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Vecchio 02-03-2019, 08:52   #72
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Malinka
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Predefinito Re: Adenocarcinoma delle ghiandole ceruminose

Sì, è importante valutare il rapporto costi/benefici e aggiungo anche l'importanza del non cadere nella trappola dell'accanimento terapeutico, che è sempre lì dietro l'angolo, perché si vorrebbe prolungare a tutti i costi la vita di chi si ama, però bisogna considerare che tipo di vita avrebbe.
Vivere non significa solo essere in vita, sarebbe poco più che vegetare; vivere significa vivere la vita.

I medici fanno il loro mestiere, non hanno il coinvolgimento emotivo dei familiari del paziente.
Cercano di prolungare al massimo la vita dei malati a volte dimenticando che non sono soggetti "da sperimentazione e osservazione".
Sarò magari cinica, ma per il medico il paziente significa guadagno, e più è malato, più prestazioni richiede...e se non c'è di mezzo una buona dose di etica...finisce che propongono trattamenti non solo inutili, ma che provocano ulteriori sofferenze al malato.
Ricordo le insistenze di un veterinario perché facessi operare una mia gatta che aveva un tumore mammario già molto esteso e per il quale aveva ammesso che anche dopo l'operazione sarebbe vissuta al massimo pochi mesi.
Gli ho detto che non mi capacitavo di come potesse prospettarmi di operare visto quel che la gatta avrebbe sofferto a seguito di un simile invasivo intervento chirurgico...se non perché pensava a quanto avrebbe guadagnato.
Senza contare che operare in certi casi significa accelerare la progressione del tumore.

Non l'ho fatta operare e lei è rimasta con me ancora per circa un anno e mezzo conducendo tranquillamente la sua solita vita.
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