Barf per gattino
 

Buongiorno a tutti!

Altro topic altro dubbio!!!
Siccome siete stati tutti molto esaurienti ed esaustivi nel rispondermi vi faccio altre domande :P

Veniamo a noi. L'altro giorno in casa di amici mi è capitato di annusare l'umido (non so quale marca fosse) e per poco l'odore non mi ha fatto vomitare l'anima (sono molto sensibile ad alcuni odori). Per cui ho iniziato a mettere in dubbio le mie certezze e cercando in giro sono giunto alla conclusione:
- che il gatto non può vivere di sole crocchette
- che se posso cercherò di evitare di dare dell'umido
- che quindi cercherò di convincerlo a fare una dieta pseudobarf… abitudini e gusti del gatto permettendo (ovviamente se dovesse decidere di essere il primo gatto vegano, a fatica potrei accettarlo XD)

Scherzi a parte!

Pensavo di comportarmi così:
- per i primi 10/15 giorni mantenere lo stesso cibo che è abituato a mangiare;
- inserire poco alla volta (pensavo un 5-10%) di carne, probabilmente inizierei col pollo ( solo carne: petto o coscia ben tritata non credo di macinarla ma di tagliarla piccola piccola);
- diminuire dopo qualche giorno l'altra tipologia di cibo (umido o crocche) ed aumentare la carne e magari anche la grandezza dei pezzetti.
-per finire passare alle ossa polpose (tipo alette) e altro tipo di carne (comprese le interiora) e pesce.

Purtroppo credo di non poter ridurre del tutto l'uso delle crocche, la comodità di potergliele lasciare un poco sempre a disposizione fa sì che non possa decidere di toglierle completamente dal suo menù. Ma sarebbe un quantitativo minimo per le spiluccatine fuori dai pasti (poi magari il mio gatto non mangia fuori dai pasti e mi tolgo il problema).


I miei dubbi sono: quanto tempo lasciar passare da un passaggio all'altro?
Ho letto in giro di integratori, lievito di birra etc... sono proprio obbligatori? O variando di molto la carne si possono anche evitare?

So che l'argomento è trito e ritrito ma cercando in giro ho trovato informazioni discordanti...abbiate pazienza se magari faccio domande così tanto banali.

Re: Barf per gattino
 

Sfatiamo il mito delle crocche a disposizione.... Se lasci le crocche a disposizione difficilmente ti mangera' in prevalenza umido o carne ma si buttera' sulle crocche, con grossi danni per la salute. Quindi meno si abitua e meglio e'. Hai ben ragione che alcuni umidi hanno un odore ributtante.... Non tutti per fortuna.
La carne la puoi introdurre tranquillamente, meglio muscoli che abbiano lavorato e con grasso pelle nervetti, quindi per esempio non il petto ma coscia o sottocoscia, trita di manzo o cubi grassi e nervosi, etc.
io sostituirei direttamente un pasto, un 50 gr x partire, aumenti se va tutto bene. Ok per quaglia pollo, tacchino, agnello, vitello, coniglio crudi, non il maiale crudo, cotto si.
Al momento va bene senza integratori perché darai anche altro, poi vedrai se mangia anche ossa polpose e frattaglie (fegato in particolare, nelle giuste dosi) potrai evitare di integrare, altrimenti sara' meglio farlo. Se lo digerisce, joghurt o formaggio fresco possono integrare il calcio, o guscio d'uovo polverizzato, ben dosato.
Lievito di birra non c'entra con la dieta cruda, si da per il pelo e l'appetito, come ricostituente.
Baci, ba

Re: Barf per gattino
 

Grazie per la risposta!

Perfetto...allora niente crocche sempre a disposizione (lo avevo pensato perché ho letto che i gatti mangiano poco e spesso, ma meglio mangiare cibo salutare che cibo dannoso per la salute).


E non avevo assolutamente pensato al coniglio! Sarà che preferirei mangiarlo io!

La prima pappa la posso fare già tagliato a cubetti 2x2? poi se non lo mangia passare alla carne tagliata più piccola?

Re: Barf per gattino
 

Sì, il gatto in natura consuma molti piccoli pasti, fa parte della sua fisiologia, ha ritmi metabolici continui.
Io lasciavo crocche a disposizione 24h e davo anche carne cruda, ma poi uno dei miei ebbe il diabete. Morale ho risolto con l'eliminazione totale delle crocche e dieta a crudo però data per lui dalla nutrizionista.
Ora non è la stagione giusta per lasciare in giro gli avanzi, ma generalmente faccio congelare abbondanti porzioni di carni miste un po' grasse e con nervetti (come diceva ba) + ventrigli e cuori di pollo e qualche ossicino (quelli delle quaglie).
Non mangiano tutto subito, e quello che avanza lo consumano fino al pasto successivo che suddividono da soli in piccoli pasti.
Il pesce ed il maiale invece vanno cotti.
Per il momento fai pezzetti piccoli, adatti alla sua bocca.

Re: Barf per gattino
 

Sfaterei però anche che fare una alimentazione casalinga a crudo "alla buona" equivale a fare una Barf vera e propria, che invece è bilanciata. Alla lunga la prima potrebbe creare degli scompensi. Certo se la dai una volta ogni tanto, integrandola con umido industriale è una cosa, ma se il micio mangiasse solo la casalinga per mesi, va bilanciata.
Come scrivono Babaferu e Aletto

Una Barf vera, che sia solo a carne cruda e bilanciata dovrebbe fartela un nutrizionista, vedendo il micio e valutando se è troppo grasso o troppo mingherlino.

Gi integratori in genere si usano per la carne cotta, che per la cottura perde una parte di taurina e vitamine termolabili.
Quindi integrano questi ultimi e, cosa importante, il calcio. Se non dai anche ossa crude infatti, avresti uno sbilanciamento eccessivo fra calcio (assente) e fosforo (fin troppo abbondante ) .

Se il pollo crudo non lo gradisse prova con il manzo a tocchetti, ch è più appetibile, la mia gatta di dieci anni lo mangiava anche molto frollato e freddo di frigo.

Re: Barf per gattino
 

Grazie, Aletto. Effettivamente con questo caldo la carne di certo non resisterebbe troppo in giro fuori dal frigo, ma per quanto riguarda l'inverno direi che porzioni un poco più abbondanti potrebbero essere delle buone alternative.
Dici che i pezzettini all'inizio grandi mezzo centimetro, vanno bene?

Sisi Alepuffola, purtroppo nel titolo mi è scappato barf ma in realtà cercherei di evitare una dieta totalmente barf fai da me...o quanto meno non senza aver consultato prima il veterinario. Speravo di integrare la carne cruda (più ricca possibile, quindi cercando di aggiungere più tipologie di carni) con delle crocche/umido. A questo punto le crocche sono sconsigliate quindi se mai non trovassi un nutrizionista (o in qualsiasi caso il vet fosse contrario) in zona, mi sacrificherei (probabilmente trattenendo il fiato e fornendo il cibo sul balcone) dando una volta al giorno dell'umido.

Re: Barf per gattino
 

:D ma in che umidi ti sei imbattuto? Quelli che dò a Bia non mi sembrano così pestilenziali, di odori forti proprio non ne sento, ovvio a meno che non resti fuori a lungo, ma con Bia l'aspirapolvere questo pericolo non c'è! :)
Comunque la Barf se fatta bene è un'ottima scelta, ma va integrata con attenzione anche se non è l'unico alimento che dai, ma comunque la utilizzi come dieta prevalente, altrimenti il rischio di carenze è alto, se invece la dai in piccola quantità non c'è il problema di integrare.... tra croccantini e umido completo ti consiglio sicuramente il secondo, tappati il naso e via :D

Re: Barf per gattino
 

Se non ci sono nutrizionisti in zona, ce ne sono alcuni che puoi interpellare on line tra cui se non sbaglio Maria Mayer e Valerio Guiggi.
Ora, se può sembrare esagerato rivolgersi ad un nutrizionista, secondo me la nutrizione è importante ed il cibo industriale non dà garanzie superiori a quello crudo e per giunta, non è processato, quindi non contiene roba strana. Magari è super completo ma è anche super zeppo di additivi di sintesi, conservanti e appetizzanti chimici.
Ci sono libri sulla barf per gatti che si trovano facilmente in libreria e on line, ci sono pagine fb amministrate da persone molto competenti che mi furono consigliate dalla nutrizionista.
Se farai un misto di industriale e carni crude + ossicini, non darli nello stesso pasto perché hanno velocità di digestione e assorbimento diverse.

Re: Barf per gattino
 

ahahaha...putroppo Bia io ho alcuni odori che anche se per altri sono "innocui" a me causano un sacco di problemini ;)
Sisi difatti ho già deciso di non integrare con croccantini, alla peggio davvero con l'umido trattengo il fiato e lo faccio mangiare sul balcone e quasi risolto il problema!

Sono andato subito a vedermi i siti dei due nutrizionisti che mi hai consigliato, sembrano due persone molto preparate, credo che contatterò uno dei due sicuramente.

Sisi la cosa della differenza dei tempi di digestione (tra umido e carne a crudo) mi è chiara e pensavo già di tenerli separati come pasti.

Re: Barf per gattino
 

poco tempo fa leggevo un articolo proprio di Giuggi in cui diceva che in realtà quella del non mischiare cibi di diverso tipo sarebbe una leggenda metropolitana, poiché è vero che hanno tempi di digestione differenti, ma questo non è un problema per l'apparato digerente che semplicemente li digerisce in tempi diversi... sarebbe come dire che noi non possiamo associare carne e patate perché hanno tempi di digestione diversi, il che ovviamente non è veritiero....