Cleo78
01-06-2024, 10:03
Ciao a tutti,
alla mia micia catorcina è stata diagnosticata un paio di settimane fa epilessia primaria.
Uno dei grossi problemi che sto affrontando in questi giorni riguarda il cibo.
Premesso che lei non mangia crocche (non le piacciono), è intollerante al pollo ed è pure schizzinosa, ci ho messo mesi a trovare degli umidi completi di buona qualità che le piacessero, e finalmente avevamo trovato un equilibrio, aveva le sue 3/4 pappe che alternavo di giorno in giorno, dandole comunque al mattino appena sveglia un filetto di platessa bollita di cui lei va matta.
A causa dell'epilessia è stata quattro giorni in clinica, in cui hanno iniziato la cura con fenobarbitale.
Una volta tornata a casa, ovviamente sto proseguendo la cura (a vita) con Phenoleptil, due volte al giorno.
A parte l'intontimento generale, che però è una cosa che mi hanno detto essere transitoria (sperem...), i primi 3 giorni aveva un appetito da leone, altra conseguenza del farmaco, mi hanno detto. Mangiava qualsiasi cosa, divorava letteralmente qualsiasi pappa le proponessi, tanto che ero io che dovevo limitarne l'assunzione perché fosse stato per lei sarebbe andata avanti a mangiare senza sosta. Fin qui ok.
Ebbene, improvvisamente, da ormai 4 giorni a questa parte, praticamente non mangia più assolutamente nulla a parte la platessa bollita. Ho provato di tutto, ogni volta le propongo a rotazione tutte le sue pappe, al mattino quando è molto affamata, di pomerggio, di sera, gliele lascio anche la notte, a volte mi sveglio anche di notte per proporle un'altra pappa (non mi metto a cucinare la platessa alle 4 del mattino), ma niente da fare.
Di queste pappe, due non le guarda neanche, mentre fino a pochi giorni fa le divorava, e di un'altra fa tipo 3 o 4 bocconi poi lascia lì. E non è mancanza di appetito, perché poi le faccio la platessa e la divora.
Ieri ho parlato con la veterinaria, e mi ha detto che non è raro che un animale a cui insorgono problemi neurologici "cambi gusto", nel senso che si altera la percezione degli odori e dei sapori. Il punto è che le ho chiesto se anche questa cosa fosse transitoria, come il rimbambimento, ma lei non ha saputo rispondermi.
Mi ha consigliato, se la cosa non si risolvesse, di consultare un nutrizionista per darle degli integratori, perché ovviamente siamo tutti d'accordo che non può andare avanti a vita con platessa bollita.
Ora sono solo 4 giorni, vedo come va la prossima settimana, in cui le proporrò anche altre pappe nuove, sperando che le gradisca, ma nel caso non si risolva sicuramente contatterò un nutrizionista.
Nel frattempo la mia domanda é, se qualcuno di voi lo sa o ha esperienza in merito: questa cosa è transitoria o la sua percezione olfattiva rimarrà per sempre "compromessa"?
Grazie infinite a chi mi darà un parere.
alla mia micia catorcina è stata diagnosticata un paio di settimane fa epilessia primaria.
Uno dei grossi problemi che sto affrontando in questi giorni riguarda il cibo.
Premesso che lei non mangia crocche (non le piacciono), è intollerante al pollo ed è pure schizzinosa, ci ho messo mesi a trovare degli umidi completi di buona qualità che le piacessero, e finalmente avevamo trovato un equilibrio, aveva le sue 3/4 pappe che alternavo di giorno in giorno, dandole comunque al mattino appena sveglia un filetto di platessa bollita di cui lei va matta.
A causa dell'epilessia è stata quattro giorni in clinica, in cui hanno iniziato la cura con fenobarbitale.
Una volta tornata a casa, ovviamente sto proseguendo la cura (a vita) con Phenoleptil, due volte al giorno.
A parte l'intontimento generale, che però è una cosa che mi hanno detto essere transitoria (sperem...), i primi 3 giorni aveva un appetito da leone, altra conseguenza del farmaco, mi hanno detto. Mangiava qualsiasi cosa, divorava letteralmente qualsiasi pappa le proponessi, tanto che ero io che dovevo limitarne l'assunzione perché fosse stato per lei sarebbe andata avanti a mangiare senza sosta. Fin qui ok.
Ebbene, improvvisamente, da ormai 4 giorni a questa parte, praticamente non mangia più assolutamente nulla a parte la platessa bollita. Ho provato di tutto, ogni volta le propongo a rotazione tutte le sue pappe, al mattino quando è molto affamata, di pomerggio, di sera, gliele lascio anche la notte, a volte mi sveglio anche di notte per proporle un'altra pappa (non mi metto a cucinare la platessa alle 4 del mattino), ma niente da fare.
Di queste pappe, due non le guarda neanche, mentre fino a pochi giorni fa le divorava, e di un'altra fa tipo 3 o 4 bocconi poi lascia lì. E non è mancanza di appetito, perché poi le faccio la platessa e la divora.
Ieri ho parlato con la veterinaria, e mi ha detto che non è raro che un animale a cui insorgono problemi neurologici "cambi gusto", nel senso che si altera la percezione degli odori e dei sapori. Il punto è che le ho chiesto se anche questa cosa fosse transitoria, come il rimbambimento, ma lei non ha saputo rispondermi.
Mi ha consigliato, se la cosa non si risolvesse, di consultare un nutrizionista per darle degli integratori, perché ovviamente siamo tutti d'accordo che non può andare avanti a vita con platessa bollita.
Ora sono solo 4 giorni, vedo come va la prossima settimana, in cui le proporrò anche altre pappe nuove, sperando che le gradisca, ma nel caso non si risolva sicuramente contatterò un nutrizionista.
Nel frattempo la mia domanda é, se qualcuno di voi lo sa o ha esperienza in merito: questa cosa è transitoria o la sua percezione olfattiva rimarrà per sempre "compromessa"?
Grazie infinite a chi mi darà un parere.