!Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Ciao a tutti!

Inanna fa spesso un verso che è una specie di incrocio tra un piccolo ruggito e un ringhio. In particolare, lo fa quando mangia (lo scopo è di bloccare il fratello Enki, se si avvicina troppo; se non funziona segue zampata ad unghie retratte), sia quando porta a spasso per la casa qualche giochino (la sua passione attuale è una pallina di stagnola).

Mi diverte tantissimo. Tra fratelli, a parte questi momenti, sono comunque molto affettuosi: spesso dormono allacciati uno all'altra.

PS: avere dei gatti è bellissimo. Spesso rimango affascinato anche solo a guardarli, senza forzare alcuna interazione con loro. Che, per altro, sono coccolosissimi.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

è proprio così. e ti chiedi, ma come ho fatto fino ad ora? non si può più vivere senza di loro.:micimiao12:

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Io mi credo un gatto, mangio senza condividere, il mio giochino è la mia finta preda e mi serve per crescere.
"avere dei gatti è bellissimo"
concordo, meglio sarebbe: convivo con dei gatti. :)

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Molto divertenti, ma separali al pasto, è stressante per loro doversi difendere mentre mangiano.
Baci, ba

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Ahi ahi Franco, attenzione che le cavie iniziano ad essere un po' gelose :p
Goditeli tutti, i cuccioli sono uno spettacolo!! Per carità anche da adulti i gatti rimangono affascinanti, ma assistere al processo di crescita è proprio fantastico (tranne se hai la fortuna di avere un gatto come il mio che mentalmente è rimasto a quando aveva 4 mesi :devil:)

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Sono già separati da circa un metro: quando riempiamo le loro rispettive ciotole ci assicuriamo sempre che ciascuno mangi nella sua, nel caso separandoli. Però Enki è decisamente più vorace e veloce nel mangiare rispetto alla sorella Inanna, e una volta finita la sua razione (che d'altra parte non mi sembra il caso di aumentare, perché a detta di tutte le tabelle che ho letto, è già ai livelli massimi per un cucciolo di 4 mesi e mezzo) va a rompere le scatole alla sorella che invece mangia con più calma e quindi non ha ancora finito.

Comunque in genere il "fastidio" dura poco: Inanna è meno mangiona e quasi sempre si allontana dalla sua ciotola, pur avendola difesa ringhiando in precedenza, lasciando ancora qualche boccone a disposizione.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Le cavie non sono affatto gelose e continuano ad essere amatissime. Abbiamo messo per altro un telo sul tetto della loro gabbia, e a volte Inanna ci si va a sdraiare sopra. Quando succede, la caviotta femmina Penelope la ignora mentre il maschio Ulisse, più curioso, l'annusa da lontano. Finora, mai notato un gesto aggressivo da parte dei gatti, né una qualsiasi reazione di paura da parte delle cavie. Che, per esempio invece, se ci avviciniamo noi umani troppo bruscamente o se sentono rumori improvvisi, scappano dentro la loro casetta rapide rapide. Anche i miagolii di Enki e Inanna, peraltro abbastanza poco frequenti, non sembrano infastidirli per niente.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Meglio non fidarsi, per un periodo abbiamo avuto in casa un pappagallo, e la Goku era sempre pronta casomai le fosse capitato tra le zampe (una volta è riuscita a graffiarlo).
Inoltre, più volte ha spostato la gabbia.
Magari sembrano tranquilli ma studiano un modo per acchiappare la preda.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Ma infatti, resteranno nella loro gabbia chiusa e irraggiungibile da parte dei gatti.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Un metro non è niente e sarebbe meglio che voi non doveste intervenire....
È stressante che Inanna debba difendere la propria ciotola, poco o tanto, secondo me.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Anche qui concordo, hanno predisposizioni molto diverse fin da ora

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

I gatti avranno sempre una meta agognata tanto più se irraggiungibile. Una motivazione a portata di mano ma perennemente abortita

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Per il pasto di questa mattina ho fatto una prova: ho disposto le due ciotole in due stanze diverse, diciamo a almeno 6-7 metri di distanza. A parte il casino logistico (bisogna essere in due in casa, perché ovviamente si fiondano entrambi su un'unica ciotola che è la prima ad essere posata, e bisogna prenderne uno e spostarlo sull'altra, col rischio anche di essere invasivi di un momento "loro" come il pasto), comunque una volta che Enki, che è sempre il più veloce a mangiare, ha finito, si dirige immediatamente verso la ciotola dell'altra.

Non vedo quindi soluzione, a meno di non chiudere le porte, ma mi sembra un discreto casino e non mi piace. E poi così la manovra diventerebbe del tutto infattibile se non siamo presenti tutte e due noi umani in casa contemporaneamente, cosa ovviamente che non capita sempre.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

La vita è imperfetta. Sai quante motivazioni perennemente abortite abbiamo noi umani, o anche un gatto in natura...

Comunque non vedo atteggiamento "da caccia" in nessuno dei due mici: semplice (e modesta) curiosità. Questo mi tranquillizza.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Certamente. Ma a noi umani nessuno ci ha fatto nascere e comperato e messo a casa propria per compiacersi di vedere abortite le nostre motivazioni di specie.... Per lo più facciamo tutto da noi.
Perlomeno è quanto credo io.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Babaferu, non capisco questo atteggiamento aggressivo da parte tua. Sto cercando di trovare un equilibrio tra gli animali che ho in casa. Non voglio rinunciare a nessuno di loro. E' un male?

Non mi "compiaccio" di osservare le motivazioni abortite. cerco anzi che non si creino. Sottolineo ancora che non vedo tracce di aggressività da parte dei mici né paure da parte delle cavie. Che altro dovrei fare?

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Mi spiace molto che tu trovi aggressivo quanto scritto... Non era mia intenzione. Ho provato a dare due spunti. Hai scritto che una gattina ringhiante ti faceva molto ridere... Volevo solo riportarti al fatto che a lei non faceva affatto ridere.... Tanto x aiutarti a trovare quel l'equilibrio che cerchi.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Se non è aggressivo, tanto meglio. Io l'avevo letto in quel modo, mi scuso se non è così.

Tanto per dare un elemento in più e spiegare perché non mi stia preoccupando più di tanto: Inanna ha il ringhio facile. Anche quando non c'è nessuno nelle vicinanze, quando porta in giro i suoi giochini (topini di stoffa, palline di stagnola etc etc) ringhia spesso. Ne ho dedotto che faccia parte della sua natura. Anche tra gli umani succede così: se c'è James Bond che la pistola la tiene ben nascosta nello smoking, c'è anche Tex Willer che invece esibisce il cinturone e la Colt a tutti.

E questo, fatto da un esserino che alla pesata del veterinario di martedì scorso ammontava a 1,9 kg, mi fa un po' ridere.

Tutto qui. Pronto comunque ad intervenire con la massima serietà appena noto dei cambiamenti di atteggiamento.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Vedi Franco64, questo è un modo come un altro per disimpegnarsi, prendere le distanze da un presunto o vero problema. Almeno io la penso così.
La predazione in Inanna si vede, è palpabile.

Le motivazioni abortite poi si trasformeranno in alterazioni rappresentazionali. Non è per forza un male, ma l'osservazione, quando è come stare davanti ad un monitor, ci dice poco.
Ba secondo me non è aggressiva quando fa notare una pecca nella relazione uomo-altro animale che sarebbe inutile trascinarsi dietro negli anni.
N.B. io qui ci sono andata giù molto più pesante nella segnalazione.

Ed anche qui sono d'accordo.
Consideriamo il ringhio ed il soffio come una risorsa importante, la risposta alla percezione di un probabile problema. Di solito, empatizzando, non fa ridere.

L'aggressività in tutte le sue declinazioni deve esserci.
Quando e se dovesse passare ad aggressione, sarà per loro legittima (e intendo per tutti i gatti in generale), ma sarà anche l'ultima spiaggia.

Certo queste considerazioni tolgono molta spensieratezza all'osservazione. E, a ben pensarci, notiamo in noi una delle componenti ludiche nella relazione mentre in loro è in atto tutt'altro.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Ho capito, vietato trovare "buffo" un essere di meno di 2 kg che va in giro per la casa, assolutamente da sola, ringhiando come un leone.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Più che altro comincerei a pormi domande, anche se a pensarla così intenta a proteggere e proteggersi per me è tenerissima!
Poi, non è vietato ;)

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Chi ha scritto che sia vietato?!?! Molte/i anzi hanno sorriso con te... Altre ti hanno invitato a riflettere anche su altri punti di vista... Insomma ti stai documentando molto, è sbagliato pensare che possa essere interessante per te un altro punto di vista?

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

No Baba (posso abbreviare?). E' che a volte serve anche alleggerire. E uno dei pregi nel confrontarsi con l' "altro da sé" (che sia un animale o un essere umano con una cultura differente) è che fa riflettere.

E personalmente, il primo passo verso la riflessione me l'ha fatto sempre svolgere il sorriso o la risata. E' una mia caratteristica. Per me, chi non sa sorridere, non sa osservare. Con gli altri esseri umani spesso mi trattengo, perché so che qualcuno può offendersi. Con gli animali no: non credo si offendano.

Anzi, sarei felicissimo nel sapere che anche io faccio "sorridere" un po' loro.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Io ai cuccioli ho sempre dato cibo a volontà, devono crescere e di solito sono dei piccoli terremoti che bruciano un sacco di calorie, gli abissini poi sono una razza particolarmente attiva, mi immagino quanto siano vispi i tuoi piccolini :D.
Hai provato ad aumentare la quantità di pappa di Enki? Se dopo aver mangiato va a infastidire la sorella che mangia più lentamente probabilmente ha ancora fame, aumentando la pappa forse lascerebbe la sorellina tranquilla di finire il suo pasto e farebbe finire sul nascere una possibile eventuale competizione di una risorsa primaria come il cibo che con la crescita potrebbe sorgere.

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Infatti ho aumentato leggermente il quantitativo di cibo del singolo pasto e ho introdotto un pasto in più: ora sono 5, alle 8, alle 13, alle 16, alle 19.30 e alle 23, alternando sempre umido e crocchi.

Comunque è pazzesco, sono degli orologi. Se ritardi di 10 minuti ogni somministrazione vengono a lamentarsi strusciandosi e guardandoti con i loro occhioni bellissimi. Ma come fanno???

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

ahaahahah
anche io troverei "buffo" che un esserino così piccolo ringhia come un leone, forse lo fa per proteggere la sua ciotola dagli attacchi del fratello o forse è proprio la razza, comunque sia la gioia di convivere con i mici è la più grande che ci sia e che insegna ad amare oltre loro, anche tutti gli altri micioli che incontri nel percorso della tua vita..

Re: !Io mi credo un leone, e sono buffissima!"
 

Il mio non ringhia, anche se molto raramente. agli estranei il più delle volte. Penso che stia solo difendendo il suo territorio