GattaroSelvatico
14-10-2021, 08:14
Ciao. Da circa un anno e mezzo abito in campagna (e prevedo di cambiare presto abitazione).
Come penso di aver scritto da qualche altra parte nel forum, da quando sono arrivato, qui davanti hanno cominciare a passare dei gatti, tutti selvatici (cioè che non entrano in casa e non si fanno toccare).
In tutto questi gatti sono 13. Tra questi ci sono 2 mice (sorelle, bellissime) che sembrerebbero incroci con razza persiana, infatti hanno il pelo lungo e anche un carattere molto diverso da tutti gli altri.
Una delle 2 sorelline in particolare si fa parecchio coccolare (è l'unica che entra in casa e fa le fusa!!!).
E' successo che, all'inizio dell'estate appena passata, è rimasta incinta (c'è un gattone bianco, maniaco :D, che ci prova con tutte).
Questa è stata l'unica a fare il...nido, diciamo, nel terreno di casa mia, sotto una specie di cespuglio di pino, in un angolo del muretto di cinta.
Ha fatto 2 gattini e, col caldo che ha fatto quest'estate, la mamma era veramente stremata, perchè allattava in continuazione e, delle volte la vedevo respirare con l'affanno e la lingua fuori, come i cani, perchè i 2 gattini erano affettuosissimi, ma stavano in continuazione a "tirarle" latte, specialmente da quando ho cominciato a farli giocare.
Tutto quello che ho potuto fare è stato non farle mai mancare da mangiare e bere (acqua pulita).
Appena i 2 micini hanno cominciato a camminare...decentemente (:D), hanno anche cominciato a scorrazzare allegramente da tutte le parti.
In particolare avevano preso l'abitudine di uscire dalla "tana" e andare a bere (dove avevo messo l'acqua) e scappare di nuovo nella tana, ma lo facevano tipo gioco, non perchè avessero sete...lo facevano spesso, a tutte le ore (anche di notte).
Inutile dire quanto erano bellissimi, anche se purtroppo nessuno dei 2 aveva il pelo lungo della madre.
Una mattina di metà luglio (dovevano essere le 4-5), vengo svegliato dal verso di cornacchia che si sente di solito. Stavolta, però, il verso era fortissimo e insistente, proprio sotto la mia finestra (che poi è dove c'è l'acqua per i gatti).
In quel momento non c'ho fatto tanto caso (non capivo manco se stavo sognando :D) e mi sono rimesso a dormire.
Quando verso le 8, come tutti i giorni, ho messo il naso fuori di casa, come sempre sono corsi da me la mamma gatta e uno solo dei 2 micini. La cosa mi è sembrata subito strana: mai successo di vederli separati tutti e 3 (a parte il gioco dell'acqua).
Vicino il contenitore dell'acqua, inoltre, (quindi proprio sotto la mia finestra, dove avevo sentito quei versi) c'erano escrementi e piume di uccello.
Non ne capisco molto di natura ma ho subito pensato che, il gioco dell'acqua, fosse costato la vita a uno dei 2 micini. Inutile stare a spiegare il magone che m'è preso...
Informandomi su youtube, inoltre, ho scoperto che quella cornacchia (riconosciuta dal verso, confrontato su youtube) può anche rapire piccoli gattini. In più, proprio negli ultimi giorni, mentre i 2 gattini giocavano qui nell'atrio, avevo notato una presenza molto maggiore del solito di grandi uccelli in mezzo ai pini che ci stanno qua.
Il giorno dopo ancora, esco di casa, e trovo ancora più escrementi di uccello, ancora più penne...e più nessun micino!!! Spariti, tutti e 2 :eek:
Inutile dire quanto fosse straziante la mamma che continuava a chiamarli per una settimana e non li vedeva arrivare. Ho cercato di consolarla più possibile ma ci voleva qualcuno che consolasse me (preferisco non dire troppo che mi viene da piangere per dei gatti che non sono nemmeno i miei)...
I primi di settembre, torno dalle "ferie" (sono mancato 10 giorni) e trovo un "ospitino"!
(specifico che sono mancato, ma i 13 gatti non vengono a mangiare solo da me... :))
E' un gattino nuovo, magrissimo, tutto tremolante, spaventatissimo, con gli occhietti strapieni di lacrimazione (non so come si chiama), che mi miagolava con insistenza.
Provo subito a dargli da mangiare (manco ho messo i borsoni in casa :D), ma non si fida, scappa.
Dall'età mi è sembrato subito coetaneo dei 2 micini di luglio e ho subito pensato che fosse figlio di qualche altra gatta (perchè, come detto, il gattone bianco se le ingroppava tutte in quel periodo :D ...o almeno ci provava, dato che erano più le volte che prendeva mazzate :D).
Nei giorni a seguire, con molto calma e pazienza sono riuscito a dare dargli da mangiare, ha cominciato pure a bere al solito posto, fino addirittura a toccarlo (non ci avrei mai sperato data la diffidenza). Per riuscirci ci sono volute 2 settimane e, in questo tempo, non sono riuscito a capire di chi sia figlio... non sembra esserci nessuna gatta (di quelle che scorrazzano da queste parti) che dimostri di essere la madre...o, almeno, io non vedo da parte di nessuna le tipiche attenzioni da madre, anzi, spesso vedo qualcuno degli altri gatti che... lo guardano male, anche la mamma dei 2 micini che aveva perso i gatti.
10 giorni fa ho raccontato del nuovo micio a mia sorella (che vive a 500km da qui).
La prima cosa che ha pensato è stata che il nuovo micio sia uno dei 2 gattini "rapiti" a luglio, sfuggito dalle zampe dell'uccello...e che poi c'avrebbe messo 1 mese e mezzo per trovare la strada di casa.
In effetti, i colori del micio nuovo, sarebbero compatibili col primo dei 2 rapiti...anzi, sono proprio identici, se non fosse che la parte nera, sul micio di luglio, era tendente al tigrato tra nero e grigio.
Mi spiego: il gattino che c'è adesso è metà bianco (più o meno tutta la pancia e le zampe) e metà nero (la calotta della testa (comprese orecchie), tutta la schiena e la coda). In pratica, dal naso in su è nero ma, al centro della schiena, ha "un'infiltrazione" di bianco, che gli forma, più o meno) 2 grandi chiazze nere sul dorso.
Il primo dei 2 gattini di luglio era identico a questo, ma le parti nere erano "tigrate di grigio".
Anche il musetto e gli occhi potrebbero essere gli stessi, perchè ricordo che quello di luglio (come il micio di adeso) aveva gli occhi leggermente piccoli in confronto al naso, rispetto al normale.
Poi c'è un altro particolare che mi fa pensare possa essere lui: come ho detto, c'ho messo 2 settimane per riuscire a toccarlo ma, avendo esperienza con tutti gli altri 13 gatti, dato il suo comportamento iniziale (parecchio diffidente), non avrei mai pensato che si sarebbe mai fatto toccare...invece, adesso, appena mi vede, mette in moto (nel senso che fa le fusa :D), si elettrizza tutto e si mette a strusciarsi sulle gambe, perchè vuole essere preso in mano per farsi strapazzare una mezz'oretta...
Voglio dire: tutte cose impensabili per un gatto che, da piccolino, non sia già stato abituato al contatto umano (come erano i 2 piccolini di luglio, poichè li facevo giocare allo stesso modo)...o sbaglio?
Quindi, ciò che chiedo è:
1. può essere mai che un gattino (che a metà luglio, quando è stato rapito, aveva ancora gli occhi blu), riesca a sopravvivere un mese e mezzo e ritrovare la via di casa (seppure a fortuna)?
2. è possibile che, tenendo conto dell'età, in un mese e mezzo, la sua parte (leggermente) tigrata nero/grigio, sia diventata completamente nera?
3. è possibile che adesso la madre non lo riconosca (entrano in casa anche insieme ma non sembrano minimamente mamma e figlio, anzi, la mamma sembra gelosa e delle volte e lo guarda male)?
4. nessuno dei 13 gatti qui fa le fusa, nè si fa toccare, a parte la mamma gatta di luglio, i suoi 2 gattini e il gattino di adesso: possibile che un gatto randagio (o selvatico, non so la differenza), che non è più proprio piccolino, possa all'improvviso cominciare a fare le fusa e farsi strapazzare in quel modo, se non ha avuto un "imprinting" quando aveva gli occhi blu?
5. può mai essere, quindi, che il gattino di adesso sia lo stesso di luglio?
Scusate la lunghezza del testo, spero che chi ne capisce possa darmi una risposta netta e decisiva :)
Come penso di aver scritto da qualche altra parte nel forum, da quando sono arrivato, qui davanti hanno cominciare a passare dei gatti, tutti selvatici (cioè che non entrano in casa e non si fanno toccare).
In tutto questi gatti sono 13. Tra questi ci sono 2 mice (sorelle, bellissime) che sembrerebbero incroci con razza persiana, infatti hanno il pelo lungo e anche un carattere molto diverso da tutti gli altri.
Una delle 2 sorelline in particolare si fa parecchio coccolare (è l'unica che entra in casa e fa le fusa!!!).
E' successo che, all'inizio dell'estate appena passata, è rimasta incinta (c'è un gattone bianco, maniaco :D, che ci prova con tutte).
Questa è stata l'unica a fare il...nido, diciamo, nel terreno di casa mia, sotto una specie di cespuglio di pino, in un angolo del muretto di cinta.
Ha fatto 2 gattini e, col caldo che ha fatto quest'estate, la mamma era veramente stremata, perchè allattava in continuazione e, delle volte la vedevo respirare con l'affanno e la lingua fuori, come i cani, perchè i 2 gattini erano affettuosissimi, ma stavano in continuazione a "tirarle" latte, specialmente da quando ho cominciato a farli giocare.
Tutto quello che ho potuto fare è stato non farle mai mancare da mangiare e bere (acqua pulita).
Appena i 2 micini hanno cominciato a camminare...decentemente (:D), hanno anche cominciato a scorrazzare allegramente da tutte le parti.
In particolare avevano preso l'abitudine di uscire dalla "tana" e andare a bere (dove avevo messo l'acqua) e scappare di nuovo nella tana, ma lo facevano tipo gioco, non perchè avessero sete...lo facevano spesso, a tutte le ore (anche di notte).
Inutile dire quanto erano bellissimi, anche se purtroppo nessuno dei 2 aveva il pelo lungo della madre.
Una mattina di metà luglio (dovevano essere le 4-5), vengo svegliato dal verso di cornacchia che si sente di solito. Stavolta, però, il verso era fortissimo e insistente, proprio sotto la mia finestra (che poi è dove c'è l'acqua per i gatti).
In quel momento non c'ho fatto tanto caso (non capivo manco se stavo sognando :D) e mi sono rimesso a dormire.
Quando verso le 8, come tutti i giorni, ho messo il naso fuori di casa, come sempre sono corsi da me la mamma gatta e uno solo dei 2 micini. La cosa mi è sembrata subito strana: mai successo di vederli separati tutti e 3 (a parte il gioco dell'acqua).
Vicino il contenitore dell'acqua, inoltre, (quindi proprio sotto la mia finestra, dove avevo sentito quei versi) c'erano escrementi e piume di uccello.
Non ne capisco molto di natura ma ho subito pensato che, il gioco dell'acqua, fosse costato la vita a uno dei 2 micini. Inutile stare a spiegare il magone che m'è preso...
Informandomi su youtube, inoltre, ho scoperto che quella cornacchia (riconosciuta dal verso, confrontato su youtube) può anche rapire piccoli gattini. In più, proprio negli ultimi giorni, mentre i 2 gattini giocavano qui nell'atrio, avevo notato una presenza molto maggiore del solito di grandi uccelli in mezzo ai pini che ci stanno qua.
Il giorno dopo ancora, esco di casa, e trovo ancora più escrementi di uccello, ancora più penne...e più nessun micino!!! Spariti, tutti e 2 :eek:
Inutile dire quanto fosse straziante la mamma che continuava a chiamarli per una settimana e non li vedeva arrivare. Ho cercato di consolarla più possibile ma ci voleva qualcuno che consolasse me (preferisco non dire troppo che mi viene da piangere per dei gatti che non sono nemmeno i miei)...
I primi di settembre, torno dalle "ferie" (sono mancato 10 giorni) e trovo un "ospitino"!
(specifico che sono mancato, ma i 13 gatti non vengono a mangiare solo da me... :))
E' un gattino nuovo, magrissimo, tutto tremolante, spaventatissimo, con gli occhietti strapieni di lacrimazione (non so come si chiama), che mi miagolava con insistenza.
Provo subito a dargli da mangiare (manco ho messo i borsoni in casa :D), ma non si fida, scappa.
Dall'età mi è sembrato subito coetaneo dei 2 micini di luglio e ho subito pensato che fosse figlio di qualche altra gatta (perchè, come detto, il gattone bianco se le ingroppava tutte in quel periodo :D ...o almeno ci provava, dato che erano più le volte che prendeva mazzate :D).
Nei giorni a seguire, con molto calma e pazienza sono riuscito a dare dargli da mangiare, ha cominciato pure a bere al solito posto, fino addirittura a toccarlo (non ci avrei mai sperato data la diffidenza). Per riuscirci ci sono volute 2 settimane e, in questo tempo, non sono riuscito a capire di chi sia figlio... non sembra esserci nessuna gatta (di quelle che scorrazzano da queste parti) che dimostri di essere la madre...o, almeno, io non vedo da parte di nessuna le tipiche attenzioni da madre, anzi, spesso vedo qualcuno degli altri gatti che... lo guardano male, anche la mamma dei 2 micini che aveva perso i gatti.
10 giorni fa ho raccontato del nuovo micio a mia sorella (che vive a 500km da qui).
La prima cosa che ha pensato è stata che il nuovo micio sia uno dei 2 gattini "rapiti" a luglio, sfuggito dalle zampe dell'uccello...e che poi c'avrebbe messo 1 mese e mezzo per trovare la strada di casa.
In effetti, i colori del micio nuovo, sarebbero compatibili col primo dei 2 rapiti...anzi, sono proprio identici, se non fosse che la parte nera, sul micio di luglio, era tendente al tigrato tra nero e grigio.
Mi spiego: il gattino che c'è adesso è metà bianco (più o meno tutta la pancia e le zampe) e metà nero (la calotta della testa (comprese orecchie), tutta la schiena e la coda). In pratica, dal naso in su è nero ma, al centro della schiena, ha "un'infiltrazione" di bianco, che gli forma, più o meno) 2 grandi chiazze nere sul dorso.
Il primo dei 2 gattini di luglio era identico a questo, ma le parti nere erano "tigrate di grigio".
Anche il musetto e gli occhi potrebbero essere gli stessi, perchè ricordo che quello di luglio (come il micio di adeso) aveva gli occhi leggermente piccoli in confronto al naso, rispetto al normale.
Poi c'è un altro particolare che mi fa pensare possa essere lui: come ho detto, c'ho messo 2 settimane per riuscire a toccarlo ma, avendo esperienza con tutti gli altri 13 gatti, dato il suo comportamento iniziale (parecchio diffidente), non avrei mai pensato che si sarebbe mai fatto toccare...invece, adesso, appena mi vede, mette in moto (nel senso che fa le fusa :D), si elettrizza tutto e si mette a strusciarsi sulle gambe, perchè vuole essere preso in mano per farsi strapazzare una mezz'oretta...
Voglio dire: tutte cose impensabili per un gatto che, da piccolino, non sia già stato abituato al contatto umano (come erano i 2 piccolini di luglio, poichè li facevo giocare allo stesso modo)...o sbaglio?
Quindi, ciò che chiedo è:
1. può essere mai che un gattino (che a metà luglio, quando è stato rapito, aveva ancora gli occhi blu), riesca a sopravvivere un mese e mezzo e ritrovare la via di casa (seppure a fortuna)?
2. è possibile che, tenendo conto dell'età, in un mese e mezzo, la sua parte (leggermente) tigrata nero/grigio, sia diventata completamente nera?
3. è possibile che adesso la madre non lo riconosca (entrano in casa anche insieme ma non sembrano minimamente mamma e figlio, anzi, la mamma sembra gelosa e delle volte e lo guarda male)?
4. nessuno dei 13 gatti qui fa le fusa, nè si fa toccare, a parte la mamma gatta di luglio, i suoi 2 gattini e il gattino di adesso: possibile che un gatto randagio (o selvatico, non so la differenza), che non è più proprio piccolino, possa all'improvviso cominciare a fare le fusa e farsi strapazzare in quel modo, se non ha avuto un "imprinting" quando aveva gli occhi blu?
5. può mai essere, quindi, che il gattino di adesso sia lo stesso di luglio?
Scusate la lunghezza del testo, spero che chi ne capisce possa darmi una risposta netta e decisiva :)