Visualizza Versione Completa : enteropatia? malassorbimento?
miciofran_77
06-04-2022, 11:16
https://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=124535
Apro un nuovo 3d , se sbaglio correggetemi e scusatemi in anticipo.
Ho linkato l'altro 3d perchè questo è il suo proseguimento.
Ho appena lasciato il micio al gatroenterologo, fra non molto gli farà la gastroscopia e preleverà i campioni per l'istologico.
Sono agitata e spaventata.
Non è un giovincello e l'anestesia, per quanto controllata, mi fa paura. Era spaventato anche lui.
Vero le 14 potrò chiamare per sapere se è andato tutto bene e si è svegliato.
Poi dovrei poterlo riportare a casa nel tardo pomeriggio e vedere sia il vet che lo segue sia il gastroenterologo e avere alcune informazioni preliminari.
Per i risultati dell'istologico ci vorranno una decina di giorni.
Per adesso mi tengo l'ansia di questo passo. E le domande che mi frullano in testa.
Emanuele22
06-04-2022, 17:28
Tieni aggiornato il thread, seguo con interesse.
miciofran_77
07-04-2022, 11:32
Tieni aggiornato il thread, seguo con interesse.
Grazie!! mi fa bene scrivere, mi aiuta a tenere in ordine :)
Ieri quando sono andata a riprendere il micio non mi hanno saputo dire niente di nuovo.
O meglio, mi hanno detto che dalla gastroscopia non hanno rilevato niente di anomalo.
In buono stato le pareti di stomaco e intestino, non ha fatto fatica a prelevare i campioni per l'istologico e questo è segno che i tessuti sono in buono stato.
Quindi per adesso, in attesa dei risultati dell'istologico che avremo fra una decina di giorni, mi ha detto di proseguire come ora.
Cibo ipoallergenico, omeprazolo mattina e sera e mylicon ad ogni pasto.
Mi ha consigliato, se voglio passare all'umido, per ora di andare con il corrispondente delle crocchette hypoallergenic RC, ossia il sensitivity.
Vedremo in modo più specifico all'arrivo dei risultati.
Io per adesso farò così.
Mi sto documentando su probiotici (di cui mi ha parlato ieri come possibile opzione in futuro) prebiotici e simbiotici.
E penso che appena avrò in mano qualcosa di più concreto cercherò una qualche consulenza per l'alimentazione.
Da ignorante, penso che se non c'è linfoma, a questo punto la questione è il cibo.
Il micione ha reagito bene!! Un guerriero!!
Aveva super sete al rientro a casa e ho fatto in modo che bevesse un po' per volta, ha smangiucchiato qualcosa ieri sera ma era ancora parecchio intontito. Così ci siamo rifugiati a letto a fare coccole. :)
Stamattina è di nuovo lui!!! :approve::approve:
E anche gli altri due non soffiano come al solito alla puzza di veterinario. Quindi il branchetto è già ricomposto...sono tutti insieme sul divano che se la dormono.
Emanuele22
08-04-2022, 15:11
Il tuo gatto è molto forte, alcuni sconsigliano l'anestesia nei gatti anziani, ma il tuo vedo che l'ha superata bene.
Mi sembra che usavi il probinul, dovrebbe essere ottimo per la flora intestinale, contenendo probiotici e prebiotici.
Io adesso voglio provare anche l'inulina di cicoria da mescolare al cibo, ha molti benefici per i gatti a livello intestinale.
Il mio gatto maschio è intollerante al pollo e al manzo.
I sintomi dopo aver mangiato per un periodo queste carni erano vomito, diarrea e inappetenza.
E un altro problema sono i boli di pelo, ne sta espellendo alcuni veramente grandi grazie alla pasta al malto.
miciofran_77
10-04-2022, 11:30
Mi hanno spiegato che l'anestesia è sì un rischio, ma se ben dosata in riferimento al quadro clinico generale e controllata sia durante sia al risveglio, ormai è abbastanza affidabile anche su animali anziani.
Certo, pensare al rischio zero non è reale.
La mia valutazione nell'esporlo al rischio discende dalla considerazione per cui, adesso come adesso, un approfondimento non era evitabile.
Evidentemente la diagnosi di irc non descrive sufficientemente la situazione del gatto e i suoi sintomi indicano problemi che non riguardano strettamente la patologia renale.
Quindi curarlo per i reni, che se ne stanno belli stabili, mentre intorno lui mangia e non assorbe, vomita e addirittura si gonfia è come minimo riduttivo.
Abbiamo fatto il passo...e lui ha risposto bene...è davvero un guerriero.
E credo che soprattutto non abbia ancora deciso che sia ora di mollare.
Vuole ancora vivere e stare qui.
Lui l'ha ormai completamente smaltita, ci ha impiegato due giorni circa.
Siamo passati nel frattempo all'umido, unito a omeprazolo e mylicon.
Oggi è il giorno 3 di umido e il miglioramento è verticale!
Con le crocchette, nonostante somministrassi mylicon e omeprazolo, lui si mostrava appesantito e la pancia tendeva comunque a gonfiarsi. Anche se non in modo da allarmare.
Venerdì sera prima somministrazione di umido...e pancia perfetta. Gatto evidentemente felice. Il nuovo cibo gli piace da morire!!! Lecca la ciotola cercando le molecole :D
Sono buoni anche i valori delle proteine, non trovo quelli del fosforo etc...ma vabbè. Per adesso tengo questo in attesa dell'istologico e poi vedrò come fare.
C'è un indicatore, di cui nessuno mi sa dare indicazioni e ho anche cercato un po' in rete ma non trovo nulla, che però ormai mi sembra significativo.
fin dal 2019, quando è stato male la prima volta dimagrendo e tanto (adesso pesa 4 kg scarsi, allora ne pesava 7...lui dovrebbe pesarne almeno 4,5) sul naso è comparsa una linea scura. Immaginando il naso come un triangolo, sulla base compare questa linea scura che sembra tatuata, sottile, precisissima.
Ogni volta che stava meglio il naso torna completamente rosa.
Ho chiesto e richiesto, non mi sanno dare spiegazione. Fosse accaduto casualmente...ma non accade casualmente. E' correlato allo stato generale del gatto. Quando il naso è rosa lui sta bene.
Fatto sta che da ieri sera il naso è di nuovo completamente rosa. E lui è evidentemente felice.
Altra cosa, che mi sembra significativa, nell'ultimo anno, quando abbiamo più volte indagato il T4 il micione sembrava iperattivo. T4 sempre regolare ma gatto super attivo.
Beh...adesso è contento, attivo, gioca, si lava, rilassato...ma non più iper attivo.
A quanto ho capito, il probinul contiene prebiotici ma non probiotici.
Che non va male.
Ma i prebiotici sono il nutrimento dei probiotici e se il suo intestino ha sofferto (come credo visto ispessimento, vomito, feci non formate, fino ad arrivare a quel gonfiore impressionante) a naso direi che è proprio il microbiota a dover essere sostenuto.
Quindi sia probiotici sia prebiotici in modo da provare a "far ripartire il sistema" integrandolo anche delle perdite.
A naso sto intendendo che i simbiotici siano una buona strada. Sono "costruiti" in modo da sfruttare l'effetto sinergico per ristabilire l'equilibrio del microbiota. Sono una miscela di probiotici (batteri vivi) e prebiotici (nutrimento per i batteri).
Il punto, a quanto capisco, è che in animale c'è praticamente soltanto un ceppo di probiotici a disposizione per i mangimi e non è detto che sia quello il ceppo che serve al micione e quindi serve usare roba he si usa in umana, ma la cosa non è così scontata perchè non siamo della stessa specie (questo detta male e da ignorante).
Quindi, da profana, credo di aver bisogno di qualcuno che ne sappia ben oltre me che mi sono messa a studiare partendo praticamente dal nulla.
Sto scoprendo un universo! L'intestino è veramente il secondo cervello!!!
La stitichezza è un sintomo da tenere sotto controllo. Non sono in grado di darti consigli, direi sicuramente cavolate.
Però condivido volentieri la riflessione che sto facendo in questo periodo: quando l'intestino non funziona come dovrebbe serve approfondire l'intestino. I singoli prodotti possono funzionare, ma spesso o coprono il sintomo o lo riducono, ma la causa resta lì.
Credo che questo valga sia per noi sia per loro.
Io ho deciso che diventerò una professionista dello spaccamaronismo in fatto di richiesta di spiegazioni e informazioni.
Mi dispiace di non poter esser più utile.
Emanuele22
12-04-2022, 21:31
Il probinul secondo me sarebbe l'ideale, dato che lo hai già usato. Contiene sia probiotici che probiotici, tra cui inulina. Come ti eri trovata?
Ho letto di uno studio effettuato sui gatti.
Gli esemplari che assumevano inulina da radici di cicoria si ammalavano di meno e vivevano anche di più rispetto a chi non la assumeva.
Sulla linea che compare e scompare dal naso non so dirti, mai sentita una cosa del genere. I miei gatti essendo tutti e due rossi sono soggetti a delle macchioline nere, simili a dei nei che compaiono nella zona del muso e degli occhi. Ma non è il tuo caso.
Che umido stai dando?
Prima di scoprire i suoi problemi ai reni cosa mangiava solitamente?
babaferu
13-04-2022, 05:17
Seguo con interesse e ti ringrazio degli approfondimenti.
La nostra erborista, che è anche una gattofila, per abebe che ha problemi di intolleranza con manifestazioni cutanee di prurito, ci ha consigliato i fermenti enterelle. Non ho mai approfondito troppo ma mi sembra gli portino vantaggio. Lei sostiene che l'intolleranza è una diminuita capacità filtrante dell'intestino, che lascia passare le scorie che dovrebbe trattenere e che quindi vanno ad inquinare l'organismo, scatenando le varie manifestazioni, tra cui il prurito. Questa situazione si incrocia (non so come meglio dirlo) col benessere mentale del gatto e ne è influenzata e lo influenza, proprio come succede a noi... Questo potrebbe forse spiegare le osservazioni comportamentali sull'iperattivismo del tuo gatto (abebe è a tratti ansioso), e forse anche la linea sotto il naso, che potrebbe essere una manifestazione cutanea di infiammazione. Nei periodi in cui ha questi problemi abebe ha vantaggio nel passare ad un'alimentazione di carne cruda, che ha effetto calmante. I crocchi sono un'alimento molto elaborato ricco di sostanze inutili al gatto e nel tuo caso mi viene da dire che gonfiano anche perché sono porosi e contengono aria... Hai fatto molto bene ad eliminarli, peraltro sono un controsenso in caso di problemi renali. Ovviamente scegliendo il cibo devi anche tenere in conto la salute renale ma come ben descrivi... Era proprio inutile concentrarsi solo sull'irc! Se l'organismo soffre, anche i reni soffrono....
Sono cose che butto lì e che mi vengono in mente paragonando due casi molto diversi... Sperando di darti qualche spunto utile.
Un abbraccio, ba
miciofran_77
14-04-2022, 11:24
Il probinul secondo me sarebbe l'ideale, dato che lo hai già usato. Contiene sia probiotici che probiotici, tra cui inulina. Come ti eri trovata?
Ho letto di uno studio effettuato sui gatti.
Gli esemplari che assumevano inulina da radici di cicoria si ammalavano di meno e vivevano anche di più rispetto a chi non la assumeva.
Sulla linea che compare e scompare dal naso non so dirti, mai sentita una cosa del genere. I miei gatti essendo tutti e due rossi sono soggetti a delle macchioline nere, simili a dei nei che compaiono nella zona del muso e degli occhi. Ma non è il tuo caso.
Che umido stai dando?
Prima di scoprire i suoi problemi ai reni cosa mangiava solitamente?
Ciao, non lo so se ideale e prima vorrei confrontarmi con qualcuno che ne sa più di me.
Anche leggendo qui ho trovato il dott. Giuggi, appena avrò in mano i risultati dell'istologico lo contatterò.
Quello che ho capito fino ad ora studiando nei ritagli è che io microbiota non è un qualcosa di generalizzabile, ossia ogni microbiota è a sè. Questo significa che se si vuole andare a nutrire un certo ceppo batterico serve sapere quale ceppo nutrire.
Questo, a quanto ho capito, lo si può dedurre dall'analisi delle feci fatta in un certo modo.
(credo, questa è una delle domande che mi sono appuntata).
Il rischio, andando a sentore è di andare a nutrire un ceppo che non ne ha bisogno andando a sregolare un qualcosa che nel caso del mio gatto è già sregolato.
E tenendo conto della sua età che è facile sregolare ulteriormente.
quindi si fa una cosa pensando di fare bene e si ottiene altro.
Fra l'altro, questa è l'altra cosa che ho capito, per gli animali non ci sono molte disponibilità di probiotici e quindi si utilizzano quelli per umani.
Questo è un altro elemento da tenere in considerazione.
Siamo specie diverse, e se già il microbioma e quindi il microbiota sono individuo specifici, sono ancora più specie specifici, se pur somiglianti.
In questo articolo lui lo spiega ben meglio di me :)
http://valerioguiggi.it/probiotici-prebiotici-cane-gatto/
Col probinul mi trovavo bene. Lui lo tollerava bene.
Onestamente alla luce delle evoluzioni però non saprei dire se lo tollerava bene o se faceva un buon effetto.
So soltanto che il quadro renale è sempre rimasto stabile, e anche da questo mi nascono domande.
- l'alimentazione che davo - solo renal umido - funzionava da sola? (per così tanto è possibile che solo il cibo tenga sotto controllo una patologia come l'irc?)
- non sono i reni ad essere il problema ma sono un sintomo di un malfunzionamento più generale?
- quello che a noi sembrava iperattività era invece un modo di comunicare altro? (e sto iniziando a pensarlo, visto che da quando siamo passati a questo nuovo umido è cambiato dal punto di vista del comportamento. Non è più così "schizzato" ma è attivo in un modo che non saprei definire se non come "più suo" e mi sembra più equilibrato)
- il vet ha sempre imputato la sua magrezza alla situazione renale..il primo passaggio alle crocchette hypoallergenic gli ha fatto guadagnare 2 etti in un mese, adesso col passaggio all'umido sensitivity sto aspettando a pesarlo per fare pesate regolari nel tempo ma al tatto io sento che la colonna è meno esposta e mi sembra anche che la sua magrezza sia meglio distribuita lungo il corpo, si sta "riempiendo e nei punti giusti. Senza gonfiore.
Prima dei problemi ai reni mangiava umido alternato a crocchette.
Usavo feringa, prevalentemente.
Non sono mai passata ad una dieta più naturale, per pigrizia fondamentalmente.
La questione reni è comparsa a seguito di un dimagrimento improvviso e molto evidente, analisi, diagnosi. Io credo che il vet si sia un po' inchiodato sui reni onestamente.
Ma non sono vet, quindi fino a questo momento mi sono fidata.
Sto iniziando a pensare che la diagnosi ai reni sia un po' come dire "di moda" e semplificatrice di tutta una serie di situazioni molto più complesse da indagare. Questo unito al fatto che comunque anche lo stile di vita e l'aspettativa dei gatti sta evolvendo in questo momento storico, quindi credo che anche dati e studi siano in "rincorsa" del cambiamento.
La linea sul naso è un mistero.
Adesso è debolmente ricomparsa...e la sto tenendo d'occhio.
l'altra ipotesi che sto facendo è che stando male e quindi anche digiunando l'organismo si ripulisca e la linea scompare.
Appena ricomincia a mangiare l'organismo è di nuovo in stress e la linea ricompare.
Ma sono tutte ipotesi campate per aria di una che non sa niente. :disapprove:
in attesa di contattare il dott. Giuggi, vedi se c'è quacosa di utile nel seguente link
https://elicats.it/probiotici-per-gatto-e-cane-il-sistema-immunitario/
miciofran_77
14-04-2022, 12:33
Seguo con interesse e ti ringrazio degli approfondimenti.
La nostra erborista, che è anche una gattofila, per abebe che ha problemi di intolleranza con manifestazioni cutanee di prurito, ci ha consigliato i fermenti enterelle. Non ho mai approfondito troppo ma mi sembra gli portino vantaggio. Lei sostiene che l'intolleranza è una diminuita capacità filtrante dell'intestino, che lascia passare le scorie che dovrebbe trattenere e che quindi vanno ad inquinare l'organismo, scatenando le varie manifestazioni, tra cui il prurito. Questa situazione si incrocia (non so come meglio dirlo) col benessere mentale del gatto e ne è influenzata e lo influenza, proprio come succede a noi... Questo potrebbe forse spiegare le osservazioni comportamentali sull'iperattivismo del tuo gatto (abebe è a tratti ansioso), e forse anche la linea sotto il naso, che potrebbe essere una manifestazione cutanea di infiammazione. Nei periodi in cui ha questi problemi abebe ha vantaggio nel passare ad un'alimentazione di carne cruda, che ha effetto calmante. I crocchi sono un'alimento molto elaborato ricco di sostanze inutili al gatto e nel tuo caso mi viene da dire che gonfiano anche perché sono porosi e contengono aria... Hai fatto molto bene ad eliminarli, peraltro sono un controsenso in caso di problemi renali. Ovviamente scegliendo il cibo devi anche tenere in conto la salute renale ma come ben descrivi... Era proprio inutile concentrarsi solo sull'irc! Se l'organismo soffre, anche i reni soffrono....
Sono cose che butto lì e che mi vengono in mente paragonando due casi molto diversi... Sperando di darti qualche spunto utile.
Un abbraccio, ba
Grazie mille a te!!
Ogni scambio, ogni parere mi sollecita riflessioni e siccome la mia linea è ormai quella di rompere le storie, accumulo domande con cui stressare i vet :)
Quello che hai scritto è in linea con le informazioni che sto raccogliendo.
Il microbioma è fondamentale all'equilibrio di tutto l'organismo, compreso il sistema immunitario e il suo squilibrio porta conseguenze a tutto l'organismo.
Gli studi sono fondamentalmente in umana, ma si stanno allargando anche agli animali, per quanto la cosa sia ancora parecchio lontana da poter esser in un qualche modo considerata completa.
A partire dall'utilizzo di probiotici indicati per l'organismo umano su altri mammiferi e intersecando questo con il fatto che è assodato che il microbioma sia paragonabile ad una impronta digitale e quindi anche il suo nutrimento e di conseguenza il suo equilibrio vada considerato con attenzione.
Il rischio è di sostenere per esempio la proliferazione di un ceppo batterico invece che un altro provocando danni invece che benefici.
Per questo motivo, prima di lanciarmi pensavo di contattare il dott. Guiggi e chiedere una consulenza.
Come scrivevo nel post di risposta ad emanuele il nuovo cambio di cibo (da crocchette hypoallergenic a all'umido sensitivity) coincide con un ulteriore cambio di comportamento.
Sono tornate routine che erano scomparse col primo passaggio all'umido renal nel 2019 e che io, erroneamente a questo punto, imputavo ad una questione di dinamica fra gatti in particolare con uno particolarmente dipendente che se potesse mi entrerebbe in pancia e qundi è parecchio invadente.
Da quando sono passata a questo ultimo cibo, è meno "schizzato" innanzitutto. Attivo e più riconoscibile nelle sue modalità.
Ha ricominciato alcune routine con me e con il compagno (da quella dell'accoglienza all'arrivo a quella della richiesta di cibo) e anche con gli altri due gatti.
E' "più lui" non saprei descrivere in sintesi in altro modo.
Questo umido ha un basso contenuto proteico paragonabile al renal. Ma in ogni caso, se lui mangia e non assorbe niente e sta male curare l'irc è perfettamente inutile o quantomeno parziale.
Ho forte il dubbio che la sofferenza renale sia un sintomo e non la patologia.
Quando hai tempo e voglia, approfondiresti la cosa che hai scritto "carne cruda come calmante"?
Come ti dicevo ogni spunto non solo è ben accetto ma anche molto gradito!
Ho bisogno di confrontarmi e riflettere insieme. Costruire domande, più che risposte.
So che non lo curo per la vecchiaia, il mio desiderio è accompagnarlo nel modo migliore possibile e farlo stare bene.
Mi segno negli appunti anche la tua informazione sui fermenti enterelle.
miciofran_77
14-04-2022, 12:37
in attesa di contattare il dott. Giuggi, vedi se c'è quacosa di utile nel seguente link
https://elicats.it/probiotici-per-gatto-e-cane-il-sistema-immunitario/
Grazie mille!!
Mi sto leggendo anche lei!
Sto costruendo una lista di domande, sia per i vet sia per Giuggi e ogni stimolo è utilissimo!
miciofran_77
14-04-2022, 12:41
scusatemi se tendo a ripetere...sto ingerendo chili di informazioni e scriverle mi aiuta a selezionare e interiorizzare :)
Se scrivo cavolate, perfavore, correggetemi!
Emanuele22
14-04-2022, 21:23
Il dottor Guiggi è molto in gamba e disponibile, anche io ho fissato una consulenza a distanza perché vorrei fare un'alimentazione casalinga bilanciata, però i tempi sono molto lunghi.
I gatti valli a capire, la mia di tanto in tanto cambia abitudini, adesso per esempio sta dormendo sempre in un letto dove non dormiva mai, ha ripreso a salire sul tavolo dove non saliva più da tempo.
Hai ragione quando dici che il microbiota influenza tutto l'organismo.
È una cosa buona se sta pian piano prendendo peso, speriamo bene.
Il mio gatto maschio affetto da ipertiroidismo mangia mangia ma ingrassa a stento e mi sta facendo tribolare.
miciofran_77
21-04-2022, 09:40
Ieri ho sentito la clinica per avere i risultati dell'istologico.
E' un linfoma a piccole cellule.
Mercoledì abbiamo appuntamento per la visita con il vet oncologo, lì capirò meglio cosa succede da adesso in avanti.
Pare che nella clinica a cui faccio riferimento ci sia il prof. Buracco disponibile a consulti. Vediamo.
Il micione, dal canto suo, si sbafa la sua pappa ed è contento e attivo.
Gioca con gli altri, mimano combattimenti letali con l'altro gatto mentre la micia li guarda con sufficienza.
Penso che questa sia la cosa più importante.
Ieri sera gli ho detto che ha un linfoma...mi ha guardato e mi ha risposto "miaao!". (che in soldoni significa "dammi la pappa, umana!!") Mi ha fatta sorridere.
Non so che percorso ci aspetta, non so bene quanto sarà lungo ancora...resto sempre decisa a imparare da lui le cose che mi sta mostrando...occuparsi sì, preoccuparsi no.
Sono parecchio triste.
Emanuele22
22-04-2022, 22:06
Mi dispiace tanto.
Continua ad aggiornare se ti fa piacere.
Menomale che continua a mangiare e giocare tranquillamente.
Quali sono i prossimi passi da fare considerando la sua età?
miciofran_77
24-03-2023, 13:01
Dopo tanto tempo, aggiorno.
Micio è ancora con me :D
Stiamo curando il linfoma, leukeran e cortisone e stiamo riuscendo a tenere sotto controllo L'IRC con pappa renal. Teniamo sotto controllo la gastrite con esomeprazolo. E stiamo andando avanti un passo dopo l'altro.
Lui è in forma. E sta addirittura ingrassando! Abbiamo finalmente trovato un cibo renal che gli piace moltissimo!
Ha le ossa leggere, proprio come gli anziani ma a quanto pare sono soltanto io a farci caso. Lui vive, gioca, corre e continua le sue lotte letali con gli altri gatti. E ha iniziato a svegliarmi molto presto...l'emergenza ciotola vuota gli è insopportabile!
E di nuovo pienamente il capobanda del branchetto.
E anche il più coccolato...avevo paura che gli altri fossero troppo irruenti, specialmente l'ultimo randagio che è arrivato. E invece gli riservano un trattamento di favore, sono più delicati nelle lotte e non lo fanno stancare. Mi ha stupita tantissimo questa attenzione: fanno giochi più "leggeri" con lui che fra di loro e tollerano che lui provi giochi più pesante di loro.
Insomma...buone nuove che mi fa piacere condividere!
Dopo tanto tempo, aggiorno.
Micio è ancora con me :D
Stiamo curando il linfoma, leukeran e cortisone e stiamo riuscendo a tenere sotto controllo L'IRC con pappa renal. Teniamo sotto controllo la gastrite con esomeprazolo. E stiamo andando avanti un passo dopo l'altro.
Lui è in forma. E sta addirittura ingrassando! Abbiamo finalmente trovato un cibo renal che gli piace moltissimo!
Ha le ossa leggere, proprio come gli anziani ma a quanto pare sono soltanto io a farci caso. Lui vive, gioca, corre e continua le sue lotte letali con gli altri gatti. E ha iniziato a svegliarmi molto presto...l'emergenza ciotola vuota gli è insopportabile!
E di nuovo pienamente il capobanda del branchetto.
E anche il più coccolato...avevo paura che gli altri fossero troppo irruenti, specialmente l'ultimo randagio che è arrivato. E invece gli riservano un trattamento di favore, sono più delicati nelle lotte e non lo fanno stancare. Mi ha stupita tantissimo questa attenzione: fanno giochi più "leggeri" con lui che fra di loro e tollerano che lui provi giochi più pesante di loro.
Insomma...buone nuove che mi fa piacere condividere!
Che bella notizia, Forza Micio continua cosi.
:260:
miciofran_77
28-03-2023, 14:51
Che bella notizia, Forza Micio continua cosi.
:260:
Grazie!! :)
E' un guerriero.
E per fortuna anche il vet che abbiamo trovato è proprio bravo.
E' riuscito a strutturare un protocollo su misura e a renderlo non invasivo per la qualità di vita del Micio.
Non avevo mai vissuto con un gatto così anziano...anche la senilità felina è un mondo!
babaferu
28-03-2023, 15:22
Oh bene, grazie degli aggiornamenti!
miciofran_77
28-03-2023, 16:07
Oh bene, grazie degli aggiornamenti!
Grazie a te per l'interessamento :)
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