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Originariamente inviato da ketty 68
aggiungo anche che se cominciassero i veterinari che dovrebbero amare tanto gli animali visto che hanno scelto di curarli per professione, a informarsi di più sugli alimenti cruelty free che se vogliono riescono a trovarne di ugualmente validi se non di più di certe schifezze testate sugli innocenti, e cominciassero loro a trovare alternative valide da consigliare ai loro clienti, invece di rifilarti sempre le solite marche trite e ritrite che ormai hanno stufato  e poi se proprio proprio alternative non ce ne sono pazienza, però almeno certi prodotti si venderebbero di meno e quindi si incrementerebbe di meno sto schifo che stiamo vivendo... ecco, lo sapevo se comincio a parlare di questo dopo mi incazz...volo così tanto che mi prende la tachicardia e non dormo più, comunque qualcosa si potrebbe fare di sicuro basterebbe volerlo, ma basterebbe che lo volessero più persone!!! Ciao  un abbraccio forte a tutti quelli che oltre ad amare i loro di animali sappiano amare anche tutti gli altri... |
Io mi sento di amare anche tutti gli altri, non solo i miei animali e credimi, non ne ho solo 7 o 8 di gatti. Gestisco assieme a pochissimi altri volontari, un rifugio per gatti (e talvolta cani) e non perché non boicotto le multinazionali mi sento di amarli di meno. Forse amo meno un ratto (sono animalista specista, lo dico da sempre) ma se il suo sacrificio ha permesso di salvare il mio animale o quello che sto curando, con grande rammarico, ma ne approfitto. E non mi vergogno a dirlo. Ovvio che se posso, evito, scegliendo altre marche quando la situazione lo permette. Faccio informazione dove lavoro consigliando ai clienti le marche CF, spiegandone il motivo, ma una crociata vera e propria, non la condurrò mai perché non sarei coerente. IMHO
