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Visualizza Versione Completa : Se continua cosi' non lo sterilizzo!


Descarado
30-09-2011, 08:18
Buongiorno :)

Caos ha ormai 8 mesi e mezzo, al momento non da alcun segno di "irrequietezza" casa non la segna, lui e' tranquillo... e i suoi "gioielli" sono al sicuro :D

L'allevatrice mi ha detto che dato che i maine coon hanno una crescita lenta, lui potrebbe maturare "tardi" tipo a ottobre/novembre quindi fuori dal periodo dei calori e questo potrebbe farmi (anzi farLO) stare tranquillo fino a primavera prossima!

Ho anche sentito che ci sono diversi MC che non marcano casa.

Anche se non sono favorevole all'idea... sono pronto a sterilizzarlo (principalmente per il suo bene/quieto vivere) nel caso dimostrasse qualche segno... ma spero continui cosi' :)

Avete esperienze simili ? Oltre al marcare, quali sono i segni che potrei osservare ?

delice
30-09-2011, 08:21
.... ma a farlo stare chiuso on casa non castrato, avrà una sofferenza terribile quando sarà maturo e sentirà i vari odori delle gatte in calore che circolano nei dintorni.... e poi cercherà di scappare da ogni fessura.... a me non sembra una grande idea quella di non sterilizzarlo a meno che tu non abbia intenzione di farlo accoppiare....

cmq sul fatto della crescita lenta è verissimo.... io ho fatto sterilizzare la mia roxana a 7 mesi abbondanti e non aveva ancora dato il minimo segnale di primo calore....

Starmaia
30-09-2011, 08:22
Irrequietezza, particolare violenza nel gioco, voglia di uscire, agitazione.
Dipende se ci sono gatte intere nei dintorni o altri gatti o se lui si rivelerà un gatto territoriale.
Insomma, ci sono diverse variabili che potrebbero farlo diventare un gatto sofferente.

Io sono della tua idea, se non dà segni di stare male, si può anche aspettare. Il maschio non ha urgenza di essere sterilizzato come la femmina e comunque puoi sempre intervenire alle prime avvisaglie. Ci sono maschi rimasti interi tutta la vita che sono sempre stati molto tranquilli.

Nemesi_74
30-09-2011, 08:39
Considera che se inizia a marcare potrebbe mantenere il vizio anche dopo la castrazione...

Starmaia
30-09-2011, 08:41
Ma se inizia e lo sterilizza subito, no... dai :)

Poi puoi sempre essere particolarmente sfigato ed avere il gatto sterilizzato a 6 mesi che inizia a marcare a 3 anni e non smette più :380:

Ciuto
30-09-2011, 09:04
Anche se non sono favorevole all'idea... sono pronto a sterilizzarlo (principalmente per il suo bene/quieto vivere) nel caso dimostrasse qualche segno... ma spero continui cosi' :)


Penso che lui stia meglio da sterilizzato in ogni caso.
Se pure non si mettesse mai a marcare, comunque verrà il giorno che sentirà richiami da fuori e si divertirà una cosa giusta a restare lì inattivo.
La sterilizzazione è nè più che meno che la soppressione di un istinto, che noi umani (soprattutto quelli di sesso maschile) carichiamo di significati simbolici che attengono più alla nostra cultura e al nostro modello di vita che al benessere del gatto.

Personalmente la tua domanda la leggo come leggerei la seguente: "da ieri sera quando mastico mi fa un po' male un dente, ma appena appena un pochino e solo se mastico certe cose. Posso aspettare ad andare dal dentista?". Risposta: sì, puoi aspettare. Sarà una carie in fase iniziale e tra un mese o due sarà ancora perfettamente curabile. Ma non è che aspettare dia qualche vantaggio...:-)

Descarado
30-09-2011, 09:07
.... ma a farlo stare chiuso on casa non castrato, avrà una sofferenza terribile quando sarà maturo

Hey non farei mai stare male Caos :) non lo sterilizzo SE (oltre a non marcare) continua a dimostrare di stare bene, tranquillo, senza segni di irrequietezza!

Descarado
30-09-2011, 09:13
Mah guardate, mi trovo d'accordo quando si dice che siamo contro alla sterilizzazione poiche' la vediamo da "umani" e la carichiamo di significati che in ambito felino non esistono, ed e' per questo che pur essendone contrario sono disponibilissimo a farla.

Pero' sterilizzarlo a x mesi perche' va sterilizzato NO.
Se e sottolineo SE dara' segni di insofferenza, agitazione o quant'altro, saro' il primo a correre -pur dispiacendomene- dal veterinario per la castrazione, finche' pero' rimane come ora, felice, giocherellone, tranquillo... beh che si tenga i suoi gioielli :)

April
30-09-2011, 09:16
Io sono d'accordo con te, a sterilizzarlo sei sempre in tempo...dovesse dare avvisaglie, pipì in casa, irrequietezze ecc., lo fai, ma per adesso aspetterei.
Dai una carezza al tuo bellissimo Caos per me.

Lollo x Luna
30-09-2011, 09:24
cmq vale anke x i maschi il discorso tumori se nn castrato giusto? come si fa a capire se è giusto o meno aspettare tot mesi x non farglieli sviluppare?

delice
30-09-2011, 09:28
Hey non farei mai stare male Caos :) !

certo, su questo non avevo il minimo dubbio ;) ti ho solo espresso ciò che succede nella stragrande maggioranza dei casi quando un micio intero vive in casa senza la possibilità di accoppiarsi :) ma , giustamente, se vedi che sta bene e che non ha disagi, fino a quel momento lo puoi lasciare intero senza problemi, se fosse una femmina sarebbe diverso, ma nel caso del maschio puoi anche permetterti di aspettare....
io ricordo che feci castrare oscar quando cominciai a sentire che la sua pipi aveva preso un odore diverso, molto piu pungente. allora capii che era il momento. non mi ha mai marcato casa, ma per evitare che succedesse, quando ho cominciato a sentire quell'odore particolare (in lettiera)ho prenotato la castrazione ;)

delice
30-09-2011, 09:29
cmq vale anke x i maschi il discorso tumori se nn castrato giusto? come si fa a capire se è giusto o meno aspettare tot mesi x non farglieli sviluppare?

no per i maschi assolutamente no...

Lollo x Luna
30-09-2011, 09:47
io sapevo ke non castrando si potevano sviluppare tumori + facilmente...e sinceramente l'ho pure letto. x i cani leggo ke è cosi ma anke x i mici....quindi questione tumori non vale x gatti e cani interi? sicuri?

Lollo x Luna
30-09-2011, 10:00
io sapevo ke non castrando si potevano sviluppare tumori + facilmente...e sinceramente l'ho pure letto. x i cani leggo ke è cosi ma anke x i mici....quindi questione tumori non vale x gatti e cani interi? sicuri?

leggo da micimiao: malattie della prostata e tumore ai testicoli poco diffusi ma frequenti nei gatti non castrati

http://www.micimiao.it/riproduzione.htm

Starmaia
30-09-2011, 10:02
Non ho idea. Comunque credo che l'incidenza di tumori alla prostata su gatti interi non sia così distante da quella su gatti sterilizzati.
Tumori ai testicoli invece, beh nel gatto sterilizzato vengono asportati.
In ogni caso mi pare di capire che la possibilità di sviluppare tumori sia molto più alta in una femmina lasciata intera piuttosto che in un maschio.

kiwi&mirtillo
30-09-2011, 10:03
saro' il primo a correre -pur dispiacendomene- dal veterinario per la castrazione

io non capisco questo dispiacere
non sei il primo a dichiararsi disponibile alla castrazione... ma "con dispiacere".

per cosa?

e, sì, quoto Lollo, si prevengono anche tumori testicolari che io sappia.

delice
30-09-2011, 10:20
e, sì, quoto Lollo, si prevengono anche tumori testicolari che io sappia.

be ma questo è normale per il semplice fatto che con la castrazione i testicoli vengono tolti...ma per le femmine il discorso è molto diverso, sono proprio i calori a vuoto che nell'80% dei casi porta a tumori (me lo diceva la vet...)

kiwi&mirtillo
30-09-2011, 10:24
sono proprio i calori a vuoto che nell'80% dei casi porta a tumori (me lo diceva la vet...)

avevo letto/sentito la stessa cosa a proposito dei maschi interi
questo intendevo ;)
risposta ormonale non soddisfatta --> aumento della possibilità di tumori testicolari

magari sbaglio

Lollo x Luna
30-09-2011, 10:26
mi interessa molto questo discorso, non tanto x un eventuale micio maskio ke castrerò sicuramente nel caso (a meno ke non voglia dei cucciolini se ovviamente il micio è di razza) ma mi interesserebbe di + x il bassottino cucciolo di mia mamma.

Starmaia
30-09-2011, 10:46
kiwi, ma nei maschi non c'è calore. Non è che improvvisamente e ciclicamente ci sono degli sbalzi ormonali tali che... Il gatto è sempre pronto (un po' come l'uomo ;)), quando c'è disponibilità, usa :)

Descarado
30-09-2011, 10:47
io non capisco questo dispiacere
non sei il primo a dichiararsi disponibile alla castrazione... ma "con dispiacere".
per cosa?
.

perche' e' contro natura, perche' per assecondare il nostro (leggi umano) bisogno di avere un animale da compagnia -nonostante gli diamo una vita agiata, con cibo e senza pericoli- lo "modifichiamo" privandolo di una componente di quella che sarebbe la sua vita "naturalmente" :)

Starmaia
30-09-2011, 10:49
Se non altro per sottoporlo a un'operazione chirurgica altrimenti evitabile.
Quello un po' dispiace anche a me.

Lina72
30-09-2011, 10:53
perche' e' contro natura, perche' per assecondare il nostro (leggi umano) bisogno di avere un animale da compagnia -nonostante gli diamo una vita agiata, con cibo e senza pericoli- lo "modifichiamo" privandolo di una componente di quella che sarebbe la sua vita "naturalmente" :)

Si ma allora dovresti lasciargli vivere i suoi istinti secondo natura e poi assumertene le conseguenze...capisco il dispiacere di sottoporlo ad un intevento però quello si:confused:

stellarpie
30-09-2011, 10:59
ciao ho un siberiano di 16 mesi...anche il siberiano è a crescita lenta e con l'allevatrice avevamo deciso cmq che lo avremmo castrato non prima dei 18 mesi ( a meno che non ci fossero segni di sofferenza tangibili o marcature)...per ora nulla è tranquilissimo...nessun segno di maturità sessuale....nè di marcatura del territorio....con l'allevatrice mi sono messa d'accordo che si dura cosi non lo sterilizzeremo e ,agari farà monte esterne con sue gatte...anche io se posso evitare un operazione chirurgica evitabile la evito....certo se domani mi maeca subito a levare i gioiellini di famiglia....ho anche un ragdoll e lui è castrato ma pativa troppo....non mangiava e miagolava piccino!!!

iottisan
30-09-2011, 11:05
Se e sottolineo SE dara' segni di insofferenza, agitazione o quant'altro, saro' il primo a correre -pur dispiacendomene- dal veterinario per la castrazione, finche' pero' rimane come ora, felice, giocherellone, tranquillo... beh che si tenga i suoi gioielli :)

Occhio solo che la tua casa sia a prova di fuga.

Tanti anni fa una mattina ci siamo svegliati con la porta di casa spalancata perchè la gatta era in amore.... solo che le gatte sono "fuggiasche" per qualche giorno ogni tanto quando vanno in amore, i gatti maschi sempre.

kiwi&mirtillo
30-09-2011, 11:17
kiwi, ma nei maschi non c'è calore. Non è che improvvisamente e ciclicamente ci sono degli sbalzi ormonali tali che... Il gatto è sempre pronto (un po' come l'uomo ;)), quando c'è disponibilità, usa :)

l'irrequietezza di cui si parlava sopra, non è la risposta ormonale al calore delle femmine? che possono sentire anche a km di distanza? per la quale poi marcano? divengono a volte più aggressivi?

ripeto, magari sbaglio... mi pareva di aver capito così.

avevo letto qualcosa sulla prevenzione tumorale anche su MM, alla pagina della riproduzione.
anche lì si citano i maschi, non solo le femmine.
e anche su molti altri forum.

magari è solo un'ulteriore spintarella per convincere gli indecisi. :confused:

LaT
30-09-2011, 11:26
Considera che se inizia a marcare potrebbe mantenere il vizio anche dopo la castrazione...

.... ma a farlo stare chiuso on casa non castrato, avrà una sofferenza terribile quando sarà maturo e sentirà i vari odori delle gatte in calore che circolano nei dintorni.... e poi cercherà di scappare da ogni fessura.... a me non sembra una grande idea quella di non sterilizzarlo a meno che tu non abbia intenzione di farlo accoppiare.....

Concordo con entrambe. Conservare i gioielli di famiglia, ma non poterli usare lo rende un gatto uguale a quelli castrati, meno sereno pero'.

LaT
30-09-2011, 11:28
si ma allora dovresti lasciargli vivere i suoi istinti secondo natura e poi assumertene le conseguenze...:


:256:

Starmaia
30-09-2011, 11:30
l'irrequietezza di cui si parlava sopra, non è la risposta ormonale al calore delle femmine? che possono sentire anche a km di distanza? per la quale poi marcano? divengono a volte più aggressivi?

Questo sì ma non credo che questo possa causare tumori. Perlomeno, non paragonabili a quelli delle femmine poiché non è che ciclicamente gli organi maschili vengano bombardati da cariche ormonali anomale.
Il testotsterone è sempre lì, quando c'è una femmina disponibile, si segue l'istinto.
Nelle femmine invece i livelli ormonali durante il calore salgono alle stelle, utero e ovaie vengono "preparati", più sangue, più ormoni. Più pericolo, quindi.

A lume eh. Non sono vet e non so precisamente se sia così.
Forse si può chiedere a Perlina, lei se non erro ha fatto la tesi di laurea sulla riproduzione.

Ciuto
30-09-2011, 11:31
perche' e' contro natura, perche' per assecondare il nostro (leggi umano) bisogno di avere un animale da compagnia -nonostante gli diamo una vita agiata, con cibo e senza pericoli- lo "modifichiamo" privandolo di una componente di quella che sarebbe la sua vita "naturalmente" :)

A mio parere il gatto viene sterilizzato per:
- salvarlo da morte certa se esce;
- permettergli di condurre un'esistenza signitosa, senza impazzire ad ogni minima stimolazione proveniente dall'esterno, se non esce.
Poi incidentalmente la sterilizzazione può servire anche a difendere la casa dalle marcature, ma si sterilizza nel *suo* interesse e per *suo* vantaggio.

kiwi&mirtillo
30-09-2011, 11:50
perche' e' contro natura, perche' per assecondare il nostro (leggi umano) bisogno di avere un animale da compagnia -nonostante gli diamo una vita agiata, con cibo e senza pericoli- lo "modifichiamo" privandolo di una componente di quella che sarebbe la sua vita "naturalmente" :)

si sterilizza nel *suo* interesse e per *suo* vantaggio.


grazie della spiegazione :)
non la condivido, ma grazie.

io invece ho sempre sterilizzato con "preoccupazione" per l'intervento, ma con nessun "dispiacere" per i motivi ben descritti da Ciuto: lo faccio per il loro BENE. Quindi non me ne dispiaccio.

Sul vivere contro natura, quoto Lina.

Lady Mosè
30-09-2011, 11:53
Mah, secondo me non è vero che i calori a vuoto provochino più facilmente dei tumori, sennò vorrebbe dire che la donna, che ha un calore al mese(!!!) sarebbe ancor più portata di una gatta a sviluppare tumori all'utero, soprattutto se questa donna resterà nullipara a vita.
La differenza per me è che una donna generalmente va a fare i controlli dal ginecologo e spesso può intervenire laddove ci son problemi, mentre per una gatta questi controlli non si fanno...

E si previene levando una parte che comunque, con l'età, diventa ad alto rischio tumorale(ma secondo me non sono direttamente i calori che provocano i tumori, sennò veramente tutti avremmo tumori all'apparato riproduttivo), e che non è di vitale importanza(sennò ci toglieremmo tutti lo stomaco, il fegato...), specie se i gatti in questione non sono di linea riproduttiva.

Semplicemente levando ovaie e utero(per quello che sarebbe preferibile l'ovarioisterectomia) si scongiura il pericolo tumori in quella zona, in futuro.

E lo stesso vale per i maschi non riproduttori. Levando i testicoli si prevengono possibili risvolti tumorali.

Io ho tenuto il mio cane intero per anni, finchè non si è scoperto, verso gli 11 anni, un tumore ai testicoli, quindi fu castrato.

Poi gli fu amputato un dito sempre per un tumore ed alla fine è morto(probabilmente per embolo/ictus) ma il vet tastandolo, sentì un pompelmo "strano" nell'addome.

Con ciò non voglio dire che i tumori partono tutti dall'apparato riproduttivo(può benissimo essere il contrario), ma se si evita almeno quello(visto che l'apparato riproduttivo nell'animale non da riproduzione diventa superfluo) con sterilizzazione nella femmina e castrazione nel maschio, si possono evitare tanti guai, come anche problemi comportamentali con i loro simili(il mio cane intero non andava d'accordo con gli altri maschi).

Sarà anche snaturare l'animale, ma ormai di naturale non hanno più niente. ;)

alepuffola
30-09-2011, 11:54
Descarado, in effetti quello che tu pensi potrebbe essere..se rimane tranquillo pure con i suoi ormoni in circolo, tagliandoglieli via potrei renderlo troppo apatico, poco incline al gioco, limitare la sua "mascolinità"?:confused:
Bè sì forse potrebbe, e forse no. Per un gatto super-tranquillo, mah, chissà forse vale la pena aspettare...anche se è tutto da dimostrare.
Se è per la domanda che ti frulla in testa
"...non è che senza palle poi mi diventa una femminuccia e viene preso in giro dagli altri gatti??"
No, tranquillo. Tanto anche nella gerarchia gattifera (oltre che in quella umana) alla fine i limiti territoriali e non, vengono gestiti, sotto sotto, sempre dalle femmine. Della perdita d'immagine del maschio latino non mi preoccuperei troppo ;)

stellarpie
30-09-2011, 11:56
ho parlato con la vet chiaramente per la sterilizzazione del maschio e mi ha detto che assolutissimamente il maschio non va incontro ai problemi di salute della femmina....dal punto di vista fisico non sterilizzarlo non crea problemi al maschio ma li crea eventualmente a livello diciamo psicologico perchè alcuni maschi molto territoriali si stressano e poi ovviamente se scappano nascono altri problemi......

ora io vivo in un appartamento di città al terzo piano e quindi il mio maschio non potrà mai scappare a meno non diventi superman eh eh quindi non ci sono i problemi della lotta e eventuale contagio con malattie.....ha 16 mesi e non da segni di stress alcuno( non miagola non è aggressivo non marca mangia e gioca ) be' ho la possibilità di farlo accoppiare con l'aiuto dell'allevatrice quindi non vedo per ora il senso di sterilizzarlo...
poi ripeto il mio altro maschio invece è già castrato perchè invece era molto irrequieto ( piu' aggressivo non mangiava e miagolava molto!) e non ho esitato a farlo operare ai primi segni di malessere....pero' esistono maschio poco territoriali che non hanno un istinto cosi marcato e magari anche il maine coon di descarado è tra questi....

Lady Mosè
30-09-2011, 11:57
Io ho notato che più spesso sono gli uomini restii a castrare i cani/gatti/cavalli maschi... vi sentite in pericolo nella vostra mascolinità? :rolleyes:

Io ho sempre fatto sterilizzare/castrare i miei animali, ovviamente con la preoccupazione durante l'intervento, ma con la certezza che la loro qualità di vita sarebbe migliorata.

Anzi fra un mese o due toccherà anche al mio puledro.

alepuffola
30-09-2011, 12:00
Io ho notato che più spesso sono gli uomini restii a castrare i cani/gatti/cavalli maschi... vi sentite in pericolo nella vostra mascolinità? :rolleyes:

Dai...vi siete prese tutto dopo il '68, è l'unica cosa che ci rimane :81:

pepe
30-09-2011, 12:07
@ stellar onformati bene presso allevatori esterni
La tua potrebbe parlare per interesse,,,ma il maschio una volta che prova l accoppiamento non va fuori di testa le volte che sente le altre gatte?
Nei cani e' cosi'
@ lollo xluna il maschio nei cani puo' rimanere intero ,a patto che non provi mai perche' poi sentira' tutte le cagnoline del circodiario e vi fara' impazzire conianti lagne e escogita ogni possibile via di fuga saltando cancelli , fscavando sotto recinzioni ecc.

delice
30-09-2011, 12:09
Io ho notato che più spesso sono gli uomini restii a castrare i cani/gatti/cavalli maschi... vi sentite in pericolo nella vostra mascolinità? :rolleyes:

.


hihihihih lady mosè sai che è una giustissima osservazione?? :Dè proprio vero, qui sul forum sono molto piu gli esponenti maschi ad avere qs problema con el castrazioni.... chissà come mai :confused::D

Dai...vi siete prese tutto dopo il '68, è l'unica cosa che ci rimane :81:
:86:

Amelie57
30-09-2011, 12:10
Mah, secondo me non è vero che i calori a vuoto provochino più facilmente dei tumori, sennò vorrebbe dire che la donna, che ha un calore al mese(!!!) sarebbe ancor più portata di una gatta a sviluppare tumori all'utero, soprattutto se questa donna resterà nullipara a vita.
La differenza per me è che una donna generalmente va a fare i controlli dal ginecologo e spesso può intervenire laddove ci son problemi, mentre per una gatta questi controlli non si fanno...

Guarda che non è così: ho conosciuto più di una micia tenuta intera e tutte hanno sviluppato tumori mammari fatali. Il collegamento calori a vuoto - tumori è indiscutibile nella femmina, nè mi pare pertinenente il paragone con le donne, per le quali è naturale che la maggior parte degli ovuli non venga fecondato.
Nel maschio non mi risulta, anche se è ovvio che un organo che non c'è più non può più ammalarsi. A questo proposito c'è stato anche chi aveva suggerito di asportare il seno alle donne in via preventiva:shy:, ma non mi pare che questa tesi abbia avuto seguito.
Io sono d'accordo con Descarado: c'è sempre tempo per sterilizzare, finchè non è necessario Caos può rimanere intero, tanto ad operarlo ci vuole poco.
Se poi a lui dispiace farlo, beh...non vedo perchè non abbia diritto di dispiacersi, in fondo non ha mica detto "no, mai e poi mai"...:)

Lady Mosè
30-09-2011, 12:17
Calcola sempre che la donna se ne può accorgere che ha qualcosa che non va(nodulo al seno), calcola che una donna inizia ad andare dal ginecologo teoricamente dopo la prima mestruazione e poi man mano che invecchia le visite sono sempre più frequenti cont anto di pap test, eco, palpazione seno, e poi ci sono anche le mammografie e quant'altro.

Per le gatte NO. In genere ci si accorge del problema quando ormai è troppo tardi...



Ah, e infine non è che i nostri calori sono "destinati ad andare a vuoto", la mia bisnonna ha avuto ben poche mestruazioni: da che si è sposata a 17 anni ha sfornato 17 figli(poi altri aborti spontanei) in 23 anni!

Ciuto
30-09-2011, 12:27
Se poi a lui dispiace farlo, beh...non vedo perchè non abbia diritto di dispiacersi, in fondo non ha mica detto "no, mai e poi mai"...:)

Per carità, ne ha tutto il diritto, ci mancherebbe!
Solo che "dispiacersi" è un verbo che suona strano, per un'operazione che va solo e soltanto a beneficio dell'interessato, e allora ci si era un po' - imho legittimamente - incuriositi.

Starmaia
30-09-2011, 12:33
Io invece mi son sempre dispiaciuta per doverlo far digiunare, per lo stress del trasporto, per rincoglionirlo con l'anestetico, per vederlo stranito al rientro (con problemi anche con gli amici gatti), per il male (Lamù) che ha dovuto sopportare.
Di tutto questo mi sono dispiaciuta. Ma è stato, ovviamente, un dispiacere necessario.
Preoccupata invece non lo sono mai stata.

Ciuto
30-09-2011, 12:41
Io invece mi son sempre dispiaciuta per doverlo far digiunare, per lo stress del trasporto, per rincoglionirlo con l'anestetico, per vederlo stranito al rientro (con problemi anche con gli amici gatti), per il male (Lamù) che ha dovuto sopportare.
Di tutto questo mi sono dispiaciuta.

D'accordo, ma qui pareva chiaro sin da principio ed è stato poi confermato che il dispiacere aveva altre origini. Rispettabilissime, certo, ma "altre" rispetto alle tue.

Starmaia
30-09-2011, 12:48
Ah, sì.
Rispondevo a chi diceva "sono preoccupata per l'operazione, non dispiaciuta" (Lady, forse?). Ho dimenticato di quotare :o

Comunque ho notato pure io, un po' ovunque non solo qui sul forum, che i maschi umani si identificano molto con i maschi animali, quando c'è da operare.

kiwi&mirtillo
30-09-2011, 12:53
il dispiacere aveva altre origini.

esatto.

certo che mi dispiaccio di vederlo sofferente.
ma ribadisco che non mi dispiaccio per la necessità di castrarlo.

e preoccupata lo sono eccome.
un intervento - sempre - comporta rischi.
un post operatorio, a volte, anche.

Lady Mosè
30-09-2011, 13:04
Sì, ero io! ;) Forse mi sono spiegata male, ero preoccupata per l'operazione in sè e ovviamente non faccio castrare/sterilizzare nè per hobby, nè per passione, mi dispiace che gli animali soffrano per qualche ora, ma lo ritengo necessario, percui non mi dispiace della decisione presa.

Mi sono spiegata? :D

Starmaia
30-09-2011, 13:07
Yesss :D

Ecco, però io non mi stranisco se uno si dispiace, anche per i motivi elencati da Descarado. Purché questi motivi non entrino in conflitto con l'idea di sterilizzare.

Amelie57
30-09-2011, 13:12
Calcola sempre che la donna se ne può accorgere che ha qualcosa che non va(nodulo al seno), calcola che una donna inizia ad andare dal ginecologo teoricamente dopo la prima mestruazione e poi man mano che invecchia le visite sono sempre più frequenti cont anto di pap test, eco, palpazione seno, e poi ci sono anche le mammografie e quant'altro.

Per le gatte NO. In genere ci si accorge del problema quando ormai è troppo tardi...



Ah, e infine non è che i nostri calori sono "destinati ad andare a vuoto", la mia bisnonna ha avuto ben poche mestruazioni: da che si è sposata a 17 anni ha sfornato 17 figli(poi altri aborti spontanei) in 23 anni!

Va beh, per me il paragone non regge, comunque non è la sede per discutere di questo. Lo so anch'io che c'erano e ci sono donne che hanno avuto ben poche mestruazioni nella loro vita, ma non dirmi che sia nè che fosse la regola; nè mi pare che questa iperproduzione sia stata così benefica per la loro salute nè le abbia protette con certezza da eventuali tumori. Le gatte intere a una certa età ne sono colpite praticamente al 100%, mentre quelle sterilizzate ne sono praticamente immuni.
Loro sì che sono programmate per avere gravidanze continue, perchè in natura i piccoli che sopravvivono sono ben pochi e quindi per perpetuare la specie è necessario che una gatta partorisca, diciamo, una decina di cuccioli perchè ne sopravvivano uno o due; infatti in natura la vita media del gatto è di pochi anni nè alla natura interessa che il singolo individuo viva o muoia: le basta conservare l'equilibrio della specie.
Da quando il gatto è diventato animale domestico, l'attenzione nei suoi confronti è completamente cambiata, perchè noi cerchiamo di farlo vivere più a lungo possibile, tutelando la sua salute come individuo, anche a scapito di qualche intervento poco naturale ma in genere necessario come la castrazione.

Lady Mosè
30-09-2011, 13:14
Boh? Sarà che ormai non concepisco quasi più l'idea del "gatto libero e selvaggio", ormai sono quasi tutti in casa o perlomeno seguiti, nutriti e curati dagli umani...
Poi con l'avanzare del cemento non c'è più manco il loro habitat naturale, anzi ci sono pericoli di ogni genere, dalle macchine ai cantieri e così via...
Perciò per me è "naturale" pensare di sterilizzare un gatto non atto lla riproduzione della razza, poichè già in giro ce n'è troppi e non si riesce a dare una vita dignitosa a tutti.


Diciamo che il dispiacere dello "snaturare ulteriormente il gatto" è molto, ma molto inferiore al dispiacere di tutte quelle scucciolate che non avranno la fortuna di essere sterilizzate(!) e di vivere in una casa calda con cibo a disposizione.

Amelie57
30-09-2011, 13:15
Ecco, però io non mi stranisco se uno si dispiace, anche per i motivi elencati da Descarado. Purché questi motivi non entrino in conflitto con l'idea di sterilizzare.
Ecco, appunto. A lui secondo me dispiace per un insieme di motivi, incluso probabilmente - ma non solo - quello dovuto a una certa...empatia;) che del resto quasi tutti gli uomini provano al momento di castrare il micio (maschio:devil:).

iottisan
30-09-2011, 13:16
Per "rassicurare" i maschietti umani sappiate comunque che il mio Eddie, castrato a 7 mesi, è il bullo del quartiere, va a pestare tutti i gatti maschi, castrati e non, dei vicini, comportandosi da vero "macho".

Anche dal veterinario fa delle scenate tipo "Io sono il più forte e più cattivo gatto che abbiate mai visto, toccatemi e ve ne pentirete", in puro stile macho.

Poi se il gatto non da' segni di disagio, non marca e non tenta la fuga di continuo... bé, allora si può anche non fare.
Ma "dispiacersi" questo no, è per il suo bene.

E comunque per il gatto maschio è un'operazione molto poco invasiva. La sedazione dura pochi minuti, come ovviamente l'operazione. A Eddie non sono stati dati nemmeno i punti. Il mattino dopo era quello di sempre. E' stato molto peggio quando si era tagliato la zampa e hanno dovuto ricucirgliela!

Lady Mosè
30-09-2011, 13:21
Le gatte intere a una certa età ne sono colpite praticamente al 100%, mentre quelle sterilizzate ne sono praticamente immuni.

Ma per forza!!!! ;) Se non c'è più l'utero NON possono sistematicamente avere un tumore ad esso!!!! :D

Loro sì che sono programmate per avere gravidanze continue, perchè in natura i piccoli che sopravvivono sono ben pochi e quindi per perpetuare la specie è necessario che una gatta partorisca, diciamo, una decina di cuccioli perchè ne sopravvivano uno o due;

Beh, per la donna il discorso non è tanto diverso. In genere si fa un figlio solo e questo deve sopravvivere. Al massimo se ne fanno due o anche tre, ma rarissimi sono i parti plurigemellari. Se una gatta fa 6 cuccioli e ne sopravvivono due, una donna fa un figlio solo e se sopravvive? Bene, altrimenti si procede al figlio successivo.
Non credere, eh! In Africa la situazione è ancora come lo era tre, quattro secoli fa nel mondo sviluppato: si figliava a più non posso per avere figli che arrivassero in età adulta(!) e braccia per il lavoro nei campi. Come ti dicevo, la mia bisnonna ha avuto 17 nati, di cui 6 nati morti(!), uno è morto a 6 anni(!) e un altro a 22(!). Senza contare tutti gli aborti spontanei che ha avuto.

infatti in natura la vita media del gatto è di pochi anni nè alla natura interessa che il singolo individuo viva o muoia: le basta conservare l'equilibrio della specie.

Esatto, proprio perchè un gatto in natura "dovrebbe" vivere pochi anni, i suoi organi NON sono programmati a funzionare a lungo, penso che valga anche per l'utero, così come per i reni(!).

Da quando il gatto è diventato animale domestico, l'attenzione nei suoi confronti è completamente cambiata, perchè noi cerchiamo di farlo vivere più a lungo possibile, tutelando la sua salute come individuo, anche a scapito di qualche intervento poco naturale ma in genere necessario come la castrazione.

Ecco, appunto. ;)

kiwi&mirtillo
30-09-2011, 13:24
Mah, secondo me non è vero che i calori a vuoto provochino più facilmente dei tumori, sennò vorrebbe dire che la donna, che ha un calore al mese(!!!) sarebbe ancor più portata di una gatta a sviluppare tumori all'utero, soprattutto se questa donna resterà nullipara a vita.

Sarà anche OT e mi scuso con i mod, ma vi prego, vi prego!
non avvaloriamo teorie fantasiose!
E' DIMOSTRATA la correlazione tra calori a vuoto e insorgenza di tumori nelle gatte femmine.

Linko solo alcuni banalissimi articoli scritti da Veterinari. Ma - spero - che un medico abbia il tempo e la pazienza di entrare a spiegare con competenza (che io non ho) le ragioni di questa affermazione.

Paragonare poi la risposta ormonale e la fisiologia di un felino a quella di una donna e limitando il tutto alla periodicità delle visite ginecologiche, davvero, mi sembra eccessivo. E del tutto inappropriato.

Alcuni articoli
http://www.avanzimorivet.it/sterilizzazione.htm
(nel capitolo sulle femmine si citano percentuali e @Lollo, parlano anche dei cani se ti interessa)

http://www.lastampa.it/lazampa/girata.asp?ID_blog=181&ID_articolo=3

http://www.vetcroceazzurra.eu/index.php?fl=4&op=mcs&id_cont=149&eng=Prevenzione%20carcinoma%20mammario&idm=193

http://www.veterinarioromaendoscopia.com/PDF/ARTICOLO_sterilizzazione_endoscopica_gatta.pdf

Ho preso questi perchè sono scritti da Veterinari, quindi - a mia logica - più autorevoli.
Non facciamo passare messaggi errati!

pepe
30-09-2011, 13:26
Io a dire la verita' ho scelto di adottare un gatto adulto cosi' era gia castrato
I due che ho dovuto castrare maschi..... Certo l ho fatto perche' so' che li fa bene"..Soffrono" meno cosi' che interi sono felici e sereni..
Pero' il giorno precedente fisato per la sterilizzazioni mi sntivo come un boia , sentivo che li tradivo

ausilia
30-09-2011, 14:05
sennò vorrebbe dire che la donna, che ha un calore al mese(!!!) sarebbe ancor più portata di una gatta a sviluppare tumori all'utero, soprattutto se questa donna resterà nullipara a vita.
e infatti la mancanza di gravidanze in una donna fertile benissimo non fa...
tanto per cominciare, sospendendosi l'ovulazione durante la gravidanza, ed essendo il numero degli ovuli fisso, le donne moderne che hanno rare ( o nulle) gravidanze, vivono magari più a lungo ma vanno in menopausa prima.
Andando in menopausa prima, perdono la protezione ormonale contro le malattie cardiache e cardiovascolari, hanno problemi alle ossa ed altre seccature.
Insomma prima morivamo di parto, oppure sfornavamo 10 bimbi per riuscire ad allevarne tre o quattro vivi, ora viviamo più a lungo, i nostri figli sono pochi e sani, ma a 45 anni smettiamo di essere femmine e ci viene l'ictus.
Bella scelta :D

Amelie57
30-09-2011, 14:47
Le gatte intere a una certa età ne sono colpite praticamente al 100%, mentre quelle sterilizzate ne sono praticamente immuni.


Ma per forza!!!! ;) Se non c'è più l'utero NON possono sistematicamente avere un tumore ad esso!!!! :D

Fino a lì ci arrivo anch'io.;) Io parlavo di tumori mammari.

cristy-casper
30-09-2011, 23:10
ciao,posso raccontarti la mia esperienza...non è per allarmarti, sia chiaro.
il mio casper era un soriano di padre persiano, aveva 10 mesi, non aveva mai marcato nè mostrato segni di "inquietudine ormonale"...non l'avevo ancora fatto castrare semplicemente perkè il vet mi aveva detto di aspettare l'anno di età...io allora non ne sapevo nulla di mici,mi sono fidata...
purtroppo casper, pur essendo stato un micio buonissimo e un po' poltrone sin da cucciolino(anke i suoi genitori e fratelli lo sono), aveva la pessima abitudine di sgattaiolare fuori non appena scorgeva uno spiraglio...beh, in 7 mesi l'ho riacciuffato diverse volte, alvune volte anke dopo una mezzoretta di tentativi...
non ci sono riuscita solo la sera in cui è impazzito dietro a 2 delle gatte randage del mio quartiere, non mi ascoltava, non si voltava, non sono riuscita a prenderlo per la gola comefacevo sempre con gli snack, semplicemente perkè voleva quelle gatte...purtroppo quella è la sera in cui è morto,investito mentre rientravo a prendere altri crocchi.
per cui: marca o non marca, scappa o non scappa,miagola o non miagola, a circa 6 mesi un gatto è pronto per essere sterilizzato, semplicemente perchè è pronto all'accoppiamento, con tutti i rischi ke comporta.

spero mi sia spiegata, non vorrrei essere fraintesa: non tutti i gatti interi finiscono sotto un auto, ma perchè farli soffrire per un impulso ormonale ke di fatto hanno, ma ke non possono soddisfare? solo perchè non marcano/miagolano/scappano/ecc..?

cibergatta
01-10-2011, 11:53
Mah, secondo me non è vero che i calori a vuoto provochino più facilmente dei tumori, sennò vorrebbe dire che la donna, che ha un calore al mese(!!!) sarebbe ancor più portata di una gatta a sviluppare tumori all'utero, soprattutto se questa donna resterà nullipara a vita.
La differenza per me è che una donna generalmente va a fare i controlli dal ginecologo e spesso può intervenire laddove ci son problemi, mentre per una gatta questi controlli non si fanno...


Attenzione ragazzi, non facciamo passare messaggi del tutto sbagliati, soprattutto in un forum che può essere letto da tutti. Già bastano le mancate sterilizzazioni per disinformazione/ignoranza/mancanza di denaro etc etc.... non aggiungiamo pure quelle per messaggi "medici" o "pseudo-medici" del tutto errati!

Lady Mosè, posso chiederti su quali basi scientifiche (articoli, pubblicazioni, testi di medicina etc) si basa il tuo discorso? Sei medico-bilogo-paramedico? Ti occupi di sanità?

Se si aspetto la bibliografia, se no, ti pregherei di informarti prima di lanciare messaggi del genere!

Io faccio il medico di professione, non il veterinario, ma ho studiato la fisiopatologia dei tumori per anni, anche se poi faccio il cardiologo.

La fisiopatologia dei tumori nella specie "umana" e nella specie "gatto" è del tutto differente. Nell'uomo il tumore, nello specifico, quello all'apparato riproduttore è a dir poco multifattoriale; i fattori che intervengono son molteplici: ereditarietà e patrimonio genetico (non soltanto familiarità, ma anche istotipo HLA, razza etc), inquinamento e fattori di rischio (ad esempio fumo di sigaretta), esposizione a raggi X (ad esempio, conta parecchio anche la composizione del sottosuolo della zona in cui si vive) etc etc compresi tanti altri fattori che ancora, purtroppo, non si conoscono.....(altrimenti, la "mastectomia preventiva" che qualcuno ha proposto nella donna avrebbe avuto pure un senso). Non ci sono evidenze sufficienti per affermare che le gravidanze nella donna abbiano effetto protettivo (solo quache debole correlazione con l'allattamento al seno che pare riduca di un pò l'incidenza di tumore mammario, ma non per la gravidanza di per sè) o al contrario, che la nulliparità favorisca i tumori....

Nel gatto i tumori, principalmente quelli mammari, ma anche uterini ed ovarici, sono invece nel 95% dei casi ormono-dipendenti. Questo significa che più una gatta è esposta all'azione di estrogeni e progestinici durante la sua vita e più aumentano le probabilità che sviluppi tumori, soprattutto mammari (nelle gatte intere è in assoluto il tumore più frequente, oltre ad essere uno di quelli più maligni, poichè altamente metastatico). Ad essere più a rischio sono chiaramente le gatte che vanno in calore e non si accoppiano, poichè i calori sono molto di più come numero e spesso più violenti di una gatta che invece si accoppia e ha una gravidanza (passano almeno 60 gg e spesso di più tra un calore e l'altro in questo caso, se non si accoppia rientra in calore dopo qualche giorno).

Se con le gravidanze riduciamo (di poco rispetto alla gatta che non si accoppia) l'incidenza di tumori mammari, aumentiamo quella però di tumore all'utero e ai genitali esterni, che oltre che essere in parte ormono-dipendenti hanno spesso una genesi infettiva o para-infettiva (l'accoppiamento oltre all'azione meccanica "abrasiva" sui tessuti, introduce nell'apparato genitale femminile virus e batteri che alterando ed infiammando i tessuti ne causano una "degenerazione" che può portare col tempo prima a lesioni pre-cancerose e poi al tumore vero e proprio).
Se vai a ricercare un pò di articoli su Medline o Pubmed troverai centinaia, anzi migliaia di dati a favore di queste mie osservazioni..... i tumori all'apparato riproduttivo del gatto si sono praticamente "estinti" con la sterilizzazione praticata in giovane età (meglio se prima del primo calore), mentre non ha più nessun tipo di azione preventiva se paticata in età matura o avanzata. Ora hanno una frequenza dello 0,05% contro il 70% di prima.

Non discuto sulle altre motivazioni a favore della sterilizzazione, altrettanto valide..... io a casa ho 8 gatti, 5 adulti sterilizzati a 6 mesi tutti (compreso il maine coon) e 3 piccolini che tra qualche settimana seguiranno la stessa sorte e, sinceramente, sarà anche deformazione professionale, non ho nessun rimpianto nè rimorso a farli sterilizzare, se fatto da mani esperte e con adeguata ponderazione del rischio operatorio.

LaT
01-10-2011, 12:43
Attenzione ragazzi, non facciamo passare messaggi del tutto sbagliati, soprattutto in un forum che può essere letto da tutti. Già bastano le mancate sterilizzazioni per disinformazione/ignoranza/mancanza di denaro etc etc.... non aggiungiamo pure quelle per messaggi "medici" o "pseudo-medici" del tutto errati!
..... io a casa ho 8 gatti, 5 adulti sterilizzati a 6 mesi tutti (compreso il maine coon) e 3 piccolini che tra qualche settimana seguiranno la stessa sorte e, sinceramente, sarà anche deformazione professionale, non ho nessun rimpianto nè rimorso a farli sterilizzare, se fatto da mani esperte e con adeguata ponderazione del rischio operatorio.

Quoto tutto. Nessun pensiero nemmeno per me. Anche perché, ripeto, tenere un gatto in casa intero e non consentirgli di accoppiarsi non lo rende diverso da uno castrato. Ma lo rende più esposto a possibile stress e malattia.

babaferu
01-10-2011, 13:38
io conosco una persona che ha in casa una gatta non sterilizzata di 2 anni, e non la fa accoppiare nè uscire.
bene, la gatta quest'estate è stata in calore praticamente una settimana si e una no, è diventata l'ombra di se stessa, è smagrita perchè durante i calori mangia poco, è stressata anche quando non è in calore.... insomma, i fa una gran pena....
al di là dei tumori, non è proprio una bella vita.
ciao, ba

cibergatta
01-10-2011, 13:45
Certo.... e poi sfido chiunque a tenere più di un gatto non sterilizzato a casa (chi alleva li tiene comunque separati al di fuori dei periodi di accoppiamento) ....lo si fa anche per facilitare la convivenza, altrimenti esisterebbero solo i "gatti unici" e tutti gli altri a morire per strada di stenti...

In qualche raro caso (direi più unico che raro) probabilmente si potrebbe anche non sterilizzare (maschio, non femmina) ma certo vanno valutati i pro e i contro per ogni singolo individuo, non se ne può fare di certo una regola generale.

Spica
01-10-2011, 15:30
Io ho aspettato x 1 anno a mezzo con Uncino per i tuoi stessi motivi, poi ho dovuto farlo perchè iniziava a marcare.

Ciuto
01-10-2011, 15:36
e infatti la mancanza di gravidanze in una donna fertile benissimo non fa...
tanto per cominciare, sospendendosi l'ovulazione durante la gravidanza, ed essendo il numero degli ovuli fisso, le donne moderne che hanno rare ( o nulle) gravidanze, vivono magari più a lungo ma vanno in menopausa prima.


Non mi risulta affatto, che oggi si vada in menopausa prima.
Fonti?

Andando in menopausa prima, perdono la protezione ormonale contro le malattie cardiache e cardiovascolari, hanno problemi alle ossa ed altre seccature.
Insomma prima morivamo di parto, oppure sfornavamo 10 bimbi per riuscire ad allevarne tre o quattro vivi, ora viviamo più a lungo, i nostri figli sono pochi e sani, ma a 45 anni smettiamo di essere femmine e ci viene l'ictus.
Bella scelta :D

Il tuo ragionamento poggia tutto su dati sbagliati. L'età media della menopausa è 51 anni, non 45.

Amelie57
01-10-2011, 15:54
Quoto Ciuto. Anche a me risulta che l'eta' della menopausa si e' spostata in avanti. Senza avere cognizioni scientifiche, ma sulla base della lettura di articoli e soprattutto di semplici constatazioni...pratiche. (Va beh, ma ci stiamo allontanando anni luce dal topic;)).

ausilia
01-10-2011, 16:13
verifico, grazie per le precisazioni

ausilia
01-10-2011, 16:40
controllato un po' in giro
l'età della menopausa non è significativamente cambiata nei secoli, sta fra i 48 ed i 52 anni
ma la statistica è invalidata dal fatto che in passato molte donne non arrivavano vive all'età della menopausa, perchè morivano ( di parto prevalentemente) prima.
Ragioniamo:
sono una donna del rinascimento (poniamo); faccio figli a raffica e muoio prima o poi di parto, come si fa a sapere quando sarei andata in menopausa?
Quindi lasciamo perdere le statistische e facciamo un banale conto della spesa; teoricamente più gravidanze meno ovuli sprecati, menopausa dopo.
Teoricamente, cioè in una civiltà ideale dove non si muore più di parto.
Infatti mia nonna materna 53 anni (4 figli 2 morti), mia nonna paterna 54 (6 figli, 3 morti), mia madre 52 (2 figlie, vive) mia sorella 50 (1 figlio, vivo), io 49 (1 figlia viva)
Questa è volgare aritmetica, non statistica.
Il fatto, per tornare in topic, è che, per le donne come per i gatti, l'ideale sarebbe un mondo dove poter avere tutti i cuccioli che si vuole ( per noi umani, consapevolmente e senza imposizioni esterne culturali o ideologiche), con la garanzia di buone condizioni ambientali e fisiche.
In un mondo ideale io, che sono una mammagatta nata, avrei sfornato un pacco di bebè e ne sarei stata felicissima.
Ma l'ideale non c'è, nè per le persone nè per i gatti.
Volete cuccioli e libertà assoluta di concepimento? rendete l'ambiente adatto alla riproduzione ed all'allevamento dei figli.
Datevi da fare perchè a tutti i nati siano garantite condizioni ideali per la sopravvivenza.
Servono risorse illimitate, niente inquinamento, niente malattie infettive, niente traffico di auto assassine.
Potete farlo?
Se la risposta è no, allora per favore, sterilizzate i gatti.
E magari riflettete anche sulla procreazione indiscriminata degli umani.

Ciuto
01-10-2011, 17:42
controllato un po' in giro
l'età della menopausa non è significativamente cambiata nei secoli, sta fra i 48 ed i 52 anni


Il tuo ragionamento precedente si poggiava tutto sul fatto che l'età della menopausa si fosse nel tempo anticipata.
Hai verificato tu stessa che non è così, quindi tutto il ragionamento cade, giusto? :)

ma la statistica è invalidata dal fatto che in passato molte donne non arrivavano vive all'età della menopausa,

E quindi non arrivavano a far parte della statistica. La statistica l'hanno fatta sulle donne vive ... :)


Ragioniamo:
sono una donna del rinascimento (poniamo); faccio figli a raffica e muoio prima o poi di parto, come si fa a sapere quando sarei andata in menopausa?.

Non si può sapere. E infatti la statistica l'hanno fatta su quelle che ci arrivavano, non su quelle che morivano prima... :)


Quindi lasciamo perdere le statistische

Cioè lasciamo perdere la realtà, perchè non ci piace? :)


Il fatto, per tornare in topic, è che, per le donne come per i gatti, l'ideale sarebbe un mondo dove poter avere tutti i cuccioli che si vuole


Messa così sono d'accordo.
Tutti i cuccioli che si vuole, quindi libertà e rispetto anche per chi ne vuole *zero*.

ausilia
01-10-2011, 18:13
ciuto, questi sono i guai delle statistiche...
io posso essere tentata di trascurare dati che non mi piacciono. te lo concedo, è vero
d'altra parte la statistica fatta su donne che arrivavano vive alla menopausa nei secoli scorsi da' ovviamente dati simili a quelli di oggi, è probabile infatti che arrivassero vive alla menopausa donne con poche o nulle gravidanze, visto che si riduceva il rischio di morte precoce....
Forse non riesco a spiegarmi bene, ma mi pare un problema da quarta elementare
Se una donna ha X ovuli e ne usa metti 3 l'anno, perchè per nove mesi non ovula per gravidanza e poi rimane incinta quasi subito, ed un'altra ha x ovuli (gli stessi) e ne usa 14 l'anno perchè non resta incinta, chi li finisce prima?
Il fatto è che nelle menopause precoci di un tempo, o anche attuali in certe condizioni, o nella morte prima della menopausa, giocano anche fattori come le malattie, l'invecchiamento precoce dovuto a denutrizione o malnutrizione ecc che, come noto, spesso sono presenti negli ambienti ad alto indice di natalità.
Per questo dico, schermiamo i valori statistici, influenzati da troppe variabili e facciamo solo il conto della spesa.
Per questo ho scelto come campione (molto modesto, lo ammetto) le mie nonne, vissute in ambienti diciamo così civili, dove la morte per parto o stenti era già un'eccezione.
Posso sbagliare ovviamente, sarei lieta di discuterne a lungo con te, magari in un post apposito, per non prolungare l'off topic
Sarebbe molto stimolante.
Per ora, ti ringrazio per le tue interessanti considerazioni.

cibergatta
01-10-2011, 18:46
Se una donna ha X ovuli e ne usa metti 3 l'anno, perchè per nove mesi non ovula per gravidanza e poi rimane incinta quasi subito, ed un'altra ha x ovuli (gli stessi) e ne usa 14 l'anno perchè non resta incinta, chi li finisce prima?


Ma non funziona mica così.... le ovaie non conoscono l'aritmetica ;)
Il patrimonio di ovuli che una donna ha, si forma già nella vita embrionale intrauterina e poi non aumenta più....e invecchia con la donna stessa. Ad ogni ciclo, nei primi giorni di mestruazione vengono selezionati un numero tot (gli studi dicono da 3-4 fino a 20) di follicoli che vengono detti follicoli antrali..... fra tutti questi, solo uno (raramente 2) arriverà a maturazione (ovulazione con espulsione di un ovocita maturo) mentre gli altri andranno incontro ad atresia e degenarazione.... quindi ad ogni ciclo vengono "sprecati" numerosi follicoli. Inoltre, ognuno di essi è destinato a maturare (o almeno a tentare di maturare) in un determinato momento della vita fertile di una donna.... se "perde il treno" perchè nel momento in cui avrebbe dovuto maturare c'è in atto una gravidanza, non maturerà mai più e stop. Quindi le "mancate" ovulazioni perchè uno è incinta non è che le ovaie se le conservano, semplicemente vengono saltate. Se fosse vero quello che dice ausilia, se una donna assume la pillola (che mette a riposo le ovaie e blocca l'ovulazione) dal menarca fino a 50 anni, potrebbe utilizzare dopo il suo patrimonio ovarico..... e quando andrebbe in menopausa, a 100 anni? Magari!
Altro esempio: nelle donne che si sottopongono a tecniche di fecondazione assistita vengono spesso fatti maturare artificialmente 20 e più follicoli contemporaneamente..... (in realtà vengono sfruttati tutti i follicoli antrali di un ciclo, che andrebbero comunque persi in un colpo solo) allora queste donne nel giro di 2-3 anni dovrebbero andare già in menopausa, visto che consumano i propri follicoli in poco tempo.... e invece così non è. Chi si sottopone a tecniche di fecondazione assistita va incontro a menopausa esattamente come tutti gli altri... e non prima, cioè quando era destinata ad andarci comunque geneticamente.
Non so se sono riuscita a rendere il concetto.

Direi che siamo ampiamente OT :o

ausilia
01-10-2011, 19:22
perfettamente logico, cibergatta, prendo atto: ero poco informata io evidentemente
provvederò a documentarmi maggiormente
grazie ad entrambi

sabrinaV
11-10-2011, 11:28
se rimane tranquillo pure con i suoi ormoni in circolo, tagliandoglieli via potrei renderlo troppo apatico, poco incline al gioco
Assolutamente il contrario. Castrandolo rimane più bambinone quindi più attivo e giocoso e coccoloso.
Io ho due maine coon di 9 mesi e mezzo. Uno è già pronto e chiama le femmine fuori e comincia a soffrire perchè vorrebbe poter montare. L'altro (che è suo fratello) non è ancora pronto.
Sto però informandomi da un veterinario bravo che c'è a milano per fare la sterilizzazione di entrambi così poi siamo a posto e non ci pensiamo più.
Due maschi interi nella stessa casa fanno fatica a convivere. Stanno già cominciando ad essere meno coccolosi e a giocare in maniera più violenta.
Non marcano ma entrambi fanno una pipì molto puzzosa.
Stanotte entrambi miagolavano chiamando la gatta fuori dalla finestra.
Quindi secondo me ci siamo.
Hanno quasi 10 mesi quindi va bene così.
Mi hanno detto che sterilizzandoli troppo presto non prendono i tratti del muso del maine coon e rimangono meno muscolosi...meno maschi.
Però ormani mi sembrano sviluppati bene.
Se il tuo non da ancora segni di essere pronto sessualmente, lascialo crescere in pace. Quando sarà pronto te ne accorgerai.
Comunque so che i maine coon si sterilizzano intorno all'anno di età quindi se arrivi ad aver passato l'anno e lui non è ancora pronto, attendi uno o due mesi e poi sterilizzalo comunque.

Ciao

Descarado
14-12-2011, 10:34
Ciao a tutti,

Risollevo questa discussione perche' la situazione e' cambiata, come avevo scritto, sarei stato pronto a sterilizzarlo al presentarsi di insofferenze varie e cosi' e' stato; lunedi' prossimo Caos verrà sterilizzato.

Negli ultimi giorni ho notato diversi atteggiamenti che mi hanno fatto capire che il pupo s'era "svegliato"...

-miagolii strani vicino la porta e voglia di uscire "incalzante"
-aggressivita' immotivata
-pipi' nella vasca da bagno (solo a volte)
-nervosismo generale

2 giorni fa ha fatto la visita pre_intervento con il prelievo per le analisi e lunedi' mattina lo portero' alla clinica per poi riprenderlo in tardo pomeriggio.

Sono in ansia, questo lo immaginate :)

Per la cronaca Caos e' un maine coon che ha da poco compiuto 11 mesi e pesa circa 6,5 kg

delice
14-12-2011, 10:35
ottima decisione :)

eiii auguri ;) vedo che oggi è il tuo compleanno :)

iottisan
14-12-2011, 10:40
Sono in ansia, questo lo immaginate :)

Certo, e per questo incrociamo per domani.
Andrà tutto bene, vedrai, e Caos tornerà il micione buono di sempre. Stai facendo la cosa giusta!

sabrinaV
14-12-2011, 10:54
Ciao! Anche io ho fatto così e un mese fa ho sterilizzato entrambi i miei Maine Coon che avevano 10 mesi. Hai fatto bene ad attendere il momento giusto. Chiedi di fare una ecocardio prima dell'operazione, per i Maine Coon è meglio visto che sono soggetti a problemi al cuore.
Comunque i miei due giorni dopo erano già a posto. Il primo giorno sarà tutto rimbambito, cerca di non farlo saltare, altrimenti cade. Poi si ripiglia vedrai.
Ciao!

LaT
14-12-2011, 11:09
Per la cronaca Caos e' un maine coon che ha da poco compiuto 11 mesi e pesa circa 6,5 kg


SticaFFI!!!! :D
I gatti piú belli del mondo, per mio gusto :)
Hai fatto la scelta giusta e hai dimostrato raziocinio e intelligenza nell'essere disposto a modificare la rotta iniziale :)
Facci sapere. Intendo facci sapere come stai tu, il gatto lo sappiamo che starà benissimo ;)

cristy-casper
14-12-2011, 14:36
auguri descarado!
e incrocini per caos, uno dei mici più affascinanti del forum ;)

Va lentina
14-12-2011, 22:26
..uno dei gatti più belli che abbia mai visto....

Descarado
15-12-2011, 13:19
Grazie Delice per gli auguri e...

...ammazza quanto rimorchia 'sto gatto :cool: tutte le donne del forum che lo lodano... mi piacerebbe avere la stessa percentuale di successi :D:D mo metto le foto mie ahahahahahahaha

dabolem
15-12-2011, 13:28
Grazie Delice per gli auguri e...

...ammazza quanto rimorchia 'sto gatto :cool: tutte le donne del forum che lo lodano... mi piacerebbe avere la stessa percentuale di successi :D:D mo metto le foto mie ahahahahahahaha

dubito che avresti lo stesso successo :p
ti mancano quel bellissimo mantello di pelo, quei begli occhioni, quelle orecchie e quelle zampotte :rolleyes:

Descarado
15-12-2011, 13:45
dubito che avresti lo stesso successo :p
ti mancano quel bellissimo mantello di pelo, quei begli occhioni, quelle orecchie e quelle zampotte :rolleyes:

Uffffffffffffffffff lo so :cry: manco so fare le fusa!!! ahahahahahahah

:p

Tusi
15-12-2011, 16:18
per quale strano motivo io non riesco a vedere sta meraviglia di gatto?????:(:(

Descarado
15-12-2011, 19:34
non saprei tusi... il link che ho in firma e' al mio album di Caos su facebook ed e' pubblico, quindi lo vedono tutti...