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Visualizza Versione Completa : Insufficienza renale cronica regredita!


fla69
05-12-2020, 19:59
Sono nuova del forum volevo condividere con voi la mia esperienza con l'IRC.
L'anno scorso la mia micetta Cicuta ha iniziato ad avere strani comportamenti che sembravano di origine neurologica. Allarmata la porto nello studio veterinario che segue i miei animali e purtroppo la diagnosi è nefasta: IRC ultimo stadio. Cicuta aveva 18 anni e se ne è andata in una settimana. Ovviamente ho fatto controllare anche suo fratello Enrico e anche lui aveva i valori sballati. Da subito flebo di ringer lattato sottocutanea giornaliera. A dicembre controllo con esami del sangue che rilevano uno stadio III avanzato ( creatinina plasmatica 4,9 mg/dl). Ovviamente dieta renal (solo crocche e solo di un tipo perchè Enrico è un gatto difficile) e la veterinaria mi avvisa: finchè dura, perchè per questa patologia non c'è cura.
Passano i mesi e le flebo tutti i giorni;un mese fa noto un peggioramento : Enrico mangia poco, beve molto ed è abbastanza letargico. Decido di provare la strada nutriterapica : con me e i miei famigliare ha funzionato, è naturale, non ha effetti collaterali e ho già i prodotti in casa. Ho fatto un mix di prodotti a base di alga Klamath veramente efficaci . Dopo tre settimane decido di portare Enrico in visita (ha un'unghia incarnita) ma i reni non mi preoccupano perchè ho visto da subito un notevole miglioramento .
Eccovi la foto delle analisi:

https://i.postimg.cc/gJTTY6Qw/IMG-20201127-WA0000.jpg (https://postimages.org/)

a sinistra i valori rilevati a novembre di quest'anno (27 nov 2020) sono dimezzati rispetto a quelli che potete vedere a destra che è l'esame del 23 dic 2019.
Ho detto alla veterinaria se potevo continuare a darglieli visto che sono per uso umano e lei mi ha detto che con quei valori sarebbe stupido non continuare.
Spero possa essere di aiuto a tutti quelli che hanno i loro mici in difficoltà per questa subdola malattia.
Un saluto
Flavia

Aletto
06-12-2020, 19:11
Grazie Flavia!
Il mix e la posologia come le hai ottenute?

alepuffola
06-12-2020, 19:23
Ciao Fla69, benvenuta :360:

Quei dati mi lasciano un pò incredulo e stupefatto, se dici che non hai fatto altre terapie (flebo o sequestratori conosciuti delle scorie azotate..ecc) . Anche se l'Insufficienza rimane perchè 2,7 alla fin fine non è mica poco ( ho avuto una gatta che con 3,5 di creatinina mostrava già problemi seri) e denuncia un'insufficienza conclamata , il fatto che sia scesa e non peggiori darebbe a vedere che è sotto controllo.
Sempre che al'inizio non sia stata un'insufficienza renale acuta provocata da intossicazione, ma la vet questo avrebbe dovuto escluderlo immagino
Solo col cibo renal e con i nutriacetici è scesa da 5 a 2,7?
Il peso del gatto è rimasto uguale?

fla69
07-12-2020, 13:31
Eccomi...anche io sono rimasta stupita perchè non credevo fosse così impattante (in positivo), cioè mi aspettavo un miglioramento ma non credevo si dimezzassero i valori. Ho allegato la foto delle analisi perchè molti sono scettici, io per prima, e devo ponderare le informazioni prima di iniziare qualunque terapia. Ho scoperto la nutriterapia durante questi mesi di reclusione forzata causa pandemia e ho risolto problemi che avevo da circa 30 anni e che "mitigavo" con cortisone da 30mg (avevo ogni 3 mesi delle strane dermatiti che non hanno avuto diagnosi, anzi 4 dermatologi 4 diagnosi diverse compresa anche la biopsia e tutta una serie di esami pressochè inutili).Ho voluto scrivere questa mia testimonianza proprio perchè credo che questo approccio sia sconosciuto ai più e ritengo siano informazioni importanti; abbiamo avuto dei benefici io, mio marito, i miei suoceri, mia mamma e Enrico il mio micio; avevo giÃ* i prodotti in casa e ho voluto provare.
Il gatto è normopeso ( la veterinaria lo ha trovato ingrassato ); ha solo fatto flebo sottocute di ringer lattato negli ultimi 3 mesi ogni 3 giorni perchè non sopportava più di essere bucherellato tutti i giorni (Enrico è poco socializzato e ama poco essere manipolato). Enrico mangia solo un tipo di crocchette renal e rifiuta qualunque altro cibo renal umido o secco che sia.
Io per Enrico ho usato 5 prodotti della Nutrigea; sul loro sito potete trovare il servizio gratuito "esperto risponde" o telefonare (hanno anche un numero verde) ma dovrete insistere perchè sono oberati di richieste. Vi consiglio in ogni caso di provarci perchè i prodotti sono abbastanza cari e così non rischiate di spendere inutilmente.
Enrico prende 2 volte al giorno 5ml con una siringa per bocca di un mix costituito da;
1 bustina di Klamextra
1 bustina di Multinatural
1 compressa di Algozym
1 compressa di Klamin
2 capsule di Nutriflor
Mescolo le polveri e aggiungo 8 siringhe di acqua Panna da 5 ml ( basta per 4 giorni).
L'alga Klamath ha un forte potere disintossicante e rigenerativo dovuto a 2 importanti costituenti: le afaficianine (che danno il colore blu all'alga) e la feniletilammina (molecola naturale che produciamo quando siamo felici o innamorati); le prime sono tra i più potenti antinfiammatori naturali, la feniletilammina è un potente neuro modulatore che ha la capacitÃ* di stimolare la produzione di cellule staminali endogene e quindi rigenera i tessuti; inoltre promuove l'uscita delle natural killer cells che per 4/5 ore dall'assunzione vanno in circolo a ripulire l'organismo (spero di essere stata chiara, ma potete trovare numerosi studi su PubMed ). Io ho usato i prodotti Nutrigea che hanno 2 estratti brevettati di afaficocianine (aphamax) e di feniletilammina( klamin) e sono più potenti della Klamath grezza; i probiotici (Nutriflor) sono molto efficaci nel ristabilire il microbiota perchè i lactobacilli sono coltivati con la Klamath e dagli studi effettuati e pubblicati dal professor Scoglio (titolare di Nutrigea) sono "immortali" cioè riescono a sopportare il ph acido dello stomaco e a giungere nell'intestino tutti quanti.
In più ho appreso che la curcuma è un ottimo antidolorifico e antinfiammatorio ma ha il problema di essere poco assorbito a causa del legame che si crea con l'acido glucoronico; la Klamath impedisce questo legame e riesce a far assorbire la curcumina ( la piperina ha lo stesso effetto ma è leggermente irritante).
Il professor Scoglio è un ricercatore molto serio e preparato, non per niente è stato candidato al Nobel per la medicina nel 2018. Potete vedere le testimonianze di altre persone che trovate sulla sua pagina di facebook (c'è anche la mia).
Adesso Enrico sonnecchia qui vicino a me ( è un vecchietto di 19 anni ), ed è una settimana che non fa la flebo di ringer lattato. Gli è anche sparito un bel lipoma al collo grande come una ciliegia...
Spero di esservi stata utile.
A presto
Flavia

Zampetta16
07-12-2020, 15:29
Ciao Flavia.
Non so nulla di specifica sulla nutriterapia, leggendo al volo qualcosa in rete direi che si puà riassumere in estremissima sintesi come "il cibo che cura".
Quindi immagino che chi si affida a questa diciamo disciplina non mangi hamburger e patatine fritte.
Una famiglia che sta attenta alla propria alimentazione, verrebbe spontaneo pensare che abbia le stessa attenzione nei confronti dei propri animali e che cerchi informazioni attendibili e adeguate in merito.
Voi avete affiancato integratori rivolti in primis ad uso umano alla peggiore alimentazione industriale per il gatto, le crocchette...

Del professor Scoglio ho letto qualcosa riguardo alle sue affermazioni relative a pandemia e sars-cov-2, e mi pare siano state tutte puntualmente smentite, ad esempio questa sul tampone molecolare;
https://facta.news/storie/2020/11/06/perche-la-teoria-di-stefano-scoglio-sui-tamponi-che-gonfiano-i-positivi-e-sbagliata/

Dal mio punto di vista, questo professore parte già malissimo :rolleyes:

Le idee della nutriterapia credo siano interessanti, non ho ancora idea di come vengano esposte e gestite concretamente.
In ambito veterinario ci sono degli esperti in nutrizione che si basano proprio sull'importanza di un'alimentazione sana e fresca, adatta e bilanciata alle esigenze del gatto come specie e del singolo gatto come individuo.
Tra questi, Maria Mayer, ad esempio:
https://www.mariamayer.it/

Se segui la nutriterapia in ambito umano, troverai sicuramente interessanti i suoi articoli in ambito veterinario.

alepuffola
07-12-2020, 16:39
(...)
Il professor Scoglio è un ricercatore molto serio e preparato, non per niente è stato candidato al Nobel per la medicina nel 2018.
(...)

Scusami, me è inesatto e soprattutto non verificabile.
Qualcuno ha proposto la sua candidatura, dagli Usa, ma è falsa la sua affermazione ( in un'intervista fatta dal suo stesso portale web), che che "come sa (!) solo un numero ristretto di persone sono autorizzate a proporre candidature al Nobel".
Potrebbe proporla chiunque (anzi c'è un mare di pressioni da politici, aziende , professori ecc ecc per il proprio candidato), anche il mio medico di base in teoria.
I candidati al Nobel sono coperti da segretezza assoluta per 50 anni, per cui non può essere smentito da nessuno.

Aletto
07-12-2020, 21:39
.....

Del professor Scoglio ho letto qualcosa riguardo alle sue affermazioni relative a pandemia e sars-cov-2, e mi pare siano state tutte puntualmente smentite, ad esempio questa sul tampone molecolare;
https://facta.news/storie/2020/11/06/perche-la-teoria-di-stefano-scoglio-sui-tamponi-che-gonfiano-i-positivi-e-sbagliata/

Dal mio punto di vista, questo professore parte già malissimo :rolleyes:

Tra questi, Maria Mayer, ad esempio:
https://www.mariamayer.it/

Se segui la nutriterapia in ambito umano, troverai sicuramente interessanti i suoi articoli in ambito veterinario.

Nell’articolo linkato da Zampetta non a caso è citato Marco Gerdol, genomista, praticamente un mostro di bravura, una nostra eccellenza, serio, fuori dai riflettori finché può, e che seguo con attenzione anche se per me è troppo bravo e a volte faccio veramente fatica. La storia che la RT PCR becchi la qualunque è “poco accettabile” da chi sa come si svolge. Ipotesi smontata proprio da Gerdol.

Sono aperta a qualsiasi cosa sia concreta e fondata per formazione professionale,
sono contentissima che Enrico stia meglio e spero che continui a migliorare.
Ma per me tutto si ferma dove scarseggiano dati certi.

P.S. Buio è guarito dal diabete con la sola alimentazione e qualche integratore (tra cui omega 3 che tutt’ora prende) ma era seguito dalla vet nutrizionista M.Mayer.

alepuffola
08-12-2020, 00:30
Il gatto è normopeso ( la veterinaria lo ha trovato ingrassato ); ha solo fatto flebo sottocute di ringer lattato negli ultimi 3 mesi ogni 3 giorni perchè non sopportava più di essere bucherellato tutti i giorni (Enrico è poco socializzato e ama poco essere manipolato).

A parte le teorie del professore, rimane il fatto che la creatinina parrebbe sotto controllo, anche perchè per quanto ne so con l'irc il gatto tende a dimagrire.
Però le flebo le fa, e una grossa mano a mantenere la crea a livelli controllabili la danno di sicuro le flebo di ringer .
Sicuro che non siano loro da sole a farlo?

cmarino
08-12-2020, 01:50
Sicuro che non siano loro da sole a farlo?.
Quoto al 100%, e resto in attesa di interessanti sviluppi di questa discussione

fla69
08-12-2020, 07:32
Ciao Flavia.
Non so nulla di specifica sulla nutriterapia, leggendo al volo qualcosa in rete direi che si puÃ* riassumere in estremissima sintesi come "il cibo che cura".
Quindi immagino che chi si affida a questa diciamo disciplina non mangi hamburger e patatine fritte.
Una famiglia che sta attenta alla propria alimentazione, verrebbe spontaneo pensare che abbia le stessa attenzione nei confronti dei propri animali e che cerchi informazioni attendibili e adeguate in merito.
Voi avete affiancato integratori rivolti in primis ad uso umano alla peggiore alimentazione industriale per il gatto, le crocchette...

Del professor Scoglio ho letto qualcosa riguardo alle sue affermazioni relative a pandemia e sars-cov-2, e mi pare siano state tutte puntualmente smentite, ad esempio questa sul tampone molecolare;
https://facta.news/storie/2020/11/06/perche-la-teoria-di-stefano-scoglio-sui-tamponi-che-gonfiano-i-positivi-e-sbagliata/

Dal mio punto di vista, questo professore parte giÃ* malissimo :rolleyes:

Le idee della nutriterapia credo siano interessanti, non ho ancora idea di come vengano esposte e gestite concretamente.
In ambito veterinario ci sono degli esperti in nutrizione che si basano proprio sull'importanza di un'alimentazione sana e fresca, adatta e bilanciata alle esigenze del gatto come specie e del singolo gatto come individuo.
Tra questi, Maria Mayer, ad esempio:
https://www.mariamayer.it/

Se segui la nutriterapia in ambito umano, troverai sicuramente interessanti i suoi articoli in ambito veterinario.

Intanto grazie per avermi segnalato il link della dott. Mayer (molto interessante, la contatterò).
Io volevo solo mettervi a conoscenza dei risultati che ho ottenuto e la cosa per me più importante è che i valori sono dimezzati ( la veterinaria esclude sia solo il contributo delle flebo, che peraltro sono diminuite).
Per correttezza occorre anche dire che il prof. Scoglio ha risposto a facta con questo articolo (che potete leggere qui : https://www.databaseitalia.it/dott-stefano-scoglio-fact-checkers-o-falsologi-la-mia-replica-ai-soldatini-del-dittatore/) ovviamente nessuno ha più detto nulla in merito alle sue argomentazioni. Ma non è l'unico a farsi queste domande: potete cercare, se vi appassiona l'argomento, anche i video del dott. Andrew Kaufman.
Questo mi sembra doveroso nei confronti di chi fa il ricercatore, uno dei pochi che non viene focacciato dalle industrie farmaceutiche (indipendente?).
Per la candidatura al nobel; hanno candidato Trump; le candidature sono segrete per 50 anni ma qualcuno agli interessati lo comunica generalmente con una lettera scritta da chi propone la candidatura ( per il dott. Scoglio è stato il dott. Roscoe M. Moore ). Tutto questo senza polemica ma solo per dare le corrette informazioni. Certo che stride molto con quello che propone il main stream ma sappiamo che l'Italia è al 77 posto nella libertÃ* di informazione https://www.agerecontra.it/2020/04/liberta-di-stampa-litalia-crolla-ora-e-addirittura-al-77-posto/. Meno male che i forum ci aiutano nello scambio di notizie. Io ho conosciuto grazie a voi una veterinaria nutrizionista e omeopata molto valida.

In ogni caso io avevo bisogno di avere per Enrico un alimento che migliorasse il suo stato ( terreno in omeopatia) e la Klamath contiene tutti i minerali biodisponibili, un alto contenuto di omega 3 , ma anche biomolecole come le afaficocianine e la feniletilammina che nessun alimento ha in quelle concentrazioni. Ho chiesto alla mia veterinaria se potevo dare al gatto questi prodotti che sono per uso umano e lei mi ha confermato la mia scelta. Preferisco non dargli farmaci, anche perchè, secondo alcuni studi, i farmaci sono la prima causa di morte (https://www.effervescienza.com/informazione/farmaci-prima-causa-di-morte-al-mondo/),ma queste sono scelte personali. Inizierò una dieta casalinga (spero che Enrico me la mangi) e sono certa di un ulteriore miglioramento.

Per me vedere il mio micio che si alza dal divano per uscire in giardino significa molto soprattutto vuol dire che lui si sente meglio.
Vi terrò aggiornati della situazione di Enrico e spero che questo possa essere di conforto a tutti i mici e anche ai loro a-mici umani
Fla

Aletto
08-12-2020, 10:51
........
Per correttezza occorre anche dire che il prof. Scoglio ha risposto a facta con questo articolo (che potete leggere qui : https://www.databaseitalia.it/dott-stefano-scoglio-fact-checkers-o-falsologi-la-mia-replica-ai-soldatini-del-dittatore/) ovviamente nessuno ha più detto nulla in merito alle sue argomentazioni. Ma non è l'unico a farsi queste domande: potete cercare, se vi appassiona l'argomento, anche i video del dott. Andrew Kaufman.
Questo mi sembra doveroso nei confronti di chi fa il ricercatore, uno dei pochi che non viene focacciato dalle industrie farmaceutiche (indipendente?)......

In ogni caso io avevo bisogno di avere per Enrico un alimento che migliorasse il suo stato ( terreno in omeopatia) e la Klamath contiene tutti i minerali biodisponibili, un alto contenuto di omega 3 , ma anche biomolecole come le afaficocianine e la feniletilammina che nessun alimento ha in quelle concentrazioni. Ho chiesto alla mia veterinaria se potevo dare al gatto questi prodotti che sono per uso umano e lei mi ha confermato la mia scelta. Preferisco non dargli farmaci, anche perchè, secondo alcuni studi, i farmaci sono la prima causa di morte (https://www.effervescienza.com/informazione/farmaci-prima-causa-di-morte-al-mondo/),ma queste sono scelte personali. Inizierò una dieta casalinga (spero che Enrico me la mangi) e sono certa di un ulteriore miglioramento.

Per me vedere il mio micio che si alza dal divano per uscire in giardino significa molto soprattutto vuol dire che lui si sente meglio.
Vi terrò aggiornati della situazione di Enrico e spero che questo possa essere di conforto a tutti i mici e anche ai loro a-mici umani
Fla

Scusami Flavia, non mi piace quel modo di divulgare scienza.
Ammetto di non aver letto tutto il link, ma ne ho capito forse il senso.
"Suggerire che si possano ottenere un numero molto elevati di falsi positivi operativi in una situazione in cui il virus non è circolante è, semplicemente, errato, e trovo anzi che sia un messaggio che strizza l'occhio ai complottisti. Se avessimo la possibilità di tornare indietro nel tempo e di testare campioni pre-pandemici in un laboratorio in cui per ovvi motivi non ci possa essere alcuna fonte di contaminazione con materiale genetico di SARS-CoV-2 non otterremmo alcun risultato positivo, indipendentemente dal numero di campioni analizzati e dalla soglia di Ct utilizzata (threshold cycle), specialmente perché si utilizzano sonde TaqMan e non approcci in SYBRGreen (meno specifici).
E' una mera questione di genetica e biologia molecolare: se primers e sonda non trovano appaiamento (e di certo non lo trovano con il genoma dei 4 coronavirus endemici) non è possibile ottenere un segnale di fluorescenza."

I tamponi che invece danno più facilmente falsi negativi anche in fase di replicazione del virus sono i test antigenici rapidi, per ottenere la rapidità di risposta si paga questo prezzo. Ottimi come screening di massa ma poco sensibili, e infatti se risultano positivi poi si deve fare il molecolare RT PRC (Reverse Transcription-Polymerase Chain Reaction)

Instillare dubbi, legittmi per carità, in questo periodo non fa bene alla salute.
La scienza dovrebbe divulgare diversamente. Secondo me.
La libertà di informazione, come vedi, ce l'hanno tutti. Anche chi non dà corrette informazioni su qualunque argomento

I farmaci si usano da sempre, tra i denti di un Neanderthal sono stati trovati residui di corteccia di salice (aspirina) che il poveretto a ragion veduta usava per mitigare un ascesso che gli aveva deformato l'osso.

fla69
08-12-2020, 11:29
Scusami Flavia, non mi piace quel modo di divulgare scienza.
Ammetto di non aver letto tutto il link, ma ne ho capito forse il senso.
"Suggerire che si possano ottenere un numero molto elevati di falsi positivi operativi in una situazione in cui il virus non è circolante è, semplicemente, errato, e trovo anzi che sia un messaggio che strizza l'occhio ai complottisti. Se avessimo la possibilitÃ* di tornare indietro nel tempo e di testare campioni pre-pandemici in un laboratorio in cui per ovvi motivi non ci possa essere alcuna fonte di contaminazione con materiale genetico di SARS-CoV-2 non otterremmo alcun risultato positivo, indipendentemente dal numero di campioni analizzati e dalla soglia di Ct utilizzata (threshold cycle), specialmente perché si utilizzano sonde TaqMan e non approcci in SYBRGreen (meno specifici).
E' una mera questione di genetica e biologia molecolare: se primers e sonda non trovano appaiamento (e di certo non lo trovano con il genoma dei 4 coronavirus endemici) non è possibile ottenere un segnale di fluorescenza."

I tamponi che invece danno più facilmente falsi negativi anche in fase di replicazione del virus sono i test antigenici rapidi, per ottenere la rapiditÃ* di risposta si paga questo prezzo. Ottimi come screening di massa ma poco sensibili, e infatti se risultano positivi poi si deve fare il molecolare RT PRC (Reverse Transcription-Polymerase Chain Reaction)

Instillare dubbi, legittmi per caritÃ*, in questo periodo non fa bene alla salute.
La scienza dovrebbe divulgare diversamente. Secondo me.
La libertÃ* di informazione, come vedi, ce l'hanno tutti. Anche chi non dÃ* corrette informazioni su qualunque argomento

I farmaci si usano da sempre, tra i denti di un Neanderthal sono stati trovati residui di corteccia di salice (aspirina) che il poveretto a ragion veduta usava per mitigare un ascesso che gli aveva deformato l'osso.

Scusami, dovresti leggere tutto l'articolo invece. Cercare un nuovo virus senza l'isolamento dello stesso è come tirare a indovinare. I ricercatori suppongono che si tratti di un coronavirus ma di 30000 basi ne cercano una ventina ( un po pochino in una marea di acidi nucleici); poi non c'è il nesso tra il presunto virus e la patogenicitÃ*. Inoltre ci sono almeno 150.000 sequenziamenti diversi: può esistere un organismo che in 6 mesi muta 150.000 volte? io non lo so ma molti scienziati ne dubitano.

La pcr ( o la rt-pcr)nasce con l'intento di amplificare una sequenza genomica nota, non sconosciuta; soprattutto non dovrebbe essere usata come riferimento diagnostico.
Almeno dovrebbero isolarlo questo virus; invece ci si accontenta del surnatante dove ci sono miliardi di acidi nucleici il 90% dello stesso paziente.
Ma questo non è il luogo dove discutere di questi argomenti tecnici; se vuoi puoi mandare una tua risposta al professor Scoglio, è una persona disponibile e soprattutto non si sottrae ai confronti, anzi.

I farmaci naturali ( fitoterapici) sono stati usati fino all'ingresso della farmacopea da sintesi ( petrolchimica) hanno anch'essi effetti collaterali , ma se parliamo di nutriterapia le cose sono differenti. In ogni caso basta leggere i bugiardini; gli organismi biologici tollerano le sostanze biologiche in modo differente rispetto ai farmaci di sintesi. L'acido acetilsalicilico contenuto nella corteccia del salice è una cosa completamente diversa dall'aspirina che può avere effetti collaterali gravi fino al decesso. Al 4 anno di perito chimico mi ricordo che preparammo in laboratorio l'aspirina di sintesi e ti posso garantire che nessuno ebbe il coraggio di assaggiarla; diverso è un decotto di salix, non trovi?

Aletto
08-12-2020, 12:45
@ Flavia
Non so dove tu abbia cercato o non abbia voluto cercare informazioni, ma poco importa.
Immagino che tu non creda sia stato fatto in laboratorio, perché questo implicherebbe la conoscenza della sequenza genomica.
conosci:
-la variante maggioritaria D614G?e perché è diventata darwinianamente maggioritaria? e perché gli era andata male a SARS?
-la variante N43K?
-quella H69del e V70del?
-Y453F? uscito in preprint? (e forse ora approvato)

Ce ne sono anche altre, ma penso sia superfluo, come superflui sono i miei interventi

Comunque grazie

fla69
09-12-2020, 18:39
@ Flavia
Non so dove tu abbia cercato o non abbia voluto cercare informazioni, ma poco importa.
Immagino che tu non creda sia stato fatto in laboratorio, perché questo implicherebbe la conoscenza della sequenza genomica.
conosci:
-la variante maggioritaria D614G?e perché è diventata darwinianamente maggioritaria? e perché gli era andata male a SARS?
-la variante N43K?
-quella H69del e V70del?
-Y453F? uscito in preprint? (e forse ora approvato)

Ce ne sono anche altre, ma penso sia superfluo, come superflui sono i miei interventi

Comunque grazie

Guarda io prima di parlare di varianti e affini vorrei vedere uno studio dove il virus è stato isolato da solo non semplicemente il surnatante. In ogni caso, visto che l'argomento ti appassiona, puoi guardarti questo video dove il prof. Scoglio parla proprio di questa questione:
https://www.youtube.com/watch?v=2ErKohz1mu8&feature=emb_logo
negli ultimi 10 minuti parla della Klamath e dei prodotti che poi è ciò che merita approfondimento per la salute dei nostri amici a 4 zampe.
Poi basta. perchè di virus e argomenti similari sia il forum sia il mio post non mi sembrano i luoghi adatti.
Ciao
Fla

M&M
10-12-2020, 15:34
Ciao fla69, benvenuta!
Tralasciando tutto il resto che fa da contorno e tornando al “nucleo” del thread... nonostante l’alimentazione e l’età avanzata, i risultati sono davvero strabilianti!
Sicuramente con un’alimentazione più sana e adeguata (studiata a regola d’arte da un bravo veterinario nutrizionista per questa situazione delicata) riuscirai ad ottenere risultati migliori e duraturi anche in generale. :)
Secondo me questo thread andrebbe messo in rilievo per tutti coloro che, purtroppo, hanno a che fare con questa brutta patologia e potrebbero averne provate di cotte e di crude e, prima di gettare la spugna, questa alternativa potrebbe rivelarsi efficace per i loro mici con delle svolte importanti.

Scusa la domanda OT, per caso sai se alcuni prodotti di questa linea nutriterapica (in tal caso quali?) sono stati utilizzati con successo anche per trattare la gengivite cronica e non batterica dei gatti?
E per alzare le difese immunitarie, invece?
Se preferisci puoi rispondermi in privato. :o

fla69
11-12-2020, 06:39
Ciao fla69, benvenuta!
Tralasciando tutto il resto che fa da contorno e tornando al “nucleo” del thread... nonostante lÂ’alimentazione e lÂ’etÃ* avanzata, i risultati sono davvero strabilianti!
Sicuramente con un’alimentazione più sana e adeguata (studiata a regola d’arte da un bravo veterinario nutrizionista per questa situazione delicata) riuscirai ad ottenere risultati migliori e duraturi anche in generale. :)
Secondo me questo thread andrebbe messo in rilievo per tutti coloro che, purtroppo, hanno a che fare con questa brutta patologia e potrebbero averne provate di cotte e di crude e, prima di gettare la spugna, questa alternativa potrebbe rivelarsi efficace per i loro mici con delle svolte importanti.

Scusa la domanda OT, per caso sai se alcuni prodotti di questa linea nutriterapica (in tal caso quali?) sono stati utilizzati con successo anche per trattare la gengivite cronica e non batterica dei gatti?
E per alzare le difese immunitarie, invece?
Se preferisci puoi rispondermi in privato. :o

Ciao a te,
per tutte le patologie e per le infiammazioni in particolare secondo me 2 cose sono fondamentali:
1) sostenere il sistema immunitario con probiotici ( io uso quelli "immortali" di Nutriflor, 2 capsule mi coprono 4 giorni)
2) le afaficocianine della Klamath sono potenti antinfiammatori ; in Klamextra sono in rapporto di 2:1 con la fenietilammina che è un potente neuromodulatore e che stimola le cellule natural killer a uscire dal midollo osseo e le spinge ad andare in circolo a fare pulizia.

Poi c'è la curcumina chè è ottima come antinfiammatorio ma che deve essere associata o alla piperina o alla Klamath perchè impedisce alla curcumina di legarsi con l'acido glucoronico dello stomaco, diventando non disponibile nell'intestino. Io uso per questo Algozym ( 1 compressa mi copre 4 giorni).
Le vitamine sono importanti e io uso quelle di origine biologica e non di sintesi. Per questo uso Multinatural: I gatti e i cani sintetizzano ad esempio la vitamina c nel fegato ( noi no siamo costretti ad assumerla con gli alimenti) ma quando sono malati ne consumano di più.
Per Enrico ho voluto associare Klamin che è un concentrato di feniletilammina per promuovere la rigenerazione dei tessuti ( stimola la formazione di cellule staminali neurali endogene che se riescono ad uscire nei tessuti si trasformano in nuove cellule).
Quindi per un'infiammazione io userei
Probiotici (Nutriflor)+Klamextra+algozym.
La cosa migliore è contattare la ditta (nutrigea.com) dove loro hanno un servizio dedicato (l'esperto risponde).
Il costo dei prodotti è affrontabile ( circa 60 euro) ma i prodotti ti coprono 3 mesi circa quindi al mese è di 20 euro.
Se vai sulla pagina facebook "dott stefano scoglio gruppo di nutriterapia primardiale" trovi argomenti interessanti un pò su tutte le patologie umane soprattutto croniche (psoriasi,dermatiti, infiammazioni, gastriti, neurodegenerative...) che sono poi spesso le stesse di cui soffrono i nostri compagni a 4 zampe.
Per ora ti saluto sperando di esserti stata utile.Se anche tu deciderai di intraprendere questa strada tienici aggiornati.
Ciao
Fla

fla69
11-12-2020, 07:06
Scusa la domanda OT, per caso sai se alcuni prodotti di questa linea nutriterapica (in tal caso quali?) sono stati utilizzati con successo anche per trattare la gengivite cronica e non batterica dei gatti?

E' stato pubblicato un importante articolo sul ruolo delle afaficocianine e feniletilammina della Klamath nelle infiammazioni acute del colon, se vuoi eccoti il link
https://www.mdpi.com/2072-6643/12/12/3635/htm

M&M
17-12-2020, 12:18
Ciao di nuovo fla69, grazie mille per le tue risposte e spiegazioni! :o
Tra non molto inizieremo una cura “standard” con antinfiammatorio, però segno assolutamente tutto in caso di bisogno, sperando sempre di risolvere una volta per tutte senza avere la necessità di giocarci tutte le carte.
Naturalmente prima mi consulterò sia con la ditta che con la vet e vi aggiornerò eventualmente sul percorso e risultati.

fla69
18-12-2020, 09:33
Ciao di nuovo fla69, grazie mille per le tue risposte e spiegazioni! :o
Tra non molto inizieremo una cura “standard” con antinfiammatorio, però segno assolutamente tutto in caso di bisogno, sperando sempre di risolvere una volta per tutte senza avere la necessità di giocarci tutte le carte.
Naturalmente prima mi consulterò sia con la ditta che con la vet e vi aggiornerò eventualmente sul percorso e risultati.

Solo una cosa:leggi il bugiardino dell'antinfiammatorio (puoi farlo anche PRIMA di acquistarlo facendo una ricerca su google); tenendo presente che , secondo una parte della letteratura medica, gli effetti avversi sono sottostimati di molto ( ad es. il CDC americano ha analizzato gli effetti avversi dei vaccini e li ha trovati sottostimati del 90%).
Un contatto con la ditta e la vet sono un ottimo punto di partenza.
Ciao

M&M
21-12-2020, 23:51
Certamente fla69, come sempre, per qualsiasi altro farmaco e prodotto. :)