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Visualizza Versione Completa : Strana ferita vicino ano (sono in vacanza, aiutatemi)


palazzeschi
11-07-2023, 13:06
Buongiorno a tutti, sono il proprietario di un sacro di Birmania di sei anni che porto regolarmente con me in vacanza in appartamento con la mia famiglia. Da ieri sera abbiamo notato che il gatto si lecca insistentemente nella zona genitale (prima di ieri stava benissimo o almeno non abbiamo mai notato questa cosa). Stamattina sono riuscito a fargli delle foto e in effetti sembra ci sia un arrossamento/sanguinamento (non sappiamo se se lo è procurato da solo leccandosi)… torneremo a casa solo sabato quindi volevamo capire se c’è qualcosa che possiamo/dobbiamo fare almeno per tamponare il problema o se addirittura è un problema che necessita di trovare un veterinario qui dove ci troviamo adesso (posto nel quale obiettivamente non mi fiderei moltissimo neanche di una diagnosi)… Provo ad allegare delle foto della zona, non capisco dove stia il pisellino, vedo solo questa specie di ulcera… sperando che qualcuno mi sappia illuminare. Il veterinario sentito via whatsapp mi ha dato un antinfiammatorio e mi ha fatto applicate il collare vittoriano per non farlo leccare più, dice che potrebbe avere una cistite. Ma io non capisco.., cosa c’entra l’ulcera? E poi… non fa infezione se c’è umidità in una zona che comunque va a contatto con feci e urina?
grazie a chi saprà/proverà ad aiutarmi.

Ecco il link alle foto: https://ibb.co/album/PGFQCK

palazzeschi
11-07-2023, 13:14
https://i.ibb.co/ZW2zJmv/IMG-1901.jpg

https://i.ibb.co/hMbSwHj/IMG-1903.jpg

https://ibb.co/Jyg7qNr

Iska
11-07-2023, 15:53
Ciao.
La foto migliore direi che è l'ultima.
Guardala orientata in modo che la coda sia in alto.
Noterai che la lesione non interessa l'ano, che come puoi vedere appare integro.
Il pene è situato ben più in basso, a circa due dita in perpendicolare sotto l'ano, protetto dal prepuzio dentro alla sacca scrotale, quella che conteneva i testicoli prima che fosse castrato.

Come sai, il gatto estroflette il pene durante il coito oppure quando si lava e talvolta quando è particolarmente rilassato.
Ad eccezione di queste situazioni, non lo puoi vedere, a meno che tu stesso effettui la manovra manualmente per metterlo allo scoperto.
Osservando la suddetta foto, il pene si trova dove c'è quella zona in cui si intravede tra il pelo la cute rosea.

Chiusa questa parentesi, non capisco su che base il veterinario che hai consultato tramite watsapp abbia ipotizzato la cistite, che consiste nell'infiammazione della vescica e provoca bruciore allo sbocco dell'uretra; il gatto si leccherebbe la zona del pene e lì intorno potrebbe aversi ulcerazione dei tessuti, mentre invece la lesione sta spostata lateralmente poco sotto l'ano, non interessa direttamente l'orifizio anale ed è decisamente più lontana dal pene.

È una mia impressione o dalla lesione esce qualcosa?
Potrebbe trattarsi di un foruncolo da cui spurga del pus, processo facilitato dall'azione di leccamento.
Dovresti prelevare un po' di quella roba con un cotton fioc e annusare; l'dore può già aiutare a fare delle ipotesi di un certo fondamento.

Fossi in te non aspetterei di tornare a casa, perché indubbiamente il gatto sta vivendo una situazione di disagio e se si può fare qualcosa subito è meglio; anche se non nutri molta fiducia nel veterinario del posto dove sei in vacanza, se non altro riuscirebbe a capire se è un ascesso e potrebbe darti qualcosa di più idoneo dell'antinfiammatorio (come si chiama?).

babaferu
11-07-2023, 16:31
È quasi certamente una ghiandola perianale infiammata, cerca altre foto sul web per conferma ma è capitato alla mia gatta ed era molto simile. si forma una sorta di ascesso che può anche ulcerarsi e spurgare. La cistite non da manifestazioni di questo tipo...
Servirebbe un antibiotico, Miccia che l'ha avuto due volte ha fatto quello a rilascio prolungato, con successo.
Togli il collare al povero gatto, non è necessario.

palazzeschi
11-07-2023, 23:39
ciao a tutti, il veterinario che lo ha visitato oggi (mi sono convinto a portarlo qui) dice che è una ciste che si è aperta trovando uno sbocco per drenare pus e sangue, a quanto ho capito una di quelle cisti che stanno accanto l’ano e che nei cani, ad esempio, vengono periodicamente spremute proprio per evitare questo problema (come del resto presupponeva l'utente che mi precede).
Mi ha dato un antibiotico e una pomata da applicare per curare la piaga, dopo aver pulito con fisiologica. Continuo a non capire in che modo la cistite invece possa essere collegata a una fistola, essendo totalmente ignorante in materia e quindi come sia venuto in mente al mio veterinario romano quella ipotesi. Francamente non la capisco a livello logico (neanche quella della struvite) mentre questa mi sembra una ipotesi più sensata. Ad ogni modo il gatto non fa la cacca da due giorni e credo abbia fatto la pipi’ solo una volta perché con il collare elisabettiano è molto inibito nelle sue attività (ha mangiato e bevuto poco). Spero che fino a sabato non peggiori e anzi che migliori e ricominci ad andare di corpo.
Per l'utente che dice di togliergli il collare: ma come potrei, visto che appena glielo tolgo va a leccarsi in quella zona? Con la lingua "tagliante" che ha non guarirebbe mai e inoltre ingerirebbe la pomata, cosa che è sconsigliata anche dal bugiardino. Purtroppo il collare è il vero problema, lo inibisce da qualsiasi attività.

babaferu
12-07-2023, 06:03
È proprio ciò che pensavo quindi, e che miccia ha avuto due volte.
Puoi tranquillamente togliere il collare, si lecchera' un pochino e poi smetterà, a miccia non l'abbiamo messo e non è successo proprio nulla. La ferita guarirà quando passerà l'infezione. Puoi mettere la pomata (quale?) in piccola quantità e poi per esempio somministrare subiti cibo per distrarlo.
La cistite, se non fa pipì, rischia di venir gli sul serio.... Dici tu stesso che il crollare è un grosso problema... Liberalo.. Se non mangia e npn beve non può guarire.

palazzeschi
12-07-2023, 10:10
La pomata si chiama irulox e c'è scritto espressamente che non va ingerita e tenuta lontana da mucose della bocca e degli occhi... è una pomata tipo "lasonil" (come consistenza) quindi resta vischiosa, non è che si "assorbe" in pochi secondi. Non lo so, non mi convince molto l'idea di togliergli il collare, anche perché la ferita enorme se l'è procurata lui leccandosi in modo insistente (i sacri di birmania si leccano molto a prescindere, per via del pelo).
Il gatto beve e mangia se gli tolgo il collare e anche con (Ho scoperto stanotte), il problema è che è andato di corpo l'ultima volta 2 giorni e mezzo fa e ha urinato l'ultima volta ieri mattina. Quindi boh, questa al momento è l'unica problematica "non" gestibile, perché non so come forzarlo ad andare in lettiera (magari gli fa male il contatto coi sassolini)

Iska
12-07-2023, 10:32
Concordo con babaferu.
Aggiungo che il veterinario avrebbe potuto scegliere una differente modalità di somministrazione dell'antibiotico: per bocca o per iniezione, così non ci sarebbe stato il rischio di ingerire la pomata.
E ovviamente niente collare e gatto lasciato libero di leccare la zona.
Eliminando le secrezioni e i tessuti infetti, la ferita apparirà un po' piu estesa, ma cicatrizzerà perfettamente.

babaferu
12-07-2023, 13:08
Beh spero stia prendendo anche antibiotico x bocca...
Veramente, il collare è una tortura inutile, la quantità di crema che ingerisce è minima...
Peraltro, miccia leccando si ha fatto un buon lavoro, ha tolto pezzi di crosta nerastra che comunque avremmo dovuto rimuovere noi... Sto fatto rischia di andare in blocco intestinale e urinario e tu ti preoccupi che non lecchi un pò di pomata.... Togli glielo almeno qualche ora.

palazzeschi
12-07-2023, 14:14
prende anche antibiotico per bocca. ho chiesto anche al veterinario romano e mi ha confermato la necessità del collare. D'altronde il problema se lo è creato proprio leccandosi, non vedo in che modo possa "guarire" lasciandolo usare la sua lingua ruvida e tagliente su una ferita aperta. Se tu hai fatto così non credo sia "universalmente" valido che il collare elisabettiano sia inutile, spero ne convenga senza rancore :)

Iska
12-07-2023, 15:02
Si leccava perché aveva dolore a causa del processo suppurativo, non certo perché è un fissato del leccamento.
La natura ha previsto che in determinate situazioni sia questo il comportamento che porterà alla guarigione.
Non ho esperienza diretta di gatti con problemi alle ghiandole perianali, ma ascessi sì, su una zampa e sopra l'attaccatura della coda; ho sempre lasciato che si leccassero e sono guariti perfettamente, senza pomatine e soprattutto senza quella tortura che è il collare elisabettiano.
L'ho acquistato la prima volta quando mi era stato quasi "imposto" dal veterinario dopo una sterilizzazione; l'ho messo alla gatta e dopo nemmeno 5 minuti, ma forse anche meno, gliel'ho tolto ed è finito direttamente in discarica.
Il gatto non è mica scemo, sa benissimo cosa fare o non fare.

A proposito della cistite ipotizzata dal veterinario romano.
Il gatto non ha urinato dal mattino del giorno 11, cioè tu non hai trovato pisciatone o pisciatine nella sabbietta?
Piuttosto, hai notato se va frequentemente in cassetta cercando di fare pipì, ma non riuscendoci se ne va senza aver fatto nulla o al massimo emette poche gocce?
Se sei proprio sicuro che non ha più più urinato dal mattino del giorno 11, sta rischiando seriamente il blocco urinario, che è una grave emergenza.
Puoi anche rendertene conto da te a patto che tu sia capace di tastargli il basso addome per capire se ha la vescica piena.
Se non sai come fare, portalo dal veterinario, senza perdere tempo che potrebbe essere prezioso; ci penserà lui, così saprai con certezza se e cosa sta rischiando.

babaferu
12-07-2023, 20:04
prende anche antibiotico per bocca. ho chiesto anche al veterinario romano e mi ha confermato la necessità del collare. D'altronde il problema se lo è creato proprio leccandosi, non vedo in che modo possa "guarire" lasciandolo usare la sua lingua ruvida e tagliente su una ferita aperta. Se tu hai fatto così non credo sia "universalmente" valido che il collare elisabettiano sia inutile, spero ne convenga senza rancore :)

No gli ascessi alle ghiandole perì analisi non avvengono per causa del lecca mento, al contrario il gatto si lecca perché ha fastidio.
Certamente, senza rancore, non pretendo che le mie parole siano legge, tantomeno per una persona che non mi conosce.
Prova a fare una ricerca in rete o sul forum per vedere le cause di ciò che è successo al tuo gatto (cioe' un ascesso alle ghiandole Perinetti) e anche sui rischi di blocco urinario. Sull'uso del collare elisabettiano vanno attentamente valutati i costi/benefici. Concordo con iska, chiedi al veterinario in merito al fatto che il gatto non urina.

palazzeschi
12-07-2023, 23:08
Grazie per i preziosi suggerimenti... il gatto intanto ha urinato (un bel po') e defecato (anche se poco). Da domani inizierò l'antibiotico per via orale (oggi non doveva prenderlo per via del fatto che ieri aveva avuto l'iniezione e credo fosse dose doppia... non ho ben capito).

La ferita appare tonda e ben circoscritta, rossa e senza pus... ma non riesco a capire se sia "gonfia", nel senso che quando tocco per pulire sento come una palla dura, ma non capisco se quella zona anatomicamente sia proprio in questo modo o se sia gonfia adesso per via della problematica. In ogni caso, mettiamo che il veterinario non abbia "spremuto" a sufficienza l'ascesso, posso fare qualcosa? O mi limito comunque solo a pulire e mettere la pomata?


p.s. ho chiesto ancora una volta del collare e nisba, dice che complicherebbe di sicuro la guarigione, quindi mi spiace ma non posso toglierlo perché se poi succede qualcosa il veterinario ovviamente è il mio referente principale e non posso dirgli che ho fatto di testa mia :)



Grazie

Iska
12-07-2023, 23:53
Mi fa piacere che tutto proceda bene!
Ci fai notare che il tuo referente principale è il veterinario e intendi seguire le sue istruzioni; niente da obiettare, ci mancherebbe altro, più chiaro di così non potevi essere.
D'altra parte sei tu il genitore umano del micio.
Qui possiamo solo darti dei consigli basati sulle nostre esperienze, e se accettarli o no è una decisione che giustamente spetta solo a te.
A questo punto l'unico consiglio che mi sento di darti spassionatamente è quello di esporre tutti i tuoi restanti dubbi al tuo referente principale.

babaferu
13-07-2023, 04:04
La palla dura è l'ascesso, o l'intera ghiandola infiammata. L'importante intanto è che abbia urinato.
La nostra vet non ha spremuto nulla, ha lasciato che spurgasse da sé.

palazzeschi
13-07-2023, 21:33
Mi fa piacere che tutto proceda bene!
Ci fai notare che il tuo referente principale è il veterinario e intendi seguire le sue istruzioni; niente da obiettare, ci mancherebbe altro, più chiaro di così non potevi essere.
D'altra parte sei tu il genitore umano del micio.
Qui possiamo solo darti dei consigli basati sulle nostre esperienze, e se accettarli o no è una decisione che giustamente spetta solo a te.
A questo punto l'unico consiglio che mi sento di darti spassionatamente è quello di esporre tutti i tuoi restanti dubbi al tuo referente principale.

Oppure puoi non seguire la discussione e lasciare che mi aiuti qualcun altro :)
O siete tutti a prescindere contrari al collare elisabettiano? Perché mi suona davvero strano, esiste una lobby dei collari che impone di consigliarne l'utilizzo ai veterinari? :p
Francamente non comprendo la presa di posizione, del tutto pretenziosa, se tengo il collare di certo non posso "peggiorare" la sua situazione ma tutt'alpiù migliorarla visto che di sicuro non si lecca. Capirei la contestazione al contrario, cioè che io non voglio metterglielo e invece voi insistete per farmelo mettere, ma così al limite c'è un eccesso di sicurezza, non una mancanza di sicurezza, non vedo dove sia la cosa che ti indigna al punto di invitarmi a non scrivere più nel forum.

palazzeschi
13-07-2023, 21:35
Il (nuovo) problema è che di prendere l'antibiotico non ne ha voluto sapere... ha schiumato bianco due volte dalla bocca nonostante gli avessi stantuffato lo sciroppino dritto in gola... Lo ha tolto praticamente tutto, sporcando collare e musetto. Domani torno dal vet e gli farà una nuova iniezione, dopodiché credo che gliele farò io. A meno che qualcun altro non abbia qualche altro suggerimento (che non sia "non dargli l'antibiotico, non serve!1!!!" - ve prego)

Iska
14-07-2023, 00:17
Oppure puoi non seguire la discussione e lasciare che mi aiuti qualcun altro
Mettiamo subito bene in chiaro che quanto al mio seguire oppure no la discussione, se permetti lo decido io.
Secondo te io starei impedendo agli altri di aiutarti?
Esprimere un parere che non ti garba significherebbe impedire ad altri di aiutarti?
Su dai, non scherzare.
O siete tutti a prescindere contrari al collare elisabettiano? Perché mi suona davvero strano, esiste una lobby dei collari che impone di consigliarne l'utilizzo ai veterinari?
Francamente non comprendo la presa di posizione, del tutto pretenziosa, se tengo il collare di certo non posso "peggiorare" la sua situazione ma tutt'alpiù migliorarla visto che di sicuro non si lecca. Capirei la contestazione al contrario, cioè che io non voglio metterglielo e invece voi insistete per farmelo mettere, ma così al limite c'è un eccesso di sicurezza, non una mancanza di sicurezza, non vedo dove sia la cosa che ti indigna al punto di invitarmi a non scrivere più nel forum.
Vedi la faccenda del collare dal punto di vista unicamente fisico, ma non consideri l'importanza dell'impatto fortemente stressante che un simile trattamento ha sulla psiche.
Ad ogni buon conto, visto che sei fermamente convinto di come comportarti, non ho nessunissima intenzione di cercare di farti cambiare idea, tanto più che, come ti avevo già detto, il gatto è tuo e tue sono le decisioni per ciò che lo riguarda.

Quanto all'ultima parte del tuo messaggio, che ho evidenziato:
1) hai frainteso, ti garantisco che non sto a sprecare eventuali miei sentimenti di indignazione per questa discussione; sono ben altre a questo mondo le cose che mi indignano.

2) Il consiglio che ti ho dato di rivolgerti a quello che tu stesso hai definito "il mio referente principale" non è affatto un invito a non scrivere più nel forum; non me lo sogno nemmeno lontanamente di fare certi inviti o di invitare qualcuno a non seguire una discussione, come invece ti sei permesso di fare tu nei miei confronti in apertura del tuo ultimo messaggio.
Tu, come chiunque altro, hai tutto il diritto di scrivere, di chiedere aiuto, di accettare o rifiutare i consigli che ti vengono dati, di dare consigli a tua volta.
Forse però non ero stata sufficientemente chiara, quindi ci provo ora.
Tieni ben presente che non parlo mai a nome degli altri, ma solo a titolo personale.
Il mio intento era semplicemente quello di dirti che visto che avevi deciso, come da tuo insindacabile diritto, di procedere secondo quanto ti ha detto il tuo referente principale, io Iska ritenevo da parte mia inutile rispondere in merito ai tuoi ultimi dubbi, di conseguenza io Iska non avrei più risposto ai tuoi interrogativi, consigliandoti appunto di rivolgerti al suddetto tuo referente.
Dire che ti ho invitato a non scrivere più sul forum come vedi non è affatto vero.
Detto questo, ti ringrazio per avermi dato, col tuo messaggio, l'occasione di chiarire meglio quanto avevo già scritto; non intendo menarla ulteriormente per le lunghe, che per i miei gusti è già durata anche troppo.
Saluti

babaferu
14-07-2023, 06:39
Il (nuovo) problema è che di prendere l'antibiotico non ne ha voluto sapere... ha schiumato bianco due volte dalla bocca nonostante gli avessi stantuffato lo sciroppino dritto in gola... Lo ha tolto praticamente tutto, sporcando collare e musetto. Domani torno dal vet e gli farà una nuova iniezione, dopodiché credo che gliele farò io. A meno che qualcun altro non abbia qualche altro suggerimento (che non sia "non dargli l'antibiotico, non serve!1!!!" - ve prego)
Ho parlato sotto di antibiotico 'per bocca", avrei dovuto dire antibiotico sistemico.
Come ti ho scritto, a miccia la nostra veterinaria come antibiotico ha fatto un'iniezione a rilascio prolungato, cioè con un'unica iniezione che dura 15 giorni. È una soluzione comoda anche se con qualche rischio (se non dovesse rispondere a quello specifico antibiotico o se non lo tollerasse, ovviamente non c'è modo di cambiare). Ti ho scritto da subito che l'antibiotico era necessario, non vedo l'utilità di fare ironia. Penso che la somministrazione tramite le iniezioni sia a volte anche meno stressante per il gatto.
Ho insistito sul collare perché vedevo delle criticità.... Nessuna lobby solo un po' di esperienza, diretta e non. Inoltre nel tuo cado stava causando delle criticità abbastanza serie, che potevano mettere a rischio la vita del gatto (possibile blocco) .. Come ti ho detto secondo me è bene considerare costi/benefici. X fortuna mi pare che le criticità più gravi si siano risolte.
Ti assicuro che non ho il potere di impedire ad altri di scriverti esperienze positive sull'uso del collare elisabettiano...

palazzeschi
14-07-2023, 13:37
Mettiamo subito bene in chiaro che quanto al mio seguire oppure no la discussione, se permetti lo decido io.
Secondo te io starei impedendo agli altri di aiutarti?
Esprimere un parere che non ti garba significherebbe impedire ad altri di aiutarti?
Su dai, non scherzare.

Vedi la faccenda del collare dal punto di vista unicamente fisico, ma non consideri l'importanza dell'impatto fortemente stressante che un simile trattamento ha sulla psiche.
Ad ogni buon conto, visto che sei fermamente convinto di come comportarti, non ho nessunissima intenzione di cercare di farti cambiare idea, tanto più che, come ti avevo già detto, il gatto è tuo e tue sono le decisioni per ciò che lo riguarda.

Quanto all'ultima parte del tuo messaggio, che ho evidenziato:
1) hai frainteso, ti garantisco che non sto a sprecare eventuali miei sentimenti di indignazione per questa discussione; sono ben altre a questo mondo le cose che mi indignano.

2) Il consiglio che ti ho dato di rivolgerti a quello che tu stesso hai definito "il mio referente principale" non è affatto un invito a non scrivere più nel forum; non me lo sogno nemmeno lontanamente di fare certi inviti o di invitare qualcuno a non seguire una discussione, come invece ti sei permesso di fare tu nei miei confronti in apertura del tuo ultimo messaggio.
Tu, come chiunque altro, hai tutto il diritto di scrivere, di chiedere aiuto, di accettare o rifiutare i consigli che ti vengono dati, di dare consigli a tua volta.
Forse però non ero stata sufficientemente chiara, quindi ci provo ora.
Tieni ben presente che non parlo mai a nome degli altri, ma solo a titolo personale.
Il mio intento era semplicemente quello di dirti che visto che avevi deciso, come da tuo insindacabile diritto, di procedere secondo quanto ti ha detto il tuo referente principale, io Iska ritenevo da parte mia inutile rispondere in merito ai tuoi ultimi dubbi, di conseguenza io Iska non avrei più risposto ai tuoi interrogativi, consigliandoti appunto di rivolgerti al suddetto tuo referente.
Dire che ti ho invitato a non scrivere più sul forum come vedi non è affatto vero.
Detto questo, ti ringrazio per avermi dato, col tuo messaggio, l'occasione di chiarire meglio quanto avevo già scritto; non intendo menarla ulteriormente per le lunghe, che per i miei gusti è già durata anche troppo.
Saluti

Iska ma... TUTTAPPOSTO? :D
Vabè che fa caldo ma...

palazzeschi
14-07-2023, 13:38
Ho parlato sotto di antibiotico 'per bocca", avrei dovuto dire antibiotico sistemico.
Come ti ho scritto, a miccia la nostra veterinaria come antibiotico ha fatto un'iniezione a rilascio prolungato, cioè con un'unica iniezione che dura 15 giorni. È una soluzione comoda anche se con qualche rischio (se non dovesse rispondere a quello specifico antibiotico o se non lo tollerasse, ovviamente non c'è modo di cambiare). Ti ho scritto da subito che l'antibiotico era necessario, non vedo l'utilità di fare ironia. Penso che la somministrazione tramite le iniezioni sia a volte anche meno stressante per il gatto.
Ho insistito sul collare perché vedevo delle criticità.... Nessuna lobby solo un po' di esperienza, diretta e non. Inoltre nel tuo cado stava causando delle criticità abbastanza serie, che potevano mettere a rischio la vita del gatto (possibile blocco) .. Come ti ho detto secondo me è bene considerare costi/benefici. X fortuna mi pare che le criticità più gravi si siano risolte.
Ti assicuro che non ho il potere di impedire ad altri di scriverti esperienze positive sull'uso del collare elisabettiano...

sono passato stamattina e gli ha fatto un’iniezione che dice copre due giorni. Poi parto ma mi ha lasciato altre due inizioni da fargli, rifacendomi vedere la procedura (tempo fa le avevo fatte all’altro gatto che avevo, non è assolutamente una cosa complessa col mio gatto che è molto mansueto). A voi risulta che quindi via iniezione si faccia una puntura ogni 2 giorni? con un ciclo di 4 iniezioni praticamente ho coperto tutta la cura.

babaferu
14-07-2023, 13:40
Bisognerebbe sapere che farmaco è, non ne conosco che coprano 2 giorni.

palazzeschi
18-07-2023, 15:09
Dovrebbe essere lo stesso che mi aveva dato per bocca, ossia una penicillina. Mi ha detto di fare iniezione lunedi (quindi ieri) e poi giovedi e poi ho finito.
La novità è che ieri medicando la zona è fuoriuscita abbondante secrezione di pus e sangue, come se si fosse drenato ancora l'ascesso. Stamattina invece non c'era niente. la ferita è in via di guarigione nel senso che sta diventando sempre più piccola.
Per quella che è la tua esperienza, è "normale" che ieri abbia rilasciato pus e sangue? Può essere dipeso proprio dall'iniezione fatta qualche ora prima?

babaferu
28-07-2023, 14:08
Non è dipeso dell'iniezione, è il normale decorso.