Visualizza Versione Completa : Guinzaglio si o no?
Serenella911
11-08-2018, 08:42
Buongiorno a tutti, venerdì scorso ho adottato una micia di 3 mesi bellissima, unÂ’amore di gattina che ho chiamato kira, ma è anche la prima volta che ho un’animale in appartamento. Mi sono trasferita da un anno in questa casa di 95 mq con un piccolo poggiolo e sono al quarto piano.
Prima vivevo con mia mamma in una casa con il giardino, li con lei vivono oltre a mia sorella la mia Leon di 20 anni e George di 4 anni, loro sono abituati a uscire di continuo e ogni volta che ne hanno voglia.
So che in questo forum ci sono persone che non condividono il mandare a zonzo i propri gatti liberamente ma come dico sempre, ognuno dei propri gatti fa quello che vuole e se ne prende la responsabilità delle proprie azioni, detto questo io non sono minimamente abituata ad avere un gatto in appartamento e volevo iniziare ad abituarla a portarla in giro, quando dico in giro mi riferisco ai prati, in spiaggia, laghi non ho intenzione di portarla in giro per strada perché ho paura di tutti i cani che potrei incontrare e delle persone che mi fermerebbero ogni due secondi perché a Genova non c’è e molta gente che si porta in giro il proprio gatto, quindi so già che mi fermerebbero ogni due secondi.
Però ho dei dubbi, ho paura di portarle via la sua indipendenza, ho paura di farla soffrire perché non potrà* andare in giro come vorrebbe, ho paura che farla uscire le possa far venire la voglia di lanciarsi dal balcone per andare in strada, si ho pensato anche a questo e lo so sono matta, volevo sapere quindi se in questo forum c’era qualcuno che poteva raccontarmi la sua esperienza con il guinzaglio e se mi conviene o è meglio lasciare stare.
Premetto che lei è una gatta estremamente socievole e curiosa, gli altri due quando li porto dal veterinario urlano, mordono, graffiano, e piangono per tutto il viaggio, farli entrare nel trasportino è un’impresa. Kira invece non ha paura per niente, dal veterinario era così curiosa da continuare a guardare ogni movimento del veterinario, ho dovuto farla uscire dal trasportino perché in sala d’attesa non stava un’attimo ferma, insomma mi sembra una gattina molto tranquilla che potrebbe abituarsi molto facilmente a questa vita, ditemi voi ragazzi :)
"ognuno dei propri gatti fa quello che vuole e se ne prende la responsabilità delle proprie azioni". Scusami se te lo faccio notare, perdona il tono, ma non stiamo parlando di un peluche, ma di una creatura vivente. Vederla morta, perchè magari è riuscita a divincolarsi dalla pettorina, (che è facilissimo, te lo garantisco), non mi sembra molto "responsabile"... Tu lasceresti mai andare un bambino di due anni a giocare in tangenziale?! E' la stessa identica cosa per un gatto andare a passeggio fuori dell'appartamento. Detto questo, mi ritiro. Ma ti pregherei di riflettere sulle mie parole...
Non so più quante discussioni ci sono state su questa storia di portare fuori i mici con guinzagli, pettorine e altro, sinceramente non ne posso più. Se si vuole un gatto-cane, allora va bene, si rischia e finché va tutto bene ok, poi può succedere il peggio e allora via con i post strazianti.
Sono totalmente d'accordo con te, Magda, anche perché non faccio altro che aiutare associazioni di volontari che tolgono gatti dalla strada e che si sgolano a dire che in casa stanno infinitamente meglio, pericoli almeno non ce ne sono, che li soccorrono incidentati magari perché caduti da un balcone non in sicurezza o anche perché sfuggiti ad una pettorina (è capitato anche questo, il gatto si è salvato ma è rimasto con la vescica neurologica e il padrone non lo ha voluto più).
Per me mai fuori, si rischia troppo. E mi scuso per i toni, quindi mi ritiro anche io, non saprei cosa aggiungere. :)
alepuffola
11-08-2018, 14:11
Serenella, i pericoli della pettorina sono due:
- che se per qualsiasi motivo, paura di un cane, rumori improvvisi, stress dopo tot tempo che la porta, le venisse la voglia incontenibile di sfilarsela per scappare, assai probabilmente ci riuscirebbe anche se è ben agganciata.
sul forum ci sono forumisti che l'hanno sperimentato.
- Se non ci riuscisse, visto che il gatto non è un cane e non deve rispondere a un capobranco ma solo a se stesso, potrebbe decidere di aggredire chi gli impedisce di scappare lo stesso anche con la pettorina agganciata. Cioè voi.
Aneddoto.
Io con la mia gatta facevo almeno 4-5 volte l'anno viaggi in treno di 3-4 ore verso Napoli, Puffola ovviamente si metteva ogni volta a smiagolare il giorno della partenza diventando insofferente, ma finiva lì.
Una volta però s'è messa sulla valigia vuota e quando ho cercato di toglierla (come al solito) mi ha morso. Un morso con tutti i crismi che m'ha fatto un male cane, ma dandomi anche l'impressione che avrebbe potuto staccarmi mezza mano se insistevo. Ho dovuto usare la scopa.
non l'ha mai più fatto, ma quella volta l'ha fatto.
Serenella911
11-08-2018, 15:38
"ognuno dei propri gatti fa quello che vuole e se ne prende la responsabilità delle proprie azioni". Scusami se te lo faccio notare, perdona il tono, ma non stiamo parlando di un peluche, ma di una creatura vivente. Vederla morta, perchè magari è riuscita a divincolarsi dalla pettorina, (che è facilissimo, te lo garantisco), non mi sembra molto "responsabile"... Tu lasceresti mai andare un bambino di due anni a giocare in tangenziale?! E' la stessa identica cosa per un gatto andare a passeggio fuori dell'appartamento. Detto questo, mi ritiro. Ma ti pregherei di riflettere sulle mie parole...
E io ti pregherei di leggere bene invece di scrivere le tue supposizioni!
1 quella mia frase intendeva che io sono una persona abituata a lasciare i miei gatti ad andare in giro dove vogliono e me ne sono sentita di ogni dove di persone che si permettevano di puntare il dito e venirmi a dire che è sbagliato lasciare uscire i gatti, nessuno può dire cos’e Giusto e cos’e Sbagliato nessuno, si può solo scegliere come si vuole far condurre la vita al proprio animale e si prende la responsabilità delle proprie scelte, e mi riferisco esattamente a quelle persone che come ha scritto qualcuno qui sotto, prima li fanno uscire e poi piangono disperati perché una macchina li ha investiti, come se prima il pericolo non ci fosse! Io sono consapevole dei rischi, tutti i giorni, a ogni ora, ed era quello che intendevo perché sapevo che mi sarei trovato qualcuno che mi avrebbe detto che far uscire il proprio gatto è sbagliato.
2 il fatto del guinzaglio è una possibilità che mi sono posta solo per farla uscire, per abituarla già da piccola, ma non penso ne sia un crimine ne sia sbagliato, ho chiesto un consiglio non di sentirmi dire questo, grazie comunque per il tuo intervento.
Serenella911
11-08-2018, 15:42
Non so più quante discussioni ci sono state su questa storia di portare fuori i mici con guinzagli, pettorine e altro, sinceramente non ne posso più. Se si vuole un gatto-cane, allora va bene, si rischia e finché va tutto bene ok, poi può succedere il peggio e allora via con i post strazianti.
Sono totalmente d'accordo con te, Magda, anche perché non faccio altro che aiutare associazioni di volontari che tolgono gatti dalla strada e che si sgolano a dire che in casa stanno infinitamente meglio, pericoli almeno non ce ne sono, che li soccorrono incidentati magari perché caduti da un balcone non in sicurezza o anche perché sfuggiti ad una pettorina (è capitato anche questo, il gatto si è salvato ma è rimasto con la vescica neurologica e il padrone non lo ha voluto più).
Per me mai fuori, si rischia troppo. E mi scuso per i toni, quindi mi ritiro anche io, non saprei cosa aggiungere. :)
Ragazzi xD una chiede consiglio non che passi per quella incosciente, leggi anche tu quello che ho scritto allora perché non mi piace ripetermi, ah qui nessuno vuole il cane gatto, se volevo un cane me lo sarei presa invece di adottare un gatto, ho chiesto un santissimo CONSIGLIO, solo perché io non ho mai avuto gatti in appartamento, ed essendo abituata a vederli stare fuori, scusami tanto ma due domande me le faccio, mi pongo delle alternative, poi se vedo che non vanno bene evito, e comunque tanto per chiarire ho una gatta di 20 anni se è ancora viva è perché non le ho fatto passare nessuno tipo di pericolo, così tanto per precisare.
Perché chi ha il giardino e li fa uscire si pensa che li manda allo sbarando, beh non è il mio caso, proprio per niente, ma grazie comunque per il tuo intervento
Serenella911
11-08-2018, 15:48
Serenella, i pericoli della pettorina sono due:
- che se per qualsiasi motivo, paura di un cane, rumori improvvisi, stress dopo tot tempo che la porta, le venisse la voglia incontenibile di sfilarsela per scappare, assai probabilmente ci riuscirebbe anche se è ben agganciata.
sul forum ci sono forumisti che l'hanno sperimentato.
- Se non ci riuscisse, visto che il gatto non è un cane e non deve rispondere a un capobranco ma solo a se stesso, potrebbe decidere di aggredire chi gli impedisce di scappare lo stesso anche con la pettorina agganciata. Cioè voi.
Aneddoto.
Io con la mia gatta facevo almeno 4-5 volte l'anno viaggi in treno di 3-4 ore verso Napoli, Puffola ovviamente si metteva ogni volta a smiagolare il giorno della partenza diventando insofferente, ma finiva lì.
Una volta però s'è messa sulla valigia vuota e quando ho cercato di toglierla (come al solito) mi ha morso. Un morso con tutti i crismi che m'ha fatto un male cane, ma dandomi anche l'impressione che avrebbe potuto staccarmi mezza mano se insistevo. Ho dovuto usare la scopa.
non l'ha mai più fatto, ma quella volta l'ha fatto.
Grazie ero questo che intendevo, consigli, pareri, opinioni non i soliti messaggi di persone che subito devono dire la loro senza neanche sapere i motivi per la quale ci si pone delle alternative come il guinzaglio, le persone che parlano magari lavorano con i volontari o lo sono loro stessi, e quindi hanno visto cose orribili che li hanno segnato il cuore oppure hanno sempre avuto il gatto in appartamento. Ma io ho sempre vissuto così, i miei gatti hanno sempre vissuto così quindi mi sembra lecito chiedere e informarmi, sopratutto perché si parla della mia gatta e di cos’e Meglio per lei, non perché voglio fare la figa in giro
Anche io sono contraria alla pettorina per il motivo che ha spiegato alepuffola, quindi in caso di percezione di un pericolo la micia non ti considererà come punto di riferimento per affrontarlo assieme. Inoltre quello che per lei è un pericolo per te non lo è, e prevedere le sue mosse sarebbe difficile
Sentiamo i fratelli iw1 e king che vivono in città, appartamento con terrazzo, e portano regolarmente i gatti in campagna e li lasciano liberi facendoli rientrare di sera
Serenella911
11-08-2018, 17:01
Anche io sono contraria alla pettorina per il motivo che ha spiegato alepuffola, quindi in caso di percezione di un pericolo la micia non ti considererà come punto di riferimento per affrontarlo assieme. Inoltre quello che per lei è un pericolo per te non lo è, e prevedere le sue mosse sarebbe difficile
Sentiamo i fratelli iw1 e king che vivono in città, appartamento con terrazzo, e portano regolarmente i gatti in campagna e li lasciano liberi facendoli rientrare di sera
Capito si infatti volevo capire a cosa si va incontro grazie per il tuo messaggio, ho sempre di più l’idea di lasciare perdere, grazie :)
In casa mia abbiamo sempre avuto gatti; abitavamo in periferia, in una casa al pianterreno, con un grande giardino; anche le case vicine avevano il giardino.
I nostri gatti, esattamente come quelli dei vicini, erano liberi di uscire a loro piacimento e sono tutti vissuti fino a tarda età, senza incidenti di alcun tipo.
Vivendo in un contesto del genere sarebbe stato assurdo precludere si gatti di vivere pienamente anche l'ambiente esterno.
Poi mi sono sposata, ho cambiato paese e purtroppo mi sono dovuta accontentare di vivere in un appartamento al primo piano in pieno centro, senza un filo di verde.
Fortunatamente i miei suoceri avevano un giardino a poco più di un centinaio di metri da casa, ma per arrivarci bisognava percorrere una strada regolarmente battuta da auto e altri veicoli.
Io ci trascorrevo molte ore ogni giorno e mi dispiaceva lasciare a casa tutta sola la micina di due mesi che avevamo adottato, così ho comprato un semplicissimo guinzaglietto (le odierne pettorine e similari ancora non c'erano).
Munin si è abituata da subito a essere imbrigliata (avevo fatto le prove in casa) e così ogni giorno la portavo in giardino, ma stava dentro una borsa di paglia, con le zampine aggrappate al bordo perché era curiosa e le piaceva guardarsi intorno.
Se in lontananza vedeva un cane, si appiattiva spontaneamente sul fondo della borsa.
Una volta giunti in giardino, saltava fuori e aspettava che le togliessi il guinzaglio.
Crescendo ha cominciato anche a camminare per strada al guinzaglio, l'aveva deciso lei, ma naturalmente solo nel percorso casa giardino e sempre pronta a rifugiarsi in borsa alla vista di un cane in lontananza.
Di certo non la portavo in giro per il paese.
Io e mio marito affittavamo una vecchia baita in alta Valle dell'Orco, a 1700 metri d'altezza e ci andavamo tutti i fine settimana e anche durante le ferie, sia estive che invernali e talvolta andavamo anche in Val d'Aosta, nella zona del Monte Bianco...e Munin è sempre venuta con noi e quando è arrivata Ombra, la seconda micia, le portavamo entrambe.
Ho accennato qualcosa in una discussione; quando la trovo, metto il link.
Non penso che ci possa essere una risposta categorica e univoca al quesito "gatto con pettorina", sì o no?"
Dipende dal carattere del gatto, da come l'umano riuscirebbe a gestire situazioni improvvise e potenzialmente pericolose (es: cane in arrivo).
Dipende se è un gatto che si spaventa facilmente per un nonnulla, se è un tipo che quando ha paura scappa come se non capisse più niente; è il comportamento più frequente nei gatti, ma non è necessariamente la regola.
Munin non si spaventava mai, nonostante fosse una gatta che non si lasciava toccare da nessuno che non fossimo io o mio marito, e anche per questo veniva sempre con noi, addirittura in vespa, dentro la solita borsa di paglia in mezzo a noi.
Però non l'avrei mai portata in un luogo frequentato da altri umani specie se con cani.
Non porterei mai un gatto in spiaggia, ai giardini pubblici o in giro nei prati, lo ritengo troppo pericoloso.
Qui dove abito ora i primi tempi i miei gatti erano liberi di uscire a piacimento e svagarsi nella natura, ma purtroppo è durato poco; a causa di persone cattive che avevano cercato di far loro del male, non li ho più lasciati uscire.
Non penso che chi adotta un gatto debba per forza tenerlo sempre in casa; bisogna valutare tutto il contesto, per decidere caso per caso quale sia la soluzione migliore; non è che chi lascia uscire il gatto o lo porta con sè sia automaticamente da considerare un irresponsabile che se ne frega del suo animale...
E non è neppure vero che chi porta il gatto al guinzaglio desidera un gatto-cane o lo fa per farsi notare; sono illazioni banalmente semplicistiche; prima di trinciar pareri bisognerebbe conoscere di persona il gatto e il suo umano.
Serenella911
11-08-2018, 18:45
In casa mia abbiamo sempre avuto gatti; abitavamo in periferia, in una casa al pianterreno, con un grande giardino; anche le case vicine avevano il giardino.
I nostri gatti, esattamente come quelli dei vicini, erano liberi di uscire a loro piacimento e sono tutti vissuti fino a tarda etÃ*, senza incidenti di alcun tipo.
Vivendo in un contesto del genere sarebbe stato assurdo precludere si gatti di vivere pienamente anche l'ambiente esterno.
Poi mi sono sposata, ho cambiato paese e purtroppo mi sono dovuta accontentare di vivere in un appartamento al primo piano in pieno centro, senza un filo di verde.
Fortunatamente i miei suoceri avevano un giardino a poco più di un centinaio di metri da casa, ma per arrivarci bisognava percorrere una strada regolarmente battuta da auto e altri veicoli.
Io ci trascorrevo molte ore ogni giorno e mi dispiaceva lasciare a casa tutta sola la micina di due mesi che avevamo adottato, così ho comprato un semplicissimo guinzaglietto (le odierne pettorine e similari ancora non c'erano).
Munin si è abituata da subito a essere imbrigliata (avevo fatto le prove in casa) e così ogni giorno la portavo in giardino, ma stava dentro una borsa di paglia, con le zampine aggrappate al bordo perché era curiosa e le piaceva guardarsi intorno.
Se in lontananza vedeva un cane, si appiattiva spontaneamente sul fondo della borsa.
Una volta giunti in giardino, saltava fuori e aspettava che le togliessi il guinzaglio.
Crescendo ha cominciato anche a camminare per strada al guinzaglio, l'aveva deciso lei, ma naturalmente solo nel percorso casa giardino e sempre pronta a rifugiarsi in borsa alla vista di un cane in lontananza.
Di certo non la portavo in giro per il paese.
Io e mio marito affittavamo una vecchia baita in alta Valle dell'Orco, a 1700 metri d'altezza e ci andavamo tutti i fine settimana e anche durante le ferie, sia estive che invernali e talvolta andavamo anche in Val d'Aosta, nella zona del Monte Bianco...e Munin è sempre venuta con noi e quando è arrivata Ombra, la seconda micia, le portavamo entrambe.
Ho accennato qualcosa in una discussione; quando la trovo, metto il link.
Non penso che ci possa essere una risposta categorica e univoca al quesito "gatto con pettorina", sì o no?"
Dipende dal carattere del gatto, da come l'umano riuscirebbe a gestire situazioni improvvise e potenzialmente pericolose (es: cane in arrivo).
Dipende se è un gatto che si spaventa facilmente per un nonnulla, se è un tipo che quando ha paura scappa come se non capisse più niente; è il comportamento più frequente nei gatti, ma non è necessariamente la regola.
Munin non si spaventava mai, nonostante fosse una gatta che non si lasciava toccare da nessuno che non fossimo io o mio marito, e anche per questo veniva sempre con noi, addirittura in vespa, dentro la solita borsa di paglia in mezzo a noi.
Però non l'avrei mai portata in un luogo frequentato da altri umani specie se con cani.
Non porterei mai un gatto in spiaggia, ai giardini pubblici o in giro nei prati, lo ritengo troppo pericoloso.
Qui dove abito ora i primi tempi i miei gatti erano liberi di uscire a piacimento e svagarsi nella natura, ma purtroppo è durato poco; a causa di persone cattive che avevano cercato di far loro del male, non li ho più lasciati uscire.
Non penso che chi adotta un gatto debba per forza tenerlo sempre in casa; bisogna valutare tutto il contesto, per decidere caso per caso quale sia la soluzione migliore; non è che chi lascia uscire il gatto o lo porta con sè sia automaticamente da considerare un irresponsabile che se ne frega del suo animale...
E non è neppure vero che chi porta il gatto al guinzaglio desidera un gatto-cane o lo fa per farsi notare; sono illazioni banalmente semplicistiche; prima di trinciar pareri bisognerebbe conoscere di persona il gatto e il suo umano.
Ti ringrazio molto per il tuo messaggio, esatto è quello che penso anche io, cmq lei è una gattina molto socievole, molto curiosa di tutto mi piacerebbe portarla in posti tranquilli, ma era solo un idea volevo qualche parere è il tuo mi è piaciuto molto, bella esperienza
Valecleo
11-08-2018, 20:10
Io porto fuori Cleo, quella di 20 anni, perché vuole uscire da sempre. Lei è in grado di uscire da sola, senza pettorina anche, chiaramente ci sono sempre io. Però sono 20 anni che esce nello spazio condominiale e non ha mai avuto paura di nulla (cani, macchine, altri gatti, ...).
Porto fuori anche Mirko, che tra l'altro è non vedente. Lui vuole uscire perché "vede" solo gli stimoli luminosi e fuori sta bene, si vede, e lo porto fuori solo per questo.
Detto ciò, ne ho altri 3 che non farei uscire nemmeno se fuori casa avessi solo il deserto.
Consigliarti è difficile, dipende da tanti fattori: dove abiti, carattere del gatto, dove vuoi abituarlo ad uscire (che so, tutti i giorni al cortiletto condominiale oppure un weekend in campagna sono due situazioni molto differenti ovviamente).
Io non mi sento mai di consigliare di abituare il micio ad uscire, tranne situazioni particolari che conosce solo chi li accudisce però. Onestamente non li farei uscire i miei, sto sempre in ansia quando siamo fuori, però per i motivi sopracitati li porto fuori.
Tutto ciò per dire che il massimo che si possa fare è portarti degli esempi e delle esperienze ma poi devi valutare tu.
Come scriveva Aletto, il consiglio di chi li porta fuori davvero abitualmente, come iw1dow e King, potrà essere più utile.
Ecco la discussione dove accennavo a quando portavo in ferie i gatti: https://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=123636
messaggi #17 e #21
A proposito di gatti...in vespa: quando ancora non avevamo la macchina, ma solo la vespa 125, io e mio marito andavamo in montagna percorrendo 40 km, lui alla guida, io dietro, e nel mezzo la borsa di paglia con Munin che se ne stava buonissima, come fosse affacciata a un balcone e si limitava a guardarsi intorno incuriosita, anche quando si andava su in piena notte.
Però se vedeva qualcosa che non le garbava, si ritirava sul fondo della borsa; naturalmente aveva anche il guinzaglio.
Poi è arrivata Ombra, la seconda gatta, e contemporaneamente è arrivata anche la macchina, così basta gatti su due ruote; d'altra parte tutte e due in vespa non le avremmo mai portate.
Non mi sono mai sentita un'irresponsabile e se in futuro mi trovassi in situazioni analoghe, mi comporterei nello stesso modo.
Ovviamente ognuno è condizionato dalle esperienze che ha vissuto direttamente o indirettamente; chi vede gatti incidentati, caduti dai balconi e dalle finestre, morti o menomati e poi rifiutati dai proprietari, è profondamente convinto che il gatto vada sempre tenuto in casa, senza se e senza ma.
Però ogni gatto, ogni proprietario, ogni ambiente esterno sono casi a sè e vanno fatte le opportune valutazioni di volta in volta, tenendo conto di tutti i fattori.
Penso che nessuno come il proprietario sia in grado di dire se è possibile portare in giro il proprio gatto in sicurezza o se sia meglio evitare.
Oppure se il luogo dove si abita è idoneo a lasciar uscire il micio o se è troppo pericoloso ed è meglio farlo vivere perennemente in casa.
babaferu
12-08-2018, 09:27
Benvenuta!
Innanzitutto fammi dire che con una gattina così vivace il balcone e le finestre ven messe in sicurezza perché potrebbe volare giù!
Sulla pettorina, son d'accordo con chi ti dice di valutare in base al gatto e al posto dove la porteresti, pensando che la cosa più sicura secondo me sarebbe farle fare i tragitto pericoloso in trasportino e non al guinzaglio (ho visto una coppia che portava al tramonto il gatto -cieco, peraltro- in spiaggia in questo modo, lui era molto tranquillo).
Continua a confrontarti e aggiornaci con la tua esperienza!
Serenella911
12-08-2018, 23:35
Benvenuta!
Innanzitutto fammi dire che con una gattina così vivace il balcone e le finestre ven messe in sicurezza perché potrebbe volare giù!
Sulla pettorina, son d'accordo con chi ti dice di valutare in base al gatto e al posto dove la porteresti, pensando che la cosa più sicura secondo me sarebbe farle fare i tragitto pericoloso in trasportino e non al guinzaglio (ho visto una coppia che portava al tramonto il gatto -cieco, peraltro- in spiaggia in questo modo, lui era molto tranquillo).
Continua a confrontarti e aggiornaci con la tua esperienza
Cosa mi consigli per mettere in sicurezza le finestre? Nel balcone ho messo una rete per impedirle di volare giù di sotto, ho tolto ogni possibile oggetto che avevo nel poggiolo la quale le permetteva di salirci sopra e di balzare fuori. Ma le finestre non saprei proprio come fare. Comunque sto riflettendo, attualmente lei non la vedo sofferente nel stare a casa, oggi per esempio è stata da sola dalle 16 del pomeriggio fino alla 24, ( era la prima volta ), sono uscita con amici, le ho lasciato pappa e acqua fresca, quando sono tornata l’ho ritrovata sul divano che dormiva, adesso corre come una pazza, quindi la questione del guinzaglio la sto rivalutando. Ho da porvi a tutti una domanda che non c’entra ma già che ci sono chiedo, ero in camera che stavo cambiando le lenzuola dopo che le ho lasciata ad asciugare tutto il giorno, lei come al solito mi ha seguita in camera e mentre saltellava come una pazza tra il mio letto e la sua cuccia a un certo punto mi rendo conto che stava facendo pipì proprio nella cuccia, ma perché? L’ho sgridata ma non so quanto sia servita è andata via saltellando e ignorando palesemente xD
Serenella911
12-08-2018, 23:39
Io porto fuori Cleo, quella di 20 anni, perché vuole uscire da sempre. Lei è in grado di uscire da sola, senza pettorina anche, chiaramente ci sono sempre io. Però sono 20 anni che esce nello spazio condominiale e non ha mai avuto paura di nulla (cani, macchine, altri gatti, ...).
Porto fuori anche Mirko, che tra l'altro è non vedente. Lui vuole uscire perché "vede" solo gli stimoli luminosi e fuori sta bene, si vede, e lo porto fuori solo per questo.
Detto ciò, ne ho altri 3 che non farei uscire nemmeno se fuori casa avessi solo il deserto.
Consigliarti è difficile, dipende da tanti fattori: dove abiti, carattere del gatto, dove vuoi abituarlo ad uscire (che so, tutti i giorni al cortiletto condominiale oppure un weekend in campagna sono due situazioni molto differenti ovviamente).
Io non mi sento mai di consigliare di abituare il micio ad uscire, tranne situazioni particolari che conosce solo chi li accudisce però. Onestamente non li farei uscire i miei, sto sempre in ansia quando siamo fuori, però per i motivi sopracitati li porto fuori.
Tutto ciò per dire che il massimo che si possa fare è portarti degli esempi e delle esperienze ma poi devi valutare tu.
Come scriveva Aletto, il consiglio di chi li porta fuori davvero abitualmente, come iw1dow e King, potrà essere più utile.
La mia la vedo molto tranquilla, non ha paura di niente, manco dei cani ma non so come potrebbe reagire se si trovasse un cane davanti mentre lei è fuori dal trasportino. Boh sto valutando, non la vedo sofferente nello stare a casa con me, mi dispiace solo lasciarla lì, abituata come sono a far condurre a miei gatti una vita diversa mi dispiace chiuderla in casa, però vedo che il problema me lo pongo solo io perché lei mi sembra felice
.... a un certo punto mi rendo conto che stava facendo pipì proprio nella cuccia, ma perché? L’ho sgridata ma non so quanto sia servita è andata via saltellando e ignorando palesemente xD
Non vanno sgridati, non perché bisogna essere buoni con loro qualunque cosa facciano ma perché non riconoscono quell'autorità e si rischia di compromettere il rapporto di fiducia che è importantissimo
Come fai ad essere sicura che abbia ignorato? Andarsene è la strategia difensiva che adottano preferenzialmente per sottrarsi a situazioni di tensione
Se fa ancora pipì in altri posti bisogna accertarsi che non abbia la cistite, se non ce l'ha allora ci si chiederà il motivo di eliminazioni in posti impropri
Serenella911
13-08-2018, 17:10
Non vanno sgridati, non perché bisogna essere buoni con loro qualunque cosa facciano ma perché non riconoscono quell'autorità e si rischia di compromettere il rapporto di fiducia che è importantissimo
Come fai ad essere sicura che abbia ignorato? Andarsene è la strategia difensiva che adottano preferenzialmente per sottrarsi a situazioni di tensione
Se fa ancora pipì in altri posti bisogna accertarsi che non abbia la cistite, se non ce l'ha allora ci si chiederà il motivo di eliminazioni in posti impropri
Perché dovrebbe avere la cistite? Come me ne accorgo? E se fa qualcosa che non deve come faccio a farle capire che non si fa?
Se fa spesso pipì dove si trova in quel momento potrebbe averla, allora per toglierti il dubbio vai dal vet con le urine e fai fare le analisi, a volte la cistite è dovuta a stress. Qualora fosse stress, come fai a sapere se è effettivamente stressata? Questo è un bel quesito, perché per noi stanno bene, non mancandogli nulla, non c'è motivo di stress
Oppure controlla che la lettiera sia di suo gradimento ed il posto anche. Insomma qualcosa si può fare
Io non ho mai notato che i gatti che ho avuto facessero qualcosa che non si fa, nel senso che non hanno mai fatto cose che sono improprie all'essere un gatto. Possono saltare ovunque e quando mia figlia era neonata saltavano anche sul fasciatoio, un po' scomodo perché in quel momento ero parecchio impegnata. Mi rubarono un arrosto intero, colpa mia che lo avevo lasciato lì
Se condividiamo il territorio (appartamento) con loro sappiamo che lo stiamo condividendo con una specie diversa dalla nostra, con abitudini e necessità diverse dalle nostre. Secondo me, a meno che non siano cose pericolose, bisogna lasciarli fare
Se proprio non vuoi che faccia qualcosa, le offri alternative che per lei possono essere interessanti. Se ti rovescia gli oggetti per terra, levi quelli a cui sei affezionata e lasci altri che non si rompono. Lascia sempre qualcosa che possa buttare giù, a lei serve per attivarti o per vedere qualcosa che si muove. E a te serve per capire le sue necessità. Se si fa le unghie sul divano metti lì vicino un tiragraffi bello pesante. Ma non sgridarla, e neppure lo spruzzino va bene.
Serenella911
13-08-2018, 22:22
Se fa spesso pipì dove si trova in quel momento potrebbe averla, allora per toglierti il dubbio vai dal vet con le urine e fai fare le analisi, a volte la cistite è dovuta a stress. Qualora fosse stress, come fai a sapere se è effettivamente stressata? Questo è un bel quesito, perché per noi stanno bene, non mancandogli nulla, non c'è motivo di stress
Oppure controlla che la lettiera sia di suo gradimento ed il posto anche. Insomma qualcosa si può fare
Io non ho mai notato che i gatti che ho avuto facessero qualcosa che non si fa, nel senso che non hanno mai fatto cose che sono improprie all'essere un gatto. Possono saltare ovunque e quando mia figlia era neonata saltavano anche sul fasciatoio, un po' scomodo perché in quel momento ero parecchio impegnata. Mi rubarono un arrosto intero, colpa mia che lo avevo lasciato lì
Se condividiamo il territorio (appartamento) con loro sappiamo che lo stiamo condividendo con una specie diversa dalla nostra, con abitudini e necessità diverse dalle nostre. Secondo me, a meno che non siano cose pericolose, bisogna lasciarli fare
Se proprio non vuoi che faccia qualcosa, le offri alternative che per lei possono essere interessanti. Se ti rovescia gli oggetti per terra, levi quelli a cui sei affezionata e lasci altri che non si rompono. Lascia sempre qualcosa che possa buttare giù, a lei serve per attivarti o per vedere qualcosa che si muove. E a te serve per capire le sue necessità. Se si fa le unghie sul divano metti lì vicino un tiragraffi bello pesante. Ma non sgridarla, e neppure lo spruzzino va bene.
Ti ringrazio molto per i consigli, adesso sono un po’ preoccupata perché mentre giocava è corsa fuori nel poggiolo e l’ho ritrovata letteralmente appesa alla rete di sicurezza che avevo messo nella ringhiera del poggiolo per evitare che si buttasse giù. Adesso ho paura che presa dal gioco le possa succedere qualcosa
"Adesso ho paura che presa dal gioco le possa succedere qualcosa"
Questo è pericoloso, non tanto perché è appesa alla rete ma perché quando da piccoli giocano a volte entrano in uno stato di sovraeccitazione che gli impedisce di valutare bene l'ambiente e di metterlo in rapporto con ciò che stanno facendo. In questo caso per riportarli alla realtà e riprenderne il contatto così da renderli recettivi e poter imparare, si agisce gradatamente dapprima stando lì vicino e parlando a bassa voce poi piano piano si riassestano su uno stato emotivo adatto per prendere coscienza dello stato dei fatti.
Questo però è possibile se la situazione non è effettivamente drammatica e se non ci facciamo prendere dal panico altrimenti saremo in due ad avere un assetto emozionale non idoneo alla soluzione del problema
Dovresti mettere un supplemento di rete in modo che vada più verso l'alto ed abbia la parte terminale girata verso l'interno
silvia92
16-08-2018, 07:27
Io quest anno ho portato il mio in montagna. Ho trovato uno zaino apposta con finestrelle da cui si affacciava ma sempre legato. Quando voleva guardare in giro si tirava su e annusava tutto. Quando invece lo tenevo con il guinzaglio(allungabile 5mt l'ho preso resistente fino ai 50kg) si faceva tutti i suoi giri andava ad annusare tutto, cacciava le mosche le farfalle... Si vedeva che stava davvero bene ... Quando voleva rientrare nello zaino si sedeva di fianco e aspettava. Inoltre io ero sempre vicino a lui e se aveva paura si allungava sulle mie gambe io mi abbassavo e lui si arrampicava e si mettava sopra le mie spalle senza usare le unghie. Non ha mai cercato ne di scappare ne di aggredire ne altro (non c'era anima viva) ... Devi prima conoscere bene il tuo gatto.
Serenella911
17-08-2018, 13:51
Io quest anno ho portato il mio in montagna. Ho trovato uno zaino apposta con finestrelle da cui si affacciava ma sempre legato. Quando voleva guardare in giro si tirava su e annusava tutto. Quando invece lo tenevo con il guinzaglio(allungabile 5mt l'ho preso resistente fino ai 50kg) si faceva tutti i suoi giri andava ad annusare tutto, cacciava le mosche le farfalle... Si vedeva che stava davvero bene ... Quando voleva rientrare nello zaino si sedeva di fianco e aspettava. Inoltre io ero sempre vicino a lui e se aveva paura si allungava sulle mie gambe io mi abbassavo e lui si arrampicava e si mettava sopra le mie spalle senza usare le unghie. Non ha mai cercato ne di scappare ne di aggredire ne altro (non c'era anima viva) ... Devi prima conoscere bene il tuo gatto.
Grazie per il tuo messaggio, lei è talmente socievole e tranquilla che ho iniziato a portarla su da mia mamma che ha il giardino, voglio vedere come si comporta se la dovessi portare da qualche parte, ma prima la voglia bene abituare al guinzaglio, vedrò un’attimo cambio idea ogni volta perché le paure mi assalgono
babaferu
18-08-2018, 07:50
Io quest anno ho portato il mio in montagna. Ho trovato uno zaino apposta con finestrelle da cui si affacciava ma sempre legato. Quando voleva guardare in giro si tirava su e annusava tutto. Quando invece lo tenevo con il guinzaglio(allungabile 5mt l'ho preso resistente fino ai 50kg) si faceva tutti i suoi giri andava ad annusare tutto, cacciava le mosche le farfalle... Si vedeva che stava davvero bene ... Quando voleva rientrare nello zaino si sedeva di fianco e aspettava. Inoltre io ero sempre vicino a lui e se aveva paura si allungava sulle mie gambe io mi abbassavo e lui si arrampicava e si mettava sopra le mie spalle senza usare le unghie. Non ha mai cercato ne di scappare ne di aggredire ne altro (non c'era anima viva) ... Devi prima conoscere bene il tuo gatto.
che bella scenetta. certamente, questa simbiosi che c'è tra voi e soprattutto il fatto che ti riconosca come un punto sicuro fa si che tu possa portartelo in giro. la maggior parte dei gatti quando ha paura scappa, non ti salta in spalle.
Al momento non posso leggere tutti i commenti, quindi probabilmente ti dirò cose che ti sono già state dette e mi scuso per la continua tiritera. Prima di tutto, se abiti al quarto piano, metti il balcone in sicurezza perché se cade, addio Kira.
Secondo, portandola a spasso con la pettorina rischi che se la tolga e scappi via o perché spaventata da qualcosa, o perché attratta da qualcosa. Per i gatti non ci vuole niente a sfilarsi la pettorina e, oltre a rischiare di farsi male mentre se la toglie, immagina il gatto che fugge via in un grande prato, lago, spiaggia, foresta o quel che sia... Come pensi di recuperarla? Inoltre se la fai uscire al guinzaglio, quando starà a casa soffrirà perché vorrà uscire quando vuole lei e non quando vuoi tu, perché i gatti non sono come i cani. Se vivi al quarto piano e la tua gatta non può uscire, tanto meglio, lasciala stare a casa e vedrai che se abituata da piccola vivrà in maniera felice e serena e non soffrirà a stare a casa. Comprale tanti giochini e cose stimolanti, gioca con lei e sarà una gatta felice.
Se vuoi un animali con cui viaggiare, visitare luoghi, andare a spasso e vivere mille avventure, prendi un cane. Lascia perdere i video su instagram e youtube di gente che va in capo al mondo col gatto al seguito.
Vorrei aggiungere un' altra cosa è farti notare che tu hai la fortuna di vivere in un appartamento solo col balcone. Molti non la considerano una fortuna, sembra magari una banalità, ma io vivo in una casa con giardino e terrazzo non recintabili e vivo con la paura costante che qualcuno dimentichi una porta aperta e la mia gatta scappi fuori e quindi pagherei per avere semplicemente un solo balcone così lo metto in sicurezza e vivo senza l'ansia che la gatta scappi. Quindi il mio consiglio più grande è quello di mettere in sicurezza il balcone e lasciare le cose come stanno, saresti tranquilla tu e tranquilla anche lei. Poi naturalmente ognuno fa quello che meglio crede.
Io ti sconsiglio di portare in giro la micina con il guinzaglio, salvo che tu la porti in un luogo in totale sicurezza. Purtroppo il rischio che si liberi per la paura di un rumore improvviso o per la vista di un cane o perchè attratta da qualcosa è molto alto. Ti riporto degli esempi concreti su quel che dico: dietro a casa mia c'è un giardinetto pubblico con giostrine e alberi e fino a qualche anno fa c'era una signora che ci portava tutti i giorni il suo gatto con il guinzaglio; il micio era abituato e completamente a suo agio anche con gli estranei. Un giorno è successo che si è liberato dal guinzaglio per cercare di prendere un uccellino, la padrona è riuscita a prendere il micio buttandosi a terra appena in tempo prima che scappasse dritto verso la strada.
Sempre vicino a casa mia gira un cane buonissimo con le persone ma che ha avuto degli atteggiamenti aggressivi con altri animali...questo cane ha azzannato e ucciso uno dei gatti della mia vicina, ha quasi ucciso la cagnolina di una mia amica e so che ha cercato di attaccare anche il cagnolino di una signora che abita vicino a me. Purtroppo ci sono dei proprietari di cani che nonostante manifestino tali comportamenti li portano fuori ugualmente senza la museruola...se dovessi incontrare un cane così mentre sei fuori con la tua micia stai tranquilla che lei farebbe di tutto per liberarsi dalla pettorina per poter fuggire via.
Il mio Bizet è il micio più buono e coccolone che abbia mai avuto ed è la mia ombra...nonostante ciò un giorno è capitato che mentre ci trovavamo fuori in giardino e mi era in braccio si è talmente spaventato per il rumore della marmitta di una macchina, che è passata vicino a casa, che ha cominciato a divincolarsi così forte fino a graffiarmi e lasciarmi una cicatrice. Per fortuna eravamo nella parte di giardino che ho messo in sicurezza, ma se in quel momento fossi stata fuori con lui con la pettorina sarebbe sicuramente scappato.
Serenella911
23-08-2018, 19:54
Vorrei aggiungere un' altra cosa è farti notare che tu hai la fortuna di vivere in un appartamento solo col balcone. Molti non la considerano una fortuna, sembra magari una banalità, ma io vivo in una casa con giardino e terrazzo non recintabili e vivo con la paura costante che qualcuno dimentichi una porta aperta e la mia gatta scappi fuori e quindi pagherei per avere semplicemente un solo balcone così lo metto in sicurezza e vivo senza l'ansia che la gatta scappi. Quindi il mio consiglio più grande è quello di mettere in sicurezza il balcone e lasciare le cose come stanno, saresti tranquilla tu e tranquilla anche lei. Poi naturalmente ognuno fa quello che meglio crede.
Ti dirò, io ho altri due gatti una gatta di 20 anni con la quale sono cresciuta, è un gatto maschio di 4 anni che ho trovato nel mio giardino quando vivevo ancora con la mia mamma, quindi sono sempre stata abituata così, i miei gatti entrano de escono a loro piacimento, sono anche stata fortunata perche vivo in un quartiere privato ma i pericoli ci sono sempre anche se non viviamo vicino alla strada, un’anno fa ho comprato casa con il mio ragazzo e ci siamo trasferiti vicino a mia mamma ma in un appartamento, questo per dirti che io capisco le tue ansie e le tue paure e devo dirti che quando arrivò kira, quindi 3 settimane fa, ero strasicura di intraprendere la strada del guinzaglio essendo abituata a vedere i miei fare questa vita libera, ma vedo i benefici di questa vita in casa. Non vivo costantemente con la paura e l’ansia in più so sempre dov’e. Con George il piccolo di 4 anni vivo con l’ansia ogni giorno, ma ho scelto questa vita per loro e quindi ne prende ogni responsabilità, Leon la mia vecchiotta di 20 anni ormai non osa più uscire si limita a stare in giardino quindi siamo più “tranquille” con lei
Comunque in questi giorni stiamo sistemando il poggiolo perché essendo cucciola è molto agitata e ho paura possa farsi del male. Grazie per i tuoi messaggi
silvia92
24-08-2018, 08:32
Ti dirò, io ho altri due gatti una gatta di 20 anni con la quale sono cresciuta, è un gatto maschio di 4 anni che ho trovato nel mio giardino quando vivevo ancora con la mia mamma, quindi sono sempre stata abituata così, i miei gatti entrano de escono a loro piacimento, sono anche stata fortunata perche vivo in un quartiere privato ma i pericoli ci sono sempre anche se non viviamo vicino alla strada, un’anno fa ho comprato casa con il mio ragazzo e ci siamo trasferiti vicino a mia mamma ma in un appartamento, questo per dirti che io capisco le tue ansie e le tue paure e devo dirti che quando arrivò kira, quindi 3 settimane fa, ero strasicura di intraprendere la strada del guinzaglio essendo abituata a vedere i miei fare questa vita libera, ma vedo i benefici di questa vita in casa. Non vivo costantemente con la paura e l’ansia in più so sempre dov’e. Con George il piccolo di 4 anni vivo con l’ansia ogni giorno, ma ho scelto questa vita per loro e quindi ne prende ogni responsabilità, Leon la mia vecchiotta di 20 anni ormai non osa più uscire si limita a stare in giardino quindi siamo più “tranquille” con lei
Comunque in questi giorni stiamo sistemando il poggiolo perché essendo cucciola è molto agitata e ho paura possa farsi del male. Grazie per i tuoi messaggi
Il mio vive sempre in casa.. L'ho abituato alla pettorina in 4 giorni... Ora dopo un mese quando gliela avvicino al muso, è lui che se la infila da solo... Ma la uso solo per passeggiate in montagna dentro il suo zaino... Ogni tanto lo faccio scendere e fare i suoi giri... Non lo lascerei mai in giro da solo ne mi sognerei mai di portarlo in giro a passeggio, in città con cani e bambini :shy. Penso che farebbero una brutta fine :question: :D
Serenella911
07-09-2018, 08:16
Il mio vive sempre in casa.. L'ho abituato alla pettorina in 4 giorni... Ora dopo un mese quando gliela avvicino al muso, è lui che se la infila da solo... Ma la uso solo per passeggiate in montagna dentro il suo zaino... Ogni tanto lo faccio scendere e fare i suoi giri... Non lo lascerei mai in giro da solo ne mi sognerei mai di portarlo in giro a passeggio, in città con cani e bambini :shy. Penso che farebbero una brutta fine :question: :D
Ogni quanto lo porti a fare un giro?
silvia92
12-09-2018, 06:04
Ogni quanto lo porti a fare un giro?
Mmm in città mai. Solo quando mi capita di andare in posti poco popolati e per più giorni...
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