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Visualizza Versione Completa : Gatta improvvisamente aggressiva... urgente non so che fare


Tearjerker88
08-08-2023, 16:58
Ciao a tutti...torno qui per chiedere consiglio, sono davvero perplessa e non riesco a capire.
Ho una gatta di un anno cresciuta con altri 2 gatti e 1 cane..il gatto maschio ha la sua età e lo ama alla follia ela gatta femmia la tollera, ma lei ha 15 anni..e la cagnolona è sempre stata un pò la sua mamma...insomma il gattino e la cagna gli ha sempre amati follemente.

iI gatto maschio è stato via 4 giorni, a contatto una gatta in calore non facente parte della famiglia.
Oggi l'ho portato a casa e subito la cagnolina era contenta di vederlo, scodinzolava tutta felice..arriva la gatta giù e l'aggredisce, in modo brutale l'ha messa in un angolo (la cagna pesa più di 40kg).. poi attacca il maschietto e dopo la gatta vecchia..
Ora è nervossima sulla scale lontana da tutti e se mi avvicino graffia pure me.

Perchè fa così?
Sente l'odore della gatta in calore sul gatto maschio?
Se è così, perché attaccare tutti in famiglia...quando ha sempre vissuto in simbiosi con loro due. Ripeto li ama alla follia.
Aggiungo che lei è molto "selvatica", territoriale, infatti nonostante sia sterilizzata e femmina fa pipì ovunque.

Sono un pò preoccupata 😟
Che dovrei fare?
A qualcuno di voi è capitato?
Grazie a chiunque possa spiegarmi cosa sia successo e come dovrei comportarmi.

Aletto
08-08-2023, 19:10
Così su due piedi direi di cominciare dalle ultime cose che hai scritto:
"Aggiungo che lei è molto "selvatica", territoriale, infatti nonostante sia sterilizzata e femmina fa pipì ovunque."
E' senz'altro una gatta che soffre qualcosa del territorio, qualcosa o più di qualcosa.

Che ci sia amore folle tra lei la cagna ed il gatto maschio, alla resa dei conti come vedi non significa nulla.

Sicuramente lui ha portato in casa odori/feromoni estranei che l'hanno messa in tensione con l'ambiente, ed inoltre adesso ci sono in giro i feromoni della paura che si attaccano ben bene a tutto quello che incontrano.
Va lasciata in pace dove preferisce di stare perché ora ha un turbinio di neurotrasmettitori che deve rientrare
Nella migliore delle ipotesi passa tutto nel giro di poco tempo. Se dovesse persistere questo comportamento mi rifaccio alla tua frase che ho citato, perché da lì inizia tutto.

Non ho ricette magiche oltre a dire di lasciarla tranquilla, dobbiamo aspettare che lei ritrovi un equilibrio emotivo gestibile per tornare in omeostasi.
Una volta scattata la molla ricorda che quella potrebbe essere la sua successiva risposta ad un simile cambiamento.

Che faccia pipì ovunque dovrebbe stimolarti un po' di domande

Aletto
08-08-2023, 19:18
P.S.
Il tempo è spesso puntuale per farci capire le cose in ritardo (non so di chi sia questa frase)

Tearjerker88
08-08-2023, 19:42
Così su due piedi direi di cominciare dalle ultime cose che hai scritto:
"Aggiungo che lei è molto "selvatica", territoriale, infatti nonostante sia sterilizzata e femmina fa pipì ovunque."
E' senz'altro una gatta che soffre qualcosa del territorio, qualcosa o più di qualcosa.

Che ci sia amore folle tra lei la cagna ed il gatto maschio, alla resa dei conti come vedi non significa nulla.

Sicuramente lui ha portato in casa odori/feromoni estranei che l'hanno messa in tensione con l'ambiente, ed inoltre adesso ci sono in giro i feromoni della paura che si attaccano ben bene a tutto quello che incontrano.
Va lasciata in pace dove preferisce di stare perché ora ha un turbinio di neurotrasmettitori che deve rientrare
Nella migliore delle ipotesi passa tutto nel giro di poco tempo. Se dovesse persistere questo comportamento mi rifaccio alla tua frase che ho citato, perché da lì inizia tutto.

Non ho ricette magiche oltre a dire di lasciarla tranquilla, dobbiamo aspettare che lei ritrovi un equilibrio emotivo gestibile per tornare in omeostasi.
Una volta scattata la molla ricorda che quella potrebbe essere la sua successiva risposta ad un simile cambiamento.

Che faccia pipì ovunque dovrebbe stimolarti un po' di domande

Grazie, infatti l'ho messa in una stanza tranquilla...speriamo basti...e torni come prima...selvatica ma socievole.

Per la pipì avevo già consultato un esperto, ha detto che molto probabilmente è una sorta di "conflitto" che ha con la gatta anziana, che si tollerano, non si attaccano ,(a parte oggi) ma non sono neanche "amiche",come invece lo è (o lo era) con il gatto e la cagna....

Tearjerker88
08-08-2023, 19:44
Così su due piedi direi di cominciare dalle ultime cose che hai scritto:
"Aggiungo che lei è molto "selvatica", territoriale, infatti nonostante sia sterilizzata e femmina fa pipì ovunque."
E' senz'altro una gatta che soffre qualcosa del territorio, qualcosa o più di qualcosa.

Che ci sia amore folle tra lei la cagna ed il gatto maschio, alla resa dei conti come vedi non significa nulla.

Sicuramente lui ha portato in casa odori/feromoni estranei che l'hanno messa in tensione con l'ambiente, ed inoltre adesso ci sono in giro i feromoni della paura che si attaccano ben bene a tutto quello che incontrano.
Va lasciata in pace dove preferisce di stare perché ora ha un turbinio di neurotrasmettitori che deve rientrare
Nella migliore delle ipotesi passa tutto nel giro di poco tempo. Se dovesse persistere questo comportamento mi rifaccio alla tua frase che ho citato, perché da lì inizia tutto.

Non ho ricette magiche oltre a dire di lasciarla tranquilla, dobbiamo aspettare che lei ritrovi un equilibrio emotivo gestibile per tornare in omeostasi.
Una volta scattata la molla ricorda che quella potrebbe essere la sua successiva risposta ad un simile cambiamento.

Che faccia pipì ovunque dovrebbe stimolarti un po' di domande

Ah si...ho attaccato anche il diffusore di feromoni, non so se sia effettivamente utile

Aletto
08-08-2023, 20:03
Al momento il diffusore non serve, impiega giorni per un minimo di risposta.
Riguardo alla tensione tra le gatte, cosa ti suggerì la persona che hai consultato?
Lo chiedo perché portare all’esasperazione, tirare troppo la corda, fa consolidare gli stati d’animo

Tearjerker88
08-08-2023, 21:15
Al momento il diffusore non serve, impiega giorni per un minimo di risposta.
Riguardo alla tensione tra le gatte, cosa ti suggerì la persona che hai consultato?
Lo chiedo perché portare all’esasperazione, tirare troppo la corda, fa consolidare gli stati d’animo

Di lasciare che abbiano i loro spazi e un modo per stare per conto loro...casa mia è 230mq più giardino...di spazio ce n'è...
Comunque loro non litigano...dormono anche assieme a volte...solo che la vecchietta non vuole che li si dia fastidio...e la giovane reagisce di conseguenze facendo pipì in giro...ma non lo fa ogni giorno e non ovunque...solo in alcune cuccie...non è così tragico il loro rapporto...lo aveva detto anche l'esperta.

Comunque con la cagna e me si è un pò calmata...con il maschietto niente....lui continua a provare ad avvicinarsi e lei si arrabbia..a questo punto forse è il caso di rinchiudere lui...

Aletto
08-08-2023, 21:22
….

Comunque con la cagna e me si è un pò calmata...con il maschietto niente....lui continua a provare ad avvicinarsi e lei si arrabbia..a questo punto forse è il caso di rinchiudere lui...

Non lo rinchiuderei

Tearjerker88
08-08-2023, 22:14
Non lo rinchiuderei

Quindi dici di lasciarli girare tutti liberamente? E che lei continua a darli pesantemente contro

Aletto
09-08-2023, 06:08
il polso di quanto sta succedendo lì da te lo hai tu.
Se lei ancora lo attacca pesantemente allora forse è meglio separarli.

Tearjerker88
09-08-2023, 12:57
il polso di quanto sta succedendo lì da te lo hai tu.
Se lei ancora lo attacca pesantemente allora forse è meglio separarli.

Ho tenuto lui con me e l'altra gatta sta notte, ora è in studio sempre con me...così lei può girare a sentire l'odore in giro...
Con gli altri membri è tornata come prima...ma con lui preferisco aspettare ancora un pò..prima di farli di nuovo incontrare, anche perché lei si vede che è ancora agitata...va su e giù per casa miagolando...

Sta mattina ho provato a chiamare l'esperta che avevo già contattato è in ferie quindi non è passata, ma ha detto in base alla descrizione che probabilmente lei non lo ha riconosciuto, per via dell'odore diverso...quindi attualmente è come un perfetto estraneo...capita se si porta fuori dalla famiglia un gatto...lei poi è un pò ansiosa quindi è "esplosa".
Comunque ora lei è esattamente tornata come prima con tutti gli altri membri della famiglia...con il maschio mi ha detto di aspettare ancora qualche giorno e alternare le stanze in modo che lei abbia modo di "rilassarsi" non dovendosi scontrare con lui e ha anche modo di riprendere confidenza con l'odore...praticamente ha detto che è come se debba di nuovo fare "amicizia". Se le cose non cambiano ci sentiamo dopo ferragosto e passerà a vedere esattamente la situazione in casa..ma ha anche detto di non preoccuparmi troppo, è un comportamento comune a molti gatti e di solito in qualche giorno tortonano come prima..se capita ancora che lui debba uscire di casa la prossima volta non farli incontrare subito, ma tenerlo separato da lei qualche giorno, in modo che lui possa riprendere l'odore della famiglia...e così si dovrebbero ridurre gli scontri.
Speriamo basti, che non si sia rovinato il rapporto..

Aletto
09-08-2023, 13:12
Sì, infatti avevamo parlato dei tempi e degli odori.
Quello di cui non sono affatto sicura riguarda l’amicizia che va rifatta daccapo, perché l’odore estraneo va lentamente scemando facendo riemergere l’individuo che lei conosce e che probabilmente sta già, altrettanto lentamente, riconoscendo.

Iska
09-08-2023, 13:56
Ciao Tearjerker,
mi fa piacere che la situazione si stia normalizzando, ma non ti posso essere d'aiuto perché non mi sono mai trovata in simili frangenti.
In passato c'è stato un periodo in cui i gatti (non quelli attuali) erano tutti liberi di uscire a loro piacimento, ma non ci sono mai stati problemi di aggressività reciproca o verso noi umani.

Invece i 6 mici con i quali conviviamo attualmente hanno a disposizione solo casa e terrazzo.
Abbiamo preso questa decisione in parte per i pericoli connessi al lasciarli girovagare, in parte perché alcuni non potrebbero materialmente cavarsela all'aperto per gravi problemi fisici e lasciandone uscire alcuni sì e altri no, temevo potessero capitare episodi sgradevoli al rientro, a causa di odori estranei che si sarebbero sicuramente portati addosso, non necessariamente di altri gatti, ma anche di altri animali.

Per un gatto abituato a uscire non è un dramma ritrovarsi addosso un odore non abituale, se gli dá fastidio lo lecca via.
Invece per chi vive sempre in casa il rientro di un compagno che porta odori nuovi e comunque estranei al rassicurante ambiente domestico, deve essere, non so come dire...spiazzante, crea turbamento, come se la casa improvvisamente non fosse più il luogo sicuro, la tana.

Tornando ai tuoi gatti, forse mi è sfuggito qualcosa della discussione, fatto sta che non ho capito se solo il maschio è libero di uscire o se anche le femmine hanno questa opportunità.
Non ho neppure capito se le femmine (ma immagino di sì) siano sterilizzate e se il maschio sia castrato.

Tearjerker88
09-08-2023, 14:21
Ciao Tearjerker,
mi fa piacere che la situazione si stia normalizzando, ma non ti posso essere d'aiuto perché non mi sono mai trovata in simili frangenti.
In passato c'è stato un periodo in cui i gatti (non quelli attuali) erano tutti liberi di uscire a loro piacimento, ma non ci sono mai stati problemi di aggressività reciproca o verso noi umani.

Invece i 6 mici con i quali conviviamo attualmente hanno a disposizione solo casa e terrazzo.
Abbiamo preso questa decisione in parte per i pericoli connessi al lasciarli girovagare, in parte perché alcuni non potrebbero materialmente cavarsela all'aperto per gravi problemi fisici e lasciandone uscire alcuni sì e altri no, temevo potessero capitare episodi sgradevoli al rientro, a causa di odori estranei che si sarebbero sicuramente portati addosso, non necessariamente di altri gatti, ma anche di altri animali.

Per un gatto abituato a uscire non è un dramma ritrovarsi addosso un odore non abituale, se gli dá fastidio lo lecca via.
Invece per chi vive sempre in casa il rientro di un compagno che porta odori nuovi e comunque estranei al rassicurante ambiente domestico, deve essere, non so come dire...spiazzante, crea turbamento, come se la casa improvvisamente non fosse più il luogo sicuro, la tana.

Tornando ai tuoi gatti, forse mi è sfuggito qualcosa della discussione, fatto sta che non ho capito se solo il maschio è libero di uscire o se anche le femmine hanno questa opportunità.
Non ho neppure capito se le femmine (ma immagino di sì) siano sterilizzate e se il maschio sia castrato.

Il maschio non è castrato...e le femmine si...ho rimandato la sua castrazione perchè ancora non segna in casa..
Comunque hanno tutti accesso al giardino, ma non escono dal giardino restano tra virgolette sempre nel loro ambiente..l'unica che esce è la cagnolona.
Ma lei non si è mai, mai separata dal maschio, gli ho pure portati assieme dal veterinario per le vaccinazioni...solo la femminuccia è uscita per la sterilizzazione, ma lui è un tipo tranquillo quando l'ho riportata a casa non ha fatto storie...però appunto era lei uscita non il contrario.

Io ho fatto uscire il maschio per farlo accoppiare, visto che non lo avevo ancora castrato...e quando è ritornato a casa...si è instaurata questa "crisi"....

Tearjerker88
09-08-2023, 14:25
Sì, infatti avevamo parlato dei tempi e degli odori.
Quello di cui non sono affatto sicura riguarda l’amicizia che va rifatta daccapo, perché l’odore estraneo va lentamente scemando facendo riemergere l’individuo che lei conosce e che probabilmente sta già, altrettanto lentamente, riconoscendo.

Infatti l'ha detto tipo metafora...di ricomportarsi, come si farebbe con l'introduzione di un nuovo membro della famiglia...

Comunque le cose adesso vanno meglio anche con la cagnolina...prima aveva poca fiducia in lei...infatti non voleva che si avvicinasse al suo muso...adesso le ho beccate assieme e la gattina dormiva proprio vicino alla cagnolona praticamente sulla sua faccia...
Adesso tocca aspettare con il gatto maschio....

Aletto
09-08-2023, 15:01
Infatti l'ha detto tipo metafora...di ricomportarsi, come si farebbe con l'introduzione di un nuovo membro della famiglia...

Comunque le cose adesso vanno meglio anche con la cagnolina...prima aveva poca fiducia in lei...infatti non voleva che si avvicinasse al suo muso...adesso le ho beccate assieme e la gattina dormiva proprio vicino alla cagnolona praticamente sulla sua faccia...
Adesso tocca aspettare con il gatto maschio....
Per spiegare ancora la metafora:
perché sei tu ma hai addosso la maglietta del mio nemico?
È questo che la disorienta.
Vedrai che torna tutto a posto

Iska
09-08-2023, 15:08
Se rimandi la castrazione a quando il maschio marcherà in casa, potresti anche aspettare all'infinito; nella mia famiglia d'origine abbiamo avuto 3 maschi (non contemporaneamente) tutti e tre non castrati e liberi di uscire; nessuno di loro ha mai marcato in casa; quando erano in giardino schizzettavano alla grande, per rimarcare agli altri gatti estranei di passaggio che quello era il loro territorio.
In casa non entravano gatti foresti e di conseguenza i nostri mici non ritenevano necessario marcare.

Per quale motivo vuoi far accoppiare il tuo maschio?

Con tanto ben di dio disponibile, perché qualche femmina riesce comunque a sottrarsi alle sterilizzazioni programmate da chi gestisce le colonie, e forse anche con altre gatte di passaggio, il tuo maschio non si limiterebbe a ingravidarne una sola.
Hai pensato a che ne sarà dei gattini che nasceranno?
Ce ne sono sempre già così tanti da far adottare ogni anno che non mi sembra il caso, se si può, di farne venire al mondo altri, non credi?

Tearjerker88
11-08-2023, 19:14
Per spiegare ancora la metafora:
perché sei tu ma hai addosso la maglietta del mio nemico?
È questo che la disorienta.
Vedrai che torna tutto a posto

Ciao, allora aggiorno sulla situazione, adesso le cose vanno meglio, lei è più tranquilla, ha iniziato anche ad avvicinarsi a lui..oggi ha provato pure a lavarlo..
Purtroppo lui però ha meno fiducia in lei..infatti l'ha mandata via..lei si è arrabbiata e le ha soffiato..poi lui è scappato e lei se ne è andata, non lo ha inseguito come una iena arrabbiata...ha lasciato perdere, quindi si molto meglio di prima..
Ora spero che lui ritrovi la fiducia in lei..

Tearjerker88
11-08-2023, 19:24
Se rimandi la castrazione a quando il maschio marcherà in casa, potresti anche aspettare all'infinito; nella mia famiglia d'origine abbiamo avuto 3 maschi (non contemporaneamente) tutti e tre non castrati e liberi di uscire; nessuno di loro ha mai marcato in casa; quando erano in giardino schizzettavano alla grande, per rimarcare agli altri gatti estranei di passaggio che quello era il loro territorio.
In casa non entravano gatti foresti e di conseguenza i nostri mici non ritenevano necessario marcare
Per quale motivo vuoi far accoppiare il tuo maschio?

Con tanto ben di dio disponibile, perché qualche femmina riesce comunque a sottrarsi alle sterilizzazioni programmate da chi gestisce le colonie, e forse anche con altre gatte di passaggio, il tuo maschio non si limiterebbe a ingravidarne una sola.
Hai pensato a che ne sarà dei gattini che nasceranno?
Ce ne sono sempre già così tanti da far adottare ogni anno che non mi sembra il caso, se si può, di farne venire al mondo altri, non credi?

Non era in programma farlo accoppiare...non l'ho ancora castrato, non perchè avevo intenzione di farlo procreare, sono d'accordo con te, che ci sono anche troppi animali abbandonati...i miei vengono praticamente tutti dal canile...non l'ho ancora castrato solo perché ritengo che se non è necessario, non serve sottoporlo ad un intervento anche se banale...lui è ancora giovane ha solo un anno...non esce dal mio giardino e non entrano gatti...ho una cagnona di 45 kg...lei è buonissima, ma molto irriuenta...nessuno entra.
Mi era stato chiesto un favore da una persona che conosco e che so essere molto attenta e responsabile, presta molta attenzione a chi dare i cuccioli e pretende di rimanere in contatto con la famiglia...quindi anche se non ero molto convinta alla fine mi son detta perchè no, male non può farli.
Almeno così pensavo...ora che so che conseguenze può avere eviterò..

Iska
11-08-2023, 19:58
Adesso ho capito!
In parole povere hai "prestato" il tuo micio a quella signora che voleva far ingravidare la sua gatta.

E qui mi permetto di esprimere la mia personalissima opinione su quella persona.
Come dici tu che la conosci bene, lei sarà anche attenta nel dare i cuccioli, ma mi sembra che consideri la sua gatta come un oggetto, una macchina-sforna-gattini.
A meno che lo faccia per guadagnare qualcosa quando consegna i cuccioli ai richiedenti, il che per certi versi sarebbe anche peggio, perché sarebbe una mercificazione della vita, dei piccoli e della loro madre.

E quelle persone che prendono cuccioli da lei, perché invece non adottano dal canile o gattile, come responsabilmente hai fatto anche tu?

Tearjerker88
12-08-2023, 13:19
Adesso ho capito!
In parole povere hai "prestato" il tuo micio a quella signora che voleva far ingravidare la sua gatta.

E qui mi permetto di esprimere la mia personalissima opinione su quella persona.
Come dici tu che la conosci bene, lei sarà anche attenta nel dare i cuccioli, ma mi sembra che consideri la sua gatta come un oggetto, una macchina-sforna-gattini.
A meno che lo faccia per guadagnare qualcosa quando consegna i cuccioli ai richiedenti, il che per certi versi sarebbe anche peggio, perché sarebbe una mercificazione della vita, dei piccoli e della loro madre.

E quelle persone che prendono cuccioli da lei, perché invece non adottano dal canile o gattile, come responsabilmente hai fatto anche tu?

Rispetto le opinioni di tutti...ma personalmente non condivido poi molto..sono sempre stata contro ogni pensiero 'estremista', anche se fondato su nobili motivi..
Voler cuccioli dal proprio animale, non significa considerarli un oggetto...sarebbe come considerare un oggetto tua figlio-figlia che vuole procreare...è nella natura di tutti gli animali procreare. Quello che è sbagliato è la procreazione incontrollata e sfruttata, fregandosene totalmente di quello che accadrà a quel povero esserino (questo comprende anche gli umani)..
Potrei fare pure un lungo discorso sulla "mercificazione" della vita...tra virgolette lo siamo tutti andando a lavorare...ma eviterò di scrivere poemi.

Concludo con il dire che sia più giusto addottare che comprare...ma non tutti siamo uguali e non è che considero sbagliato comprare...o prendere "gratis" da famiglie...
Quello che è sbagliato è voler prendere un essere vivente e buttarlo via non appena non ti fa più comodo...se le persone fossero più responsabili potremmo tutti comprare e i canili non esisterebbero più...e non ci sarebbe nulla di male in questo...

Iska
12-08-2023, 15:33
Rispetto le opinioni di tutti...ma personalmente non condivido poi molto..sono sempre stata contro ogni pensiero 'estremista', anche se fondato su nobili motivi..
Voler cuccioli dal proprio animale, non significa considerarli un oggetto...sarebbe come considerare un oggetto tua figlio-figlia che vuole procreare...è nella natura di tutti gli animali procreare...
Ma ti rendi conto di ciò che scrivi?
Ma che c'entra il paragone con i figli?
Come se una madre chiedesse in prestito il marito della vicina e se lo mettesse in casa con lo scopo di fargli avere un coito con la figlia per ingravidarla!
Certamente no.
Però la gatta non ha potuto scegliere, non ha avuto scelta; forse che non ha la stessa dignità di qualsiasi altro essere vivente, umani compresi?
Se quella responsabile persona vuole che la gatta abbia dei figli, che la lasci semplicemente libera di fare la sua vita da gatto e di scegliere con chi accoppiarsi.



E poi leggi un po' qui sotto; sono parole tue:
...Mi era stato chiesto un favore da una persona che conosco e che so essere molto attenta e responsabile, presta molta attenzione a chi dare i cuccioli e pretende di rimanere in contatto con la famiglia...
E' più che evidente che non è la prima volta che la tua conoscente fa partorire la gatta per poi dare in adozione i cuccioli, altrimenti non potresti sapere quei particolari sul suo modus operandi, non ti sembra?

Ne ho conosciute fin troppe di persone che fanno figliare la gatta o la cagnolina per poi piazzare i cuccioli...

E ti prego, non rigirare la frittata, perché rischieresti di renderti ancora più ridicola di quanto non ti sia già dimostrata.
Controbatti pure, se ti fa piacere, ma non aspettarti che ti risponda, quello che avevo da dire l'ho già detto.
Saluti.

Tearjerker88
12-08-2023, 16:04
Ma ti rendi conto di ciò che scrivi?
Ma che c'entra il paragone con i figli?
Come se una madre chiedesse in prestito il marito della vicina e se lo mettesse in casa con lo scopo di fargli avere un coito con la figlia per ingravidarla!
Certamente no.
Però la gatta non ha potuto scegliere, non ha avuto scelta; forse che non ha la stessa dignità di qualsiasi altro essere vivente, umani compresi?
Se quella responsabile persona vuole che la gatta abbia dei figli, che la lasci semplicemente libera di fare la sua vita da gatto e di scegliere con chi accoppiarsi.



E poi leggi un po' qui sotto; sono parole tue:

E' più che evidente che non è la prima volta che la tua conoscente fa partorire la gatta per poi dare in adozione i cuccioli, altrimenti non potresti sapere quei particolari sul suo modus operandi, non ti sembra?

Ne ho conosciute fin troppe di persone che fanno figliare la gatta o la cagnolina per poi piazzare i cuccioli...

E ti prego, non rigirare la frittata, perché rischieresti di renderti ancora più ridicola di quanto non ti sia già dimostrata.
Controbatti pure, se ti fa piacere, ma non aspettarti che ti risponda, quello che avevo da dire l'ho già detto.
Saluti.

Non m'aspetto che tu risponda...anzi...non amo essere polemica...e onestamente tanto meno con persone con una ritretta visione mentale...sono sia vegana che animalista, ma vedo le cose diversamente e non solo bianco o nero..quindi mi confronto spesso con altre persone che non la vedono come me..

Ho esperesso solo un mio parere, come tu hai espresso il tuo...solo che io non faccio di un erba un fascio...e ho un quadro completo della situazione...cosa che tu no...e parli senza sapere esattamente come sono i fatti, senza chiedere ulteriori dettagli.

1 la gatta probabilmente non si è accoppiata....quindi ha scielto lei...a quanto pare il mio non gli è "piaciuto"...
2 il mio paragone sui figli era una provocazione, che non hai assolutamente percepito...
3 io non ho mai detto che lei abbia mai fatto accoppiare la sua gatta, solo che presta molta attenzione a chi da i cuccioli...è una volontaria che si occupa di una colonia felina...spesso ci sono cuccioli e deve trovarne una famiglia..

Quindi consiglio (forse inutile) prima chiedi maggiori dettagli e poi "giudica"...anche sarebbe sempre meglio non giudicare lo stesso...

Se mi trovi ridicola sopravviverò...come sopravvivo quando parlo con un'altro vegano che mi dice che sono una vergogna per la categoria solo perché ritengo che non sia sbagliato mangiare animale ed è sbagliato solo il modo orribile e brutale in cui vengono allevati e uccidi...

Comunque come ho detto nessuna polemica...ero qui solo per avere un consiglio sulla situazione creata..
Saluti a te.