Visualizza Versione Completa : Per voi è tolleranza o amicizia?
Siate onesti/e, colpite duro, voglio la verità...
Siamo a cinque mesi di convivenza di due gatte arrivate adulte da gattili (2 anni la prima, arrivata 14 gg. prima, 1,5 anni la seconda).
Situazione:
- si leccano circa una volta al giorno (sembra amicizia), ma quasi sempre per meno di dieci secondi (qualche rarissima volta un minuto o due). Poi quella che viene leccata si stanca e tira una zampata a quella leccante, dopo di che passano alla lotta (sembra tolleranza). Notare che si scambiano nel ruolo, non c'è una che vuole fare amicizia e una che rifiuta;
- giocano molto insieme (sembra amicizia), ma solo a rincorrersi e a darsi delle botte (sembra tolleranza). Quando lancio una pallina si perturbano l'un altra e non la inseguono più se arriva nelle immediate vicinanza dell'altra;
- non hanno problemi a passare del tempo vicine (sembra amicizia), ma in concreto trascorrono ben poco tempo vicine (sembra tolleranza). Di dormire abbracciate proprio non se ne parla;
- una è senz'altro più assertiva dell'altra, cui inibisce questo o quello a seconda dei periodi. Ora le sta facendo storie per l'accesso al letto.
Cosa ne pensate?
alepuffola
18-03-2011, 16:57
Ho la stessa identica situazione tua, adesso sono un paio di mesi buoni che giocano solo a rincorrersi per darsi zampate. Sarò duro, credo sia solo tolleranza.
Ma ogni tanto senti qualche ringhio ?
Va lentina
18-03-2011, 17:02
Benvenuto nel club dei mici conviventi che si "sopportano" a vicenda....:81:
Ma ogni tanto senti qualche ringhio ?
No, mai.
Zero ringhi, zero soffiate.
Anche se si picchiano in continuazione, l'elemento gioco sembra di gran lunga prevalente: capita anche che quella meno assertiva transiti davanti a quella più assertiva sfidandola a rincorrerla!
Più che le botte (che anzi sono gioco e sono interazione) quello che mi fa pensare che non sia amicizia è la scarsità di interazione.
Ma se non intergissero per nulla sarebbe più chiaro. Loro invece si leccano a vicenda quotidianamente, sia pure per breve tempo, e non hanno problemi a riposare su due cuscini affiancati sulla stessa tavola, cosa che due gatti antipatizzanti certo non farebbero.
Sembra un rapporto "freddo", non un rapporto di antipatia o belligerante.
Benvenuto nel club dei mici conviventi che si "sopportano" a vicenda....:81:
Anche a me sembra più che altro tolleranza, ma ... come si comportano in concreto i mici che si sopportano e basta?
Si leccano a vicenda? Giocano insieme, sia pure alla lotta? Oppure si evitano tutto il giorno come leggo sui libri?
babaferu
18-03-2011, 17:56
io ho questa situazione: Lluvia, micia unica per 2 anni (ora ha quasi 3 anni), miccia (all'inserimento 2 mesi 2 mesi, ora 1 anno), abebe (all'inserimento 1 mese e mezzo, ora 8 mesi).
Lluvia ha reagito male ai 2 inserimenti, si è stabilizzata ora, gioca (per poco, diciamo 15 min al giorno) con gli altri 2 ma è sempre molto riservata e spesso.... soffia quando il gioco si fa irruento. dorme preferibilmente isolata, al massimo a una ventina di cm da miccia, al massimo a un metro da abebe. ogni tanto, mentre gli altri dormono, passa e da una leccata di soppiatto.
non so dire se "li sopporta e basta", di sicuro non li ignora, di sicuro spesso li trova.... invadenti.
miccia: è un tappetino! del tutto sottomessa, prima si approcciava alluvia ma poi fuggiva, ora.... ignora i soffi, a masismo se ne va sdegnata,. quando gioca.... è sempre a pancia in su. con abebe è stato subito amore. lei e abebe passano motlo tempo a giocare e leccarsi reciprocamente. abebe ora l'ha già raggiunta come peso e lei è sottomessa anche con lui.
sul cibo, abebe spopola (anche lluvia lo lascia mangiare.... senza soffiare. c'è da dire che ha un interesse minimo per il cibo, si arrabbia molto di più se lui le si avvicina quando lei non vuole, o la raggiunge sulcomò che lei considera suo territorio).
tutto questo per dire che ho notato che i gatti sono molto dialettici, mi viene difficile che possano "sopportarsi e basta" senza interagire, ma anche epnsare a un'amicizia come la possiamo intendere noi, senza rapporti di dominanza.
Starmaia
18-03-2011, 18:08
Io sono arrivata a questa considerazione.
I gatti non tendono ad essere amiconi, sbaciucchiarsi, lavarsi, starsi addosso, dormirsi accanto (spesso lo fanno semplicemente perché si sta più caldi) senza di contro interagire da gatti ovvero con lotte, azzuffatine, atti di terrorismo, agguati, eccetera.
Più che vederla dal punto di vista umano, varrebbe la pena diventare gatto e capire che per loro qualsiasi interazione con l'altro, sia apparentemente amichevole che no, significa "amicizia" quando viene condivisa. Cioè quando tutti i soggetti sono alternativamente leccati e leccanti, vittime e carnefici, morsi e mordenti, rincorsi e rincorrenti.
Questa è sana amicizia felina.
I gatti che si tollerano fondamentalmente si ignorano. Dormono in luoghi separati, non si toccano mai, non giocano, non si rincorrono, non si fanno agguati. Vivono sotto lo stesso tetto ma è come se fossero gatti unici.
I gatti che si detestano, palesemente si detestano ;)
per loro qualsiasi interazione con l'altro, sia apparentemente amichevole che no, significa "amicizia" quando viene condivisa. Cioè quando tutti i soggetti sono alternativamente leccati e leccanti, vittime e carnefici, morsi e mordenti, rincorsi e rincorrenti.
Questa è sana amicizia felina.
Messa così la loro sembrerebbe amicizia, visto che le leccate sono reciproche e le rincorse giocose "quasi" (3 volte su 4 a rincorrere è la "dominante", ma non mancano esempi di segno opposto).
Però francamente mi sembrano un po' freddine, l'una con l'altra.
Non danno l'impressione di cercarsi, se non per le rincorse.
E poi c'è il dato oggettivo che una delle due perturba l'altra, inibendole di volta in volta questo o quello.
I gatti che si tollerano fondamentalmente si ignorano. Dormono in luoghi separati, non si toccano mai, non giocano, non si rincorrono, non si fanno agguati. Vivono sotto lo stesso tetto ma è come se fossero gatti unici.
Queste dormono in luoghi separati, ma qualche volta vicinissime. Mai però a contatto.
Giocano, si rincorrono, si fanno agguati.
Quindi non sembrerebbe tolleranza...
Ma da un'amicizia mi aspetterei qualcosa di più caloroso, per quanto mi renda conto che sto orribilmente antropizzando l'esame del loro rapporto...
anch'io sono nella stessa situazione, ne ho già parlato.
Guybrush, il gatto residente, 6 anni, è poco giocherellone, lui vuole starsene in pace e dormicchiare o avere coccole.
Nikita la rossa ha 6 mesi, una forza della natura, vuol sempre giocare, esplorare, mangiare.
se vengono in contatto si ignorano oppure lui laguarda storto, grandi movimenti di code, poi scatta la corsa, l'agguato, il ringhio, i morsi e, a volte, ciuffi di peli che volano sul pavimento.
io cerco di distrarli con la cannetta, lei subito accetta, lui se ne frega. oggi, per la prima volta dopo un mese dall'ingresso di Nilita, li ho sorpresi a dormire sul mio lettone, a distanza di mezzo metro l'uno dall'altra. ho avuto la malsana idea di forzare un po' la mano, ho preso lei e l'ho avvicinata a lui. si sono azzannati immediatamente:confused:
poi Guybrush ha fatto qualcosa di strano: è sceso dal letto, ha iniziato a leccarsi furiosamente in area genitale e a rotolarsi sul pavimento... è un comportamento sessuale?
Non parlerei di amicizia o di tolleranza, secondo me le tue micie hanno un buon rapporto tra gatti!
Come dice Star, l'amicizia è un sentimento più umano che gattoso, almeno nel senso che intendiamo noi.
La tolleranza è quasi indifferenza....
Le tue micie si cercano nel gioco (che è il comportamento di massima socialità che può avere un gatto), si leccano, dormono vicine e magari con il tempo potrebbero anche dormire abbracciate.
Questo è il comportamento che io osservo nelle mie due coppie di fratelli/sorelle: Puffetta e Zurlina hanno 4 anni e mezzo, Tobia e Topazio circa 11 mesi.
Anche il fatto che uno dei due sia più esuberante e l'antro più remissivo fa parte delle dinamiche della coppia, ti accorgerai che con il tempo e con determinate situazioni, spesso la situazione tende a capovolgersi. Il dominante diventa dominato e viceversa.
Con mamma Piuma la situazione è proprio di tolleranza, al limite dell'antipatia. La gatta è libera di girare per casa, mangiare, usare tutte le lettiere, dormire su letti e divani, ma non di interagire con le adulte, cosa che comunque non le passarebbe neppure per l'anticamera del cervello. Ogni tanto si annusano i posteriori, al limite fanno naso-naso e in un paio di occasioni le ho viste dormire vicine, ma il grosso delle interazioni è a base di ringhi, soffi, zampate e rincorse (ah, anche agguati a tradimento....)
Secondo me, puoi ritenerti davvero fortunato!!!!Goditele!!!!
io, invece, da come descrivi il rapporto, credo che non siano affatto amiche,
e che si stiano misurando, per decidere chi sia il gatto Alfa...
Nella mia tribù, il gatto Alfa è sempre stato Pupa,
però da alcuni anni c'è Morfina che mostra di essere allo stesso livello nella scala
sociale (tutti gli altri vengono dopo)
Ora, Morfina fa come dici tu..
ogni tanto cerca Pupa, si fa leccare la testa per 10 secondi..
Pupa la lecca ma più che affetto sembra stia dispensando una pace fredda..
la lecca anche un pò nervosamente,
allora Morfina le dà una zampata, Pupa risponde, si soffiano un pò,
ma non ho capito chi stia vincendo..
perchè a volte si allontana Pupa, altre è Morfina a lasciar perdere..
Pupa a volte fa così anche con noi..
morde,poi lecca, morde e lecca..mentre fa le fusa, la carogna..
sembra quasi chiedere scusa perchè ci ha morso, in realtà non è così..
Ho scoperto che nel linguaggio del gatto non significa "ti voglio bene" (quello è quando leccano e fanno le fusa, e insistono sul fatto di pulirti, senza mordere)
ma "sono io che comando, però ti offro la mia benevolenza.."
I miei bimbi, Pilo e Luna vivono insieme da quando lui aveva 11 mesi e lei due mesi; all'inizio è stato amore a prima vista ed un idillio (dormivano quasi sempre abbracciati, lui leccava lei, lei leccava lui, giocavano sempre insieme e lei, più piccina, lo imitava e seguiva sempre) durato 2/3 anni; ora hanno rispettivamente 6 e quasi 7 anni ed il loro rapporto è tale e quale quello che descrivi delle tue micie che convivono da appena 5 mesi, quindi io azzarderei per amicizia o, almeno, ottimo rapporto. Da poco più di un mese c'è una nuova arrivata, ex randagia di circa 2 anni; col maschio, dopo pochi giorni, ha cominciato ad interagire, soprattutto rincorse folli alternate, mentre con la femmina si tollerano appena, ma per me significa che evitano accuratamente di trovarsi a meno di due metri di distanza
lunanera
20-03-2011, 16:47
io non so che intendiate per due gatti amici.... forse sperate che si raccontino i .....peli :39: ?
vi faccio un esempio: saetta e parsifal.....si cercano giocano, si rincorrono fanno la lotta ma.... difficlmente dormono insieme.
e i dirò nessuna delle due sta senza l'altra. quando saetta rimase chiuse fuori di casa parsifal non esistì finchè lei non tornò a casa e lei entrando non cercò acqua ciotole o lettiere ma chiamò lei e la leccò sulla testina....
altro paragone pepe e funny, sono fratelli acquisiti credo...
dormono anche insieme giocano alla lotta se uno si stufa ringhia e se ne va.
anche nell'amicia c'è una base di tolleranza, non createvi inutili problemi finchè non vedrete sangue che scorre a fiumi ;)
Benvenuto nel club dei mici conviventi che si "sopportano" a vicenda....:81:
ah ah ah ah! :)
In definitiva c'è chi dice amicizia e c'è chi dice tolleranza, fermo che l'una e l'altra sono categorie umane e che rischio di attribuire ad un rapporto gattesco valori propri del nostro mondo.
"Amici": mi figuro due gatti che si cercano continuamente e condividono tutto.
"Tollerarsi": mi figuro due gatti che si ignorano completamente, agendo come se l'altro non esistesse.
Probabilmente tra amicizia e tolleranza c'è tutta una gamma di situazioni intermedie, come tra gli umani (ci sono tante persone con cui non faremmo mai un week-end al mare ma vanno benissimo per una chiaccherata di dieci minuti, su quella distanza ci stanno pure simpatiche...).
L'impressione che ho è che il rapporto tra le mie gatte sia più che tolleranza (giocano tanto, si leccano quotidiniamente, possono dormire fianco a fianco) ma meno che amicizia (di solito non si cercano e per la maggior parte del tempo stanno lontane, non si abbracciano, una in qualche modo perturba l'altra).
lunanera
21-03-2011, 10:18
se ci pensate bene anche tra umani ci sono vari gradi di " amicizia" ci sono amiche con cui posso passare anche giornate intere ma non ci andrei in vacanza, ci sono amiche che adoro, con cui mi piace parlare ma più di un tot non reggo. anche coi mariti a volte, quante volte pensiamo uff si tira tutte le coperte, oppure russa da far paura come vorrei dormire da sola, ma ci dividiamo la vita....
Francesca Maria
21-03-2011, 10:31
Secondo me è amicizia. I gatti non manifestano le loro emozioni come noi umani e per giocare è ovvio che si rincorrano e si diano qualche zampata...mica possono fare una partita a carte! :o Se non si soffiano e non si ringhiano penso che sia tutto ok.
Le mie due micine convivono da dicembre e hanno lo stesso comportamento: fanno la lotta, Lea (la più mite) soffia a Virgola (la più vivace), si mordono e poi dopo dormono abbracciate.
Onestamente a me ricordano i miei figli....
Starmaia
22-03-2011, 08:41
L'impressione che ho è che il rapporto tra le mie gatte sia più che tolleranza (giocano tanto, si leccano quotidiniamente, possono dormire fianco a fianco) ma meno che amicizia (di solito non si cercano e per la maggior parte del tempo stanno lontane, non si abbracciano, una in qualche modo perturba l'altra).
Sì, ma a parte le tue elucubrazioni, le gatte questa cosa come la vivono? I gatti non stanno a farsi troppe domande, loro si basano su pochi concetti fondamentali "vivo bene, posso fare quel che voglio, non mi annoio" e "non si vive, ho il terrore di muovermi per casa, se potessi me ne andrei".
Se la vita che fanno sta bene a loro, buona camicia a tutti! :D
Sì, ma a parte le tue elucubrazioni, le gatte questa cosa come la vivono? I gatti non stanno a farsi troppe domande, loro si basano su pochi concetti fondamentali "vivo bene, posso fare quel che voglio, non mi annoio" e "non si vive, ho il terrore di muovermi per casa, se potessi me ne andrei".
Se la vita che fanno sta bene a loro, buona camicia a tutti! :D
Cercavo di capire se fosse amicizia o tolleranza proprio per capire come vivono loro la permanenza in casa.
La mia impressione da umano ignorante è che:
1) Molly, la prima, pensi certamente "vivo bene, posso fare quel che voglio, non mi annoio". E' attivissima, fa le fusa a getto continuo, gira con la coda alzata 24 ore al giorno, è l'immagine della felicità felina.
2) Panna, la seconda, non ha certo il terrore di muoversi per casa e certo non vive rintanata: tra l'altro quando si picchiano non sta certo lì a prenderle!
Ma non sempre ha libero accesso a tutto, anche se i divieti vanno e vengono. Quando ho iniziato il thread Molly le aveva nuovamente inibito l'accesso al lettone, al che la scena di Panna che osservava da tre metri di distanza con gli occhioni tristi l'altra gatta che veniva coccolata sul lettone a lei proibito non era piacevole per noi umani. Ora, a seguito di eventi sconosciuti a noi umani, Panna può nuovamente salire senza grossi problemi. Tra una settimana le sarà di nuovo proibito e così via...
L'unica è trovare uno spazio-momento coccola alternativo per Panna, magari lontano dagli occhi di Molly.
Qui, durante il giorno il lettone è ormai l'ambient per le coccole a Piuma, che ti chiama e ti tira proprio giù. Però durante le capocciatine e gli strusciamenti non manca mai di buttare un'occhiata verso il corridoio, per vedere se all'orizzonte arrivano Puffetta o Zurlina.
Puffetta è allergica a qualsiasi tipo di smanceria, al massimo dedica qualche minuto di "impasto" a mio marito la mattina presto, prima di alzarsi.
Zurlina viene la notte dentro il lettone a ciucciare, impastare e a farsi abbracciare da me, oppure durante il giorno mi sale in braccio dopo pranzo, quando sono ancora seduta sulla sedia.
I piccoli pensano solo a mangiare, dormire e rincorrersi per tutta casa.....
L'unica è trovare uno spazio-momento coccola alternativo per Panna, magari lontano dagli occhi di Molly......
Ce l'ha.:D
Molly è molto tollerante sulle coccole a Panna (anzi: caso mai è Panna che ogni tanto si lamenta vocalmente delle coccole a Molly, senza però poter intervenire fisicamente perchè è Molly la "dominante").
Il problema è che ogni tanto Molly dice a Panna: "tu in questo posto non ci puoi venire sino a nuovo ordine". E Panna deve adeguarsi.
Poi Molly non tollera che Panna si lamenti quando tocca a lei (Molly) essere coccolata, quindi talvolta reagisce "energicamente".
Qui, durante il giorno il lettone è ormai l'ambient per le coccole a Piuma, che ti chiama e ti tira proprio giù. Però durante le capocciatine e gli strusciamenti non manca mai di buttare un'occhiata verso il corridoio, per vedere se all'orizzonte arrivano Puffetta o Zurlina.
Situazione molto simile qui.
allora, la situazione non mi sembra malaccio!!!!:D
Io sono arrivata alla conclusione che, visto che tutti hanno accesso a lettiere, pappe, luoghi di riposo e coccole, in fondo la situazione mi sembra stabile per tutti e che, per problemi di gerarchia interna, se la vedano tra loro....fino a che si limitano ogni tanto a soffi, ringhi e qualche sporadica zampata, ma poi si scambiano la postazione riposo, a me va benissimo così....e credo anche a loro!!!!
Comunque da me, le situazioni di rivalità si creano solo tra le grandi (Puffetta e Zurlina, 4 anni e Piuma quasi 2 anni tutte sterilizzate), mentre i piccoli (Tobia 11 mesi, Topazio 10 mesi e mezzo, entrambi sterilizzati) non suscitano gelosie nelle grandi, che anzi li tollerano abbastanza e anche le zampate per rimetterli a posto sono abbastanza innocue.
Zurlina per esempio quasi sempre cede la sua ciotola alle insistenze di Topazio, mentre se si avvicina Piuma scatena la terza guerra mondiale.
Ha accettato senza battere ciglio che Tobia dormisse nella sua cuccia sull'armadio (è la prima volta che il territorio in alto viene invaso), mentre non tollera che Piuma si avvicini al divano se lei è sul cuscinone....
Stessa identica situazione a casa mia.... all'inizio pensavo che fosse pura e semplice tolleranza, pensavo che il mio intento di prendere il secondo micio per dare un compagno di vita alla mia Misty fosse andato male, finchè un giorno mi sono trovata costretta a dividerli per questioni di "sesso", gravidanza e quant'altro e sono rimasta impressionata di come i due continuassero a cercarsi...
Non riescono a stare l'uno senza l'altra, diventano irrequieti e si sentono soli....
Sono arrivata alla conclusione che è vero e proprio "amore felino" che noi non riusciremo mai a comprendere fino in fondo...
Starmaia
22-03-2011, 15:12
Il problema è che ogni tanto Molly dice a Panna: "tu in questo posto non ci puoi venire sino a nuovo ordine". E Panna deve adeguarsi.
Mah, mi ripeto... "è un problema" per chi?
Perché anche qui Merlino detta legge "qui sì, qui no, qui potevi fino a un minuto fa ora non più, lì è mio, là è mio , anche laggiù è tutto mio" e via discorrendo.
E gli altri si adeguano senza troppi drammi. Se un gatto potesse fare spallucce, Pillo e Chutty sarebbero i primi ;)
Loro vengono assaliti e si spostano tanto sanno che M. non può essere ovunque. Vuoi stare sul tiragraffi? Io vado sul divano. Vorrai stare sul divano? Io starò sul tiragraffi.
Non so... sarà che la visione zen della vita che hanno i miei gatti mi ha abbastanza contagiata ma non vedo tutti questi "problemi" :D
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