Discussione: Fuori sì o fuori no?
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 07-04-2016, 07:54   #1
Profilo Utente
babaferu
Supergatto
 
Utente dal: 06 2008
Paese: torino
Gatti: 3
Messaggi: 14,346
Predefinito Re: Fuori sì o fuori no?

Quote:
Originariamente inviato da alimiao Visualizza Messaggio
Se li considera come ANIMALI e basta, allora sì, per rispettare la loro natura andrebbero fatto uscire, accoppiare, cacciare, vagabondare, vivere in colonie, insomma fare tutto quello che il loro istinto gli dice, anche se è pericoloso per la loro stessa incolumità.
Se li si considera come ANIMALI DA AFFEZIONE, dobbiamo proteggerli come proteggiamo gli esseri viventi a cui siamo affezionati e a cui vogliamo risparmiare, per quanto possibilie, infermità, malattie, traumi e morti violente.
Però Alimiao permettimi di dirti che il tuo pensiero è molto oggettivante, loro sono "da affezione" perchè noi abbiamo deciso cosa devono essere (abbiamo scelto uno tra mille) e devono durare il più possibile per non darci dispiacere.... e questo è anche sicuramente il meglio per loro (però il punto di vista è sempre il nostro....).

Per carità i miei non escono, non ho la possibilità di farlo, tantomeno ora all'8ttavo piano.... però credo che quel che vuole esprimere Aletto è che la cosa fondamentale sia tenere in conto la loro natura.... più della nostra ansia! proprio perchè vogliamo loro bene, il nostro preciso impegno deve tenere conto anche delle modalità con cui i gatti stanno nel territorio, e interrogarsi sul dare loro la possibilità di uscire (piccola o grande che sia lacasa, piccolo o grande che sia il giardino!) non significa essere incoscienti ma.... cercare di soddisfarla!

Quando Gabry -la gattina del centro sociale- si è ammalata di cuore, è stato molto penoso per noi decidere di continuare a lasciarla uscire.... quando l'abbiamo trovata morta -dopo averla data per dispersa 20 gg- senza neanche capire bene come, è stato uno strazio e qualcuno se lo ricorderà. però una malattia cardiaca ti mette seriamente di fronte al paradosso che proteggere può significare fare del male.... gabry era comunque a rischio, era più rischioso lo stress causato dal negare la sua natura, o non averla sempre sotto controllo?

Ritpetit, sei emotivo e fragile..... sicuramente però se ci pensi non è stata l'incoscienza a farti decidere di lasciare uscire Pedro.... e chissà chissà cosa ne sarebbe ora di pedro se tu non l'avessi mai fatto uscire.... purtroppo dei rischi ci sono ma nel valutare va messo in conto che per loro poter vivere il territorio non è semplicemente un di più, ma fa parte della loro essenza, e cercare di rispettarla come hai fatto tu con pedro è un grande atto d'amore.

un bacio grande, ba

ps per aletto.... ehm ce l'ho anche io un ulivetto.... per ora è alto una spanna!
babaferu non è collegato   Vai in cima