Alla fine ce l'hanno fatta ad ucciderla. Una dose di anestetico che non ha sopportato. Pare sia il secondo orso a cui accade, complimenti al vet che prepara le dosi, un espertone. Così il cacciatore fungaiolo dall'unico neurone in comodato d'uso sarà contento e con lui i suoi degni sodali.
Questa è una macchia indelebile sull'immagine di una regione che pretende di essere la migliore nella tutela dell'ambiente.
Dovunque Daniza sia, spero che possa perdonarci. Siamo il vero cancro della natura.
Scusate i toni, ma questa storia mi ha lasciata disgustata.