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Visualizza Versione Completa : dosaggio cortisone a vita


maryhel
07-11-2018, 18:10
Ciao a tutti!
uno dei miei mici ha cominciato la cura cortisonica (5mg/giorno) a vita per via di un linfoma. non sta facendo la chemio.
Il fatto è che ha cominciato ad avere incontinenza urinaria, quando dorme si fa la pipì addosso, poi si alza va in lettiera ma ormai l'ha già fatta..
abbiamo sentito telefonicamente l'oncologa che, oltre a prenderci per deficienti, non sa cosa dirci, forse è il cortisone etc. comunque oggi abbiamo fatto eco e cistocentesi avremo i risultati i prossimi giorni, poi farà anche il pannello analisi sangue completo. Dall'eco addirittura il quadro sembra migliorato. Nient'altro da segnalare.

Volevo sapere se qualcuno ha diminuito molto lentamente il cortisone e con quali modalità. Ora prende una pastiglietta al giorno da 5 mg ma fa troppa pipì.. litri al giorno, ora si è aggiunto che la fa pure dove dorme.. vorrei almeno arrivare a darne una a giorni alterni.

Grazie mille

Zampetta16
07-11-2018, 21:44
Ciao, non ho alcuna esperienza diretta di oncologia felina né di cure cortisoniche nel lungo periodo. Finora non ho letto di effetti diretti del cortisone sull'aumento della quantità di urina. Da quanto tempo prende il cortisone? È stata misurata la glicemia di recente? Il cortisone nel lungo periodo può influire sui meccanismi che regolano la glicemia. Una glicemia elevata a lungo può portare molta sete e molta pipì.
Magari non è proprio il vostro caso e ti faccio preoccupate per nulla però mi viene spontaneo far presente questa possibilità.
Non ridurrei le dosi senza il parere dell'oncologa o di un altro specialista capace di gestire il la situazione del micio. Nel mentre, incrocini!

babaferu
08-11-2018, 07:51
Anche io ti consiglierei di controllare la glicemia e le fruttosamine.... Il cortisone la alza, non vorrei che fosse diabete.
Il cortisone si scala poco a pico ma temo che dietro questo disturbo ci sia un problema più grave e che tu debba confrontarti col vet.
Mi spiace, ba

maryhel
08-11-2018, 11:56
Ciao, non ho alcuna esperienza diretta di oncologia felina né di cure cortisoniche nel lungo periodo. Finora non ho letto di effetti diretti del cortisone sull'aumento della quantità di urina. Da quanto tempo prende il cortisone? È stata misurata la glicemia di recente? Il cortisone nel lungo periodo può influire sui meccanismi che regolano la glicemia. Una glicemia elevata a lungo può portare molta sete e molta pipì.
Magari non è proprio il vostro caso e ti faccio preoccupate per nulla però mi viene spontaneo far presente questa possibilità.
Non ridurrei le dosi senza il parere dell'oncologa o di un altro specialista capace di gestire il la situazione del micio. Nel mentre, incrocini!

Anche io ti consiglierei di controllare la glicemia e le fruttosamine.... Il cortisone la alza, non vorrei che fosse diabete.
Il cortisone si scala poco a pico ma temo che dietro questo disturbo ci sia un problema più grave e che tu debba confrontarti col vet.
Mi spiace, ba

grazie mille ragazze, lo prende da agosto. l'oncologa disse che questa è una dose molto bassa e che è ben tollerato dai gatti. pensate che un'altra oncologa mi diede il dosaggio 4 volte piu alto..
comunque settimana prossima facciamo anche pannell sangue completo.. speriamo non sia diabete ma se cosi fosse è reversibile se è indotto dal cortisone? considerate che lei pesa 6 kg (è ingrassata molto dopo che ha cominciato a prenderlo circa 800 gr).. ultime analisi prima di cominciare il cortisone era tutto ok (fine luglio)

avrebbe altri sintomi nel caso??

Zampetta16
08-11-2018, 20:17
Sintomi diabete: beve più acqua, fa più pipì, tende a dimagrire pur mangiando di più. Il problema tanta pipì e incontinenza è recente, se ho capito bene. Con gli esami generali, si vedrà anche la glicemia. Negli umani un diabete da cortisone è per lo più reversibile. Mio padre ha fatto una cura di diversi mesi col cortisone e ha dovuto fare l'insulina. Poi il corpo ha smaltito il cortisone, dopo un po' dalla fine della cura, e la situazione è tornata nella norma. Credo che nei gatti possa essere simile. Io sì, aspetterei gli esami, però per prudenza comincerei a eliminare/ridurre drasticamente il secco... I carboidrati delle crocchette è opportuno eliminarli in caso di diabete. Non so se fosse molto magro prima ma quasi un chilo in 3 mesi è tanto... anche da questo punto di vista è meglio ridurre il secco, se il micio è ora in sovrappeso.

maryhel
09-11-2018, 08:17
Sintomi diabete: beve più acqua, fa più pipì, tende a dimagrire pur mangiando di più. Il problema tanta pipì e incontinenza è recente, se ho capito bene. Con gli esami generali, si vedrà anche la glicemia. Negli umani un diabete da cortisone è per lo più reversibile. Mio padre ha fatto una cura di diversi mesi col cortisone e ha dovuto fare l'insulina. Poi il corpo ha smaltito il cortisone, dopo un po' dalla fine della cura, e la situazione è tornata nella norma. Credo che nei gatti possa essere simile. Io sì, aspetterei gli esami, però per prudenza comincerei a eliminare/ridurre drasticamente il secco... I carboidrati delle crocchette è opportuno eliminarli in caso di diabete. Non so se fosse molto magro prima ma quasi un chilo in 3 mesi è tanto... anche da questo punto di vista è meglio ridurre il secco, se il micio è ora in sovrappeso.

Prima di cominciare la cura cortisonica era passato da 5,5 kg stabili (dopo una fatica pazzesca per fargli perdere peso) a 5,25.
Purtroppo è l'unico gatto a cui non riesco a togliere il secco perché rifiuta la quasi totalità di umidi e quelli che gradisce gli provocano diarrea. Non è una situazione facile. Non si che fare anche perché il secco per problemi gastro intestinali ha livello elevatissimo di grassi. Spesso fa diarrea. La situazione migliora coi purizon sterilizzati ma hanno grandi quantità di proteine.
Beve tantissimo e urina ancora di più. Come dicevo da qualche giorno la fa dove dorme. Talmente tanta è quella che deve fare.
Il cortisone la sta aiutando perché prima aveva dolore alla pancia e si strappa a i peli. Col cortisone non succede più.
Però c'è un tratto intestinale che è comunque infiammato.. Bo chissà cosa è meglio fare..

maryhel
09-11-2018, 20:07
ragazze sono arrivati i referti della cistocentesi: cè glucosio nelle urine dovrebbe essere negativo invece ci sono 4 "+" ..

cosa dite è diabete?

Xiaowei
09-11-2018, 22:17
Io non ne so molto ma a questo punto credo proprio che possa essere un effetto collaterale del cortisone...se poi viene rivelato il glucosio nelle urine non so se si possa già parlare di diabete, ma comunque qualcosa c'è :( cosa ti hanno detto su questo referto?

maryhel
09-11-2018, 23:04
Io non ne so molto ma a questo punto credo proprio che possa essere un effetto collaterale del cortisone...se poi viene rivelato il glucosio nelle urine non so se si possa già parlare di diabete, ma comunque qualcosa c'è :( cosa ti hanno detto su questo referto?

Per ora di portarlo a visita da un interista.. Che altro potrebbe essere se non diabete? Ovviamente servono anche i valori del sangue ma che altro potrebbe essere?😔

Xiaowei
09-11-2018, 23:13
Scusa maryhel, forse non ho scritto bene...intendevo dire che non è detto che sia diabete irreversibile, magari è una fase iniziale data dal cortisone, che può rientrare come diceva Zampetta...fatti forza, cerca di non pensare al peggio. Io credo sia un effetto collaterale che può rientrare, so che prende il cortisone come terapia a vita ma vedrai che qualcosa si potrà fare, l'alternativa deve esserci...

Zampetta16
10-11-2018, 10:47
Alcune informazioni generali. Dietro la parola diabete ci sono "cose" diverse.
Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune. Vi è una predisposizione genetica, la causa scatenante dell'insorgenza può essere una malattia virali, un forte stress o spavento, l'alimentazione non c'entra nulla. Il corpo fa partire questa risposta immunitaria "sbagliata" e distrugge le cellule beta che nel pancreas producono l'insulina. Al momento non c'è nulla da fare per la prevenzione o per bloccarne il decorso.
Non credo che questa patologia ci sia anche nei gatti ma non lo so per certo...
Il diabete di tipo 2 deriva invece da altri fattori e può interessare meccanismi diversi (che non vi so spiegare in termini scientifici o nel dettaglio). Può essere che venga prodotta poca insulina rispetto alle esigenze del corpo, perché le cellule beta sono "stanche". Qui alimentazione e stile di vita contano molto. Può essere che l'insulina non venga assorbita nel modo corretto dalle cellule. Ci sono altri fattori che ne contrastano l'effetto, ormoni, medicine, altro che non so...
In umana, in un paziente che collabora con dieta ed esercizio fisico, la situazione può rientrare o possono bastare gli ipoglicemizzanti orali, ce ne sono diversi che agiscono in modo diverso, su meccanismi diversi.
Dal quello che so, per logica, in situazioni analoghe, funzionerebbe anche sui gatti. Mi stupisce il fatto che si parta sempre dall'insulina senza lavorare sulla dieta e senza cominciare con le pastiglie...

Scusate le lunghe premesse, ora torno sul cortisone e sul gatto di Maryhel.
Glucosio nelle urine, indica un livello di glicemia molto elevato, se non ricordo male nel gatto la glicemia deve superare i 300 prima che lo zucchero passi dai reni.
Se quel dosaggio di cortisone per quel tot di tempo di assunzione ha provocato una situazione di diabete, da quel che so, continuerà a farlo. Il corpo del gatto non si abitua in seguito. Può essere che riesca a gestire un dosaggio inferiore.

Non conosco la patologia, non so se il cortisone potrà mai essere diminuito o eliminato.
Però secondo me si dovrebbe almeno aiutare il suo corpo e i meccanismi legati all'insulina con l'eliminazione dei carboidrati contenuti nel secco.

Ho scritto tanti "se" perché sui gatti non posso essere sicura di ciò che dico al 100%.
Possiamo anche sperare che la glicosuria (zucchero nelle urine) fosse tanto elevata perché in una situazione di stress la glicemia aumenta.
Però il quadro, tanta acqua e tanta pipì, sempre a una qualche forma di diabete mi fa pensare... Il vet internista saprà dirci di più.

Zampetta16
10-11-2018, 10:56
(Post prova, non visualizzavo il mio precedente... Un mod di passaggio può eliminare questo, io non riesco... )

maryhel
10-11-2018, 11:00
Scusa maryhel, forse non ho scritto bene...intendevo dire che non è detto che sia diabete irreversibile, magari è una fase iniziale data dal cortisone, che può rientrare come diceva Zampetta...fatti forza, cerca di non pensare al peggio. Io credo sia un effetto collaterale che può rientrare, so che prende il cortisone come terapia a vita ma vedrai che qualcosa si potrà fare, l'alternativa deve esserci...

Grazie mille zampetta era chiarissimo!

Alcune informazioni generali. Dietro la parola diabete ci sono "cose" diverse.
Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune. Vi è una predisposizione genetica, la causa scatenante dell'insorgenza può essere una malattia virali, un forte stress o spavento, l'alimentazione non c'entra nulla. Il corpo fa partire questa risposta immunitaria "sbagliata" e distrugge le cellule beta che nel pancreas producono l'insulina. Al momento non c'è nulla da fare per la prevenzione o per bloccarne il decorso.
Non credo che questa patologia ci sia anche nei gatti ma non lo so per certo...
Il diabete di tipo 2 deriva invece da altri fattori e può interessare meccanismi diversi (che non vi so spiegare in termini scientifici o nel dettaglio). Può essere che venga prodotta poca insulina rispetto alle esigenze del corpo, perché le cellule beta sono "stanche". Qui alimentazione e stile di vita contano molto. Può essere che l'insulina non venga assorbita nel modo corretto dalle cellule. Ci sono altri fattori che ne contrastano l'effetto, ormoni, medicine, altro che non so...
In umana, in un paziente che collabora con dieta ed esercizio fisico, la situazione può rientrare o possono bastare gli ipoglicemizzanti orali, ce ne sono diversi che agiscono in modo diverso, su meccanismi diversi.
Dal quello che so, per logica, in situazioni analoghe, funzionerebbe anche sui gatti. Mi stupisce il fatto che si parta sempre dall'insulina senza lavorare sulla dieta e senza cominciare con le pastiglie...

Scusate le lunghe premesse, ora torno sul cortisone e sul gatto di Maryhel.
Glucosio nelle urine, indica un livello di glicemia molto elevato, se non ricordo male nel gatto la glicemia deve superare i 300 prima che lo zucchero passi dai reni.
Se quel dosaggio di cortisone per quel tot di tempo di assunzione ha provocato una situazione di diabete, da quel che so, continuerà a farlo. Il corpo del gatto non si abitua in seguito. Può essere che riesca a gestire un dosaggio inferiore.

Non conosco la patologia, non so se il cortisone potrà mai essere diminuito o eliminato.
Però secondo me si dovrebbe almeno aiutare il suo corpo e i meccanismi legati all'insulina con l'eliminazione dei carboidrati contenuti nel secco.

Ho scritto tanti "se" perché sui gatti non posso essere sicura di ciò che dico al 100%.
Possiamo anche sperare che la glicosuria (zucchero nelle urine) fosse tanto elevata perché in una situazione di stress la glicemia aumenta.
Però il quadro, tanta acqua e tanta pipì, sempre a una qualche forma di diabete mi fa pensare... Il vet internista saprà dirci di più.

Sono molto spaventata perché comunque ha beneficiato del cortisone, prima si strappa a i peli dalla pancia e dalle braccia. Sono spaventata perché se fosse gradualmente o l'uno o l'altro sarebbe un bel problema.. Io non so se cominciare a scalare un quarto di compressa al giorno cioè anziché una al giorno 3/4. Tanto è quello.
Magari le sarebbe venuto comunque e il cortisone ha solo accelerato. Non so. Qui non si sa nemmeno di chi fidarsi. Come fa un linfoma l'alto grado a sparire ecografia mente almeno ai reni??
Per il cibo poi è un dramma. Non mangia umido perché o non piace o va in diarrea.. Che cibo mi consigliate con queste premesse?

P. S oggi l ho pesato e dal 25 ottobre che pesava 5.92 pesa 5.65 quindi sta pure perdendo peso. Qualche consiglio? L'internista non lo vediamo subito quindi in attesa...

Xiaowei
10-11-2018, 11:32
Mi sembra strano che ti abbiano semplicemente rimandato a un altro veterinario senza iniziare a scendere col cortisone :( io inizierei comunque a scalarlo (lentamente), ma ci vorrebbe un consiglio medico...
Cibo cotto o crudo ne mangia? Hai provato?

babaferu
10-11-2018, 11:49
In una situazione di stress la glicemia aumenta ma non c'è glucosio nelle urine (Lluvia aveva la glicemia su sangue un po' alta x lo stress del prelievo e la controprova che non fosse diabete era proprio l'assenza di glucosio nelle urine. Per il resto, rischiamo di dirti cose inesatte. In genere si scala il cortisone dandolo a giorni alterni, o dimezzandoli, ma ci vuole assolutamente il parere del vet. il leccamento alla pancia si può trattare diversamente, mi preoccupa il linfoma che però non ho capito se c'è o no...
Non deve mangiare zuccheri e carboidrati. Carne la mangerebbe?

maryhel
10-11-2018, 12:43
Mi sembra strano che ti abbiano semplicemente rimandato a un altro veterinario senza iniziare a scendere col cortisone :( io inizierei comunque a scalarlo (lentamente), ma ci vorrebbe un consiglio medico...
Cibo cotto o crudo ne mangia? Hai provato?

Mi hanno mandato da un altro perché ancora non c'erano referti che sono stati ricevuti da noi solo ieri sera.
Scalare 1/4 al giorno non dovrebbe essere troppo giusto, potrebbe andare bene?
No non mangia nulla fuorché i croccantini. L'unica cosa umida che mangia è una scatoletta di tonno gourmet al giorno che le do per assumere dei supplementi alimentari naturali. Che situazione...

In una situazione di stress la glicemia aumenta ma non c'è glucosio nelle urine (Lluvia aveva la glicemia su sangue un po' alta x lo stress del prelievo e la controprova che non fosse diabete era proprio l'assenza di glucosio nelle urine. Per il resto, rischiamo di dirti cose inesatte. In genere si scala il cortisone dandolo a giorni alterni, o dimezzandoli, ma ci vuole assolutamente il parere del vet. il leccamento alla pancia si può trattare diversamente, mi preoccupa il linfoma che però non ho capito se c'è o no...
Non deve mangiare zuccheri e carboidrati. Carne la mangerebbe?

I suoi ultimi esami del sangue e urine erano di fine luglio ed erano perfetti quindi questa novità è collegata al cortisone di sicuro. Il leccamento alla pancia era causato dal dolore che aveva. Infatti iniziato il cortisone tutto sparito.
Il linfoma è stato trovato in due lesioni presenti nei reni che alle ultime ecografia uno era scomparso e l'altro era diminuito della metà. Persiste un inspessimento della parete muscolare intestinale.
mangia rd hills e purizon sterilized mischiati assieme (fino ad una settimana fa mangiava anche i kd hills per i reni poi abbandonati per i troppi grassi presenti). Prende anche una capsula di artikrill al giorno.
Io non so che fare ma ho paura perché non ci capisco niente. Il cortisone a 5 mg è già poco. Ma senxa sta male ma se le fa venire il diabete non so cosa pensare.
Tra l'altro durante l'eco era scocciato ovviamente ma non agitato tra l'altro i viaggi in macchina gli piacciono proprio..non credo centri ansia o altro tuttalpiu che il glucosio come dici non va nelle urine per quello..
Aiuto.... 😭

Zampetta16
10-11-2018, 13:43
Maryhel, io sono diabetica, non conosco dettagli e terminologia chimica/fisica ma conosco e gestisco bene la malattia in ambito umano. Non sono veterinaria, non ho gatti diabetici né con linfoma!
Con queste premesse, SECONDO ME:
1. Non hai una diagnosi completa di diabete, ci sono dei sintomi che lo fanno pensare. Serve il valore della glicemia e della fruttosamina. Un singolo valore elevato della glicemia può non essere indicativo perché in condizioni di stress può aumentare. La fruttosamina rappresenta diciamo una media delle glicemie nel periodo precedente, circa 15/20 giorni, ed è più indicativo.
2. Hai a che fare con una patologia importante tanto che ti rivolgi a una vet oncologa.
Io non modificherei nulla senza il suo parere. Il cortisone assunto per tanti mesi va scalato con cognizione di causa. Non può chiamarla lunedì e valutare con lei questo aspetto? Se non ti fidi di lei, piuttosto cambia medico ma cambiare tu la dose a me sembra un azzardo...
3. L'aspetto alimentazione credo vada affrontato con più convinzione e determinazione. Un vet nutrizionista potrebbe esserti d'aiuto e dovrebbe lavorare di concerto col vet che segue il linfoma.

Possiamo darti un parere, condividere esperienze, darti conforto, tanti incrocini però secondo me serve una o eventualmente più figure professionali che seguano il tuo micio in tutti gli aspetti, ancor meglio se con esami mirati recenti alla mano.
:31:

babaferu
10-11-2018, 16:05
Purtroppo zampetta qui non c'è un singolo valore di glicemia alterati, ma glucosio nelle urine.... Che indica una situazione che non è semplicemente un rialzo di glicemia da stress. Vero è che per conoscere la situazione al meglio serve anche glicemia e fruttosamine.
In ogni caso, se a luglio gli esami erano ok, è poco che i valori sono alterati, e credo possa essere una situazione reversibile SE il gatto può fare a meno del cortisone.
Ma questo lo può dire l'oncologa, devi farti dare indicazioni da lei....
Baci, ba

Zampetta16
10-11-2018, 18:29
poi farà anche il pannello analisi sangue completo.
Per quando sono previsti gli esami completi?
La glicemia è tra gli esami standard, io chiederei di inserire anche la fruttosamina, se è possibile.

In attesa degli esami, potresti usare le strisce reattive che misurano glicosuria e chetoni, basta bagnarle con le urine e si ha un risultato immediato, bisogna confrontare il colore con la scala cromatica della confezione.
Anche questo è un elemento in più che sarà utile a oncologa/vet per valutare la situazione ed eventualmente incentivarle a intervenire in tempi brevi.

@Baba, sì, la glicosuria già rilevata non è un buon segno... però fosse il mio gatto vorrei avere più valori misurabili. Intanto il secco l'avrei già eliminato ma qui ne mangiano poco e non sarebbe un problema farlo...

maryhel
12-11-2018, 18:33
volevo aggiornarvi che l'oncologa ci rimanda all'internista perché dice che questo esula le sue competenze.

quindi neanche oggi abbiamo un dosaggio di cortisone diverso.

ora attendiamo esami sangue e visita dalla medicina interna giovedì. e intanto a gatta perde peso. 400 gr dal 25 ottobre scorso.

babaferu
12-11-2018, 19:58
Ma la visita dall'internista quando è?
A sto punto comincerei a scalare....

Zampetta16
12-11-2018, 21:45
volevo aggiornarvi che l'oncologa ci rimanda all'internista perché dice che questo esula le sue competenze.

quindi neanche oggi abbiamo un dosaggio di cortisone diverso.

ora attendiamo esami sangue e visita dalla medicina interna giovedì. e intanto a gatta perde peso. 400 gr dal 25 ottobre scorso.

Santa pazienza. Va bene che non faccia l'internista improvvisando cure di una patologia che non conosce. Ma come oncologa non ha fatto nulla? Ha dato il suo parere sulla diminuzione del cortisone? Un programma per scalarlo? Un no secco, io non scalo nulla? Non vuole fare l'internista e si aspetta che l'internista faccia l'oncologa? Bah. Sinceramente, se è andata così, non mi piace affatto come comportamento.
Giovedì è alle porte, speriamo ci sia un vet con un punto di vista più ampio, che tenga conto della salute del gatto su più fronti.

maryhel
13-11-2018, 09:15
Ma la visita dall'internista quando è?
A sto punto comincerei a scalare....


la visita è giovedì ma già all'accettazione ci stavano facendo storie che la prima visita si fa di mattina. questo internista c'è solo il giovedì e noi di mattina proprio non possiamo. per cui incrociamo le dita.. perché evidentemente siamo proprio sfortunati. con tutte le grandi cliniche in zona è una situazione ridicola. e le stiamo girando TUTTE.

Santa pazienza. Va bene che non faccia l'internista improvvisando cure di una patologia che non conosce. Ma come oncologa non ha fatto nulla? Ha dato il suo parere sulla diminuzione del cortisone? Un programma per scalarlo? Un no secco, io non scalo nulla? Non vuole fare l'internista e si aspetta che l'internista faccia l'oncologa? Bah. Sinceramente, se è andata così, non mi piace affatto come comportamento.
Giovedì è alle porte, speriamo ci sia un vet con un punto di vista più ampio, che tenga conto della salute del gatto su più fronti.

esatto è andata esattamente cosi. non ha detto che non lo scala ci ha direttamente spedito da un altro. però è lei che ci ha dato il dosaggio di cortisone quindi non si può smarcare cosi. inoltre non sono io che devo dirle che deve scalare il cortsione ma è lei che deve farlo. altrimenti me la curo da sola e via.


ragazze io vi dico la verità, le ho scalato di 1/4 da ieri sera il cortisone. ho molta paura perché la gatta ha mostrato sintomi quasi subito e ora siamo al 3 mese consecutivo che lo prende. non è che deve morire per colpa della cura.. ci hanno preso per matti dicendo che non era possibile che un gatto è incontinente. cosa che non mi risulta ma comunque non sono io il medico.

tanto per dire che noi ci stiamo rivolgendo ai più titolati professionisti del settore.
se questo è il livello..

Zampetta16
13-11-2018, 11:01
In generale, anche per gli umani, ci sono medici specialisti luminari in un determinato settore che si occupano però solo di quello e perdono di vista/non si occupano del quadro generale...

Il cortisone è indispensabile per il linfoma, risulta essere un farmaco salvavita? Se sì, si affiancherà una terapia per una situazione di diabete. Se no, si cercherà qualcos'altro per tenerlo a bada. Però la situazione va affrontata subito, tenendo conto di tutto.

Non sarà un'incontinenza in senso stretto, facciamo che il gatto non riesce a gestire così tanta pipì rispetto al solito, non fa in tempo ad andare nella cassetta, ma insomma invece di pensare che il proprietario sia matto, indaga un attimo, cerca di capire che succede...

Come sta il gatto? E come si chiama? Se l'hai scritto, l'ho perso :)

Non hai qualche altro vet di riferimento? Che faccia meno storie e visiti subito il gatto?
Uno che seppur meno specialista in questo o quello, diciamo se la cava bene in situazioni "miste". Qualcuno di cui ti fidi, col quale ci possa essere un dialogo più efficace, che ti ascolta, che ti spiega la situazione, che valuta le varie possibilità. Uff.

maryhel
13-11-2018, 11:28
In generale, anche per gli umani, ci sono medici specialisti luminari in un determinato settore che si occupano però solo di quello e perdono di vista/non si occupano del quadro generale...

Il cortisone è indispensabile per il linfoma, risulta essere un farmaco salvavita? Se sì, si affiancherà una terapia per una situazione di diabete. Se no, si cercherà qualcos'altro per tenerlo a bada. Però la situazione va affrontata subito, tenendo conto di tutto.

Non sarà un'incontinenza in senso stretto, facciamo che il gatto non riesce a gestire così tanta pipì rispetto al solito, non fa in tempo ad andare nella cassetta, ma insomma invece di pensare che il proprietario sia matto, indaga un attimo, cerca di capire che succede...

Come sta il gatto? E come si chiama? Se l'hai scritto, l'ho perso :)

Non hai qualche altro vet di riferimento? Che faccia meno storie e visiti subito il gatto?
Uno che seppur meno specialista in questo o quello, diciamo se la cava bene in situazioni "miste". Qualcuno di cui ti fidi, col quale ci possa essere un dialogo più efficace, che ti ascolta, che ti spiega la situazione, che valuta le varie possibilità. Uff.

ragazze, sono arrivate le analisi: fruttosamine e glicemia alte. ancora non le ho viste ma mi è stato detto al telefono. Mi è stato anticipato che oltre a diabete potrebbe essere pancreatite. Ha fatto l'eco la scorsa settimana da un'altra parte ma mi hanno parlato di nulla al pancreas.
cosa ne pensate????
ora sono definitivamente in paranoia

babaferu
13-11-2018, 11:33
Non vedo perché evocare una pancreatite quando la causa del diabete ce l'hai sotto gli occhi.... Sono alti i valori che indicano infezione? Questi che ti hanno trasmesso i valori delle analisi sanno in che situazione è il gatto?

maryhel
13-11-2018, 11:37
Non vedo perché evocare una pancreatite quando la causa del diabete ce l'hai sotto gli occhi.... Sono alti i valori che indicano infezione? Questi che ti hanno trasmesso i valori delle analisi sanno in che situazione è il gatto?

no, non lo sanno perchè siamo dovuti andare altrove, la gatta a luglio contiuava a stare male, loro hanno gli ecografisti esterni e vengono due volte a settimana quindi i siamo rivolti altrove. per evitare discussioni non gli abbiamo detto nulla e ora mi tocca dirgli tutto assieme..

p.s ero anche arrabbiata perche non avevano visto il linfoma renale..

pps. non ho ancora visto le analisi appena le ho ve le pubblico.. mi hanno parlato di glicemia e frutto

Xiaowei
13-11-2018, 11:42
Che gran confusione. Non riesco a capire se ci sia un medico che si salvi (nel senso che sia competente e che prenda la situazione in mano) in tutto questo marasma. Andrò controcorrente ma sì, ti dico che in una situazione del genere avrei fatto la stessa cosa che stai facendo tu, ossia scalare un po' il cortisone nell'attesa di avere un quadro più chiaro e capire a chi affidarti. E' vero che ci vuole sempre un parere di un veterinario, ma non si può fare venire il diabete ad una gatta per curarle un'altra cosa (anche se purtroppo il cortisone non cura nulla, se si tratta di tumore).

babaferu
13-11-2018, 11:44
Certamente se non sanno che la gatta è sotto cortisone prendono in considerazione tutte le possibili cause! Ma tu sai già la causa di quei valori alterati....
Ma che pasticcio.
Anche io avrei cominciato a scalare.... Di solito però si fa su giorni alterni.
Baci, ba

Rettifica sullo scalare: Leggo in rete che in effetti si può anche fare come hai fatto tu.

linguadigatto
13-11-2018, 11:45
io non ho consigli medici da darti in una situazione così complessa, ma seguo con partecipazione. coraggio!

maryhel
13-11-2018, 12:02
Che gran confusione. Non riesco a capire se ci sia un medico che si salvi (nel senso che sia competente e che prenda la situazione in mano) in tutto questo marasma. Andrò controcorrente ma sì, ti dico che in una situazione del genere avrei fatto la stessa cosa che stai facendo tu, ossia scalare un po' il cortisone nell'attesa di avere un quadro più chiaro e capire a chi affidarti. E' vero che ci vuole sempre un parere di un veterinario, ma non si può fare venire il diabete ad una gatta per curarle un'altra cosa (anche se purtroppo il cortisone non cura nulla, se si tratta di tumore).

io ho cercato di chiedere al medico che mi ha dato il cortisone cosa fare e la sua risposta è stata di rivolgermi ad un internista. ora l'internista speriamo che sappia cavarne qualcosa da tutti gli studi e viaggi di lavoro fatti perchè altrimenti sollevo un polverone e finiamo tutti in tv e in rete. è uno schifo. ho speso sui 2000 euro e mi ritrovo una gatta che da ibd è passata a linfoma renale d'alto grado a linfoma sparito e diabetica. non so a chi rivolgermi perche chi le ha fatto i prelievi una volta, in passato, mi ha fatto una ramanzina per il fatto di essermi permessa di chiedere un secondo parere ad un professionista.
ora mi ritrovo a doverle dire anche tutto il resto sperando che non ci siano ripercussioni.

Certamente se non sanno che la gatta è sotto cortisone prendono in considerazione tutte le possibili cause! Ma tu sai già la causa di quei valori alterati....
Ma che pasticcio.
Anche io avrei cominciato a scalare.... Di solito però si fa su giorni alterni.
Baci, ba

Rettifica sullo scalare: Leggo in rete che in effetti si può anche fare come hai fatto tu.

non so come fare su giorni alterni.. cioè un giorno si e uno no? ho paura.. se avessi avuto il parere di chi abbiamo pagato 125 euro per guardarci in faccia e farci prendere per bugiardi e pazzi allora sarei più tranquilla.

io non ho consigli medici da darti in una situazione così complessa, ma seguo con partecipazione. coraggio!

grazie mille..:cry: è una situazione complessa..

Zampetta16
13-11-2018, 12:08
Che gran confusione. Non riesco a capire se ci sia un medico che si salvi (nel senso che sia competente e che prenda la situazione in mano) in tutto questo marasma. Andrò controcorrente ma sì, ti dico che in una situazione del genere avrei fatto la stessa cosa che stai facendo tu, ossia scalare un po' il cortisone nell'attesa di avere un quadro più chiaro e capire a chi affidarti. E' vero che ci vuole sempre un parere di un veterinario, ma non si può fare venire il diabete ad una gatta per curarle un'altra cosa (anche se purtroppo il cortisone non cura nulla, se si tratta di tumore).

1. Condivido in pieno la prima frase, ho la stessa identica impressione!

2. Sì, si può se non ci sono alternative, o se le alternative sono peggiori.
Per dire, mio padre il cortisone l'ha preso per una meningite, non c'erano alternative.
Ma i medici che lo seguivano, sapendo benissimo che una delle possibili conseguenze è l'innalzamento della glicemia, hanno suggerito il controllo periodico della glicemia.
Controllata fin da subito, quando i valori sono aumentati è stato seguito in diabetologia. Risolta la meningite, ha continuato in diabetologia finché il cortisone non è stato eliminato e smaltito dal corpo e l'insulina non è più stata necessaria.

Mi viene un nervoso quando vedo la medicina che lavora in compartimenti stagni, ignorando la salute e il benessere complessivo dell'individuo, umano o animale che sia! :mad:

maryhel
13-11-2018, 12:15
1. Condivido in pieno la prima frase, ho la stessa identica impressione!

2. Sì, si può se non ci sono alternative, o se le alternative sono peggiori.
Per dire, mio padre il cortisone l'ha preso per una meningite, non c'erano alternative.
Ma i medici che lo seguivano, sapendo benissimo che una delle possibili conseguenze è l'innalzamento della glicemia, hanno suggerito il controllo periodico della glicemia.
Controllata fin da subito, quando i valori sono aumentati è stato seguito in diabetologia. Risolta la meningite, ha continuato in diabetologia finché il cortisone non è stato eliminato e smaltito dal corpo e l'insulina non è più stata necessaria.

Mi viene un nervoso quando vedo la medicina che lavora in compartimenti stagni, ignorando la salute e il benessere complessivo dell'individuo, umano o animale che sia! :mad:

cosa fareste al posto mio? mi servono consigli per il bene dei miei gatti.. non so come comportarmi...:cry:

Zampetta16
13-11-2018, 12:18
non so come fare su giorni alterni.. cioè un giorno si e uno no?

Da quello che so io, assolutamente no.
Non mi risulta che possa essere ridotto in modo tanto drastico, ancor di più dopo un periodo di somministrazione tanto lungo.
Un esempio in scala super minima in confronto, quest'estate abbiamo dato il deltacortene al nostro gatto per problemi dermatologici. La vet ha impostato da subito la terapia a scalare.
Due giorni intera, due giorni a metà, due giorni un quarto, giorno di pausa, un ultimo quarto.
Il cortisone altera tutta una serie di meccanismi interni, se lo togli di botto, il corpo va in tilt.

Secondo me la tua scelta di ridurre di un quarto è la più prudente.
Spero davvero che con gli esami alla mano si diano una mossa, oncologa compresa che potrà dirti come farlo nel modo più sicuro per il gatto.

maryhel
13-11-2018, 12:20
Da quello che so io, assolutamente no.
Non mi risulta che possa essere ridotto in modo tanto drastico, ancor di più dopo un periodo di somministrazione tanto lungo.
Un esempio in scala super minima in confronto, quest'estate abbiamo dato il deltacortene al nostro gatto per problemi dermatologici. La vet ha impostato da subito la terapia a scalare.
Due giorni intera, due giorni a metà, due giorni un quarto, giorno di pausa, un ultimo quarto.
Il cortisone altera tutta una serie di meccanismi interni, se lo togli di botto, il corpo va in tilt.

Secondo me la tua scelta di ridurre di un quarto è la più prudente.
Spero davvero che con gli esami alla mano si diano una mossa, oncologa compresa che potrà dirti come farlo nel modo più sicuro per il gatto.

l'oncologa ci ha già mollato. e ti garantisco che è una maleducata di prima categoria.
io provo a insistere ma quella potrebbe tranquillamente mandarmi a quel paese

Xiaowei
13-11-2018, 12:21
2. Sì, si può se non ci sono alternative, o se le alternative sono peggiori.


Sì ovvio, ho scritto un po' di fretta (e anche di getto per il nervoso, perché purtroppo conosco bene le sensazioni che riporta maryhel). Provo a riscrivere un po' meglio: non si può fare venire il diabete a un essere vivente così, en passant, senza avvertire la proprietaria di possibili rischi, sulla necessità di controlli periodici e soprattutto lavandosene le mani così come sta accadendo. Perciò concordo in tutto e per tutto con quello che hai scritto. Questo mi lascia basita (e piena di rabbia).

Anche perché non capisco proprio se la micia il linfoma ce l'abbia o no a questo punto...

Zampetta16
13-11-2018, 12:25
cosa fareste al posto mio? mi servono consigli per il bene dei miei gatti.. non so come comportarmi...:cry:
Ma non posso darti consigli veterinari, non lo sono e non ho esperienze dirette!
Posso condividere informazioni, dettate da esperienze diverse, e sei tu che devi valutare.
Non so con quali vet hai a che fare e in che modo riesci a interagire con loro, mi pare che questo sia l'aspetto più critico, che ha portato a questa situazione...
Io al posto tuo avrei bisogno di un veterinario di cui fidarmi, già da tempo.
Un vet che mi prende per scema quando parlo di un gatto che si fa la pipì addosso, senza chiedere e capire di cosa parlo, non fa per me. Ne cerco un altro il giorno dopo.

maryhel
13-11-2018, 12:26
Sì ovvio, ho scritto un po' di fretta (e anche di getto per il nervoso, perché purtroppo conosco bene le sensazioni che riporta maryhel). Provo a riscrivere un po' meglio: non si può fare venire il diabete a un essere vivente così, en passant, senza avvertire la proprietaria di possibili rischi, sulla necessità di controlli periodici e soprattutto lavandosene le mani così come sta accadendo. Perciò concordo in tutto e per tutto con quello che hai scritto. Questo mi lascia basita (e piena di rabbia).

Anche perché non capisco proprio se la micia il linfoma ce l'abbia o no a questo punto...

l'esame citologico prelevato da una lesione renale diceva che era un linfoma d'alto grado. questo fatto, a parere dell'oncologa, che non lavora nemmeno li, nel miglior laboratorio d'analisi veterinaria d'italia. quindi lei non nutriva alcun dubbio. sfottendoci ci ha anche detto che magari fatto altrove avrebbe avuto dubbi ma qui no. e che se vogliamo possiamo anche rifarlo, tralascio il resto che è meglio e mi sento un'****** per non averla mandata a quel paese.

quanto dobbiamo ingoiare per i nostri amati animali.
io sono laureata etc e non mi sono mai sentita presa per ****** quanto dai veterinari. Il bello è che avevo anche ragione..

scusate ho inserito delle parole che sono state censurate, non erano parolacce ma probabilmente non erano adatte. scusate.

volevo solo aggiungere che le sto dando dei supplementi naturali provenienti dall'america, io non credo nell'omeopatia o in cure alternative infatti li do solo per mantenere una migliore funzionalità organica. qualcuno, che li ha provati, riporta di aver regredito il tumore e qualcuno che siano guariti. io non credo però se cosi fosse o siamo di fronte ad un miracolo o non so cosa dire

Xiaowei
13-11-2018, 12:27
cosa fareste al posto mio? mi servono consigli per il bene dei miei gatti.. non so come comportarmi...:cry:

Io cercherei un solo veterinario che segua tutto. So che è un casino, ci sono passata anche io (e alla fine non ci sono riuscita), ma il rischio dell'avere tanti specialisti secondo me è proprio questo, manca una visione unitaria e qualcuno che prenda in mano la situazione.
Non è giusto che faccia tu determinate scelte, non puoi accollarti la decisione di scalare il cortisone da sola...è assurdo che nessuno dei veterinari che hai PAGATO non ti dica come fare. Non mi ricordo se hai già scritto da qualche parte in che zona ti trovi, magari così qualcuno riesce a consigliarti su come muoverti, a chi rivolgerti e così via...

Modifico il post perché intanto vedo che hai risposto. Ok, quindi il linfoma sembrerebbe esserci, io non farei un altro citologico perché la micia credo sia stata "sbattuta" abbastanza con le indagini, ma abbiamo capito che il cortisone a queste dosi e in modo continuativo ora non può prenderlo. Ci sono varie terapie (anche naturali) che possono rallentare la crescita del tumore, però anche qui non è consigliabile il fai da te...

maryhel
13-11-2018, 12:38
Ma non posso darti consigli veterinari, non lo sono e non ho esperienze dirette!
Posso condividere informazioni, dettate da esperienze diverse, e sei tu che devi valutare.
Non so con quali vet hai a che fare e in che modo riesci a interagire con loro, mi pare che questo sia l'aspetto più critico, che ha portato a questa situazione...
Io al posto tuo avrei bisogno di un veterinario di cui fidarmi, già da tempo.
Un vet che mi prende per scema quando parlo di un gatto che si fa la pipì addosso, senza chiedere e capire di cosa parlo, non fa per me. Ne cerco un altro il giorno dopo.

Io cercherei un solo veterinario che segua tutto. So che è un casino, ci sono passata anche io (e alla fine non ci sono riuscita), ma il rischio dell'avere tanti specialisti secondo me è proprio questo, manca una visione unitaria e qualcuno che prenda in mano la situazione.
Non è giusto che faccia tu determinate scelte, non puoi accollarti la decisione di scalare il cortisone da sola...è assurdo che nessuno dei veterinari che hai PAGATO non ti dica come fare. Non mi ricordo se hai già scritto da qualche parte in che zona ti trovi, magari così qualcuno riesce a consigliarti su come muoverti, a chi rivolgerti e così via...

Modifico il post perché intanto vedo che hai risposto. Ok, quindi il linfoma sembrerebbe esserci, io non farei un altro citologico perché la micia credo sia stata "sbattuta" abbastanza con le indagini, ma abbiamo capito che il cortisone a queste dosi e in modo continuativo ora non può prenderlo. Ci sono varie terapie (anche naturali) che possono rallentare la crescita del tumore, però anche qui non è consigliabile il fai da te...

ragazze, ci ho già provato a cercarne uno o almeno una sola clinica. ogni tentativo è miseramente fallito. e non scherzo se dico che ho girato molto.

ho modificato il messaggio precedente parlando delle cure naturali che le sto dando.

mi trovo in Lombardia, se qualcuno vuole contattarmi in privato per darmi qualche nome di veternari di fiducia è ben accetto e vi dico esattamente dove.

sapete, mi sembra di essere nella stessa situazione di uno che non ha portato il gatto a curare per anni e si ritrova mille problemi assieme. La differenza è che meno di 2000/3000 euro all'anno non ho speso mentre chi non lo porta li ha risparmiati.

Zampetta16
13-11-2018, 12:42
Mi sta salendo il crimine, davvero.

Maryhel, perdona la dura franchezza, però se il gatto va in chetoacidosi diabetica, occorre intervenire in tempi brevi.
Cerca un vet che possa sostenerti in tutto, che prenda in mano la situazione, tutti gli esami vari ed eventuali, lo stato di salute del gatto ora e che agisca di conseguenza.

Ottimo il consiglio di Xiaowei, di in che zona sei, altri forumisti potrebbe consigliarti un veterinario/clinica capace, già verificato con esperienze dirette.

Edit. Scusate a volte rispondo senza aver aggiornato la pagina e letto tutto, sono al lavoro e non posso stare al PC ma davvero questo quadro mi fa venire un nervoso incredibile e mi viene da seguire il topic!

babaferu
13-11-2018, 12:55
Solo per precisare, a giorni alterni intendo, per esempio: Un giorno intera, un giorno metà, per 3-4 giorni, poi riduci e alterni ancora (un giorno metà, un giorno 1\4), e così via, fino a 0.
Io l'ho sempre scalato così.
Ma appunto, si può anche fare come hai fatto.
L'internista che vedi giovedì la conosci già?
Baci, ba

maryhel
13-11-2018, 13:06
Solo per precisare, a giorni alterni intendo, per esempio: Un giorno intera, un giorno metà, per 3-4 giorni, poi riduci e alterni ancora (un giorno metà, un giorno 1\4), e così via, fino a 0.
Io l'ho sempre scalato così.
Ma appunto, si può anche fare come hai fatto.
L'internista che vedi giovedì la conosci già?
Baci, ba

si lo conosco già e devo dire che l'altra volta non è che sia stato molto d'aiuto..
comunque siccome non so a che santi votarmi ci riprovo.
io semmai non so come comportarmi con quelli che ci fanno i prelievi, se dirgli tutto oppure no.

babaferu
13-11-2018, 13:08
si lo conosco già e devo dire che l'altra volta non è che sia stato molto d'aiuto..
comunque siccome non so a che santi votarmi ci riprovo.
io semmai non so come comportarmi con quelli che ci fanno i prelievi, se dirgli tutto oppure no.

Non hai da perder nulla, io ci proverei...

linguadigatto
13-11-2018, 14:56
non so a chi rivolgermi perche chi le ha fatto i prelievi una volta, in passato, mi ha fatto una ramanzina per il fatto di essermi permessa di chiedere un secondo parere ad un professionista.
ora mi ritrovo a doverle dire anche tutto il resto sperando che non ci siano ripercussioni.


ma scusa tanto, la gatta è tua, i soldi sono tuoi, e tu hai TUTTO IL DIRITTO di chiedere anche 50 pareri diversi. come si permette lei di farti la ramanzina?? :eek::eek:

maryhel
13-11-2018, 15:48
Non hai da perder nulla, io ci proverei...

questi mi servono almeno per i prelievi. altrove non li sanno fare

ma scusa tanto, la gatta è tua, i soldi sono tuoi, e tu hai TUTTO IL DIRITTO di chiedere anche 50 pareri diversi. come si permette lei di farti la ramanzina?? :eek::eek:

ti rendi conto? se è per quello 6 ore fa ho chiesto che mi inviassero le analisi via mail e ancora nulla e chiudendo mi ha detto che stava facendo altro.

Valecleo
13-11-2018, 17:20
Ciao Maryhel, scusami se intervengo ormai tardivamente ma sono stata assente dal forum per diverso tempo e sto leggendo qualche discussione solo ora.
Intanto volevo dirti che il cortisone può essere responsabile sia dell'aumento dell'urina sia dell'iperglicemia, chiaro che la situazione del tuo gatto è più complessa visto che ha un linfoma.
In ogni caso in genere il cortisone, quando arriva a dare questi effetti, semplicemente si scala. Non so perché i veterinari abbiano creato una nube di mistero attorno a questa cosa e soprattutto perché l'oncologa pensi che la gestione della terapia cortisonica ed i suoi effetti vadano oltre le sue competenze, considerando che si tratta di competenze basilari.
Sul resto sono d'accordo con chiunque sia intervenuto praticamente, devi riprendere il pugno della situazione perché credo sia uno di quei casi in cui il paziente informato non è gradito. Credo che sia venuto meno il rapporto di fiducia comunque, io non affiderei nessuno dei miei gatti a questi veterinari ma cercherei altrove (purtroppo nel tuo caso velocemente).
Coraggio, aggiornaci presto e speriamo positivamente!

maryhel
13-11-2018, 19:44
Ciao Maryhel, scusami se intervengo ormai tardivamente ma sono stata assente dal forum per diverso tempo e sto leggendo qualche discussione solo ora.
Intanto volevo dirti che il cortisone può essere responsabile sia dell'aumento dell'urina sia dell'iperglicemia, chiaro che la situazione del tuo gatto è più complessa visto che ha un linfoma.
In ogni caso in genere il cortisone, quando arriva a dare questi effetti, semplicemente si scala. Non so perché i veterinari abbiano creato una nube di mistero attorno a questa cosa e soprattutto perché l'oncologa pensi che la gestione della terapia cortisonica ed i suoi effetti vadano oltre le sue competenze, considerando che si tratta di competenze basilari.
Sul resto sono d'accordo con chiunque sia intervenuto praticamente, devi riprendere il pugno della situazione perché credo sia uno di quei casi in cui il paziente informato non è gradito. Credo che sia venuto meno il rapporto di fiducia comunque, io non affiderei nessuno dei miei gatti a questi veterinari ma cercherei altrove (purtroppo nel tuo caso velocemente).
Coraggio, aggiornaci presto e speriamo positivamente!

grazie mille, non so davvero dove andare.
p.s per telefono l'oncologa mi ha detto di scalare a mezza compressa per una settimana e alla fine una settimana a 1/4. da notare che lei dice che non è il cortisone ma "per fare contenti tutti" me lo scala cosi...

Ho pubblicato un album con analisi urine e sangue.
ditemi cosa ne pensate

Xiaowei
13-11-2018, 19:48
Ti ho scritto in privato oggi, non so se hai letto :)

La frase detta dall'oncologa non merita di essere commentata

maryhel
13-11-2018, 19:52
Ti ho scritto in privato oggi, non so se hai letto :)

La frase detta dall'oncologa non merita di essere commentata

aspetta forse mi è sfuggito! mi sembrava di averti risposto! vado subito

ora infatti non so se continuare con 3/4 e scalare fra qualche giorno o meno.. perchè detta per farmi fessa e contenta.. se la può anche tenere.

Zampetta16
13-11-2018, 20:45
Solo per precisare, a giorni alterni intendo, per esempio: Un giorno intera, un giorno metà, per 3-4 giorni, poi riduci e alterni ancora (un giorno metà, un giorno 1\4), e così via, fino a 0.
Io l'ho sempre scalato così.
Ma appunto, si può anche fare come hai fatto.
L'internista che vedi giovedì la conosci già?
Baci, ba
Oh, non avevo capito! Non conoscevo questo metodo, qui si è usato l'altro. Immagino siano validi entrambi, forse meglio uno dell'altro a seconda della durata/quantità, chissà. L'importante è scalare in modo graduale ;)

Valecleo
13-11-2018, 20:46
Se qualcuno è della tua zona magari può consigliarti, ma stando così le cose con l'oncologa va bene anche il primo che capita.
Comportamento inqualificabile, sia professionalmente che umanamente.

Xiaowei
13-11-2018, 20:46
Secondo me è meglio scalare più gradualmente come hai iniziato a fare tu, aspetterei qualche giorno prima di passare a mezza...

maryhel
13-11-2018, 20:59
Se qualcuno è della tua zona magari può consigliarti, ma stando così le cose con l'oncologa va bene anche il primo che capita.
Comportamento inqualificabile, sia professionalmente che umanamente.

Secondo me è meglio scalare più gradualmente come hai iniziato a fare tu, aspetterei qualche giorno prima di passare a mezza...


non è che per caso avete visto le analisi nel mio album? se non si vedono le scrivo qua

comunque se dici che l'oncologa è inqualificabile, non ti dico le altre..

anche io vorrei fare più graduale.. assurdo è una situazione assurda. forse se non fossi mai andata dai vet almeno potevo incolparmi invece cosi non ho nemmeno questo sfogo

Valecleo
13-11-2018, 21:01
Leggo poco e niente purtroppo, anche ingrandendo.

maryhel
13-11-2018, 21:15
Leggo poco e niente purtroppo, anche ingrandendo.

metto solo quelli che non vanno bene e affianco il valore normale

Urine:
glucosio ++++ negativo
sangue/Hgb/Mgb (+) negativo

sangue:
T4: 0,7 (0,8-4,7 ) -
Urea/N (BUN) 43 (16-38 ) +
Fosfatasi alcalina 89 (12-73 ) +
glucosio 463 (63-140 ) +
fruttosamine 589 (190-365 ) -
trigliceridi 1198 (21-432 gatti a digiuno 21-100) +
eritrociti 5.9 (7,1-11,5 ) -
MCH 17,3 (12,6-16,5 ) +
Linfociti assoluti 838 (850-5850 ) -
anisocitosi + (0)
vitamina b12 126 (269-1333 ) -

Valecleo
13-11-2018, 21:26
Prima di qualsiasi valutazione secondo me, che per carità non voglio sostituirmi all'esimia oncologa, c'è da scalare questo benedetto cortisone e rivalutare.

maryhel
13-11-2018, 21:59
Prima di qualsiasi valutazione secondo me, che per carità non voglio sostituirmi all'esimia oncologa, c'è da scalare questo benedetto cortisone e rivalutare.

anche oggi 3/4 speriamo che non mi collassi il gatto prima della visita.

a fine luglio poco prima di incominciare sto veleno erano perfette.

Zampetta16
14-11-2018, 10:14
anche oggi 3/4 speriamo che non mi collassi il gatto prima della visita.

a fine luglio poco prima di incominciare sto veleno erano perfette.

Anch'io continuerei con 3/4 per qualche giorno, speriamo che domani ti diano indicazioni a riguardo...
Ma il nome del gatto/della gatta?
Come sta? A parte la tanta sete e pipì, noti apatia, ha appetito o ti sembra abbia nausea?

maryhel
14-11-2018, 13:32
Anch'io continuerei con 3/4 per qualche giorno, speriamo che domani ti diano indicazioni a riguardo...
Ma il nome del gatto/della gatta?
Come sta? A parte la tanta sete e pipì, noti apatia, ha appetito o ti sembra abbia nausea?

Lo spero anche io.. Per sicurezza sto cercando di contattare la struttura per avere conferma di domani.
La micia si chiama Zoe :)
Ha più di 13 anni. A parte pipi e sete ho notato dimagrimento e diarrea. La diarrea c'è l ha da quando abbiamo scoperto quello che ha alla pancia.. Nausea non ne ha e nemmeno vomito. Ma chiede spesso il cibo anche se non mangia moltissimo.
Io spero solo che oltre al diabete non ci sia altro tipo pancreatite..

linguadigatto
14-11-2018, 14:20
che bellissimo nome... forza Zoe!

babaferu
14-11-2018, 14:27
Daidaidai! Forza Zoe!
se era pancreatite aveva i valori che indicano infezione alti!!! Il lab ti ha fatto questa ipotesi perché non sapeva del cortisone! Non pensare ad altro che qui c'è già un bel rompicapo.... Spero domani arrivino notizie confortanti.
Un bacio, ba

maryhel
14-11-2018, 22:24
che bellissimo nome... forza Zoe!

Daidaidai! Forza Zoe!
se era pancreatite aveva i valori che indicano infezione alti!!! Il lab ti ha fatto questa ipotesi perché non sapeva del cortisone! Non pensare ad altro che qui c'è già un bel rompicapo.... Spero domani arrivino notizie confortanti.
Un bacio, ba

grazie mille, vi faccio sapere appena sappiamo qualcosa! :)

nel frattempo ho due domande:
- il carobin pet è meglio in compresse vero? lei lo divora in pasta ma ricordo di aver letto che è meglio in compresse
- qualcuno ha dato cibo specifico per diabete? se si quale?

Xiaowei
14-11-2018, 22:46
Rispondo brevemente perché sto con il cellulare:
- in compresse è meglio perché contiene anche fermenti lattici, ma non è appetibile purtroppo ed è un pasticcone. Io come appetibilità/efficacia mi sono trovata bene con enteromicro
- credo che gli alimenti per il diabete contengano pochi carboidrati rispetto alle linee normali, quindi a naso mi verrebbe da dire no croccantini e sì umido grain free/carne

Zampetta16
15-11-2018, 09:56
- qualcuno ha dato cibo specifico per diabete? se si quale?
Un cibo secco per gatti diabetici non ha alcun senso di esistere, è una trovata commerciale che non potrà mai andar davvero bene.
Un gatto diabetico non dovrebbe mangiare glucidi, dagli zuccheri semplici ai carboidrati complessi.
Anche il miglior secco ne contiene almeno un 30% tra frutta, legumi, patate.

Cibo umido per diabetici, non può contenere nulla di miracoloso.
Ora mi viene il dubbio su qualsiasi cibo industriale, i completi GF contengono comunque carboidrati?! Non dovrebbero ma per scrupolo chiederò a qualche produttore :D
Paranoie a parte, un buon umido completo, con proteine e grassi nella media, andrà benissimo.

babaferu
15-11-2018, 10:14
Un cibo secco per gatti diabetici non ha alcun senso di esistere, è una trovata commerciale che non potrà mai andar davvero bene.
Un gatto diabetico non dovrebbe mangiare glucidi, dagli zuccheri semplici ai carboidrati complessi.
Anche il miglior secco ne contiene almeno un 30% tra frutta, legumi, patate.

Cibo umido per diabetici, non può contenere nulla di miracoloso.
Ora mi viene il dubbio su qualsiasi cibo industriale, i completi GF contengono comunque carboidrati?! Non dovrebbero ma per scrupolo chiederò a qualche produttore :D
Paranoie a parte, un buon umido completo, con proteine e grassi nella media, andrà benissimo.

credo anche io, o carne pura.
eviterei come giustamente osserva zampetta, i cibi che contengono carboidrati e anche la frutta, men che meno zuccheri aggiunti come il caramello. credo peraltro che anche l'intestino ne trarrebbe vantaggio.
baci, ba

maryhel
15-11-2018, 21:13
Rispondo brevemente perché sto con il cellulare:
- in compresse è meglio perché contiene anche fermenti lattici, ma non è appetibile purtroppo ed è un pasticcone. Io come appetibilitÃ*/efficacia mi sono trovata bene con enteromicro
- credo che gli alimenti per il diabete contengano pochi carboidrati rispetto alle linee normali, quindi a naso mi verrebbe da dire no croccantini e sì umido grain free/carne

Un cibo secco per gatti diabetici non ha alcun senso di esistere, è una trovata commerciale che non potrÃ* mai andar davvero bene.
Un gatto diabetico non dovrebbe mangiare glucidi, dagli zuccheri semplici ai carboidrati complessi.
Anche il miglior secco ne contiene almeno un 30% tra frutta, legumi, patate.

Cibo umido per diabetici, non può contenere nulla di miracoloso.
Ora mi viene il dubbio su qualsiasi cibo industriale, i completi GF contengono comunque carboidrati?! Non dovrebbero ma per scrupolo chiederò a qualche produttore :D
Paranoie a parte, un buon umido completo, con proteine e grassi nella media, andrÃ* benissimo.

credo anche io, o carne pura.
eviterei come giustamente osserva zampetta, i cibi che contengono carboidrati e anche la frutta, men che meno zuccheri aggiunti come il caramello. credo peraltro che anche l'intestino ne trarrebbe vantaggio.
baci, ba

Ciao ragazze, grazie a tutte per i suggerimenti!
Dopo tante vicissitudini abbiamo fatto sta benedetta visita!

La micia come abbiamo capito ha il diabete. La cosa che mi ha sconvolto e a cui non ero preparata è che ci ha dato subito l'insulina da fare e tra 10 giorni dobbiamo fare curva glicemica e tornare da loro per fare un paio di esami.
L'internista non vuole scalare il cortisone perché dice che quello deve farlo l'oncologo. Perché ovviamente lo sta prendendo per quel motivo non per niente..
Dobbiamo eliminare cose tipo pasta multivitaminica e artikrill perché contengono zuccheri (questo l'ho detto io) e in più deve cominciare una dieta a base o di purina o di forza10 ma siccome forza 10 fa venire anche diarrea abbiamo giÃ* preso la purina. purtroppo la gatta rifiuta qualunque altro cibo. ve lo dico perché gli altri sono passati tutti all'umido completo ma questa non ci riesco.
Ovviamente essendo causato dal cortisone, se non viene scalato non può risolvere il diabete. io mi chiedo perché non ci può essere una via di mezzo..
comunque ora cominciamo con questo che ci ha dato poi vedremo. devo ancora rendermi conto di quello che dovremo fare..

p.s non so perché sia uscite cosi le lettere.. comuqnue mi ha detto che in linea generale per il diabete non va bene alcun secco perché mettono zucchero ovunque. dovrebbe mangiare umido ma se non lo fa deve mangiare purina. Hills e royal nemmeno li ha proposti, il problema è che mi sono accorta che purina ha il 50% di proteine. è una botta

Zampetta16
16-11-2018, 11:19
Non mi stupisce più di tanto l'utilizzo dell'insulina.
Da una parte è ciò che viene fatto praticamente sempre con un gatto diabetico, a volte secondo me a torto, ma continua a essere la scelta più facile e consolidata.
Dall'altra se non si elimina il cortisone Zoe non può certo stare con la glicemia a 400, con le conseguenze che comporta.
Di nuovo mi chiedo, il cortisone è indispensabile per il linfoma o no?
Non ne so nulla, non posso avere alcun parere a riguardo.

p.s non so perché sia uscite cosi le lettere.. comuqnue mi ha detto che in linea generale per il diabete non va bene alcun secco perché mettono zucchero ovunque. dovrebbe mangiare umido ma se non lo fa deve mangiare purina. Hills e royal nemmeno li ha proposti, il problema è che mi sono accorta che purina ha il 50% di proteine. è una botta


Non ho proprio capito.
Che prodotto purina vi hanno consigliato? Umido o secco? Il 50% di proteine, in che senso?
Quali sono gli ingredienti e la composizione analitica?
Per dire, cibo umido purina one sensitive
https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/purina_one/534720

Ingredienti: carne e sottoprodotti animali (di cui 5% pollo), estratti di proteine vegetali, verdure (5% da carote disidratate), pesce e sottoprodotti ittici, oli e grassi, sottoprodotti vegetali, minerali, zucchero.

Xiaowei
16-11-2018, 12:49
https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_secco_gatti/purina/588613?zanpid=9500_1542372561_71c63b5187bf44ba290d edad07e6b7da&awc=9500_1542372561_71c63b5187bf44ba290dedad07e6b7 da

il secco credo sia questo.

Ingredienti
proteine del pollame, glutine del mais, isolato della proteina di soia, amido di mais*, grasso animale, farina di soia*, idrolizzato, minerali, lieviti, olio di pesce.
*fonti di carboidrati.
Additivi
Additivi fisiologico-nutrizionali:
vitamina A (30.000 UI/kg), vitamina D (1.000 UI/kg), vitamina E (650 UI/kg), taurina (500 mg/kg), solfato di ferro monoidrato (225 mg/kg), iodato di calcio anidro (2,9 mg/kg), solfato di rame, pentaidrato (45 mg/kg), solfato di manganese monoidrato (94 mg/kg), solfato di zinco monoidrato (380 mg/kg), selenite di sodio (0,26 mg/kg). Con antiossidanti.

Componenti analitici

Proteine gregge 50.0 %
Grassi greggi 17.0 %
Fibre grezze 1.5 %
Ceneri gregge 8.0 %
Amido 12.5 %

e mi sembra pure piuttosto pericoloso dato da solo (ossia senza umido), visto quel 50% di proteine. davvero ci giochiamo i reni poi. scusa se insisto, ho capito che è una micia difficile con l'umido e che sei riuscita a farlo mangiare agli altri gatti e non a Zoe, ma quali hai provato? E che tecniche hai usato (lievito di birra spolverato sopra, parmigiano, croccantini sbriciolati, appetizzanti tipo Liomix trainer - quest'ultimo piace a tutti i gatti praticamente)? secondo me la cosa migliore è trovare una soluzione per modificare l'alimentazione e un modo deve esserci...anche la mia gatta era MOLTO difficile di gusti, nonché di intestino, ma per necessità l'ho dovuto fare e alla fine si mangiava anche la carne cotta in casa (cosa che non faceva manco 13 anni fa da cucciola)

Valecleo
16-11-2018, 13:09
Cosa mangia ora la micia? Magari l'hai già scritto ma meglio fare il punto su questa cosa perché quel Purina è una roba che giusto come soluzione temporanea può essere presentata.
Altro punto, il linfoma. Non c'è una terapia diversa dal cortisone a vita? Devi affrontare questo punto perché il cortisone a vita non è evidentemente una via praticabile.
Sentire il parere di un altro veterinario oncologo? Anche a distanza inviando la documentazione. Forse sul forum c'è qualcuno che può consigliarti qualcuno.
Tanto, se non ricordo male, stiamo parlando dell'oncologa che crede di non dover scalare lei il cortisone, non credo sia una grande perdita in caso.

Violoncella
16-11-2018, 13:48
Mi inserisco in questa discussione perchè ho avuto un gatto con linfoma, curato con cortisone ...
Situazione un po' diversa perchè il tumore era nel naso e in gola e gli dava problemi a respirare ed alimentarsi; il cortisone è stato prescritto perchè, come ci disse sia la nostra veterinaria che lo studio in cui abbiamo fatto alcune indagini più approfondite, è la cura di elezione per questo tipo di tumori. Oncologi non ne abbiamo consultati: non c'è stato tempo (diagnosi a inizio estate, ferie di mezzo, micio che peggiora in fretta), e le cure aggiuntive per quel linfoma in particolare le fanno solo a Zurigo e Bologna.
In sintesi: lui prendeva il Bentelan (credo sia 1mg), in dosaggi variabili da una - mezza - 1/3. La nostra veterinaria, che ripeto non è un'oncologa ma semplicemente una brava ed onesta professionista, ci ha detto di scalare al bisogno; lui aveva fatto analisi del sangue complete all'inizio della cura ed erano perfette, non le abbiamo più ripetute. Ho notato che gli ha fatto aumentare la sete, ma in realtà beveva solo dalla siringa con me quindi può essere una sensazione, però più passavano le settimane più accoglieva con favore questo momento. Faceva più pipì del solito ma non ne ha mai persa nel sonno. L'effetto collaterale per noi più strano è stato un aumento dell'attività, non so come dire, non proprio (e non solo) 'nervosismo', ma una iperattività che l'ha portato a cacciare come mai nella sua vita.
Il cortisone non l'ha certo curato, ma l'ha aiutato a vivere meglio il tempo che gli restava. Non ci siamo preoccupati troppo delle possibili conseguenze perchè nel nostro caso le prospettive erano brevi; anche per la dieta, avendo lui così tanti problemi a mangiare e respirare, gli si dava quel che gradiva (tipicamente omogeneizzato dal dito, anche ogni ora se chiedeva).
Spero di essermi spiegata e di poterti essere utile, fai un grattino alla micia da parte mia!

Valecleo
16-11-2018, 13:59
Sì Violoncella, la tua veterinaria è sicuramente competente e sa quel che fa perché il cortisone si può fare per lunghi periodi, onestamente non saprei a vita, ma comunque va scalato al bisogno altrimenti rischi di vedere tutte quelle complicanze che stanno emergendo in Zoe. Ed uno dei modi per verificare se il dosaggio è eccessivo è proprio l'aumento della pipì. Zoe è arrivata a non trattenerla e questo è dovuto al cortisone, c'è poco da fare.
Sarebbe da capire se a questo punto la chemio sia una soluzione percorribile.

Violoncella
16-11-2018, 14:20
A noi avevano proposto la radioterapia, però la macchina c'è solo a Bologna e Zurigo. E costa parecchio. Poi ci dissero anche che non cura ma impedisce solo che peggiori, la mia valutazione è stata che preferivo evitargli sofferenze inutili se non potevo guarirlo, perchè per quanto ben tollerate sono cure che hanno effetti collaterali.

maryhel
16-11-2018, 21:21
Non mi stupisce più di tanto l'utilizzo dell'insulina.
Da una parte è ciò che viene fatto praticamente sempre con un gatto diabetico, a volte secondo me a torto, ma continua a essere la scelta più facile e consolidata.
Dall'altra se non si elimina il cortisone Zoe non può certo stare con la glicemia a 400, con le conseguenze che comporta.
Di nuovo mi chiedo, il cortisone è indispensabile per il linfoma o no?
Non ne so nulla, non posso avere alcun parere a riguardo.



si il cortisone ci hanno detto tutti che è indispensabile per il linfoma, che sta funzionando e non si cambia..
ci ha consigliato proprio il Purina dm che ha scritto Xiaowei sotto.. lui dice che ovviamente è meglio umido ma non l'ho trovato per cui ho preso il secco.. una volta uscita dal negozio ho visto le proteine e per poco non svenivo..

https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_secco_gatti/purina/588613?zanpid=9500_1542372561_71c63b5187bf44ba290d edad07e6b7da&awc=9500_1542372561_71c63b5187bf44ba290dedad07e6b7 da

il secco credo sia questo.

Ingredienti
proteine del pollame, glutine del mais, isolato della proteina di soia, amido di mais*, grasso animale, farina di soia*, idrolizzato, minerali, lieviti, olio di pesce.
*fonti di carboidrati.
Additivi
Additivi fisiologico-nutrizionali:
vitamina A (30.000 UI/kg), vitamina D (1.000 UI/kg), vitamina E (650 UI/kg), taurina (500 mg/kg), solfato di ferro monoidrato (225 mg/kg), iodato di calcio anidro (2,9 mg/kg), solfato di rame, pentaidrato (45 mg/kg), solfato di manganese monoidrato (94 mg/kg), solfato di zinco monoidrato (380 mg/kg), selenite di sodio (0,26 mg/kg). Con antiossidanti.

Componenti analitici

Proteine gregge 50.0 %
Grassi greggi 17.0 %
Fibre grezze 1.5 %
Ceneri gregge 8.0 %
Amido 12.5 %

e mi sembra pure piuttosto pericoloso dato da solo (ossia senza umido), visto quel 50% di proteine. davvero ci giochiamo i reni poi. scusa se insisto, ho capito che è una micia difficile con l'umido e che sei riuscita a farlo mangiare agli altri gatti e non a Zoe, ma quali hai provato? E che tecniche hai usato (lievito di birra spolverato sopra, parmigiano, croccantini sbriciolati, appetizzanti tipo Liomix trainer - quest'ultimo piace a tutti i gatti praticamente)? secondo me la cosa migliore è trovare una soluzione per modificare l'alimentazione e un modo deve esserci...anche la mia gatta era MOLTO difficile di gusti, nonché di intestino, ma per necessità l'ho dovuto fare e alla fine si mangiava anche la carne cotta in casa (cosa che non faceva manco 13 anni fa da cucciola)

gli altri gatti mangiano umido che si trova su zooplus come ad esempio animonda, catz finefood, mystar etc con molta difficoltà ma lo mangiano. uno invece mangia disugual e unipro coniglio perchè è allergico...
posso provare a darle l'appetizzante trainer che mi hai consigliato e provare ancora con umidi sperando che non le causino altri problemi.. altrimenti come umido le piace molto il bozita ma è matematico che vada in diarrea, il gourmet e cose del genere che non le fanno bene..

Cosa mangia ora la micia? Magari l'hai già scritto ma meglio fare il punto su questa cosa perché quel Purina è una roba che giusto come soluzione temporanea può essere presentata.
Altro punto, il linfoma. Non c'è una terapia diversa dal cortisone a vita? Devi affrontare questo punto perché il cortisone a vita non è evidentemente una via praticabile.
Sentire il parere di un altro veterinario oncologo? Anche a distanza inviando la documentazione. Forse sul forum c'è qualcuno che può consigliarti qualcuno.
Tanto, se non ricordo male, stiamo parlando dell'oncologa che crede di non dover scalare lei il cortisone, non credo sia una grande perdita in caso.

ora mangia rd hills, prevalentemente e sto mischiando le nuove della purina dm......
si si parla di lei che solo ora capisco quanto ci ha preso in giro... togliere il cortisone di botto da 1 compressa a metà e poi 1/4. questa gente è pericolosa per gli animali.

Mi inserisco in questa discussione perchè ho avuto un gatto con linfoma, curato con cortisone ...
Situazione un po' diversa perchè il tumore era nel naso e in gola e gli dava problemi a respirare ed alimentarsi; il cortisone è stato prescritto perchè, come ci disse sia la nostra veterinaria che lo studio in cui abbiamo fatto alcune indagini più approfondite, è la cura di elezione per questo tipo di tumori. Oncologi non ne abbiamo consultati: non c'è stato tempo (diagnosi a inizio estate, ferie di mezzo, micio che peggiora in fretta), e le cure aggiuntive per quel linfoma in particolare le fanno solo a Zurigo e Bologna.
In sintesi: lui prendeva il Bentelan (credo sia 1mg), in dosaggi variabili da una - mezza - 1/3. La nostra veterinaria, che ripeto non è un'oncologa ma semplicemente una brava ed onesta professionista, ci ha detto di scalare al bisogno; lui aveva fatto analisi del sangue complete all'inizio della cura ed erano perfette, non le abbiamo più ripetute. Ho notato che gli ha fatto aumentare la sete, ma in realtà beveva solo dalla siringa con me quindi può essere una sensazione, però più passavano le settimane più accoglieva con favore questo momento. Faceva più pipì del solito ma non ne ha mai persa nel sonno. L'effetto collaterale per noi più strano è stato un aumento dell'attività, non so come dire, non proprio (e non solo) 'nervosismo', ma una iperattività che l'ha portato a cacciare come mai nella sua vita.
Il cortisone non l'ha certo curato, ma l'ha aiutato a vivere meglio il tempo che gli restava. Non ci siamo preoccupati troppo delle possibili conseguenze perchè nel nostro caso le prospettive erano brevi; anche per la dieta, avendo lui così tanti problemi a mangiare e respirare, gli si dava quel che gradiva (tipicamente omogeneizzato dal dito, anche ogni ora se chiedeva).
Spero di essermi spiegata e di poterti essere utile, fai un grattino alla micia da parte mia!

Sì Violoncella, la tua veterinaria è sicuramente competente e sa quel che fa perché il cortisone si può fare per lunghi periodi, onestamente non saprei a vita, ma comunque va scalato al bisogno altrimenti rischi di vedere tutte quelle complicanze che stanno emergendo in Zoe. Ed uno dei modi per verificare se il dosaggio è eccessivo è proprio l'aumento della pipì. Zoe è arrivata a non trattenerla e questo è dovuto al cortisone, c'è poco da fare.
Sarebbe da capire se a questo punto la chemio sia una soluzione percorribile.

A noi avevano proposto la radioterapia, però la macchina c'è solo a Bologna e Zurigo. E costa parecchio. Poi ci dissero anche che non cura ma impedisce solo che peggiori, la mia valutazione è stata che preferivo evitargli sofferenze inutili se non potevo guarirlo, perchè per quanto ben tollerate sono cure che hanno effetti collaterali.

grazie mille Violoncella per la tua storia.. mi dispiace tanto per il tuo micino :cry:

noi abbiamo consiltato due oncologhe che apparentemente hanno studiato assieme ma nella pratica ci hanno detto due cose diamentralmente opposte: una, la cafona di cui vi ho detto, proponeva una chemioterapia in pastiglia ogni 21 giorni più cortisone. quando poi ho capito quanto era cafona e di poca pazienza (non sto a raccontarvi ad esempio com'è andato il prelievo e di come ci ha preso per bugiardi insinuando che non era possibile che qualcuno le avesse fatto eco e citologico da sveglia e noi che la tenevamo) ho deciso che non faceva al caso nostro. quest ha dato la gatta per spacciata quindi in realtà non le è mai interessato molto il nostro caso. io dubito che questa abbia mai curato un gatto.
L'altra invece dice che secondo lei il linfoma è all'inetstino ed è andato nei reni (l'altra sostiene il contrario). Proponeva la classica chemio in vena con una seduta a settimana, analisi frequenti e ricovero ogni tot in clinica 24 h per controlli. rifiutato assolutamente perche la micia non la stresso cosi per vivere un pochino di piu.
altro non ci è stato consigliato.
Io a questo punto non so se i vet a cui mi rivolgo abbiano in cura gatti.

ieri il vet ci ha dato dose di insulina da mettere in siringhe non più in commercio, curva glicemica da fare con apposito apparecchio non commerciato in italia e vit b12 che non esiste in commercio.
120 euro di """"visita""" diciamo di chiaccherata che è meglio..

sono distrutta. non so più se la sto aiutando o le sto accellerando la morte.
una gatta che non sopporta meno di 1mg/kg di cortisone che non posso ridurre e a cui aggiungo anche l'insulina non so quanto dura. prima di cominciare la cura aveva analisi e tutto perfetto.
quindi forse, anziche aiutarla la stiamo ammazzando piano piano. non ho parole, sono in uno stato di confusione mentale incredibile.

Xiaowei
17-11-2018, 13:16
sono distrutta. non so più se la sto aiutando o le sto accellerando la morte.
una gatta che non sopporta meno di 1mg/kg di cortisone che non posso ridurre e a cui aggiungo anche l'insulina non so quanto dura. prima di cominciare la cura aveva analisi e tutto perfetto.
quindi forse, anziche aiutarla la stiamo ammazzando piano piano. non ho parole, sono in uno stato di confusione mentale incredibile.

No Maryhel, state facendo tanto per lei, tantissimo. Purtroppo siete capitati in mani sbagliate e mi dispiace tantissimo, ma vedrai che riducendo il cortisone (e non rivolgendovi più a queste figure che preferisco non definire con altri termini) le cose rientreranno. Ora a quanto siete?
Ho provato a fare una ricerca qui sul forum perché ricordavo che erano stati fatti nomi di oncologi di Torino, ma sono contattabili anche a distanza per un parere. Uno è il prof. Paolo Buracco (mail: paolo.buracco@unito.it): perché non provi a chiedere un parere a lui, sia su come scalare il cortisone che su eventuali veterinari nella tua zona che possano seguirvi? Credo potresti andare sul sicuro contattando lui.

Per quanto riguarda il Liomix, io prendevo quello nella bustina blu (al pesce, se non sbaglio trota). Magari al posto degli umidi di Zooplus potresti provare a vedere se le piacciono/non le danno problemi anche gli umidi del Maxizoo, c'è sia la Real Nature che un'altra (Select Gold mi pare?) che fanno biproteici o monoproteici, simili a Catz Finefood e così via, sono sempre umidi tedeschi. Li hai mai comprati questi?

maryhel
17-11-2018, 18:55
No Maryhel, state facendo tanto per lei, tantissimo. Purtroppo siete capitati in mani sbagliate e mi dispiace tantissimo, ma vedrai che riducendo il cortisone (e non rivolgendovi più a queste figure che preferisco non definire con altri termini) le cose rientreranno. Ora a quanto siete?
Ho provato a fare una ricerca qui sul forum perché ricordavo che erano stati fatti nomi di oncologi di Torino, ma sono contattabili anche a distanza per un parere. Uno è il prof. Paolo Buracco (mail: paolo.buracco@unito.it): perché non provi a chiedere un parere a lui, sia su come scalare il cortisone che su eventuali veterinari nella tua zona che possano seguirvi? Credo potresti andare sul sicuro contattando lui.

Per quanto riguarda il Liomix, io prendevo quello nella bustina blu (al pesce, se non sbaglio trota). Magari al posto degli umidi di Zooplus potresti provare a vedere se le piacciono/non le danno problemi anche gli umidi del Maxizoo, c'è sia la Real Nature che un'altra (Select Gold mi pare?) che fanno biproteici o monoproteici, simili a Catz Finefood e così via, sono sempre umidi tedeschi. Li hai mai comprati questi?

col cortisone siamo tornati ad 1 compressa perchè più di un vet ci ha detto che quando il cortisone funziona nel linfoma se lo si scala e non funziona più anche se riaumentiamo la dose non fa più effetto. ho notato che stava cominciando a mangiare poco.. e mi sono spaventata.
il fatto è che lei prende una dose davvero blanda..meno di 1 mg/kg ecco perchè dico che non so se la stiamo aiutando veramente o no.. non perchè non stiamo facendo nulla ma perchè stiamo facendo tanto ma senza sapere se è la cosa giusta..

comunque oggi abbiamo cominciato l'insulina. non so se sapete il caos per capire la dose giusta, visto che i vet la prescrivono per siringhe da 40U che non esistono più in commercio..

per quanto riguarda l'alimentazione ora provo a prendere qualche nuovo umido tipo animonda per diabetici e qualche altra cosina.. più il Lio mix, domanda: ho visto che sono bustine da 8 gr. quante mi consigli di prenderne? o dura molto una bustina??

l'umido monoproteico select gold lo abbiamo provato ma non piace molto.. l'altro provo a cercarlo ma conta che il monoproteico lo mangia solo uno (è molto costoso farli mangiare tutti monoproteico umido)

Xiaowei
17-11-2018, 20:09
Sì le bustine di Liomix di polvere ne contengono un bel po', ne basta poca messa su a mo' di parmigiano, io poi la richiudevo con una mollettina e mi durava parecchi giorni

Zampetta16
19-11-2018, 08:55
comunque oggi abbiamo cominciato l'insulina. non so se sapete il caos per capire la dose giusta, visto che i vet la prescrivono per siringhe da 40U che non esistono più in commercio..
)

Quindi ti ha dato un'insulina veterinaria di 40 iu/ml?
Hai detto al vet che avresti usato siringhe per insulina a uso umano, tutte da 100 iu/ml, invece di quelle a uso veterinario da 40 iu/ml?
Se glielo dici, la conversione la fa lei, senza nessun casino e soprattutto rischio.
Se tu per prima non metti le basi per un dialogo costruttivo con lei, ti ritroverai di nuovo in paranoia anche sulla gestione del diabete.

babaferu
19-11-2018, 09:37
https://www.amicafarmacia.com/siringa-insulina-veterinaria-40ui-ml-30-pezzi.html?gclid=EAIaIQobChMIwoWh0pPg3gIVT-h3Ch25MA6BEAAYASAAEgLEFvD_BwE
Le siringhe da 40 ui non esistono più x uso umano, ma per uso veterinario si (x mia esperienza purtroppo le farmacie tendono a mentire quando sono sfornite....). Puoi acquistarle in rete se la farmacia fa problemi.
Per la conversione esistono molte tabelle in rete (perchéquando hanno ritirato le 40 ui a uso umano molti hanno dovuto fare il cambio) ma come giustamente dice zampetta puoi chiedere alla vet.
Baci, no panic che altrimenti diventa tutto difficile....

maryhel
19-11-2018, 13:23
Sì le bustine di Liomix di polvere ne contengono un bel po', ne basta poca messa su a mo' di parmigiano, io poi la richiudevo con una mollettina e mi durava parecchi giorni

Perfetto ne ho ordinati due così magari riesco a far mangiare buoni umidi anche agli altri. Grazie grazie per la dritta.

Quindi ti ha dato un'insulina veterinaria di 40 iu/ml?
Hai detto al vet che avresti usato siringhe per insulina a uso umano, tutte da 100 iu/ml, invece di quelle a uso veterinario da 40 iu/ml?
Se glielo dici, la conversione la fa lei, senza nessun casino e soprattutto rischio.
Se tu per prima non metti le basi per un dialogo costruttivo con lei, ti ritroverai di nuovo in paranoia anche sulla gestione del diabete.

La vet da cui andiamo per i prelievi mi ha fatto la conversione logicamente. La cosa di cui mi lamentavo è che durante la visita da 120 euro, ho fatto presente al medico questa problematica dicendo che a casa avevo già siringhe da 0,3 ml 100 U e lui ha detto che dovevo usare le altre per forza. Quindi non mi ha voluto dire la conversione già dal principio. Lui non sapeva neppure che non viene più commerciata la caninsulina senza le siringhe e il motivo è semplicemente che i proprietari finivano le siringhe prima del prodotto e per continuare ad usarlo prendevano le siringhe da 100 U senza preoccuparsi dep fatto che sono due cose diverse. Ovviamente detto questo sono andata dalla prima vet, ma le ho raccontato tutto e lei ha fatto la conversione.

https://www.amicafarmacia.com/siringa-insulina-veterinaria-40ui-ml-30-pezzi.html?gclid=EAIaIQobChMIwoWh0pPg3gIVT-h3Ch25MA6BEAAYASAAEgLEFvD_BwE
Le siringhe da 40 ui non esistono più x uso umano, ma per uso veterinario si (x mia esperienza purtroppo le farmacie tendono a mentire quando sono sfornite....). Puoi acquistarle in rete se la farmacia fa problemi.
Per la conversione esistono molte tabelle in rete (perchéquando hanno ritirato le 40 ui a uso umano molti hanno dovuto fare il cambio) ma come giustamente dice zampetta puoi chiedere alla vet.
Baci, no panic che altrimenti diventa tutto difficile....

Si ho visto che in rete qualcuno la vende ma io volevo cominciare al più presto viste le condizioni della gatta. Inoltre mi vengono a costare moltissimo e se c'è la possibilità di utilizzare le siringhe che ho già o quelle più facilmente reperibili, non non capisco perché non devono farmele usare. Grazie per l'incoraggiamento. Non è una situazione facile ma si va avanti.

Violoncella
19-11-2018, 14:27
Maryhel nella mia piccola esperienza ti dico che la state aiutando tantissimo! Purtroppo con i medici, se si capita male, si prosegue zoppicando ...

Zampetta16
19-11-2018, 14:55
Maryhel, non riesco a immaginare la conversazione con la specialista e lascio perdere.
Giusto una frase non riesco proprio a non commentarla:
per continuare ad usarlo prendevano le siringhe da 100 U senza preoccuparsi dep fatto che sono due cose diverse.
Perché pensi che tutti gli altri proprietari di gatti diabetici fossero degli incoscienti o sprovveduti?! Avranno chiesto la conversione al proprio vet, e via... Se anche lo fossero stati le prime volte, facendo meno della metà della dose, si sarebbero accorti della differenza e avrebbero sistemato la dose la volta successiva :)

Lo specialista da 120 euro alla mezz'ora, ti ha mostrato come fare l'insulina a Zoe?
L'ha fatto con la siringa della caninsulin? C'è una differenza significativa tra gli aghi di queste siringhe e quello di quelle che usi tu? Diametro/lunghezza.
Se ci fosse differenza, molto probabilmente la differenza è risolvibile, ma potrebbe esser necessario qualche aggiustamento, come l'inclinazione dell'ago, ad esempio.

Quanto prende la vet dei prelievi? Oltre a fare i prelievi, ti sembra abbia la possibilità/capacità di seguire i tuoi gatti in modo più ampio? Dall'esterno, senza conoscerla, un pensierino ce lo farei :devil:

maryhel
19-11-2018, 15:24
Maryhel nella mia piccola esperienza ti dico che la state aiutando tantissimo! Purtroppo con i medici, se si capita male, si prosegue zoppicando ...

Grazie mille per l'incoraggiamento, come dicevo è molto complicato soprattutto perché nonostante tutti i soldi che stiamo spendendo nei vari "dottoroni titolati" sembra che di medicina veterinaria non ne capisca niente nessuno. Ci mancherebbe che io stessi cercando di sconfiggere la morte ma qua siamo a livelli che veramente non so se ci sono o ci fanno. Voi immaginatemi andare in farmacia con mille fogli e sentirsi dire :le siringhe non sono più in commercio, la bit b12 non esiste prescritta così, il glucometro richiesto non è in vendita in Italia etc etc. Dover tornare con la coda tra le gambe da quelli da cui sei scappata la prima volta è chiedere aiuto.. Questa è una vicenda davvero sconcertante. Giusto per intenderci tra una cosa e l'altra solo di veterinari in questa settimana abbiamo speso 450 euro. E non abbiamo capito se sta facendo la cura che dovrebbe.

Maryhel, non riesco a immaginare la conversazione con la specialista e lascio perdere.
Giusto una frase non riesco proprio a non commentarla:

Perché pensi che tutti gli altri proprietari di gatti diabetici fossero degli incoscienti o sprovveduti?! Avranno chiesto la conversione al proprio vet, e via... Se anche lo fossero stati le prime volte, facendo meno della metÃ* della dose, si sarebbero accorti della differenza e avrebbero sistemato la dose la volta successiva :)

Lo specialista da 120 euro alla mezz'ora, ti ha mostrato come fare l'insulina a Zoe?
L'ha fatto con la siringa della caninsulin? C'è una differenza significativa tra gli aghi di queste siringhe e quello di quelle che usi tu? Diametro/lunghezza.
Se ci fosse differenza, molto probabilmente la differenza è risolvibile, ma potrebbe esser necessario qualche aggiustamento, come l'inclinazione dell'ago, ad esempio.

Quanto prende la vet dei prelievi? Oltre a fare i prelievi, ti sembra abbia la possibilitÃ*/capacitÃ* di seguire i tuoi gatti in modo più ampio? Dall'esterno, senza conoscerla, un pensierino ce lo farei :devil:

Il veterinario titolatissimo ci ha detto che dobbiamo pungerla ai lati della pancia mentre mangia. La vet dei prelievi ha detto che va bene anche la coscia dove ha meno grasso purché cambio zona sempre. Ti risulta? Per l inclinazione non ci ha detto niente nessuno ma la seconda ci ha spiegato come maneggiare il flavoncino cosa che l altro non ci ha assolutamente detto. Speriamo di non star facendo pasticci.. Mentre mangia non gliela faccio comunque. Non voglio trasformare un momento sereno per il gatto in un incubo. La faccio subito dopo.

maryhel
19-11-2018, 15:33
Scusami Zampetta non ho risposto alla questione della lunghezza degli aghi: quelli da 40 U sono lunghissimi infatti non riuscivo ad immaginare come farle l iniezione. E questi che uso ora sono sottilissimo e corti, sono quelli per persone.
P. S oggi ho inviato una mail al vet e al suo staff comunicando le problematiche e chiedendo conferma del dosaggio. Secondo voi mi hanno risposto?

Zampetta16
19-11-2018, 19:11
Grazie mille per l'incoraggiamento, come dicevo è molto complicato soprattutto perché nonostante tutti i soldi che stiamo spendendo nei vari "dottoroni titolati" sembra che di medicina veterinaria non ne capisca niente nessuno. Ci mancherebbe che io stessi cercando di sconfiggere la morte ma qua siamo a livelli che veramente non so se ci sono o ci fanno. Voi immaginatemi andare in farmacia con mille fogli e sentirsi dire :le siringhe non sono più in commercio, la bit b12 non esiste prescritta così, il glucometro richiesto non è in vendita in Italia etc etc. Dover tornare con la coda tra le gambe da quelli da cui sei scappata la prima volta è chiedere aiuto.. Questa è una vicenda davvero sconcertante. Giusto per intenderci tra una cosa e l'altra solo di veterinari in questa settimana abbiamo speso 450 euro. E non abbiamo capito se sta facendo la cura che dovrebbe.

Il veterinario titolatissimo ci ha detto che dobbiamo pungerla ai lati della pancia mentre mangia. La vet dei prelievi ha detto che va bene anche la coscia dove ha meno grasso purché cambio zona sempre. Ti risulta? Per l inclinazione non ci ha detto niente nessuno ma la seconda ci ha spiegato come maneggiare il flavoncino cosa che l altro non ci ha assolutamente detto. Speriamo di non star facendo pasticci.. Mentre mangia non gliela faccio comunque. Non voglio trasformare un momento sereno per il gatto in un incubo. La faccio subito dopo.

Ma non esiste non poter contattare un professionista che prende 120 euro alla mezz'ora per dare mezze informazioni. Per una malattia come il diabete che nel primo periodo ha bisogno di controlli e spesso correzioni frequenti, finché non si individua una terapia adeguata, ancor meno.
Coi fogli ci torno in clinica, riferisco quanto detto in farmacia e chiedo alternative.
Farmacia che pure quella te la raccomando... le siringhe on line si trovano, sono ormai pezzi rari difficili da reperire? Non lo so, eh, però suona strano.
Vitamina B12 ne esistono di mille tipi, ti ha detto quali ha lei? Di nuovo, si va dal veterinario e si chiede, quale di queste disponibili va bene.
Glucometro ce ne sono almeno una decina, solo tra i modelli più recenti. Quali ha questa farmacia? Quanto costa macchinetta e strisce? Funzionano tutti allo stesso modo, uno vale l'altro. Di nuovo, la farmacia da le opzioni disponibile, coi costi, tu ti orienti nella scelta e chiedi il parere al vet, per scrupolo.

Se non c'è tutto questo, cambia!!!!! Davvero, a me sembra follia pura. Non mi sono mai rivolta in ambito veterinario a un specialista. Non so se la nostra ha le capacità per affrontare patologie importanti. Però è super disponibile, le chiedo consulenze pure su WA, quando sono lì faccio mille domande e lei mi spiega tutto, ascolta il mio parere su una determinata terapia, tutto questo a prezzi onesti.
Non riesco a immaginare un rapporto medico senza fiducia e senza reciproco dialogo.
Che sconforto :disapprove:

(M'è partito l'invio, un attimo e proseguo a parte con le cose "tecniche")

Zampetta16
19-11-2018, 19:39
NON ho la minima idea di come si debba fare l'insulina al gatto, NON so come materialmente si debba infilare l'ago, a quale profondità, in quali punti.
E' però importante che venga fatto in modo analogo, nel senso che a seconda della profondità e del punto, cambia il suo modo d'azione e questo rende più difficile capire quale la quantità e gli orari più adatti per il tuo gatto.
E' importante variare punto, seguendo uno schema di rotazione che ti viene facile da utilizzare.
Ti faccio un esempio per spiegarmi meglio. Zona ai lati della pancia - che a me SEMBRA un punto molto adatto. Inizi nella parte più alta, il giorno dopo poco più in basso, ma tipo di mezzo centimetro, arrivi nella parte più in basso e poi ricominci dall'alto. Io la faccio a destra nei giorni pari, a sinistra nei giorni dispari, perché a me vien bene ricordarlo così. Ma puoi fare una settimana a destra e una sinistra. Insomma, non succede nulla se la fai nello stesso identico punto qualche giorno di seguito, ma se trovi un modo semplice per variare un po', è meglio.
La coscia mi convince meno, nel senso che lì c'è molto muscolo, l'insulina nel muscolo viene assorbita più in fretta, e quindi passare da un giorno in cui è sicuramente sottocute e un altro nel muscolo rende più difficile capire come sta funzionando. Se ti spiegano come stare nel sottocute anche nella coscia, CREDO vada comunque bene.
La lunghezza dell'ago in questo influisce, per questo quando ti viene detto come/dove farla, devono sapere anche che ago stai usando. E darti le indicazioni in base all'ago.
Mi dispiace fartela vedere più complicata di come già sia, però davvero questa è la base, una volta che ti spiegano come farla, diventa routine e non ci devi proprio più pensare, vai tranquilla e sicura di fare bene ;)

La conversione, dovrebbe essere una banalissima proporzione, ma visto che non sono sicura al 100%, dimmi che conversione ti ha fatto la veterinaria dei prelievi, così faccio la prova del nove e se ho capito bene, ti spiego.

maryhel
19-11-2018, 20:34
Ma non esiste non poter contattare un professionista che prende 120 euro alla mezz'ora per dare mezze informazioni. Per una malattia come il diabete che nel primo periodo ha bisogno di controlli e spesso correzioni frequenti, finché non si individua una terapia adeguata, ancor meno.
Coi fogli ci torno in clinica, riferisco quanto detto in farmacia e chiedo alternative.
Farmacia che pure quella te la raccomando... le siringhe on line si trovano, sono ormai pezzi rari difficili da reperire? Non lo so, eh, però suona strano.
Vitamina B12 ne esistono di mille tipi, ti ha detto quali ha lei? Di nuovo, si va dal veterinario e si chiede, quale di queste disponibili va bene.
Glucometro ce ne sono almeno una decina, solo tra i modelli più recenti. Quali ha questa farmacia? Quanto costa macchinetta e strisce? Funzionano tutti allo stesso modo, uno vale l'altro. Di nuovo, la farmacia da le opzioni disponibile, coi costi, tu ti orienti nella scelta e chiedi il parere al vet, per scrupolo.

Se non c'è tutto questo, cambia!!!!! Davvero, a me sembra follia pura. Non mi sono mai rivolta in ambito veterinario a un specialista. Non so se la nostra ha le capacitÃ* per affrontare patologie importanti. Però è super disponibile, le chiedo consulenze pure su WA, quando sono lì faccio mille domande e lei mi spiega tutto, ascolta il mio parere su una determinata terapia, tutto questo a prezzi onesti.
Non riesco a immaginare un rapporto medico senza fiducia e senza reciproco dialogo.
Che sconforto :disapprove:

(M'è partito l'invio, un attimo e proseguo a parte con le cose "tecniche")

Secondo me dipende molto anche dalla zona in cui abitiamo. Qua non ho mai visto disponibilita a dare ne numero ne altro da parte dei vet. Figuriamoci lasciare il numero di telefono! L oncologa una volta quando le ho chiesto quando c'è lei mi ha risposto scocciata che nella clinica c'è sempre qualcuno che lei ce solo in alcuni giorni e di certo di notte non c'è. Le avevo solo chiesto quando c'è. E comunque ovunque qua nessuno lascia il numero. Assolutamente.
Per il glucometro ci ha dato 3 alternative ma dice che quello che non c'è ancora in commercio è meglio perché ci vuole meno sangue. Tra l'altro vuole anche un pungidito in particolare. Poi però non c'è modo di contattarli. In farmacia ci hanno regalato l accucheck della abboc.

Neanche io mi immagino un rapporto del genere anche perché nel momento del bisogno non siamo mai riusciti a contattare la vet solita infatti abbiamo sempre parlato con altri che non conoscono la situazione e non abbiamo risolto nulla perché magari la contattavano ma riferivano cose non corrette e lei non richiamandoci non ci capiva nulla.

NON ho la minima idea di come si debba fare l'insulina al gatto, NON so come materialmente si debba infilare l'ago, a quale profonditÃ*, in quali punti.
E' però importante che venga fatto in modo analogo, nel senso che a seconda della profonditÃ* e del punto, cambia il suo modo d'azione e questo rende più difficile capire quale la quantitÃ* e gli orari più adatti per il tuo gatto.
E' importante variare punto, seguendo uno schema di rotazione che ti viene facile da utilizzare.
Ti faccio un esempio per spiegarmi meglio. Zona ai lati della pancia - che a me SEMBRA un punto molto adatto. Inizi nella parte più alta, il giorno dopo poco più in basso, ma tipo di mezzo centimetro, arrivi nella parte più in basso e poi ricominci dall'alto. Io la faccio a destra nei giorni pari, a sinistra nei giorni dispari, perché a me vien bene ricordarlo così. Ma puoi fare una settimana a destra e una sinistra. Insomma, non succede nulla se la fai nello stesso identico punto qualche giorno di seguito, ma se trovi un modo semplice per variare un po', è meglio.
La coscia mi convince meno, nel senso che lì c'è molto muscolo, l'insulina nel muscolo viene assorbita più in fretta, e quindi passare da un giorno in cui è sicuramente sottocute e un altro nel muscolo rende più difficile capire come sta funzionando. Se ti spiegano come stare nel sottocute anche nella coscia, CREDO vada comunque bene.
La lunghezza dell'ago in questo influisce, per questo quando ti viene detto come/dove farla, devono sapere anche che ago stai usando. E darti le indicazioni in base all'ago.
Mi dispiace fartela vedere più complicata di come giÃ* sia, però davvero questa è la base, una volta che ti spiegano come farla, diventa routine e non ci devi proprio più pensare, vai tranquilla e sicura di fare bene ;)

La conversione, dovrebbe essere una banalissima proporzione, ma visto che non sono sicura al 100%, dimmi che conversione ti ha fatto la veterinaria dei prelievi, così faccio la prova del nove e se ho capito bene, ti spiego.

Grazie mille per tutte queste info.
L ago è 0.8 quindi piccolo e sottile. So fare le punture sotto cute ma nella pancia non credo me le faccia fare la gatta, giÃ* faccio difficoltÃ* da sola a farle in altri punti ma in pancia poverina proprio no..
Nei gatti e un punto estremamente sensibile e doloroso e non voglio proprio farla li

Non ho visto la conversione che ha fatto quindi proprio non saprei dirtela... Posso richiedere comunque.

Per il fatto di tornare in clinica per chiedere non ci sarebbero problemi se non che è 1 ora di macchina solo andata (quella specialistica intendo) da qui la necessitÃ* di comunicare via mail. Tantissime volte abbiamo dovuto sollecitare una risposta o sollecitare per avere il referto..

Zampetta16
19-11-2018, 21:24
Al volo, in sintesi, da cellulare sono imbranata.
Conversione. Linternista ti ha scritto fai tot unità. La ver dei prelievi ti ha detto con le siringhe da 100 iu fanne tot, ossia quelle che stai facendo. Intendo questi due numeri.
Glucometro, non conosco quello che ti ha dato, ma se non è un modello molto vecchio, di anni, il sangue richiesto è cmq poco.
Pungidito, si possono usare anche direttamente gli aghetti del pungidito, a mano.
Situazione. Capisco la difficoltà. Qui è opposta, nei pregi ma anche nei difetti. I gatti stanno dai miei, in un paese piccolino, la vet in quello affianco. È uno studio semplice, non è sempre aperto, una coppia che usa il cellulare per lavoro, non segretaria col fisso. In caso di urgenze, si rendono disponibili fuori orario. Però per esami più importanti e forse per patologie importanti, dovremo rivolgerci altrove.
Un'ora di macchina per chiedere due cose, no. Mannaggia, rispondessero a una email, uff.
Un abbraccio

maryhel
20-11-2018, 10:46
Al volo, in sintesi, da cellulare sono imbranata.
Conversione. Linternista ti ha scritto fai tot unità. La ver dei prelievi ti ha detto con le siringhe da 100 iu fanne tot, ossia quelle che stai facendo. Intendo questi due numeri.
Glucometro, non conosco quello che ti ha dato, ma se non è un modello molto vecchio, di anni, il sangue richiesto è cmq poco.
Pungidito, si possono usare anche direttamente gli aghetti del pungidito, a mano.
Situazione. Capisco la difficoltà. Qui è opposta, nei pregi ma anche nei difetti. I gatti stanno dai miei, in un paese piccolino, la vet in quello affianco. È uno studio semplice, non è sempre aperto, una coppia che usa il cellulare per lavoro, non segretaria col fisso. In caso di urgenze, si rendono disponibili fuori orario. Però per esami più importanti e forse per patologie importanti, dovremo rivolgerci altrove.
Un'ora di macchina per chiedere due cose, no. Mannaggia, rispondessero a una email, uff.
Un abbraccio
Grazie mille. È riuscito a scrivere due righe finalmente. Scocciato eh