Visualizza Versione Completa : digeribilità Felini Complete
volperossa
28-02-2019, 12:28
Ciao a tutti!
Ho un gatto con problemi digestivi, cioè vomitini frequenti...la vet mi ha consigliato due mesi di croccantini gastrointestinal e così sto facendo, anche se la cosa funziona a periodi alterni. Sto usando anche la pasta per stomaco e intestino di Grau, perché la vet pensa potrebbe essere un problema di lenta peristalsi e i remover dovrebbero aiutare, e in effetti da quando lo uso incrociando fortemente le dita non ha più vomitato....Tra poco però smetterà di mangiare gastrointestinal e pensavo anche di reintrodurre carne cotta o appena scottata, perché a differenza dell'umido, la digeriva più facilmente.
Ho a casa una confezione di Felini Complete per rendere i pasti completi, ma ho letto da qualche parte (giuro non ricordo dove) che su gatti con stomaco sensibile non è il massimo. Qualcuno ha pareri/esperienze? Perché l'integratore dovrebbe essere meno digeribile dell'umido industriale?
babaferu
28-02-2019, 12:37
non la darei, soprattutto ora che si sta riprendendo.
piuttosto, dai carne il più completa possibile piuttosto, cioè appena scottata e con grasso, legamenti, pelle se si tratta di pollo. se gradisce e digerisce, anche fegato o fegatini, 1 o 2 volte a settimana. se gradisce, ossa polpose in misura di 1/3 rispetto al resto della carne. ma non crucciarti troppo, inizialmente epnsa soprattutto a rimeterlo di stomaco, di sicuro stai già dando cose migliori dei crocchi gastrointestinal. se più avanti, tra qualche mese, a stomaco stabilizzato, ti orienterai sulla carne, allora ti porrai il problema di bilanciare o integrare. ma se intanto lo stomaco non è a posto, è inutile.
i crocchi li eviterei del tutto perchè sono un alimento più complesso ed impattano maggiormente sullo stomaco, oltrechè sui reni etc.
baci, ba
volperossa
28-02-2019, 12:59
non la darei, soprattutto ora che si sta riprendendo.
piuttosto, dai carne il più completa possibile piuttosto, cioè appena scottata e con grasso, legamenti, pelle se si tratta di pollo. se gradisce e digerisce, anche fegato o fegatini, 1 o 2 volte a settimana. se gradisce, ossa polpose in misura di 1/3 rispetto al resto della carne. ma non crucciarti troppo, inizialmente epnsa soprattutto a rimeterlo di stomaco, di sicuro stai già dando cose migliori dei crocchi gastrointestinal. se più avanti, tra qualche mese, a stomaco stabilizzato, ti orienterai sulla carne, allora ti porrai il problema di bilanciare o integrare. ma se intanto lo stomaco non è a posto, è inutile.
i crocchi li eviterei del tutto perchè sono un alimento più complesso ed impattano maggiormente sullo stomaco, oltrechè sui reni etc.
baci, ba
Grazie Baba, sei sempre una garanzia :) diciamo che la mia vet secondo me è molto brava come medico clinico ma sull'alimentazione in genere mi va un po' sul banale e comunque dubito che apprezzerebbe se sapesse che gli do la carne, anzi....tu comunque dando carne anche cruda non hai mai avuto problemi? Perché il mio freezer arriva massimo a -12, quindi non è molto efficace...per questo la scotto almeno in superficie, visto che non ho un macellaio di riferimento e in genere la prendo al supermercato (anche se sto sempre attenta a qualità e provenienza)
babaferu
28-02-2019, 13:03
anche il mio freezer non è di quelli che scendono a -18, però non ho mai avuto problemi, anzi a volte la do direttamente senza congelare, per lo più compro dal mio macellaio di fiducia ma non mi sono mai fatta grossi problemi neanche altrove (es ieri ho preso dell'agnello in una macelleria halal e gliel'ho dato subito così senza congelare). Io do pollo (alette con osso divise in 3), vitello, meno spesso agnello e cavallo.
ma c'è un bel video di giuggi che spiega bene, te lo linko, lui fa riferimento ai giorni di congelazione più che alle temperature.
https://www.youtube.com/watch?v=rLiuOFGqzfw
Il problema degli integratori è stabilire il corretto dosaggio; le dosi indicate sulle confezioni sono quelle mediamente valide per il gatto medio.
Per gli integratori in generale, il sovradosaggio è peggiore del sottodosaggio; l'ideale sarebbe assumere i micronutrienti attraverso l'alimentazione, senza ricorrere a queste polverine sintetiche.
Tornando al Felini Complete, di sicuro bisogna andarci cauti evitando un sovradosaggio, per gli effetti collaterali che si avrebbero assumendo più vitamina A, D3 e oligoelementi del dovuto; questa avvertenza è riportata chiaramente nella descrizione che ne fa Zooplus.
Tra gli ingredienti c'è anche l'indispensabile taurina; uno degli effetti indesiderati di una sua eccessiva assunzione è l'irritazione della mucosa gastrica; tuttavia il pericolo di un suo sovradosaggio è maggiore quando si utilizza il Felini Taurin, che è a base di sola taurina, perché è vero che nelle confezioni c'è il misurino, ma non sarà mai preciso come pesare esattamente i grammi che servono utilizzando un bilancino.
Un'altra importante avvertenza per la taurina, riortata anch'essa da Zooplus, è che deve essere sciolta in acqua prima dell'uso, perché se la polvere va direttamente a contatto con le mucose risulta irritante.
Diciamo quindi che per un gatto con stomaco delicato questi integratori sintetici non sono certo il massimo.
L'umido industriale non è che sia più digeribile del cibo casalingo additivato con integratori, infatti anche qui sul forum ci sono tanti casi di gatti che hanno o hanno avuto problemi digestivi con l'umido.
E' senz'altro meglio se gli dai carni cotte brevemente da te o meglio ancora crude.
E sta' tranquilla che eventuali carenze non saltano fuori dall'oggi al domani, non c'è nessunissima fretta di cominciare subito con gli integratori, anzi, mangiando variato secondo me gli integratori non servono.
Quando compro la carne tengo in frigo quella che basta per i primi 2 giorni e congelo solamente il sovrappiù.
Il mio congelatore scende a -30 ma questa caratteristica mi serve solo perché congela molto più rapidamente dello scomparto freezer del frigorifero e quando scongelo fa pochissimo liquido, a volte proprio niente e così sono sicura che tutta la taurina e altri oligoelementi e vitamine contenuti naturalmente nella carne non vanno persi, perché alcuni dei miei gatti leccano volentieri anche l'eventuale liquido di scongelamento e con loro non avrei problemi, ma 3 di loro non lo vogliono proprio, quindi per me è importante che scongelando si produca meno acquetta possibile.
volperossa
28-02-2019, 19:40
Grazie Malinka! MA tu dai anche ossa? A me l'idea di dare ossa un po' spaventa, diciamo che non ce lo vedo molto il mio felino da salotto alle prese con cose del genere, temo non sia poi in grado di mangiarle adeguatamente.
Ad ogni modo cercherò di andare cauta e reintrodurre tutto per gradi....anche perché non mi piace l'idea che il micio si assuefaccia al gastrointestinal, vorrei smettere il prima possibile perché temo non riesca a tornare al cibo "normale" abituato com'è alle proteine idrolizzate, considera che sono due mesi che lo mangia...sono paranoica?:D ...bah, oltre al fatto che lui si è ampiamente stufato e mi guarda con odio mentre gli verso i croccantini e mi ruba qualsiasi cosa in cucina :D
No, non do ossa; avevo provato, ma ho troppa paura che si facciano male.
Ho provato a spezzare in più punti un'ala di pollo e a toccarne una tranciata dai denti di Remì: gli spuntoni delle ossa pungono e sono in grado di ferire.
L'osso crudo nello stomaco a contatto con i succhi gastrici si rammollisce, diventa flessibile, morbido, ma quando è in bocca e viene spezzato dai denti è duro, punge, è in grado di ferire, anche quando passa attraverso l'esofago.
E' vero che il gatto istintivamente sa (o dovrebbe sapere) come spezzare le ossa senza farsi male, ma le prede abituali dei gatti sono minuscole, un comune uccellino non ha ossa grosse come quelle delle ali di pollo e neppure come le quaglie d'allevamento; mio zio era cacciatore e so bene come sono gli ossicini degli uccelletti selvatici.
Ho provato anche a dare la quaglia, ma toccando certe ossa appuntite come aghi da sacchi mi è preso il timore che se ne conficcassero in gola o giù per l'esofago qualche scheggia e ho preferito lasciar perdere, tanto più che non è che ne fossero poi molto entusiasti.
Eppure qui sul forum ci sono diversi utenti che danno il crudo con le ossa e non hanno mai avuto problemi.
Mi è anche capitato di leggere di cani e gatti di casa alimentati a barf con ossa polpose che finiscono dal veterinario per problemi legati a lesioni dell'apparato digerente causate dall'ingestione di ossa crude...e per me che su questo punto sono già un po' paranoica, è stato il colpo decisivo, non vorrei mai trovarmi a dover affrontare certe emergenze.
Ho comprato la farina di ossa Grau da Zooplus --> https://www.zooplus.it/shop/cani/complementi_alimentari/grau/111002 però non la do regolarmente, ma solo ogni 3 settimane ne mescolo un cucchiaino da caffé raso su 6 ali di pollo che faccio lessare brevemente e disosso e ne mangiano un po' tutti.
Le ossa sono ricche di calcio e fosforo, ma anche la carne cruda, soprattutto quella rossa, è ricca di fosforo, e calcio c'è nel latte e nel formaggio e nel tuorlo d'uovo che i miei gatti assumono quotidianamente, anche se ovviamente non in quantità industriale, quindi lo integro con guscio d'uovo in polvere, che preparo facendo seccare molto bene i gusci delle uova bio che compro, poi con un vecchio macinacaffè elettrico le polverizzo rendendole quasi impalpabili; conservo questa polvere in un vasetto di vetro ben chiuso e ne metto un cucchiaino raso sul solito quantitativo di 6 ali di pollo cotte e altrettanto sulla carne cruda che mangiano in circa una settimana; in pratica ne assumono fra tutti 2 cucchiaini a settimana.
Quando uso la farina di ossa, non uso il guscio d'uovo.
Condivido il tuo pensiero sul gastrointestinal, hai perfettamente ragione, mangiando proteine idrolizzate l'apparato digerente si disabitua a lavorare come natura comanda, quindi dovrai introdurre gradualmente i nuovi cibi, per dar modo a stomaco e intestino di riabituarsi a digerire e assimilare il cibo "vero".
E poi questi gastrointestinal devono essere davvero ben poco appetibili, ci credo che il povero Lumi sia arrivato a odiarli ed esplori la cucina in cerca di cibo vero!
volperossa
01-03-2019, 12:59
Fantastico, quella dell'uovo non la sapevo :) grazie di tutti i consigli, proverò a introdurre tutto piano piano, magari all'inizio la carne la faccio a pezzi piccoli per vedere come va, perché ha anche il vizio se una cosa gli piace di trangugiare senza masticare:devil:....in realtà il gastrointestinal di RC che è quello consigliatomi dalla vet è molto appetibile (così dice lei), ma lui odia i croccantini e non era abituato a mangiarli...ormai è giunto a fare scene isteriche tipo buttare all'aria con la zampa la ciotola quando verso i crocchi:D e in più ha rubato cibo umano più di una volta, compreso olio del fritto :(quindi la dieta gastrointestinal mi sa che è anche un po' andata a farsi benedire:D
babaferu
01-03-2019, 13:12
Ecco, i cubi vanno grandi proprio per obbligarlo a masticare! Con tendini, grasso e tutto.
Quando vorrai passare alle ossa polpose crude, sappi che non corrono alcun rischio, sono assolutamente in grado di gestirle, io do ad Abebe le ali di pollo, divise in 3 alle giunture, lui sgranocchia con gusto, lascia i pezzi più grossi e mangia tutto il resto, non si e' mai ferito, non credo abbia molto senso valutare quanto sono appuntite le ossa x noi. Quello che non èin grado di gestire lo lascia! Una volta Abebe ha vomitato per via di un grosso bolo di pelo, nello svuotarsi lo stomaco ha espulso pure un pezzo di osso di ala grosso come una falange del mio mignolo e ben acuminato, eppure anche se l'osso è stato prima inghiottito e poi vomitato, non ha provocato neanche un graffio e non c'era una goccia di sangue. Siamo ormai un po' di utenti sul forum a dare ossa polpose crude, ma non ho mai letto di incidenti.
I gatti di una conoscente cacciano e mangiano in parte le minilepri (quelle si che sono ossa apountite, eppure tutti vivi). Purtroppo qui non piace la quaglia....
volperossa
01-03-2019, 13:32
Una volta Abebe ha vomitato per via di un grosso bolo di pelo, nello svuotarsi lo stomaco ha espulso pure un pezzo di osso di ala grosso come una falange del mio mignolo e ben acuminato, eppure anche se l'osso è stato prima inghiottito e poi vomitato, non ha provocato neanche un graffio e non c'era una goccia di sangue. Siamo ormai un po' di utenti sul forum a dare ossa polpose crude, ma non ho mai letto di incidenti.
I gatti di una conoscente cacciano e mangiano in parte le minilepri (quelle si che sono ossa apountite, eppure tutti vivi). Purtroppo qui non piace la quaglia....
sì in effetti se penso a quello che mangiavano i miei gatti che vivevano in giardino quando ero piccola (mi trovavo piccioni sbranati e ripuliti in giardino e in terrazza quasi ogni settimana, per non parlare di topini e lucertole) mi rendo conto di essere probabilmente troppo apprensiva.... A volte vomitavano o restavano inappetenti, ma problemi seri di salute non ne hanno avuti (e dubito che il piccione intero sia più sano di carne o ossa scelte da noi e controllate) il problema è che tanti articoli su internet anche scritti da veterinari negano decisamente la possibilità anche di somministrare carne cruda perché pericolosa....poi invece molti nutrizionisti la consigliano. si va veramente in confusione certe volte. Per altro se penso a quanti tiramisù e carne al sangue mi sono mangiata nella mia vita avrei dovuto morire anche io tra spasmi atroci mille volte:D
Come integratore segnalo anche il "Completa per gatto" della Trebifarma, è molto appetibile (contiene lievito di birra) ed è comodo perché è in compresse che i mici accettano come snack. So che con gli integratori è sempre bene alternare di modo che l'animale abbia un minimo di rotazione nell'alimentazione
[...]non credo abbia molto senso valutare quanto sono appuntite le ossa x noi. Quello che non èin grado di gestire lo lascia![...]
Mi sono troppo spaventata quella volta che Remì a mia insaputa aveva rubato il secondo pezzo dell'ala di pollo e non riuscendo a tranciarlo l'ha inghiottito intero...me ne sono accorta solo quando dopo tremendi sforzi l'ha vomitato.
Alla gatta di mia madre era rimasta conficcata in gola una scheggia d'osso sottile e appuntita e respirava fatica; sono riuscita a levargliela infilandole in gola una pinza a becchi lunghi...ma che spavento anche quella volta, sembrava che stesse per morire.
Come integratore segnalo anche il "Completa per gatto" della Trebifarma, è molto appetibile (contiene lievito di birra) ed è comodo perché è in compresse che i mici accettano come snack. So che con gli integratori è sempre bene alternare di modo che l'animale abbia un minimo di rotazione nell'alimentazione
Grazie dell'informazione!
volperossa
01-03-2019, 21:11
Come integratore segnalo anche il "Completa per gatto" della Trebifarma, è molto appetibile (contiene lievito di birra) ed è comodo perché è in compresse che i mici accettano come snack. So che con gli integratori è sempre bene alternare di modo che l'animale abbia un minimo di rotazione nell'alimentazione
Wow...sembra anche molto meno facile sbagliare i dosaggi rispetto al Felini...grazie, lo terrò presente per il futuro:)
Wow...sembra anche molto meno facile sbagliare i dosaggi rispetto al Felini...grazie, lo terrò presente per il futuro:)E' davvero un'ottima caratteristica.
Molto bene anche la presenza di lievito, ha il potere di rendere appetibile quasi ogni cosa (almeno per i miei gatti è così).
A breve dovrò fare un ordine su Linfa farmacie e ne approfitterò per inserire anche una confezione di Completa, così testeremo se è appetibile.
Di certo però non lo darò quotidianamente; visto cosa mangiano e che stanno bene, non vorrei con l'integratore rischiare un eccesso di qualche elemento.
Penso che farò al massimo 2 somministrazioni alla settimana; con gli integratori preferisco andarci cauta.
Magari proverò a chiedere alla nuova veterinaria cosa ne pensa, ammesso che conosca il prodotto.
Ieri ho ordinato il Completa per gatti, stamattina è già arrivato.
Le compresse hanno un odore intenso, che mi sembra un misto fra l'estratto di carne Liebig e il corrispettivo vegetale.
Ho voluto fare subito il test di gradimento, perché nonostante il produttore lo definisca di "elevata appetibilità" finché non si fa la prova pratica non si può esserne certi.
Il mio maggior timore era che Viola lo rifiutasse, mentre è soprattutto per lei che l'ho acquistato.
Viola non mangia nulla di crudo, anche perché con lei non mi sono ancora impegnata a fondo nel convertirla a un'alimentazione più naturale.
E' però anche vero che le carni che mangia non sono proprio cotte, ma solo poco più che scottate.
Lei è anche l'unica che non mangia uovo, ma per fortuna latte sì e anche formaggio.
All'inizio non gradiva il lievito di birra, ma a un certo punto ha cominciato a piacerle, forse perché immancabilmente le mettevo la pastiglietta accanto al cibo.
Qualche dubbio sull'accettazione del Completa l'avevo anche per Milla, perché inizialmente nemmeno lei gradiva il lievito di birra; non per niente lei e Viola sono sorelle...
Invece come previsto Marino e Yuri ci si sono fiondati sopra, Remì dopo un attimo di esitazione l'ha mangiato e ne avrebbe voluto ancora.
Anche a Lara è piaciuto molto, quindi la prova gradimento ha avuto pieno successo!
Adesso mi sto studiando il fabbisogno quotidiano di vitamine, minerali, aminoacidi, perché non voglio esagerare; oltretutto non è indispensabile introdurre ogni giorno con l'alimentazione la dose ottimale di ogni singolo elemento; non lo facciamo neppure noi e naturalmente non lo fanno i gatti che vivono in libertà.
Le dosi riportate sulla confezione secondo me sono quelle idonee per un gatto che mangia alimenti denaturati e privi di ogni elemento nutrizionale, perché il produttore non può sapere come ciascuno di noi alimenta il proprio gatto e deve basarsi su un ipotetico gatto-tipo con carenze alimentari.
I miei mangiando crudo introducono alimenti nutrizionalmente "vivi", anche se magari probabilmente incompleti in certi elementi.
Ad ogni modo non darò mai una o due compresse al giorno, tanto più che l'integratore contiene sostanze, come per esempio le vitamine A e la D, che non devono essere introdotte in eccesso, in quanto si accumulano nell'organismo e possono causare problemi ben più gravi di quelli che si sarebbero voluti prevenire.
Ora sto rileggendo il libro di Doreen Fiedler sulla barf, nella sezione dedicata al fabbisogno di integratori.
Tenendo presente il contenuto di certi elementi fondamentali presenti nelle carni e negli altri cibi che i miei gatti mangiano, dovrei riuscire a definire il dosaggio corretto di integratore per ciascun micio.
Dopo di che non mi resterà che decidere in linea di massima anche la frequenza di somministrazione.
Sì, credo che l'integratore nasca per la casalinga cotta, dove non c'è grande rotazione di proteine e nutrienti (o comunque per un uso generico, es. da dare ad animali dopo una convalescenza)!
Come integratore segnalo anche il "Completa per gatto" della Trebifarma, è molto appetibile (contiene lievito di birra) ed è comodo perché è in compresse che i mici accettano come snack. So che con gli integratori è sempre bene alternare di modo che l'animale abbia un minimo di rotazione nell'alimentazione
Ieri ne parlavo con il nutrizionista... io da sempre sognavo un comodo integratore in pastiglie invece di quelli in polvere che ti costringono a fare i calcoli astronomici per azzeccare la quantità giusta... e invece purtroppo me l'ha cassato :cry:.
Almeno per un gatto sensibile come Waffle non va bene, troppi ingredienti "pasticciati": proteine animali (quali?!) idrolizzate (e perchè?!), lieviti, saccarosio (pure?!), amido di mais (lui è allergico al mais) ecc ecc.
Peccato!!
Ieri ne parlavo con il nutrizionista... io da sempre sognavo un comodo integratore in pastiglie invece di quelli in polvere che ti costringono a fare i calcoli astronomici per azzeccare la quantità giusta... e invece purtroppo me l'ha cassato :cry:.
Almeno per un gatto sensibile come Waffle non va bene, troppi ingredienti "pasticciati": proteine animali (quali?!) idrolizzate (e perchè?!), lieviti, saccarosio (pure?!), amido di mais (lui è allergico al mais) ecc ecc.
Peccato!!
Ho dato un'occhiata anch'io al prodotto, il mio Skipper ultimamente non vuole mangiare più umido e stavo pensando di passare ad un dieta di sola carne cruda con lui...beh sono rimasta perplessa anch'io di alcuni ingredienti, in primis del saccarosio (ma perchè ci devono mettere lo zucchero in un integratore alimentare per gatti :eek:!?!) poi beh contiene anche dei generici lieviti e noi sospettiamo una sua possibile intolleranza proprio al lievito quindi niente, guarderò altri integratori! Davvero peccato!
Indubbiamente l'integratore della Trebifarma non va bene per gatti con intolleranze/allergie, ma per un gatto "sano" non vedo problemi.
Saccarosio, lieviti e proteine idrolizzate servono a rendere il prodotto altamente appetibile; l'amido di mais è un ingrediente tecnologico che serve a dare coerenza alle particelle che compongono l'integratore, se non ci fosse non sarebbe possibile ottenere le compresse, ci sarebbe soltanto polvere; in pratica l'amido fa da collante.
Anche attenendosi al dosaggio di somministrazione indicato dal produttore (dosaggio a cui per quanto mi riguarda non ho la benché minima intenzione di attenermi, come avevo già detto in precedenza) la quantità di saccarosio ingerita quotidianamente sarebbe infinitesimale, di certo inferiore a quella che un gatto ingerisce mangiando alimenti industriali, nei quali lo zucchero purtoppo non è sempre indicato in etichetta.
Indubbiamente l'integratore della Trebifarma non va bene per gatti con intolleranze/allergie, ma per un gatto "sano" non vedo problemi.
Saccarosio, lieviti e proteine idrolizzate servono a rendere il prodotto altamente appetibile; l'amido di mais è un ingrediente tecnologico che serve a dare coerenza alle particelle che compongono l'integratore, se non ci fosse non sarebbe possibile ottenere le compresse, ci sarebbe soltanto polvere; in pratica l'amido fa da collante.
Anche attenendosi al dosaggio di somministrazione indicato dal produttore (dosaggio a cui per quanto mi riguarda non ho la benché minima intenzione di attenermi, come avevo già detto in precedenza) la quantità di saccarosio ingerita quotidianamente sarebbe infinitesimale, di certo inferiore a quella che un gatto ingerisce mangiando alimenti industriali, nei quali lo zucchero purtoppo non è sempre indicato in etichetta.
A me l'idea di dare del saccarosio tutti i giorni (se si seguono le indicazioni del produttore) non piace, anche se contenuto in piccolissime percentuali, più che altro per i denti, non è che poi posso mettermi lì a lavare i denti al micio con lo spazzolino. Io se posso cerco di evitarlo per me, utilizzando solo miele o zucchero integrale grezzo che ne contiene molto meno rispetto ad uno raffinato, se posso evito anche al gatto. Poi magari la quantità è irrilevante anche per la pulizia dei denti e sono io che mi faccio troppi problemi, però Skipper, a meno di 2 anni, ha già del tartaro sui dentini, se posso, a maggior ragione con lui, cerco di evitare zuccheri e affini.
Mah, sicuramente c'è di peggio in giro eh, per carità, non sarà mica una pastiglina (tanto comoda, ma perché Waffle no :cry::cry:) ad ammazzarci il gatto.
Però è il principio che ci sta dietro che non mi torna: se decidiamo di fare una dieta a crudo per il gatto perché vogliamo dargli il meglio e non ci fidiamo dell'industriale e delle schifezze che ci mettono dentro, perché dovremmo poi dargli un integratore che, in piccole dosi, queste schifezze ce le ha pure lui? non è un po' una contraddizione in termini?
Cioè stiamo tanto lì a criticare il cibo industriale con le etichette non chiare (e qui ci mettono proteine senza specificare quali), il fatto delle proteine idrolizzate (e qui ce le mettono), il fatto di metterci ingredienti che fanno male al gatto solo per rendere più appetibile (il saccarosio), i cereali potenziali allergeni (e qui c'è l'amido di mais)... se fosse un cibo umido ad avere queste caratteristiche lo avremmo bocciato in pieno, o no?
Quindi è vero che qui si sta parlando di piccole dosi forse anche infinitesimali, ma in linea di principio, avrebbero potuto studiare una formulazione migliore. Tanto più che secondo me la presenza di lieviti e latte in polvere dava già appetibilità, senza bisogno di aggiungere il saccarosio.
La cosa migliore infatti sarebbe dare una barf completa di tutti i nutrienti, senza affidarsi agli integratori. Ma questo significa dare ossa da masticare, diversi tipi di carne, interiora ecc. e alla fine bisogna vedere un po' le esigenze di ognuno... padrone e gatto :D Credo poi che quell'integratore nasca come supporto a una casalinga cotta o post-convalescenza
Mi è venuto in mente anche quest'altro integratore, che invece ha scritto espressamente che è adatto per la barf e se non sbaglio ha proteine idrolizzate di maiale, ma non so com'è in fatto di appetibilità:
https://www.ciamanimali.com/mangime-complementare-per-gatti/7806-essential-gatto-adult-150-gr-8012550081554.html
C'è anche la versione junior e senior (con condroitina, mi pare)
Per me è soprattutto questione di quantità, non mi sento di paragonare una pasticchetta di pochi mg a 3 o più pasti giornalieri dove il saccarosio e tutti gli altri ingredienti non "farmacologicamente" attivi sono presenti in quantità.
Sono d'accordo sul principio che non torna, ma d'altra parte qualunque integratore, anche quelli per umani, contengono qualcosa che sarebbe meglio non ci fosse, ma il fatto è che per venire incontro al gusto dei più e per riuscire a predisporre un formato facilmente fruibile e dosabile, devono ricorrere a certi artifici.
Ciò che mi lascia perplessa e mi fa sorgere dubbi non indifferenti non sono il saccarosio, l'amido di mais o le proteine idrolizzate, ma sono i principi attivi, il quantitativo di ogni ingrediente attivo; per capire se effettivamente il gatto ne ha necessità e in quale misura, bisognerebbe fargli fare regolarmente delle analisi, non basarsi su un ipotetico gatto-tipo con carenze-tipo e seguire le istruzioni del prodotto.
E questo vale, secondo me, per qualsiasi integratore, anche il Felini Complete, il Felini Taurin e tutti gli altri possibili e immaginabili.
Il mio pensiero è che chi decide di fare a meno del cibo industriale deve riuscire a fornire al gatto tutti gli elementi nutritivi indispensabili.
Non sono favorevole alle polverine (o alle pasticchette) e infatti finora non ho mai dato nulla di nulla, tranne la compressina di lievito di birra che davo da sempre.
Ho scelto di acquistare il Completa per capire se in caso di effettiva necessità (per via di Viola che non vuole il crudo) sarebbe stato gradito e logicamente già che c'ero ne ho approfittato per farlo testare a tutti, caso mai in futuro dovesse rendersi opportuna un'integrazione.
Riflettendo e strariflettendo sulle passate esperienze con gatti che non hanno mai mangiato industriale, ma praticamente solo come mangiano i gatti attuali (e anche un po' meno bene...Rudy per esempio non mangiava nulla di crudo) e tenuto anche conto del loro buonissimo stato di salute negli anni, per i gatti di adesso ho deciso che non darò nessunissimo integratore e questo lo terrò nel cassetto, come già avevo fatto a suo tempo col Felini Complete e con il Felini Taurin.
Solo che questi ultimi due li ho poi buttai nella spazzatura, non sapendo a chi darli, mentre il Completa non aspetterò che scada, ma lo darò per tempo alla colonia felina del paese vicino.
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