Re: Pasqua....petizione pro agnelli
 

Sai, Queen, qui non si tratta di rompere le palle, ma di salvare la vita a delle bestiole che vengono uccise in nome di una tradizione becera e sanguinaria; un tempo io ho mangiato spesso agnello, perché mia madre per Pasqua faceva sempre le cotolette... un anno, poi, ho fatto le vacanze in una fattoria dove allevavano pecore; e un giorno ho visto arrivare un camion, sono scesi degli uomini che hanno caricato gli agnelli e li hanno portati via. A distanza di trent'anni sento ancora i belati disperati dei piccoli strappati alle madri e posso assicurare che le pecore hanno belato ancora per i giorni a seguire, cercando i figli. Da allora ho dato una svolta alla mia vita; dacchè mangiavo carne (di tutti i tipi!) tre o quattro volte la settimana adesso acquisto solo pollo o tacchino raramente, quando la mia natura di onnivoro si fa sentire... In sostanza, pratico la "riduzione del danno", se così si può dire... Per questo cerco di convincere (non di obbligare!) più persone possibile ad evitare certi eccessi. Tutto qua. La mia coscienza mi dice di farlo, e se altri non hanno il mio stesso modo di vedere, pazienza.

Re: Pasqua....petizione pro agnelli
 

In merito ho sentimenti contrastanti. Da un lato se amassi veramente gli animali sarebbe etico smetterla di mangiarli, dall'altro mi arrabbio ferocemente perchè anche nell'essere animalisti c'è una specie di razzismo.
L'agnello e il cavallo poverini non vanno macellati nè mangiati ma tutto sommato si accetta di più che capiti con una gallina.
Credo che sia molto basato sulla capacità emotiva di attrarre. Il capretto o l'agnello hanno quei due occhietti teneri mentre la gallina è pure un po' bruttarella.

Capisco questa tua frase. La settimana scorsa ho dovuto farlo con il mio capretto, ma se non lo facevo non gli salvavo la vita.
La mamma del mio capretto quando ho una finestra aperta e lo sente belare ricomincia nuovamente, ma per il momento non posso rimetterla con lei.
In più ho scoperto che a volte si tolgono i piccoli alle mamme non per macellargli o prepararli alla macellazione, ma per farli crescere perchè esistono malattie endemiche che vengono prese dal contatto di animali malati o addirittura dal latte della mamma se non trattato.
Certo mi ha fatto impressione pensare che non trovavo latte di capra da allevamenti della zona perchè adesso stanno tutti "pompando" i piccoli per preparali alla Pasqua, ma forse se la scelta di mangiare carne fosse più consapevole e si scegliessero meno allevamenti industriali a cui rifornirsi ci sentiremmo meno in colpa perchè è inevitabile che se hai 8000 capi non li tratti come potresti fare se ne avessi solo un migliaio.

Altra cosa che mi lascia sempre un po' perplessa è sentire molti vegetariani che però mangiano pesce. Credo che non riflettano bene sulla cosa perchè si la macellazione non è bella ma è rapida. L'animale viene ucciso nel modo più rapido possibile (non vi spiego il dettaglio tecnico perchè fa senso) per preservarne la qualità; il pesce viene pescato e muore soffocato perchè si trova a contratto con l'aria.
Se dovessi scegliere una delle due opzioni per me forse non vorrei essere pesce....

Re: Pasqua....petizione pro agnelli
 

non comprate carne di cucciolo
lo ripeto sempre, le petizioni sono una bella cosa, ma gli allevatori vanno toccati nel portafoglio :)
fatelo anche per voi stessi, l'animale adulto è più saporito e più nutriente
uccidere un cucciolo è, oltre che una barbarie, antieconomico, si rinuncia alla possibilità di avere uova, latte e formaggio, che darebbero reddito e nutrimento per anni, per una misera teglia di agnello al forno
a me pare folle
litigo sempre col mio macellaio che cerca di convincermi che un vitello è un bestione enorme che ti può ammazzare a testate, gli rispondo che anche un elefantino è grosso e pericoloso, ma sempre cucciolo è

Re: Pasqua....petizione pro agnelli
 

Ho visto "macellare" con un coltello in una vasca dei salmoni in Norvegia....e ne sono rimasta scioccata...I pesci sentono il dolore come i mammiferi credo, ma non mi sembra che ce ne si preoccupi più di tanto
Io cerco di mangiare carne il meno possibile ma mi arrabbio se le mie figlie si rifiutano di mangiare il coniglio e non si fanno scrupoli per il manzo o il pollo solo perché il coniglietto è più carino e fa più tenerezza
Concordo in pieno sul fatto che, se si deve mangiare carne, almeno non sia carne dei cuccioli..di qualunque specie si tratti

Re: Pasqua....petizione pro agnelli
 

Straquoto!!

E ammetto pure di essere abbastanza "talebana" anch'io: noi possiamo vivere BENISSIMO anche senza mangiare carne e pesce (io ho smesso di mangiarli quando avevo 9-10 anni ed ora che ne ho 50 ho tutti gli esami perfetti...); per me qualsiasi animale è sacro, avrei firmato anche una petizione per salvare polli, topi, ragni ecc...

Io non insulto chi mangia carne, ognuno è libero di comportarsi come crede, però se una persona che ama gli animali vuole veramente diventare vegetariana/vegana ce la farà senza problemi!!

Re: Pasqua....petizione pro agnelli
 

Uno DEVE ESSERE LIBERO SE vuole diventare vegetariano/vegano e NON obbligato con insulti, accuse ed offese!! Sono questi atteggiamenti violenti e prevaricatori oltrechè IGNORANTI che non tollero!! Io non mi permetterei MAI neanche in 10 vite di dire ad un vegano: "Mangiati una Fiorentina che ti fa bene" e allo stesso modo ESIGO che nessuno si permetta MAI di venire da me a dirmi: "Schifosa pedofila mangi carne e quindi saresti anche in grado di abusare i bambini". Ma proprio MAI nella vita.

Re: Pasqua....petizione pro agnelli
 

Su questo ti do ragione. Alcune persone con i loro modi invece di attirare le simpatie verso la loro causa hanno l'effetto contrario..

Re: Pasqua....petizione pro agnelli
 

Sono scelte. Io sono convinta che l'alimentazione senza sofferenza non esiste. Credo fermamente che anche i vegetali abbiano dei sentimenti e soffrano, anche se in modo diverso dal nostro. Le piante hanno un sistema circolatorio, ormoni, neurotrasmettitori...perchè non dovrebbero sentire dolore?
Il problema giustamente è quello degli allevamenti intensivi.
Io non ho mangiato più coniglio da quando da bambina ce ne regalarono uno vivo da consumare, mi ricordo ancora quel bellissimo coniglietto grigio. Mi rifiutai di mangiarlo, e non lo mangio tutt'ora.
L'agnellone l'ho mangiato. Ma sono tre anni che lo compro per mia madre, e non lo mangio.
Ma come dice mio nipote, gli agnelli si mangiano durante tutto l'anno.
E ieri su facebook c'era un post che invitava con immagini crudissime, a non comperare lana, perchè le pecore sono trattate malissimo negli allevamenti intensivi.
E qui la domanda è d'obbligo...cosa rimane?
I miei nonni mangiavano carne prima una volta al mese, poi una volta a settimana. Oggi cerco per salute e per risparmio di fare lo stesso, specie con la carne rossa. Ma in giro e tra amici vedo tanti sprechi. Due cotolette nel piatto invece di una, tre mozzarelle, quattro o cinque fette di prosciutto...
Credo che una certa misura, aiuterebbe a non uccidere inutilmente delle vite.
E mi chiedo se anche la pianta di cotone, nei campi concimati e supercoltivati stia bene in fondo...
Magari vi avrò fatto sorridere, ma io ci penso. Il mondo vegetale è diverso da noi, ma solo perchè ancora non lo capiamo del tutto...

Re: Pasqua....petizione pro agnelli
 

a me non fa sorridere, io muoio un po' ogni volta che mi muore una pianta sul balcone
tutto quello che sta nella nostra catena alimentare soffre a causa nostra
questo sacrificio merita rispetto
non sprechi o inutili crudeltà
e per sprechi intendo anche che le uniche pellicce indossabili sono le pelli di animali che sono stati sacrificati per mangiarli
uccidere una bestiola solo per la sua pelle è un insulto

Re: Pasqua....petizione pro agnelli
 

che poi, se vogliamo buttarla un po'in caciara, la carne dell'agnello e'grassissima.. 100 grammi contengono 8 grammi di grasso.. :shy: