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Visualizza Versione Completa : Gatto cieco/paura del buio?


Pallilife
26-11-2024, 21:36
Salve a tutti, ho un gatto albino di 2 anni sordo che si chiama Celeste. Ho sempre pensato avesse anche un problema alla vista in quanto muovendo un giochino o un oggetto qualunque avanti alla sua faccia lui non lo segue con lo sguardo, muove gli occhi in ritardo rispetto al movimento dell'oggetto e solo per qualche secondo, poi si ferma a fissare me con la testolina inclinata su un lato (quando guarda qualcosa sta sempre così, con la testolina inclinata su un lato). Non è completamente cieco perché vede le ombre, segue i giochini a terra, vede i movimenti in TV, infatti spesso si piazza proprio avanti alla TV a guardarla.
Ha sempre avuto degli atteggiamenti strani, ho tanti gatti e lui è sempre stato "diverso", ma ho sempre che pensavo che fosse dovuto al fatto che fosse sordo e (forse) quasi cieco, anche se a volte ho anche pensato che possa essere neurodivergente.
Il punto è che di recente è peggiorato, se si addormenta con me sul divano al buio facendomi le fusa quando si risveglia è come se non mi riconoscesse e mi ringhia, non scende più le scale se è buio, si piazza in cima alle scale a miagolare finché non gli accendo le luci, solo così finalmente va al piano di sotto.
Non sono ancora andata dal vet, ma secondo voi è possibile che stia lentamente perdendo la vista, potrebbe essere qualcosa di più grave? Io sono abbastanza sicura che anche l'udito lo abbia perso lentamente perché nei primi mesi di vita a me sembrava che ci sentisse benissimo in quanto si girava e veniva da me quando lo chiamavo ed era reattivo ai rumori (il vet dice che non è possibile e che sono stata io a non rendermi conto che è stato sempre sordo)

Aletto
27-11-2024, 11:58
Ciao,
la neurodivergenza nei gatti non l'ho studiata, ma neanche negli umani. L'ho appena sfiorata nei fenomeni che accompagnano il trauma.
Credo sia difficile da diagnosticare con certezza.

Penso che sia possibile che stia perdendo la vista e che un udito compromesso possa mandare segnali alterati ai recettori che devono elaborare quel/quei suoni, nel senso che lo squillare di un campanello potrebbe non coincidere con la lunghezza d'onda alla quale siamo abituati. L'accoppiamento perdita vista e perdita di udito per forza di cose implica un reset di tutto il sistema sensoriale ed emotivo, ossia per es: se io perdessi la vista e l'udito dovrei raffinare il tatto e l'olfatto e memorizzare il tutto per riorientarmi adeguatamente all'ambiente esterno e contemporaneamente le emozioni che arrivano dall'esterno andrebbero interiorizzate con un accomodamento diverso. Inoltre il suono emette anche vibrazioni alle quali noi non siamo più più abituati a prestare attenzione.
Il gatto inoltre ha dalla sua il fatto di possedere vibrisse, non solo dove siamo soliti vederle, ma lungo tutto il mantello, lo aiuta a valutare variazioni di pressione temperatura e distanze, in altre parole sono organi di senso a tutti gli effetti.

Quello che è strano è che lui al risveglio per qualche motivo non riconosca più te e l'ambiente, e anche il non voler avventurarsi al buio per le scale è, secondo me, altrettanto strano nonostante abbia la consapevolezza che un rimedio c'è: la luce o ciò che ne resta.
Per capire qualcosa farei fare una visita neurologica accurata.

Sul fatto che tu -forse- non ti sia mai accorta che fosse sordo secondo me giocherebbero due fattori: il tuo inconsapevole desiderio che non lo fosse e il suo concomitante tentativo di adattamento alla sordità.

Facci sapere.

Pallilife
28-11-2024, 10:58
Ciao,
la neurodivergenza nei gatti non l'ho studiata, ma neanche negli umani. L'ho appena sfiorata nei fenomeni che accompagnano il trauma.
Credo sia difficile da diagnosticare con certezza.

Penso che sia possibile che stia perdendo la vista e che un udito compromesso possa mandare segnali alterati ai recettori che devono elaborare quel/quei suoni, nel senso che lo squillare di un campanello potrebbe non coincidere con la lunghezza d'onda alla quale siamo abituati. L'accoppiamento perdita vista e perdita di udito per forza di cose implica un reset di tutto il sistema sensoriale ed emotivo, ossia per es: se io perdessi la vista e l'udito dovrei raffinare il tatto e l'olfatto e memorizzare il tutto per riorientarmi adeguatamente all'ambiente esterno e contemporaneamente le emozioni che arrivano dall'esterno andrebbero interiorizzate con un accomodamento diverso. Inoltre il suono emette anche vibrazioni alle quali noi non siamo più più abituati a prestare attenzione.
Il gatto inoltre ha dalla sua il fatto di possedere vibrisse, non solo dove siamo soliti vederle, ma lungo tutto il mantello, lo aiuta a valutare variazioni di pressione temperatura e distanze, in altre parole sono organi di senso a tutti gli effetti.

Quello che è strano è che lui al risveglio per qualche motivo non riconosca più te e l'ambiente, e anche il non voler avventurarsi al buio per le scale è, secondo me, altrettanto strano nonostante abbia la consapevolezza che un rimedio c'è: la luce o ciò che ne resta.
Per capire qualcosa farei fare una visita neurologica accurata.

Sul fatto che tu -forse- non ti sia mai accorta che fosse sordo secondo me giocherebbero due fattori: il tuo inconsapevole desiderio che non lo fosse e il suo concomitante tentativo di adattamento alla sordità.

Facci sapere.
Ciao Aletto, grazie per avermi risposto. Per la sordità il mio vet dice che non me ne sono resa conto perché aveva suo fratello (anche lui ancora con me) come gatto guida, e potrebbe essere si, però loro sono arrivati nella mia colonia con la mamma quando avevano circa 2 mesi, erano gatti (liberi) di proprietà di una signora che abita a circa 200 metri da me, ad un certo punto mamma gatta ha deciso di trasferirsi con prole a casa mia, la signora ha provato a riprenderli e li ha riportati da lei più volte ma loro sono sempre tornati da me, quindi inizialmente stavano fuori casa e lui si muoveva bene, senza problemi, sono in casa con me da quando avevano più o meno 3 mesi e mezzo, la sua sordità io ho iniziato a notarla intorno agli 8/9 mesi.

Per quanto riguarda invece il problema attuale credo che ci sia qualcosa di più grave perché da ieri pomeriggio sta nascosto sotto il letto e non ne vuole sapere di uscire. L'ho preso un paio di volte ma lui ritorna di corsa lì. Ho appuntamento dal vet, non un neurologo ma il mio vet abituale, per questo pomeriggio alle 14.30

Aletto
28-11-2024, 15:52
I gatti albini sono spesso soggetti a problemi visivi ed acustici oltre ad altro.
Questo rintanarsi è senz'altro sintomo di qualcosa di fisico o emotivo che non va, ma non sappiamo altro?
Quando si nasconde devi resistere ad desiderio di prenderlo fosse anche solo per capire come sta. Certo che se si nasconde per mezza giornata in un territorio che conosce, forse non si sente molto bene.
Una visita veterinaria di base andava comunque fatta, sentiamo che dice

Pallilife
28-11-2024, 16:12
I gatti albini sono spesso soggetti a problemi visivi ed acustici oltre ad altro.
Questo rintanarsi è senz'altro sintomo di qualcosa di fisico o emotivo che non va, ma non sappiamo altro?
Quando si nasconde devi resistere ad desiderio di prenderlo fosse anche solo per capire come sta. Certo che se si nasconde per mezza giornata in un territorio che conosce, forse non si sente molto bene.
Una visita veterinaria di base andava comunque fatta, sentiamo che dice

Emotivo non saprei, in casa non è cambiato assolutamente nulla quindi non so.
Il vet gli ha trovato la vescica piena e da una prima analisi ha trovato sangue, leucociti e globuli bianchi nelle urine quindi sicuramente ha cistite. Io non ho notato sintomi di difficoltà urinaria, ho un altro gatto con cistite cronica che ha una sintomatologia evidente, lui invece non ha mostrato nulla, ieri mattina l'ha fatta tranquillamente, poi è andato a rintanarsi e non l'ha più fatta, ora non so se questa cistite sia il problema principale o una conseguenza di altro.
Dell'emocromo invece non è emerso nulla, i valori sono tutti nella norma se non che, dopo averlo bucato 3 volte perché la ragazza che gli ha fatto il prelievo si spaventava quando lui urlava appena inseriva l'ago, e lui ha un bel miagolio stridulo essendo sordo, si è rotta la vena e il sangue non si fermava, continuava ad uscire molto liquido e si è preoccupata del fatto che non coagulasse.
Comunque lo hanno ricoverato per tenerlo monitorato e fare altri esami.

Migiap
28-11-2024, 18:24
Penso che il fatto di aver trattenuto la pipì possa aver causato qualche problema ma perchè l'avrebbe trattenuta ?
Mi dispiace che lo hanno ricoverato, ma evidentemente era la cosa migliore da fare :( Facci sapere.

Aletto
28-11-2024, 19:09
L'emotività la tiro in ballo perché può essere causa di stress e di conseguenza calano le difese immunitarie, non dobbiamo pensare solo ad eventuali cambiamenti che noi percepiamo, ma anche a qualcosa per noi insignificante ma per loro determinante.
E poi perché bisogna pensarle tutte.
Certo vescica piena, sangue, bianchi nelle urine (i leucociti fanno parte della famiglia dei globuli bianchi) e ricovero, da come descrivevi non si prevedeva, anche se la cistite è frequente nei gatti e se fosse idiopatica, lo stress sarebbe una delle cause più frequenti.
C'erano batteri nelle urine? Quali?
Valuteranno anche il motivo della lentezza della coagulazione.
Insomma lo dovranno rivoltare come un calzino per trovare una quadra tra ciò che scrivevi ieri e l'infezione alle vie urinarie con ricovero per monitoraggio ed altri esami

Mannaggia!
Aspettiamo notizie

Pallilife
28-11-2024, 19:49
L'emotività la tiro in ballo perché può essere causa di stress e di conseguenza calano le difese immunitarie, non dobbiamo pensare solo ad eventuali cambiamenti che noi percepiamo, ma anche a qualcosa per noi insignificante ma per loro determinante.
E poi perché bisogna pensarle tutte.
Certo vescica piena, sangue, bianchi nelle urine (i leucociti fanno parte della famiglia dei globuli bianchi) e ricovero, da come descrivevi non si prevedeva, anche se la cistite è frequente nei gatti e se fosse idiopatica, lo stress sarebbe una delle cause più frequenti.
C'erano batteri nelle urine? Quali?
Valuteranno anche il motivo della lentezza della coagulazione.
Insomma lo dovranno rivoltare come un calzino per trovare una quadra tra ciò che scrivevi ieri e l'infezione alle vie urinarie con ricovero per monitoraggio ed altri esami

Mannaggia!
Aspettiamo notizie

Non so se ci siano batteri perché ha fatto solo un primo test veloce e l'emocromo, poi sono andata via e fin'ora non mi hanno aggiornata, domani mattina chiamerò per sapere qualcosa.
Non ho idea di cosa abbia potuto destabilizzarlo emotivamente, sicuramente è un gatto pauroso proprio per il fatto di essere sordo, magari si trova davanti un altro dei gatti o una persona all'improvviso e salta in aria spaventato, a volte capita che io lo accarezzi prima che lui mi abbia visto e salta e scappa via spaventato. Mi rendo conto ora che non posso trattarlo come tratto gli altri miei gatti e mi sento molto in colpa! A questo punto però spero davvero che sia solo cistite da stress e non ci sia altro di più grave sotto.
Sono molto preoccupata e in ansia :disapprove:

Pallilife
28-11-2024, 19:54
Penso che il fatto di aver trattenuto la pipì possa aver causato qualche problema ma perchè l'avrebbe trattenuta ?
Mi dispiace che lo hanno ricoverato, ma evidentemente era la cosa migliore da fare :( Facci sapere.

Io quando mi ha detto che aveva la vescica piena sono rimasta leggermente esterrefatta, ho anche detto al vet che io assolutamente non avevo preso in considerazione un blocco urinario, proprio perché conosco i sintomi avendo un altro gatto che soffre di cistite. È vero che non era andato in lettiera da ieri mattina ma io credevo che non fosse andato per questo suo malessere generale. Adesso dobbiamo capire se la cistite è la causa del suo malessere oppure altro, forse peggiore, gli ha causato la cistite!

Aletto
28-11-2024, 20:02
….
Non ho idea di cosa abbia potuto destabilizzarlo emotivamente, sicuramente è un gatto pauroso proprio per il fatto di essere sordo, magari si trova davanti un altro dei gatti o una persona all'improvviso e salta in aria spaventato, a volte capita che io lo accarezzi prima che lui mi abbia visto e salta e scappa via spaventato. Mi rendo conto ora che non posso trattarlo come tratto gli altri miei gatti …..
Sono molto preoccupata e in ansia :disapprove:
Beh, non vive giornate tranquille!
Ora aspettiamo di vedere le analisi sapere che deduce il vet, poi se è il caso ci preoccupiamo.
Coraggio dai.