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Visualizza Versione Completa : Amare sorprese e preoccupazioni


Volpina
08-06-2020, 17:40
Ciao, di nuovo io :)

Come avevo scritto in qualche altro post, poco più di un mese fa ho adottato un micio dal gattile. Gatto che, secondo loro, ha circa 2- 3 anni, affidato sverminato/spulciato e vaccinato. Quando sono andata a prenderlo mi era stato detto che il vaccino trivalente fatto non necessitava richiamo e che garantisce copertura per 3 anni.

Dopo varie riflessioni sul numero di ore che passeremo fuori casa quando torneremo in ufficio e aver visto che il micio sembra avere un grosso bisogno di compagnia e coccole, disdegnando invece i giochini, ci decidiamo per prendergli un amico.

Ecco dunque che una settimana fa adottiamo una micetta di due mesi che subito si ben integra nella casa e, dopo un paio di giorni, fa conoscenza anche con il mio gattone già residente. A parte qualche impazienza del grande di fronte alla vivacità e irruenza della piccola, i due vanno d'accordo e dormono insieme (lei adora sprofondare nella pancia di lui).

La piccola arriva da un ambulatorio veterinario che l'ha salvata da una cucciolata partorita in un garage da genitori ignoti. Non potendo quindi avere certezze, per il momento, sulla salute della piccola (che potrebbe, non si sa mai, avere preso la felv dalla mamma - che intanto è deceduta sotto un'auto e non si può far testare) decidiamo di assicurarci che i due non si scambino ciotole (che comunque, nel dubbio, laviamo dopo ogni pasto), lettiere, di igienizzarci le mani quando passiamo da un gatto all'altro e, quando non siamo a casa o la notte, al momento teniamo la piccola in bagno. Per il resto, io sono ancora a casa e lo sarò per un bel po', per cui li tengo sotto controllo e tengo il più possibile pulita e igienizzata la casa.
Al momento dell'adozione viene sverminata e spulciata, indicandomi di farle fare il primo vaccino dopo 15 giorni. Mi viene anche segnalato che quel mattino ha avuto un episodio di feci molli, secondo la veterinaria a causa di una mescolanza di pappe diverse.

Contestualmente, prenoto una visita per il grande. Per scrupolo, per inserire il microchip (sono in Lombardia) e per testarlo fiv/felv così da poter valutare il vaccino felv in attesa di testare anche la piccola. Caso vuole che nei due giorni precedenti la visita noto che mastica a fatica, spazzola i patè/mousse ma lascia i bocconcini (li finisce in più volte, anzichè divorarli subito) e ignora totalmente i croccantini notturni. Mi sembra anche un po' più mogio e stanotte vomita, solo saliva. A parte questo ha appetito, lettiera regolare e feci solide, affettuoso.

Stamattina veterinario che innanzitutto mi dice che il gatto non può avere 2/3 anni ma almeno 5/6, che i denti sono piuttosto gialli e con un po' di tartaro. Da qui il dolore, tra due settimane monitoriamo e valutiamo l'applicazione di un gel. Per la nausea mi prescrive una settimana di pappa gastrointestinal.
Oltre a ciò, mi dice che il veterinario del gattile gli ha somministrato un vaccino che richiede un richiamo ma senza farglielo e che la copertura è di un anno, non 3.
Quindi lo vaccina di nuovo, tra due settimane il richiamo.
Visto che abbiamo fatto vaccino + microchip, mi suggerisce di rimandare il test fiv/felv a quando ci rivedremo tra due settimane per non stressarlo ulteriormente.
Dice anche a me di non diventare matta nel frattempo, non sarà un croccantino rubato dalla ciotola dell'altro o una leccata in testa a far trasmettere (casomai uno dei due l'avesse) la felv.

Tornata a casa mi metto a piangere, preoccupata e furibonda con il veterinario precedente. Felv a parte, per la quale appunto sto facendo il possibile, mi sto angosciando pensando che le gengive infiammate e lo stomachino sottosopra possono comunque essere causate dall'introduzione della seconda micina. Proprio perché davo per scontato che lui fosse vaccinato trivalente e invece non era protetto da nulla... potrebbe essere gastroenterite?

La piccola intanto è super vivace, ha appetito, cresce e aumenta di peso come dovrebbe, è affettuosa e di aspetto sano: pelo morbido e lucido, occhi/naso/orecchie puliti. Ciononostante, sebbene con il passare dei giorni (ricordo, è qui da una settimana) sia diminuita nella frequenza, le feci continuano a essere molli. Non diarrea, non acquose, mi capita anche di vederla mentre le fa e sono tipo "dentifricio", quando le raccolgo sembrano "fritteline" nella sabbia.

In sostanza, scusandomi per la lunghezza del post, sono preoccupata per entrambi, temendo si siano passati chissà cosa e chissà come...


Ecco i miei tigrotti:

https://ibb.co/Y3pSHYb
https://ibb.co/PTZCK28

Misty
08-06-2020, 17:50
sono bellissimi!
non credo che il problema del tuo micio sia dovuto alla new entry che ha portato con se chissà quale malattia, attieniti a quanto ti ha detto questo veterinario e vedi come va. se ha un problema ai denti/gengive ci sta che sia mogio e che non riesca a mangiare bene e magari vomiti pure.
per le feci morbide della piccina sicuramente è dovuto al cambio di alimentazione e magari alla sverminazione che fa il suo effetto. vedrai che in poco tempo la cacca sarà normale.
facci sapere come procede

laura
08-06-2020, 18:01
Ciao, e benvenuta, non avevo ancora visto i tuoi post. non ho ovviamente consigli medici ma se ti può essere di consolazione la nostra esperienza. Abbiamo tre gatti...Il primo Milo lo abbiamo preso proprio tramite una utente di questo forum 12 anni fa...pensavamo che sarebbe rimasto figlio unico :D ma dopo tre anni è arrivata Ariel. lei arrivava da una colonia felina. la volontaria che l'aveva a casa aveva fatto testare la mamma. Beh...dopo qualche giorno di convivenza Milo ha cominciato ad avere episodi di feci molli, ti dico solo che è dimagrito mezzo kg :shy: probabilmente è solo un pò di stress per il nuovo arrivo...cerca di stare tranquilla...vedrai che andrà tutto bene :micimiao11::micimiao11: oddio che belliiiii :154::154::154:

Volpina
08-06-2020, 18:20
Adesso abbiamo provato a mettergli giù la pappa nuova suggerita dal vet, un patè gastrointestinal della Monge.

L'avrà giusto assaggiata, nonostante fosse ora della pappa e miagolasse a gran voce, la annusa e poi con la zampina fa il gesto di scavare sul pavimento attorno alla ciotola... Lo interpreto come "Mi fa talmente schifo che sembrano i miei bisognini" :confused:

Volpina
08-06-2020, 18:27
Ma ora sto leggendo che potrebbe essere una segnale di marcatura, come se temesse che l'altra lo rubasse... però ne ha avanzato talmente tanto da farmi pensare che non gli piaccia..

Stregatta74
11-06-2020, 11:41
ciao volpina I pate gastrointestinal solitamente non sono il massimo per I gatti come appetibilita'. prova la royal canin ha sia secco che bocconcini di solito li mangiano.

babaferu
11-06-2020, 12:02
Il gatto ha problemi di gengive... Come mai pensate che abbia nausea? Francamente non capisco e non vedo la necessità del gastrointestinal... Piuttosto ti doveva fare qualcosa di Sfiammante per le gengive, che non guariscono mica da sole
La piccola si può testare con PCR.
Le più recenti linee guida sui vaccini dicono che non è necessario vaccinare tutti gli anni.... Il veterinario del gatti le potrebbe non avere fatto proprio niente di sbagliato, hai il libretto vaccinale?
Baci, ba

Volpina
11-06-2020, 15:55
@babaferu: la veterinaria ha ipotizzato nausea perché le ho detto di averlo visto più mogio negli ultimi 2 giorni e perché la notte precedente alla visita veterinaria ha vomitato.
Alla fine dei prodotti umidi ne ha mangiate solo due dosi, controvoglia, mentre sembra apprezzare di più i crocchini abbinati (mi ha dato un campioncino monge e uno farmina).
Oggi mi sembra stare molto meglio e con un appetito da lupi.

Il problema gengive invece non è ancora totalmente rientrato, però anche quello mi sembra andare meglio. Non dovesse migliorare, mi farò prescrivere il gel.

Per quanto riguarda il vaccino invece, abbiamo sì regolare libretto + un foglio in cui il veterinario del gattile ha annotato le volte in cui ha visto il gatto e perché. In tutto compaiono tre incontri: il primo, praticamente il giorno dell'ingresso in gattile, per applicazione Stronghold; qualche giorno dopo per visitarlo, ma lo ha definito "invisitabile" perché soffiava, e ha stabilito l'età di 2- 3 anni; qualche giorno dopo ancora per il vaccino. Cinque giorni dopo me lo sono portata a casa.

Il vaccino somministrato è Feligen crp, effettivamente anche cercandolo online parla della necessità di un richiamo dopo 2 -3 settimane e della validità di un anno. Poi sì, immagino che se parliamo di un gatto sano, di 5/6 anni e con vita solo casalinga, allora forse il richiamo può andare oltre l'anno, ma credo che rimanga comunque necessario il 2' richiamo dopo le 2-3 settimane...

Nel frattempo ieri ho portato a far visitare anche la piccola, l'ha trovata bene e in crescita.
Nonostante ciò le ha trovato il pancino un po' gonfio e l'area anale un po' arrossata e quindi, aggiunto al fatto che le ho detto delle feci molli, mi ha prescritto milbemax gattini (una dose ieri, la prossima tra 15 giorni). Alla piccola era stato somministrato Broadline al momento dell'adozione, ma secondo questa veterinaria probabilmente non è stato sufficiente.

babaferu
11-06-2020, 16:07
Direi che la veterinaria non ha valutato che il gatto non mangia perché ha male ai denti e il digiuno può causare vomito.... Sinceramente non darei gastrointestina in un momento in cui mangia poco perché ha male alle gengive... E non darei gastrointestinal a un gatto che ha vomitato una volta.
Il richiamo dopo un mese, che io sappia si fa nei cucciolini.

Anubi
11-06-2020, 16:37
Non conosco il vaccino che è stato fatto, il mio vet per la vaccinazione trivalente con i miei ha sempre usato il Purevax rcp, ma che io sappia la prima volta che si fa la vaccinazione va fatto un secondo richiamo anche in caso di mici adulti, di solito entro le 3-4 settimane, almeno al mio Skipper è stata fatta una seconda somministrazione dopo 30 giorni dalla prima, aveva più di un anno la prima volta che l'ho fatto vaccinare, per vari motivi di salute abbiamo dovuto rimandare la vaccinazione quando l'ho adottato a circa 7-8 mesi.
Poi come ha detto Ba anch'io credo che il micio non mangi per il problema alle gengive, credo che senta male quando prova a mangiare e anch'io non vedo la necessità di cibo gastrointestinal in questo caso

Per la piccolina è probabile abbia ancora vermi, spesso una sola somministrazione di vermifugo non è sufficiente, vedrai che con la doppia somministrazione del Milbemax il pancino della piccolina starà meglio.

Zampetta16
12-06-2020, 12:40
Servirebbero più titolazioni anticorporali e meno vaccini.
E servirebbe una prassi vaccinale iniziale corretta, che spesso non c'è.

Gli studi e le osservazioni basate su queste titolazioni stanno evidenziando una serie di elementi che portano a nuove linee guide.
Il colostro - il primo latte - e in quantità minore anche il latte successivo di una gatta vaccinata o comunque immune ad alcuni virus, trasferisce ai gattini i relativi anticorpi.
Proteggono finché rimangono in circolo ma non danno una immunità permanente.
Se il vaccino viene fatto presto, tipo tra le 8 e 12 settimane, questi anticorpi possono impedire che nel gattino si abbia la risposta immunitaria "creata" dal vaccino e di fatto sia del tutto inutile.
La prassi vaccinale per il primo vaccino continua a prevedere primo vaccino + richiamo dopo 3/4 settimane, che si tratti di un cucciolo o di un adulto di cui non si sa nulla.
La titolazione anticorporale andrebbe fatta sempre proprio quando si fanno i primi vaccini, per verificare che l'immunità si sia attivata.

Si continua a suggerire di fare poi il richiamo annuale (sarebbe il terzo vaccino) ma sulla sua necessità se ne discute.
L'immunità nei confronti del parvovirus dovrebbe essere a vita o comunque per un periodo molto lungo.
Nei confronti di herpes e calici virus fino a 3 anni ma non si ha la certezza, potrebbe come no, quindi nei gatti più a rischio ancora si tende a suggerire il richiamo annuale, anche se alcuni vet cominciano a suggerire di distanziare almeno ogni due.
Inoltre dovrebbero creare vaccini singoli...
Perché devo iniettare di nuovo roba del parvovirus, che sicuramente non serve per almeno tre anni se non per tutta la vita?!

Ancora, non tutti i gatti rispondono allo stesso modo, perché appunto dipende dal sistema immunitario del singolo.

Qui un articolo che spiega meglio di me :D
https://www.ambvetfioccoscalvi.eu/vaccinazione-cane-titolazione-anticorpale/

Ne trovate anche altri in rete. Spero che si studi e verifichi sempre di più su queste titolazioni e che ci siano linee guide chiare e diffuse tra i veterinari. Spero anche che costino sempre meno e diventi prassi comune utilizzarle presso gli ambulatori.

Sull'immunità del vaccino FELV ho letto poco, non ho ancora trovato una fonte interessante che dica se e quanto distanziare i consueti richiami annuali.

Volpina
12-06-2020, 16:08
Ciao @Zampetta :)

Credo anch'io, infine, che la veterinaria abbia ripetuto il vaccino (con richiamo) all'adulto proprio perché non ne conosciamo la storia.
Probabilmente il veterinario del gattile, vedendolo castrato e ben tenuto, ha supposto che fosse in regola con le vaccinazioni ma effettivamente non lo possiamo sapere e né possiamo sapere quando avesse fatto l'ultimo...

Sulla frequenza futura del richiamo valuterò mano a mano...

Per la piccinina invece, sono stati ben due veterinari (quella che me l'ha data in adozione + questa da cui l'ho portata) a dirmi di vaccinarla già ora anche se si trova in quella finestra tra le 8 e le 12 settimane :(

Zampetta16
12-06-2020, 16:53
Per la piccinina invece, sono stati ben due veterinari (quella che me l'ha data in adozione + questa da cui l'ho portata) a dirmi di vaccinarla già ora anche se si trova in quella finestra tra le 8 e le 12 settimane :(
Non è sbagliato in sé e per sé.
Quando non si sa se e fino a quando un gattino è protetto dagli anticorpi della madre si sceglie in base alla situazione, si va dal rischio di un gattino non protetto nei confronti di alcunché a un vaccino che non viene attivato. Per questo servirebbe sempre la titolazione dopo, soprattutto se si vaccina in quel periodo diciamo finestra.

Parlando del resto, sono del tutto d'accordo coi commenti di baba.
Un veterinario che riscontra problemi gengivali, dovrebbe occuparsi di questo e non dare un gastro intestinale, che spesso hanno anche una pessima composizione.

Questo gel è in genere molto appetibile, al nostro gatto - che ha una lieve infiammazione alle gengive che va viene - non è stato utile. Ad altri sì.
https://www.innovet.it/prodotti/odontostomatologia/restomyl-gel/

Questo da noi è risultato più sgradito ma più efficace:
https://www.icfpet.info/prodotti/stomatologici/stomodine-gel-for-teeth-and-gum-hygiene-for-cats-and-dogs/