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Originariamente inviato da Piumagica
...... Estratto dal bugiardino:
5.2 Indicazioni per l’utilizzazione, specificando la specie di destinazione
Quale supporto al trattamento dei disordini da separazione che si manifestano sotto
forma di atteggiamenti distruttivi, inappropriate eliminazioni (defecazione, urinazione) e
solo in associazione a tecniche di modificazione comportamentale.
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Originariamente inviato da Piumagica
......L'ansia da separazione, nel casino, è solo ipotizzata. Ne ha dato la conferma il fatto che spesso la faceva (e la fa) dietro la porta di casa, anche se noi magari siamo sul terrazzo. O la fa quando mi vede entrare/uscire di corsa da casa, magari se ho dimenticato qualcosa. Lo fa soprattutto con me, non è che posso licenziarmi o smettere gli allenamenti e il volontariato per stare attaccata al gatto  |
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Originariamente inviato da Piumagica
...... magari qualche volta lui l'ha sgridato piu' e male del previsto...
Pero' io non posso avere paura ad aprire la porta di casa ogni volta che usciamo e ritrovarmi a pulire la cacca bella spiattellata (porta blindata tra l'altro... Mica facile) ne' rinunciare ad uno dei bagni per lasciarlo libero di farla in quale punto voglia. Se penso che avendo la carta bianca su tutto non riusciamo nemmeno piu' mangiare, anche quando abbiamo ospiti perche' continuamente sale e scende dal tavolo sedendosi e rubando dai piatti (cosa che non puo' fare visto che il nostro cibo lo mangia, ma non lo digerisce!)... Va bene carta bianca, ma un minimo di pacifica convivenza non sarebbe male  |
Ho estratto queste frasi che secondo me sono volte più alla ricerca della vostra soluzione al problema cacca ed affini che alla sua necessità di trovare un equilibrio nel territorio.
Carta bianca per me non vuol dire fa' quello che vuoi perché lui non vorrebbe segnalare con la cacca o mangiare un po' di fretta, quelle sono necessità in risposta all'ambiente. Ma fa' quello che vuoi in un territorio che ritieni sicuro grazie al quale non hai problemi e quindi non esprimi disagi
Certo che se qui uno dei gatti cominciasse a far pipì sul divano o sul letto mi prenderebbe un colpo. E potrebbe succedere da un momento all'altro
Però ricordo babaferu (se non sbaglio) che vedeva negli occhi di Lluvia la disperazione quando la mollava sul divano (era lei ba?). Ba incorporava quello stato d'animo di Lluvia dispiacendosi e disperandosi a sua volta nel constatare il malessere della sua micia. Logicamente era anche corsa ai ripari con le cerate se non erro, ma al primo posto c'era quello che aveva colto nell'espressione della micia. Questa era la sensazione ebbi
Penso che cogliere quel malessere nei nostri mici possa darci senso di smarrimento ed impotenza.
E spero con tutto il cuore che la terapia comportamentale e farmacologica vadano a buon fine