Visualizza Versione Completa : Problema pipì
Buongiorno a tuti! Primo post qui...
Abbiamo 3 gatti: Romeo e Minù, di quasi due anni, e Oliver di 6 mesi scarsi (trovatello, non sappiamo quanto abbia di preciso). Romeo e Minù sterilizzati, Oliver sarà il prossimo in primavera.
Abbiamo 2 lettiere in casa, che puliamo una volta al giorno e una volta a settimana svuotiamo e laviamo per bene. Usiamo una lettiera vegetale a base di mais, la NatureCat prodotta dal Consorzio agrario di Cremona, con cui ci troviamo bene e che i mici sembrano apprezzare...tutti e tre la usano senza problemi.
So bene che la regoletta è una lettiera per gatto più una extra, ma in casa non abbiamo molto spazio per tante lettiere...però possiamo aumentare la dimensione di quelle esistenti, cosa che faremo a breve.
Il problema è che a volte capita che la facciano in giro per casa, soprattutto la Minù. La lettiera la usa, senza problemi, però a volte approfitta anche di tappeti, scatoloni o, peggio, del mio zaino di lavoro o allenamento. Spesso, anche se la lettiera è appena stata pulita. A volte sembra quasi che lo faccia apposta...esempio: l'altro giorno abbiamo messo il nuovo tappeto per la lettiera al suo posto. Risultato, appena lo ha visto ci ha fatto la pipì sopra...con la lettiera pulita poco più in là.
Potete aiutarmi a capire se c'è qualcosa che non va? Potrebbe esprimere qualche disagio?
Benvenuti nel forum!
La regola di una cassetta per gatto più una extra non so chi l'abbia inventata, ma di sicuro nel tuo caso non è certo la sua mancanza a determinarne i problemi di pipì fuori posto.
Se dovessi seguire questa discutibile regola, con 6 gatti che vivono in casa (circa una sessantina di metri quadri) dove potrei mettere 6+1 cassetta?
Io ne ho una sola, autocostruita, extra large di circa 80x40 e nessuno fa i bisogni altrove.
Ti dirò di più: dove abitavo prima avevo 4 cassette normali, una vicina all'altra, sul balcone (chiuso da vetrate).
In quegli anni avevo 8 gatti.
Ebbene, usavano tutti la medesima cassetta; delle altre una veniva usata assai di rado, e due proprio mai, tanto che ad un certo punto le ho eliminate, così ho recuperato un po' di spazio.
Se fosse solo Minù a fare pipì in posti inappropriati si potrebbe pensare a un problema di cistite, che può anche dipendere dal vivere situazioni stressanti, ma il fatto che questo comportamento venga attuato anche se con memo frequenza, da Oliver e Romeo è quantomeno singolare.
I due maschi fanno pipì contro superfici verticali o la fanno proprio a terra, come la femmina?
Da quanto tempo c'è questo problema?
Benvenuti nel forum!
La regola di una cassetta per gatto più una extra non so chi l'abbia inventata, ma di sicuro nel tuo caso non è certo la sua mancanza a determinarne i problemi di pipì fuori posto.
Se dovessi seguire questa discutibile regola, con 6 gatti che vivono in casa (circa una sessantina di metri quadri) dove potrei mettere 6+1 cassetta?
Io ne ho una sola, autocostruita, extra large di circa 80x40 e nessuno fa i bisogni altrove.
Ti dirò di più: dove abitavo prima avevo 4 cassette normali, una vicina all'altra, sul balcone (chiuso da vetrate).
In quegli anni avevo 8 gatti.
Ebbene, usavano tutti la medesima cassetta; delle altre una veniva usata assai di rado, e due proprio mai, tanto che ad un certo punto le ho eliminate, così ho recuperato un po' di spazio.
La cosa mi rincuora molto, soprattutto visto che anche noi prenderemo una lettiera bella grande con cui sostituire una delle due piccole...!
Se fosse solo Minù a fare pipì in posti inappropriati si potrebbe pensare a un problema di cistite
Però, a quanto ho letto, la cistite ha anche altri sintomi...che però non mi sembra di rilevare...
Anche se, a pensarci bene, da un pò nella lettiera vedo delle cacche un pò "mollicce", potrebbe anche essere la Minù ma non ne sono sicuro (quando torno la sera da lavoro hanno già scaricato tutti, difficile dire chi abbia fatto cosa)...proverò a tenere d'occhio..!
I due maschi fanno pipì contro superfici verticali o la fanno proprio a terra, come la femmina?
Da quanto tempo c'è questo problema?
Dunque, Oliver è con noi da pochi mesi e a quanto ho visto non sembra aver mai fatto nulla fuori della lettiera. Romeo, a volte, la fa nel bidet o nel lavello del bagno, ma l'ho beccato farla anche sui saccetti di carta vuoti della lettiera che trova per terra...quel che è certo è che non l'ha mai fatta "verticale", di questo sono sicuro...
babaferu
14-03-2024, 13:23
Innanzitutto va fatto un esame urine Per escludere cause organiche.... Uno dei due potrebbe essere spinto da infiammazione e il secondo agire di conseguenza. E non sarebbe più così strano avere entrambi con infiammazione vista l'incidenza di cistite nei gatti.
Per caso il fenomeno è iniziato o peggiorato con l'inserimento del terzo gatto?
Ho parlato con la veterinaria, lei sarebbe per escludere la cistite perchè se così fosse vedrei sangue nelle urine (e non è questo il caso)...secondo lei sarebbe un problema di natura comportamentale...
Mica tutte le cistiti sono emorragiche!
La cistite è solo la conseguenza di una soluzione adattativa che il gatto/gatta sta mettendo in atto.
Come ha chiesto babaferu, dicci se questo espediente comportamentale si è manifestato con l’arrivo del terzo micio.
Quello che per noi è un problema per loro è una soluzione ad uno stato emotivo.
Ho parlato con la veterinaria, lei sarebbe per escludere la cistite perchè se così fosse vedrei sangue nelle urine (e non è questo il caso)...secondo lei sarebbe un problema di natura comportamentale...
In corso di cistite non sempre c'è sangue nelle urine e a volte ce n'è in misura infinitesimale e non percepibile a occhio nudo.
L'assenza o il non vedere sangue non è sufficiente per escludere la cistite.
Come ti ha già detto babaferu, va fatto l'esame delle urine.
Grazie delle risposte..!
Ho un pò pensato alla situazione. Il comportamento di Minù non sembra essere stato influenzato dall'arrivo del piccoletto...lo fa da prima...inoltre, personalmente sarei più propenso per l'ipotesi comportamentale: abbiamo tappeti anche al piano di sopra, i gatti hanno libero accesso anche alla nostra camera e al letto, e hanno un bel cuscinone tutto loro (anche se non lo usano mai, 'sti ingrati :p). E mai una volta finora, in 2 anni, nessun gatto ha mai fatto la pipì di sopra (salvo Romeo nel bidet una volta soltanto. Sarà perchè è il piano a cui abitualmente dormono, ma questi sono i fatti...
Al piano di sotto invece, se lasciamo uno zaino per terra, oppure un tappeto, l'altro giorno uno scatolone con un pò di roba dentro, ecco che la Minù ci fa la pipì, Però sul tappeto della cucina (abbiamo un open space), non l'hanno mai fatta...
Lungi da me mettere in dubbio le affermazioni di chi ne sa più di me, mi sono limitato ad esporre i fatti...
Non è detto che le due cose siano disgiunte.
Comunque ammettiamo che per Minù questa sia la sua risposta adattiva all’ambiente e al suo stato d’animo (che invece non sono mai disgiunti), siamo semplicemente di fronte ad un comportamento che è un problema per voi, ma per lei è invece una risorsa da mettere in atto.
E la mette in atto, e si consolida in lei la percezione che sia una valida scappatoia/soluzione emotiva.
Quello che intendo è esattamente spostare il focus dal nostro problema (e lo è perché non è piacevole trovarsi la roba imbrattata di pipì) senza appioppare a lei l’etichetta di “problema comportamentale” ma considerarlo come risorsa comportamentale.
Una volta fatto questo switch, si comincia a riuscire a ragionare da una prospettiva diversa, ossia da quella del gatto.
Vedete tensioni tra loro?
Competitività apparentemente impalpabili?
Competitività su risorse primarie -cibo acqua lettiera o zone di isolamento ecc-?
Qui non la posso fare troppo lunga, perciò mettere temporaneamente -un paio di mesi- un sottovaso con la lettiera in un luogo che non sia di passaggio e vediamo che succede.
Dunque. Competitività non credo: hanno le loro ciotole del cibi, che teniamo sempre fornite, tutte insieme e mangiano tutti e tre insieme senza problemi contemporaneamente...a livello di lettiere non mi pare, ci farò caso meglio (non è facile perchè sia io che la moglie lacvoriamo buona parte della giornata, ma ci proveremo)...ma, domanda ignorante: a cosa dovrei stare attento?
Tensioni? qualcosa in realtà c'è...ogni tanto, ma si tratta di eventi abbastanza isolati, Romeo inizia a rincorrere la Minù, si ringhiano contro e Romeo cerca di morderle la schiena...poi però li troviamo a dormire vicini, lei che lecca lui e viceversa...con il piccoletto sembrano andare tutti d'accordo, Romeo ci gioca sempre e costantemente, la Minù molto meno (ma lei è la tipica principessa distaccata), e dormono tutti insieme...
Ora Oliver va verso la pubertà (lo sterilizzeremo questa primavera), potrebbe esere cambiato qualcosa che non percepiamo?
Dunque. Competitività non credo: hanno le loro ciotole del cibi, che teniamo sempre fornite, tutte insieme e mangiano tutti e tre insieme senza problemi contemporaneamente...a livello di lettiere non mi pare, ci farò caso meglio (non è facile perchè sia io che la moglie lacvoriamo buona parte della giornata, ma ci proveremo)...ma, domanda ignorante: a cosa dovrei stare attento?
Tensioni? qualcosa in realtà c'è...ogni tanto, ma si tratta di eventi abbastanza isolati, Romeo inizia a rincorrere la Minù, si ringhiano contro e Romeo cerca di morderle la schiena...poi però li troviamo a dormire vicini, lei che lecca lui e viceversa...con il piccoletto sembrano andare tutti d'accordo, Romeo ci gioca sempre e costantemente, la Minù molto meno (ma lei è la tipica principessa distaccata), e dormono tutti insieme...
Ora Oliver va verso la pubertà (lo sterilizzeremo questa primavera), potrebbe esere cambiato qualcosa che non percepiamo?
Dovrebbero mangiare anche contemporaneamente ma senza che uno veda l'altro.
Se ci sono tensioni con ringhio e aggressione che spuntano fuori dal nulla (a noi sembra sempre che sia così), significa che qualche brace arde sotto la cenere.
Noi vediamo sì e no la cenere, e non la brace.
Che poi riescano a trovare un compromesso, che come vedi è temporaneo, e dormono insieme significa che capiscono che è questo che passa il convento. La zuffa per loro è l'ultima spiaggia, non conviene ripeterla perché in quei momenti sono molto vulnerabili e l'istinto di sopravvivenza gliela fa evitare. Preferiscono altre soluzioni meno impattanti fino a?.....a quando quella brace che quasi si rinnova quotidianamente per motivi -ad es territoriali- riemerge.
Si vede che Minù, per dirla papale papale, ne ha le scatole piene e ricorre ad altre soluzioni, mentre Romeo, si esprime (forse) tramite un mobbing che il più delle volte a noi sfugge.
Il gatto generalmente da adulto è poco tollerante alle frustrazioni provenienti dall'ambiente ristretto come quello di un appartamento, ed ogni individuo lo esprime a suo modo.
Ripiego behaviourista* (ossia senza andare troppo per il sottile): prova con un sottovaso di dimensioni medie con la lettiera. Se lo mettete nel posto per lei sbagliato sarà inutile.
*
-behaviourismo=bypassa la presenza della mente animale
-cognitivismo zooantropologico=la mente animale è al centro delle nostre osservazioni
In mezzo chiaramente c'è molto altro, e questa non è la sede per aprire quel ventaglio che ci ha portato al cognitivismo zooantropologico
ok, afferrato.il concetto.
Ho dimenticato un particolare: le tensioni tra i due sono iniziate poco dopo che è arrivato Oliver, che probabilmente ha un pó scombussolato l'equilibrio che c'era prima tra i due. Anche la veterinaria diceva che potrebbe essere un modo per affermare "dominio" sul territorio.
Per quanto riguarda le frustrazioni da vita in casa, se cercassimo di aumentare un pó gli stimoli?
E farli mangiare separati?
C'è poi un'altra cosa: mi è venuta in mente ora perchè appena successa, ma sono casi abbastanza rari ed isolati...a volte Romeo attacca anche noi, soprattutto mia moglie (a me è successo solo un paio di volte, e sempre collegato alla ciotola che la mattina era vuota). Non si tratta di attacchi seri, da fuori sembra solo voglia giocare, ma le unghie e i denti li pianta...nella maggior parte dei casi si tratta di un attaccio e basta, ma qualche volta ripete anche due-tre volte.
Pensavo fosse interessante segnalare anche questo...essendo episodi rari e isolati li abbiamo sempre collegati proprio al gioco, ma con il quadro che si sta delineando in questa discussione non vorrei fossero solo un'altra espressione della situazione che stiamo vivendo...
ok, afferrato.il concetto.
Ho dimenticato un particolare: le tensioni tra i due sono iniziate poco dopo che è arrivato Oliver, che probabilmente ha un pó scombussolato l'equilibrio che c'era prima tra i due. Anche la veterinaria diceva che potrebbe essere un modo per affermare "dominio" sul territorio.
Per quanto riguarda le frustrazioni da vita in casa, se cercassimo di aumentare un pó gli stimoli?
E farli mangiare separati?
Vedi che la domanda di babaferu aveva posto l’attenzione su un punto importante!
La motivazione territoriale per un gatto -più in generale per un predatore ma non solo- è uno del moventi più importanti dell’individuo perché gli garantisce sussistenza. In natura se un conspecifico sfora il confine, devono prepararsi ad un conflitto. Se lo fa un individuo di un’altra specie, ambedue si mettono sul chi va là. E comunque sia uno deve rinunciare perché a quel punto il territorio non garantisce più sicurezza e sussistenza.
Il territorio per un gatto è come una seconda pelle, o se preferisci è un alter ego. Se non lo rispecchia più, è un problema. Questo sì che è un problema.
Involontariamente mettiamo i gatti in una situazione contro natura. Poi ci sono casi in cui tutto fila liscio come l’olio.
Ti dirò, avevo immaginato che il vero succube della situazione fosse Romeo quando ho scritto del mobbing che potrebbe esercitare su Minù perché di solito chi bullizza è il vero debole e bisognoso di attenzioni.
Il fatto che i gatti non abbiano una società strutturata, come ad es i leoni visto che parliamo di felidi, ma sono a socialità facoltativa, non è né a nostro né a loro vantaggio. Evolutivamente non hanno interesse a fare pace, quello è solo un ripiego che usano in appartamento.
Tenete d’occhio la situazione col nuovo micio.
Prima che spunti il concetto di dominanza, sappi che il gatto dominante o alfa non esiste, come è ormai superato questo concetto anche in altre specie.
Penso che il piccolo possa aver scombussolato un equilibrio già precario, ed ora ci sta dentro con tutte le scarpe anche lui. Ma il futuro non si può prevedere, bisogna che anche lui raggiunga la maturità sociale che arriva dopo la maturità sessuale e poi si vedrà.
Romeo quindi è aggressivo (e questo è sacrosanto) ma anche aggredisce giocando anche voi o tua moglie forse perché non è stato abbastanza a lungo con mamma gatta, e questo è da smorzare offrendogli valide alternative emozionali che gli facciano sviluppare anche delle motivazioni trascurate finora.
Forse è un gioco, ma ogni gioco allena una parte, un settore delle potenzialità che verranno esaltate in un secondo momento.
Ogni individuo è forgiato dall’ambiente ed ogni ambiente stimola questa o quella propensione. esattamente come succede a noi, ed ogni individuo declina il mondo a seconda della specie di appartenenza.
Quello che sta emergendo è ciò che doveva emergere, perché anche un solo episodio lascia una traccia nella memoria e facilita la ripetizione di un comportamento che a suo tempo aveva funzionato.
Si possono aumentare gli stimoli, ma quelli che forse finora sono stati ignorati
Grazie Aletto, risposta decisamente ricca di spunti.
Permettimi alcune domande per comprendere meglio.
A quanto pare Romeo si sente un pó minacciato da Oliver. Il che forse era prevedibile, un pó lo avevo pensato quando abbiamo deciso di adottarlo...due gatti maschi insieme, anche da esperienze passate, generalmente faticano a convivere. Ma perchè prendersela con Minú? con Oliver lo capirei, anche se è ancora giovane...ma la Minú?
Come possiamo fare per rendere un pó migliore la loro convivenza? Immagino che, una volta sterilizzato Oliver, qualcosa probabilmente migliorerá...ma noi umani cosa possiamo fare?
Poi, parli di stimoli. Si, è vero, ci siamo resi conto che mancano, stiamo valutando come procedere. Cosa consigli, oltre magari a giocarci noi piú spesso? Quali potrebbero essere gli stimoli che sono mancati?
Mi sembra che avevi scritto che la pipì di Minù era precedente all’arrivo di Oliver, se così fosse in Romeo si è consolidata l’idea di inadeguatezza del territorio fin da prima, e prima c’era Minù. Inoltre Oliver non ha ancora raggiunto la maturità sociale e quindi forse è un target ancora privo di un elemento trigger. Forse eh!
Potrei invocare la aggressività rediretta ma non mi sembra ci siano i presupposti.
Il gioco non dovrebbe avere finalità predatorie: niente cannetta, niente che stimoli il predatorio, no puntatore laser. Potreste mettere un paio di scatoloni messi a tunnel e magari in fondo un bocconcino, in modo da stimolare il perlustrativo che è un’attività tranquilla. Oppure organizzare dei percorsi olfattivi.
A proposito, cosa mangiano?
Gli open space piacciono a noi ma non ai gatti che necessitano di trovare nascondigli, in altre parole se c’è una radura il gatto non ci va volentieri.
Immagino che non abbiano accesso all’esterno.
Qui hanno accesso all’esterno h24 tutto l’anno tranne quando ha nevicato o quando c’è troppo caldo, ma in serata riapro. In periodo di potatura porto in casa un piccolo mucchio di rametti e foglie.
Insomma qualcosa ci si inventa
Gli stimoli mancati spesso corrispondono alle motivazioni inespresse. Senza stimoli e senza motivazioni e relativi appagamenti, è una vita un po’ fiacca. Per fortuna lo manifestano.
Mi sembra che avevi scritto che la pipì di Minù era precedente all’arrivo di Oliver, se così fosse in Romeo si è consolidata l’idea di inadeguatezza del territorio fin da prima, e prima c’era Minù.
Con inadeguatezza del territorio intendi che vede la Minù come un "invasore" o che mancano le risorse base?
Gli open space piacciono a noi ma non ai gatti che necessitano di trovare nascondigli, in altre parole se c’è una radura il gatto non ci va volentieri.
Hanno comunque altre 4 stanze a disposizione, e so per certo che camera nostra o l'ufficio, entrambe al piano di sopra, sono un pò il loro "rifugio"...vanno lì se si spaventano, e quando noi siamo al lavoro dormono tutti e 3 sul nostro letto...
Immagino che non abbiano accesso all’esterno.
Purtroppo no, e con nostro rammarico; ma non abbiamo spazi adeguati in giardino per ora...siamo troppo vicini a una strada in cui la gente corre (ai miei, che abitano dall'altra parte della strada, sono morti un sacco di gatti sotto alle macchine). Per ora no, ma non lo escludo per il futuro...
Comunque, leggendo i tuoi interventi, inizio a collegare alcune cose...ad esempio, fino a prima che arrivasse Oliver, sia Romeo che Minù dormivano nel leto con noi la notte...ora che ci viene anche Oliver, che è un grandissimo coccolone, la Minù continua a venire anche se meno di frequente, mentre Romeo ci viene poco...alcune volte poi, quando dò da mangiare a tutti e 3 (hanno le ciotole insieme), Romeo aspetta che gli altri abbiano finito per mangiare...a volte vedo Romeo girare per casa come se cercasse qualcosa, prima che si accoccoli su una sedia e dorma...
Potrebbe essere anche che noi, involontariamente, diamo più attenzioni a Oliver? rispetto agli altri due è mooolto più coccolone, ci cerca spesso, si fa carezzare e coccolare molto di più...a Romeo vanno bene le coccole, ma non troppe, e la Minù è un pò più schiva, cerca spesso di evitare il contatto fisico (anche se poi le piace)...
Stamattina notavo anche un'altra cosa...fino a qualche tempo fa l'abitudine era di dare loro da mangiare la sera, mentre noi cenavamo (intorno alle 19.30-20), e poi direttamente il mattino dopo alle 6 quando mi alzo io. Il fine settimana, quando mi alzo più tardi, Romeo spesso veniva su e grattava una porta, ed era un chiaro richiamo per dirmi che aveva fame...se mi alzavo e gli davo le crocchette, lui mangiava ed era contento.
Da un pò, per lasciarci dormire il weekend, prima di andare a letto gli riempiamo la ciotola, e per un pò ha funzionato. Ultimamente però Romeo la mattina viene comunque a grattare la porta o la coperta, per attirare la nostra attenzione. Mi alzo e vado a vedere se ha le crocchette, le ciotole sono piene...allora gliene do altre due-tre, giusto per fargli vedere, e torno a letto (tutto questo succede tra le 5 e le 6 di solito). A volte si accontenta, altre (come stamattina) no e poco dopo torna alla carica. Sembra accontentarsi solo se mi alzo e inizio con la mia giornata. Va bè, salvo alcuni casi non mi pesa, sono abbastanza mattiniero...ma che sia un altro modo di darmi lo stesso messaggio?
La Minù solitamente la mattina dorme ai piedi miei o della moglie, e Oliver, se ci cerca, lo fa per chiedere coccole (arriva facendo le fusa, ci spinge col musetto, si accoccola vicino a noi)...
Per rispondere ad un'altra tua domanda, mangiano croccantini secchi per gatti sterilizzati, che integriamo un/due volte la settimana con l'umido...
.... Romeo spesso veniva su e grattava una porta, ed era un chiaro richiamo per dirmi che aveva fame...se mi alzavo e gli davo le crocchette, lui mangiava ed era contento.
....Sembra accontentarsi solo se mi alzo e inizio con la mia giornata. Va bè, salvo alcuni casi non mi pesa, sono abbastanza mattiniero...ma che sia un altro modo di darmi lo stesso messaggio?
Qui ci sono due possibili letture di due situazioni, stringendo al massimo:
1- Ok, ha fame
2- Si è instaurato un rituale non sempre collegato alla ricerca di cibo, il messaggio che ti arriva è lo stesso ma la sua interpretazione è diversa.
Quel rituale lo tranquillizza perché rende prevedibile la tua risposta che non è solo quella di fornire cibo ma c'è richiesta di interazione.
.Per rispondere ad un'altra tua domanda, mangiano croccantini secchi per gatti sterilizzati, che integriamo un/due volte la settimana con l'umido...
Se posso permettermi, mangiano male.
Anche la qualità/tipologia di cibo influisce in questo caso sulla monotonia e noia, scarsità di appagamento. Anche un buon cibo, una buona alimentazione, è uno stimolo tattile (nella bocca) ed olfattivo che così viene a mancare.
Prova a dare a tutti almeno una volta al giorno un pezzetto o due di fettina di carne cruda. Preparati a possibili ringhi indistintamente da chi li emette perché stai dando cibo consono alla specie di appartenenza. Poi con la regolarità si calmano perché l'evento non sarà più percepito come occasionale ma regolare.
Il cibo per gatti sterilizzati è un'ottima trovata di marketing, ma non gli fa bene.
Possibile tua risposta: ma noi siamo fuori per lavoro molte ore e le crocche mi garantiscono un cibo a lunga durata. In altre parole le crocche vi danno sicurezza.
Questa possibile risposta non regge perché qui mangiano cibo crudo da molti anni, anche quando facevo i turni lunghi e tornavo verso mezzanotte, lasciavo -inverno o estate che fosse- il cibo nelle ciotole fino al mio ritorno, a quel punto avevo lasciato scongelare le porzioni e gliele davo.
Non dico che dovete cambiare drasticamente alimentazione, ma fornire almeno una volta al giorno tramite l'alimentazione stimoli adatti alla loro specie.
Date più umido di qualità, questo sì, almeno una volta al giorno e non per gatti sterilizzati.
Con inadeguatezza del territorio intendi che vede la Minù come un "invasore" o che mancano le risorse base?
Hanno comunque altre 4 stanze a disposizione, e so per certo che camera nostra o l'ufficio, entrambe al piano di sopra, sono un pò il loro "rifugio"...vanno lì se si spaventano, e quando noi siamo al lavoro dormono tutti e 3 sul nostro letto...
Purtroppo no, e con nostro rammarico; ma non abbiamo spazi adeguati in giardino per ora...siamo troppo vicini a una strada in cui la gente corre (ai miei, che abitano dall'altra parte della strada, sono morti un sacco di gatti sotto alle macchine). Per ora no, ma non lo escludo per il futuro...
Comunque, leggendo i tuoi interventi, inizio a collegare alcune cose...ad esempio, fino a prima che arrivasse Oliver, sia Romeo che Minù dormivano nel leto con noi la notte...ora che ci viene anche Oliver, che è un grandissimo coccolone, la Minù continua a venire anche se meno di frequente, mentre Romeo ci viene poco...alcune volte poi, quando dò da mangiare a tutti e 3 (hanno le ciotole insieme), Romeo aspetta che gli altri abbiano finito per mangiare... a volte vedo Romeo girare per casa come se cercasse qualcosa, prima che si accoccoli su una sedia e dorma
Potrebbe essere anche che noi, involontariamente, diamo più attenzioni a Oliver? rispetto agli altri due è mooolto più coccolone, ci cerca spesso, si fa carezzare e coccolare molto di più...a Romeo vanno bene le coccole, ma non troppe, e la Minù è un pò più schiva, cerca spesso di evitare il contatto fisico (anche se poi le piace)...
Qualunque conspecifico, quando si parla di gatti, non è mai il benvenuto. Poi magari nel tempo le cose cambiano.
Quello che ho sottolineato ci dice che a Romeo non piace condividere orario del pasto perché sente tensione e competizione per una risorsa primaria e vuole evitarle. Ma l'episodio, gli episodi, restano in memoria.
Le nostre attenzioni sono spesso rivolte a chi le richiede di più. Oliver viene da un brutto passato e chiede ciò che non ha avuto a suo tempo.
Ok, mi sono segnato tutte queste preziose informazioni, per le quali ti ringrazio davvero tanto. Mi rendo conto che, nonostante abbia vissuto con gatti pe rmolti anni, so ben poco di loro...e mi hai anche dato la voglia di imparare. E Oliver, Minù e Romeo l'occasione per farlo.
Inizieremo da qualche stimolo ludico in più, abbiamo trovato idee interessanti online...dopodichè consulteremo anche la veterinaria per diversificargli un pò il cibo. Proveremo anche a dargli l'umido in tre posti differenti per vedere come reagisce Romeo...
Credo che per voglia di imparare loro siano i protagonisti della tua decisione, non l’occasione e ti aiuteranno molto
Abbiamo iniziato la "terapia": da qualche giorno una/due volte al giorno giochiamo con loro, anche se al momento mostrano poco interesse, ma qualcosina si muove...ho provato anche a spostare una delle due lettiere in salotto, dove la Minú tendeva a fare pipí...
Domanda: quanto ci mettono in genere a reagire a questi "cambi"? perchè da ieri hanno iniziato a fare pipí anche al piano di sopra, mai successo da quando sono qui...Romeo ieri e oggi me l'ha fatta nel bidet, Minú oggi sul cesto dei panni puliti...e questo inizia ad essere un problema per noi...tutti e due peró l'hanno fatta solo mentre c'ero io in bagno con loro...
Abbiamo iniziato la "terapia": da qualche giorno una/due volte al giorno giochiamo con loro, anche se al momento mostrano poco interesse, ma qualcosina si muove...ho provato anche a spostare una delle due lettiere in salotto, dove la Minú tendeva a fare pipí...
Domanda: quanto ci mettono in genere a reagire a questi "cambi"? perchè da ieri hanno iniziato a fare pipí anche al piano di sopra, mai successo da quando sono qui...Romeo ieri e oggi me l'ha fatta nel bidet, Minú oggi sul cesto dei panni puliti...e questo inizia ad essere un problema per noi...tutti e due peró l'hanno fatta solo mentre c'ero io in bagno con loro...
Spero non siano giochi che stimolano la motivazione predatoria.
Ci vuole abbastanza tempo prima che riemergano le altre motivazioni perché il gioco è un allenamento: se alleni il bicipite si sviluppa quello e solo quello, se invece alleni altre motivazioni, quelle sono come intorpidite ed impiegano tempo.
Il gioco deve durare poco, al primo accenno di disinteresse bisogna lasciar perdere.
Il gioco va vissuto separatamente dall'altro gatto perché altrimenti entrano in competizione.
Se non erro avevo consigliato di aggiungere un sottovaso con la lettiera e non di spostare una delle lettiere. Questo è importante perché se ai gatti spostiamo/alteriamo i loro percorsi feromonali, loro ne costruiscono altri. Beniteso: noi non vediamo né percepiamo questi percorsi.
Motivazioni del gatto:
Territoriale
Predatoria
Competitiva
Esplorativa
Atletica
Solutiva (problemi da risolvere)
Tendenza et-epimeletica (richiesta di attenzioni sotto forma di carezze)
La motivazione è ciò che a quella specie piace fare, per cui questo -buttato lì così- è solo un elenco freddo, poi ogni specie la esprime secondo la sua filogenesi, es: abbiamo in comune col gatto la motivazione esplorativa ma anche quella territoriale, eppure vedi come le mettiamo in atto in modo diverso?
Ne abbiamo anche altre in comune.
si, niente che stimoli la predazione (anche se, per ora, sembra che Minú si muova solo per la sua palla pelosa preferita). Abbiamo iniziato con una scatola con vari buchi da cui devono pescare i bocconcini...e con Romeo sembra funzionare, gli interessa, anche se per poco...per il discorso esplorativo, abbiamo procurato un paio di scatoloni cui abbiamo praticato drk buchi da cui entrano ed escono...sto facendo un altro tiragraffi/gioco (simile a uno visto su Zooplus, con dei buchi da cui pescheranno oalline o bocconcini)...
Con la veterinaria abbiamo concordato di fare un esame delle urine dei due per escludere problemi fisici...
Riguardo la lettiera hai ragione, ho semplicemente pensato che poco sarebbe cambiato (per me), ma non ho considerato loro...provvedo..!
Aletto, permettimi un'altra domanda: altre persone cui ho parlato della situazione (es. mia mamma) dicono che secondo loro Oliver che va verso la maturitá è il "problema" (passami il termine) maggiore, e che sarebbe lui a scombussolare Romeo...è una cosa fondata?
….
Aletto, permettimi un'altra domanda: altre persone cui ho parlato della situazione (es. mia mamma) dicono che secondo loro Oliver che va verso la maturitá è il "problema" (passami il termine) maggiore, e che sarebbe lui a scombussolare Romeo...è una cosa fondata?
È difficile saperlo, ricordo di aver scritto che Oliver potrebbe essere sia l’ago della bilancia sia l’elemento scatenante.
Dare risposte su dinamiche tra individui in età evolutiva lascia un po’ il tempo che trova.
L’età evolutiva dura molto e va di pari passo con l’ambiente e la sua percezione, per cui ciò che andava bene fino a ieri da oggi in poi può sembrare meno bello o meno brutto. Succede anche a noi.
sono passate quasi due settimane, la situazione mostra segni di miglioramento anche se non possiamo dire si sia risolta...
Abbiamo iniziato a giocare più spesso con loro, soprattutto giochi di esplorazione ma a volte anche con le palline (Oliver e Minù vanno matti per i topini pelosi). Gli diamo l'umido quasi tutte le sere, più snack e bocconcini durante i giochi. Abbiamo messo un tiragraffi in più (in cartone, ho provato a farlo io) più altri due che arriveranno a breve. Hanno 4 ciotole per l'acqua sparse per casa. Crocchette sempre disponibili, una lettiera in più in soggiorno (ma la usano molto poco).
Stiamo aspettando le analisi delle urine di Minù, e ieri abbiamo parlato con la comportamentista. Mi ha detto anche lei che il gatto "problematico" (passatemi il termine) sembrerebbe proprio Romeo e che la Minù sia semplicemente manifestando ansia. Su suo consiglio aggiungeremo un'ulteriore lettiera al piano di sopra (anche lei ha detto che dovrebbero essere tante quante i gatti più una) e qualche ciotolina di crocchette in giro. In più, ci ha consigliato Feliway Friends da mettere uno per piano nelle stanze dove sono le lettiere.
Ad oggi, la situazione sembra essersi distesa un attimo. Romeo sembra meno irrequieto, non aggredisce più noi e molto meno la Minù (avremo avuto un paio di episodi nelle ultime due settimane, prima era almeno il doppio). La mattina non è più venuto a svegliarmi se non un paio di volte, ma si è tranquilllizzato dopo che l'ho coccolato un pò e mi ha lasciato tornare a dormire.
La Minù sembra essere più tranquilla...ha ricominciato a cercarci per le coccole, gioca un pò di più ed è tornata nel letto con noi anche insieme ad Oliver e Romeo. Però, anche se meno, se ha l'occasione fa ancora pipì dove non dovrebbe...
Oliver, da parte sua, a volte è un pò agitato, e ho notato che guarda la Minù con un pò di interesse, e a volte la importuna un pò. Per fine mese, se la cosa non degenera, lo sterilizzeremo. Oltre a questo, è il più tranquillo di tutti, gioca e sta con entrambi e con noi, ed è sempre in cerca di coccole da noi.
La situazione è in fase di miglioramento, di sicuro, anche se non è ancora del tutto a posto. Per il prossimo mese continueremo con i consigli avuto da voi e dalla comportametista, e con l'occasione della sterilizzazione di Oliver, faremo il punto.
sono passate quasi due settimane, la situazione mostra segni di miglioramento anche se non possiamo dire si sia risolta...
……Hanno 4 ciotole per l'acqua sparse per casa. Crocchette sempre disponibili, una lettiera in più in soggiorno (ma la usano molto poco).
……abbiamo parlato con la comportamentista. Mi ha detto anche lei che il gatto "problematico" (passatemi il termine) sembrerebbe proprio Romeo e che la Minù sia semplicemente manifestando ansia. Su suo consiglio aggiungeremo un'ulteriore lettiera al piano di sopra (anche lei ha detto che dovrebbero essere tante quante i gatti più una) e qualche ciotolina di crocchette in giro. In più, ci ha consigliato Feliway Friends da mettere uno per piano nelle stanze dove sono le lettiere.
Ad oggi, la situazione sembra essersi distesa un attimo. Romeo sembra meno irrequieto, non aggredisce più noi e molto meno la Minù (avremo avuto un paio di episodi nelle ultime due settimane, prima era almeno il doppio). La mattina non è più venuto a svegliarmi se non un paio di volte, ma si è tranquilllizzato dopo che l'ho coccolato un pò e mi ha lasciato tornare a dormire.
La Minù sembra essere più tranquilla...ha ricominciato a cercarci per le coccole, gioca un pò di più ed è tornata nel letto con noi anche insieme ad Oliver e Romeo. Però, anche se meno, se ha l'occasione fa ancora pipì dove non dovrebbe[/U]...
Oliver, da parte sua, a volte è un pò agitato, e ho notato che guarda la Minù con un pò di interesse, e a volte la importuna un pò. Per fine mese, se la cosa non degenera, lo sterilizzeremo. Oltre a questo, è il più tranquillo di tutti, gioca e sta con entrambi e con noi, ed è sempre in cerca di coccole da noi.
La situazione è in fase di miglioramento, di sicuro, anche se non è ancora del tutto a posto. Per il prossimo mese continueremo con i consigli avuto da voi e dalla comportametista, e con l'occasione della sterilizzazione di Oliver, faremo il punto.
Ne sono felice.
In effetti è inutile girarci tanto intorno, le risorse -cibo, lettiere, acqua, tutto insomma- vanno aumentate e il n di lettiere suggerito è quello, non importa se le usano ma è importante che ci siano. E Minou la molla dove e quando percepisce tensione, quindi il posto da lei scelto è quello giusto….ma non è giusto per noi.
È normale che la situazione non sia ancora risolta perché non c’è un interruttore on/off, e ti dirò che se mollate la presa sull’attenzione delle loro dinamiche ci potrebbero essere strascichi.
Qualche giorno fa c’è stato un dialogo con la mia docente (lo sarà sempre perché ne sa una più del diavolo) proprio sull’interazione tra i gatti in casa, agli interventi di chi partecipava spesso la risposta cominciava con: non sempre, dipende, non darei una definizione così netta ecc.
Ma una definizione netta ad un certo punto l’ha data: impotenza appresa.
Mi si è gelato il sangue, per chi ha seguito quegli studi -zooatrolopogia cognitiva- è stata come una frustata e così fuori dai denti non l’avevo mai sentita.
I vostri mici per fortuna non manifestano quel comportamento così drasticamente rinunciatario, secondo me stanno e state procedendo bene.
Tienici aggiornati quando lo ritieni opportuno.
Altro aggiornamento: abbiamo fatto le analisi delle urine di Minù, effettivamente la veterinaria ha trovato tantissimi cristalli di struvite...abbiamo iniziato oggi con la dieta Urinary, speriamo passi presto!
Ok, l’analisi delle urine va sempre fatta per capire meglio.
Quindi le urine hanno un pH alcalino, hai le analisi sotto mano?
Le ciotole con l’acqua le avete già aumentate se non sbaglio, perché dovrebbe bere di più.
Lo stress ambientale con gli accorgimenti che avete messo in atto dovrebbe diminuire.
Facci sapere.
Aggiornamento.
La situazione è un pò cambiata...Romeo e Minù sono a dieta urinary, ma visto che le sole crocchette faticano a mangiarle, integriamo con umido. Oliver, invece, dieta gartointestinal per una persistente diarrea (che si è quasi risolta), anche lui secco e umido.
Viste le diete diverse, non gli stiamo più lasciando i croccantini sempre a disposizione, ma ci siamo organizzati in modo da dargli 5 pasti al giorno, dei quali 3 con l'umido: mattina alle 6 quando mi alzo io, poi alle 8 la moglio, a mezzogiorno, verso le 18 e la sera sulle 20-21.
Oliver ultimamente aveva gli ormoni a mille, si era fatto più insistente verso la Minù e qualche volta la rincorreva pure lui, quindi oggi lo abbiamo sterilizzato.
Le mie osservazioni: Minù sembra stare molto meglio, è meno "apatica" di prima (lo è di carattere comunque), si fa avanti di più per giocare o per cercare coccole. Romeo non ha più attaccato me e mia moglie. Continua sporadicamente a bulleggiare Minù, però ho notato che il suo problema sembra essere il cibo: sembra succedere soprattutto quando ha fame...a volte lo richiamo, poi poco dopo gli do un bocconcino o un pò di pappa, lui mangia e si tranquillizza. Inoltre, nel primo periodo di dieta in cui ci stavamo capendo quanto e quando dargli la pappa, ho notato che i bulleggiamenti erano un pelo più frequenti. Da quando siamo partiti con i 5 pasti invece succede meno spesso. Probabilmente anche il fatto che mangiano umido (molto volentieri) aiuta su questo.
Minù, da parte sua, non ha più fatto pipì fuori lettiera: l'unica volta è stato un attimo mentre Romeo la inseguiva, l'ha sganciata su un paio di pantaloni sulla scrivania, ma si vedeva che era in ansia...Però ieri ho dimenticato un sacchetto di stoffa a terra, e oggi nel raccoglierlo ho visto che la gatta non ci aveva fatto pipì. Un mese fa l'avrebbe fatta senza neanche battere ciglio...
Nemmeno Romeo ha più fatto pipì nel bidet. Credo quindi che la cosa si stia risolvendo, proveremo nei prossimi giorni a reintrodurre qualche tappeto a casa per vedere come va. Anche i tre gatti "nel complesso" e nelle interazioni tra loro sembrano essere più rilassati...anche se è una sensazione a pelle.
Direi quindi che quache risultato si vede, anche se la situazione diete non aiuta.
Ultima nota, credo che il Feliway Friends che la comportamentista aveva consigliato di mettere non abbia avuto praticamente nessun effetto nel mitigare i bulleggiamenti. Ora sono finiti i flaconcini, proviamo a stare un mesetto senza e vediamo come va...
Ultimo aggiornamento...
è passato un bel pò di tempo da quando ho postato la prima volta, e tre settimane dalla fine della dieta urinary. Possiamo dire di aver risolto il problema. Minù ora è molto più vispa e vivace di prima, e non ha più fatto pipì in giro...è più coccolona e gioca di più, indice che sta bene...
Per evitare che il problema si ripresenti, ma non solo per questo, abbiamo abbandonato la dieta esclusivamente secca (avevano Royal Canin sterilised prima), a favore di una dieta prevalentemente umida: 100 grammi a testa al giorno in due razioni (mattina e sera), e crocchette sempre disponibili. Ovviamente, dopo varie ricerche, abbiamo optato per cibo di buona qualità, dando anche un pò di variazione sul gusto. Che dire...i gatti apprezzano!
Ringrazio tutti quanti per i consigli...mi avete aiutato tanto a comprendere meglio i miei pelosi!
Bene!
Abbandonare il più possibile le crocchette è la strada verso la soluzione di svariati problemi tra cui il vostro.
Merlinone
21-06-2024, 17:11
Per evitare che il problema si ripresenti, ma non solo per questo, abbiamo abbandonato la dieta esclusivamente secca (avevano Royal Canin sterilised prima), a favore di una dieta prevalentemente umida: 100 grammi a testa al giorno in due razioni (mattina e sera), e crocchette sempre disponibili.
Davvero con crocchette disponibili si mangiano l'umido? Tutto??
O sei fortunato (con i gatti) o sei molto bravo. Di umido il mio ne mangia una piccola quantità se gli lascio le crocchette a disposizione. E se non gliele lascio attacca la sirena fino a quando devo scegliere tra lo psichiatra e... ridargliele. :shy:
Davvero con crocchette disponibili si mangiano l'umido? Tutto??
O sei fortunato (con i gatti) o sei molto bravo. Di umido il mio ne mangia una piccola quantità se gli lascio le crocchette a disposizione. E se non gliele lascio attacca la sirena fino a quando devo scegliere tra lo psichiatra e... ridargliele. :shy:
allora sono solo fortunato :D comunque si, l'umido glielo diamo mattina e sera, e se lo spazzolano sempre tutto...si vede che gli piace :) le crocchette le ricarico quando stanno per finire...
Come umido, stiamo provando con successo Animonda Carny e Wild Freedom vari gusti, alternandoli un pó a sentimento per dargli un pó di varietá...come crocchette, ora stiamo provando Feringa, poi toccherá a Purizon e Concept for life...
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