Visualizza Versione Completa : Ho paura...tanta...forse non sono fatta per avere un gatto...
Sono sulla sezione sbagliata forse...perchè la mia non è una richiesta vera e propria...nulla di concreto se non altro...ma ho bisogno di qualcuno, ho bisogno di dire una cosa che ho dentro e mi spaventa ogni giorno di più...
Ho tanta paura per il futuro. Ho tanta paura di non farcela. Ho tanta paura di aver sbagliato in qualche modo ad adottare un micio che aveva bisogno di me, e io di lui.
Ma il fatto è questo: non riesco a smettere di piangere. Non riesco a smettere di piangere quando leggo uno dei vostri post in cui il vostro amato va sul ponte. Leggo la storia, leggo all'inizio di quando sta male...leggo le evoluzioni, le cure, le speranze...e alla fine leggo che la vostra bellissima creatura non c'è più. Leggo il vostro dolore, ma soprattutto penso all'immenso dolore del micio in questione; lo immagino sofferente, lo immagino dolorante, lo immagino indifeso, impossibilitato a dire come sta, cos'ha; lo immagino che vi guarda per l'ultima volta e poi chiude gli occhietti per sempre. E non riesco a smetere di piangere, vado avanti per ore singhiozzando. Kira da 3 giorni mi strugge il cuore, anche stamattina non sono riuscita a non piangere ancora guardando il suo video e leggendo la frase di Kynyo che diceva che stamattina nessuno l'ha svegliato leccandogli la fronte; e poi Mysha. E ancora tutti gli altri che ho letto in passato. E ora sono ancora qui che scrivo con le dita bagnate dalle lacrime che non riesco a fermare, come una stupida.
E ho paura. Ho paura perchè se non riesco a smettere di piangere pensando al vostro dolore e al dolore delle piccole creature indifese che avete perso, mi chiedo come farò quando toccherà a me. Guardo il mio amore dormire qui, ora, accanto a me, e non trattengo i singhiozzi pensando che prima o poi qualcosa me lo porterà via, sicuramente troppo presto, e ho paura di non farcela. Se reagisco cosi alle vostre storie, come reagirò quando toccherà a me, come potrò mai farcela? Ho paura.
Scusate lo sfogo, ma non posso parlarne con nessuno, genitori, sorelle o amici, e avevo bisogno di tirare fuori tutto, fosse anche solo una scritta che non riceverà nessuna risposta.
valentina82
17-04-2011, 12:09
oh cara, che belle parole e quello che penso anch'io ogni giorno, però sai l'amore che ricevo e che do ai miei pelosini è più della paura di perderli, perchè almeno so che gli ho dato una vita felice e se un giorno mi lasceranno avrò tanti bei ricordi..... non farti prendere dallo sconforto, i gatti ti aiutano a vivere meglio e non vorrebbero vederti piangere, loro vogliono vederti felice e serena, che li fai giocare e li dai tanta pappa buona....
dai smetti di piangere e gioca coi tuoi gatti.....
Cara, credo che qui tutte possiamo capirti....anche io quando leggo di qualche micio che sta male, e poi , nonostante le amorevoli cure della sua compagna umana, vola sul ponte, non posso che piangere, pensando che un giorno toccherà anche a me.... L' ultima volta mi e' successa seguendo la storia di Batman, e ora mi prende molto anche la storia di baldo, che sta lottando, non e' ancora sul ponte e gli auguro di voraci il più tardi possibile...
Purtroppo, questa e' la vita in una delle sue sfaccettature più tristi e difficili da capire, ma e' così per tutti, umani e animali. Ma tu non devi pensarci ora, ora devi solo pensare a viveri tutti i bei momenti che ti dona la tua pelosina, devi condividere con lei la tua vita, darle il tuo amore e ricevere il suo.... La fine viene per tutti, ma non possiamo vivere la vita sempre pensando alla fine, altrimenti finiamo per rovinarci anche i momenti più belli....e' normale che una persona sensibile, leggendo le sventure dei mici volati sul ponte si commuova e si demoralizzi, ma poi bisogna andare avanti.... Forza, la tua piccin ha bisogno di vederti felice :)
non so veramente cosa dire, perche è la stessa sensazione che provo anche io, lo stesso dolore fortissimo che provo anche io quando leggo le esperienza degli altri utenti e le speranze e poi le brutte notizie, credo sostanzialmente sia molto umano quello che proviamo.. non credo ci sia niente di strano e ovviamente essendo molto ansiosa, mi angoscia tantissimo leggere le storie degli altri perche poi se vedo che qualcosa non va, anche leggermente, come tutti i giorni nei miei mici, subito mi viene la paranoia.Spesse ho pensato anche io che non ce la farei, non riuscirei a vivere se un mio micio si ammalasse..
forse dovremo viverla un po piu serenamente e in modo un po piu fatalistico, ogni cosa che vive, prima o poi muore e proprio per questo dobbiamo goderci molto serenamente le gioie che ci danno momento per momento i nostri piccoli gioiellini!
Ce la farai, non temere. Tutti noi ce la facciamo. Alcuni impiegano più tempo, altri meno, alcuni reagiscono subito prendendosi cura di un'altra creatura, altri sono più titubanti.
Ma tutti, tutti ce la facciamo. Perché, per fortuna, l'istinto di sopravvivenza ci spinge comunque ad andare avanti e a reagire al dolore, altrimenti nessuno lavorerebbe più, nessuno mangerebbe più, nessuno scriverebbe più sul forum.
E la gioia di condividere la vita con queste creature supera il dolore della loro perdita.
Non e' fuggendo la gioia che il dolore diminuisce o che si vive meglio.
Stai serena :)
fantasia37
17-04-2011, 13:14
non temere psiche, ce la farai ad essere una buona padrona per la tua micia che ritengo molto fortunata ad avere te al suo fianco, capace di commuoverti per le storie degli altri e, credimi, non è da tutti, anzi!
non vivere con angoscia il dono di avere un micio accanto pensando a quanto soffrirai quando, ahimè, ti lascerà, non è il caso, vivi adesso e non pensare al domani.
io ho perso il mio amore poco più di un mese fa e il dolore è ancora intatto, però mi ha lasciato anche una serenità e una dolcezza nel cuore che non avevo mai provato, non so come spiegarti ma pensare a lui mi dà gioia e un senso di amore unico. non fraintendermi, mi manca da morire, ma allo stesso tempo sono serena e orgogliosa di essere stata scelta da lui e di essere stata per molti anni il suo punto di riferimento!
vivi tanquilla.
cara, non è vero che i gatti ci lasciano troppo presto
il tempo per loro scorre diversamente, i 15 anni del Keirdhu, che mi ha lasciato da poco, sono quasi 80 dei nostri e la loro vita è intensa, piena e senza le angosce e le nevrosi che dannano la nostra
e la loro sola presenza rende anche la nostra vita più ricca e più equilibrata e ci insegna a dare valore alle cose che veramente ne hanno.
il gatto che vive con te pensa soltanto al presente, impara da lui
abbracci
Io credo che ora come ora convenga pensare a godersi il tempo con i propri pelosi. E' inevitabile che prima o poi loro ci lasceranno ma finché sono qui, vivi e fuseggianti, è meglio spendere il tempo a coccolarli piuttosto che a piangere pensando che un giorno ci lasceranno.
So che penserai che ti sto dando la pi stupida risposta di tutto il forum (mi faccio sempre riconoscere, eh?! :p) ma sai che c'è? NON LE LEGGERE!! Non le leggere le storie di gatti che sono morti, che hanno sofferto, persone che stanno male perchè il loro gatto non c'è più eccetera. Non è il momento, non farlo! E guarda che non ti sto dando un consiglio da superficiale (sarò tutto, pure brutta e antipatica, ma superficiale proprio no!!) e neanche da struzzo che nasconde la testa sotto alla sabbia, bensì da persona che deve imparare a volersi bene, a prendersi i suoi tempi e a conoscere i propri limiti. Se sei così sensibile, sa attraversi un momento in cui sei facilmente assalita da pensieri tristi e bui, se adesso non ce la fai ad affrontare questo tipo di pensieri... perchè continui a farti del male e ad andare a sbatterci la testa contro? Lascia stare! Momenti così li passano tutte le persone sensibili, e ci sono delle volte in cui questo tipo di pensieri sono difficili da affrontare anche per le personi più razionali ed equilibrate... io mi ritengo tale, eppure ci sono momenti in cui posso serenamente accettare che un giorno i miei gatti moriranno e pure io e le persone che mi sono care perchè è così la vita... e altri in cui questo pensiero mi schiaccia e mi annienta per la sua dolorosa e inarrestabile inevitabilità. Nei momenti in cui riesco ad essere lucida e distaccata, ci penso e lo affronto con la serenità delle cose che non si possono cambiare. Quando invece non ci riesco, semplicemente non ci penso... mi distraggo, faccio altro, guardo film stupidi, canto, faccio ginnastica, leggo, faccio la maglia, cucino... insomma, faccio cose che mi portino via da quei pensieri perchè immergersi consapevolmente nella propria depressione non può essere una cura, non è costruttivo e non ti porta da nessuna parte. Quandi ti senti in grado di affrontare un pensiero del genere, con calma, perchè è un momento in cui ti senti positiva e sicura, allora fallo... ma se già adesso sei giù e ti viene da piangere, non fai del bene nè a te stessa nè al tuo micio a crogiolarti nelle storie deprimenti, che ti fanno stare solo peggio. Abbiamo tutti dei tempi e dei limiti, ed è difficile conoscerli e capirsi ma sebbe da una parte sia giuso cercare di migliorarsi, farlo quando non si è pronti ci fa solo del male e non del bene!
babaferu
17-04-2011, 14:15
So che penserai che ti sto dando la pi stupida risposta di tutto il forum (mi faccio sempre riconoscere, eh?! :p) ma sai che c'è? NON LE LEGGERE!! !
:D:D seconda stupida all'appello ma stavo scrivendo la stessa cosa.
anche eprchè poi quando leggi un messaggio triste, descrive un momento circoscritto, che è ripagato (spesso) da una vita di amore e condivisione tra umano e gatto. e tu non andarti aprendere la parte straziante..... viviti l'amore, la condivisione!
i momenti brutti arrivano, ma quando arrivano troviamo la forza, più di quella che ci sembra di avere!
ormai siete lì e siete insieme, che vuoi fare, rtinunciare? ma sono sicura di no!
vai avanti e prendi il bello, il brutto quando arriverà lo affronterai....
un abbraccio forte, ba
luciachiara
17-04-2011, 14:30
Cara,
ho già perso un gatto e ancora oggi, dopo più di un anno che è morto, se gli penso piango.
E davvero non so come ho fatto ad affrontare la sua morte, come ho fatto ad andare a lavorare il giorno dopo, come ho fatto ad adottare Kitty dopo di lui.
Lui che resta ancora nel mio cuore come il mio unico, inimitabile, irripetibile micione.
Anche io quando leggo le storie di mici (o cani) che volano sul ponte paingo come una fontana. Ho visto il film "Io e Marley" e ho pianto con i singhiozzi insieme alle mie figlie.
Ma la vita è fatta di questo: non esisterebbe il bello senza il brutto, non esisterebbe l'amore se non ci fosse l'odio, non esisterebbe la felicità se non ci fosse la tristezza. Ogni sentimento positivo esiste perchè si contrappone ad uno negativo.
E non vale forse la pena di vivere mille sentimenti positivi? varrebbe la pena rinunciarci per non affrontare un dolore? Nooooooooooooooooooo!!!!
E infatti continuiamo tutti ad innamorarci, stabilire amicizie, generare figli......adottare animali, perchè i sentimenti e la ricchezza dell'amore valgono moooooolto di più dell'inevitabile dolore.
E fai come me: non aprire mai la sezione malattie e cerca di evitare le storie angoscianti. Non tutti siamo fatti per leggerle e non c'è nulla di male in questa nostra umanissima debolezza.
io penso che tu stia, semplicemente, lavorando dentro di te per accettare il pensiero della morte; lo fai come tutti prima o poi fanno, cioè cercando di vivere e rivivere il momento del distacco e il dolore che ne consegue, quasi che così facendo si possa arrivare preparati a quel momento.:)
è un percorso importante, per alcuni però diventa un'ossessione, che poi finisce per rovinare la vita. è come andare ad una festa e non godersela al pensiero che finirà. ci sono persone che evitano i legami affettivi, così pensano di non soffrire...
io, come tanti, ho vissuto tanti distacchi e lavoro molto dentro di me sul senso della vita... e sono giunta alla conclusione che dare, amare, stancarsi nel dare, e ancora amare, sono l'unico modo per vivere sereni ogni momento della nostra personale lotteria! e già, perché già il fatto di essere qui è un premio del superenalotto!!!
goditelo, ogni istante: la vita è adesso ;)
Amelie57
17-04-2011, 14:40
Io credo che ora come ora convenga pensare a godersi il tempo con i propri pelosi. E' inevitabile che prima o poi loro ci lasceranno ma finché sono qui, vivi e fuseggianti, è meglio spendere il tempo a coccolarli piuttosto che a piangere pensando che un giorno ci lasceranno.
Ecco, questo e' quello che faccio anch'io. Penso che sarebbe molto peggio se accadesse il contrario (sperando sempre che non accada), perche' loro resterebbero soli, smarriti, magari sballottati di qua' e di la' o peggio. Quindi questo fardello della loro perdita che ci toccherä' - fra tantissimo tempo nel tuo caso - e' un male necessario, un dolore immenso che ci fara' comunque crescere e trovare la forza per continuare, con il loro pensiero sempre in mente, con la loro immagine nel cuore, ma quello che e' stato e restera' un dolore sara' per noi anche un arricchimento. Non ti preoccupare se piangi per i messaggi di dolore che ci arrivano da persone sensibili e disperate che hanno perso il loro micio: accade a molti di noi, e io sono una di questi: anch'io ho pianto per Kyra, per Tartarughina, e per tanti altri mici volati sul Ponte, soprattutto quando quando gli umani cosi' colpiti riescono a trasmetterci in modo struggente il loro dolore; ci sarebbe da stupirsi se non lo facessimo, fatte come siamo. Proprio oggi ho riaperto un post con il quale mi autoinviavo una foto della mia piccola Megan; avevo scritto soltanto "Ciao amore" e allegavo la foto...ebbene, sono passati quasi sei anni, ma e' come se fosse successo ieri e mi sono messa a piangere...:cry:
Poi ci sono tanti post del genere che non ho voluto aprire di proposito, ma rimane il fatto che, anche se soffro e soffriro', mai e poi mai avrei voluto essere diversa, perche' l'amore per gli animali, la loro comprensione, l'immedesimarsi in loro e' per me cosa molto importante che riflette le qualita' d'animo di una persona e che mai avrei voluto non avere.
Fatti coraggio, sei in folta e amichevole compagnia, anche se a volte non ci si fa sentire e si soffre in silenzio. Ma la vita e' cosi', va assaporata per quello che ci offre al momento; quando ce lo vorra' togliere soffriremo e ripartiremo. Tu hai davanti a te molti anni di gioia e di soddisfazioni, goditeli senza pensare troppo al futuro, che e' un'incognita per tutti, cerca di vivere il presente con serenita', e se certi post ti rattristano troppo, evitali, come faccio io tante volte, anche se non sarebbe giusto perche' chi e' disperato trova un sia pur minimo conforto nella comprensione di chi sa cosa significano questi affetti innocenti, come e' capitato anche a me. E' per questo che tante volte finisco per leggerli:31:
Cenarius
17-04-2011, 16:40
Credo che tutti quelli che adottano un animale (adottato, acquistato da un allevamento, non fa differenza, sotto c'e' sempre una scelta di vivere con un altra creatura) abbiano una sensibilità tale che non possono non piangere quando leggono le tristi storie dei pelosetti che lasciano i loro compagni umani.
Io evito di leggere messaggi di questo tipo in ufficio, per evitare di piangere come una fontana in pubblico, ma a volte li leggo a casa e non per farmi del male ma perché questi posts sono sì tristi ma sono anche pieni di amore.
Comunque sono dell'idea che, imparando dai nostri amori che vivono nel presente e si godono ciò che hanno, possiamo anche noi imparare a goderci l'affetto che abbiamo ora da loro e dargliene sempre di più.
Io, che a volte predico bene ma razzolo male, a volte mi pongo il problema contrario e sono anche andata a prendere mia sorella da parte (l'unica della mia famiglia che non ha timore degli animali) per chiederle di non dimenticarsi dei miei gatti se mai dovesse succedermi qualcosa... insomma credo che per chi ama questi dolci pelosetti sia normale preoccuparsi, ma davvero dovremmo goderci il presente.
Io ho perso la mia prima bimba pelosa (non una gattina ma una cagnetta) circa 2 anni fa. Il dolore è tremendo, ti sembra che ti venga portata via una parte di te. Ancora oggi piango e soffro x il fatto di non averla + con me. Ma il tempo, ti assicuro, aiuta. Piano piano ho accettato la perdita e oggi, a distanza di circa 2 anni, so che lei sarà sempre con me. Ho la sua foto appesa in casa e le parlo spesso. Ora con me c'è una nuova bimba pelosa, la piccola strega (questa volta una gattina, motivo x cui mi sono iscritto qui). Non voglio nemmeno pensare al fatto che potrei perderla. Voglio solo vivere il presente, giorno dopo giorno, e godermela il + possibile. Il dolore x la perdita è straziante ma sarebbe peggio se non l'avessi con me adesso.
Sai, Psiche, è proprio la stessa cosa che ho provato io, dopo aver perso la mia Bea e dopo aver preso Otti(a quasi 2 mesi dalla perdita). Lo guardavo, e piangevo. Lo scrutavo, impaurita di cogliere anche un minimo sintomo. E quando una settimana dopo che Otti era con noi gli è venuta una banalissima congiuntivite da stress (dopo non l'hai mai più avuta) io sono andata in crisi totale, portandolo di domenica mattina in una clinica 24h in preda all'ansia. E piano piano mi sono accorta che gli comunicavo tutta quetsa ansia, questa paura di inadeguateza. Il micione era sì stressato dal cambio di casa, ma risentiva in modo asoluto della mia crisi e delle mie paure. Ancora oggi, quando sono arrabbiata e piena di energie negative, lui o mi evita o fa di tutto per farmi smettere, compreso il mordermi le dita.
Non ci sono persone che amano i gatti che siano inadeguate: è il troppo amore e la paura che abbiamo di soffrire che ci fa sentire così. Ma il tuo spiritello starà con te per un tempo che non ci è dato sapere, e questo è un fatto immodificabile; perciò cerca di gustarti ogni momento di questo tempo prezioso, prima che cambi forma e tu non possa più tenerlo fra le braccia.
un abbraccio
Capisco perfettamente come ti senti...anche per me è uguale :cry:
Posso solo abbracciarti forte forte :)
briscola
17-04-2011, 21:52
anche io a volte ho paura che possa succedere qualcosa di brutto sia alla mia piccola che alle persone a cui tengo di più però purtroppo la vita è quello che è e non possiamo sprecare tempo a pensare a tutte le cose brutte che potrebbero prima o poi capitarci, meglio godere del presente senza pensieri...
Fanellina
17-04-2011, 23:18
Carissima Psiche, come vedi siamo tanti a provare le stesse cose che provi tu... L'altro giorno lavoravo al bar, e una signora è venuta a prendere il caffé ed è scoppiata in lacrime vedendo i piccoli graffietti sulle mie mani, perché ha da poco perso la sua compagna pelosa che era con lei da 21 anni! Non conoscevo questa signora, ma sono uscita da dietro al bancone e sono andata ad abbracciarla, e sono scoppiata il lacrime anche io con lei...(e non ti dico come ci guardava il mio capo). Forse avevi paura di sfogarti perché non tutti riescono a capire che per noi i gatti sono esattamente come le persone, alla stregua di figli. Non è da tutti capire questo tipo di amore, di conseguenza è facile che ci sia gente che tende a sminuire la cosa, 'è solo un gatto' diranno alcuni. Beh, peggio per loro, perché se da un lato non soffriranno mai per la perdita di un animale, è altrettanto vero che non sapranno mai com'è quando, con un po' di fusa, per un momento tutto nel mondo va bene =) Ogni cosa ha un prezzo, cara Psiche, e quello che tocca pagare a noi è questo tipo di sofferenza, anche per le storie degli altri. Hai un grande cuore, e ciò vuol dire che è grande la superficie di esso che può essere calpestata e causare dolore, ma anche che può contenere più amore; è proprio questo amore che ti aiuterà, quando il momento arriverà anche per il tuo micio, a superare presto il dolore e a vedere solo le cose belle che ti avrà lasciato, tanti anni insieme pieni di ricordi stupendi, e la consapevolezza di averlo reso felice e di aver dato e ricevuto affetto. Ciò varrà più di qualunque sofferenza!
Quindi, concludo dicendoti di non abbatterti troppo, goditi tutto il tempo con il tuo cucciolo =) ti mando un abbraccio da me e da Yuna =)
kyara_elettra
18-04-2011, 10:03
Cara Psiche, quello che provi è umano..è lo stesso tipo di paura che provavo io con i miei mici e, soprattutto, con le persone a cui voglio bene. A causa di questa paura ho rischiato di perdere la persona più importante della mia vita (il mio compagno), perché vivevo ogni giorno con addosso la paura di perderlo che non riuscivo a vedere altro, non riuscivo ad apprezzare quanto di buono e meraviglioso la vita mi stesse donando attraverso lui, non riuscivo a godere dei momenti felici perché sempre il pensiero correva al futuro, e alla paura di perderlo, di non averlo più al mio fianco, e all'incredibile dolore che ciò mi avrebbe provocato...adesso, grazie a lui, ho iniziato a vivere giorno per giorno e a vivere intensamente ogni singola cosa, anche la più banale....la scomparsa di MiniTommy è stata molto dolorosa, e ancora adesso, come Luciachiara, piango se penso a lui o guardo le sue foto....ma è normale, e viva dio che esistono persone come noi che piangono e soffrono per la morte di un micio, quando ce ne sono troppe che invece se ne fregano o gli fanno del male!!!
Ma il dolore e la paura non devono condizionarci la vita....cerca di vivere serenamente, gioisci dei momenti felici che il tuo micio ti regala, goditi le sue fusa, scandalizzati per i dispetti che ti fa e coccolatevi il più possibile. In questo modo costruirai dei ricordi indelebili che ti daranno la forza per affrontare anche i momenti più brutti, quando verranno (fra tanti, tanti, tanti anni!!)
:31:
Lady Mosè
18-04-2011, 10:23
Io ho iniziato a piangere quando leggevo ogni giorno di Ambra e della sua supermamma Elisa(Cuoredifiamma), erano i primi mesi che frequentavo il forum e il loro amore mi struggeva, come mi strugge il dolore di chi qui ha perso o sta perdendo il proprio micio, io ho perso il primo gatto quando avevo 13 anni e il mio adoratissimo cane solo due anni fa, è un dolore che non si può negare che sia forte ancora oggi, quando penso al mio Romeo morto 13(!!) anni fa, e se volete saperla tutta... non ero nemmeno troppo legata a lui perchè molto schivo e lo vedevo poco pure in appartamento... piango ancora... mi manca quella maestosa pantera nera! E ci penso a quando succederà ai miei attuali... o meglio, non ci voglio pensare, me li voglio godere adesso in salute, con fusa e incazzature varie(perchè mi fanno anche arrabbiare, ma li amo con tutto il mio cuore)...
E riguardo le storie degli altri... non posso fare a meno di leggere e di partecipare al dolore delle persone che le scrivono.
Si, anche io provo i tuoi stessi sentimenti. Cerco di allontanare i brutti pensieri e di godere di ogni momento che passo con la mia Birba e penso che ora che tutto va bene e non ci sono problemi devo solo essere contenta. Poi quando verranno i momenti di sofferenza li affronterò, adesso non ci voglio pensare. Un bacio
Pignetta
18-04-2011, 11:54
A me è capitato con la prima micia. Lei è arrivata nella nosra vita all'improvviso
e noi, inesperti, non abbiamo potuto fare altro che innamorarcene perdutamente
e correre dal veterinario mille volte perchè stava sempre male. Poi è volata via
straziandoci il cuore. Ancora ieri io e il suo papà umano eravamo sulla sua tomba
a piangere.
Anche io come te, quando stringo i tre miciotti arrivati dopo, mi chiedo come farò
a sopportare di nuovo tutto quel dolore.
Purtroppo fino ad ora non sono riuscita a darmi una risposta.
Dolce Liz
18-04-2011, 12:28
Purtroppo la morte é dentro di noi, se dovessimo pensare sempre a Lei non riusciremmo più a vivere e ad andare avanti. Di me hanno detto che non sono adatta a tenere un gatto, perché ho pianto troppo quando é morto Chicco, perché mi preoccupo esageratamente appena una delle mie micie ha qualcosa e penso subito a una malattia grave e corro dal veterinario. Anch'io se leggo queste storie tristi mi metto a piangere pensando a quanto ho pianto quando Chicco mi ha lascitata. Però, poi, sono ancora quì, ho cercato di reagire e a distanza di tempo ho preso Sissi e adesso c'é anche Puffetta. Certo la morte e la sofferenza spaventa chiunque, ma bisogna farsi forza e cercare di godere delle gioie di ogni giorno.
littlemicia
18-04-2011, 12:30
Sai Psiche, purtroppo capita che noi raccontiamo le storie dei nostri pelosetti soprattutto quando stanno male perché abbiamo bisogno di conforto e parole che ci aiutino a superare un momento particolare. Forse dovremmo raccontare anche delle nostre palle di pelo durante tutta la loro vita e farci un sacco di risate per quelle piccole/grandi cose che ci fanno venire le lacrime ma di gioia. E benedire il giorno che l'abbiamo preso con noi. Io non potrei fare più a meno delle mie cucciole dolcissime... Però so anche che la loro vita è più breve della mia. Ora me le guardo, (stanno dormendo talmente appiccicate da non capire dove finisce l'una e inizia l'altra) e mi piace pensare di poterle prendere, coccolarle e giocare con loro. E andare a dormire con loro. Ecco a questo devi pensare Psiche, alla gioia che ti da. E forse raccontare qualche storia divertente delle nostre pallette pelose... :p:p:p:p:p
bianchina
18-04-2011, 12:43
forse, perchè purtroppo, in questi casi, risposte non ce nè....
Cristiana
18-04-2011, 13:28
Psiche, ho perso il mio amatissimo Tobia da tre settimane ed é inutile che ti prenda in giro dicendoti che il dolore non é grande. Vedi però, ci sono stati momenti della mia vita in cui lui davvero é stato il mio migliore amico e mi ha dato davvero ciò di cui avevo bisogno: il suo immenso ed incondizionato amore. Nemmeno per un attimo, mai, ho pensato che se non lo avessi avuto ad oggi non soffrirei così. La gioia di averlo avuto supera di gran misura il mio dolore di oggi. Per cui goditi il tuo micio perché sarà una splendida avventura che riguarderà soltanto voi. Un grande abbraccio.
E gioca con il tuo gatto!!! E' un ordine ;)
Sto leggendo con interesse e calma tutte le vostre risposte, se non rispondo subito è perchè sto cercando di metabolizzare quel che mi dite, di capire me stessa...
intanto graziemille per il sostegno e le vostre parole...se non altro ho capito che fortunatamente non sono sola, e ci sono tante persone che provano quel che provo io e mi comprendono...
Francesca Maria
18-04-2011, 14:58
io non piango, ma mi viene il nodo in gola e cerco di trattenere le lacrime, anche perchè mi collego quasi esclusivamente dall'ufficio!
Capisco perfettamente tutto quello che scrivi, parola per parola, perchè sono le stesse cose che penso io! Come ci si deve sentire impotenti quando i nostri figli miagolati si ammalano, si cerca di fare di tutto e poi ci abbandonano!
Leggo di tanti che hanno portato il micio ad addormentarsi per sempre, so che hanno fatto bene e che è un gesto d'amore, ma quando toccherà a me portare Brigitte... penso che poi mi porteranno alla Neuro!
Mi piace questo forum, ho conoscito tante persone speciale che, come te e me, adorano i gatti, ma a volte mi chiedo se sia saggio continuare a leggere, perchè quando sento tutte le malattie dei gatti, tumori, leucemia, insufficienza renale ecc... mi viene l'ansia!
Penso che quando morirà Brigitte sarò a pezzi, ma, avendo visto mia madre morire di tumore, so per esperienza che si sopravvive... piano piano ricomicia la vita e si ricomincia a sorridere!
Forse ti sembrerò sbrigativo, ma ti dico: goditi il tuo micio, avete tanto tempo da passare insieme, perchè pensare a quando non ci sarà più? Non so quanto abbia, ma potreste stare insieme vent'anni, perchè ti devi intristire e disperare finchè sta bene?
E po tieni presente una cosa: è vero che qui si leggono tante storie tristi, ma questo accade perchè nessuno apre una discussione sul fatto che "tutto va bene", star bene è la normalità, non l'eccezione.
LaGattara
18-04-2011, 17:46
Psiche, quoto le tue parole una ad una. Mi hai praticamente rubato il tema di una discussione che avrei voluto aprire! ;) Ho letto anche io le storie di mici che sono sul ponte, ma non ho mai finito la lettura perchè mi venivano le lacrime agli occhi e stavo male...poi guardo Nedina, ce l'ho da 4 mesi, se le voglio un bene così profondo dopo così poco tempo mi domando come sarà duro doverla perdere un giorno...non ci posso pensare sennò piango già ora :cry::cry:
Più che altro facciamoci forza tra di noi, che ci possiamo capire...se poi penso alla frase che ogni tanto dicono quando uno è triste "ma cos'hai? Ti è morto il gatto??", con tono ironico.
Ecco, solo chi non ha mai avuto animali può dire una frase del genere. Si pensa che solo per il cane si possa provare dispiacere, mentre per un gatto no! E' un modo di dire che non posso ascoltare!!! :mad::mad::mad:
Se solo sapessero quanto amore danno i gatti!
Quando arrivo a casa Nedina mi viene incontro, mi siedo sul seggiolino in ingresso e lei mi sale sulle ginocchia riepiendomi di fusa e di bacini sul naso (col suo bell'alito di crocchette); non potrei mai farne a meno!!!!!!!!!!!
traumatenue
18-04-2011, 19:30
E pensa alla sua vita senza di te...ognuno di noi ha un suo tempo e l'unica chance che abbiamo è...VIVERLA AL MEGLIO POSSIBILE! Così io penso alla vita del mio Leon che era stato abbandonato e penso che se anche volasse via domani....avrebbe avuto un anno di coccole e cure amorevoli! Mi auguro lo stesso anche per me stessa!
Ho tanta paura per il futuro. Ho tanta paura di non farcela. Ho tanta paura di aver sbagliato in qualche modo ad adottare un micio che aveva bisogno di me, e io di lui.
Ma il fatto è questo: non riesco a smettere di piangere.
E ho paura. Ho paura perchè se non riesco a smettere di piangere pensando al vostro dolore e al dolore delle piccole creature indifese che avete perso, mi chiedo come farò quando toccherà a me.
Il dolore fa parte della vita, e nell'amare si rischia di soffrire ma, se chiudi il tuo cuore non vivrai e soffrirai ugualmente privandoti anche di tanti momenti di gioia...quella gioia che sa dare solo un grande amore e che, non è uguale a nessun altro! Vivrai momenti unici, accanto al tuo micio e li conserverai in uno scrigno chiusi gelosemente a chiave, e nessuno te li ruberà mai e potrai riguardarli ogni volta che vorrai, per sempre! Vale la pena...di amare, specie un micio..vale molto di più...
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