Allora sono pochissimi giorni che è con voi, ci vuole tempo e rispettate i tempi richiesti da Mammaflò e mi ero chiesta effettivamente come mai avevate preso un terzo micio conoscendo la sua indole, ma hai spiegato come è avvenuto il ritrovamento e vi do pienamente ragione, avrei fatto la stessa cosa
Vi ripeto e vi consiglio, perché è importante, di non farla arrivare a quei livelli di arrabbiatura che costano tantissimo in termini di energia sia a lei che agli altri componenti del nucleo
La sua motivazione territoriale la unisce al mondo esterno sostenendone il comportamento e la forza di questa motivazione dipende dal numero di neuroni coinvolti in quel momento determinando uno stato del sistema nervoso che risponderà a quello stimolo in modo per lei piuttosto significativo e duraturo. In quel periodo la sua aggressività diventa assai poco controllabile perché il rilascio di sostanze che fanno da mediatori a tale risposta è già innescato e deve arrivare al suo esaurimento.
Dopo questa spiegazione un po' scientifica faccio un esempio pratico: è come quando a noi è capitato un evento fortemente negativo nella giornata e una volta tornati a casa riversiamo la nostra arrabbiatura o frustrazione sul bicchiere che cade per terra, sulla pasta che è scotta, su qualsiasi cosa sulla quale di solito sorvoliamo. Tutti casi di aggressività rediretta che richiedono tempo per spegnersi e tornare alla norma
Abbiate pazienza e tutto si risolverà