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Visualizza Versione Completa : Consiglio migliore marca cibo gatti


sissiforever
16-06-2024, 21:39
Buonasera, desidererei avere dai più esperti un consiglio riguardo le migliori crocchette e umido per gattini. Grazie in anticipo a chi mi risponderà.
:)🐱🐈👋

francesca0595
17-06-2024, 08:28
Sto facendo un sacco di ricerche proprio in questi mesi - anche grazie al forum, riporto qui di seguito le info essenziali che ho capito finora sull'umido. In caso correggetemi :D

1) è importante che l'umido sia completo e non complementare, di solito è riportato sull'etichetta. L'alimento completo dovrebbe avere una adeguata percentuale di grassi e gli additivi adeguati, a differenza del complementare che è solo proteina e non basta.
2) Deve essere a base di proteine, le proteine meglio se nominate (es. non "carne", "pesce", ma "manzo", "pollo", "salmone") e devono costituire la maggior percentuale.
3) No zuccheri, no cereali (al limite in piccola percentuale e in questo caso meglio riso).
4) Additivi: importantissimo che ci sia la taurina, idealmente almeno 1000/1500 mg.

Sulla basi di questo io ho acquistato: Feringa e Wild Freedom. Altre marche che ho sentito il forum sono: Smilla, Lily's Kitchen, Purizon, Animonda, Leonardo, Rosie's Farm, ..

Naturalmente alcune sono più care, altre meno.. tutto sta nel trovare un equilibrio.

Sulle crocchette sono meno ferrata, per ora ho acquistato Oasy Kitten pollo.

Merlinone
17-06-2024, 08:44
grazie. Interessante.

Il problema è trovare qualcosa di buono (dove vivo io non c'è nulla che soddisfi questi requisiti) ma soprattutto... che il gatto le gradisca, cosa che finora non ha dato risultati.

sissiforever
17-06-2024, 09:07
Grazie, mi sto sempre più convincendo che il pet food sia,a lungo andare,causa di problemi di salute per i gatti.....Ho appena adottato un micetto dopo la malattia dei miei due , e vorrei alimentarli nel modo migliore e più naturale possibile.Cibi olistici quindi, ma quali? Poi il riso adesso è dappertutto ma i gatti sono carnivori.... perché il riso? Grazie per le risposte!

Merlinone
17-06-2024, 17:07
Grazie, mi sto sempre più convincendo che il pet food sia,a lungo andare,causa di problemi di salute per i gatti.....Ho appena adottato un micetto dopo la malattia dei miei due , e vorrei alimentarli nel modo migliore e più naturale possibile.Cibi olistici quindi, ma quali? Poi il riso adesso è dappertutto ma i gatti sono carnivori.... perché il riso? Grazie per le risposte!

Guarda, sarò sincero: in realtà non ho mai trovato uno studio che dimostri realmente una relazione di causa effetto tra alimentazione e salute del gatto, ovviamente una volta che vengono soddisfatti i requisiti fondamentali (completezza, qualità, etc.). Se qualcuno ne ha li leggerei volentieri.

Quello che invece ho trovato spesso sono pagine web in cui si enuncia l'importanza di cibo "di buona qualità" (completo di taurina, di proteine animali, etc.). Il che ha senso, per carità, ma senza alcuna dimostrazione scientifica che se dai cibo umido invece di crocchette, o crocchette di un tipo invece di un altro il tuo gatto vivrà più a lungo.

D'altra parte, siccome c'è una tendenza da parte del mercato a creare sempre un certo terrorismo per quanto riguarda l'alimentazione dei gatti, esattamente come per quella umana, al di là di certi criteri generali e approvati da gran parte della comunità nutrizionista, temo ci sia una forte spinta da parte del marketing, aiutata dal fatto che siamo tutti molto sensibili a tutto ciò che mette paure in campo alimentare.

Insomma, fintanto che non vedo evidenze specifiche del contrario, mi accontento di fare il possibile cercando del cibo che risponda intanto ai criteri che hai, giustamente, elencato.

francesca0595
17-06-2024, 22:38
Sono d'accordo con te, in generale penso che meno "cose strane" ci siano dentro la pappa, meglio è. Ad esempio: zuccheri e aromi, completamente inutili e probabilmente dannosi (così come lo sono per noi). Insomma, tutti noi proviamo a fare il possibile..

Verissima anche la difficoltà nel reperire le pappe: io compro online, su Zooplus.

Per il dilemma crocchette/umido: a quanto pare (ma non ho studi a disposizione) i gatti non sono abituati a bere, ma prendono dal cibo anche l'idratazione. In natura, il cibo sarebbero i piccoli animali che catturano. Quindi, meglio una alimentazione prevalentemente a base di umido per evitare nel lungo termine problemi renali.

Francescomi
22-06-2024, 19:40
Io sto utilizzando le Barf Dr. Clauders, hanno il 95% di carne e sono complete, anche il prezzo non è male se posso ti dico anche da dove le compro. Però nonostante all'inizio mangiasse tutti i gusti ora ogni tanto la mia gatta fa i capricci.

A tal proposito vorrei fare una domanda, ma com'è possibile che la mattina mangi tranquillamente l'umido e la sera lo stesso umido lo scansi come la peste??? Io questa cosa proprio non me la spiego, c'è una spiegazione univoca su questa cosa??

Francescomi
22-06-2024, 19:47
Guarda, sarò sincero: in realtà non ho mai trovato uno studio che dimostri realmente una relazione di causa effetto tra alimentazione e salute del gatto, ovviamente una volta che vengono soddisfatti i requisiti fondamentali (completezza, qualità, etc.). Se qualcuno ne ha li leggerei volentieri.

Quello che invece ho trovato spesso sono pagine web in cui si enuncia l'importanza di cibo "di buona qualità" (completo di taurina, di proteine animali, etc.). Il che ha senso, per carità, ma senza alcuna dimostrazione scientifica che se dai cibo umido invece di crocchette, o crocchette di un tipo invece di un altro il tuo gatto vivrà più a lungo.

D'altra parte, siccome c'è una tendenza da parte del mercato a creare sempre un certo terrorismo per quanto riguarda l'alimentazione dei gatti, esattamente come per quella umana, al di là di certi criteri generali e approvati da gran parte della comunità nutrizionista, temo ci sia una forte spinta da parte del marketing, aiutata dal fatto che siamo tutti molto sensibili a tutto ciò che mette paure in campo alimentare.

Insomma, fintanto che non vedo evidenze specifiche del contrario, mi accontento di fare il possibile cercando del cibo che risponda intanto ai criteri che hai, giustamente, elencato.

Ora sono molto più attento a quello che do da mangiare alla mia Luna, però per avvalorare la tua tesi posso dirti che la gatta che avevo prima mangiava solo umido dell'eurospin ed ha vissuto fino a 23 anni 😂😂 Purtroppo è vero si fa il possibile per tenere in salute i nostri animali ma molte volte fasciarsi troppo la testa forse non ha molto senso

Aletto
23-06-2024, 09:24
Se volessi leggere uno studio scientifico che comprovi la dannosità del cibo industriale allora, secondo una par condicio, dovrei leggere uno studio scientifico che comprovi la dannosità del cibo naturale*.
L’inutilità/oziosità della questione posta esclusivamente focalizzando l’attenzione sul cibo industriale è evidente.

Valutare correttamente i due aspetti presuppone non solo conoscenze di fisiologia della nutrizione (esempi: sappiamo cosa sia una leucocitosi digestiva? Sappiamo cosa comporta la reazione di Maillard?), ma anche un corretto inquadramento dell’individualità del soggetto.

Il singolo dato fuori scala in uno studio scientifico, sia in senso positivo che negativo, non serve a nulla, e non viene preso in considerazione. Non è questo il metodo scientifico col quale si conducono gli studi in merito all’alimentazione e non solo.


Alimentare a vita con mangimi industriali o nutrienti biologicamente appropriati è una nostra scelta che coinvolge direttamente il gatto o il cane.
Ciò detto, ognuno alimenti l’ignaro gatto o cane come meglio crede.

*certo che se mangiassi durante un pasto un paio di Kg di pomodori dell’orto, non è detto che non ne risentirei.

P.S. il gatto che vive 23 anni mangiando non so cosa dell'eurospin vale tanto quanto il fumatore accanito al quale non viene il cancro ai polmoni

Iska
24-06-2024, 10:43
Il cibo industriale è quanto di più lontano ci sia rispetto a ciò che un gatto dovrebbe mangiare.
Nella maggior parte dei casi si tratta di mischioni di carni e derivati, di cui è praticamente impossibile determinarne il tipo.
L'aggiunta di elementi come vitamine, taurina ed altri ci fa capire come il pet food sarebbe carente sotto l'aspetto nutrizionale, se non si ricorresse a queste integrazioni.

I produttori, sempre attenti a come gira il vento, si sono accorti che molti proprietari di animali desiderano proporre alimenti sani, il più adatti possibile alle esigenze nutrizionali feline, tanto che aumenta il numero di chi decide di alimentare i propri gatti secondo il principio B.A.R.F. acronimo di "Bones And Raw Food" (ossa e cibo crudo) o secondo il produttore del pet food Dr. Clauder's "Biologically Appropriate Right Feed" (corretta alimentazione biologicamente appropriata).

Dal momento che BARF non è un marchio registrato, ma un
semplice acronimo, che chiunque può utilizzare come meglio crede, nel caso del cibo per gatti della marca sopra menzionata viene "addomesticato" ad usum degli acquirenti che ignorano cosa sia in realtà la vera BARF nel senso di alimentazione del gatto nel modo più simile a ciò che avverrebbe in natura, mangiando unicamente cibi rigorosamente crudi, non avendo la capacità di cuocersi una bistecca o un arrosto, neppure se lo volesse.

Quel produttore però non afferma il falso quando correda la sua produzione con il claim in verità piuttosto generico "corretta alimentazione biologicamente appropriata".
Quell'umido è in effetti composto per la quasi totalità da carni, quindi da ciò che un gatto, in quanto carnivoro obbligato, dovrebbe mangiare.
Peccato però che sia inevitabile
che venga sottoposto al calore; delicata stufatura oppure decisa cottura, il risultato finale non cambia: il calore distrugge quasi totalmente importantissimi componenti termolabili, come la taurina ed alcune vitamine, di cui il gatto non può fare a meno e non essendo in grado di produrli per via endogena, deve per forza assumerli con l'alimento.

Ecco allora che i produttori, compreso quello dell'umido Dr. Clauder's, devono gioco forza integrare i loro prodotti con alte dosi di ciò che il calore distrugge, in misura tale che a fine processo produttivo, cioè dopo la seconda esposizione al calore, questa volta alle altissime temperature del passaggio in autoclave, che ne garantisce (o almeno dovrebbe) l'assenza di contaminazioni batteriche e la lunga conservazione, ne resti (o almeno si spera) quanto basta.

L'umido BARF come quello citato più sopra non ha niente di diverso da qualsiasi umido completo di ottima qualità, come potrebbe essere, solo per citarne uno fra i tanti, il primo che mi viene in mente, Granatapet.

Alimentare secondo il principio BARF nel senso di fornire al gatto quanto di più simile a ciò
che mangerebbe in natura significa offrire al 99% o giù di lì carni, frattaglie e ossa polpose, nelle giuste proporzioni, il tutto rigorosamente CRUDO.
Non esiste la BARF cotta e quella in lattina che viene spacciata come tale è una tripla fregatura, per il prezzo esagerato, perché il gatto mangia il solito pappone industriale e perché ci fanno credere di offrirgli chissà quale ottimo e appropriato cibo.

Sono anch'io dell'idea che mangiare a vita alimenti in scatola non faccia bene al gatto e sia causa di problemidi salute.
Che poi ci sia il micio che campa 30 anni a croccantini e/o umido di pessima qualità, non fa testo, esattamente come non fa testo che ci sia il gatto alimentato a BARF che muore giovane.

Il riso, così come il grano e altri cereali, le patate, la soia e ulteriori fonti di carboidrati non solo non servono a nulla per il gatto, ma sono anche fonte di possibili problemi digestivi.
Perché allora vengono utilizzati sovente nel pet food?
Perché hanno un costo irrisorio.
Nel caso dei croccantini servono anche a fare da collante permettendo l'estrusione nelle varie forme in cui massa di partenza verrà poi essiccata, facendoci trovare il croccantino a forma di anello, dischetto, pesciolino e via dicendo.

Francescomi
25-06-2024, 20:12
Il cibo industriale è quanto di più lontano ci sia rispetto a ciò che un gatto dovrebbe mangiare.
Nella maggior parte dei casi si tratta di mischioni di carni e derivati, di cui è praticamente impossibile determinarne il tipo.
L'aggiunta di elementi come vitamine, taurina ed altri ci fa capire come il pet food sarebbe carente sotto l'aspetto nutrizionale, se non si ricorresse a queste integrazioni.

I produttori, sempre attenti a come gira il vento, si sono accorti che molti proprietari di animali desiderano proporre alimenti sani, il più adatti possibile alle esigenze nutrizionali feline, tanto che aumenta il numero di chi decide di alimentare i propri gatti secondo il principio B.A.R.F. acronimo di "Bones And Raw Food" (ossa e cibo crudo) o secondo il produttore del pet food Dr. Clauder's "Biologically Appropriate Right Feed" (corretta alimentazione biologicamente appropriata).

Dal momento che BARF non è un marchio registrato, ma un
semplice acronimo, che chiunque può utilizzare come meglio crede, nel caso del cibo per gatti della marca sopra menzionata viene "addomesticato" ad usum degli acquirenti che ignorano cosa sia in realtà la vera BARF nel senso di alimentazione del gatto nel modo più simile a ciò che avverrebbe in natura, mangiando unicamente cibi rigorosamente crudi, non avendo la capacità di cuocersi una bistecca o un arrosto, neppure se lo volesse.

Quel produttore però non afferma il falso quando correda la sua produzione con il claim in verità piuttosto generico "corretta alimentazione biologicamente appropriata".
Quell'umido è in effetti composto per la quasi totalità da carni, quindi da ciò che un gatto, in quanto carnivoro obbligato, dovrebbe mangiare.
Peccato però che sia inevitabile
che venga sottoposto al calore; delicata stufatura oppure decisa cottura, il risultato finale non cambia: il calore distrugge quasi totalmente importantissimi componenti termolabili, come la taurina ed alcune vitamine, di cui il gatto non può fare a meno e non essendo in grado di produrli per via endogena, deve per forza assumerli con l'alimento.

Ecco allora che i produttori, compreso quello dell'umido Dr. Clauder's, devono gioco forza integrare i loro prodotti con alte dosi di ciò che il calore distrugge, in misura tale che a fine processo produttivo, cioè dopo la seconda esposizione al calore, questa volta alle altissime temperature del passaggio in autoclave, che ne garantisce (o almeno dovrebbe) l'assenza di contaminazioni batteriche e la lunga conservazione, ne resti (o almeno si spera) quanto basta.

L'umido BARF come quello citato più sopra non ha niente di diverso da qualsiasi umido completo di ottima qualità, come potrebbe essere, solo per citarne uno fra i tanti, il primo che mi viene in mente, Granatapet.

Alimentare secondo il principio BARF nel senso di fornire al gatto quanto di più simile a ciò
che mangerebbe in natura significa offrire al 99% o giù di lì carni, frattaglie e ossa polpose, nelle giuste proporzioni, il tutto rigorosamente CRUDO.
Non esiste la BARF cotta e quella in lattina che viene spacciata come tale è una tripla fregatura, per il prezzo esagerato, perché il gatto mangia il solito pappone industriale e perché ci fanno credere di offrirgli chissà quale ottimo e appropriato cibo.

Sono anch'io dell'idea che mangiare a vita alimenti in scatola non faccia bene al gatto e sia causa di problemidi salute.
Che poi ci sia il micio che campa 30 anni a croccantini e/o umido di pessima qualità, non fa testo, esattamente come non fa testo che ci sia il gatto alimentato a BARF che muore giovane.

Il riso, così come il grano e altri cereali, le patate, la soia e ulteriori fonti di carboidrati non solo non servono a nulla per il gatto, ma sono anche fonte di possibili problemi digestivi.
Perché allora vengono utilizzati sovente nel pet food?
Perché hanno un costo irrisorio.
Nel caso dei croccantini servono anche a fare da collante permettendo l'estrusione nelle varie forme in cui massa di partenza verrà poi essiccata, facendoci trovare il croccantino a forma di anello, dischetto, pesciolino e via dicendo.

Non volevo portarlo come esempio statisticamente valido il gatto che è vissuto 30 anni con l'umido, mi sono espresso male. Ho ipotizzato che forse non è così utile (e questo potrebbe valere anche per gli uomini) fasciarsi troppo la testa perché di rischia di diventare matti.

Come un po' nel mio caso, che come dicevo mi sono informato di più rispetto a prima e sto cercando di dare il cibo migliore alla mia gatta. Ora le sto dando l'umido con il 95% di carne che sono appunto le BARF, si chiamano così ma non perché sia effettivamente dieta BARF, come hai sottolineato ance tu. E anche queste a volte le rifiuta, e mi dispiace perché non capisco se è colpa mia, sto provando di tutto.

Mi sto informando anche sulla dieta BARF, ma ho paura che anche questa la "stufi", che voi sappiate in generale il gatto stufa il cibo che mangia per lunghi periodi? Ha bisogno di variare?

Redmaine
28-08-2024, 21:59
da una parte colgo la tua preoccupazione per dare la dieta migliore possibile (che cambia con l'età e per patologie) e questo è encomiabile da parte tua.

dall'altra colgo anche la preoccupazione "mangia poco".
ecco su questa seconda però vorrei chiederti, considerando che è femmina:
Razza?
Dimensioni?
Lunghezza pelo?
Peso?
Età?

Perchè è tutto da verificare se mangia poco, se non si hanno questi dati.

Iska
28-08-2024, 22:29
...Mi sto informando anche sulla dieta BARF, ma ho paura che anche questa la "stufi", che voi sappiate in generale il gatto stufa il cibo che mangia per lunghi periodi? Ha bisogno di variare?
Scusa se non ti ho più risposto, è che non mi arrivano le notifiche per email alle discussioni a cui sono iscritta e me ne sono accorta da pochi giorni, tanto più che questa estate ho latitato parecchio e avevo lasciato un po' perdere il forum.

Per rispondere alla tua domanda: i mei quando mangiavano pet food si stancavano presto ed ero sempre alla ricerca del cibo più appetitoso; per me era davvero stressante e anche per loro perché si trovavano davanti una ciotola di cibo poco gradito.
Per fortuna da quando mangiano carne cruda non c'è più questo problema; sono oramai 8 anni e la vera carne è sempre graditissima, anche se non offro una scelta ampia; in pratica mangiano solo bovino e pollo, gradirebbero anche il coniglio, ma costa troppo per il mio budget.
Naturalmente alcuni preferiscono il bovino, altri il pollo e ci sono quelli che non hanno preferenze.
Per evitare che scelgano non metto mai contemporaneamente nei piatti i diversi tipi di carne; generalmente al mattino mangiano pollo, a mezzogiorno e sera il manzo.

Cos'hai deciso per la BARF?

francesca0595
01-09-2024, 00:50
Scusate se mi inserisco, purtroppo non sono esperta di BARF e per adesso non la sto considerando, ma visto il tema evito di aprire nuovo topic: vorrei chiedere un'opinione sull' umido "in the nature", che si trova da arcaplanet. Cosa ne pensate?

Questi gli ingredienti tipo (questo è un kitten):
Trota: Carni e derivati, Pesci e sottoprodotti dei pesci (trota 14%), Sostanze minerali, Sottoprodotti di origine vegetale (inulina da cicoria 0,4% - fonte di FOS), Oli e grassi (olio di salmone 0,4%), Alghe (spirulina 0,1%). COMPONENTI ANALITICI: Proteina grezza 10%, Grassi grezzi 6%, Fibre grezze 0,2%, Ceneri grezze 2%, Umidità 82%. ADDITIVI (Kg): Additivi nutrizionali: Chelato di zinco di amminoacidi idrato 48,6 mg (Zinco 15,2 mg), Chelato di manganese di amminoacidi idrato 12,8 mg (Manganese 3,2 mg), Iodato di calcio anidro 0,8 mg (Iodio 0,5 mg), Taurina 804,9 mg.

Redmaine
01-09-2024, 10:39
non dici una dato fondamentale: peso netto della confezione. Se fossero i classici 85g non è da considerarsi un alimento completo.
85g sono 850.000mg. Leggo che di taurina ce n'è 805mg
850.000 : 805 = 1056 ed è un risultato che ci dice che non è un alimeto completo
dividento il peso dell'alimento per il quantitativo di taurina il risultato deve essere al massimo 500 o ancor meglio anche meno. Questo significa che (sempre se stiamo parlando di 85g di alimento) ci dovrebbe essere almeno il doppio di taurina. Forse il valore al di sotto della regola è giustificato dal fatto che si tratta di una pappa piena d'acqua: 82%, quindi tanta pipì e poi si torna a mangiare...

Altri dati importanti che non compaiono sono: vit. E, vit. B, Fe, P (fosforo), Na, Cl.


Insomma, magari è tutto in ordine considerando che è una pappa ben bagnata ma la descrizione sulla confezione, se è solo quanto hai riportato, lascia molto a desiderare.
(come quella di tanti prodotti peraltro)

Redmaine
01-09-2024, 10:53
no scusa, ho sbagliato e ritiro quello che ho scritto.
non 850.000, ma 85.000mg
Quindi di taurina ce n'è in abbondanza. scusa la mia scarsezza matematica.

Sarasvati
01-09-2024, 18:19
Scusate se mi inserisco, purtroppo non sono esperta di BARF e per adesso non la sto considerando, ma visto il tema evito di aprire nuovo topic: vorrei chiedere un'opinione sull' umido "in the nature", che si trova da arcaplanet. Cosa ne pensate?

Questi gli ingredienti tipo (questo è un kitten):
Trota: Carni e derivati, Pesci e sottoprodotti dei pesci (trota 14%), Sostanze minerali, Sottoprodotti di origine vegetale (inulina da cicoria 0,4% - fonte di FOS), Oli e grassi (olio di salmone 0,4%), Alghe (spirulina 0,1%). COMPONENTI ANALITICI: Proteina grezza 10%, Grassi grezzi 6%, Fibre grezze 0,2%, Ceneri grezze 2%, Umidità 82%. ADDITIVI (Kg): Additivi nutrizionali: Chelato di zinco di amminoacidi idrato 48,6 mg (Zinco 15,2 mg), Chelato di manganese di amminoacidi idrato 12,8 mg (Manganese 3,2 mg), Iodato di calcio anidro 0,8 mg (Iodio 0,5 mg), Taurina 804,9 mg.

Quel "Carni e derivati" è sinonimo di scarsa qualità, dato che non viene specificato quali carni vengono utilizzate né la percentuale delle suddette e i derivati sono scarti della peggior specie, quali piume, becchi, zoccoli e altre porcherie, che vengono utilizzati come riempitivi e non danno nessun apporto nutrizionale.

Su Zooplus si possono trovare umidi completi migliori, con etichette ben dettagliate, che magari costano un po' di più al kg, tipo questo:
Esempio: https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/wild_freedom/kitten/708040?activeVariant=708040.4
Ma a volte costano anche di meno, ad esempio questo, entrambi sono patè kitten di buona qualità:
https://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/feringa/kitten/489748?activeVariant=489748.7