Visualizza Versione Completa : Antipulci più adatto?
Piumagica
02-01-2019, 11:35
Buondì!
Non navigando nell'oro e dovendo spendere parecchio in pappa e lettiera (gatto con palato fine e chiappe difficili), devo limare sul resto.
Quale antiparassitario potete consigliarmi senza spendere una fucilata ogni volta? Io ho l'ansia e anche se Loki ha solo 10 mesi ho passato di giÃ* una bruttissima esperienza di pulci e quindi lo di ogni mese dell'anno. Io ho anche il "problema" del coniglio. Non posso dare nulla a Loki che contenga il fipronil, visto che lui e la Lulu vivono a contatto e questo ingrediente e' altamente tossico per lei...
Quindi via libera a Stronghold (attualmente in uso), Advantage, Advocate, Seresto et simili.
Hanno tutti un costo importante tranne quelli della Bayer. Lo Stronghold è quello più completo ed è eccezionale, ma mi pare che ogni volta devo farmi dare la ricetta dalla vet e non sempre si trova in giro... Però pensando che Loki vive in casa e non esce sul terrazzo e io sono una maniaca dell'igiene posso provare ad usare l'Advantage? È vero che rispetto allo Stronghold e' sproporzionato come prezzo, visto che copre solo le pulci. Ma per me sarebbe una valida alternativa economica.
babaferu
02-01-2019, 12:04
Sinceramente in pieno inverno e con gatto in casa non darei nulla o al max un prodotto naturale. Io non do nulla mai.
Baci, ba
Concordo con Babaferu, prova semmai qualcosa all'olio di neem
Quoto babaferu e Xiaowei.
Piumagica, che genere di brutta esperienza hai avuto con le pulci, che ti ha portato a decidere di trattare il gatto ogni mese, inverno compreso?
Gli antiparassitari per svolgere il loro compito sono formulati a base di neurotossine e sono neuro, epato e nefrotossici e il rischio aumenta con l'aumentare della frequenza di somministrazione ripetuta nel tempo, pertanto vanno usati solo in caso di effettiva necessità.
Ai miei che vivono tra casa e terrazzo non metto mai nulla.
Mi limito a trattare eventuali nuovi gatti che adotto, prima di ammetterli in famiglia, ma uso l'antiparassitario solo se hanno effettivamente dei parassiti.
A Lara che ho adottato da tre settimane non l'ho messo perché lei non ha nessunissima pulce.
Anche io mi trovo d'accordo con gli altri: antiparassitari solo se serve. L'ultimo giro di stronghold lo abbiamo fatto a luglio perché l'ultima arrivata, Ameliuccia, aveva i pidocchi, e ho preferito non solo disinfestare lei ma proteggere anche gli altri, quindi l'ho fatto a tutti. Anche i miei gatti vivono solo tra casa e terrazzo, quindi trovo inutile applicare un prodotto potenzialmente tossico se non ci sono parassiti conclamati nè pericolo di infestazioni. :)
Piumagica
02-01-2019, 13:40
(scusatemi per gli errori di battitura precedenti)
L'esperienza è stata che il nostro gatto non aveva le pulci quand'è arrrivato,. Nonostante gli avessimo dato una pastiglia apposta durante la prima visita veterinaria, non abbiamo avuto il tempo di iniziare con lo Stronghold che è riuscito a prendersele comunque. Avevamo la casa quasi invasa, compreso il letto e il divano, aveva anche infestato il coniglio. Non vi dico quanta roba abbiamo dovuto trattare e in parte, rassegnati, buttare.
Ed è successo a luglio e abbiamo rischiato anche a inizio novembre.
Dove abito io il clima è mite quasi tutto l'anno e per di più abitiamo un po' fuori città. Nella nostra zona ci sono anche dei gatti randagi e non, che si grattano tutto l'anno (palese che siano pulci e quei pochi gatti di proprietà non vedono un antiparassitario da anni "Perché sono troppi e tanto non vivono in casa"). Per quanto stiamo attenti a lavarci subito le mani, le giacche non buttate a terra, scarpe fuori eccetera un minimo di rischio può esserci. L'esperienza è stata veramente traumatizzante per tutti e ancora adesso abbiamo difficoltà a spazzolare il gatto (che è a pelo lungo quindi bisognerebbe farlo spesso...) proprio a causa del pettine passato minimo 3 volte al giorno alla ricerca di bestioline.
Alla "soluzione" con il Neem non ci avevo mai pensato...
Povero micio e poveri voi!
Faccio un'ipotesi: forse c'erano già uova o larvette in casa, magari chi ci abitava prima di voi aveva degli animali.
Prima che voi prendeste il gatto, mancando un ospite adatto (un gatto, appunto) erano in quiescenza; per esempio quando le condizioni ambientali non sono favorevoli, le larve si imbozzolano, restando celate tra le giunte del parquet, dietro i battiscopa o nelle più piccole fessure, senza dare segni della loro presenza, in attesa che le condizioni siano favorevoli alla vita, anche le microscopiche uova restano protette negli stessi posti.
Poi quando avete preso quel bel pelosone si sono risvegliate e gli sono saltate addosso cominciando a riprodursi alla grande ed è successo quel che è successo.
Se è andata così, oramai di pulci, larve e uova non ce n'è più nemmeno l'ombra, con tutti i trattamenti e la disinfestazione che avete fatto.
Portarle dall'esterno attaccate a scarpe e abiti per me è assai improbabile; se fosse così facile dovrei avere da sempre casa e gatti super infestati, visto certi posti che ho sempre frequentato e tenuto conto che quando entro in casa non mi preoccupo di quel che posso portar dentro a mezzo scarpe e vestiti.
Faccio un'ipotesi: forse c'erano già uova o larvette in casa, magari chi ci abitava prima di voi aveva degli animali.
Prima che voi prendeste il gatto, mancando un ospite adatto (un gatto, appunto) erano in quiescenza; per esempio quando le condizioni ambientali non sono favorevoli, le larve si imbozzolano, restando celate tra le giunte del parquet, dietro i battiscopa o nelle più piccole fessure, senza dare segni della loro presenza, in attesa che le condizioni siano favorevoli alla vita, anche le microscopiche uova restano protette negli stessi posti.
Poi quando avete preso quel bel pelosone si sono risvegliate e gli sono saltate addosso cominciando a riprodursi alla grande ed è successo quel che è successo.
Se è andata così, oramai di pulci, larve e uova non ce n'è più nemmeno l'ombra, con tutti i trattamenti e la disinfestazione che avete fatto.
Secondo me Malinka ha ragione. Anche da me il clima è piuttosto mite quasi tutto l'anno, utilizzo i vostri stessi accorgimenti (togliere subito scarpe, cambio vestiti, lavaggio mani, ecc.. all'ingresso in casa), i miei gatti vivono rigorosamente all'interno, non ho nessun accesso all'esterno, zanzariere ad ogni finestra e non metto mai antipulci. Al limite solo prodotti naturali con olio di neem in piena estate. D'inverno mai messo nulla.
babaferu
02-01-2019, 18:02
Io penso invece che le avete portate con le scarpe (se c'era una pulce dormiente se la prendeva il coniglio senza aspettare il gatto....). Una mia amica abita in una zona simile ed effettivamente è impressionante la quantità di parassiti in ogni stagione, lei cani e gatto tutto l'anno, d'estate addirittura mette collare e spot on altrimenti non basta (i suoi però escono).
Capisco quindi il tuo allarme.
Io credo che potreste fare molta attenzione a non contaminare la casa, lasciando fuori le scarpe, e proverei almeno per l'inverno un prodotto naturale.
Baci, ba
[...]se c'era una pulce dormiente se la prendeva il coniglio senza aspettare il gatto....[...]
E' anche vero questo.
Per capirne un po' di più bisognerebbe sapere da quanto tempo c'era il coniglietto quando è arrivato il gatto e quando hanno notato che il coniglio aveva le pulci.
Quello che mi sembra strano è che una pulce portata accidentalmente in casa abbia potuto creare tutti quei problemi e produrre un'infestazione così massiccia nel tempo intercorso tra la somministrazione della compressa nel corso della prima visita veterinaria e prima che abbiano potuto usare Stronghold.
Dal sito della Bayer:
Il ciclo vitale di una pulce può essere breve, da 12 a 14 giorni, o durare più a lungo fino a 180 giorni a seconda della temperatura e del tasso di umidità.
In condizioni normali, in casa, un ciclo vitale completo dura di solito fra le 3 e le 6 settimane.
Dal sito di un'azienda che si occupa di disinfestazioni:
Il ciclo vitale di una pulce è composto dallo stadio di uovo, larva, pupa e adulto.
La sua durata varia da alcune settimane ad alcuni mesi e dipende molto dalle condizioni ambientali di temperatura e umidità.
Le pulci depongono 4-8 uova sferiche dopo ogni pasto, con una maggior concentrazione di deposizione durante le ultime settimane di vita della femmina.
Queste uova non sono appiccicose e cadono a terra subito dopo essere state deposte e diventano larve in massimo 12 giorni.
Le larve sono lunghe 3-5 mm e di colore semitrasparente e rimangono in questo stadio per 4-18 giorni, poi filano dei bozzoli di seta intorno al proprio corpo ed entrano nello stadio di pupa, dove restano da un minimo di 3 giorni a un massimo di 1 anno.
Non appena la pupa fora il bozzolo ed esce è già un insetto adulto perfettamente formato e comincia a cercare un animale a sangue caldo il cui corpo consenta anche alla pulce di trovare un tiepido e scarsamente luminoso rifugio.
Sebbene le pulci siano note per i loro salti, quando le condizioni di vita sono ideali vivono stabilmente sul loro ospite senza andare a cercarsene un altro.
Le femmine cominciano a deporre le uova trascorse 48 ore dal primo pasto, dando inizio ad un nuovo ciclo vitale "uovo-larva-pupa-adulto".
Gli ambienti troppo freddi non permettono alle uova di schiudersi, causandone la morte quando il freddo è eccessivo.
L’umidità inferiore al 45% dissecca le larve che di conseguenza muoiono.
Le pupe diventano adulte più rapidamente se l'ambiente presenta condizioni ottimali di calore e umidità.
babaferu
03-01-2019, 09:19
Non voglio fare terrorismo ma facendo 2 calcoli una pulce produce 25 (ma ho letto anche 50) uova al giorno, in 3-6 settimane hai in progressione centinaia e centinaia di nuove pulci che si riproducono. Una pulcina o due inizialmente possono anche sfuggire ma in breve possono essere molte, e se il posto e il clima sono favorevoli anche diventare un'infestazione vera e propria, magari la casa le ha favorite, es tappeti, pavimenti in legno, etc.
Credo che il clima e l'ambiente, oltre ovviamente l'ospite, facciano veramente molto.
No no, baba, non stai facendo terrorismo, si moltiplicano in maniera esponenziale.
Però cavolo, che sfiga a portarsi in casa proprio una pulce gravida! Perfettamente in linea con la legge di Murphy...
Porca miseria, questi discorsi sulla proliferazione delle pulci fanno paura! 🤤 Pensare che un paio di anni fa, per un errore di calcolo con l'antipulci al cane (a lui d'estate lo mettevo perché andavamo al parco :cry: ora non può più poverino) si riempì di pulci che attaccarono nel giro di pochissimo tutti e 10 i mici. Evidentemente sono stata fortunata e non hanno avuto il tempo/modo di insidiarsi in casa! Se ci penso mi vengono i brividi :D
Però ecco a questo punto se proprio c'è questo pericolo e il gatto va protetto ogni mese, preferirei un prodotto più naturale.
linguadigatto
03-01-2019, 16:23
per oltre 30 anni mia madre ha tenuto gatti senza alcun prodotto antiparassitario, era "normale" che i gatti avessero le pulci.. ebbene, non hanno mai punto noi né infestato casa, se ne stavano sui gatti o non so dove, e quando proprio si grattavano tanto li pettinavo col pettine fine e le prendevo con un fazzoletto di carta che poi bruciavo. naturalmente mi saltavano anche addosso, ma non si sono mai insediate.
ora uso antiparassitari ma capita spesso che qualche pulce arrivi tra una somministrazione e l'altra, o nella pausa invernale quando come quest'anno fa troppo caldo, ma anche qui se ne stanno sui gatti e non ci infestano casa né tanto meno noi.
che sia un tipo diverso di pulce?
per oltre 30 anni mia madre ha tenuto gatti senza alcun prodotto antiparassitario, era "normale" che i gatti avessero le pulci.. ebbene, non hanno mai punto noi né infestato casa, se ne stavano sui gatti o non so dove, e quando proprio si grattavano tanto li pettinavo col pettine fine e le prendevo con un fazzoletto di carta che poi bruciavo. naturalmente mi saltavano anche addosso, ma non si sono mai insediate.]
Stesse esperienze anche per me.
[...]ora uso antiparassitari ma capita spesso che qualche pulce arrivi tra una somministrazione e l'altra, o nella pausa invernale quando come quest'anno fa troppo caldo, ma anche qui se ne stanno sui gatti e non ci infestano casa né tanto meno noi.
che sia un tipo diverso di pulce?
Il dubbio è venuto anche a me.
Avevamo affittato una casettina per le ferie a Noasca e nello spiazzetto antistante c'era un'altra piccolissima casetta di una signora assai anziana che viveva in maniera che a essere benevoli potremmo definire "assai trascurata" e che era stata ricoverata in una casa di riposo da un paio di mesi.
Nel cortiletto c'era un casino di roba, stracci, ramaglie, cassette della verdura, lamiere, rifiuti di vario genere, penne di gallina, vecchi cuscini, addirittura un materasso e non so che altro ancora.
Io e mio marito, coadiuvati dai suoi genitori, abbiamo pensato di far pulizia radicale, abbiamo ripulito tutto il luogo e infine abbiamo fatto un bel falò.
La domenica sera siamo tornati a casa e i giorni seguenti inspiegabilmente abbiamo cominciato ad avere uno spiacevole prurito soprattutto notturno e a ritrovarci con piccole morsicature rosse sul corpo.
Stessa cosa i suoi genitori; poi mia suocera mi disse di aver trovato...delle pulci nel letto, se non che loro non avevano animali!
Così abbiamo controllato anche noi e con grande schifo abbiamo notato alcune pulci ben nascoste fra le coperte, in attesa che noi andassimo a letto.
Non ti dico cosa non abbiamo dovuto fare per debellare le bestiacce e disinfestare casa!
Ma il più bello è che le nostre due gatte che venivano con noi a Noasca e che a quel tempo non trattavamo con antiparassitari (mi limitavo al pettinino a denti fitti se vedevo che si grattavano) ecco, loro non si grattavano per nulla!
Non solo, ma le "nostre" pulci erano di maggiori dimensioni e marrone più scuro rispetto a quelle dei gatti.
E anche noi abbiamo pensato che fossero un tipo diverso, probabilmente le classiche pulci umane dei racconti di guerra...quando l'igiene era giocoforza quella che era...
babaferu
03-01-2019, 18:09
Ma non credo che sia una pulce diversa, penso cambino le condizioni ambientali, è spiegato abbastanza bene sui vari siti che possono infestare anche la casa, soprattutto divani cuscini tappeti....
Essendo state le condizioni ambientali le stesse e frequentando sia umani che gatti i medesimi posti vorrei capire come mai non c'è stato lo scambio di parassiti, come mai i gatti anche quando non li trattavo e dormivano sotto le coperte non mi hanno mai lasciato pulciame in giro per casa, mentre quelle della madama noaschina si sono trovate da dio in casa mia e addosso a noi poveri bipedi?
Credo che resterà un bel mistero.
Io l'altipulci (Stronghold o Advocate) lo metto da aprile fino a ottobre-novembre, dipende da quanto è mite il clima, più che altro come prevenzione contro la filaria, qua ci sono molte zanzare in giardino quando fa caldo. In inverno non metto niente, i due maschietti escono solo nella parte di giardino in totale sicurezza e, anche se nella restante parte di giardino possono girare i mici della mia vicina o qualsiasi altro micio, non si sono mai presi una pulce!
alepuffola
03-01-2019, 22:19
Ultimamente sto usando Advocate, prescritto dal vet per debelleare una probabile strongiliosi su Birba, che aveva un pò di pulci nell'ultima visita e ha sempre avuto una fastidiosa tosse ( e ora pare passata quasi completamente)
Advocate dovrebbe essere più indicato per la profilassi degli strongili.
Riguardo alle pulci abbiamo detto tutti qualcosa di vero.
Questi insetti non sono tassativamente specie-specifici, nel senso che si sono evoluti per parassitare prevalentemente una specie, ma in caso di necessità, per questioni di sopravvivenza si adattano a parassitare specie differenti da quella prediletta, se questa viene a mancare.
Pulex irritans o pulce dell'uomo attacca di preferenza l'uomo e gli animali a pelle scarsamente pelosa, come i maiali.
Dove le condizioni igieniche delle popolazioni umane sono migliorate, questa pulce è pressoché scomparsa.
(Ma era ancora ben presente a casa della madama noaschina!:D)
Ctenocephalides felis o pulce del gatto parassita prevalentemente il gatto, ma come tutte le pulci in particolari occasioni può attaccare una specie diversa, per i soliti motivi di sopravvivenza.
Ricordavo bene quando ho detto che le pulci di Noasca erano molto scure rispetto a quelle dei gatti; ho invece cannato le dimensioni, nel ricordo mi parevano più grandi di quelle del gatto, invece era il contario.
Nel web ci sono tantissimi siti che parlano di pulci, questo è un esempio: https://www.disinfestazioni.info/infestanti/dell-uomo-pulex-irritans.htm
Spiega anche attraverso immagini le principali differenze morfologiche fra i vari tipi di pulce, che si sono evolute per rispondere al meglio alle esigenze del parassita; per esempio la pulce dell'uomo non ha i "pettini" che presenta invece la pulce del gatto e che quest'ultima utilizza per stare saldamente ancorata fra il pelo del felino, caratteristica inutile per Pulex irritans.
Violoncella
04-01-2019, 10:45
Informazioni molto interessanti! Questo spiega quanto successo a me anni fa, diamo un passaggio in macchina ad un'anziana di dubbia pulizia che viveva in campagna e ci troviamo la macchina infestata, specialmente la zona del passeggero nel sedile anteriore (dove poi mi sono seduta io) era tutto un saltellio ... era estate, e ancora ricordo la sensazione dopo pochi minuti di viaggio degli animaletti che mi risalgono sulle gambe. Ci abbiamo dato dentro con un prodotto antiparassitario per ambienti/tessili e per fortuna ha funzionato, se no avremmo bruciato l'auto!!
Un'altra cosa ho notato, ma non so se abbia fondamenti scientifici: le pulci che a volte attaccano i miei mici sembrano abituarsi al principio attivo dell'antiparassitario, infatti dopo molti anni che usavamo lo stesso abbiamo dovuto cambiare perchè non funzionava più. Tutto subito non ho indagato la cosa attribuendo il problema alla scarsa qualità del prodotto (magari peggiorato negli anni), poi abbiamo provato alcune marche nuove e ho notato che nel mese in cui si somministrava un antipulci con lo stesso principio attivo di quello vecchio non funzionava. Il mese dopo, in cui magari avevo una marca diversa, pulci sparite.
Beh, vedo che anche voi avete avuto un incontro ravvicinato con la stramaledetta Pulce dell'uomo, anzi...in questo caso (e nel mio)...della donna! :D
Quello che hai notato riguardo alla perdita di efficacia degli antiparassitari è scientificamente provato.
Dopo i trattamenti capita che qualche pulce resti in vita, magari perché ha assorbito meno principio attivo così trasmette questa sua resistenza alla prole e dopo qualche generazione le sue discendenti diventano completamente immuni all'antiparassitario ed è necessario che le aziende farmaceutiche trovino nuovi principi attivi.
E' lo stesso problema di farmaco-resistenza che si riscontra con gli antibiotici.
Anche l'uso indiscriminato quando non c'è reale necessità alla lunga porta a farmaco resistenza.
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