......ed ho anche sbagliato
No, no riesco a linkare quello di prima, però ho trovato questo video (solo in inglese).
Dimostra uno studio di John Bradshaw in collaborazione con altri studiosi, e da quanto ho capito è lo stesso scrittore del libro che ci aveva presentato Muset: “L’incredibile intelligenza del gatto”.
E’ un video di osservazione sul campo, per cui non implica necessariamente riflessioni sulla cognitività del gatto.
Questi sono tutti “tranquilli gatti di casa” ma liberi di uscire, e tramite il radiocollare e con la collaborazione delle famiglie che vivono con loro, questo video dal minuto 10 (circa) ci dimostra cosa il gatto intende per “casa” (cat’s home range) come la utilizza, come difende il territorio, come evita il territorio degli altri percorrendo gli stessi tragitti anche intersecando quelli degli altri, ed estendendosi fin dove lo ritiene opportuno.
Il video ci mostra a cosa i suoi occhi si aprono -ossia cosa vogliono vedere-, cosa cerca e cosa evita, perché le liti per il territorio sono necessarie
Perché il gatto Ginger va provocatoriamente nel territorio di un altro e si ferma, sa che l’altro è in casa, lo vede, miagola furiosamente gli corre incontro e soffia.
Phoebe e Kato che sembrano cercarsi per evitarsi, condividono parte del territorio ma non negli stessi orari, e come loro anche altri come ad es Claude e Thomas…..
Gatti che di notte entrano nelle case di altri gatti tramite le gattaiole e si mangiano il cibo che non era per loro ma del gatto residente che a sua volta è fuori casa
Chiediamoci a cosa i nostri occhi si aprono, cosa i nostri occhi vogliono vedere in un gatto. Qualunque risposta è quella giusta
https://vimeo.com/84794829