aiuto urgente
 

Cercherò di farvela breve, anche perché altrimenti mi metto a piangere sulla scrivania.
Purtroppo Micia, la micia della mia amica, ha circa due mesi di vita. Il tumore è tornato con tanto di metastasi e ha due escrescenza grosse come biglie vicino al culetto, da trattare con uno spray specifico, da cui perde sangue e quando si scarica non riesce a pulirsi bene.
Per motivi che non posso spiegare Micia non può assolutamente più stare con la mia amica ed entro lunedì bisogna decidere cosa fare.
Le due alternative sono:
- La veterinaria si è offerta di tenerla e nel frattempo cercare qualcuno che la tenga fino a quando arriverà il momento di sopprimerla.
Non riesco a sopportare di saperla così malata in gabbia dalla veterinaria e poi con qualcuno che non conosce.
- La tengo io, fino a quando ecc…ecc… ma sarebbe da sola tutto il giorno.
Le metterei a disposizione bagno e camera. Le mie, oltre a poter uscire come al solito, avrebbero il salotto.
E se le succede qualcosa quando io non ci sono? E quando peggiorerà?

Vale la pena tribulare per due mesi, avere le mie gatte arrabbiate e poi soffrire (ma già soffro) perché sarà soppressa?
Mettiamo il caso che la porto a casa, alle mie gatte poi passerà l’arrabbiatura?
La lasciamo a qualcuno e la vado a trovare? Non è peggio se mi vede e poi me ne vado?

Qualsiasi consiglio è bene accetto.
Grazie 1000.

Ecco la storia di Micia:
http://www.micimiao.net/forum/showth...ighlight=Micia

Re: aiuto urgente
 

Ma è sicuro che la micia verrà soppressa o c'è qualche speranza di guarigione???

Re: aiuto urgente
 

.. ovviamente la soppressione "preventiva" e'da scartare subito..
.. la cosa migliore sarebbe trovarle una famiglia che le faccia passare gli ultimi mesi serenamente.. secondo me una famiglia senza altri "pelosi" sarebbe la soluzione migliore : nessuno stress aggiuntivo, attenzioni tutte per lei..

Re: aiuto urgente
 

nessuna speranza :cry::cry::cry:

Re: aiuto urgente
 

Mi dispiace tantissimo povera micina!!!!! :cry:

Comunque concordo con DonPepe... Se trovi qualcuno disposto ad accoglierla per qualche mese pur sapendo che dovrà morire sarebbe la cosa migliore, altrimenti è meglio che sta da te o da qualche tuo conoscente. La gabbia del veterinario assolutamente no!!! Io ancora mi sento in colpa per aver lasciato lì il mio gattone nei suoi ultimi momenti di vita, anche se non si poteva fare altrimenti perché era sotto terapia. Se avessi saputo che sarebbe morto comunque lo avrei fatto addormentare a casa nei suoi posti tanto amati.

Re: aiuto urgente
 

certo, anche perchè la veterinaria dice che al momento non soffre

Re: aiuto urgente
 

..... e curandola, per quanto tempo potrebbe vivere decentemente ancora?...secondo me è da valutare anche questo, perchè se è assodato che la micia va comunque soppressa, e si sa che può vivere bene ancora per poco , allora, se dovessi decidere io, anticiperei il momento ..... potrà sembrare brutto, però , secondo me, tenerla in casa in una situazione per lei limitante e cmq in condizioni di salute non ottimali (perchè anche se fortunatamente non soffre, comunque, qualche disagio lo ha), stressando i residenti, e affezionandosi inevitabilmente a lei, è ancora peggio.....
è appunto da valutare, se la restante vita che le rimane è qualitativamente accettabile e per quanto tempo può andare avanti bene....

detto cio , ti ammiro molto perchè ti stai prendendo cura di lei, e ti auguro ogni bene, e di riuscire a prendere la decisione piu giusta, perchè capisco quanto sia difficile....

Re: aiuto urgente
 

io onestamente la soppressione non la escluderei. se avete una gatta malata terminale a cui danno un paio di mesi di vita con dei tumori che la fanno sanguinare e non la fanno stare bene che senso ha tenerla in questa condizione altri due mesi?

Re: aiuto urgente
 

.....ecco e' quello che volevo dire io....

Re: aiuto urgente
 

.. se la gatta soffre si puo'pensare alla soppressione, ma se la veterinaria ha detto che non soffre e la micia non da'segni di "lasciarsi andare" e percio'la qualita'della vita e'ancora accettabile io continuo a preferire un'adozione fino al momento "del non ritorno"..