Visualizza messaggio singolo
Vecchio 06-05-2020, 10:25   #5
Profilo Utente
iw1dov
Gattone
Sostenitore
 
Utente dal: 06 2016
Paese: Torino
Regione: Piemonte
Sesso: Uomo
Gatti: 5
Messaggi: 2,329
Predefinito Re: Ho paura che soffra la solitudine

Ciao e benvenuti, tu e la tua linciotta in miniatura Poi ce lo fai vedere il topino?

Ti posso riferire la mia esperienza - ne parlavo giusto ieri sera. Non è proprio la stessa tua situazione, però magari ti può essere utile.

Arturo è un birmano; lo abbiamo preso prevedendo sin da prima - anzi: proprio allo scopo - di farlo vivere a casa dei nostri genitori, in campagna. Loro sono in pensione, la casa non è mai vuota. Inoltre c'è la (oggi 20enne) Carlotta, la nonna delle miciotte .

E' stato evidente sin da subito che Arturo ha patito il distacco dalla sua mamma, dai fratellini e dalle altre zie e cuginetti dell'allevamento. Nonna Carlotta non se lo filava, anzi: gli diceva di starsene alla larga, mentre il suo più grande desiderio sarebbe stato di ammiciolarsi nella nuvola di pelo della gattona. Si vedeva proprio che pativa la mancanza di suoi coetanei.

Così, visto che eravamo, tra le altre cose, in parola con la veterinaria per un cucciolino dei suoi - lei fa assistenza sanitaria ad alcune colonie di Torino -, prendemmo anche la mista siamesina Camilla.

Arturo non vedeva l'ora! nonostante il "cine" rituale del primo incontro (gobba, coda gonfia, ringhi, soffi, andatura sghimbescia... faceva morir dal ridere quel batuffolo, contro uno scricciolino di 45 giorni!) già il mattino dopo erano abbracciati letteralmente. Da allora sono fratello e sorella, e Arturo da allora è davvero un altro gatto - non è un modo di dire.

Di contro, la mia Lina, trovatella di (allora) 18 mesi, è stata per anni sola in casa aspettando che io tornassi dal lavoro tutte le sere. Io ho all'incirca i tuoi orari. Le mancavo da impazzire (e lei mancava a me), ma non era un altro miagolante che lei voleva: lei voleva ME.

Quando però abbiamo preso Matt, lei ci ha messo un po' ad accettarlo completamente, ma poi lo ha letteralmente adottato come figlio. Ora quando rincaso lei è sempre contentissima di vedermi, ma le manco un po' meno... Ma Lina non cercava una compagnia felina e sarebbe stata felice lo stesso da sola con me. Però la "maternità" ha migliorato molto il carattere della mia miciona.
iw1dov non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima