Visualizza Versione Completa : Castrazione chirurgica o chimica
Il mio gatto ha sei mesi e mi sono rivolto al veterinario per farlo castrare. Mi ha suggerito di aspettare i 10 mesi di età e di evitare la castrazione per i problemi conseguenti di struvite e blocco renale, ricorrendo invece alla castrazione chimica, di durata biennale (con deslorelina). Io, propenso all'intervento chirurgico, mi sento combattuto: è così alto il numero di controindicazioni per le vie urinarie con la castrazione chirurgica?
Molti veterinari scoraggiano oggi la castrazione chirurgica nei gatti maschi o è solo la posizione del veterinario a cui mi sono rivolto?
Grazie
Ciao Lucadc, sentiamo anche altri pareri qui, ma secondo me la castrazione chirurgica è la migliore, definitiva e anche più pratica che non dover andare ogni due anni a farlo fare col rischio di dimenticarsi e/o inefficacia. Io non conosco nessuno che castri il micio chimicamente, nessuno dei veterinari che io abbia mai consultato castrano i mici chimicamente.
Secondo me ci sono molte più controindicazioni nel sistema chimico che chirurgico. Il problema alle vie urinarie dipende molto dall'alimentazione e dallo stress del gatto.
Neanche io conosco persone che abbiamo fatto ricorso alla castrazione chimica per i mici, nemmeno sul forum né ho sentito parlare molto. Dei veterinari che conosco, nessuno ha mai proposto la castrazione chimica, ma sempre quella chirurgica. Io ho 4 gatti, una femmina e 3 maschi, tutti sterilizzati chirurgicamente e finora non ho riscontrato problemi (sono tutti molto giovani però, il più grande ha 4 anni, i due più piccoli 8 mesi), però non sono sufficientemente documentata sulla castrazione chimica per poter dare un giudizio. Penso solo che, se la maggior parte dei veterinari ricorre all'intervento "tradizionale", senza nemmeno accennare all'esistenza della versione farmacologica, un motivo ci sarà.
I miei maschietti sono stati operati tutti intorno ai sei mesi, e nessuno ha mai sofferto neppure una volta dei problemi che paventa il tuo veterinario.
D'altra parte, ai tempi in cui Carlotta era una ra...gattina di sei mesi, e per un attimo mi aveva solleticato l'idea di avere intorno tre "carlottini", batuffolini pelosi, avevo posto una domanda relativamente agli anticoncezionali per lei. La risposta della vet: "perchè vuole farle venire il cancro?"
Come se non bastasse: Lina (trovatella di strada) ho scoperto che era stata operata, ma le avevano lasciato dentro un'ovaia. Prima di capirlo e di farla rioperare, su consiglio di luminari del campo le ho fatto applicare l'impianto contraccettivo.
Siccome erano passati più di dieci anni rispetto alla risposta citata sopra, confidavo in cuor mio che la ricerca avesse fatto passi avanti e i problemi che mi prospettava la mia vet ai tempi di Carlotta fossero ormai storia (tantopiù che i succitati luminari non avevano minimamente accennato a quel potenziale "piccolo" effetto collaterale). Ho scoperto qui sul forum che la molecola è sempre quella, e il problema di tumori è sempre lì.
Come se non bastasse, nel caso di Lina l'impianto ha funzionato una volta sola. Dopo tre anni e mezzo l'effetto è sparito, ma dopo il rinnovo Lina ha continuato ad andare in calore come se non lo avesse avuto. E finalmente ho trovato un chirurgo che si sentisse di operarla.
E' vero che si tratta di femmine, ma date queste mie esperienze io ti dico sinceramente: lascia perdere e fallo operare. Se quel veterinario non vuole, cambia medico.
Tra l'altro, verifica che sia un chirurgo: ci sono vet che non lo sono, e per gli interventi si appoggiano a colleghi esterni allo studio; questo potrebbe essere un motivo per cui il tuo è così restio ad operare.
:micimiao62:
Assolutamente castrazione chirurgica senza alcun dubbio e anche subito (non ha alcun senso aspettare 10 mesi) e, secondo il mio parere, mi rivolgerei subito ad un altro veterinario perché affermazioni del genere proprio non si possono sentire.
Le controindicazioni di cui parlava, come già scritto da Misty, dipendono dall'alimentazione futura del micio, da eventuale stress o da predisposizione genetica, non certo dall'intervento.
Non ho mai sentito proporre una soluzione del genere prima d'ora per un gatto che deve essere sterilizzato e ad ogni modo il veterinario è pure male informato perché la soluzione ormonale non ha assolutamente durata biennale nel gatto (è vero per le femmine ma nei maschi la durata è assolutamente inferiore), quindi a maggior ragione cambia vet!
Ringrazio tutti per i vostri interventi che mi rendono le cose più chiare. Devo ammettere che seppure non imposta dal veterinario la questione mi è stata posta con una certa pressione psicologica che soprattutto adesso, alla luce di questo confronto nel forum, mi risulta poco gradita. Di nuovo grazie a tutti!:):):)
Stregatta74
18-02-2020, 10:12
castrazione chirurgica tutta la vita.
non ha nessuna controindicazione e tra l'altro al giorno d'oggi e' veramente un intervento velocissimo (circa 15/20 minuti) e il micio la sera stessa puo' mangiare!
vai tranquillo con castrazione classica:)
Domanda: il tuo gatto è una taglia "normale" o è di grossa taglia?
Domanda: il tuo gatto è una taglia "normale" o è di grossa taglia?
E' un certosino non puro, perché?
E' un certosino non puro, perché?
Perchè ci sono alcune razze (soprattutto quelle di taglia grande) che sono soggette alla frattura atraumatica nell'epifisi della testa del femore e studi scientifici hanno dimostrato che la castrazione chirurgica effettuata in giovane età può causare questo problema perchè si interrompe la fisiologica crescita delle articolazioni e in particolare la chiusura delle epifisi. Forse il tuo veterinario si riferiva a questo?
Stregatta74
21-02-2020, 12:55
io non credo che il suo vereinario di riferisse a questo….se ha visitato il gatto l'ha visto che non e' di grossa taglia.
per qualsiasi tipo di gatto maschio consiglia di aspettare la maturazione ad adulto (10 o, meglio, 12 mesi) e l'adozione della castrazione chimica per tutta una serie di possibili complicazioni future di quella chirurgica.
e le possibili complicazioni dovute alla castrazione chimica?
cosa hai deciso di fare?
Io con i miei maschietti ho sempre fatto fare la castrazione chirurgica, il mio vet non mi ha mai proposto quella chimica e anche nel caso l'avesse fatto sarei sicuramente ricorsa a quella chirurgica. Solitamente si aspetta che i testicoli scendano completamente e poi si opera. Nessuno dei miei maschietti è incorso in patologie urinarie (il più grande ha quasi 8 anni), li ho fatti castrare tutti tra i 6 e 7 mesi, tranne uno che è stato castrato verso gli 8-9 mesi e lui è l'unico che tende a marcare il territorio regolarmente. Io non aspetterei che il micio abbia 10-12 mesi, poi ognuno decide secondo quello che ritiene più giusto fare. Anch'io ho un simil certosino, è stato castrato verso i 6 mesi e mezzo, quando pesava circa 4,8 kg ed ha continuato a crescere, ora ha 10 mesi e pesa quasi 6,5 kg. Ho sentito di alcuni veterinari che attendono anche l'anno di età prima di castrare i maschietti perché secondo loro se si operano più piccoli poi smettono di crescere, beh i miei hanno continuato tutti a crescere e sono diventati dei gattoni.
Sì, anche il mio veterinario indica i 10 mesi (meglio l'anno) per problemi di crescita il che stride con altri vet che consigliano di farlo in età precoce.
Prima avevo qualche titubanza ma dopo aver approfondito l'argomento (sia qui sul forum che in altri modo) chiederò a breve di effettuare l'intervento chirurgico e in caso contrario mi rivolgerò ad un altro ambulatorio.
Grazie a tutti! :D
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