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Visualizza Versione Completa : Malattia del graffio del gatto


micci07
30-06-2011, 14:03
:confused: Forse nn è la sezione giusta per questo mio dubbio,ma spero ke potete darmi una mano......dunque ho un negozio per animali e amo da morire gli animali soprattutto i gatti...ho una bimba di 2 anni anche a lei piacciono tanto,ho un micione di 4 anni ke ho dovuto lasciare da mia madre in quanto nn riusciva ad ambientarsi nella mia casa :cry: e cmq da mia madre stà bene ed è tranquillo quindi dalla gravidanza ai primi mesi di vita di mia figlia c'è sempre stato il mio micione nn ho mai fatto restrizioni a mia figlia nei confronti del mio gatto...mai avuto problemi se nn qualke graffio quando mia figlia esagerava ma nulla di che'...anche mia suocera ha un gattone e quando andavo a lavoro la lasciavo da lei...adesso a casa mia abbiamo da circa 2 settimane un micetto nero di circa 1 mese e mezzo,una peste impressionante ma molto dolce e famelico:p ieri parlando cn delle mamme mi dissero di "disfarmi" subito del micetto xkè possono portare la cosidetta "Malattia del graffio del gatto" cn infezioni anke molto serie!lei in questi giorni gioca tanto cn questo icetto e di graffi ne riceve diversi...ho cercato su internet e nn si capisce tanto...og m sn accorta ke ha le pulci e dicono ke la prima causa d questa infezione la porta la pulce...nn intendo regarlo ma vorrei sapere di piu'..oggi lo porto cmq dal veterinario per vaccino e sverminazione ed ovviamente antiparassitario...grazie...

gnappets
30-06-2011, 14:33
Da quel che leggo qui http://www.mammaepapa.it/salute/p.asp?nfile=malattia_da_graffio_di_gatto non mi sembra una patologia particolarmente grave, o meglio, ha una regressione spontanea a meno che non ci siano problemi di immunodeficienza nel bambino.
In ogni caso aspettiamo se qualcuno sa qualcosina in più e magari quando vai dal vet fatti spiegare meglio, così stai più tranquilla :)

laura
30-06-2011, 14:44
a quest'ora sarei morta con tutti i graffi che mi prendo...certo, può capitare che faccia infezione, bisogna subito disinfettare ma come anche per le altre ferite (se dico cavolate correggetemi) ma da qui a dare via il micio....e poi da quanto scrivi hai avuto un gatto, non ti ha mai dato un morsetto o graffiata anche involontariamente? Comunque complimenti all'intelligenza delle mamme per il consiglio che ti hanno dato.

ausilia
30-06-2011, 14:49
la malattia "da graffio del gatto" è una sciocchezza in qualsiasi soggetto sano
il graffio si gonfia parecchio e si arrossa
di solito guarisce da sola in pochi giorni (a volte ore)
raramente da' qualche lineetta di febbre
al massimo può servire un po' di antibiotico
è una malattia che facciamo in continuazione tutti :D

PS quello che mi fa sorridere è che le mamme terrorizzate dal graffio del gatto, magari danno ai figli per merenda le patatine in sacchetto e le tortine pronte, alla faccia della salute....

lunanera
30-06-2011, 14:54
è una semplice infezione, e come tale va trattata senza particolare allarmismo.
dille anche alle mamme che ignorantemente te ne hanno messo in guardia.

Newo
30-06-2011, 16:17
:142: A volte si da solo aria ai polmoni.
Una volta ho sentito anche un vet di un pronto soccorso soffermarsi sulla pericolosità del morso del gatto "bocca gatto = una flora batterica pericolosa per tutti" (infatti era titubante ad avvicinarsi alla mia pericolosa tigre di 3 Kg).
Banalità ed ignoranza.
Tutti noi siamo stati morsi e graffiati da gatti più o meno casalinghi o randagi, vaccinati o meno, con parassiti o pulitissimi.
A volte il graffio o morso provoca rossore, gonfiore.....mai mi è capitato infezione o linfonodi ingrossati. Ma ammettendo anche la possibilità che la CDS possa evolversi, in soggetti umani con difese immunitarie non proprio al massimo, in una patologia che normalmente si risolve di per sè in qualche giorno.... qual'è il grave problema.
Conoscere, informarsi e capire questo è il limite spesso difficile da superare....più facile parlare per sentito dire.
Quindi non c'è niente di cui valga la pena preoccuparsi.
Il link (a mio parere fra i più realistici)
http://www.psichesoma.com/il-graffio-del-gatto/
Un saluto a tutti :250:

micci07
30-06-2011, 20:06
Grazie per le risposte.Rispondo qui a tutti.Ho un gatto e avuti tanti "di strada" e graffi ne ho avuti 1 infinità e mai problemi....per quanto riguarda i graffi ke prende mia figlia dal micio,vengono sempre prontamente disinfettati..io avvolte nn me li disinfetto e mai avuto problemi....oggi l'ho portato dal veterinario e gl'ha fatto il primo vaccino sverminatoo e fatto l'antiparassitario..grazie davvero a tutti per le risposte..ah!Oggi ho incontrato 1 delle mamme e m ha kiesto se m fossi "sbarazzata" del micio ed io negando mi ha dato dell'incoscente!!!!mmmmaaaaahhhh!

Ellis
30-06-2011, 20:11
Sbarazzati di questa gente ignorante......... uffa..... ma come si può essere così? Siamo ancora nel medioevo?
Scusa la mia crudezza, non ce l'ho con te..... è che non ne posso più di sentire queste boiate dalla gente !! Quanti animali fanno una brutta fine per colpa di gente che "sragiona" così...

Tu, continua per la tua strada.... vivere con un animale è un arricchimento, una gioia.....

kynyo
30-06-2011, 20:32
non so se ridere o piangere dell'ignoranza della gente....sono un medico e di questa caxxata non esiste traccia alcuna nella medicina....ma magari le tue conoscenti hanno fatto un dottorato nella miglior università americana.....bahh.....
la gente è talmente stupida che a volte mi fa pena.....segui il consiglio che gia ti hanno fatto....sbarazzati immediatamente anche del solo saluto di questa gente ignorante!!!

Ellis
30-06-2011, 20:39
Però una lezioncina prima è meglio che gliela fai, almeno hanno la possibilità di apprendere qualcosa di buono....

gattamatta
30-06-2011, 22:07
Quoto Laura: con tutti i graffi e morsi che ho collezionato invita mia dovrei essere sottoterra da un pezzo. Sinceramente quasi mai disinfettati, a meno che non si fosse trattato di ferite profonde.

micci07
30-06-2011, 22:27
Grazie sempre per le risposte..bè io ho un negozio x animali,come ho gia' detto e spesso porto a mia figlia e nn vi dico la gente cm mi critica...sa' ke in casa nn ho solo il micio ma ho anche un cane(pinscher)un cocorito e una tartaruga..e nn vi dico quante me ne dicono,ma ormai lascio perdere anche se so' ke molti animali per colpa di gente cosi' ignorante ci rimettono ed anche tanto!!!io dò loro spiegazioni ma niente loro sn della loro idea ed io sn nel torto e "faccio crescere mia figlia a rischio menengiti e robe varie" davvero certa gente tocca il riddicolo...ed io stò sempre cn gli animali ;-)

DonPepeDeVega
30-06-2011, 22:59
.. fai leggere a queste "persone" questo :


Meccanismi psicologici

Il rapporto tra bambino e animale spesso implica alcuni processi mentali inconsci che lo aiutano nel naturale processo di crescita psicologica.

Per esempio, la proiezione è un processo inconscio per cui si trasferiscono nel mondo esterno i propri stati d'animo, le proprie emozioni. Infatti, molto spesso, attraverso questo meccanismo, le persone scaricano sugli animali le proprie ansie, le proprie insoddisfazioni. Per questo, il rapporto con l'animale offre al bambino la possibilità di una maggiore stabilità emotiva. Infatti, per il bambino, il cane o il gatto diventano la proiezione di se stesso. E, attraverso questo gioco inconscio riuscirà a dominare più facilmente le situazioni di ansia e paura, che necessariamente insorgono durante la sua crescita.

Anche l'identificazione è un processo fondamentale per lo sviluppo psicologico del bambino. E' un procedimento psichico dove si introiettano sentimenti e valori di un altro individuo imitandone il comportamento.
Il piccolo identificandosi con un cucciolo, può riuscire a esprimere sentimenti che altrimenti non sarebbe capare di esternare. In questo senso il cane o il gatto può essere visto come lo specchio dove il bambino può riconoscere alcune parti di sè.


Vantaggi psicologici

Avere un animale per amico, aiuta il bambino a esprimere l'immenso bisogno che ha di dare e ricevere amore.

Inoltre, accudire un animale permette di sviluppare un forte senso di responsabilità anche nel bambino di pochi anni. Tra loro nasce una certa complicità, e anche se qualche volta il bambino fa qualche piccolo dispetto, l'animale, in genere, si dimostra molto tollerante, perché avverte che nel piccolo non c'è alcuna intenzione di fargli del male.

Vivere con un cucciolo aiuta il bambino ad adattarsi a ritmi ed esigenze diverse dalle proprie. Per esempio, inizia a comprendere che esistono modi diversi per manifestare e ricevere affetto, come ascoltare le fusa del gatto o accarezzare il pelo del cane.

Abitare con un animale consente al piccolo di affrontare in modo naturale i grandi temi della vita: la nascita, l'accoppiamento, la sofferenza e la morte, spesso rimossi dal mondo degli adulti. In queste situazioni è importante che i genitori siano solidali con il dolore del piccolo, aiutandolo a capire che la morte lo ha separato da lui solo materialmente, ma non nel ricordo. Solo così, in seguito, il bambino potrà amare un nuovo cucciolo.

Ci sono situazioni familiari, come la nascita di un fratellino, in cui il bambino prova un senso di esclusione. in questo caso potersi occupare di un gatto o di un cane, aiuta il piccolo a superare la gelosia per il nuovo nato.


Quando può iniziare la convivenza con l'animale?

Anche un neonato, con le dovute precauzioni, può vivere vicino a un animale, senza correre alcun pericolo, anzi si abituerà gradualmente a convivere con lui. L'importante è che i genitori osservino, per i primi tempi, il comportamento del cane o del gatto, per controllare che la gelosia verso il piccolo non venga manifestata con gesti troppo aggressivi. Di solito, dopo qualche giorno, se l'animale non si sente trascurato, accetterà il bambino e si accontenterà di osservarlo a distanza.

Ellis
30-06-2011, 23:01
Sta gente criticona, si dà tanta pena per le malattie che porterebbero i gatti, poi ci parli e ne scopri di porcherie vere... per es. frutta e verdura non lavata o lavata giusto con un pò d'acqua, carne e pesce conservati male o cotti poco, insomma tutta una serie di rischi molto più reali di quelli paventati per i gatti... Poi, come qualcuno ha già detto, non vi dico cosa fanno mangiare a questi poveri figli.... Però sui gatti sono informatissime, eh !!

Ellis
30-06-2011, 23:05
Vi racconto una delle tante.... si parlava di arance.... io raccontavo: -mentre lavavo le arance, prima di farci la spremuta.... la tizia mi interrompe la frase e fa:-ma perchè, tu le lavi, le arance? E io -No, me le mangio così, sono più nutrienti, con lo sporco e gli antiparassitari sopra !!
E' la stessa tizia che m'ha detto che i peli dei gatti impediscono di restare incinte !!!

micci07
30-06-2011, 23:14
Vi racconto una delle tante.... si parlava di arance.... io raccontavo: -mentre lavavo le arance, prima di farci la spremuta.... la tizia mi interrompe la frase e fa:-ma perchè, tu le lavi, le arance? E io -No, me le mangio così, sono più nutrienti, con lo sporco e gli antiparassitari sopra !!
E' la stessa tizia che m'ha detto che i peli dei gatti impediscono di restare incinte !!!

Il pelo del gatto nn fa' restare incinte????Ahahaha,ed io allora cm sn rimasta incinta,cn il mio micione che stavamo sempre insieme a casa,anche a letto!!!

micci07
30-06-2011, 23:16
.. fai leggere a queste "persone" questo :


Meccanismi psicologici

Il rapporto tra bambino e animale spesso implica alcuni processi mentali inconsci che lo aiutano nel naturale processo di crescita psicologica.

Per esempio, la proiezione è un processo inconscio per cui si trasferiscono nel mondo esterno i propri stati d'animo, le proprie emozioni. Infatti, molto spesso, attraverso questo meccanismo, le persone scaricano sugli animali le proprie ansie, le proprie insoddisfazioni. Per questo, il rapporto con l'animale offre al bambino la possibilità di una maggiore stabilità emotiva. Infatti, per il bambino, il cane o il gatto diventano la proiezione di se stesso. E, attraverso questo gioco inconscio riuscirà a dominare più facilmente le situazioni di ansia e paura, che necessariamente insorgono durante la sua crescita.



Anche l'identificazione è un processo fondamentale per lo sviluppo psicologico del bambino. E' un procedimento psichico dove si introiettano sentimenti e valori di un altro individuo imitandone il comportamento.
Il piccolo identificandosi con un cucciolo, può riuscire a esprimere sentimenti che altrimenti non sarebbe capare di esternare. In questo senso il cane o il gatto può essere visto come lo specchio dove il bambino può riconoscere alcune parti di sè.


Vantaggi psicologici

Avere un animale per amico, aiuta il bambino a esprimere l'immenso bisogno che ha di dare e ricevere amore.

Inoltre, accudire un animale permette di sviluppare un forte senso di responsabilità anche nel bambino di pochi anni. Tra loro nasce una certa complicità, e anche se qualche volta il bambino fa qualche piccolo dispetto, l'animale, in genere, si dimostra molto tollerante, perché avverte che nel piccolo non c'è alcuna intenzione di fargli del male.

Vivere con un cucciolo aiuta il bambino ad adattarsi a ritmi ed esigenze diverse dalle proprie. Per esempio, inizia a comprendere che esistono modi diversi per manifestare e ricevere affetto, come ascoltare le fusa del gatto o accarezzare il pelo del cane.

Abitare con un animale consente al piccolo di affrontare in modo naturale i grandi temi della vita: la nascita, l'accoppiamento, la sofferenza e la morte, spesso rimossi dal mondo degli adulti. In queste situazioni è importante che i genitori siano solidali con il dolore del piccolo, aiutandolo a capire che la morte lo ha separato da lui solo materialmente, ma non nel ricordo. Solo così, in seguito, il bambino potrà amare un nuovo cucciolo.

Ci sono situazioni familiari, come la nascita di un fratellino, in cui il bambino prova un senso di esclusione. in questo caso potersi occupare di un gatto o di un cane, aiuta il piccolo a superare la gelosia per il nuovo nato.


Quando può iniziare la convivenza con l'animale?

Anche un neonato, con le dovute precauzioni, può vivere vicino a un animale, senza correre alcun pericolo, anzi si abituerà gradualmente a convivere con lui. L'importante è che i genitori osservino, per i primi tempi, il comportamento del cane o del gatto, per controllare che la gelosia verso il piccolo non venga manifestata con gesti troppo aggressivi. Di solito, dopo qualche giorno, se l'animale non si sente trascurato, accetterà il bambino e si accontenterà di osservarlo a distanza.


Grazie!!!!!Davvero interessante...tra l'altro il cocorito è abituato a stare libero,fuori dalla gabbia...quindi c'è anche lui anzi lei!:)

dabolem
30-06-2011, 23:58
Comunque c'era anche un articolo sul giornale settimana scorsa, dove diceva che i medici stanno facendo dietrofront su alcune posizioni.
In particolare, moltissimi adesso concordano che far crescere i bimbi a contatto con animali domestici aiuta lo sviluppo del sistema immunitario e, inoltre, iuta a prevenire future forme di asma.
Se ritrovo l'articolo ve lo posto.

dabolem
01-07-2011, 00:05
Faceva cpmunque riferimento q queste ricerche condotte in america

Http://www.italiasalute.it/1679/Cani-e-gatti-aiuto-contro-allergie.html

(non sono riuscita a editare)

Pupa
01-07-2011, 04:44
Posso solo aggiungere un consiglio:
chiedi al medico se la bimba possa fare già il vaccino antitetanico
(io di bimbi non so proprio nulla),
se si, sei a cavallo, perchè di solito se un morso fa infezione (ma parlo di gonfiori enormi..)
si fa l'antitetanica e una settimana di antibiotico.

Maya&Olly
01-07-2011, 15:35
Una volta ho sentito anche un vet di un pronto soccorso soffermarsi sulla pericolosità del morso del gatto "bocca gatto = una flora batterica pericolosa per tutti" (infatti era titubante ad avvicinarsi alla mia pericolosa tigre di 3 Kg).
Banalità ed ignoranza.TUTTE le bocche sono piene zeppe di batteri...

Mamma mia cielo aiutaci... ma ste mamme, hanno idea veramente di cosa entra nel nostro organismo nei modi più impensati??
Il modo più sicuro di ammalarsi è proprio quello di stare attenti all'igiene in modo maniacale, così il nostro corpo può più a fare gli anticorpi e il primo batterio che arriva... ciao!

Cmq la malattia da graffio è la Bartonella, si prende solo se si hanno le difese immunitarie basse e in genere regredisce da sola; in caso contrario basta un antibiotico. In caso di dubbio, meglio fare il test per accertare che sia proprio Bartonella, dato che ci vuole un antibiotico specifico!

Pupa
01-07-2011, 19:51
Cmq la malattia da graffio è la Bartonella, si prende solo se si hanno le difese immunitarie basse e in genere regredisce da sola; in caso contrario basta un antibiotico. In caso di dubbio, meglio fare il test per accertare che sia proprio Bartonella, dato che ci vuole un antibiotico specifico!

si, è vero, però posso trasmettere potenzialmente anche il tetano.
Le poche volte che la mano è diventata blu e gonfia dopo un morso
tremendo da parte di un gatto selvatico (2 in totale)
mi hanno fatto l'antitetanica e 1 sett di antibiotico.
Però erano morsi profondissimi..mica graffietti..

lunanera
01-07-2011, 20:33
Grazie per le risposte.Rispondo qui a tutti.Ho un gatto e avuti tanti "di strada" e graffi ne ho avuti 1 infinità e mai problemi....per quanto riguarda i graffi ke prende mia figlia dal micio,vengono sempre prontamente disinfettati..io avvolte nn me li disinfetto e mai avuto problemi....oggi l'ho portato dal veterinario e gl'ha fatto il primo vaccino sverminatoo e fatto l'antiparassitario..grazie davvero a tutti per le risposte..ah!Oggi ho incontrato 1 delle mamme e m ha kiesto se m fossi "sbarazzata" del micio ed io negando mi ha dato dell'incoscente!!!!mmmmaaaaahhhh!

cogli l'occasione per fare notare alle signore che hanno torto, spiega loro come stanno realmente le cose, magari su dieci una capisce, non mettiamo limiti alla provvidenza divina, forse qualcuna di loro era presente quando lassù hanno distribuito i cervelli!!!

lunanera
01-07-2011, 20:34
Il pelo del gatto nn fa' restare incinte????Ahahaha,ed io allora cm sn rimasta incinta,cn il mio micione che stavamo sempre insieme a casa,anche a letto!!!

me lo chiedo , se non fosse stata una gattA forse ero incinta di lei magari :D

lunanera
01-07-2011, 20:37
si, è vero, però posso trasmettere potenzialmente anche il tetano.
Le poche volte che la mano è diventata blu e gonfia dopo un morso
tremendo da parte di un gatto selvatico (2 in totale)
mi hanno fatto l'antitetanica e 1 sett di antibiotico.
Però erano morsi profondissimi..mica graffietti..

pupa io l'ho avuto una sola volta e sapete come è andata ...
io e ripeto io, ero appena uscita da un operazione e ho fatto infettare la ferita trasmettendo a uno dei mici i funghi... quando è diventata blu e gonfia ho preso solo l'antibiotico mai fatto antitetanica per un morso.
e ora ringrazio dIo che ilmio nuovo medico ha sette gatti, così non sarò più costretta a sentire baggianate del genere (i peli del gatto mi fanno venire le cisti ovariche :shy:)

Lothiriels
02-07-2011, 01:30
si infetta piu che altro quando casualmente ti graffia su un altra ferita...a me era uscito un fungo sul dito indice... -_- piu che altro un MOSTRO sul dito indice
ho un graffio al giorno piu o meno,xk quando gioco con il mio gatto l unghietta gli scappa sempre..ma non è niente di che,dopo due giorni sparisce...il fungo mi era uscito con il gatto che avevo prima xk io mi mangio le unghie,e il giorno le avevo mangiate piu del dovuto..ed era tutta infiammata,faceva un male cane...lui ha infilato la sua unghia,proprio li...cioè sono alta 1.68,direi che posto ce n era...no!!...proprio li!! quindi s è infettato..ma x un graffio normale non credo succeda niente..
da piccola però mi ricordo che mi era uscita l altra malattia del gatto..quello sfogo schifoso..mi era uscita in testa..mi era caduti anche i capelli in quel punto...mi mettevano una pomata..ma è un ricordo vago..è passato troppo tempo..non ho mai visto quella roba su nessuno..