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Von Paperus
23-08-2017, 11:41
Ciao a tutti :)

Qualche tempo fa mi è stato regalato, contro il mio parere ;) , un micio.
Purtroppo non mi è stato possibile tenerlo per una serie di problemi assortiti ma ora sentendomi più "pronto" vorrei prenderne uno.

Vivo da solo in un appartamento piuttosto piccolo (90 metri circa) con un terrazzo di 20 metri. Non sono a casa spesso, esco verso le 7.30 e non rientro quasi mai prima delle 20.00. Il we invece sono spesso a casa, essendo per mia natura piuttosto pantofolaio.
Sto cercando un animale molto tranquillo (il micino precedente aveva due mesi, un gatto europeo, era bellissimo ma si arrampicava perfino sulle zanzariere in metallo, mi mordeva i polpacci allegramente facendo agguati ogni secondo ;) ) che non richieda cure particolari. Al netto del fatto che la razza non è una indicazione attendibile al 100% incidendo le caratteristiche di ogni soggetto, mi sarei orientato su due razze:

Sacro di Birmania
Certosino

Due sono gli aspetti per me fondamentali:

1) Deve tollerare bene la solitudine: non voglio fare soffrire la bestiola di tristezza ma non posso né cambiare il mio mestiere né comprare due gatti.
2) Deve essere tranquillo e coccoloso

Quale razza mi consigliate?

Grazie !

morghi
23-08-2017, 11:50
Ciao!!!
Allora... le premesse non sono delle migliori...
Qualsiasi razza tu scelga devi mettere in conto che un cucciolo è sempre un cucciolo e un pò ti distruggerà casa, si arrampicherà sulle tende, amerà buttare a terra qualsiasi oggettino che si troverà su un posto rialzato (tavolo, mensola ecc...). Facile anche che ti farà degli agguati perchè è piccolo e vuole giocare.
Se poi deve stare tutto il giorno da solo a maggior ragione! Dormirà tutto il tempo in cui sarai fuori casa e vorrà giocare con te tutta sera/notte.

Il sacro di Birmania come il Ragdoll sono gatti molto calmi, ma ripeto... finchè sono cuccioli nessuno potrà fermarli!

Ovviamente la scelta migliore sarebbe prenderne due ma hai già scritto che tassativamente non puoi... il consiglio che ti dò a questo punto è di prendere un adulto, ci sono tanti allevatori che fanno re-homing per i loro riproduttori che magari non sopportano l'affollamento e non vedono l'ora di fare il gatto unico. Magari sono giovani 2/3 anni ma comunque abbastanza grandi e desiderosi di tranquillità...

linguadigatto
23-08-2017, 11:56
Sto cercando un animale molto tranquillo (il micino precedente aveva due mesi, un gatto europeo, era bellissimo ma si arrampicava perfino sulle zanzariere in metallo, mi mordeva i polpacci allegramente facendo agguati ogni secondo ;) ) che non richieda cure particolari.

allora... non prendere un gatto ;)
gli animali che decidi di adottare sono individui complessi, con tutto il loro bagaglio di esigenze, imprevisti, responsabilità.

per il gatto tranquillo partiamo dal concetto stesso di tranquillo: qualunque cucciolo - anche tranquillo - è normalissimo che giochi, si arrampichi sull'arredamento e rifili zampate a ciò che si muove. potresti però orientarti su un gatto notoriamente pantofolaio di mezza età da qualche gattile i cui volontari sappiano darti info sul carattere del micio. i cuccioli cambiano moltissimo, non esiste un modo per sapere con certezza che tipo di gatto diventerà, e le indicazioni di razza sono solo indicazioni di massima.... e spesso nemmeno troppo esatte.

per quanto riguarda le cure particolari, non ci sono certezze in nessun caso. puoi scoprire dopo 6 mesi che il gatto è intollerante al cibo industriale dunque trovarti a dover fare una dieta di solo casalingo. può succedere che si ammali, che una banale parassitosi diventi un'odissea infinita di veterinari e responsi contraddittori. che si riveli epilettico. che sia soggetto a cistiti ricorrenti e prima di venirne a capo ti tocchi passare mesi a pulire pipì fuori lettiera. (tutti casi successi a utenti di questo forum). in media, la maggior parte dei gatti non ha questi problemi, e fino alla terza età non sono necessarie cure particolari, ma non esiste un modo per esserne certo.

Xiaowei
23-08-2017, 12:03
Pensa che io ho una gatta di 13 anni NON di razza e che non si è mai attaccata alle tende e divani :)
Penso che non dovresti orientarti su un cucciolo ma su di un adulto, di razza o meno, viste le premesse

babaferu
23-08-2017, 12:05
Piccolo un appartamento di 90 metri circa?
Beh noi in 2 più gatta abbiamo iniziato con un terzo della tua casa....
Le caratteristiche che descrivi le possiede solo un gatto di peluches.
Arrampicate, graffi ed agguati fan parte della normale vita di un gatto. Se puoi tollerare che ogni tanto succeda, ti consiglierei un adulto, più tranquillo certamente di un cucciolo e ormai più "prevedibile" -per quanto possa esserlo un gatto.
E possibilmente in gattile.....
Un bacio, ba

iw1dov
23-08-2017, 12:52
Il sacro di Birmania come il Ragdoll sono gatti molto calmi, ma ripeto... finchè sono cuccioli nessuno potrà fermarli!


leindicazioni di razza sono solo indicazioni di massima.... e spesso nemmeno troppo esatte.

Appunto: Arturo, il mio birmanotto DOC di 18 mesi, è un micio pieno di vita, scalmanato e giocherellone. Poi con la sorella Camilla (siamesina, ma non DOC) ha fatto un'associazione a delinquere... di stampo felino (:devil:) e mi meraviglio che la casa non abbia ancora il tetto in basso e le fondamenta in alto :rolleyes: :rolleyes:

Lina è una trovatella di quasi cinque anni: tranquilla, affettuosa e poco gioccherellona (un po' pazza, ma è un altro discorso) . Però intanto se trova una lucertola sul terrazzo, se al porta in casa per giocarci. E se passa un pipistrello, lo acchiappa al volo(!) e... lo porta in casa per giocarci :micimiao20:

Non se ne esce: i mici sono così, tutto sommato imprevedibili. Anche il più calmo e tranquillo ha o può avere dei comportamenti che tu trovi inaccettabili.

Però il micio che cerchi tu esiste: si chiama Carlotta; è un incrocio Norvegese delle risaie vercellesi, ha 17 anni, ed è un pelouche vivente. La chiamiamo Sua Sonnolenza: questo dice tutto. Ovviamente non la mollo, la mia vecchietta!

Ma non si sa mai: magari da qualche parte un altro micio con l'indole di Carlotta esiste; puoi solo andare in giro per i gattili a cercarlo.

Se invece - a conti fatti - decidi di convivere con un micio qualunque sia il suo carattere, io devo trovare casa ad una coppia: Marta e Rocco, fratello e sorella nati un mese fa. Puro misto-micio europeo. Preferirei non separarli, ma se non si riesce altrimenti, va bene anche sistemarli separatamente.

Oppure ci sono quattro trovatelli color Gatto Silvestro, rinvenuti ieri, anche loro senza tetto...

devash
23-08-2017, 13:21
Quoto Lingua, ovviamente. Io non sono mai stata fanatica degli oggetti, mio marito invece si. Quando si è regalato le casse dello stereo nuove, a Soraya sono piaciute talmente tanto che ci saltava continuamente sopra e le ha graffiate tutte in modo terribile. Il suo amore smisurato per i gatti gli ha fatto provare dispiacere solo per un secondo, poi se ne è dimenticato allegramente. Lo stesso dicasi per le tende; abbiamo dovuto comprare infissi a doppia camera con le tendine interne perchè Soraya (sempre lei!) ha ridotto a brandelli quelle di stoffa precedenti.
E potrei continuare: Becky ha distrutto il bellissimo pouf nuovo per rifarsi le unghie, nonostante DUE tiragraffi e deve mangiare solo un certo tipo di cibo, non facilissimo da trovare, altrimenti non la molla perchè è stitica e con l'età sta peggiorando.
Ci si adatta alle loro esigenze con gioia e senso di responsabilità perchè la loro sola presenza basta a rendere migliore anche la giornata più perrima (evviva l'italiano) e perchè ricevere il loro amore incondizionato rende fieri ed orgogliosi, oltre che sciolti come un gelato al sole.
Poi: è dura mettere limiti a un gatto. Finchè ci sei, magari li rispetta pure, appena volti le spalle è un'orgia di sfogo. Quindi vanno considereti bene tutti i pro e i contro, è una scelta di vita sia tua che sua.

alimiao
23-08-2017, 14:11
Ciao,
premetto che per rispondere in modo corretto alla tua domanda, servirebbero maggiori informazioni:

1. quali sono i "motivi assortiti" che ti hanno portato a dare via un "micetto bellissimo" di due mesi? senza voler sapere i dettagli della tua vita privata, sarebbe importante capire cosa è andato storto in questa prima esperienza, quali erano le tue aspettative, quali sono gli episodi che ti hanno portato alla decisione..
2. Cosa intendi esattamente con "che non richieda cure particolari"? ovvero, quali sono le "cure generali" che saresti disposto a garantirgli? e quelle particolari che invece sono di troppo?
3. come mai escludi già a priori di prendere due gatti, pur vivendo in una casa grande? solo per la spesa economica di comprare due gatti di razza?

In linea generale, non avendo le informazioni di cui sopra, posso solo ragionare per ipotesi. Io ipotizzo che il micetto europeo di due mesi non avesse niente che non andava, se non il fatto di essere un micetto di due mesi che si comportava di conseguenza. (Detto per inciso, i micetti non andrebbero adottati prima dei 3 mesi perché a quell'età hanno ancora bisogno di mamma gatta, per gli allevatori cedere un micio di età inferiore ai 3 mesi è illegale). Come ti è stato già detto, TUTTI i cuccioli, di qualsiasi razza, marca, tribù e specie, sono per natura curiosi, casinisti, iperattivi, esploratori, distruttivi, assolutamente NON molto tranquilli. Un cucciolo di due mesi molto tranquillo mi preoccupa, lo porto subito dal vet perché non è mica normale!
Per di più se un cucciolo così piccolo viene lasciato a casa da solo tutto il giorno, gli viene la sindrome della pentola a pressione, sonnecchierà tutto il giorno e poi quando tu torni a casa dal lavoro esplode e fa casino fino alle 4 di notte.

Dunque, essendo stato "traumatizzato" da quell'esperienza con quel gattino troppo vivace per i tuoi standard, ora tu magari hai pensato che comprare un gatto di razza, orientandoti su una razza risaputamente tranquilla, ti possa evitare di ripetere l'esperienza. Io non ne sarei così certa. Innanzitutto, come già detto, qualsiasi cucciolo di qualsiasi razza è tutto tranne che tranquillo e pacato, quindi ti dovresti comunque orientare su un esemplare adulto ritirato dalla riproduzione. Ma a questo punto, perché prendere un gatto adulto da un allevamento? se l'unico tuo scopo è essere sicuro che sia un gatto tranquillo, puoi farti un giro in gattile e troverai millemila gatti adulti, di cui alcuni più tranquilli e pacati, e senza troppe pretese se non una ciotola piena e un letto caldo.

Però tu dici che lo vuoi molto tranquillo e anche coccoloso. E qui le cose si complicano. Perché spesso i gatti adulti molto tranquilli sono anche un po' timidi o schivi (magari con il loro essere tranquilli mascherano un po' di diffidenza verso l'uomo e l'ambiente che il circonda..).
Il gatto non è coccoloso di serie, bisogna instaurare una relazione con lui, che vuol dire anche essere pronti a venire incontro alle sue esigenze. Ad esempio, il mio gatto è coccolosissimissimo, ma per lui il gioco viene prima di ogni altra cosa (=non è tranquillo). Se non gioco con lui, si innervosisce, perché non ha sfogato uno dei suoi istinti primari che è la caccia, che in lui è una motivazione molto forte. Quindi prima si gioca, come vuole lui, poi vengono le coccole. Altrimenti sono cavoli. (Per inciso, mi ha anche distrutto un pc nuovo e costretto a segare una libreria, questo è il prezzo del suo essere molto coccoloso).
Essendo tu via tutto il giorno e tornando a casa dal lavoro tardi e magari stanco, non so se avrai voglia di dedicare attenzioni particolari al gatto in modo da instaurare un rapporto forte.. e a maggior ragione, se decidi di prendere un gatto adulto, dovrai "lavorare" di più per instaurare un rapporto, perché un gatto adulto ha già un vissuto alle spalle, non è "malleabile" come un cucciolo..

Poi hai un'ulteriore pretesa: deve tollerare bene la solitudine, cioè stare 13 ore da solo in una casa vuota, senza fare danni, ma senza neanche intristirsi. Ma il gatto non è una statua di cera o un tamagochi! E' un animale carnivoro, predatore, esploratore, che ha bisogno di stimoli ambientali per stare bene. Per questo motivo, la soluzione migliore nel tuo caso sarebbe prendere due gatti che possano convivere, tenersi compagnia, stimolarsi a vicenda quando tu non ci sei. Ma tu dici che non puoi comprare due gatti. Mettiamo invece che tu invece che comprare possa adottare due gatti a costo zero dal gattile? ma anche in questo caso, mentre far convivere due cuccioli (specie se fratelli) è molto semplice, far convivere due adulti che non si conoscono e non sono amici spesso si rivela molto problematico. L'unica allora sarebbe adottare dal gattile due gatti adulti e/o anziani, fratelli, di carattere tranquillo.

Una considerazione sulle razze da te citate: il certosino è sì abbastanza tranquillo, ma si dice che sia anche piuttosto indipendente e dal carattere "forte". Un tipo non troppo coccoloso insomma. Un po' di tempo fa c'era un caso nel forum, di certosino aggressivo e geloso con le persone, che tendeva "agguati" agli ospiti. Ovviamente un caso non fa scuola. Ma tu cosa faresti a quel punto, riporteresti indietro anche questo gatto?
Il Sacro di Birmania è anche lui tranquillo, è vero, ma anche piuttosto timido in generale (poi abbiamo il caso di Arturo che è un leoncino acchiappalucertole ;) ).
Come forse saprai, i gatti di razza vanno comprati da allevatori e non da privati o peggio nei negozi. Bisogna che abbiano il pedigree (altrimenti la vendita è illegale, è reato di truffa). In media si spende sui 600-900 euro per un cucciolo, e tendenzialmente, i gatti di razza sono più cagionevoli di quelli europei, quindi bisogna stare MOLTO attenti da chi si compra, verificare che siano stati fatti i test genetici per le malattie specifiche di una certa razza, bisogna informarsi molto molto bene prima di comprare, altrimenti si rischia di avere un gatto dai mille problemi di salute.. solo in questo forum, posso citarti uno scottish fold cardiopatico, un altro con gravi problemi all'apparato scheletrico, un persiano morto precocemente per problemi di salute, il mio gatto devon rex allergico che deve seguire una dieta specifica.. e tu in quel caso cosa faresti, lo riporteresti indietro?

Insomma a dirla tutta, secondo me devi fermarti un attimo a chiederti se le tue aspettative (gatto molto tranquillo, ma coccoloso, che non richieda cure particolari, che viva da solo per 12 ore, ma non si intristisca, preferibilmente di razza) sono compatibili con il benessere di un gatto. A mio parere la risposta è no, quindi, o rivedi un po' queste tue aspettative, accettando di mettere le esigenze del gatto sullo stesso piano delle tue, oppure è meglio che ti fermi prima di commettere un altro errore. Si sa, errare è umano...

Aletto
23-08-2017, 14:26
Perché ora ti senti più pronto?
cosa ti aspetti da un (altro) animale?
..... e, ..... perché un animale?

Saretta ♡
23-08-2017, 14:52
Secondo me con queste pretese se eviti proprio fai prima, senza che fai subire a 1/2 gatti uno stress e un abbandono

Von Paperus
23-08-2017, 17:10
Secondo me con queste pretese se eviti proprio fai prima, senza che fai subire a 1/2 gatti uno stress e un abbandono

Quando si dice una risposta utile. E' proprio vero che meno si sa e più si parla.
Saluti

Von Paperus
23-08-2017, 17:14
Ciao!!!
Allora... le premesse non sono delle migliori...
Qualsiasi razza tu scelga devi mettere in conto che un cucciolo è sempre un cucciolo e un pò ti distruggerà casa, si arrampicherà sulle tende, amerà buttare a terra qualsiasi oggettino che si troverà su un posto rialzato (tavolo, mensola ecc...). Facile anche che ti farà degli agguati perchè è piccolo e vuole giocare.
Se poi deve stare tutto il giorno da solo a maggior ragione! Dormirà tutto il tempo in cui sarai fuori casa e vorrà giocare con te tutta sera/notte.

Il sacro di Birmania come il Ragdoll sono gatti molto calmi, ma ripeto... finchè sono cuccioli nessuno potrà fermarli!

Ovviamente la scelta migliore sarebbe prenderne due ma hai già scritto che tassativamente non puoi... il consiglio che ti dò a questo punto è di prendere un adulto, ci sono tanti allevatori che fanno re-homing per i loro riproduttori che magari non sopportano l'affollamento e non vedono l'ora di fare il gatto unico. Magari sono giovani 2/3 anni ma comunque abbastanza grandi e desiderosi di tranquillità...

Ti ringrazio per la risposta equilibrata, valuterò senz'altro il tuo suggerimento.
Andrea

Von Paperus
23-08-2017, 17:15
Pensa che io ho una gatta di 13 anni NON di razza e che non si è mai attaccata alle tende e divani :)
Penso che non dovresti orientarti su un cucciolo ma su di un adulto, di razza o meno, viste le premesse

Grazie, penserò anche ad una soluzione del genere.
Andrea

Von Paperus
23-08-2017, 17:58
allora... non prendere un gatto ;)
gli animali che decidi di adottare sono individui complessi, con tutto il loro bagaglio di esigenze, imprevisti, responsabilità.

per il gatto tranquillo partiamo dal concetto stesso di tranquillo: qualunque cucciolo - anche tranquillo - è normalissimo che giochi, si arrampichi sull'arredamento e rifili zampate a ciò che si muove. potresti però orientarti su un gatto notoriamente pantofolaio di mezza età da qualche gattile i cui volontari sappiano darti info sul carattere del micio. i cuccioli cambiano moltissimo, non esiste un modo per sapere con certezza che tipo di gatto diventerà, e le indicazioni di razza sono solo indicazioni di massima.... e spesso nemmeno troppo esatte.

per quanto riguarda le cure particolari, non ci sono certezze in nessun caso. puoi scoprire dopo 6 mesi che il gatto è intollerante al cibo industriale dunque trovarti a dover fare una dieta di solo casalingo. può succedere che si ammali, che una banale parassitosi diventi un'odissea infinita di veterinari e responsi contraddittori. che si riveli epilettico. che sia soggetto a cistiti ricorrenti e prima di venirne a capo ti tocchi passare mesi a pulire pipì fuori lettiera. (tutti casi successi a utenti di questo forum). in media, la maggior parte dei gatti non ha questi problemi, e fino alla terza età non sono necessarie cure particolari, ma non esiste un modo per esserne certo.

Infatti la mia idea era ovviamente di non prendere un gatto di 3 mesi ma di 7/8.
Sulle "cure particolari" non mi hai capito: è chiaro che se la bestiola ha dei problemi in seguito va curata, con l'espressione "cure particolari" mi riferivo alla "manutenzione ordinaria" :p come ad esempio la necessità di spazzolare frequentemente un persiano o genericamente un gatto dal pelo lungo. A quello mi riferivo.

Malinka
23-08-2017, 18:08
Secondo me con queste pretese se eviti proprio fai prima, senza che fai subire a 1/2 gatti uno stress e un abbandono
Concordo pienamente.

Ciao a tutti :)

Qualche tempo fa mi è stato regalato, contro il mio parere ;) , un micio.
Purtroppo non mi è stato possibile tenerlo per una serie di problemi assortiti ma ora sentendomi più "pronto" vorrei prenderne uno.

Vivo da solo in un appartamento piuttosto piccolo (90 metri circa) con un terrazzo di 20 metri. Non sono a casa spesso, esco verso le 7.30 e non rientro quasi mai prima delle 20.00. Il we invece sono spesso a casa, essendo per mia natura piuttosto pantofolaio.
Sto cercando un animale molto tranquillo (il micino precedente aveva due mesi, un gatto europeo, era bellissimo ma si arrampicava perfino sulle zanzariere in metallo, mi mordeva i polpacci allegramente facendo agguati ogni secondo ;) ) che non richieda cure particolari. Al netto del fatto che la razza non è una indicazione attendibile al 100% incidendo le caratteristiche di ogni soggetto, mi sarei orientato su due razze:

Sacro di Birmania
Certosino

Due sono gli aspetti per me fondamentali:

1) Deve tollerare bene la solitudine: non voglio fare soffrire la bestiola di tristezza ma non posso né cambiare il mio mestiere né comprare due gatti.
2) Deve essere tranquillo e coccoloso

Quale razza mi consigliate?

Grazie !
Un appartamento di 90 metri quadri più terrazzo di 20 non è affatto piccolo, giusto per darti un'idea, nel mio appartamento di 53 metri quadri più terrazzo di forse 15 (non l'ho mai misurato) ci viviamo tranquillamente in 7 (2 umani e 5 gatti) senza pestarci le code.

Alla luce delle tue particolarissime esigenze l'unica razza verso cui puoi orientarti è questa:
https://www.youtube.com/watch?v=_w5tLxW_fOs
E non lo dico per prenderti in giro, sono serissima; semplicemente le tue esigenze sono incompatibili con il well-being di un gatto, che sia di razza oppure no, non fa differenza.

Von Paperus
23-08-2017, 18:15
Ciao,
premetto che per rispondere in modo corretto alla tua domanda, servirebbero maggiori informazioni:

1. quali sono i "motivi assortiti" che ti hanno portato a dare via un "micetto bellissimo" di due mesi? senza voler sapere i dettagli della tua vita privata, sarebbe importante capire cosa è andato storto in questa prima esperienza, quali erano le tue aspettative, quali sono gli episodi che ti hanno portato alla decisione..
2. Cosa intendi esattamente con "che non richieda cure particolari"? ovvero, quali sono le "cure generali" che saresti disposto a garantirgli? e quelle particolari che invece sono di troppo?
3. come mai escludi già a priori di prendere due gatti, pur vivendo in una casa grande? solo per la spesa economica di comprare due gatti di razza?

In linea generale, non avendo le informazioni di cui sopra, posso solo ragionare per ipotesi. Io ipotizzo che il micetto europeo di due mesi non avesse niente che non andava, se non il fatto di essere un micetto di due mesi che si comportava di conseguenza. (Detto per inciso, i micetti non andrebbero adottati prima dei 3 mesi perché a quell'età hanno ancora bisogno di mamma gatta, per gli allevatori cedere un micio di età inferiore ai 3 mesi è illegale). Come ti è stato già detto, TUTTI i cuccioli, di qualsiasi razza, marca, tribù e specie, sono per natura curiosi, casinisti, iperattivi, esploratori, distruttivi, assolutamente NON molto tranquilli. Un cucciolo di due mesi molto tranquillo mi preoccupa, lo porto subito dal vet perché non è mica normale!
Per di più se un cucciolo così piccolo viene lasciato a casa da solo tutto il giorno, gli viene la sindrome della pentola a pressione, sonnecchierà tutto il giorno e poi quando tu torni a casa dal lavoro esplode e fa casino fino alle 4 di notte.

Dunque, essendo stato "traumatizzato" da quell'esperienza con quel gattino troppo vivace per i tuoi standard, ora tu magari hai pensato che comprare un gatto di razza, orientandoti su una razza risaputamente tranquilla, ti possa evitare di ripetere l'esperienza. Io non ne sarei così certa. Innanzitutto, come già detto, qualsiasi cucciolo di qualsiasi razza è tutto tranne che tranquillo e pacato, quindi ti dovresti comunque orientare su un esemplare adulto ritirato dalla riproduzione. Ma a questo punto, perché prendere un gatto adulto da un allevamento? se l'unico tuo scopo è essere sicuro che sia un gatto tranquillo, puoi farti un giro in gattile e troverai millemila gatti adulti, di cui alcuni più tranquilli e pacati, e senza troppe pretese se non una ciotola piena e un letto caldo.

Però tu dici che lo vuoi molto tranquillo e anche coccoloso. E qui le cose si complicano. Perché spesso i gatti adulti molto tranquilli sono anche un po' timidi o schivi (magari con il loro essere tranquilli mascherano un po' di diffidenza verso l'uomo e l'ambiente che il circonda..).
Il gatto non è coccoloso di serie, bisogna instaurare una relazione con lui, che vuol dire anche essere pronti a venire incontro alle sue esigenze. Ad esempio, il mio gatto è coccolosissimissimo, ma per lui il gioco viene prima di ogni altra cosa (=non è tranquillo). Se non gioco con lui, si innervosisce, perché non ha sfogato uno dei suoi istinti primari che è la caccia, che in lui è una motivazione molto forte. Quindi prima si gioca, come vuole lui, poi vengono le coccole. Altrimenti sono cavoli. (Per inciso, mi ha anche distrutto un pc nuovo e costretto a segare una libreria, questo è il prezzo del suo essere molto coccoloso).
Essendo tu via tutto il giorno e tornando a casa dal lavoro tardi e magari stanco, non so se avrai voglia di dedicare attenzioni particolari al gatto in modo da instaurare un rapporto forte.. e a maggior ragione, se decidi di prendere un gatto adulto, dovrai "lavorare" di più per instaurare un rapporto, perché un gatto adulto ha già un vissuto alle spalle, non è "malleabile" come un cucciolo..

Poi hai un'ulteriore pretesa: deve tollerare bene la solitudine, cioè stare 13 ore da solo in una casa vuota, senza fare danni, ma senza neanche intristirsi. Ma il gatto non è una statua di cera o un tamagochi! E' un animale carnivoro, predatore, esploratore, che ha bisogno di stimoli ambientali per stare bene. Per questo motivo, la soluzione migliore nel tuo caso sarebbe prendere due gatti che possano convivere, tenersi compagnia, stimolarsi a vicenda quando tu non ci sei. Ma tu dici che non puoi comprare due gatti. Mettiamo invece che tu invece che comprare possa adottare due gatti a costo zero dal gattile? ma anche in questo caso, mentre far convivere due cuccioli (specie se fratelli) è molto semplice, far convivere due adulti che non si conoscono e non sono amici spesso si rivela molto problematico. L'unica allora sarebbe adottare dal gattile due gatti adulti e/o anziani, fratelli, di carattere tranquillo.

Una considerazione sulle razze da te citate: il certosino è sì abbastanza tranquillo, ma si dice che sia anche piuttosto indipendente e dal carattere "forte". Un tipo non troppo coccoloso insomma. Un po' di tempo fa c'era un caso nel forum, di certosino aggressivo e geloso con le persone, che tendeva "agguati" agli ospiti. Ovviamente un caso non fa scuola. Ma tu cosa faresti a quel punto, riporteresti indietro anche questo gatto?
Il Sacro di Birmania è anche lui tranquillo, è vero, ma anche piuttosto timido in generale (poi abbiamo il caso di Arturo che è un leoncino acchiappalucertole ;) ).
Come forse saprai, i gatti di razza vanno comprati da allevatori e non da privati o peggio nei negozi. Bisogna che abbiano il pedigree (altrimenti la vendita è illegale, è reato di truffa). In media si spende sui 600-900 euro per un cucciolo, e tendenzialmente, i gatti di razza sono più cagionevoli di quelli europei, quindi bisogna stare MOLTO attenti da chi si compra, verificare che siano stati fatti i test genetici per le malattie specifiche di una certa razza, bisogna informarsi molto molto bene prima di comprare, altrimenti si rischia di avere un gatto dai mille problemi di salute.. solo in questo forum, posso citarti uno scottish fold cardiopatico, un altro con gravi problemi all'apparato scheletrico, un persiano morto precocemente per problemi di salute, il mio gatto devon rex allergico che deve seguire una dieta specifica.. e tu in quel caso cosa faresti, lo riporteresti indietro?

Insomma a dirla tutta, secondo me devi fermarti un attimo a chiederti se le tue aspettative (gatto molto tranquillo, ma coccoloso, che non richieda cure particolari, che viva da solo per 12 ore, ma non si intristisca, preferibilmente di razza) sono compatibili con il benessere di un gatto. A mio parere la risposta è no, quindi, o rivedi un po' queste tue aspettative, accettando di mettere le esigenze del gatto sullo stesso piano delle tue, oppure è meglio che ti fermi prima di commettere un altro errore. Si sa, errare è umano...

1) Il gatto mi è stato regalato per il mio compleanno, aveva solo due mesi perchè aveva perso la mamma e, inizialmente, le persone che lo avevano non volevano più tenerlo. Quindi chi me lo ha regalato ha cercato, con le migliori intenzioni (il gesto in sé è stato bellissimo e segno dell'affetto profondo che mi lega a questa persona) di dare una casa a Jerry e ... una creaturina a me. Purtroppo è andata male. Per questo motivo non ha senso parlare di aspettative: è stata una cosa, così, out of the blue...
2) ...pur con le premesse di cui al punto 1, speravo di poter "gestire" il micio nel periodo iniziale di maggior vivacità. Il veterinario però mi ha spiegato che i morsi che dava (più dei graffi "fisiologici") erano un segno del fatto che la mamma non aveva avuto il tempo di insegnargli a dosare la forza del morso a seconda del tipo di situazione (gioco, cibo ecc).
3) Ho provato un po' di tutto: dalle pappe apposta per la crescita al tiragraffi, passando per il check-up, la sverminatura, perfino un se di telecamere wifi con output audio per "parlargli" quando ero in ufficio. Purtroppo era ingestibile.
4) Escludo a priori di comprare un altro gatto per svariati motivi, che elenco senza pretese né di esaustività né di ordine di importanza:
A) Se un gatto fa casino, due figuriamoci
B) Se uno dei due si ammala, c'è la possibilità che si ammali anche l'altro
C) Difficoltà di gestire il cibo in mia eventuale assenza di più di un giorno (per periodo più prolungati come le vacanze di Pasqua e Natale lo avrei portato dalla mia famiglia ma 600 km tra andata e ritorno sono impegnativi con uno, figuriamoci con due), per periodi più lunghi avevo comunque preso accordi con una cat sitter.

Ciao
A

linguadigatto
23-08-2017, 18:34
4) Escludo a priori di comprare un altro gatto per svariati motivi, che elenco senza pretese né di esaustività né di ordine di importanza:
A) Se un gatto fa casino, due figuriamoci
B) Se uno dei due si ammala, c'è la possibilità che si ammali anche l'altro
C) Difficoltà di gestire il cibo in mia eventuale assenza di più di un giorno (per periodo più prolungati come le vacanze di Pasqua e Natale lo avrei portato dalla mia famiglia ma 600 km tra andata e ritorno sono impegnativi con uno, figuriamoci con due), per periodi più lunghi avevo comunque preso accordi con una cat sitter.

Ciao
A

ti rispondo molto brevemente:
a) ni. due gatti possono interagire e giocare tra di loro, quindi non dipendono da te in tutto e per tutto. il fatto di poter sfogare sempre le loro energie, senza aspettare te (che magari poi a fine giornata hai anche poche energie da dedicare loro, è comprensibile), potrebbe renderli più equilibati e tranquilli.
b) difficile, due gatti vaccinati che vivono in casa non si prendono chissà quali malattie infettive...
c) qui lascio letteralmente bacinelle di croccantini ^_^

alimiao
23-08-2017, 21:06
Ti rispondo in ordine sparso:
1) un gatto di 7/8 mesi non è molto più adulto di un gatto di 2 mesi... certo, è un po' più cresciutello, ma non è meno vivace. I gatti diventano adulti, con un carattere più o meno fissato, verso i 2 anni di età. Inoltre, un gatto "adolescente" finché non lo sterilizzi ha anche lo stimolo degli ormoni, quindi sarà magari anche più scalmanato del cucciolo. Solo con i gatti anziani, diciamo dai 10 anni in su, hai la quasi matematica certezza che sia più tranquillo.
2) il Birmano è un gatto a pelo lungo, che richiede una certa cura del pelo, attenzione che non abbia problemi di boli, ecc ecc. Lascia peli in giro, specie durante il periodo di muta, vuole spazzolature quotidiane.. i gatti a pelo lungo a volte quando fanno i bisogni si sporcano, specie se hanno episodi di feci non molto ben formate, bisogna pulirli sennò troverai allegre striature di cacca in giro.. (questo comunque può succedere con tutti i gatti, anche a pelo corto).
3) "se uno dei due si ammala c'è la possibilità che si ammali anche l'altro" è una frase senza senso. La possibilità che il gatto si ammali ce l'hai sempre, che tu ne abbia uno, due oppure quattro, ed è dovuta al fatto che il gatto è un essere vivente, in quanto tale, come te o me, non è indeperibile. L'unico caso in cui si sono maggiori possibilità che si ammali è un sovraffollamento e condizioni igieniche non adeguate, tipo ad esempio in un allevamento con 20 gatti relegati in un due stanze oppure in un gattile sovraffollato.. allora possono succedere le epidemie o girare i virus, ma in casa tua con due gatti?! è assurdo!
4) "se un gatto fa casino, due figuriamoci" è anch'essa una frase senza senso. Certo, se vuoi tornare a casa la sera ed essere sicuro di non trovare casino, poter entrare e riposarti sul divano senza rompimenti, forse invece di un gatto dovresti prendere un pesce rosso. Comunque, tranquillo o meno, un gatto solo riverserà tutta la sua attenzione, concentrazione, energia, frustrazione, rabbia, ecc su di te, tu sarai il suo unico punto di riferimento emozionale e quindi per forza di cose, richiederà più attenzioni di due gatti, che invece possono interagire fra di loro e vivere una parte della giornata in compagnia reciproca, senza vedere in te l'unico stimolo per evadere dalla noia.
5) per gestire le tue assenze di un paio di giorni, basta un dispenser con croccantini e dell'acqua fresca.

Se posso dirti la verità, il tuo atteggiamento mi sembra ancora davvero troppo orientato alle tue esigenze e molto poco a quelle dell'essere vivente che vorresti adottare.
Tue esigenze:
- avere un animale tranquillo (ma giovane) che non faccia casino in casa
- avere un animale che stia da solo 12 ore senza sentirsi triste ma senza diventare distruttivo
- avere un animale che non ti fa perdere tempo in "manutenzione straordinaria" tipo pettinare il pelo ecc
- avere un animale che non si ammala

Esigenze del gatto:
- vivere in un ambiente stimolante, il che può voler dire in compagnia di un altro gatto. ovviamente l'ambiente deve anche essere in sicurezza (=balconi e finestre protetti da reti)
- vivere il SUO territorio in libertà, essendo libero di esplorare, interagire, cacciare, giocare, ecc.. il che può voler dire, come conseguenza, rompere oggetti, graffiare tendaggi, rubare cibo, infilarsi dove non deve, sporcare vestiti nuovi, rosicchiare cavi, ecc ecc
- esprimere i suoi sentimenti, che possono anche cambiare nel tempo ed essere "problematici".. ci sono tanti gatti ad esempio che passano dei momenti di crisi, ad esempio vengono gli operai in casa e loro si traumatizzano e iniziano a pisciare in giro come segno di disagio.. tu rientri la sera e ti trovi pisciatine di gatto sul letto o sul divano..

Insomma quello che voglio farti capire è che qualunque gatto è imprevedibile, può destabilizzare la tua vita tranquilla, può fare disastri, ammalarsi e richiedere cure costose per il resto della vita, ci sono tantissimi utenti che non fanno le ferie da ANNI per non lasciare soli i propri mici che magari hanno qualche acciacco e bisogno di cure mediche oppure si immalinconiscono se vengono lasciati soli.. utenti che spendono metà del loro stipendio in veterinari, cure (le medicine veterinarie sono costose!), alimentazione specifica, che passano il tempo a pulire pisciatine e vomitini e diarree, eccetera. E sai perché lo fanno? perché secondo loro, NE VALE LA PENA. E' questione di punti di vista.
Se però per te non ne vale la pena, niente di male, ma lascia perdere l'idea di prendere un gatto. E' un po' come sposarsi, quando prendi un gatto è "in salute e in malattia, nella buona e nella cattiva sorte", non "solamente se è tranquillo, gestibile, coccoloso e non fa casino". Così si corre veloci verso il divorzio. Meglio evitare, no?

King of Pain
23-08-2017, 21:20
Ho letto il 3d e ho qualche perplessità, ma la tengo per me. Però mi sembra il caso di parlare di esperienze personali, se no qui cosa ci stiamo a fare? Arturo è il nostro gioiellino peloso, è un Sacro di Birmania, è un micetto giovane di in anno e mezzo ed è semplicemente un'ira di Dio. Ci vuole la.guardia del corpo per evitare che nelle sue scorribande si vada a cacciare in grane tremende tipiche dei gattini, non sopporta di stare chiuso in casa, non sopporta la solitudine, è dolce ed affettuoso come penso pochi altri gatti al mondo ma è timido come Rocco Siffredi, non so se rendo l'idea.
Quando Isidoro era ancora con noi a Torino, i vicini di casa avevano un certosino di nome Ciro. Un bel micione, solo che era un mastino assetato di sangue. Trovò in Isidoro pane per i suoi denti, ma di certo non era mansueto come credi o come ri hanno raccontato. Ogni micio è unico, non farti idee strane. Se non vuoi che siano per forza di razza noi qui abbiamo due pelosini che pottebbero essere adottati, sono nati un mese fa e sono carinissimi... Però sai come va in questi casi, prima ci vogliono le referenze, vieni qui, ti fai conoscere e tutto questo genere di cose. Due micetti così piccoli, fratello e sorella, magari non ti demoliscono casa ma non giurerei nemmeno sul contrario. Pensaci.

iw1dov
23-08-2017, 22:39
King dice bene, e due fratelli hanno in più il vantaggio di essere affiatati e non avere bisogno di inserimento. Ma tieni presente che cosa dice Alimiao:
prendere un gatto [è] un po' come sposarsi, quando prendi un gatto è "in salute e in malattia, nella buona e nella cattiva sorte"
Ha ragione da vendere! i colleghi mi prendono in giro (credono loro) dicendo che Lina è mia moglie. Hanno ra-gio-ne!!! E' vero: Lina ed io siamo un nucleo familiare; faccio per lei tutto quel che serve, e le vacanze le facciamo assieme. Per un periodo ho dovuto lasciarla sola a casa, e ci stavo male: ma da quando è diventato possibile, lei viene con me, anche solo per il fine settimana.

Dice ancora bene Alimiao:
ci sono tantissimi utenti che non fanno le ferie da ANNI per non lasciare soli i propri mici che magari hanno qualche acciacco e bisogno di cure mediche oppure si immalinconiscono se vengono lasciati soli.. utenti che spendono metà del loro stipendio in veterinari, cure (le medicine veterinarie sono costose!), alimentazione specifica, che passano il tempo a pulire pisciatine e vomitini e diarree, eccetera. E sai perché lo fanno? perché secondo loro, NE VALE LA PENA.
Sai perchè ne vale la pena? perchè il micio diventa parte della tua famiglia. Lo senti - è - tuo fratello/sorella/figlio o... moglie. Tu non faresti tutto quello che serve - ed anche di più - per un tuo familiare?

Pochi giorni fa è mancata Sissi, una splendida siamese di 22 anni passati; aveva l'alzheimer: il suo padrone doveva accudirla e farle da badante perchè non si ricordava più dov'era la ciotola della pappa e la cassettina igienica. Perchè lo ha fatto? Per lo stesso motivo per cui mia mamma ha accudito la nonna (ovvero sua madre) negli ultimi anni, che manco la riconosceva.

La morale è: sei disposto ad accettare che adottare un micio (ma anche un altro qualunque animale) significhi allargare il tuo nucleo familiare, con tutto ciò che comporta, nel bene e nel male? Allora OK, il passo successivo è solo scegliere il peloso che ti piace di più.
Non sei disposto? Dentro di te alberga la fatidica frase "E' solo un cane/gatto/furetto/petauro dello zucchero/pesce rosso"? Temo che condividere la vita con un quattrozampe non faccia per te.

alepuffola
24-08-2017, 00:11
Quando si dice una risposta utile. E' proprio vero che meno si sa e più si parla.
Saluti

Von paperus, scusami, la risposta ti sarà stata anche poco utile, ma il resto che hai scritto mi pare poco corretto e leggermente offensivo, non conoscendo Saretta non penso tu abbia idea delle sue conoscenze e di cosa abbia passato col suo Tigro.

Detto questo, quoto tutte le altre, i motivi per non prendere due mici mi sembrano tranquillamente sorpassabili, anzi direi che per le tue esigenze prenderne due (piccoli o adulti) , che vadano già d'accordo ovviamente, sia forse l'unica soluzione possibile.
Un gatto non adulto da solo per 12 ore al giorno, 5 giorni a settimana, che non soffra la solitudine e che non ti faccia danni in casa per passare il tempo, mi pare un pò fantascienza.

Io ho abitato 4 anni da solo con Puffola, a Napoli. Stava in media 5-6 ore al giorno da sola (sabato e domenica esclusi), a volte capitava anche tutto il giorno, senza particolari problemi, ma quando rientravo pasasvo praticamente il tempo con lei, e si sfogava facendo un pò quel che voleva, incluso il fatto che mangiava sul tavolo con me, e inoltre l'appartamento era abbastanza "campagnolo", non c'era nulla di fragile da rompere, tranne piumone e computer.
Il computer era ben poco accessibile (anche volendo non poteva farci pipì sopra) e il piumone era abbastanza graffiatello.

Aletto
24-08-2017, 07:12
Perché ora ti senti più pronto?
cosa ti aspetti da un (altro) animale?
..... e, ..... perché un animale?
Mi cito perché forse rispondere a queste domande non è facile, per nessuno di noi. Ma secondo me varrebbe la pena rifletterci

Per tutto il resto:
un cucciolo ha bisogno di crescere non solo di età e peso. Per crescere a 360° ha bisogno di esperienze in un ambiente idoneo che possa offrire stimoli adatti alla sua specie. Questo ambiente non è l'appartamento privo di vita ma pieno di tiragraffi e cose del genere. Se sta da solo per troppe ore quando torniamo è tornata la vita che lui ha cercato durante la nostra assenza magari "distruggendo" qualcosa. Al nostro rientro cercherà qualcosa di cui ha bisogno e lo farà anche con irruenza che noi scambiamo per ingestibilità. Potrebbe soffrire di deprivazioni sensoriali che noi poi scambieremo per tristezza e solitudine. Non c'è wellbeing
Sotto questo punto di vista è senza dubbio meglio adottare un gatto adulto ed equilibrato anche se anche lì il micio va seguito valutando le sue necessità individuali
Un gatto o due gatti? Secondo me questo è secondario. Se non possiamo assicurare benessere psico emotivo (wellbeing) ad uno non lo assicuriamo a due. La nostra assenza prolungata durante il giorno potrebbe esacerbare le loro tendenze caratteriali

linguadigatto
24-08-2017, 08:33
Se sta da solo per troppe ore quando torniamo è tornata la vita che lui ha cercato durante la nostra assenza magari "distruggendo" qualcosa. Al nostro rientro cercherà qualcosa di cui ha bisogno e lo farà anche con irruenza che noi scambiamo per ingestibilità. Potrebbe soffrire di deprivazioni sensoriali che noi poi scambieremo per tristezza e solitudine.

aggiungo: tutto questo lo sto sperimentando ora con il piccolo Matt Secondo, che sta nella sua stanzetta di notte e quando sotto ci sono le porte aperte o Ludo, e viene liberato quando siamo in casa e ci sono solo gatti non aggressivi... ecco, è davvero una spugna, come dicevi bene tu è assetato di mondo. quindi nelle lunghe ore di "prigionia" butta a terra le cose, si arrampica sulla zanzariera (fortuna che è un peso piuma e non la scalfisce), tira fuori tutta la sabbia dalla lettiera, rovescia le ciotole, gioca, dorme.... e quando lo liberiamo fa la cozza, ci sta sempre intorno, viene in braccio, fa agguati, gioca, corre, fa il diavolo a quattro, esaspera gli altri gatti e cammina sul pc se stiamo guardando un film (guardate me! guardate me!), non sta tranquillo un istante.

ecco, questo è il comportamento tipico di un micio giovane, pieno di curiosità e desiderio di mettersi alla prova, che è costretto a restare per lunghi periodi da solo e senza stimoli.

gli altri stanno insieme, giocano, cacciano, esplorano, stanno fuori 20 ore al giorno in questa stagione... il risultato è che non hanno alcun bisogno di noi per passare il tempo e trovare stimoli, anche se manchiamo tutto il giorno o un weekend non fanno una piega, e vengono a fare un saluto o a cercare le coccole ogni tanto, quando hanno voglia. a loro basta anche solo restare tutti insieme in cortile, guardarci e fare occhiolini, o strusciarsi un po' quando entrano e poi accoccolarsi su una sedia guardandoci prima di addormentarsi. e a noi anche.

questo per ribadire che un gatto giovane che sia molto coccoloso ma non bisognoso non esiste. un gatto per cui tu sei l'unico essere animato nella sua vita, l'unica fonte di stimoli, di contatto fisico, di emozioni... è anche un gatto la cui serenità dipende dalla tua costante presenza e dalla tua attenzione. se sta 12 ore al giorno da solo avrà poi bisogno di molte attenzioni e considerazioni, e c'è una certa probabilità che possa sviluppare un po' di disagio e manifestarlo (qualche pipì fuori lettiera, compensazioni col cibo, leccamenti compulsivi, nervosismo, vocalizzi notturni, bisogno costante di rassicurazione... ad ognuno il suo). in questo contesto credo che due gatti che vanno d'accordo starebbero meglio, perchè non saresti tu l'unico essere vivente della loro vita... l'unica ed esclusiva fonte di amore, di gioco, di stimoli.

sempre tutto in linea generale, ogni gatto è fatto a modo suo.

scusa se mi ripeto :dead:

Aletto
24-08-2017, 09:22
.........
gli altri stanno insieme, giocano, cacciano, esplorano, stanno fuori 20 ore al giorno in questa stagione... il risultato è che non hanno alcun bisogno di noi per passare il tempo e trovare stimoli, anche se manchiamo tutto il giorno o un weekend non fanno una piega, e vengono a fare un saluto o a cercare le coccole ogni tanto, quando hanno voglia. a loro basta anche solo restare tutti insieme in cortile, guardarci e fare occhiolini, o strusciarsi un po' quando entrano e poi accoccolarsi su una sedia guardandoci prima di addormentarsi. e a noi anche. .........
I tuoi vivono in una situazione equilibrata ed ottimale. I miei gatti li invidiano un po' :o

Matt sarà un gran micio, perché già lo è grazie alle attenzioni di Kyra e alle tue, lo adorerò a distanza.

linguadigatto
24-08-2017, 09:41
la situazione ottimale per me sarebbe se potessi recintare tutto... presto si aprirà la stagione di caccia e li terrò in casa molto di più - con loro sommo dispiacere. ma nel frattempo verrà anche il fresco e insomma, ci riassesteremo in un equilibrio pantofolaio.

Aletto
24-08-2017, 09:55
certo, ma vuoi mettere? forse col tempo riuscirai a recintare
la stagione della caccia è brutta, anni fa vivevo in un'altra casa e quando era stagione i cacciatori arrivavano quasi fin sotto casa anche se è proibito. Gli spari sembrava fossero vicinissimi. Una mia vicina ne aveva visto uno proprio appiccicato al confine e chiamò i vigili. Inutile.

linguadigatto
24-08-2017, 11:07
l'anno scorso abbiamo litigato con uno che è passato dietro casa nostra, a pochi metri dalla casa, aizzando il cane. gli abbiamo detto che abbiamo i gatti e che è pericoloso. ma non oso fare la voce troppo grossa proprio per evitare che sparino o avvelenino deliberatamente i gatti per ripicca.

fine OT caccia, che mi si gonfia la giugulare, l'aorta e pure la vena porta.

Cris
24-08-2017, 11:08
Se proprio lo vuoi e ne sei convinto, prendine due!
Oppure nessuno!

In due, giocheranno, si faranno le coccole, si terranno compagnia... io fortuna che ne ho presi due, se ne avessi solo uno, mi sentirei in colpa spesso... troppo spesso!

Cris
24-08-2017, 11:27
Aggiungo: forse ti andrebbe meglio piccolo e con pelo corto, in teoria hanno bisogno di meno "manutenzione" :D . Per il discorso salute, non so se possa dipendere dalla stazza o dalla razza.

Pumadi
24-08-2017, 11:31
gli abbiamo detto che abbiamo i gatti e che è pericoloso

Auguri.

Una mia amica, dove ho la cavalla, fa lezione con i cavalli a bambini e disabili. Ha provato a parlare, credo abbia anche provato a vedere se poteva fare qualcosa per vie legali... in fondo si chiede solo che vadano un po' più in là, almeno per l'ippoterapia una persona normale si farebbe un po' di remore no? (del resto sono cacciatori, sicuramente non possono essere considerati normali)


I cacciatori se ne fregano completamente, ogni anno è un delirio, si è trovata più volte i pallini nel suo terreno.


PS scusate se sto foraggiando l'OT, sul topic non ho altro da aggiungere rispetto agli interventi precedenti, la razza perfetta in questo caso è la peluche.

alimiao
24-08-2017, 11:43
Aggiungo: forse ti andrebbe meglio piccolo e con pelo corto, in teoria hanno bisogno di meno "manutenzione" :D.

Piccolo OT "razzistico": secondo una legge matematica non ancora del tutto nota (chiamiamola pure legge di Alimiao, dalla sua creatrice :cool:) più il gatto è di piccole dimensioni, e a pelo corto, meno sarà tranquillo. Razza più piccola del mondo, Singapura: scimmiette iperattive. Devon rex: non ne parliamo. Sembrano gatti normali sotto anfetamina. Siamese (pelo rasissimo, di facile manutenzione): anche conosciuto come "quel gatto dittatore che ti schiavizza e parla 23 ore al giorno". Cornish rex: gatti salterini. Insomma mi sono spiegata... occhio ai piccoletti!!

devash
24-08-2017, 11:54
Confermo la descrizione del siamese. Tutti quelli che conosco e che ce l'hanno mi dicono che da moltissimo amore, è geloso al limite del morboso e sceglie un solo umano a cui attaccarsi (anche in senso letterale) ma chiacchiera senza sosta, deve sempre farti sentire che lui/lei c'è. la gatta di mia nonna, siamese, le stava sempre sulla spalla, essendo piccina di costituzione, e non poteva neanche andare in vacanza perchè è una razza che soffre molto l'auto (me l'hanno confermato anche i proprietari di birmani, balinesi, ecc), vomita e sta malissimo, quindi per quindici anni la mia povera nonna è stata ai domiciliari con Ketty.
Per il resto.... noi abbiamo preso due gatti proprio perchè Abby soffriva troppo la solitudine e stavamo in 40 mq. Li ho capito che ai gatti non è lo spazio fisico che serve, almeno fino ad un certo punto. Puoi dargli la Reggia di Caserta, dopo un giretto di esplorazione sempre con te vogliono stare. Ora che stiamo in 150 mq ce le ritroviamo sempre tra i piedi, alla lettera, io prima o poi inciampo e mi faccio male di brutto. Ma sono felicissima così.

Cris
24-08-2017, 12:29
Si in effetti, forse quelli grandi sono più tranquilli.

Però ti danno maggiore impegno, sopratutto se a pelo lungo.

Quindi? Grande, indipendente e a pelo corto?

Anche i mie, vedo che gli importa starmi vicino. Sto sul divano e Kari, mi dorme ai piedi, cambio stanza e viene anche lei. A volte mi scoccia cambiare stanza, perchè poi so, che lei interrompe il suo relax per starmi dietro. :D

Malinka
24-08-2017, 14:41
Se proprio lo vuoi e ne sei convinto, prendine due!
Oppure nessuno![...]
Ecco, sì,ora come ora, meglio "nessuno".
Aggiungo: forse ti andrebbe meglio piccolo e con pelo corto, in teoria hanno bisogno di meno "manutenzione" :D . Per il discorso salute, non so se possa dipendere dalla stazza o dalla razza.
Si in effetti, forse quelli grandi sono più tranquilli.

Però ti danno maggiore impegno, sopratutto se a pelo lungo.

Quindi? Grande, indipendente e a pelo corto?[...]
Pelo lungo, pelo corto, dimensioni, manutenzione...forse mi sono persa qualcosa: gatti o tappeti?

@Von Paperus
Ora come ora non sei pronto per condividere a 360° la tua casa e la tua vita con un altro essere vivente, altrimenti non saresti così inflessibile nelle tue esigenze, che fanno finire in secondo piano le esigenze dell'altro.
Da quello che scrivi dai quasi l'impressione di star semplicemente cercando un riempitivo per il tempo libero dal lavoro; se è così, prendere nuovamente un gatto sarebbe una pessima idea, soprattutto dal punto di vista del gatto.
Non avere quindi fretta, prenditi del tempo per riflettere e capire per quale motivo vuoi un gatto e soprattutto se e a cosa sei disposto a rinunciare per avere con te un gatto felice...ed essere felice insieme a lui.

Von Paperus
24-08-2017, 17:42
Von paperus, scusami, la risposta ti sarà stata anche poco utile, ma il resto che hai scritto mi pare poco corretto e leggermente offensivo, non conoscendo Saretta non penso tu abbia idea delle sue conoscenze e di cosa abbia passato col suo Tigro.



"Leggermente offensivo" è chi parla senza cognizione di causa e, sempre senza cognizione di causa, si permette di giudicare. Se uno non ha nulla da dire, nulla gli impedisce di tacere, io lo faccio regolarmente e mi trovo benissimo. Cordialità

Von Paperus
24-08-2017, 17:48
Ecco, sì,ora come ora, meglio "nessuno".


Pelo lungo, pelo corto, dimensioni, manutenzione...forse mi sono persa qualcosa: gatti o tappeti?

@Von Paperus
Ora come ora non sei pronto per condividere a 360° la tua casa e la tua vita con un altro essere vivente, altrimenti non saresti così inflessibile nelle tue esigenze, che fanno finire in secondo piano le esigenze dell'altro.
Da quello che scrivi dai quasi l'impressione di star semplicemente cercando un riempitivo per il tempo libero dal lavoro; se è così, prendere nuovamente un gatto sarebbe una pessima idea, soprattutto dal punto di vista del gatto.
Non avere quindi fretta, prenditi del tempo per riflettere e capire per quale motivo vuoi un gatto e soprattutto se e a cosa sei disposto a rinunciare per avere con te un gatto felice...ed essere felice insieme a lui.

Ma hai almeno fatto lo sforzo di capire il modo in cui la parola manutenzione è stata usata? Perché se davvero no lo hai compreso, non riuscirò mai comunque a spiegartelo...
Non mi piacciono i toni di questa discussione, non mi piace il giudizio insito in 3/4 dei messaggi che ho letto, e mi piace ancora meno la vena latente di fanatismo che serpeggia in quasi tutti i messaggi che ho letto (quasi, beninteso, perchè ringrazio davvero chi ha voluto darmi un consiglio basato sulla propria esperienza senza fare prediche non richieste).

"Ora come ora non sei pronto per condividere a 360° la tua casa e la tua vita con un altro essere vivente" ma ti sei letto? Trovo veramente sconcertante un giudizio così tranchant su chi non si conosce. Non sai quanti anni ho, non sai cosa ho o meno vissuto, non sai che lavoro faccio, non sai niente di niente e ti permetti un giudizio del genere? Ma roba da matti.

Passo e chiudo.

King of Pain
24-08-2017, 18:34
. Siamese (pelo rasissimo, di facile manutenzione): anche conosciuto come "quel gatto dittatore che ti schiavizza e parla 23 ore al giorno". !

Camillina è siamese al 90% a star stretti, è piccola, minuta, ha il pelo rasissimo... e rimbalza. Rimbalza. Boing boing boing, sembra la robapazza che strumpallazza. Se lei non vuole non l'acchiappi nemmeno morto, ogni occasione è buona per giocare e il gioco preferito è acchiappa-il-gatto. Non è una dittatrice per adesso, perchè ci sono solo due opzioni: 1) giochi con me e ti sfianco 2) non giochi con me perchè ti ho sfiancato, quindi me ne vado a miciolare per i fatti miei
Isidoro era un misto siamese ed era di una prepotenza unica. Non pretendeva che ci mettessimo sull'attenti ad ogni suo rientro in casa (mai dalla stessa parte dalla quale era uscito, ovviamente) come il sergente maggiore Hartman, ma se lo avessimo fatto se ne sarebbe compiaciuto. Aveva l'argento vivo addosso fino a poco prima di lasciarci... agosto 2015 saltava ancora come un grillo "in coffa"... è difficile da spiegare, in tre balzi saltava dal pavimento a sopra il mobile scolapiatti in montagna. Bisognava vederlo, a 16 anni... e dopo quattro mesi appena non c'era più.
Quindi io sconsiglio anche il siamese... ma a giudicare dagli ultimi due stizzitissimi post io non credo che Von Paperus (sarebbe l'equivalente di paperon de paperoni, se non mi sbaglio) abbia davvero intenzione di adottare dei micioli. A me questo nick sembra tantissimo un fake, magari mi sbaglio.... forse non avete frequentato abbastanza forum metal, lì sì che se ne vedevano delle belle ed oamai ho un certo sesto senso per beccare i cloni. Chiaro che sicuro al 100% non lo sarò mai, però....

Aletto
24-08-2017, 19:06
.........
Quindi io sconsiglio anche il siamese... ma a giudicare dagli ultimi due stizzitissimi post io non credo che Von Paperus (sarebbe l'equivalente di paperon de paperoni, se non mi sbaglio) abbia davvero intenzione di adottare dei micioli. A me questo nick sembra tantissimo un fake, magari mi sbaglio.... forse non avete frequentato abbastanza forum metal, lì sì che se ne vedevano delle belle ed oamai ho un certo sesto senso per beccare i cloni. Chiaro che sicuro al 100% non lo sarò mai, però....
Sai che ci avevo pensato anche io fin da subito, ho guardato ora cosa significhi in questo ambito fake. L'ho pensato perché chiedere quel tipo di cose in un forum per gatti, dove chiunque è disposto a qualunque cosa per loro senza per questo cadere nel fanatismo, mi sembrava uno scherzo.
Successe nell'altro forum qualcosa del genere, si iscrissero in due contemporaneamente o quasi per fare domande tipo: ho la passione per il sassofono, secondo voi posso suonarlo di notte accanto agli animali?
Ma anche la mia sensazione può essere sbagliata

kaede
24-08-2017, 20:21
Ragazzi, effettivamente Von Paperus non ci ha detto niente dello stile di vita né della sua vita in generale, quindi si è troppo pronti a giudicare a prescindere da tutto, vediamo di limitare i giudizi, ok?
Evidentemente se è venuto a chiedere un consiglio, è perché magari è effettivamente pronto, ora, a condividere la sua vita con un micio.
Ok dare consigli ma con cautela.

Malinka
25-08-2017, 00:26
Della sua vita Von Paperus ha detto che vive in un piccolo appartamento di 90 metri quadri+terrazzo di 20; nei giorni feriali è fuori casa per lavoro da mattina a sera, quindi il gatto resterebbe completamente solo, mentre nel weekend è spesso in casa, autodefinendosi pantofolaio.
Il punto però non è quanto non dice di sè, che tutto sommato è ininfluente perché fin dal primo messaggio ha messo bene in chiaro gli aspetti per lui imprescindibili riguardo al gatto, che deve tollerare bene la solitudine, deve essere tranquillo e coccoloso, non deve arrampicarsi, non deve fare agguati...( insomma, non deve comportarsi da gatto vivo e vero).
L'unico consiglio che chiede riguarda la razza che più risponde alle sue esigenze, fra le due sulle quali è orientato: Sacro di birmania e Certosino.

Purtroppo chi è particolarmente suscettibile è pronto a trasformare automaticamente le opinioni non gradite in giudizi contro di sè, occasioni per lanciare ridicole accuse di fanatismo e palestra di stizza, e allora cosa resta da fare?
Usare il guanto di velluto, rischiando di perdere di vista la cosa più importante e cioè il benessere del futuro gatto?

Come King e Aletto, ho avuto anch'io il dubbio che possa trattarsi di un fake, nel qual caso sarebbe solo un'inutile perdita di tempo stare a dargli corda, come si è già capito per altri casi che si sono verificati, ma ovviamente non avendo la sfera di cristallo posso tranquillamente sbagliarmi.
Di sicuro io non ho più nulla da dire a Von Paperus, vero o fake che sia, oltre a quanto gli ho già detto.

linguadigatto
25-08-2017, 08:33
"Ora come ora non sei pronto per condividere a 360° la tua casa e la tua vita con un altro essere vivente" ma ti sei letto? Trovo veramente sconcertante un giudizio così tranchant su chi non si conosce. Non sai quanti anni ho, non sai cosa ho o meno vissuto, non sai che lavoro faccio, non sai niente di niente e ti permetti un giudizio del genere? Ma roba da matti.

Passo e chiudo.

noi siamo qui per i gatti. per il loro bene, spendiamo tempo ed energie a dispensare consigli, ciascuno secondo la propria esperienza. molti di noi sono volontari, si accollano decine e decine di gatti randagi, recuperano e danno in adozione gatti devastati, investiti, vecchi, moribondi, o semplicemente condividono la propria vita con i loro gatti a costo di grandi sacrifici. questo siamo, gattari e gattare da battaglia. e a volte bisogna essere duri.

certo, non ti conosciamo, anche perchè non ti sei nemmeno presentato. se volevi che il nostro giudizio fosse basato su quanti anni hai, cosa hai vissuto, che lavoro fai... avresti dovuto raccontarci queste cose (ma non vedo sinceramente che cosa centri). altrimenti ovviamente il nostro giudizio sarà a prescindere da questi aspetti.

basandoci su quanto ci hai detto, ciascuno di noi ti ha detto il suo parere: se tante persone ti hanno detto che francamente non sembri pronto per prenderti la responsabilità di un animale, forse invece che offenderti potresti riflettere e valutare quanto ti abbiamo detto.

ad ognuno la sua vita, ma abbiamo visto tante persone che sono partite con i tuoi presupposti e dopo 6 mesi erano qui a dire "il gatto è ingestibile, piscia ovunque, è un incubo, non dormo, ma cos'ha, non posso più tenerlo" e il tutto finiva con un abbandono - o con un recupero del rapporto e della salute mentale del gatto a prezzo di TANTA tanta tanta fatica e lavoro, e magari con l'intervento di un comportamentalista.

il problema non è la manutenzione - ci sta benissimo decidere di volere un gatto autonomo per quanto riguarda la toelette, io sono totalmente d'accordo - e ci sta pure avere le idee chiare a riguardo. quello che non è proprio fattibile è: giovane + tranquillo + coccolone + solo da mattina a sera.

babaferu
25-08-2017, 09:17
Ot perdonatemi, ci si può esprimere in modo diverso dicendo la stessa cosa senza dare giudizi o far sentire la persona sotto accusa, basta dire "non esiste un gatto che corrisponda alle tue aspettative" anziché "tu non sei pronto".

Baci, ba

morghi
25-08-2017, 09:24
Ot perdonatemi, ci si può esprimere in modo diverso dicendo la stessa cosa senza dare giudizi o far sentire la persona sotto accusa, basta dire "non esiste un gatto che corrisponda alle tue aspettative" anziché "tu non sei pronto".

Baci, ba

Grande Ba!

kaede
25-08-2017, 10:13
Ot perdonatemi, ci si può esprimere in modo diverso dicendo la stessa cosa senza dare giudizi o far sentire la persona sotto accusa, basta dire "non esiste un gatto che corrisponda alle tue aspettative" anziché "tu non sei pronto".

Baci, ba

Infatti c'è modo e modo ;)
Purtroppo viviamo in un mondo dove non si sa come una persona possa reagire a delle parole dette dal vero, figuriamoci su un forum dove non ci si può esprimere a voce o con espressioni facciali chiare.

linguadigatto
25-08-2017, 10:40
Ot perdonatemi, ci si può esprimere in modo diverso dicendo la stessa cosa senza dare giudizi o far sentire la persona sotto accusa, basta dire "non esiste un gatto che corrisponda alle tue aspettative" anziché "tu non sei pronto".

Baci, ba

non sono d'accordo. il problema non è che il gatto fatto così non esiste, il problema sono le aspettative: da quello che so - che magari non è tutto - questo signore proprio non è pronto a prendersi la responsabilità di un animale.

non ci vedo nulla di offensivo, è il mio parere (fallibile ma legittimo), e non è dato con l'intento di giudicare lui come persona o di screditarlo: ci sono un sacco di ottime persone che non sono adatte a prendersi cura di un animale, ne conosco molte, e direi a loro le stesse cose.

oltretutto non lo conosco, quindi non voglio rischiare che a dire "non c'è un gatto così" senza spingerlo a riflettere sul vero problema faccia sì che lui pensi.. vabbè ma che ne sanno magari invece c'è, si faccia abbindolare da un qualunque scucciolatore "il mio gatto è come un cane, è affettuoso, ma non soffre la solitudine ed è tranquillo", e finisca tutto in semitragedia. che è una possibilità esistente, per quanto non sappia valutarne la probabilità effettiva.

imho

alimiao
25-08-2017, 10:43
Chissà magari era un fake, il mondo del web è pieno di spiritosi buontemponi... però là fuori ci sono tanti scucciolatori, negozi di animali e gente varia pronta a venderti il gatto di razza assicurandoti che sì, è perfetto, risponde a tutte le caratteristiche che cerchi, sta tranquillo da solo 15 ore al giorno, non si intristisce, non fa casino, non puzza e non miagola, è sanissimo e coccolosissimo... e questi non sono fake! quindi noi abbiamo fatto solo il nostro dovere spiegando a Von Paperus di stare attento, che non è proprio così.. ha fatto una domanda e abbiamo risposto, poi le conclusioni le trarrà lui.

iw1dov
25-08-2017, 10:59
Mi sento incline a pensarla come Linguadigatto.

Il fatto è che Von Paperus ha ricevuto una risposta che non è quella che voleva sentire e si è offeso per quello. Anche messa in modo più edulcorato ("guarda che il micio come lo cerchi tu non esiste"), la risposta non gi sarebbe risultata meno sgradita, perchè comunque implica due scelte:

1) rivedi le tue aspettative
- oppure -
2) rinuncia del tutto

Entrambe le possibilità gli sono state proposte, ed il risultato lo sappiamo.

morghi
25-08-2017, 11:17
E' brutto giudicare una persona di cui non si conosce nulla...
si può dire con tranquillità che, con le aspettative che ha, è meglio che rinunci a un cucciolo o comunque a un gatto...

babaferu
25-08-2017, 11:56
non sono d'accordo. il problema non è che il gatto fatto così non esiste, il problema sono le aspettative:

certamente, non mi sono spiegata bene? il problema sono le aspettative!
ma porre l'accento sulle aspettative per me è ben diverso che giudicare il grado di prontezza di una persona.
le aspettative sono modificabili confrontandosi con la realtà (lasciando appunto alla persona la facoltà di confrontarsi, modificarle, decidere di rinunciare...), giudicare il grado di prontezza mette noi su un piedistallo e l'altro sulla difensiva.
se dico "guarda, un gatto con quelle caratteristiche non esiste, perchè i gatti ....", l'altro fa i conti con la realtà e trae le sue conclusioni, se dico "non sei pronto" sono io che giudico.... è questa la differenza.
poi come dice malinka forse non cambiava niente, o come dice alimiao è un troll, ma credo davvero che se impariamo ad esprimerci evitando di giudicare in maniera diretta l'altro, lo scambio può essere più proficuo.
poi, ciascuno faccia come crede, ma a me dispiace quando le discussioni finiscono così....

un bacio, ba

Pumadi
25-08-2017, 12:14
Io sono sempre pro toni cauti, però questo è un tipico argomento che scatena le ire degli utenti del forum, per un mix di varie cose:

- gattino arrivato e rispedito al mittente (questo già basta a far saltare sulla sedia metà -
stima in difetto - dell'utenza)

- richiesta di scelta tra due razze (gatto comprato, questo anche fa saltare in piedi una parte - minore della precendente - degli utenti, che suggerisce caldamente il gattile)

- desiderio di un gatto che non abbia i comportamenti del gatto

- focus esclusivamente sulle necessità proprie e non del gatto

Ora, forse non siamo in presenza di un troll (anche se al primo messaggio io volevo rispondere "don't feed the troll", che è un superclassico modo di dire dei forum che significa che non si deve rispondere ai messaggi palesemente in cerca di polemica aperti dai troll), e forse è stato scritto in buona fede, ma mi sento di discolpare i toni accesi delle risposte, e in fondo nessuno ha offeso l'utente che ha aperto il messaggio, si è offeso lui per aver sentito risposte che non sono quelle che voleva, cioè "prendi un certosino che è buono perde poco pelo e sta bene anche da solo tutto il giorno".

Aletto
25-08-2017, 12:45
un po' sì e un po' no, nel senso che ci sono soglie dove è possibile l'incontro con l'altro animale che vanno dal coinvolgimento a vari livelli della persona ed alla conseguente possibilità di cambiamento in direzione del gatto (in questo caso), ma che possono anche restare lì dove sono senza possibilità di essere varcate impedendo la relazione. Tra queste ultime ci sono la banalizzazione, il pietismo, la strumentalizzazione, antropomorfizzazione e via dicendo e se la persona si concentra su queste -perché è la sua predisposizione naturale- la persona stessa si "invortica" nella sua predisposizione alimentata dalla presenza del gatto stesso o chi per lui, e non saprà di vivere con un altro animale perché ne coglie solo ciò che gli viene più facile da recepire e mettere in atto

Sotto questo punto di vista le sue aspettative - almeno quelle che ha manifestato qui- erano esplicative del suo grado di prontezza e sarebbe andato incontro ad un nuovo insuccesso. Per quanto un incontro con l'altro animale c'era stato altrimenti, sempre che sia vero e lo spero, non avrebbe chiesto qui, l'altro animale sarebbe sempre rimasto l'altro-da-me e non l'altro-con-me. Almeno questo penso
Che tutto si possa dire in termini più articolati e gentili, sì
Che lui abbia potuto esprimersi in termini diversi, non credo
sempre secondo me :)

alimiao
25-08-2017, 12:58
Io sono sempre pro toni cauti, però questo è un tipico argomento che scatena le ire degli utenti del forum, per un mix di varie cose:

- gattino arrivato e rispedito al mittente (questo già basta a far saltare sulla sedia metà -
stima in difetto - dell'utenza)

- richiesta di scelta tra due razze (gatto comprato, questo anche fa saltare in piedi una parte - minore della precendente - degli utenti, che suggerisce caldamente il gattile)

- desiderio di un gatto che non abbia i comportamenti del gatto

- focus esclusivamente sulle necessità proprie e non del gatto

Ora, forse non siamo in presenza di un troll (anche se al primo messaggio io volevo rispondere "don't feed the troll", che è un superclassico modo di dire dei forum che significa che non si deve rispondere ai messaggi palesemente in cerca di polemica aperti dai troll), e forse è stato scritto in buona fede, ma mi sento di discolpare i toni accesi delle risposte, e in fondo nessuno ha offeso l'utente che ha aperto il messaggio, si è offeso lui per aver sentito risposte che non sono quelle che voleva, cioè "prendi un certosino che è buono perde poco pelo e sta bene anche da solo tutto il giorno".

Sono perfettamente d'accordo... io non mi permetto di giudicare una persona che mi fa una domanda, cerco però, in base alla mia esperienza, di dargli le risposte più accurate in modo da fare una scelta consapevole. Fra l'altro, è stato lui il primo ad usare l'espressione "ora mi sento pronto", quindi che alcuni utenti gli rispondano "secondo me non sei ancora pronto" non la vedo come un'offesa, ma come una constatazione all'interno di un dialogo.

Qui non è che siamo tutti nati imparati, ci sta che una persona si accosti al mondo dei gatti partendo con delle premesse un po' irrealistiche o un atteggiamento non troppo impostato sulle esigenze dei felini.. d'altronde, e qui faccio coming out, basta rileggere il primissimo post che scrissi su questo forum, circa 2 anni fa, in cui in pratica chiedevo consiglio su quale razza fosse la più adatta alle mie esigenze:

http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=115858

come si può ben leggere, avevo anch'io diecimila aspettative abbastanza irrealistiche e antropocentriche su come dovesse o meno essere il carattere dei gatti da adottare, volevo il gatto caratterialmente perfetto, che non si ammalasse, ecc, insomma un post non poi così diverso da quello di Von Paperus.. l'unica differenza era che io non avevo già un'esperienza di gattino restituito alle spalle..

Insomma quello che voglio dire è che un po' di ingenuità e di aspettative irrealistiche ci stanno anche, ma poi, specialmente se si ha già un'esperienza di abbandono alle spalle, i consigli di chi ne sa di più vanno seguiti, se qualcuno (come Aletto) ti chiede per ben due volte di motivare come mai la scelta di un micio proprio ora, insomma di fare lo sforzo di andare un po' più in profondità e dialogare in maniera un po' più articolata, e tu rispondi in 3 righe e fai l'offeso... beh, allora è un po' fiato (e tempo) sprecato.

devash
25-08-2017, 12:58
Stamattina, venendo in ufficio, ripensavo a questa storia. Io non voglio credere che sia un fake. Mi sembra assurdo che una persona perda un sacco di tempo a cercare un forum di gatti, vedere che aria tira, crearsi un’identità, farsi accettare e poi mettere su un post che scatenerà il putiferio e che potrebbe diventare un flame solo “per vedere di nascosto l’effetto che fa “ (per citare il sommo Jannacci).
Penso piuttosto che Von Paperus volesse davvero chiedere un parere e che avesse un’idea non chiarissima del mondo felino. Solo che qui ha trovato persone che ogni giorno si fanno un kiulo così per i gatti, che li salvano o possono solo accompagnarli sul ponte sperando e pregando che non soffrano troppo, che si ammazzano a trovargli casa o ricollocarli quando le persone, all’improvviso, si rendono conto di non poterli più tenere (l’allergia è sempre provvidenziale).
Sono certa che nessuno volesse offendere; è solo che dall’esterno le cose appaiono diverse e a tutti è parso che la convivenza con un felino, date quelle premesse, non partisse col piede giusto e che quindi fosse foriera di bei casini. Poi è vero, non ci si vede e le parole scritte non hanno il suono e le sfumature di quelle dette; ma la sostanza resta. Quando si lascia entrare un animale nella nostra vita, questa cambia per anni, secondo me in meglio, ma a costo di “ristrutturazioni” che, se l’atteggiamento mentale è quello giusto, non appaiono neanche tali.
Se Von Paperus ancora ci legge, spero che capisca che abbiamo agito solo per amore dei gatti. Le storie dei catorcetti di Iottisan, compresa Arya, l’ultima che ci fa stare col fiato sospeso, tanto per citarne una, stanno qui a testimoniarlo.

alepuffola
25-08-2017, 14:01
[...]
Sono certa che nessuno volesse offendere; è solo che dall’esterno le cose appaiono diverse e a tutti è parso che la convivenza con un felino, date quelle premesse, non partisse col piede giusto e che quindi fosse foriera di bei casini. Poi è vero, non ci si vede e le parole scritte non hanno il suono e le sfumature di quelle dette; ma la sostanza resta. Quando si lascia entrare un animale nella nostra vita, questa cambia per anni, secondo me in meglio, ma a costo di “ristrutturazioni” che, se l’atteggiamento mentale è quello giusto, non appaiono neanche tali.
Se Von Paperus ancora ci legge, spero che capisca che abbiamo agito solo per amore dei gatti. Le storie dei catorcetti di Iottisan, compresa Arya, l’ultima che ci fa stare col fiato sospeso, tanto per citarne una, stanno qui a testimoniarlo.

OT:
M'hai fatto pensare a quando m'iscrissi al forum, scrivendo nella presentazione che avevo Puffola da "ben" un anno, e percio "sarei stato felice di mettere a disposizione le mie conoscenze per il forum", in realtà non sapevo di non sapere manco che i gatti potessero perdere tanti peli :p
Mi salutarono, per fortuna nessuno quotò e commentò ( in modo ironico giustamente) quella frase :p, magari l'avrei presa malamente e me ne sarei andato :)
fine OT

Mi viene anche in mente che:
Da un lato il gatto-gattino sano è molto più probabile non abbia problemi di salute e possa essere ben più gestibile dal lato alimentazione, e imparare a conviverci sia molto meno stressante. In pratica andrebbe solo gestito nella sua irruenza e creatività.
almeno con me è successo così. Latte, crocchette a volontà e umido complementare. Gli unici problemi da risolvere sono stati, per qualche anno almeno, non affogare nei peli e farlo giocare.
Un adulto di 6-7 anni (proabilmente) non darebbe problemi di irruenza e instancabilità a giocare, ma sarebbe già vicino ai problemi senili di alimentazione-digestione ecc, e a dover confrontarsi su questi problemi già da subito.

iw1dov
25-08-2017, 14:34
Se Von Paperus ancora ci legge, spero che capisca che abbiamo agito solo per amore dei gatti.

Che poi è anche il SUO bene: se proprio non è incline a convivere con un felino, la sua vita può diventare un inferno, fino al punto di rottura (e la defenestrazione del miagolante).

Viceversa, se - come spero io - si rende conto che determinate aspettative sono irrealistiche e che è ncessario un po' di spirito di sacrificio e di adattamento, esattamente come quando si sceglie di convivere con un'altra persona, la sua vita migliorerà di molto, grazie alla compagnia che il miciotto gli potrà offirire.

fr_
25-08-2017, 15:43
Penso che oggi non si sia connesso per via del lavoro..

Potresti prendere un simil certosino di un anno.. Io ne ho avuto uno per un periodo, era il gatto piú tranquillo del mondo, dormiva tutto il tempo,un pò noiosetto a dire il vero,l'unica cosa che lo scuoteva era il cinguettio degli uccellini o il versaccio delle tortore.
Perché vuoi un gatto di razza? Vai al gattile e li ne trovi di tutte le razze a costo 0 ;)

King of Pain
25-08-2017, 15:53
Mi sembra assurdo che una persona perda un sacco di tempo a cercare un forum di gatti, vedere che aria tira, crearsi un’identità, farsi accettare e poi mettere su un post che scatenerà il putiferio e che potrebbe diventare un flame solo “per vedere di nascosto l’effetto che fa “ (per citare il sommo Jannacci).


A me no. Scusate tutti quanti, sarà per esperienza personale ma di gente che (sarebbe bene che la frase non fosse censurata) non ha un gran ***** da fare e si diverte a rompere l'anima in giro per il web per vedere l'effetto che fa ce n'è un finimondo. Perchè lo facciano mi è sempre risultato misterioso, ma qui gli ingredienti ci sono tutti, ivi compreso un nick che è la versione olandese di Zio Paperone.

Il mio nick sarà truce finchè vi pare, ma King of Pain è una delle più belle canzoni mai scritte, ad opera dei Police
E ve lo dice un metallaro che di più credo non si possa. Credo che anche nella scelta di un nick ci voglia un minimo di coerenza e serietà. Dove vedi subito che manca ci sono le mosche che volano intorno....

kaede
25-08-2017, 18:13
Che sia un troll o meno, non pare comunque il caso di fomentare flame, no?

fr_
25-08-2017, 18:44
Che ha di strano questo nick? Non capisco perché uno con un nick strano debba essere un troll. Joy era un troll eppure aveva un nome normalissimo

linguadigatto
25-08-2017, 19:58
Che sia un troll o meno, non pare comunque il caso di fomentare flame, no?

sacrosanto. il nostro parere l'abbiamo dato, e fine dai.

ultma cosa: io spero davvero che von paperus prenda ciò che di buono c'è nelle nostre risposte, rifletta e valuti sinceramente, e se troverà modo di dare casa ad un miciolo qualunque, di razza o di gattile o di cortile non importa, sarà una grande cosa. la nascita di un amore uomo-gatto è sempre una vittoria per tutti quanti. e ai troll non ci voglio pensare mai.

Cris
26-08-2017, 23:33
Secondo me, se l'utente è vero o fake è abbastanza irrilevante, se dobbiamo analizzare quanto successo.

LATO A:
C'è una persona che analizza la sua vita, cerca di capire cosa può e non può dare ad un animale e chiede dei suggerimenti. Per fortuna non tutti ma diversi, subito si appellano al diritto sacro di giudizio (probabilmente è stato fatto anche con me, all'inzio della mia storia. si forse sto scrivendo questo, proprio perchè ricorda un pò la mia esperienza. che poi il problema, non è proprio il giudizio, perchè tutti giudichiamo, ma il tono utilizzato... toni assoluti, toni arroganti)... senza pensare che magari se chiede dei suggerimenti è proprio perchè ha dei dubbi e non vorrebbe mai, che questi dubbi portino a far soffrire un animale.

LATO B:
Sapevo che la parola manutenzione, scritta da me, poteva essere confusa, per cui, messa appositamente tra virgolette. Eppure qualcuno (non saprei chi, non leggo quasi mai i nick, per non essere influenzato), ha avuto da dire su tale parola.


Beh... che dire, non saprei, io ho frequentato molti forum, ora molti meno causa facebook, che essendo alla portata di tutti, ha drasticamente ridotto gli utenti dei vari forum, ormai portandoli a lande desolate, ma non ho mai visto un forum così poco tollerabile come questo. Basta il nulla per ricevere tonnellate di critiche, pugni che arrivano a destra e a sinistra (ovviamente pungi virtuali, lo specifico, altrimenti il furbo di turno, mi denuncerebbe per fatti non accaduti)... io l'ho capito da diverso tempo, (ricordo che all'inzio, scrivevo in pvt con un utente nuovo come me, proprio di questo modo strano di affrontare i discorsi nei vari post, ora questo utente credo sia un affezionato e chissà se anche lui sarà entrato nel vortice?) proprio per questo, intervengo pochissimo, leggo ancora meno, uso proprio questo forum per aiuti miei personali... ovviamente finchè qualcuno vorrà darmi qualche consiglio, ma non è l'uso corretto di un forum (secondo me). Perchè dovrebbe esserci una maggiore condivisione, un modo per svagarsi, per divertirsi e si, anche per ricevere aiuti. Qua mi sembrano tutti tesi, pronti alla caccia alle streghe, tutti con il coltello tra i denti (si, intendo sempre virtualmente)... beh, questo prendetelo pure solo come uno sfogo personale (tipo le cassette della bellissima serie TREDICI, non l'avete vista? Guardatela, magari assieme ai vostri figli adolescenti), perchè so benissimo che non servirà a nulla, in quanto siete tutti adulti con un carattere formato e quindi c'è poco da cambiare. Difficile cambiare, difficile ammettere che bisognerebbe cambiare, più facile giudicare, più facile sapere sempre tutto.

Ovviamente ho generalizzato, qualcuno di buono c'è... ma come detto, non faccio nomi, ma proprio perchè neanche li leggo e credo sia meglio così!

Quindi fake o non fake, questo è emerso... da fuori, da persone che non sono abituate a questo stile, emergono brutte sensazioni... già... e la cosa mi dispiace.
Non saprei neanche se è causa di ignoranza, di principi etici troppo complessi o di amore sconfinato per gli animali, non saprei proprio, forse tutto o forse nulla, magari sono io strano, chissà...

linguadigatto
27-08-2017, 08:26
le opinioni sono sacrosante, e pure i giudizi secondo me.

però devi ammettere che giudicare un forum che non frequenti, non leggi, e in cui intervieni solo per ricevere consigli forse non ti dia una visione di insieme completa. non ci conosci, non leggi i nostri nick, forse è un po' poco per dire che manca "una maggiore condivisione, un modo per svagarsi, per divertirsi". secondo me. poi boh.

Xiaowei
27-08-2017, 09:29
Cris non esagerare. Questo forum è molto altro, c'è gente che si aiuta e tante altre belle storie, che forse non frequentando ti sei perso...

Cris
27-08-2017, 11:16
Forse non mi sono spiegato bene... all'inizio ho provato a frequentarlo, ma ho subito notato questo tipo di problematica. Ora entro di rado (proprio per quanto sopra descritto) e spesso noto ancora questo tipo di problematica.
Poi, a questo aggiungi che leggo un post banale come questo e noto sempre lo stesso problema ed anche ad un mio termine virgolettato (forse c'era pure uno smile, non ricordo), si è cercato di creare polemiche. Ripeto, io negli altri forum non ho mai notato questo stile, questo veleno. Addirittura in un post riferito ad un ban (vedi che leggo a spot, anche se non sembra), si accusavano i moderatori di aver "falsificato" l'IP, per bannare l'utente desiderato... cioèèèèèèèèè?? ma bohhhhhhhhhhhhhhhhh!

Poi, non ho detto che qua c'è solo gente così! Altrimenti neanche scriverei, le cose buone ci sono sempre e ci saranno anche qua. So che si facevano (fanno?) anche dei raduni, tranquillo, ho letto molto, soprattutto in passato.

Si sa che i tedeschi al tempo del nazismo, hanno avuto una brutta fama, eppure, tra loro c'era anche chi aiutava gli ebrei perseguitati... chi ha pure sacrificato la propria vita.
Il bene si trova sempre o quasi... a volte di meno a volte di più! ;)

babaferu
27-08-2017, 11:30
Grazie cris, credo sia sempre importante il punto di vista di chi sta un po' meno invorticato.
Be patient, credo siamo già in via di miglioramento.:rolleyes:
Baci baci, ba

fr_
27-08-2017, 11:38
Io la penso come cris però c'è da dire che io faccio l'avvocato delle cause perse :) ci sono modi e modi di dire le cose e, qui c'è gente che non ha filtri ne buone maniere (alcuni non hanno filtri altri non hanno buone maniere) per esempio io non mi sarei mai permessa di dire non sei pronto avrei usato altre parole ma, il concetto sarebbe stato quello .
Evita di far soffrire un animale beh quello proprio no .
Non conosci von paperus e lo giudichi?
E basta con sti 3d chilometrici di insulti gratuiti e che cavolo! Si devono sempre pesare le parole
Io ricordo che una volta scrissi che le mie gatte se ne vanno in giro a non far nulla e qualcuno andò a prendere la mia frase e mi corresse scrivendo che loro vanno in giro a far la loro vita.. Suvvia lo so anche io ma, non si può star attenti a tutto ciò che si scrive

Aletto
27-08-2017, 13:33
....

Purtroppo non mi è stato possibile tenerlo per una serie di problemi assortiti ma ora sentendomi più "pronto" vorrei prenderne uno.........
1) Deve tollerare bene la solitudine: non voglio fare soffrire la bestiola di tristezza ma non posso né cambiare il mio mestiere né comprare due gatti.
2) Deve essere tranquillo e coccoloso

Quale razza mi consigliate?

Grazie !

La questione pronto/non pronto l'aveva messa in campo lui
per quel che mi riguarda c'è un fatto di coscienza quando do un consiglio piuttosto che un altro, e credo sia così per gran parte di noi. Il gatto (mettiamo adulto) che lui avrebbe desiderato potrebbe anche esistere, ma non è detto che una volta in casa sua -o mia- continui a comportarsi nello stesso modo, perché un essere vivente se sottoposto a cambiamenti di ambiente e di punti di riferimento relazionali e di interazione modifica il suo comportamento, lo facciamo anche noi!
Quindi a detta del volontari o del proprietario del gatto di razza potrebbe corrispondere al desiderio, ma una volta immesso in un altro ambiente con altre persone potrebbe non corrispondere più, e noi che lo abbiamo consigliato che facciamo? lo riprendiamo indietro? certo! quanto rispetto c'è in questo andirivieni per la vita del gatto?
Troppe volte la soggettività del gatto cambia sotto i nostri occhi ma c'è chi è "pronto" a farsene carico e capire/apprezzare e c'è chi non lo è

Malinka
27-08-2017, 15:42
Lo sanno anche i sassi che chi ha scritto il lapidario "non sei pronto" sono io, quindi lo sanno anche quelli tra voi che adesso fingono di ignorarlo o che forse vogliono semplicemente apparire politically correct.
Attenzione, la mia è solo un'ipotesi più che legittima, non sto giudicando nessuno.
Però, per favore, evitiamo questa ipocrisia del non far nomi o del voler far credere che non si sa chi l'abbia scritto; l'ho scritto io, perché lo pensavo e lo penso tutt'ora.
Non c'è bisogno di dirlo, ma lo dico ugualmente: non sono diplomatica e questo l'avranno già capito anche i muri; a qualcuno o a molti o anche a tutti potrebbe non piacere questo mio modo di essere, ma allo stesso modo a me potrebbe non piacere certa falsa gentilezza che qualcuno usa normalmente qui nel forum e di cui mi sono perfettamente accorta, ma non me ne sono mai lamentata né tanto meno risentita, perché ognuno è com'è e ha il diritto di essere se stesso.

Per dirla papale papale, ci sono quelli che te lo mettono in quel posto così com'è e ti risenti e ci sono quelli che usano la vaselina e sei contento, ma il risultato finale è sempre lo stesso: te lo sei preso in quel posto.

@Von Cris
No, non ho sbagliato nick.
Attento, sto ironizzando!
E' solo che leggendo i messaggi in questa e in altre discussioni, nella fattispecie le tue prime dopo l'iscrizione, mi sembrate così in sintonia tu e Paperus.
Riguardo alla "manutenzione" anche lì stavo ironizzando, non potevo immaginare che tu prendessi tutto alla lettera.

[...]Non saprei neanche se è causa di ignoranza, di principi etici troppo complessi o di amore sconfinato per gli animali, non saprei proprio, forse tutto o forse nulla, magari sono io strano, chissà...[...]
Infatti, non sai proprio niente di niente...e non metterti in mente strane idee...non sei strano, sei come sei, tutto qui.

[...]Si sa che i tedeschi al tempo del nazismo, hanno avuto una brutta fama, eppure, tra loro c'era anche chi aiutava gli ebrei perseguitati... chi ha pure sacrificato la propria vita.
Il bene si trova sempre o quasi... a volte di meno a volte di più![...]
Ellapeppa, pure i tedeschi e il nazismo tiri in ballo adesso...madooonna come voli alto (o basso)...

[...] non ho mai visto un forum così poco tollerabile come questo. Basta il nulla per ricevere tonnellate di critiche, pugni che arrivano a destra e a sinistra (ovviamente pungi virtuali,
lo specifico, altrimenti il furbo di turno, mi denuncerebbe per fatti non accaduti)... io l'ho capito da diverso tempo, (ricordo che all'inzio, scrivevo in pvt con un utente nuovo come me, proprio di questo modo strano di affrontare i discorsi nei vari post, ora questo utente credo sia un affezionato e chissà se anche lui sarà entrato nel vortice?) proprio per questo, intervengo pochissimo, leggo ancora meno, uso proprio questo forum per aiuti miei personali... ovviamente finchè qualcuno vorrà darmi qualche consiglio, ma non è l'uso corretto di un forum (secondo me).
Tollerabile? Forse intendevi dire tollerante?

Quindi sei né più né meno che un free rider del forum; lo usi, ma non dai nulla che possa essere utile a qualcuno.

Certamente l'uso da free rider che ne fai tu non è corretto.

E a questo punto non capisco perché di lamenti e fai il moralista.
Sarebbe stata la tua occasione per dire qualcosa di utile a Von paperus e invece hai perso l'occasione, tranne che per quelle poche righe dove con estrema faciloneria gli dicevi:
Se proprio lo vuoi e ne sei convinto, prendine due!
Oppure nessuno![...]
Aggiungo: forse ti andrebbe meglio piccolo e con pelo corto, in teoria hanno bisogno di meno "manutenzione"

alepuffola
27-08-2017, 16:04
Ok, penso che ognuno abbia chiarito le proprie posizioni,
Von Paperus credo proprio le abbia recepite e possa valutare in coscienza se sia il caso di adottare un gatto.
Del resto nessuno ha la palla di vetro, neanche lui, per valutare se le sue esigenze non possano venir modificate dal vedersi un micio in casa.
Lo diciamo tutti che i gatti alla fine ci cambiano, volete che lui, come altri, rimangano per forza impettiti sulle loro esigenze? Quando ho preso Puffola, da studente, non sapevo nulla di nulla, avevo come supporto solo la mia ex che lo fece vaccinare e controllare a spese sue, ma il gatto me lo son cresciuto io e se m'avessero detto all'inizio " bada che fra dieci anni 'ammalerà di megaesofago, dovrai svegliarti nel cuore della notte a lavar lenzuola e non potrai andare in vacanza dove sai tu"...forse mi sarei spaventato e non l'avrei adottata, e avrei fatto uno sbaglio enorme.
Ognuno conosce quanto può innamorarsi di un animale.

ora cerchiamo di tornare ai consigli, se qualcuno volesse darne altri, per favore.

fr_
27-08-2017, 16:11
A scanso di equivoci io non ho scritto il tuo nome malinka perché pensavo che fosse sottointeso e non volevo fare la finta tonta

Passo e chiudo :micimiao62:

Aletto
27-08-2017, 17:15
........
Lo diciamo tutti che i gatti alla fine ci cambiano, volete che lui, come altri, rimangano per forza impettiti sulle loro esigenze?............
ora cerchiamo di tornare ai consigli, se qualcuno volesse darne altri, per favore.

Gli animali ci cambiano
I gatti ci cambiano
La relazione con loro ci cambia
La relazione ha diversi aspetti che provo a suddividere per "settori" che ci coinvolgono, alcuni più di altri, perché anche noi entriamo nella relazione con i nostri pelosi col nostro vissuto e con le nostre predisposizioni. Provo a descriverle, in modo un po' freddino ma poi ognuno le riscalderà mettendoci del suo, perché nessuna di queste è negativa
- ludico: gioco col gatto, mi stimola l'immaginario
- epistemico: approfondisco la conoscenza di me tramite loro o approfondisco il loro mondo
- edonico: mi piace guardarlo e mi beo guardandolo>più è bello più sono felice, edonico distraente: tramite lui mi lascio andare ed esco dalla routine
- affettivo: smuove la mia motivazione epimeletica (mi prendo cura) a volte tendo ad affiliarlo o suscita la mia necessità di attaccamento/richiesta di conferma affettiva
- sociale:.....riguarda più la relazione con il cane
Nessuno credo possa abbracciare in ugual modo tutte le possibilità che ho descritto, ognuno ha le sue predisposizioni in cui viene coinvolto in modo diverso
A volte si sente addirittura dire che hanno effetto placebo
e siccome vivere con loro coinvolge aspetti profondi di ognuno di noi, ed il coinvolgimento da solo non basta,

il mio consiglio è di prendere in considerazione aspetti di noi che conosciamo poco, quando nel quotidiano ci rapportiamo a loro :20:

kaede
27-08-2017, 18:26
Io credo che si possa invece concordare sul fatto che Von Paperus voglia un gatto giovane ma tranquillo.
Il gatto, in genere, è un animale tutt'altro che tranquillo, sin da cucciolo fino alla vecchiaia, può essere un gatto esuberante e con tantissima voglia di vecchiaia.
Dormirà pure tantissimo, ma quando c'è l'umano in casa, ecco le sue ore di gioco e svago.
Infatti per questo, se deve restare solo a lungo, è meglio che ci sia un compagno, così potranno direzionare l'energia tra di loro.
E sì, che sia solo o una coppia, faranno sicuramente danni, non si può girarci intorno. Danni, danni, danni.

(comunque credo che sia stato "spaventato" e non voglia più connettersi al forum :rolleyes: )

Malinka
27-08-2017, 22:42
A scanso di equivoci io non ho scritto il tuo nome malinka perché pensavo che fosse sottointeso e non volevo fare la finta tonta

Passo e chiudo :micimiao62:
Ho capito che il riferimento al "non sei pronto" era per me, non ho mai pensato che tu non l'abbia detto per ipocrisia.
Quando ho parlato di ipocrisia, mi riferivo all'utente che dice di non leggere quasi mai i nick, ma ho preferito non farne il nome e buttarla lì in quel modo per non ravvivare il fuoco, che è estate e fa già caldo di suo.

Non ho però capito se ti riferivi a me anche per il resto di ciò che hai scritto, perché non mi sembra di aver mai detto "evita di far soffrire un animale" e non mi pare neppure di aver insultato, né gratuitamente, né a pagamento.
Ma forse è solo un mio problema di capacità di comprensione.

fr_
28-08-2017, 07:53
No, non mi ero riletta la frase corretta
Originariamente inviato da Saretta ♡ Visualizza Messaggio
Secondo me con queste pretese se eviti proprio fai prima, senza che fai subire a 1/2 gatti uno stress e un abbandono
Far soffrire o abbandonare... Per me è uguale
Non è la prima volta che risponde in malo modo, se fossi moderatore io l'avrei già cacciata dal forum quando disse che i mod hanno falsificato l'IP per bannare l'utente scomodo.
E per gli insulti non mi riferivo a te in particolare.
In giro ci sono 3d lunghissimi ,solita solfa. Ora non mi va di andarli a cercare perché non ne ho né voglia né tempo.

Tu sei solo quella senza filtri .

SerenaF
28-08-2017, 11:56
Mi sono astenuta dal replicare finora perché la maggiorparte degli utenti ha detto in maniera più o meno articolata e con toni più o meno coloriti quello che avrei detto io (e cioé, in estrema sintesi, di lasciar perdere).
Sul "far soffrire un animale", beh, di primo acchito questa può sembrare un'espressione decisamente forte, ma secondo voi un gatto di 8-10 mesi che esteriormente può sembrare già adulto, ma come temperamento e bisogno di sfogare le energie e di interagire, è un cucciolone (lo sappiamo), lasciato a sé stesso 10-12 ore al giorno non soffre?! Secondo me sì; poi possiamo deplorare la forma scelta, ma sul contenuto di quella frase mi trovo d'accordo al 100%: sarebbe stato invece ipocrita a parer mio scrivere "Ma no, vedrai che si adatta" (cosa che- lo riconosco- nessuno ha fatto). Tutti ci adattiamo, ma che senso ha far adattare un gatto pieno di esuberanza ad una vita fatta in gran parte di solitudine e noia? Stessa cosa vale secondo me per un adulto e, solo in piccola parte in minor misura, per un micio anziano.

Poi, se evitiamo di farci le pulci per ogni parola che ci suona male, forse è meglio, visto anche che il nuovo utente mi è sembrato uno che o gli si dice quello che vuole sentirsi dire, oppure ciao. Senz'altro sbaglierò, ma come da parte di alcuni (Saretta, Malinka...) ci sono stati toni forti, da parte di Von Paperus non mi è sembrato ci fosse la volontà di mettersi a ragionare su quello che gli è stato detto per rivedere le sue aspettative. Di fatto lui voleva semplicemente sapere quale tra il Birmano e il Certosino corrisponde di più alla definizione di "soprammobile in forma felina attivabile e disattivabile a comando".
Sbaglierò, come già scritto sopra, ma questa è la mia impressione.

Buona giornata e alla prossima!

P.s.: sul fatto dell'IP sappiamo tutti com'è andata: avevano torto sia Saretta che lo staff nelle loro supposizioni. E non aggiungo altro.

Xiaowei
28-08-2017, 13:01
Ecco, evitiamo di andare ulteriormente OT facendo riferimento ad altro fatti, altrimenti il thread viene chiuso. Grazie

Saretta ♡
28-08-2017, 13:21
No, non mi ero riletta la frase corretta
Originariamente inviato da Saretta ♡ Visualizza Messaggio
Secondo me con queste pretese se eviti proprio fai prima, senza che fai subire a 1/2 gatti uno stress e un abbandono
Far soffrire o abbandonare... Per me è uguale
Non è la prima volta che risponde in malo modo, se fossi moderatore io l'avrei già cacciata dal forum quando disse che i mod hanno falsificato l'IP per bannare l'utente scomodo.
E per gli insulti non mi riferivo a te in particolare.
In giro ci sono 3d lunghissimi ,solita solfa. Ora non mi va di andarli a cercare perché non ne ho né voglia né tempo.

Tu sei solo quella senza filtri .

Se non sai le cose meglio che non parli!
Ma ti rendi conto che noi (almeno io, perché da quello che ho capito non tutti) siamo qui perché amiamo i gatti e vogliamo il loro bene????
Uno che chiede un gatto tranquillo , giovane, che non richieda manutenzione, che stia solo in casa 12 ore (e sto tipo dovrà pure dormire, quindi anche la notte), che non si intristica, che sia coccoloso , che mette TUTTI i suoi bisogni al centro di tutto, non merita altra risposta!
Il mio, quando era gatto unico, soffriva un po nonostante giocassimo con lui anche 8 ore al giorno tra tutti!
Ma soprattutto: se il gatto si ammala e ha bisogno di fare flebo 2 volte al giorno, di essere portato sempre dal vet, se ha bisogno di un intervento in un altra regione, se un giorno cade storto e si rompe la zampa, se ha qualche allergia e quindi niente crocchi, o qualsiasi altra cosa, sei disposto a lasciare il lavoro qualche giorno, qualche settimana, per il tuo gatto? ? (A meno che non hai genitori/figli/moglie che farebbero tutto loro)
Un gatto sano può ammalarsi, i gatti hanno delle esigenze, sono come degli eterni bambini.
Poi ovviamente c è gente che li prende e poi li fa soffrire, uno che abita di fronte casa mia ha un gatto non sterilizzato chiuso da qualche parte che urla spesso, dalla mattina alla sera e anche di notte...

Ps. Se vogliono bannarmi che facciano pure, tanto ormai...

fr_
28-08-2017, 13:36
Scrivi ciò che ti pare. So di cosa parlo e a volte invece di risultare insopportabili meglio tacere. Scrivi sempre cattiverie forse non ti rendi conto che la gente potrebbe anche prenderla male.

Comunque von paperus mi pare che non legga piú quindi inutile continuare.

Mialuce
28-08-2017, 13:50
Ho seguito il thread e non sono mai intervenuta perché altri, specialmente Malinka, direi, hanno scritto quello che avrei scritto io (il gatto telecomandato è venuto subito in mente anche a me leggendo le esigenze di Von Paperus). E perché non sarei riuscita a mantenere i toni e i modi richiesti dal forum leggendo delle richieste simili.

Essere più o meno gentili con gli utenti fa parte della "politica" di un forum o di un gruppo, se così vogliamo chiamarla. Se Von Paperus avesse messo lo stesso post in un gruppo tipo "Gatti in sicurezza" sarebbe stato sbranato, perché li ad esempio si privilegia la sicurezza e il benessere dai gatti a quella dell'utente :). E volte le due cose sono in contrasto.
Dal mio punto di vista, con Paperus si è stati fin troppo gentili e non mi sembra di aver letto dei toni cosi accessi. Dal mio punto di vista, no, non era pronto. I gatti possono anche cambiarci, è vero, e può anche succedere che uno che parte con dei "paletti" così forti poi si adegui al gatto, ma è un esperimento che non farei, sulla pelle del gatto, può andare bene o anche fallire.
Chiunque segua pagine di volontarie sa che a volte i gatti vengono restituiti per *******.

Avendo 51 anni e seguendo forum da almeno 15, ho perso un po' la pazienza per il modo di discutere "pucci pucci tarallucci e siamo tutti amici", preferisco la sincerità all'ipocrisia. Senza arrivare all'insulto, si possono dire le cose come stanno senza insultare ma senza parlare in punta di forchetta per paura di offendere, La sana via di mezzo.
Festeggiando quest'anno i miei 24 anni di vita in comune con in gatti, so di aver commesso molti errori all'inizio che non avrei fatto avendo la possibilità di un confronto su Internet. Mi sarei magari anche arrabbiata subito vedendo messo in discussione il mio modo di agire, ma una persona intelligente riflette su quello che gli viene detto e si mette in discussione se è il caso, chi si offende e se na va, a parer mio...azzi suoi :)

Saretta ♡
28-08-2017, 14:39
Scrivi ciò che ti pare. So di cosa parlo e a volte invece di risultare insopportabili meglio tacere. Scrivi sempre cattiverie forse non ti rendi conto che la gente potrebbe anche prenderla male.

Comunque von paperus mi pare che non legga piú quindi inutile continuare.

Sinceramente io metto il bene del gatto avanti alla possibile offesa di un utente!
Preferisco che una persona mi odi per quello che dico a un gatto sofferente... se diceva che ne avrebbe presi due non avrei risposto così!
Troppe pretese per un gatto...

Malinka
28-08-2017, 14:45
No, non mi ero riletta la frase corretta
Originariamente inviato da Saretta ♡ Visualizza Messaggio
Secondo me con queste pretese se eviti proprio fai prima, senza che fai subire a 1/2 gatti uno stress e un abbandono
Far soffrire o abbandonare... Per me è uguale
Non è la prima volta che risponde in malo modo, se fossi moderatore io l'avrei già cacciata dal forum quando disse che i mod hanno falsificato l'IP per bannare l'utente scomodo.
E per gli insulti non mi riferivo a te in particolare.
In giro ci sono 3d lunghissimi ,solita solfa. Ora non mi va di andarli a cercare perché non ne ho né voglia né tempo.

Tu sei solo quella senza filtri .
In passato mi è capitato di avere dei battibecchi con Saretta, ma questo non mi impedisce di essere obiettiva nei suoi confronti, quindi dico solo che non ritengo che abbia risposto in malo modo; è stata sincera e alla luce delle indiscutibili condizioni messe sul tavolo da Von Paperus, evidenziatesi fin dalle prime battute, nonché del fatto che fosse reduce dal non aver più voluto tenere con sè il suo primo gatto, le parole di Saretta mi sono parse del tutto appropriate e infatti avevo espresso il mio essere concorde con lei.

So benissimo di essere "quasi" senza filtri in certi casi (quando mi tirano fuori dalle grazie di dio; se ne fossi del tutto priva avrei la sindrome di Asperger)

[...] Senz'altro sbaglierò, ma come da parte di alcuni (Saretta, Malinka...) ci sono stati toni forti, da parte di Von Paperus non mi è sembrato ci fosse la volontà di mettersi a ragionare su quello che gli è stato detto per rivedere le sue aspettative. Di fatto lui voleva semplicemente sapere quale tra il Birmano e il Certosino corrisponde di più alla definizione di "soprammobile in forma felina attivabile e disattivabile a comando".
Sbaglierò, come già scritto sopra, ma questa è la mia impressione.[...]
Esatto, e questo atteggiamento di Von Paperus ha portato a far sì che gli rispondessimo, senza filtri, quello che gli abbiamo risposto.

[...]Ps. Se vogliono bannarmi che facciano pure, tanto ormai...
Non vedo perché dovrebbero bannarti.

kaede
28-08-2017, 14:52
Cortesemente, le questioni personali risolvetele in privato.