Visualizza Versione Completa : Come affrontare un lungo viaggio aereo
Ciao a tutti, non sono certa che sia la sezione giusta ma ho assolutamente bisogno di consigli e suggerimenti e non so dove altro postare.
Come ho scritto ieri nella presentazione (a proposito, anche se il nickname è Leon06, sono una femminuccia, o meglio una "signora" ad un passo dalla pensione :) ) ho due gatti ciechi e anziani, Leon di 14 anni e Sally di 15. Ho preso entrambi che erano piccolissimi ed entrambi, una volta superata la fase dell'enucleazione dei bulbi oculari, resasi necessaria dato lo stato degli occhi causa herpes virus ereditato dalle madri (non sono fratelli), hanno sempre goduto e godono buona salute. Vivono in casa con me e ritengo siano entrambi gatti sereni ma… all'orizzonte si profila un problema: io alla fine di gennaio andrò in pensione e, per motivi sentimentali, economici e di amicizie, intendo trasferirmi in Brasile in una piccola città dello stato di San Paolo. Prima farò una "prova" di 3-4 mesi e poi lascerò definitivamente l'Italia. Il problema che sorge è: come fare affrontare a due micini anziani e, soprattutto, ciechi e quindi impossibilitati a capire dove si trovano, un viaggio aereo che complessivamente durerà 12 ore?
Sono molto preoccupata per questo, temo che non reggano lo stress ma non ho alternative. Per ora non venderò questa casa ma la chiuderò e i gatti devono per forza venire con me, mica posso lasciarli qui!Mi potete consigliare per favore cosa fare e come fare? Farli sedare potrebbe essere una soluzione ma sono anziani e questo mi fa paura per la loro salute.
Insomma… mi aiutate per favore? Non me ne andrò prima di marzo-aprile, ma per quel periodo devo aver trovato la soluzione migliore per i miei gattini.
Grazie a tutti per i suggerimenti!
Ciao, io eviterei la sedazione. I gatti restano tranquilli nel trasportino, si potrebbe utilizzare qualche sistema naturale tipo fiori di bach o fiori australiani.
Se viaggerai da sola, non sono sicura sul numero dei gatti che puoi portare con te in cabina, a me sembra di ricordare che si possa viaggiare con solo un gatto accanto, ma potrei dire castronerie, quindi aspetta i consigli di chi è più esperto in viaggi aerei. Credo poi dipenda anche molto dalla compagnia aerea, dalla tratta, ecc.. Sicuramente dovrai informarti molto bene su questo, perché di certo devono poter viaggiare in cabina. Se dovessero metterli in stiva, allora sì che sarebbe durissima per loro:(
Io sentirei il veterinario per sapere se lui ha esperienze in merito anche perchè credo che serva un certificato medico con le vaccinazioni fatte o tipo un passaporto per gli animali. Poi come suggeriva simo bisognerà sentire la compagnia aerea per capire come funziona il viaggio nonchè documentarsi sull'ingresso di animali in un altro stato nello specifico il Brasile.
VEI-6 Vesuvius
22-09-2020, 16:52
Ciao a tutti, non sono certa che sia la sezione giusta ma ho assolutamente bisogno di consigli e suggerimenti e non so dove altro postare.
Come ho scritto ieri nella presentazione (a proposito, anche se il nickname è Leon06, sono una femminuccia, o meglio una "signora" ad un passo dalla pensione :) ) ho due gatti ciechi e anziani, Leon di 14 anni e Sally di 15. Ho preso entrambi che erano piccolissimi ed entrambi, una volta superata la fase dell'enucleazione dei bulbi oculari, resasi necessaria dato lo stato degli occhi causa herpes virus ereditato dalle madri (non sono fratelli), hanno sempre goduto e godono buona salute. Vivono in casa con me e ritengo siano entrambi gatti sereni ma… all'orizzonte si profila un problema: io alla fine di gennaio andrò in pensione e, per motivi sentimentali, economici e di amicizie, intendo trasferirmi in Brasile in una piccola città dello stato di San Paolo. Prima farò una "prova" di 3-4 mesi e poi lascerò definitivamente l'Italia. Il problema che sorge è: come fare affrontare a due micini anziani e, soprattutto, ciechi e quindi impossibilitati a capire dove si trovano, un viaggio aereo che complessivamente durerà 12 ore?
Sono molto preoccupata per questo, temo che non reggano lo stress ma non ho alternative. Per ora non venderò questa casa ma la chiuderò e i gatti devono per forza venire con me, mica posso lasciarli qui!Mi potete consigliare per favore cosa fare e come fare? Farli sedare potrebbe essere una soluzione ma sono anziani e questo mi fa paura per la loro salute.
Insomma… mi aiutate per favore? Non me ne andrò prima di marzo-aprile, ma per quel periodo devo aver trovato la soluzione migliore per i miei gattini.
Grazie a tutti per i suggerimenti!
Quarda, per un viaggio avevo sedato la mia Goku e lei era stata male. E allora era in perfetta salute, aveva sui 3/4 anni e pesava più di 4 chili. Alla fine mi sono resa conto che non ne valeva la pena.
Certo, un viaggio potrebbe far star male un gatto all'inizio, oppure solo spaventarlo, ma manco lontanamente che al livello di una sedazione.
La mia Goku, dopo tale esperienza (era stata sedata per un viaggio di 5 ore, e la sedazione era durata per solo un'ora), non ha mai più avuto problemi per viaggiare. Salivamo in macchina (lei ovviamente sempre dentro trasportino), e lei dormiva. Si andava in Svizzera e lei se ne stava buona. Salivamo i tornanti e a lei non dava alcun fastidio. Quindi la cosa migliore è informarsi si su come sarà il viaggio, ma poi lasciare i gatti perfettamente lucidi. Qualche malessere (di poco conto, tipo nausea e vomito) potrebbe esserci nel peggiore dei casi, oppure potrebbe semplicemente esserci un pò di smarrimento a cui però si abituerebbero subito.
babaferu
22-09-2020, 17:04
Accidenti che pensiero, credo che molto dipenda da come viaggeranno, spero non in stiva. Non saprei dire sulla sedazione, certo sarebbe meglio provarla prima per non incorrere in sorprese (io non sono contraria, non è un'anestesia per cui è meno invasiva, ma va ben dosata e bisogna conoscere come reagiscono i tuoi gatti perché 12 ore sono lunghe.... E uno stress prolungato potrebbe essere peggio della sedazione).
Come miscela di fiori australiani potresti usare emergency.
Complimenti per il cambio di vita, sarà bellissimo, ti auguro di risolvere il problema del viaggio dei gatti nel modo migliore possibile.
Non esiste qualcosa tipo melatonina x gatti che stimoli il sonno?
Complimenti per il cambio vita! Purtroppo però c'è anche da valutare il problema del covid, che potrebbe complicare ulteriormente le cose rispetto al viaggio (ad un certo punto mi ricordo che avevano addirittura vietato i bagagli a mano a bordo!!).
Certo, è una situazione non facile, comunque la si guardi. 12 ore di aereo sono davvero tante, contando anche che ciò include sempre un presentarsi almeno 2-3 ore prima agli imbarchi, eventuali ritaordi del volo, operazioni di sbarco, ecc ecc... quindi alla fine calcolerei circa 16-18 ore totali di "sbattimento" per i mici. In più conta che anche tu sarai comprensibilmente agitata/stressata ad affrontare un viaggio del genere, da sola con due mici. Non so quanto loro siano tranquilli, ma certo che 16 ore nel trasportino sarebbero tante anche per il più bradipo dei mici! e come la mettiamo con la questione cibo/lettiera? staranno a digiuno per tutto quel tempo?
L'unica cosa che mi viene da suggerire (a parte consultare i veterinari come ti hanno già detto), è abituarli gradualmente ai viaggi, in modo che da qui a gennaio siano abiutati a restare nel trasportino per qualche ora e sentire rumori vari senza spaventarsi troppo. Potresti portarli in auto, sul bus/treno, insomma più si abituano meglio è, secondo me. Anche perché così tu potrai valutare meglio le loro reazioni e vedere se la sedazione è davvero necessaria (secondo me una blanda sedazione potrebbe esserlo, ma non sono un vet).
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