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Visualizza Versione Completa : Benedette crocchette! Opinioni e voci di corridoio


Miss Kenton
12-02-2018, 16:00
Sono alle prese con lo studio comparato delle crocchette. Mi sono trovata in emergenza questo fine settimana perché la gattina che ho appena recuperato si è rivelata allergica. A cosa? Sono in fase di sperimentazione, ma il principale indiziato è il lievito di birra, dato che dopo l'assunzione di due pasticchette stava per strapparsi tutti i peli dal collo e dato che da un mesetto mangiava ProLife, che dovrebbe contenerne una certa quantità.
Ho dovuto cambiare alimentazione dunque, passare al coniglio sia per umido che per secco. Con l'umido al momento ho risolto con il nuovo complementare della Monge a coniglio, appunto, e con un po' di carne di coniglio cruda. So che non è completo, ma arrangiamo almeno finché non recupero Catz Finefood a canguro, che spero non le dia problemi. Per il secco sono andata in panico perché non mi ero resa conto stessero finendo le OptimaNova a coniglio. Qui in zona non sono riuscita a trovare un rivenditore, nonostante quelli indicati dal sito. Risultato? Sono andata nel pet shop più fornito della zona per cercare qualcosa.
Secco al coniglio non ce n'era, ma ho finito per intavolare una discussione prima con la rappresentante della HT che era lì a fare una giornata promozionale, poi con il titolare del negozio.
La rappresentante ha cercato inizialmente di rifilarmi le famosissime proteine idrolizzate e al mio netto rifiuto ha continuato con il pippone sulle molecole delle proteine che si spezzano e diventano più digeribili; sinceramente non sono stata più a sentire. Quando poi ha sentito che davo carne cruda, mi ha guardato come se stessi crescendo i gatti a mo' di pane e Nutella o a pizza fritta e babà; infatti mi dice preoccupata "Non dare carne cruda!!! La (famosissima) molecola non si spezza e il gatto ci mette più tempo a digerire!"
Scusate, ma in natura il gatto mangia il topolino flambé? :confused:
Finalmente parlo col titolare che mi spiega di non poter mettere sullo scaffale un prodotto che non abbia l'etichetta scritta anche in italiano e che per questo motivo non avrei trovato tante valide marche di umido e secco.
A questo punto, mi mostra alcuni dei prodotti che aveva in scaffale. C'erano ovviamente Orijen e Acana, poi mi mostra le Fish4cats e le Canagan. Come monoproteico mi mostra le N&D.
I miei interrogativi sono nati quando mi ha detto che marche come Orijen e Acana sono canadesi e quindi studiate per gatti che vivono in un clima più rigido per cui, pur essendo un'ottima scelta, il gatto dovrebbe avere un certo tenore di vita ed essere attivo: un prodotto così buono potrebbe non rivelarsi un'ottima scelta per un gatto sedentario. Ora, capisco che un alto contenuto di grassi porti il gatto ad ingrassare, ma le proteine? Anche quelle possono fare ingrassare i nostri gatti? Sinceramente, credevo di no.
L'altra mia curiosità è nata quando mi ha detto che le Optima contengono molti additivi. Ma come si vedono? Cioè, questa è la loro composizione:

Carne fresca di coniglio (40%). Farina di carne di coniglio (30%). Patata (14%). Carne di coniglio idrolizzata (5%). Proteina di patata. Oli e grassi. Lieviti. Polpa di barbabietola. Farina di carruba. Fibre vegetali. Cloruro di potassio. Cloruro sodico. Polifosfati di sodio. Inulina (0,1 % - Frutto-Oligosaccaridi). Mannano-Oligosaccaridi (0,1 %).

Come li individuo? E quali sono quelli buoni?

Mi sa che ho esagerato con le domande :D

Valecleo
12-02-2018, 16:22
Dovremmo cominciare col dire che non esistono crocchette buone, o meglio, esistono crocchette meglio di altre ma l'alimentazione secca non sarà mai quella adatta alle esigenze del micio. Io non sono per le mezze misure, per cui anche 20g sono sostituibili con della buona carne fresca, che tu hai la fortuna di poter dare alla micia quando ad esempio da me la schifano, o del buon umido.
Per il discorso proteine, non fanno ingrassare ovviamente e non so a cosa si riferisse precisamente il proprietario del pet shop. Forse alle ceneri alte ma quelle sono da mettere in conto in un crocco che abbia più carne del solito prodotto da supermercato e le ceneri comunque possono al massimo far risultare il prodotto meno facilmente digeribile. Ma anche qui, dipende quanto ne dai.
Gli additivi sono in genere riportati nella composizione, almeno per le marche che uso io, ma credo che non ci sia l'obbligo di scriverli in dettaglio quindi il non leggerli non è equivalente a dire che non ci siano. Ma nel dubbio dovresti scrivere alla casa che lo produce, in genere rispondono tutte in tempi brevi.
Diciamo che un secco accettabile dovrebbe avere ai primi posti ingredienti che siano carne, possibilmente fresca, e dovrebbe indicare il taglio scelto e la %.
Non dovrebbe contenere troppe fonti di carboidrati diverse, come noto per le Optimanova, e nella composizione analitica devi controllare soprattutto calcio, fosforo ed il loro rapporto.
In linea di massima mi pare tutto, se poi riesci ad eliminarli meglio ancora, visto che potrebbe complicarti anche la situazione allergia.

Malinka
12-02-2018, 17:46
[...]I miei interrogativi sono nati quando mi ha detto che marche come Orijen e Acana sono canadesi e quindi studiate per gatti che vivono in un clima più rigido per cui, pur essendo un'ottima scelta, il gatto dovrebbe avere un certo tenore di vita ed essere attivo: un prodotto così buono potrebbe non rivelarsi un'ottima scelta per un gatto sedentario. Ora, capisco che un alto contenuto di grassi porti il gatto ad ingrassare, ma le proteine? Anche quelle possono fare ingrassare i nostri gatti? Sinceramente, credevo di no.
Leggende metropolitane.
Il gatto è programmato da madre natura per mangiare altri animali, quindi la sua dieta abituale sarà costituita al 95% da proteine animali.
Non è che Orijen e Acana siano stati formulati per gatti sportivi che vivono nel rigido clima canadese.
Ciò che è stato formulato per il clima rigido riguarda il quantitativo giornaliero da somministrare.
Se alle nostre latitudini ci attenessimo alle indicazioni riportate sulla confezione, in breve ci ritroveremmo con dei gatti a forma di palla.
Il produttore quindi ha semplicemente fatto riferimento alla sua realtà locale; non avrebbe certo potuto fare tutti i distinguo del caso a seconda della nazione di esportazione.
Pertanto il "segreto" sta semplicemente nell'adeguare l'introito calorico in modo da non sovralimentare il gatto, evitando che vada in sovrappeso o peggio diventi obeso.

Le proteine fanno ingrassare quando se ne assumono in eccesso rispetto al fabbisogno metabolico; in questo contesto l'eccedenza degli aminoacidi che costituiscono le proteine si trasforma in depositi adiposi.

PS: al di là del fatto che un secco sia migliore o peggiore di un altro, l'ideale nell'ottica della salute futura del gatto è di non dare il secco.

Valecleo
12-02-2018, 18:42
Ma poi quante proteine dovrebbe mangiare un gatto per averne un eccesso tale da ingrassare? Devi dargli i MyProtein ad uso umano forse.

Malinka
12-02-2018, 19:28
Ma poi quante proteine dovrebbe mangiare un gatto per averne un eccesso tale da ingrassare? Devi dargli i MyProtein ad uso umano forse.
Boh, non ne ho idea, non saprei proprio quantificare, tanto più che ogni gatto è un individuo con caratteristiche...individuali.

Comunque il secco contiene anche grassi e gli immancabili carboidrati, indispensabili nel processo di estrusione.
Orijen ne han una percentuale molto bassa; gli ingredienti di origine animale sono l'85% e il restante 15% è composto da carboidrati derivanti dai legumi (7%) e tra radici, erbe, frutta e vegetali vari c'è un altro 8%.
In precedenza entravano nella formulazione anche le batate (patate americane), ma nella formula attuale non ci sono più; le avranno tolte perché ci sono gatti intolleranti a tuberi come batate e patate.

Però la maggior parte del secco ha percentuali molto alte di vari carboidrati e a parità di condizioni dell'animale e di eccesso di quantitativo ingerito, fanno ingrassare molto di più degli Orijen.

Ho l'impressione che quelli che sconsigliano Orijen e similari perché troppo proteici, più che alla salute del gatto pensino al proprio interesse; è più che evidente che chi produce cibo pieno di carboidrati non andrà mai a magnificare quello della concorrenza anche se dentro di sè lo considerasse il non plus ultra.

Miss Kenton
12-02-2018, 22:16
Tutto quello che dite sui crocchi non solo è vero, ma lo condivido pienamente. Del resto, quasi tutto quello che so sull'alimentazione lo devo a questo forum.
Mi chiedevo semplicemente cosa volesse dire l'affermazione "il gatto deve muoversi molto se mangia Orijen o Acana". Nella mia ignoranza pensavo: "Figurati con le Royal"! :rolleyes:
Era giusto per essere preparata alla prossima chiacchierata. Non è la prima volta che sento dire che questo tipo di crocchette non sono per gatti di casa...
Per quanto riguarda le ceneri alte, non me ne farei un cruccio. Se non erro, le ceneri sono quello che risulta dall'incenerimento delle sostanze. Se la composizione è buona, le ceneri non dovrebbero preoccupare, credo.

Malinka
13-02-2018, 08:37
[...]Per quanto riguarda le ceneri alte, non me ne farei un cruccio. Se non erro, le ceneri sono quello che risulta dall'incenerimento delle sostanze. Se la composizione è buona, le ceneri non dovrebbero preoccupare, credo.
Sono d'accordo con te.

alimiao
13-02-2018, 09:10
I miei interrogativi sono nati quando mi ha detto che marche come Orijen e Acana sono canadesi e quindi studiate per gatti che vivono in un clima più rigido per cui, pur essendo un'ottima scelta, il gatto dovrebbe avere un certo tenore di vita ed essere attivo: un prodotto così buono potrebbe non rivelarsi un'ottima scelta per un gatto sedentario.

Beh, il commesso ha ragione! Le Orijen ed Acana sono studiate per gatti sportivi che vivono all'aperto in climi rigidi, non per gatti urbani e sedentari che vivono in climi mediterranei. Infatti in Canada, dove si sono ghiacciate le cascate del Niagara e d'inverno le minime sono tipo -20°, si sa che la gente fa vivere i gatti all'aperto, e quindi questi gatti per resistere senza diventare statue di ghiaccio devono mangiarsi un sacco di crocche Orijen. Anzi ti dirò di più, sono usate anche dagli alpinisti quando vanno sull'Himalaya, a 7.000 metri: si nutrono di zuppe disidratate e Orijen SixFish e sono a posto.

D'altronde la stessa cosa vale per gli umani, quelli che vivono al nord in climi rigidi mangiano un sacco di carne e grassi, mentre nei climi più caldi si fa la dieta mediterranea a base di pasta, pane e pomodoro. Dunque, anche per i gatti che vivono in climi caldi si consiglia una bella dieta a base di cereali, carboidrati vari e vegetali, ovvero Royal ad esempio (che infatti è una marca francese).

Questi commessi, quante ne sanno! :389:

alimiao
13-02-2018, 09:13
Comunque per tornare a cose più serie, Optimanova non è proprio così ottima... a quanto ricordo ha molti carboidrati.. capisco la questione del monoproteico al coniglio, ma sei sicura che sia proprio l'unica alternativa possibile?
Per quanto riguarda gli umidi, completi monoproteici al coniglio non ne hai mai provati? Tipo Ultima, Unipro ecc?

Miss Kenton
13-02-2018, 13:13
Comunque per tornare a cose più serie, Optimanova non è proprio così ottima... a quanto ricordo ha molti carboidrati.. capisco la questione del monoproteico al coniglio, ma sei sicura che sia proprio l'unica alternativa possibile?
Per quanto riguarda gli umidi, completi monoproteici al coniglio non ne hai mai provati? Tipo Ultima, Unipro ecc?

No, mai. Ma sarà il prossimo passo che farò se Catz Finefood a Canguro e Bufalo vari non dovesse andare. Il problema è nato perché sto aspettando l'ordine fatto su zp e nel frattempo dovevo pur farla mangiare! Carne cruda ne mangia, ma pochina....
Io, poi, ho due gatte allergiche su tre. Sapete com'è, mi piace esagerare! :rolleyes:

Miss Kenton
16-02-2018, 10:30
Comunque per tornare a cose più serie, Optimanova non è proprio così ottima... a quanto ricordo ha molti carboidrati.. capisco la questione del monoproteico al coniglio, ma sei sicura che sia proprio l'unica alternativa possibile?
Per quanto riguarda gli umidi, completi monoproteici al coniglio non ne hai mai provati? Tipo Ultima, Unipro ecc?

Stavo pensando: la quantità di carboidrati alta è per quel 14% di patate?
Qual è la quantità di carboidrati ottimale per cercare di fare meno danni? Lo so che è un paradosso, ma le crocchette di per sé lo sono :D

Malinka
16-02-2018, 15:44
Optimanova come fonti di carboidrati oltre alle patate contiene anche farina di carrube, polpa di barbabietola e non ben specificati vegetali.
C'è anche presenza di sale aggiunto (cloruro sodico) che sarebbe meglio evitare, soprattutto anche perché non dicono in quel percentuale; ci sono anche i famigerati polifosfati, che servono per stabilizzare l'aspetto e la consistenza dell'alimento, impedendo che la parte acquosa si separi da quella solida; lo mettono anche in molti alimenti per umani (formaggi fusi, insaccati, budini, maionese light, carni conservate, ecc.) ma la presenza di polifosfati non è una buona cosa; un cibo di qualità non necessita di questi additivi; è quindi importante scegliere alimenti che ne siano privi, anche perché sembra che l'assunzione frequente di polifosfati possa causare un innalzamento dei livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue e anche disturbi renali.
Un gatto che mangia più o meno tutti i giorni alimenti con polifosfati, rischia di rimetterci la salute.

La percentuale ottimale di carboidrati in un secco è quella minima che consente di tenere in forma il croccantino; più è bassa e meglio è.
Orijen è la marca che ne ha meno, non vorrei sbagliare, ma mi sembra di ricordare un 15%

Miss Kenton
16-02-2018, 17:13
Optimanova come fonti di carboidrati oltre alle patate contiene anche farina di carrube, polpa di barbabietola e non ben specificati vegetali.
C'è anche presenza di sale aggiunto (cloruro sodico) che sarebbe meglio evitare, soprattutto anche perché non dicono in quel percentuale; ci sono anche i famigerati polifosfati, che servono per stabilizzare l'aspetto e la consistenza dell'alimento, impedendo che la parte acquosa si separi da quella solida; lo mettono anche in molti alimenti per umani (formaggi fusi, insaccati, budini, maionese light, carni conservate, ecc.) ma la presenza di polifosfati non è una buona cosa; un cibo di qualità non necessita di questi additivi; è quindi importante scegliere alimenti che ne siano privi, anche perché sembra che l'assunzione frequente di polifosfati possa causare un innalzamento dei livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue e anche disturbi renali.
Un gatto che mangia più o meno tutti i giorni alimenti con polifosfati, rischia di rimetterci la salute.

La percentuale ottimale di carboidrati in un secco è quella minima che consente di tenere in forma il croccantino; più è bassa e meglio è.
Orijen è la marca che ne ha meno, non vorrei sbagliare, ma mi sembra di ricordare un 15%

Componenti analitici

Ingredienti:
farina di carne di coniglio (37%), piselli (28%), piselli in fiocchi (12%), olio di colza (10%), cellulosa lignea, olio di salmone norvegese (2,5%), Cranberry (interi, essiccati 2,5%), oliogoelementi, mix di vitamine, frutto-oligosaccaridi, tripolifosfato di sodio (0,2%), spirulina, Yucca schidigera, taurina, L-Carnitina, cozza verde neozelandese.

Additivi:
Additivi fisiologico-nutrizionali:
rame [come solfato di rame II pentaidrato] (5 mg/kg), zinco [come ossido di zinco] (50 mg/kg), manganese [come ossido di manganese] (7,5 mg/kg), iodio [come iodato di calcio anidro] (1 mg/kg), Vitamina A (20.000 UI), vitamina D (1.400 UI), vitamina E [all-rac-alpha-tocoferilacetato] (180 mg/kg), taurina (1.500 mg/kg), L-Carnitina (500 mg/kg), selenio [come selenite di sodiot] (0,1 mg/kg).

Queste sono le MAC's al coniglio. Ehm... terribili, direi! O sbaglio?

Malinka
16-02-2018, 17:18
No no, non sbagli!

pepe
08-03-2018, 07:33
Il discorso del commessso di troppo proteici , di solo vale X i cani , se sono cani da lavoro o che vivono all aperto ...vanno bene Il discorso nn vale se vivono in casa sedentari

Malinka
08-03-2018, 10:21
Il discorso del commessso di troppo proteici , di solo vale X i cani , se sono cani da lavoro o che vivono all aperto ...vanno bene Il discorso nn vale se vivono in casa sedentari
Non sono per niente d'accordo con le affermazioni del commesso.
Ho l'impressione che il 90% di quel che si legge e di quel che si sente dire da veterinari, addetti dei pet shop (fisici o online non fa differenza) e certi blog e siti web che grondano pseudoscienza delle pet-esigenze, sia una specie di passaparola acritico, dove informazione e disinformazione si fondono e si diffondono in una sorta di pappagallesca ripetizione di nozioni di cui non si sa neppure più quale sia la fonte originale.
Questo sistema non fa informazione al cliente, ma solo disinformazione e alla fine ci vanno di mezzo gli animali.

Per ovvi motivi un cane "da lavoro" avrà un fabbisogno alimentare quantitativamente maggiore rispetto al classico cane "da salotto", ma la qualità, il valore biologico dell'alimento dovranno essere qualitativamente uguali per entrambi, perché le proteine di origine animale sono la base per una corretta alimentazione e non possono e non devono essere sostituite con ingredienti nutrizionalmente poveri e inadatti, solo perché un animale vive in casa e fa poco movimento.

Quindi il "cane da salotto" avendo un dispendio energetico minore a causa della vita sedentaria che conduce, deve semplicemente mangiare un quantitativo di cibo inferiore al cane che lavora.

Se un proprietario desidera che il suo cane oltre a mangiare il quantitativo idoneo al suo reale fabbisogno sia anche gratificato dalla quantità oggettiva di cibo che può mettere nello stomaco, non resta altro da fare che eliminare lo stramaledetto secco e dargli l'umido o il crudo, che riempiendo maggiormente lo stomaco sono indubbiamente ben più gratificanti (e sani).