lavoro sia la mattina sia al rientro dal pranzo, lo saluto strusciando la testa contro la sua, un piccolo "rituale"...sperando sia tale anche per lui...
vi terrò aggiornati, grazie ancora!
Bravissimo! Sono molto felice per i miglioramenti :o sicuramente lo è anche lui e te lo sta dimostrando!
linguadigatto
14-06-2017, 15:33
inoltre ogni giorno che esco da lavoro sia la mattina sia al rientro dal pranzo, lo saluto strusciando la testa contro la sua, un piccolo "rituale"...sperando sia tale anche per lui...
vi terrò aggiornati, grazie ancora!
bene, anche se è un po' "macchinosa" questa soluzione sembra dare i suoi primi frutti. poi vedrai come adattare il tutto andando avanti. due lettiere anche se entrambe in bagno danno loro una possibilità di scelta, che non fa mai male. ottimo il rituale, per loro è importante e li fa sentire sicuri :)
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